Riccione, hotel Smart: ottimi segnali dalle manifestazioni d’interesse
(Rimini) Si è conclusa positivamente la procedura con manifestazione di interesse indetta dall'amministrazione per la concessione dell'ex hotel Smart di via Nazario Sauro. Terminata questa prima fase, in cui le proposte pervenute sono state utili per valutare e sondare sul mercato il grado di interesse degli operatori economici, si procederà alla seconda fase con gara aperta prevista entro i primi giorni del mese di giugno. Per l'amministrazione "il primo step delle manifestazioni di interesse ha fornito un ottimo segnale rispetto alla volontà esplicitata dall'Amministrazione di riconvertire e riqualificare l'immobile in chiave turistica destinandone i proventi esclusivamente a fini sociali. Il progetto consiste infatti nel riutilizzo dell'ex albergo che si trova un'area ad alta vocazione turistica con l'obbligo di reinvestire da parte del Comune il canone di locazione e promuovere politiche dalle ricadute positive ad uso sociale".
Si ricorda che l'ex hotel Smart, di una 40ina di stanze complessive, sequestrato e confiscato alla mafia, dopo il via libera dell'Agenzia Nazionale per l'Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata, è rientrato nel patrimonio indisponibile del Comune di Riccione.
Maltempo, è codice rosso a Rimini
(Rimini) E’ con codice Rosso per criticità idraulica l'allerta dell'Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile regionale emessa alle ore 12 di oggi e valida fino alla mezzanotte di mercoledì 15 maggio.
Un'allerta che riguarda diversi territori provinciali della regione tra cui anche quello della provincia di Rimini per criticità idraulica e per vento
"Per la giornata di lunedì 13 maggio – recita la nota - si prevedono precipitazioni moderate sull'Appennino centro-orientale e sulla Romagna, sparse a carattere irregolare altrove. Le precipitazioni sono previste in attenuazione nella prime ore di martedì 14 maggio. Sono inoltre previsti venti forti di bora (nord-est) sulla costa (circa 60-65 km/h) con raffiche (fino a 90 km/h). La ventilazione tenderà ad attenuarsi nella seconda parte della giornata di martedì 14 maggio. Mare inizialmente molto mosso e localmente agitato, in attenuazione nelle prossime ore.
La criticità elevata (colore rosso) sulla Pianura Emiliana Centrale – precisa la nota - si riferisce al transito della piena nei fiumi Secchia e Panaro; quella sulla Pianura Emiliana Orientale e costa Ferrarese è riferita al transito della piena negli affluenti di destra del Reno mentre quella sulla Pianura e costa Romagnola si riferisce al transito della piena in tutti i fiumi romagnoli."
La struttura della Protezione civile comunale proseguirà al monitoraggio, momento per momento, dell'evolversi della situazione meteo e idrologica.
Bellaria, chiusa la reunion Starcon
(Rimini) Quattro giorni proiettati nel futuro con voglia di leggerezza e divertimento. Si è conclusa con successo l'edizione 2019 di Starcon multiconvention di fantascienza che si è tenuta al Palacongressi di Bellaria Igea Marina dal 9 al 12 maggio. Attori provenienti direttamente dai set americani, memorabilia, giochi, proiezioni, cosplay e tanto altro. L'evento ha unito la fantascienza "classica" con le novità, il fantasy e la scienza che ha chiamato tantissime persone al Palacongressi con un picco di oltre 1100 persone nella giornata di sabato. Oltre ai partecipanti che non fanno mai mancare il loro affetto e la presenza alla Starcon, l'edizione 2019 ha richiamato tantissimi curiosi, anche della provincia di Rimini, che hanno avuto così la possibilità di "viaggiare nel tempo" a poca distanza da casa. Una media di circa 50 persone al giorno in più rispetto al preventivato, ha approfittato della possibilità di visitare "il futuro" grazie alla Starcon.
Durante la Starcon è stato omaggiato il Maestro Vince Tempera con il premio "Alberto Lisiero" per la diffusione della fantascienza. Il Maestro Tempera ha anche ricoperto il ruolo della giuria di qualità della sfilata dei costumi di sabato sera, assegnando un premio speciale al gruppo Stargate Sg1.
