Montecolombo, chiesti 80mila euro per le mura malatestiane
(Rimini) Dopo l’episodio di crollo che ha interessato parte delle mura cittadine di via Borgo Pandolfo Malatesta, verificatosi lo scorso 14 aprile, ove improvvisamente si è verificato un parziale cedimento del muro che si affaccia sulla piazza del mercato, il Comune di Montescudo-Monte Colombo e in particolare la propria area tecnica, “si sono subito attivati per mettere tempestivamente in sicurezza l’area con apposita ordinanza sindacale, quindi per valutare l’entità dei danni riportati e i lavori necessari. Da una prima indagine condotta assieme al personale tecnico del Servizio Area Romagna dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, è risultato indispensabile intervenire celermente con un intervento di consolidamento del muro per una estensione lineare di circa 20 metri e conseguente ripristino del setto murario ove si è verificato il cedimento. Ci sono infatti reali motivazioni di urgenza, a partire dalla necessità di evitare il rischio di ulteriori cedimenti, ma anche di garantire il rientro in casa al più presto delle famiglie residenti nell’abitazione situata proprio a ridosso della parte sommitale del muro, che è stata ovviamente sgomberata per ragioni di sicurezza”, spiegano i tecnici del comune.
“Serviranno quindi nuove indagini geologiche e della rete fognaria, alle quali seguirà l’intervento vero e proprio di consolidamento della cinta muraria, mediante cinture di irrigidimento ancorate con iniezioni e micropali e ripristino del setto murario. Per tale motivo è stato richiesto un finanziamento all’Agenzia regionale per 80mila euro”.
Dig festival, a Riccione il gotha del giornalismo investigativo
(Rimini) Torna per il quinto anno il Dig Festival, rassegna internazionale dedicata al giornalismo investigativo. La manifestazione, che premia le migliori inchieste e i migliori reportage video dell'anno assegnando i Dig Awards, si svolge a Riccione a poche settimane dall'inizio ufficiale dell'estate: dal 30 maggio al 2 giugno. Quattro giorni ricchi di proiezioni, incontri, spettacoli, momenti di formazione e approfondimento, un'occasione per mettere al centro dell'attenzione il mestiere del giornalista, con un occhio alla contemporaneità.
Titolo dell'edizione 2019 è Personal Matters, e le "questioni personali" sono il punto di partenza per una riflessione di ampia portata sul tema dell'informazione. Personale, infatti, è il punto di vista dei reporter che non si accontentano delle versioni ufficiali, e personali sono i rischi che corrono in ogni parte del mondo per scavare alla ricerca della verità, sfidando la censura e gli attacchi della criminalità. Ma personali sono anche i dati sottratti quotidianamente a milioni di persone, secondo pratiche invasive denunciate da reporter e attivisti in inchieste di grande valore pubblico. Attorno a queste riflessioni, Personal Matters (sabato 1 giugno, ore 17): un confronto di livello internazionale moderato da Claudine Blais, caporedattrice dello storico programma canadese Enquête; ospiti James Harkin, direttore del Centro di Giornalismo Investigativo di Londra, Gabi Manuli, deputy director del Global Investigative Journalism Network, e Jeremy Scahill, cofondatore della celebre testata online statunitense The Intercept.
Non solo "questioni personali", ma anche i temi principali dell'attualità intorno ai quali il DIG Festival organizza incontri con i grandi protagonisti del giornalismo italiano e internazionale, in un programma che ha scelto di raccontare il mondo che cambia attraverso le migliori produzioni televisive e video selezionate tra 300 opere in concorso ai DIG Awards.
Organizzato dall'associazione DIG, con il Comune di Riccione e la Regione Emilia-Romagna, il festival si apre giovedì 30 maggio (ore 21, Spazio Tondelli) con la proiezione del docufilm di Alex Winter Panama Papers (2018). A presentare questo lavoro, a cavallo tra reportage e political thriller, sarà il giornalista della Süddeutsche Zeitung Frederik Obermaier, tra i protagonisti dell'inchiesta che ha travolto leader politici e personaggi più e meno noti di ogni continente.
