Casting al teatro Galli, il Comune: non ne sappiamo nulla
(Rimini) Un’agenzia promuove un casting per un musical al teatro Galli, ma dal comune fanno sapere di non saperne nulla. Ecco la nota diffusa da palazzo Garampi: “Nei giorni scorsi gli uffici attività teatrali del Comune di Rimini hanno ricevuto diverse telefonate e richieste di informazioni in merito ad un annunciato casting per la ricerca di attori, cantanti e ballerini per il musical Rent prodotto da Show Musical. Secondo le notizie rilanciate anche da portali e siti del settore, le audizioni sarebbero in programma al Teatro Galli di Rimini il prossimo 7 giugno dalle ore 9. La direzione del Teatro comunica che non è assolutamente a conoscenza del casting in questione, cosi come esso non ha in alcun modo il patrocinio da parte del Comune di Rimini, come invece si legge nel comunicato stampa diffuso dai promotori. Per esso non è arrivata alcuna richiesta riguardo, né il Teatro risulta essere prenotato per quella data. In queste ore gli uffici stanno raccogliendo ulteriori informazioni per approfondire l'origine della notizia e valutare eventuali provvedimenti a tutela dell’ente".
Diocesi, Lambiasi sposta quattro sacerdoti
(Rimini) Lunedì il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi ha provveduto ad alcuni avvicendamenti tra i parroci della diocesi. Innanzitutti, a seguito della prossima partenza di don Claudio Comanducci per un'esperienza missionaria in Mozambico, don Antonio Moro, attuale parroco della parrocchia San Martino in Riccione, viene nominato parroco moderatore, e insieme a don Giorgio Budellini saranno corresponsabili della Unità Pastorale di Bellaria, comprendente le parrocchie Sacro Cuore (Bellaria Mare), Santa Maria Goretti (San Mauro mare) e Santa Margherita (Bellaria monte). Restando a nord, don Francesco Fronzoni, già vicario parrocchiale a San Mauro Pascoli, succede a don Massimiliano Cucchi presso la comunità sacerdotale di Morciano, collaborando con don Sanzio Monaldini e don Egidio Brigliadori nella cura dell'intera Unità pastorale. Tutto ciò perche, nell’area sud della diocesi, don Cucchi viene nominato parroco della parrocchia di Stella Maris di Fontanelle, succedendo a don Alessio Alasia. A sua volta don Alessio Alasia viene nominato parroco della parrocchia San Martino in Riccione, dove continua il suo servizio don Stefano Battarra, quale vicario parrocchiale. Don Alessio, don Stefano e don Massimiliano collaboreranno pastoralmente per una maggiore integrazione delle parrocchie di San Martino e Stella Maris.
“Questi avvicendamenti - spiega il vicario generale, don Maurizio Fabbri - cercano di tener conto delle caratteristiche dei singoli presbiteri e di favorire il cammino delle rispettive Comunità pastorali. Si esprime sincera gratitudine per la disponibilità al cambiamento manifestata sia dai presbiteri sia dalle rispettive Comunità parrocchiali, nelle quali abbiamo colto un maturo spirito di fede e di accoglienza dei nuovi pastori”.
Il vescovo, in particolare, esprime “il suo sentito grazie ai sacerdoti e laici che hanno servito in questi anni con passione o che hanno offerto la propria disponibilità per un nuovo incarico a servizio della nostra Chiesa Diocesana, certo che il Signore stesso non manca di ricompensare "chi dona con gioia”. Affidiamo questi sacerdoti e le loro comunità alla carità e alla preghiera di tutti e invitiamo ogni comunità a farsi casa accogliente per i pastori alla cui cura generosa e sapiente il Signore le affida.
Che lo Spirito di Gesù Risorto, buon pastore, sia la forza e la gioia di tutti noi”.