Il maltempo di domenica non ha fermato la Starcon che, con Tardis, Navetta, Delorean e una auto brandizzata "Star Trek" che attendevano all'ingresso del palacongressi, ha accolto partecipanti e curiosi.
Fiera, utile in crescita nei primi tre mesi del 2019
(Rimini) Business e internazionalizzazione. Italian exhibition group (Ieg) cresce in ogni segmento. A confermare i “plus” rispetto al 2017 sono stati nei giorni scorsi i dati di bilancio 2018 con una crescita a doppia cifra: 10,8 milioni di euro di utile netto (+17,9%), oltre 159,7 milioni di ricavi consolidati (+ 22,7%), un margine operativo lordo (Ebitda1) che ha raggiunto i 30,8 milioni (+32,6%) e un dividendo lordo di 18 centesimi ad azione. Nel solco di questa crescita Ieg chiude il primo trimestre con tutti gli indicatori economici in crescita: ricavi a 67,3 milioni ed Ebitda1 a 24,3 milioni (rispettivamente + 26,8 %e + 30,4 % sul pari periodo dell’anno precedente). Il suddetto Ebitda non tiene conto degli effetti positivi derivanti dalla applicazione del nuovo principio contabile Ifrs 16 Leasings. I risultati sono frutto del buon andamento delle manifestazioni direttamente organizzate e della positiva integrazione delle attività, soprattutto in ambito allestimenti, delle società acquisite nel 2018.
Il business internazionale firmato Italian exhibition group nel 2019 compie il giro del mondo, attraversando 3 continenti e 14 paesi.
Prima tappa, lo scorso marzo, nella Cina occidentale, a Chengdu, per Cdepe la grande fiera ambientale grazie all’expertise di Ecomondo leader del settore in Europa. Ad aprile Ieg ha invece affrontato la nuova sfida del Shanghai world travel fair una delle principali manifestazioni del turismo cinese, co-organizzata dalla Shanghai municipal administration of culture & tourism ed Europe Asia global kink exhibitions (Eagle) - joint-venture costituita da Italian exhibition group e Vnu exhibitions Asia.
Alle porte dell’autunno il Gruppo volerà nuovamente in Asia, sempre a Chengdu per il Travel trade market che si rivolge al settore turistico cinese inbound e outbound.
Proprio in questo mese di maggio prosegue a promozione della filiera del gelato artigianale, filiera in cui Ieg è leader assoluto grazie a Sigep, con Gelato festival: insieme alla Carpigiani gelato university Sigep farà tappa a Barcellona, Okinawa, Berlino, Boston, Varsavia, Vienna Baden, Londra, Chicago, Yokohama Gwt, Washington Dc,West Hollywood Las Vegas.
Con il sistema Vicenzaoro, dopo la prima tappa a marzo di T-Gold international + Mets a Hong Kong, dal 31 al 3 giugno a Las Vegas ci saranno per Ieg il lancio di Premier, il nuovo evento dedicato esclusivamente alla gioielleria italiana e la presenza alla grande Ccouture designer fine jewellery trade Las Vegas. Per entrambi, Italian exhibition group ha firmato un accordo con il colosso americano delle fiere Emerald Llc (Eex). Ieg sarà poi ad agosto a Mumbai in India con T-Gold international, e negli Emirati Arabi Uniti a novembre 2019 con Vod Dubai international jewellery show.
Petroltecnica, sindaco Spinelli: massima attenzione ai lavoratori
(Rimini) L’amministrazione comunale di Coriano “sta trattando la vicenda Petroltecnica con la massima attenzione che ha sempre contraddistinto il suo operato”, spiega il sindaco Mimma Spinelli attraverso una nota stampa. “Rispediamo al mittente le accuse di improvvisazione e leggerezza, considerati i numerosi incontri e tavoli tecnici che si sono tenuti a tutti i livelli istituzionali, incontri di cui certamente la Società avrà informato il gruppo consiliare di minoranza”, sottolinea il sindaco.