Tra i nomi più attesi di questa quinta edizione c'è quello di Naomi Klein: a lei e ad altri 13 professionisti riconosciuti a livello internazionale spetterà il compito di decretare i vincitori delle 7 categorie di concorso, scegliendoli tra 26 lavori provenienti da ogni parte del mondo. Grande attesa come sempre per la sezione DIG Pitch, riservata ai progettiin fase di sviluppo o pre-produzione. In palio un premio di produzione da 15.000 euro, assegnato al termine di un pitch che mette gli autori a contatto diretto con importanti produttori di tutto il mondo: un format che negli anni passati ha portato alla realizzazione di molte delle inchieste giunte alla selezione finale.
Accanto a tanti reporter, il DIG Festival ospiterà anche artisti e protagonisti del mondo della cultura. Un primo assaggio è offerto dal manifesto di questa edizione, affidato a uno dei più apprezzati street artist italiani, Ericailcane, che ha reinterpretato in chiave personale il simbolo di DIG e del giornalismo d'inchiesta: l'inconfondibile watchdog, il cane da guardia della democrazia.
Turismo sportivo, 50mila presenze in due settimane
(Rimini) Il turismo riminese corre grazie agli eventi sportivi, che da Pasqua al weekend del Primo maggio portano sulla costa riminese oltre 50mila presenze. Negli ultimi anni la stagione primaverile si caratterizza per i grandi appuntamenti dedicati allo sport, indoor e outdoor, che animano gli impianti di tutto il territorio: un movimento che negli ultimi anni si sta consolidando e che in questa stagione è stato favorito dal calendario, che ha regalato quattro ponti festivi in poco più di 15 quindici giorni, agevolando gli spostamenti di atleti e famiglie.
Ad aprire la due settimane di eventi sono stati due appuntamenti internazionali a partire dal Trofeo di calcio Adriatico, uno tra i tornei giovanili (9-18 anni) più partecipati: 250 squadre, 11 nazioni rappresentate e circa 20mila presenze turistiche nei tre giorni di gara, dal 19 al 21 aprile. Quando si parla di internazionalità non si può non citare il Paganello (18-22 aprile), il campionato mondiale di Frisbee che quest'anno ha registrato numeri record: oltre 1.500 atleti partecipanti tutto il mondo, ospitati in una ventina di strutture alberghiere, complessivamente 5mila presenze. Lasciata la Pasqua alle spalle, anche la settimana della festa della Liberazione che va chiudendosi consegna grandi numeri: tra gli eventi di punta il Memorial Papini, torneo nazionale di pallacanestro giovanile giunto alla sua 13esima edizione che che si è chiuso ieri con 2.641 persone coinvolte tra bambini, genitori e allenatori, per 7.858 presenze nei tre giorni distribuite su 32 hotel del riminese.
Anche il fine settimana che si apre porta con sé tanto sport, dalle fasi finali dei campionati Libertas di ginnastica ritmica in corso fino a domenica in Fiera con 1.000 atleti, bambini e master, provenienti da tutta Italia per circa 6.000 presenze, alla fase finale del Campionato Nazionale di Karate, con 200 atleti dai sei anni ai veterani a contendersi il titolo. Chiude queste due settimane a tutto sport il campionato italiani assoluti di Kickboxing - sport da tatami con 1.500 atleti si sfideranno all'Rds Stadium per circa 10.000 presenze nel periodo tra il 2 e il 5 maggio.
Capitolo a parte poi per due appuntamenti "a tutto gas": lo Show dei motori alla Fiera di Rimini evento dedicato al mondo dei veicoli a due e a quattro ruote in corso in fiera fino a domenica e gran finale con Reunion Rimini uno degli eventi a livello nazionale ed internazionale più prestigiosi per tutti gli amanti de motori dal 3 al 5 maggio.
"La primavera era iniziata già con i migliori auspici grazie alle migliaia di presenze della Rimini Marathon – sottolinea l'assessore allo Sport Gian Luca Brasini – e queste due settimane di festività e di ponti stanno confermando come il turismo a vocazione sportiva sia un motore irrinunciabile per la nostra città, un asset di sviluppo su cui dobbiamo continuare ad investire".