Il calendario delle celebrazioni eucaristiche di ingresso dei sacerdoti nelle nuove comunità pastorali prevede: sabato 15 giugno ore 17,30 a Stella Maris Fontanelle: ingresso di don Massimiliano Cucchi; domenica 16 giugno ore 21 a Bellaria ingresso di don Antonio Moro; sabato 22 giugno ore 18 a Morciano ingresso di don Francesco Fronzoni; omenica 23 giugno ore 18 a San Martino di Riccione ingresso di don Alessio Alasia.
Scuola Montessori, inizio lavori in estate
(Rimini) Sarà la RTI Subissati srl (con a capo la Subissati srl, impresa della provincia di Ancona) a realizzare la nuova scuola primaria Montessori in via Cuneo. L'inizio dei lavori è previsto durante l'estate 2019. L'ufficialità arriva con l'aggiudicazione efficace dei lavori, avvenuta in seguito alla verifica di congruità della migliore offerta con i criteri di correttezza giuridica, amministrativa e procedimentale. Alla gara per l'aggiudicazione dei lavori avevano partecipato cinque RTI (Rete temporanea di impresa). La costituenda RTI Subissati ( composta da Subissati srl - capogruppo – Cat impianti srl e Gasparoni costruzioni) si è aggiudicata i lavori grazie ad una offerta che ha totalizzato 96,677 punti, l'offerta di quattro anni di manutenzione, la riduzione sui termini di esecuzione dei lavori di 100 giorni, ed un ribasso dei costi pari all'8%. Il prezzo contrattuale complessivo dei lavori è di 2 milioni e 330 mila euro.
Come noto, La nuova "Montessori", cofinanziato al 50% dal MIUR, sarà per la scelta di materiali e arredi naturali riciclabili e innovativi, una scuola ecologica a tutto tondo, capace di ospitare i ragazzi in un ambiente sano e sostenibile e contribuire al tempo stesso alla formazione di cittadini rispettosi della natura e attenti alla tutela dell'ambiente. lasciare ogni cosa in classe evitando di trascinare quotidianamente con sé libri e quadernoni scolastici. Una scuola ad energia 'quasi zero' (nearly zero Energy building), capace cioè non solo di consumare pochissima energia dando un contributo significativo per il risparmio energetico e la protezione del clima, ma anche un buon investimento per l'amministrazione pubblica e l'intera collettività sui costi. La flessibilità degli spazi contribuirà poi allo sviluppo di una didattica innovativa come quella prevista dal progetto "Scuola senza zaino", il metodo d'insegnamento d'avanguardia che consente ai ragazzi di Ma, soprattutto, la nuova scuola sarà una scuola sicura, pensata come edificio strategico in caso di sisma.
Più in particolare il progetto prevede due blocchi. Accanto al blocco principale costituito da due piani fuori terra in cui troveranno collocazione l'atrio di ingresso, le dieci aule (cinque per piano) orientate a sud est e affacciate sull'ampio giardino interno ed i relativi laboratori e attività collettive, come mensa, biblioteca, sala insegnanti e servizi igienici, si affianca quello secondario, costituito da un piano fuori terra in cui troveranno collocazione la palestra, oggetto di un finanziamento del GSE.La realizzazione della nuova scuola elementare sarà anche l'occasione per attuare un intervento di complessiva riqualificazione dell'intera area urbana di quartiere.