“L'amministrazione che guido ha a cuore i lavoratori e le loro famiglie e lo dimostra con tutto l'impegno che sta prodigando e con le azioni svolte, compreso i confronti che si sono tenuti in questi mesi con i sindacati di categoria e gli enti preposti e i dipendenti stessi. Dalla data del sequestro effettuato dalla magistratura alla data di emissione dell'ordinanza di ripristino emessa dal Comune, la minoranza non ha mai chiesto notizie precise relative a questa complicata vicenda, al fine di effettuare una loro valutazione personale, ma ha solo fatto interventi derivanti dalle informazioni fornite dalla Società tramite i giornali o altri canali”.
Dal “tenore” del “loro” comunicato “mi chiedo se hanno letto l'ordinanza del Comune e se hanno conoscenza del contenuto del condono dell'anno 2014. Probabilmente hanno ritenuto esaustive e veritiere le informazioni raccolte, senza pensare che loro fanno parte di un Consiglio Comunale che deve rappresentare tutto il Comune di Coriano. Inoltre non mi risulta che l'opposizione sia intervenuta a favore della ditta nel momento del sequestro effettuato dalla magistratura, che ha comportato la sospensione dell'attività lavorativa”.
“Ritengo sconsiderato questo utilizzo dei problemi che incombono sulla ditta e soprattutto sui lavoratori a solo scopo propagandistico, alla ricerca di chissà quale vantaggio politico da parte di un gruppo consiliare, più incline alle chiacchiere che agli atti e all'aderenza alle leggi. Evitiamo di intervenire su quanto affermato a mezzo stampa dall'azienda per favorire le soluzioni a vantaggio di tante famiglie, questo sarà sicuramente tema nelle sedi e nelle occasioni opportune già a partire dai prossimi tavoli tecnici”.
L'amministrazione “ha messo a disposizione l'apparato tecnico con massima priorità su questa vicenda in modo da lavorare in brevissimo tempo tutte le pratiche che gli vengono e verranno sottoposte, nell'attenzione delle leggi e delle procedure più adatte. Esprimo nuovamente, anche a nome di tutta l'amministrazione, la vicinanza ai lavoratori di Rovereta e Petroltecnica e ribadisco tutto l'impegno, nostro e dei tecnici dell'ente, al fine di salvaguardare la possibilità di ritornare al lavoro, ma allo stesso tempo ricordo che il Comune di Coriano è solo uno degli attori della vicenda”.
Maltempo, livello fiumi alto
(Rimini) E’ proseguita per tutta la notte e nella mattinata di oggi la pioggia che da domenica ha colpito, con l'intera Regione, il territorio comunale e provinciale. Un evento atteso e annunciato da due allerte della Protezione civile regionale con codice Arancione per criticità idraulica e idrogeologica che si è puntualmente avverato. Man a mano che le precipitazioni piovose hanno continuato a flagellare il territorio – alle 18 il picco massimo di 25 mm. circa era registrato dal pluviometro "Rimini urbana" mentre alla stessa ora superava i 40 mm quello di "Rimini Ausa" - il livello dei fiumi si è ingrossato nella corsa da monte verso mare fino a giungere a livelli di guardia nella notte prontamente segnalati e seguiti nella loro evoluzione dalla struttura dall'Ufficio Unico del Sistema di Allertamento e, sul campo, dai volontari e tecnici della Protezione civile comunale, dalla Polizia municipale, dai tecnici e operatori dei Lavori pubblici e di Anthea, nonché dalle altre forze dell'ordine come la Polizia stradale. "Un profondo grazie – ha detto il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi che con l'assessore all'Ambiente e alla Protezione civile Anna Montini ha seguito personalmente lungo tutte le ore notturne l'evolversi della situazione – a tutti questi operatori che continuano a dimostrare nel momento di bisogno la propria disponibilità al sacrificio per il bene della collettività."