Elezioni a Misano, il programma di Cecchetto
(Rimini) Claudio Cecchetto, candidato sindaco della lista civica ‘W Misano viva’ alle elezioni amministrative del 26 maggio presenta i punti fondamentali del programma elettorale redatto e condiviso con i 16 candidati di lista, ‘Tutti misanesi che hanno a cuore la loro città’, torna a precisare Claudio Cecchetto. Un programma pensato per tutti gli oltre 13mila abitanti della cittadina, dai più piccoli agli anziani, che punta, con una serie “d'interventi sui servizi, al miglioramento della qualità della vita –alla felicità, dice Claudio - per chi a Misano risiede, a dare un nuovo impulso all'economia locale lavorando sia sulla stagione balneare che su quella del benessere con lo sviluppo delle potenzialità dell'entroterra e sui giovani, con la creazione di strutture e attività che favoriscono l'aggregazione, l'intrattenimento e l'inserimento nel mondo del lavoro”.
Il programma di Claudio Cecchetto e della sua squadra di misanesi è articolato sul medio-lungo termine con un impatto tangibile fin dai primi mesi dell'Amministrazione, e ha come obiettivo quello di garantire uno sviluppo sostenibile della città.
"Il brand Misano può diventare noto in tutta Italia, sono assistito da una squadra composta solo di cittadini misanesi senza interessi propri, ma solo interessi comuni, sarò Ambasciatore di Misano in Italia e lavorerò per portare l'Italia a Misano”, ribadisce Claudio Cecchetto a circa un mese dal voto.
Turismo. “Due stagioni per coprire il territorio. La classica, la balneare per il mare, cui sarà affiancata la stagione del benessere per la collina. Tra gli interventi previsti, il rilancio dei flussi turistici dall'estero, gli investimenti sull'entroterra e sui beni ambientali, l'istituzione di Bus Tour a due piani per unire i distretti della città di Misano, eventi e iniziative durante tutto l'arco dell'anno per coprire i "buchi" della bassa stagione”.
Ambiente e territorio. “Recupero ambientale e ottimizzazione della gestione di tutti i parchi pubblici, mantenimento degli elevati standard della raccolta differenziata – a Misano arriva a punte del 70% - premiando i cittadini virtuosi, sviluppo della rete ciclopedonale, riqualificazione del "Parco mare nord" valorizzandolo come Bosco, parco naturale e luogo ideale per manifestazioni sportive, presentazioni letterarie e area verde per i bimbi”.
Smart City. “Una città nuova con una gestione smart delle attività economiche e della macchina amministrativa che prevede investimenti sia sulla tecnologia che sul capitale umano. Lo scopo è migliorare la vita dei cittadini e sveltire le pratiche burocratiche. In programma: la creazione di una nuova APPlicazione per tutti gli smartphone allo scopo di facilitare l'accesso ai servizi comunali e turistici, la copertura WI-FI su tutto il territorio per collegamenti gratuiti ad internet, lo sviluppo di una radio cittadina per promuovere il brand Misano e come punto di riferimento per gli ospiti/turisti, l'attivazione di servizi navetta gratuiti per ovviare i problemi di traffico”.
Distretti. “I distretti un valore, la pluralità una ricchezza, fatti non politica: ottimizzazione dei trasporti, creazione di un percorso ciclabile che colleghi la collina al mare, azioni di ascolto per i comitati di ogni distretto
e supporto dell'amministrazione nella risoluzione delle problematiche, valorizzazione delle tradizioni e delle sagre di ogni singolo distretto, incentivi per le start up innovative con il coinvolgimento dei giovani studenti universitari”.
Sociale e associazionismo. “Valorizzazione dell'associazionismo cittadino tramite l'ascolto e il confronto, attenzione alle politiche abitative, al sostegno dei disabili e dei soggetti più deboli”.
L'Autodromo e Porto Verde. “Due punti di forza e due eccellenze sui quali investire in termini di comunicazione e con azioni reali. Con Claudio Cecchetto l'Autodromo può diventare il centro del mondo non solo per i fans del Moto mondiale, ma anche per gli appassionati di musica e dello spettacolo, e Porto Verde, parte integrante del tessuto cittadino e non più punto isolato dal resto del territorio misanese”.
Eventi. “Trasformazione di Misano in città dell'arte e della musica. Cecchetto Sindaco garantisce la possibilità di avere sul territorio personaggi di grande popolarità. L'obiettivo è favorire una macchina organizzativa fissa e strutturata che operi durante tutto l'arco dell'anno per garantire un fitto calendario di iniziative artistiche, musicali e sportive approfittando anche dei numerosi spazi verdi”.