Darsena, Petroltecnica al lavoro dopo maxi sversamento
(Rimini) Dopo il maxisversamento di gasolio nella darsena di Rimini avvenuto martedì 7 maggio e per il quale è stato attivato il servizio emergenze di Petroltecnica, sono proseguite nei giorni successivi le operazioni di messa in sicurezza e di bonifica del Porto, intensificando gli sforzi con aumento di uomini e attrezzature. Le operazioni si sono svolte in constante collegamento con le Autorità competenti e il manager della Darsena anche in queste ultime giornate di allarme rosso maltempo nelle quali il lavoro non si è mai interrotto (weekend compreso) nonostante le condizioni meteomarine più che critiche. Sotto il profilo delle attrezzature speciali sono stati impiegati skimmers attivi in dotazione al reparto emergenze, in parte fatti giungere in sito dalla nostra sede di Milano, che operano a ciclo continuo recuperando la maggior frazione di idrocarburo dispersa. Si tratta di robot appositamente progettati per intervenire senza interruzione in situazioni di oil spill response marino che, aspirando rifiuto liquido, effettuano una prima separazione dell’acqua marina rispetto all’idrocarburo. In questo caso specifico gli skimmers in funzione sono tre, presidiati attraverso turni di lavoro da squadre formate per il pronto intervento in mare. Sono attualmente utilizzate anche barriere oleo assorbenti in polipropilene, che oltre a assorbire il gasolio confinano lo stesso e rendono possibile l’ottimizzazione delle operazioni di “skimmeraggio”. Grazie alla supervisione costante del team di coordinamento delle operazioni sia nel weekend che in questi ultimi giorni l’utilizzo dei luoghi della Darsena è stato preservato ed è quindi stato possibile, fatto per nulla scontato, fruirne da parte delle imbarcazioni, dei turisti e dei riminesi.
Attualmente le operazioni sono a buon punto tantoché stimiamo il completamento dei lavori tra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima, salvo imprevisti e criticità. La nostra azienda è l’unica in zona e tra le pochissime in Italia ad avere mandato personale dedicato a formarsi presso l’Oil Spill Response Limited di Southampton UK che è il massimo ente mondiale di addestramento per le emergenze derivate da incidenti petroliferi.
Abbonamenti bus, 60mila euro per agevolazioni anziani, disabili e famiglie numerose
(Rimini) Confermate dalla Giunta di Rimini le risorse per l'utilizzo del trasporto pubblico per alcune categorie di cittadini in condizioni di particolare fragilità sociale. Sono oltre 60 mila gli euro le risorse - investite da Regione Emilia-Romagna e Comune di Rimini - che andranno a sostenere l'utilizzo del trasporto pubblico con tariffe agevolate per alcune categorie sociali. Nel corso dell'ultima seduta la Giunta ha infatti approvato i requisiti di accesso alle tariffe agevolate per l'anno 2019, rese possibile anche grazie ad un apposito Fondo Regionale destinato alla mobilità per le persone in situazione di fragilità sociale.
Nelle diverse tipologie di fragilità rientrano sopratutto gli anziani ma anche le famiglie numerose e i disabili. Per ogni specifica categoria sono stabilite le relative condizioni reddituali necessarie per poter richiedere le agevolazioni. Si conferma il criterio introdotto nel 2018, con due ulteriori categorie di anziani dedicate agli ultrasessantacinquenni con isee fino a 18 mila e 22 mila euro, e due relativi scaglioni di risorse destinate.
Consiglio comunale, scomparsa Anna Mazza
(Rimini) E’ prematuramente scomparsa la scorsa notte l'avvocato Anna Mazza, dipendente comunale di soli 38 anni, nella struttura di supporto del Consiglio Comunale di Rimini da oltre dieci anni. "Anna era una collaboratrice instancabile, di quelle che chiunque vorrebbe accanto – è il ricordo del vicesindaco Gloria Lisi – una donna straordinaria, di grande valore umano e professionale. Ho diversi ricordi personali che mi legano a lei e che voglio custodire in queste ore di indicibile dolore per tutti coloro che hanno avuto il piacere e la fortuna di condividere con lei un pezzo di strada. Amo ricordare la sua gentilezza, la sua dedizione, il suo essere positiva anche al cospetto delle piccole difficoltà e le grandi sfide quotidiane a cui ha dovuto fare fronte. Anna ci lascia tanto sotto il profilo umano e nell'Ente ha saputo farsi apprezzare per le sue diverse capacità; avvocato, per anni è stata uno dei punti di riferimento per i consiglieri comunali e si è distinta per l'impegno appassionato nel campo della cooperazione internazionale. Il destino vuole che proprio domani l'Amministrazione sia stata invitata a partecipare Roma all'expo dedicato alla Cooperazione Internazionale, per parlare di un progetto che è venuto alla luce grazie ad Anna, grazie al suo impegno e alle sue capacità. Credo possa essere un bel modo per ricordarla, per valorizzare una parte del suo grande lavoro. A nome di tutta l'Amministrazione Comunale mi stringo al dolore dei famigliari, degli amici e di tutti i colleghi che l'hanno amata e stimata".