All' una e trenta veniva registrata dall' idrometro Rimini SS16 – Marecchia il superamento di soglia 3 con un livello di 4 metri, mentre alle 2e30 anche l'Ausa superava soglia 2 con un livello di 2,23 metri. Picchi che nel corso della nottata sono poi discesi anche se nel cuore della notte si è reso necessario da parte delle squadre di Anthea intervenire a transennare gli ingressi al Parco Marecchia, per natura 'cassa di espansione' quando i livelli idrici sono eccezionali. Pochi i danni fortunatamente registrati nel territorio comunale per il maltempo e per il forte vento che ha accompagnato l'evolversi della perturbazione. Oltre a un albero caduto in Via Sacramora, danneggiamenti ad alberature sono stati registrati in alcune vie(Via Destra Porto/Colombo, Via Bruno Toni, Via di Mezzo/Jano Planco) ma senza provocare danni a persone o cose.
Una sessantina gli operatori impegnati tra ieri e oggi. Al momento, mentre resta alta la guardia e i controlli sui corsi dei fiumi ma anche sulla rete dei fossi delle strade del forese, non si ravvisano al momento particolari criticità. Attualmente sul territorio riminese è in atto un fenomeno di piogge diffuse con intensità debole. Le mappe radar ed il nowcasting indicano il perdurare della situazione attuale, con venti che spirano da mare.
Rincari bollette, Federconsumatori chiede incontro a Sgr
(Rimini) Nei giorni scorsi Federconsumatori Rimini ha inviato la richiesta di incontro ad Sgr ed ai parlamentari locali per fare il punto della situazione sulla vicenda bollette gas. “Occorre effettuare una verifica sull’attuazione delle decisioni prese nell’ultimo incontro del 10 aprile al tavolo con Sgr, in particolare: la riduzione delle stime delle letture gas; la pubblicazione di una guida dettagliata per una lettura più chiara delle voci relative alla bolletta; il rafforzamento del call center interno ed un servizio social per offrire un ulteriore canale di confronto ed informazione all'utenza, anche in previsione della prossima liberalizzazione del mercato; la rateizzazione delle bollette senza oneri; l’individuazione e la verifica sulla funzionalità di un lotto di contatori”, spiegano da Federconsumatori.
Secondo l’associaizone, “occorre proseguire nell’azione di richiesta per una radicale riforma degli oneri di sistema (tasse, accisse, Iva ecc.) che valgono circa il 60% delle bollette. Nei prossimi giorni ricontatteremo i parlamentari locali, per proseguire nel confronto intrapreso al fine di poter intervenire efficacemente sulle tasse occulte che gli utenti pagano in bolletta”.
Infine, per quanto riguarda le situazioni che i singoli utenti hanno con i fornitori di gas e luce, Federconsumatori Rimini, come sta già facendo, “continuerà con i propri avvocati nell' attività di assistenza e consulenza degli associati tramite reclami ed eventuali conciliazioni”.
13 maggio
Maltempo, alberi abbattuti | Banca Cis, ex vertici indagati | Ubriachi di gas, sono mille
Coriano, caso Petroltecnica: forti preoccupazioni dall'opposizione
(Rimini) "Esprimiamo forti preoccupazioni per l'improvvisazione e leggerezza con cui questa Amministrazione sta trattando una vicenda, quella di Petroltecnica, che rischia di avere ripercussioni devastanti sul tessuto economico della città oltre che sul futuro di 320 lavoratori. Preoccupazioni che avevamo già ampiamente manifestato in consiglio comunale, con un'interpellanza datata 30 aprile, in cui di fatto chiedevamo se l'amministrazione avesse piena consapevolezza della situazione portata alla ribalta con la prima ordinanza e in quali tempi avesse intenzione di evadere le pratiche giacenti all'ufficio tecnico”. Così il gruppo consiliare ‘Insieme per Coriano’.