Cultura e sport. “Creazione di un fondo comunale dedicato allo sviluppo e alla promiazione della cultura e dello sport locale. Aumento degli spazi a disposizione della cultura, potenziamento dell'esistente (Rassegna filosofica) per fare diventare Misano la piccola Atene della Riviera, creazione di un calendario di appuntamenti con il coinvolgimento della Fondazione San Pellegrino, realizzazione di un nuovo centro polisportivo, sviluppo del progetto ‘Le settimane internazionali degli Sport’".
Scuola-Bambini-Giovani-Anziani-Famiglia. “Rafforzamento attraverso gli assessorati competenti dei centri di ascolto per intercettare situazioni di disagio, aree gioco moderne per ciascun quartiere, maggiore controllo e sicurezza stradale.Per i giovani, strutture e attività per favorire l'aggregazione, l'intrattenimento e l'inserimento nel mondo del lavoro. Anziani, risorsa attiva della comunità, ma anche soggetti deboli che vanno supportati con interventi e servizi e attraverso il confronto con le associazioni di volontariato per individuare situazioni delicate e intervenire in maniera efficace e tempestiva. Famiglie, realizzazione di eventi per promuovere la condivisione di momenti comuni, valorizzazione delle reti territoriali dando vita ai Centri di quartiere, apertura dei Servizi alle Famiglie anche al sabato pomeriggio”.
Marecchia dream fest, torna il concerto del Primomaggio
(Rimini) Dodici ore di musica no-stop, oltre una ventina di artisti, uno spazio verde di 5000 mq a disposizione per ballare, cantare, riposarsi e, perché no, anche giocare a calcio. Dopo il debutto del 2018, il Parco Marecchia torna ad ospitare il Marecchia Dream Fest, il concerto del Primo Maggio di Rimini: a partire dalle 11 una maratona di musica dal vivo che proseguirà fino a tarda sera, con un cast di artisti che spazierà tra i generi, dal cantautorato al rock, passando per il teatro poesia. A presentare l’appuntamento il Duo Bucolico, la formazione composta da Daniele Maggioli e Antonio Ramberti che ha da poco pubblicato il settimo album, Random. Tra gli ospiti anche un altro grande talento della musica italiana dal dna romagnolo, Federico Mecozzi: il violinista e polistrumentista reduce dalla partecipazione a Sanremo a dirigere l’orchestra per Enrico Nigiotti e in tour per la presentazione del suo primo album da solista, sarà sul palco insieme ad Andrea Amati per un omaggio a Fabrizio de Andrè, a vent’anni dalla scomparsa. L’evento è organizzato dalla società Ironia fondata da Michael Frisoni e Dario Merendino, titolari fino a gennaio scorso de La Bottega, storico locale del centro di Rimini.
Ad aprire il concertone sarà alle 11 il rock alternativo italiano dei Marsch (Fabrizio Angelini, Gabriele Lasi, Matteo Zamagni e Thomas Genovese), a cui seguirà Carlo e Le Pulci Ukulele Band, una ‘tribù di musicisti erranti che ha deciso di abbracciare l’ukulele come filosofia di vita”. Attraverso ukulele, kazoo e maracas reinterpretano classici e brani meno noti, spaziando dagli anni venti ad oggi. All’ora di pranzo, verso le 13, si ballerà con il rock dei Miami & the Groovers, band indipendente fondata nel 2000 da Lorenzo Semprini, frontman e autore del gruppo. Alle 14 spazio a The Million Dollar Trio, tre grandi musicisti che vantano collaborazioni con alcuni tra i grandi interpreti del panorama italiano: Antonio Rigo Righetti (basso elettrico) e Robby Pellati (drums) hanno condiviso parte del percorso di Luciano Ligabue, con oltre 5 milioni di dischi venduti. Il chitarrista Carlo De Bei invece ha lavorato con Mango, suonando per un cd che ha venduto oltre due milioni di copie. Insieme portano in giro un’idea romantica e interessante di ciò che può considerarsi “rock” oggi: le canzoni tratte dai 3 cd di Rigo con particolare attenzione all’ultima uscita discografica chiamata “Cash Machine”, i readings tratti dal libro “Schiavoni Blues”, le cover selezionate. Dal rock alla poesia alle 15 con Lorenzo Bartolini autore di canzoni, monologhi e poesie. Dal 2004 è cantautore dei Formazione Minima, duo di teatro-canzone con cui ha pubblicato due dischi e un audiolibro. Fa spettacoli di teatropoesia, monologhi, reading, concerti. Sul palco sarà insieme a Luca Cancian. Trai più originali e apprezzati compositori italiani, Giacomo Toni conquisterà la scena alle 16: apprezzato per la creatività dei testi, sempre pungenti, ironici e surreali, Toni è un autore, compositore pianista e cantante attivo nella scena italiana a partire dal 2005, quando fonda una band di musicisti jazz, rock e punk. Dopo l’omaggio a Rino Gaetano dello scorso anno, per questa edizione si canta De Andrè, a 20 anni dalla sua scomparsa. Tra gli appuntamenti più attesi del pomeriggio "Attenti al Gorilla! 20 anni senza Fabrizio De Andrè", un progetto a cura di Andrea Amati, da sempre attento al repertorio di Faber e che ha costruito uno spettacolo incentrato sul repertorio più graffiante, ironico e dissacrante del cantautore genovese. Ad impreziosire la performance la partecipazione del violinista e polistrumentista Federico Mecozzi, maturato al fianco di Ludovico Einaudi e ora impegnato nella promozione del suo primo album. Alle 18 la band bolognese RadioLondra, finalisti di Musicultura, hanno preso parte all’accademia di Sanremo e sono arrivati finalisti a Sanremo Social. Gran Finale con i padroni di casa di giornata, il Duo Bucolico.