15 maggio
Maltempo e danni | L’hotel dei nonni | ‘100% stranieri’
Partita del cuore per Luisa
(Rimini) Mancano ormai pochissimi giorni a “La partita del Cuore per Luisa”, l’evento benefico dedicato a Luisa Stracqualursi che vedrà di fronte una selezione targata Rimini F. C. opposta alla selezione regionale dell’Agenzia delle Entrate. L’iniziativa, a ingresso libero, si svolgerà venerdì 17 maggio, allo stadio “Romeo Neri”, con inizio alle ore 17. Il ricavato della giornata sarà devoluto a sostegno della causa di Luisa, la ricercatrice affetta da un carcinoma al seno in stato avanzato che necessita di cure specifiche praticate solo negli Stati Uniti. In attesa della partita tutti coloro che volessero contribuire a sostenere la causa di Luisa potranno farlo utilizzando la piattaforma di raccolta fondi www.gofundme.com o il portale www.luisavive.it. Al termine della sfida, infine, chi lo desidera potrà concludere in bellezza la giornata di amicizia e solidarietà con un gustoso “terzo tempo”, una conviviale che si svolgerà al ristorante “L’ingrata” (piazzetta S. Martino 6 – Rimini). Per info e prenotazioni: 0541.782490.
Violenza di genere, a Rimini 85 persone sotto protezione nel 2018
(Rimini) Casi, denunce, strutture, formazione in Emilia – Romagna. I principali contenuti del primo report dell'Osservatorio regionale sulla violenza di genere parlano, per Rimini, di due centri e 4 case rifugio, con una presenza più capillare rispetto ad altre di analoghe dimensioni. In provincia è anche presente un centro di trattamento per uomini autori di violenza. Sono 9 le attività formative specifiche sviluppate nel corso del 2018 (secondi solo al territorio bolognese, con 11 progetti formativi).
Nel Comune di Rimini è presente il Centro Antiviolenza "Rompi il Silenzio", che gestisce anche il Centro Antiviolenza Comunale "Spazio Vinci", inaugurato nel mese di settembre 2018. Il centro ha accolto e assistito, circa 250 donne, delle quali più di 200 hanno dichiarato di aver subito una o più forme di violenza (fisica, sessuale, psicologica, economica). Delle più di 170 donne che si sono rivolte al centro per la prima volta,(35 erano già inserite in un percorso di uscita dalla violenza) sono 130 sono quelle con figli; tra questi, più di 80 sono stati coinvolti in una qualche forma di violenza. Nelle case rifugio sono state ospitate, al 31 ottobre 2018, 39 donne e 46 dei loro figli, con un dato complessivo di 85 persone costrette ad essere messe in protezione.
Numerose sono inoltre gli accessi alla Casa delle Donne di piazza Cavour: nell'anno 2018 sono state accolte ben 594 donne, che si sono rivolte per consulenze di varia natura (informazioni, violenza, assistenza economica ecc.) o che hanno usufruito degli sportelli di consulenza legale, psicologica e dell'associazione Rompi il silenzio. Numerose sono inoltre le attività di prevenzione contro la violenza messe in atto dal Servizio. Tra esse si ricordano i corsi di difesa personale, la partecipazione, in qualità di capofila, al bando regionale per l'autonomia abitativa attraverso il quale è stato possibile aiutare 6 donne e i loro 11 figli, già inseriti in appositi percorsi di uscita dalla violenza, a raggiungere e consolidare la loro autonomia di vita lontano dai partner autori delle violenze subite. Da ricordare anche l'organizzazione di iniziative ed eventi informativi in occasione delle giornate dell'8 marzo e del 25 novembre, anche in collaborazione con le associazioni del territorio, l'organizzazione di iniziative promosse dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Rimini, tra le quali si ricordano i convegni "Tra famiglia e carriera - verso nuove pratiche di innovazione sociale per il lavoro femminile" e "I linguaggi della parità e delle opportunità".