“Ci risulta incomprensibile come la mancanza di agibilità, in presenza di pratiche che lo stesso Comune ha inevaso (non rispondendo alle richieste di condono presentate già nel 2004 e successivamente nel 2008), possano generare come primo atto un'ordinanza di chiusura con le conseguenze che sotto gli occhi di tutti. Oggi, anche alla luce di quel primo provvedimento, emanato poco più di un mese, la linea dell'amministrazione – che in questi giorni ha inviato all'azienda un'ingiunzione di demolizione con ripristino dei manufatti non in regola – appare sempre più nelle sue contraddizioni. Tanto che la prima banale riflessione è quella di chiedersi che senso ha tenere “in ostaggio” centinaia di lavoratori quando si sarebbe potuto accelerare i tempi presentando lo stesso documento già lo scorso 5 aprile. E, a nostro avviso, il rischio che l'Amministrazione si ritrovi a dover risarcire l'azienda con conseguente danno per le tasche di tutti i cittadini è molto forte”.
Esulando dalla vicenda specifica, “il punto politico resta la completa inadeguatezza che questa amministrazioni ha dimostrato nel gestire una realtà che tutti conoscevano e che non riguarda soltanto Petroltecnica. Insomma, non si tratta di un fulmine a ciel sereno. Ma di situazioni incancrenite dal tempo e dall'immobilismo anche di questa Amministrazione che oggi, dopo sette anni al governo della città, non può nemmeno più scaricare le colpe sulle precedenti giunte. La politica, spesso incapace di adeguarsi al cambiamento delle normative, ha il dovere di adoperarsi per ristabilire un principio di legalità che non può mai dare la percezione di essere a senso unico”.
Il sindaco Spinelli, forse “distratta” dalle “stancanti attività di pubbliche relazioni”, avrebbe quindi “sottovalutato una vicenda che adesso rischia di generare un devastante effetto domino. Frutto di un lassismo che oggi, esplodendo in tutte le sue contraddizioni, mette nell'incertezza e insicurezza economica decine di aziende e centinaia di lavoratori".
Economia, in Romagna l’imprenditoria è più vitale che altrove
(Rimini) Elevata e diffusa in Romagna l’imprenditorialità rispetto al livello regionale e ancor più a quello nazionale. Lo dicono i dati Infocamere diffusi dalla Camera di commercio, secondo i quali è però in moderata flessione il numero delle imprese attive, mentre le localizzazioni attive risultano stabili. Stabilità per le imprese del settore Alloggio e ristorazione, in crescita quelle delle Attività immobiliari; crescono, inoltre, alcuni comparti del terziario (attività professionali, servizi di supporto alle imprese). Continua l'aumento del numero delle società di capitale.
Secondo i dati Infocamere-Movimprese elaborati dall'Ufficio Informazione economica della Camera di commercio della Romagna, al 31 marzo 2019 nel sistema aggregato Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) si contano 81.368 imprese registrate (sedi), di cui 70.676 attive. Le localizzazioni (sedi di impresa e unità locali) registrate sono 99.152, di cui 87.863 quelle attive (-0,2% rispetto al medesimo periodo del 2018). L'imprenditorialità si conferma diffusa: 97 imprese attive ogni 1.000 abitanti (90 imprese a livello regionale e 85 a livello nazionale).
Nel corso del primo trimestre del 2019 nell'aggregato Romagna si sono verificate 1.672 iscrizioni e 2.103 cancellazioni (al netto di quelle d'ufficio), per un saldo negativo di 431 unità; il tasso di crescita trimestrale delle imprese registrate risulta pertanto pari a -0,53%, in linea con il dato regionale (-0,59%) e peggiore di quello nazionale (-0,36%).
Nel confronto tendenziale con il 31/03/2018 si riscontra una diminuzione delle imprese attive pari allo 0,5%, in linea con il dato regionale (-0,6%), mentre a livello nazionale si riscontra ancora una situazione di sostanziale stabilità (-0,2%).
Per quel che riguarda i settori economici, i principali risultano, nell'ordine: Commercio (23,8% sul totale delle imprese attive), in calo dell'1,6%, Costruzioni (14,7%), in calo dello 0,6%, Agricoltura (12,7%), in flessione dell'1,2%. Alloggio e ristorazione (10,5%) risulta stabile (+0,2%); Industria manifatturiera (8,7%) è, invece, in flessione (-0,6%), mentre le Attività immobiliari (7,8%) sono in aumento (+0,3%).