Più controllo pubblico su Rimini holding e Riminiterme
(Rimini) Ampliare i principi del controllo pubblico delle società partecipate e valorizzare il ruolo del socio unico Comune di Rimini in Rimini Holding: perseguono questi due obiettivi le modifiche statutarie di sette società partecipate dal Comune di Rimini (Amir Onoranze Funebri, Anthea, Rimini Congressi, Rimini Holding, Riminiterme, Riminiterme Sviluppo e Start Romagna) discusse questa mattina in I commissione consigliare. Con le modifiche che il Consiglio Comunale sarà chiamato a votare si interverrà nello specifico per valorizzare il ruolo del Comune di Rimini nella partecipata diretta Riminiterme e nelle società indirettamente controllate come Amir Onoranze Funebri e Riminiterme Sviluppo, oltre a valorizzare le partecipazioni detenute in Rimini congressi e Start. Alcune proposte di modiche statutarie riguardano invece specificatamente Rimini Holding e sono finalizzate a consentire al socio unico Comune di Rimini, qualora lo si ritenesse opportuno, di esprimersi anche su materie che da statuto non rientrerebbero tra quelle di stretta ed obbligatoria competenza assembleare.
Liberazione, omaggio a Bertolucci al cinema Tiberio
(Rimini) Il 25 aprile del 1945 è il giorno della Liberazione dal nazifascismo ed è anche il giorno in cui le contadine catturano il fascista Attila e la sua compagna Regina e il giovanissimo Leonida tiene sotto il tiro di un fucile il padrone Alfredo Berlinghieri. Da qui ha inizio un flashback che ci porta alla nascita, all'infanzia e alla giovinezza di Alfredo e del coetaneo contadino Olmo fino a portarli a dopo la fine della Prima Guerra Mondiale. Un'opera utopica, oggi inconcepibile; un ponte tra Hollywood e il realismo socialista.
Girato tra il 1974 e il 1975 il film si nutriva del punto più alto della visione politica promossa da Enrico Berlinguer che, con il cosiddetto 'compromesso storico', mirava a un accordo tra la base comunista e quella di matrice cattolica. Le cose andarono come la Storia ci insegna ma in quel momento le speranze erano molte e diffuse (così come gli ostacoli). Nella dissoluzione delle ideologie contemporanea (che non ha però portato con sé esiti indirizzati al miglioramento delle condizioni di vita delle fasce più deboli della società) un film come questo (o come il successivo L'albero degli zoccoli di Ermanno Olmi) non verrebbero nemmeno pensati.
La rassegna Cinecult proseguirà il venerdì con doppia proiezione (ore 17 versione doppiata e ore 21 versione originale con sottotitoli in italiano, biglietto unico € 5,00): i film in programma sono L'appartamento di Billy Wilder, commedia agrodolce di grande attualità con Jack Lemmon e Shirley McLaine (10 maggio), Io e Annie di Woody Allen, regista ed interprete (con la partner Diane Keaton al fianco nel cast) di una delle sue commedie più riuscite e di maggior successo (17 maggio), Toro Scatenato di Martin Scorsese, uno dei capolavori dell'autore di "Taxi Driver", fotografia in bianco e nero per rievocare la storia del pugile Jake La Motta interpretato da Robert De Niro (24 maggio) ed infine La febbre del sabato sera di John Badham (presentata solo in versione originale con sottotitoli in italiano il 31 maggio), il film che lanciò John Travolta e celebrò il mondo delle discoteche e dei balli travolgenti a suon di disco music (e delle canzoni indimenticabili dei Bee Gees).