"Ogni numero nasconde una storia di dolore unica – è il commento di Gloria Lisi, Vicesindaco del Comune di Rimini – che viene ascoltata, raccolta e supportata. Nero su bianco troviamo nel report regionale uno spaccato importante di una tematica purtroppo sempre di attualità. Emerge però anche una comunità che risponde attivamente attraverso una rete diffusa di servizi e strumenti a supporto di queste donne e dei loro figli. Una rete che cresce in opportunità, numeri e professionalità grazie all'impegno sinergico di pubblico e associazionismo”.
Ponte Verucchio, vertice in provincia su crollo briglia
(Rimini) Si è svolto in mattinata, nella sede della Provincia di Rimini, un incontro convocato d'urgenza dal Presidente Riziero Santi per l'esame delle problematiche riguardanti il Ponte Verucchio, emerse in conseguenza degli eventi metereologici che hanno interessato il territorio in questi giorni. Erano presenti all'incontro, oltre al Presidente della Provincia, la Prefettura, i servizi regionali per la Sicurezza dei Territori e Protezione Civile, il Consorzio di Bonifica Area Romagna, i Comuni di Verucchio, Poggio Torriana e Santarcangelo.
"Abbiamo esaminato il problema del crollo della briglia – dichiara il presidente Santi - con tutti i protagonisti istituzionali e preso una serie di decisioni operative. C'è innanzitutto la necessita di un intervento tempestivo di ripristino della briglia. Abbiamo poi pianificato il monitoraggio del contesto e deciso di istituire un tavolo tecnico per la rimodulazione della progettazione e la realizzazione degli interventi. E ho contattato l'assessore regionale Paola Gazzolo che ha seguito tutte le fasi e insieme faremo un sopralluogo venerdì prossimo. Nel frattempo, va sottolineato, data la qualità del ponte e la sua solidità strutturale, non sono necessarie azioni di limitazioni o chiusura. Nel corso della riunione abbiamo proceduto a una disamina delle problematiche che interessano il ponte, sia sotto il profilo idraulico, che sotto i profili idrogeologico e strutturale, problematiche già oggetto di analisi conoscitive, che in anni recenti hanno costituto il presupposto per la sottoscrizione del Contratto di Fiume del Marecchia. Il ponte, realizzato negli anni settanta, presenta a tutt'oggi una struttura solida e risulta ben armato (i pali di fondazione, larghi 1 mt., scendono in profondità di 17 metri) come evidenziato dai progetti di realizzazione dell'opera presi oggi in esame. Gli eventi meteo di questi giorni hanno determinato un significativo abbassamento del livello delle acque conseguente al crollo definitivo della "briglia" a valle del ponte, una struttura di contenimento per il ripristino della quale era già stato approvato e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna un progetto di medio lungo termine. Si rende necessario ora procedere con urgenza alla messa a punto di un intervento, da completarsi entro l'estate, che preveda la rimodulazione del progetto, con conseguente implementazione delle risorse stanziate. Per queste ragioni abbiamo ritenuto necessario istituire un Tavolo Tecnico formato dalla Provincia, dai Servizi regionali per la Sicurezza dei Territori e Protezione Civile, dal Consorzio di Bonifica Area Romagna, e dai referenti dei Comuni coinvolti con il compito di tenere costantemente monitorata la situazione e mettere a punto un piano di interventi che impediscano limitazioni al traffico dei veicoli e garantiscano il normale approvvigionamento idrico ai territori."