Si segnala la dinamica positiva dei settori "Altre attività di servizi" (incidenza del 4,6% sul totale, +0,9% la dinamica tendenziale), "Attività professionali, scientifiche e tecniche" (incidenza del 3,4%, con una crescita dell'1,7%), "Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese" (incidenza del 2,8%, +1,7%). In flessione del 2,7%, infine, le imprese del settore "Trasporto e magazzinaggio" che incidono per il 3,3% del totale.
Per quanto concerne la natura giuridica, più della metà delle imprese attive (il 55,3%) risulta costituita come ditta individuale; seguono le società di persone (23,4%) e le società di capitale (19,0%), unica forma giuridica in aumento (+3,8%), come si riscontra negli altri territori di riferimento (Emilia-Romagna e Italia).
"I dati confermano la dinamicità del sistema imprenditoriale delle province di Forlì-Cesena e Rimini - sottolinea Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di commercio della Romagna -, seppure in un contesto generale ancora complesso. Statisticamente, questo periodo presenta con regolarità saldi negativi a causa del concentrarsi alla fine dell'anno di un numero più elevato di cessazioni di attività, il cui riflesso si registra negli archivi camerali nelle prime settimane del nuovo anno. Nelle nostre province lo spirito imprenditoriale è vivace e articolato, ma occorre sostenerlo. Deve proseguire l'impegno di tutti, Camera, Associazioni, Istituzioni, con azioni e interventi concreti per rafforzare sia la competitività delle imprese, sia l'attrattività dei nostri Territori. Sostenere le imprese significa anche contribuire alla crescita occupazionale e al miglioramento del sistema territoriale e del sistema Paese."
In provincia di Rimini il primo trimestre conta 39.333 imprese registrate, delle quali 34.006 attive L'imprenditorialità è particolarmente diffusa: 102 imprese attive ogni 1.000 abitanti (90 imprese a livello regionale e 85 a livello nazionale). Le localizzazioni registrate (sedi e unità locali) sono 48.555 delle quali 42.891 attive (stabili rispetto al 31/03/2018).
Nel corso del primo trimestre 2019 si sono verificate 880 iscrizioni e 1.076 cancellazioni (al netto di quelle d'ufficio), con un saldo negativo di 196 unità; -0,50% è il tasso di crescita trimestrale delle imprese registrate, migliore del dato regionale (-0,59%) ma peggiore di quello nazionale (-0,36%).
Nel confronto con il primo trimestre del 2018 si riscontra una flessione delle imprese attive pari allo 0,4%, migliore del dato regionale (-0,6%), mentre a livello nazionale si registra ancora una situazione di sostanziale stabilità (-0,2%). La dinamica delle imprese attive non presenta particolari difformità a livello delle principali aggregazioni territoriali, ad eccezione dell'area del basso Conca (Cattolica, Misano Adriatico, San Giovanni in Marignano) con dinamica positiva (+0,3%), che costituisce il 13,5% delle imprese attive totali della provincia.
Riguardo ai principali settori economici si trovano, nell'ordine, il Commercio (25,7% incidenza sul totale delle imprese attive) in flessione dell'1,9%, le Costruzioni (14,2%) in flessione dello 0,4%; Alloggio e ristorazione (13,7%) in aumento dello 0,4% e le Attività immobiliari (9,4%) in crescita dello 0,3%. Le imprese attive nel settore manifatturiero (7,5% del totale) sono in flessione dello 0,4%, quelle agricole (7,3% del totale) si sono ridotte dello 0,8%. Si segnala la dinamica positiva dei settori "Altre attività di servizi" (incidenza del 4,3% sul totale, +2,0% la dinamica annua), "Attività professionali, scientifiche e tecniche" (incidenza del 3,5%, +2,7% la variazione) e "Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese" (incidenza 3,2%, +1,0% la dinamica). In flessione le imprese del comparto "Trasporto e magazzinaggio" (-3,1%), che costituiscono il 2,9% del totale.
Con riferimento alla natura giuridica, sono maggioritarie le imprese individuali (52,7% sul totale), seguite dalle società di persone (25,3%); le società di capitale (20,2%) risultano l'unica forma giuridica in aumento (+4,6%).