No tax area, nuove linee guida
(Rimini) Prosegue e va via via definendosi nella parte operativa il percorso per l'introduzione del pacchetto di interventi per la nuova no tax area a sostegno del commercio e delle attività artigianali. Un progetto pilota di cui ieri la Giunta comunale ha approvato le linee di indirizzo e che si compone di cinque azioni: sostegno a start up, rinegoziazione degli affitti degli immobili ad uso commerciale, riattivazione dei locali sfitti, contributi a botteghe storiche e sostegno alle edicole per trasformarsi in "punti digitali".
Una prima linea di intervento riguarda le start up di impresa per il sostegno della fase di avviamento di imprese di nuova costituzione o di nuovo insediamento che contribuiscono in modo diretto e virtuoso alla valorizzazione del Centro Storico e dei Borghi, alla promozione dello sviluppo occupazionale nel territorio comunale e allo sviluppo dell'imprenditoria giovanile nel territorio comunale. In continuità con gli incentivi 2017 e 2018, l'intervento prevede contributi per gli importi versati a titolo di TARI, di COSAP e di imposta di pubblicità per l'insegna. Nel caso di risorse residue, il contributo può essere concesso anche a fronte di spese di avviamento diverse dai tributi locali. Tra le condizioni necessarie per richiedere il contributo in base agli obiettivi prefissati le micro o piccole imprese devono essere insediate nel centro storico o nei borghi; aver attivato rapporti di lavoro con almeno un dipendente per sei mesi; oppure i titolari devono avere un'età inferiore a 40 anni (per le società di persone, il requisito dell'età si intende soddisfatto quando è posseduto da almeno la metà dei soci).
Uno dei principali interventi e novità più rilevante prevista nel progetto riguarda il contenimento dei canoni di affitto di locali a destinazione commerciale o produttiva aperti al pubblico, nell'ambito dell'obiettivo ribattezzato "Negozi aperti, vetrine illuminate". Beneficiari diretti dell'intervento sono i proprietari di immobili ad uso commerciale o produttivo e locati a imprese attive a cui il Comune propone un contributo economico calcolato sulla base dell'IMU pagata ai proprietari che accorderanno alle imprese conduttrici (commercio al dettaglio - esercizi di vicinato e di artigianato di servizio aperto al pubblico) una riduzione del canone di affitto non inferiore al 20%. Possono accedere a un contributo se stipulano un nuovo contratto di affitto con un'impresa conduttrice, se non sono ancora passati tre anni dalla risoluzione della precedente locazione, e se il canone pattuito è inferiore a quello stabilito nel contratto anteriore di almeno il 20%. Il conduttore deve essere una impresa attiva da almeno 5 anni oppure l'immobile deve avere ospitato attività della stessa categoria per almeno 5 anni negli ultimi 8, anche se con denominazioni, insegne, gestioni o proprietà diverse. L'ammontare del contributo per i proprietari è pari all'intero importo dell'IMU pagata se la riduzione del canone di locazione annuo del nuovo contratto risulta superiore al 29%; è pari al 50% dell'importo dell'IMU, se la riduzione è compresa tra il 20% e il 29%
Stessa finalità per la terza azione prevista dal progetto, che intende favorire l'utilizzo temporaneo dei locali sfitti. Sarà corrisposto un contributo sull'Imu versata a quei proprietari che concederanno il proprio immobile commerciale a titolo gratuito a una o più organizzazioni del terzo settore stabilmente operanti nel territorio del Comune di Rimini, per un periodo minimo annuo di 10 giorni. L'ammontare del contributo è pari all'intero importo dell'IMU se l'utilizzo dell'immobile da parte di organizzazioni del terzo settore ha una durata annuale di almeno 90 giorni; è pari al 50% dell'importo dell'IMU, se l'utilizzo dell'immobile ha una durata annuale compresa tra 30 e 89 giorni; è pari al 30% dell'importo dell'IMU, se l'utilizzo dell'immobile ha una durata annuale di almeno 10 giorni.
Quarta azione riguarda il sostegno alle Botteghe Storiche iscritte nell'Albo Comunale, quale espressione tipica e caratterizzante della realtà commerciale locale. L'incentivo prevede un contributo calcolato sulla base della TARI pagata dall'impresa nel corso dell'anno ed è accompagnato dalla soppressione da parte del Comune del diritto di segreteria di 150 euro attualmente previsto per l'iscrizione all'Albo. Attraverso la cancellazione di questo onere si vuole stimolare l'iscrizione all'albo, previsto dalla legge regionale Emilia-Romagna n. 5/2008, così da ampliare la platea dei beneficiari di questo specifico intervento.
Infine il progetto interviene a sostegno delle edicole stimolando l'attivazione di servizi di rilascio di certificati anagrafici e altri prodotti digitali del Comune. Durante il triennio 2019 - 2021, alle edicole che si attrezzeranno per il diventare un "punto digitale", concesso un contributo economico "No Tax Area" pari alla TARI regolarmente versata.
Santarcangelo festival, quest’anno un programma lento e gentile
(Rimini) Slow and Gentle, lento e gentile, è il tema di quest’anno di Santarcangelo dei teatri, un Festival che attraverso “formati insoliti crea spazi intimi e sollecita la comunità ad entrare in contatto in modo lento e delicato, accorciando le distanze e allentando la pressione del flusso informativo e la rigidità dei confini disciplinari”, spiegano gli organizzatori. “La 49esima edizione di Santarcangelo Festival, diretta da Eva Neklyaeva e Lisa Gilardino, si terrà a Santarcangelo di Romagna (RN) e in alcuni luoghi limitrofi, da venerdì 5 a domenica 14 luglio 2019. Nei dieci giorni di intensa programmazione dedicata alle arti performative internazionali, il Festival offrirà l'opportunità di rallentare, per allenare lo sguardo alla profondità del presente e sperimentare possibili e più ampie prospettive sul contemporaneo, con creatività, piacere e cura”.
Dall'espansione geografica proposta nel 2018, il programma articolato e cangiante di questa 49esima edizione “rilancia la vocazione del Festival come piattaforma in cui produrre e presentare progetti artistici molto diversi, mixando in modo unico linguaggi e formati, estetiche e pratiche, in un'ottica post-disciplinare.
La proposta di spettacolo del Festival nei primi due weekend di luglio sarà infatti molteplice e abbondante, spaziando tra le magnitudini della performance (dalla danza al teatro, alla musica, al canto, al video, al circo, al teatro di figura, al reading) e interrogando la percezione del contemporaneo, per scoprire cosa di fortemente legato al presente ci sia nel panorama artistico internazionale, arrivando persino ad esplorare folklore e sport. È il caso ad esempio della straordinaria performance di apertura Dragon, rest your head on the seabed, degli spagnoli Pablo Esbert Lilienfeld & Federico Vladimir Strate Pezdirc, che combina la pratica coreografica contemporanea con l'abilità e la tecnica sportive di un gruppo di nuotatrici sincronizzate(presso la Piscina Olimpionica di San Marino)”.
Questa Edizione è la terza tappa della direzione artistica di Eva Neklyaeva e Lisa Gilardino, “un passo in avanti nel percorso avviato nel 2017: dopo tre anni di impegno e ricerca, la programmazione 2019 porta a compimentol'intenso dialogo tra le curatrici e il pubblico, gli artisti, gli operatori del settore, il territorio, affermando l'importanza della cura e del tempo per costruire spazi di relazione intimi, protetti dal rumore di fondo, in cui rinsaldare i legami, mettere in discussione abitudini e visioni consolidate, sfuggire alla semplificazione e all'appiattimento, dando spazio alla complessità e alla stratificazione dei significati”.
In questo contesto hanno preso forma le produzioni del Festival, “progetti frutto di percorsi artistici lunghi, creati ad hoc per questo ecosistema da tre artiste molto diverse per poetiche e pratiche: Kristina Norman (Estonia)con Lighter Than Woman, video/performance realizzata con donne migranti che si dedicano ad attività di cura degli anziani, Public Movement (Israele)con la performance site-specific per uno spettatore alla volta Debriefing session: Santarcangelo Festival e Francesca Grilli (Belgio / Italia), artista associata del triennio, con Sparks progetto creato con alcuni bambini del territorio”.
Oltre alle produzioni, il Festival ospita alcuni “percorsi di ricerca, che valicano le tradizionale definizioni nello spettacolo dal vivo: Kiss da un desiderio di Ilenia Caleo e Silvia Calderoni, Save The Last Dance For Me, ideato daAlessandro Sciarroni, e Il Canto delle Balene, progetto di Chiara Bersani, artista in residenza”.
A comporre il mosaico del Festival 2019 saranno Annamaria Ajmone,Cosmesi, Cristina Kristal Rizzo, Domínio Público (progetto di Elisabete Finger, Maikon K, Renata Carvalho, Wagner Schwartz, dal Brasile e per la prima volta in Europa), Dries Verhoeven (Olanda), Elena Giannotti, Forensic Oceanography, Joan Català (Spagna), Marco D'Agostin, Silvia Gribaudi, Varun Narain, mk, Markus Öhrn (Svezia) con leAzdore, Valentina Medda.
La musica come ogni anno ha uno spazio privilegiato nella programmazione del Festival. Ospiti 2019 saranno Alternative Station, Angelo Maria Santisi, Elli de Mon, Irena Kotvitskaya (Bielorussia), Kælan Mikla (Islanda), Kathryn Joseph (Scozia), Maurizio Abate & Lucia Gasti, Ronin. Imbosco, spazio che accoglie il pubblico alla fine del programma di spettacoli, proporrà ogni notte un dj-set, con Bronson Produzioni, Silvia Calderoni, ClashDisko, DANI داني, Palm Wine, Playgirls from Caracas, Tropicantesimo, Ubi Broki, Wodevi e WoWo.
Prosegue poi la collaborazione triennale con MACAO, centro per le arti, la cultura e la ricerca di Milano, con un progetto che metterà a disposizione del pubblico una vasca di deprivazione sensoriale in cui immergersi per entrare in contatto con una dimensione altra e profonda di sé. Una proposta di reset fisico e mentale che prepara, in senso simbolico ma anche in modo molto concreto, il corpo e la mente degli spettatori ad accogliere tutte le emozioni, le sensazioni e le relazioni implicate dal Festival.
Appuntamenti fissi del Festival sono i progetti realizzati con i bambini e gli adolescenti del territorio: la non-scuola / Teatro delle Albe, Let's Revolution!. In aggiunta poi al programma di arti performative, la programmazione di Santarcangelo Festival comprende una serie di talk a cura di Eva Geatti, oltre ad alcuni workshop e momenti di condivisione di pratiche con gli artisti ospiti del Festival. Inoltre il Festival ospita, come ogni anno, un mercatino artigianale e propone un'offerta di ristorazione vegan-friendly, con alimenti eco-sostenibili locali. Il programma include anche un calendario di proiezioni gratuite all'aperto ogni sera in Piazza Ganganelli.
Buon compleanno Gambalunga
(Rimini) Un Teatro degli Atti gremito ha ospitato ieri sera l'evento conclusivo dei festeggiamenti per i 400 anni della Biblioteca civica Gambalunga, l'incontro dal titolo Ri-trovatori, uomini e bestie in libri e canzoni. Protagonisti sul palco lo storico Piero Meldini, il semiologo Paolo Fabbri, la responsabile della Gamablunga Oriana Maroni a fare da padrona di casa e l'ospite più atteso, il cantautore Vinicio Capossela, che per questo speciale compleanno ha regalato agli oltre quattrocento spettatori presenti in sala qualche brano in anteprima del suo ultimo album "Ballate per uomini e bestie" (in uscita a metà maggio) accompagnato dallo strumentista Giannantonio De Gennaro. Un dono prezioso per una serata che ha conquistato il pubblico tra annedoti e musica e che ha chiuso in bellezza una giornata iniziata con le visite guidate alla Gambalunghiana e proseguita al Teatro Galli con gli interventi istituzionali del sindaco Andrea Gnassi e del presidente della Regione Stefano Bonaccini, la lectio magistralis di Luciano Canfora sulla storia delle biblioteche e il dialogo tra Alessandro Bergonzoni e Marino Sinibaldi. Una giornata ricca di emozioni preludio di una serie di iniziative - presentazioni di libri, lezioni magistrali, mostre - che si svolgeranno nei prossimi mesi, per tutto il 2019 per celebrare i quattro secoli della biblioteca della città.