Ritardi questura, Morrone: Gnassi è al capolinea
(Rimini) “La classe è una caratteristica rara e certo non è fra le doti del sindaco Andrea Gnassi che ha creduto di fare la solita smargiassata scrivendo un confuso post, poi fedelmente riportato dai media, contro la Lega e Matteo Salvini, dal quale emergono, contrariamente alle intenzioni del sindaco, solo debolezza, rancore e frustrazione”. Il segretario della Lega Romagna, Jacopo Marrone interviene in merito alla risposta social del sindaco di Rimini Andrea Gnassi alle dichiarazioni del segretario nazionale della Lega, Matteo Salvini, sui ritardi legati alla nuova questura. “Capiamo - commenta Morrone - le angustie di Gnassi nel vedere avvicinarsi la fine della sua carriera di professionista della politica. Dopo quasi 10 anni di amministrazione, il sindaco lascia infatti una pessima eredità alla prossima amministrazione. Rimini avrebbe meritato molto di più e potrebbe competere con le città turistiche con più appeal a livello internazionale. La troviamo invece ultima in Italia per sicurezza, indebitata, con una tassazione comunale esorbitante, senza prospettive, né progetti lungimiranti. Una città che molti dicono invivibile e di cui temono un futuro incerto. E il sindaco, nonostante gli acclarati fallimenti, attacca la Lega credendo ancora di far passare per vere le sue fantasiose ricostruzioni del fallimento della Cittadella della Giustizia. Via, sindaco Gnassi, non creda che i riminesi siano tutti senza memoria. Ha ragione Salvini: sulla annosa vicenda della Questura il Partito democratico ha grandi responsabilità e se il primo cittadino non sa riconoscerle, non se la prenda con noi. Al contrario del Pd, la Lega ha concorso a risolvere positivamente questo problema nel breve periodo, con la sede temporanea di piazzale Bornaccini, e, se ne avrà la possibilità, cercherà di mettere la parola fine al problema con una soluzione definitiva che accontenti tutti. E’ comunque il tempo di dire basta ai fraintendimenti e alle mezze bugie del sindaco, la cui unica via d’uscita sarebbe dare le dimissioni per manifesta incapacità”.
Tari, dieci attività sospese a Riccione
(Rimini) “E’ un segnale di equità per far si che, chi è in regola con il tributo, non sia costretto a farsi carico anche del costo del servizio dell'attività che non effettua il versamento. Diffida e chiusura per chi non paga, rateizzazione del dovuto invece per chi è in difficoltà nei pagamenti. Due facce di una stessa medaglia con il medesimo fine: andare incontro alle attività più volenterose, seppur in stato di temporaneo disagio economico, senza tralasciare i furbetti che 'dimenticano' le date di scadenza di pagamento”. Così l'assessore al bilancio Luigi Santi che interviene in data odierna, in concomitanza all'invio da parte degli uffici Suap (Sportello Unico alle Attività Produttive) del Comune di Riccione, di 10 comunicazioni di sospensione della licenza per hotel e attività economiche e di 10 diffide per il mancato pagamento Tari riferito a diverse scadenze rateali. Si ricorda a questo proposito che i termini dell'ultima e terza rata sono scaduti il 16 ottobre 2019.
In applicazione al regolamento comunale precursore in materia e approvato nel 2018, rivolto agli esercizi pubblici e locali di pubblico spettacolo, la procedura è chiara: al mancato pagamento del tributo segue la diffida, trascorsi 30 giorni di tempo, nel caso di mancato versamento scatta la sospensione di 90 giorni, e quindi la chiusura, che però viene interrotta nel caso di saldo o pagamento dilazionato. Alla fine delle scadenze TARI per l'anno 2019 il Comune ha incassato 14.500.00 euro, contro i 12.500.00 del 2018 sempre a data di scadenza per una differenza di 2 milioni di euro in più.
Dall'inizio dell'anno sono state 196 le diffide inviate ad altrettante attività, di cui 57 sfociate in chiusure. Ciò significa che 139 attività, a seguito della comunicazione di diffida, hanno provveduto al pagamento del tributo.
"Questo – prosegue Santi - è un riscontro chiaro e inconfutabile dell'ottimo risultato raggiunto nell'arco di pochi mesi dall'entrata in vigore del Regolamento.Il suo effetto deterrente è diventato gradualmente evidente in quanto numerosi titolari di esercizi si sono presentati di propria volontà per regolarizzare la loro posizione debitoria nei confronti dell'Amministrazione. D'altro lato andiamo a colpire quelle attività che operano incuranti delle regole e a scapito dei cittadini. Per questi motivi i nostri uffici ai tributi e del Suap, che ringrazio per il lavoro puntuale portato avanti quotidianamente, sono impegnati al fine di garantire il rispetto delle regole per una sana equità fiscale a favore della comunità riccionese".
20 novembre
Scontro sulla questura | Sardine a Rimini | Aeradria, assolto Serrentino
Ritardi questura, Gnassi a Salvini: proprio tu?
(Rimini) “Salvini, non c'è il gatto! Su, fa il bravo va a casa …”. Così il sindaco di Rimini risponde alle accuse di Matteo Salvini, segretario della Lega, sui ritardi della nuova questura lanciati ieri in occasione del convegno del sindacato dei poliziotti Sap al palacongressi di Rimini. “ Siamo a Rimini, Salvini. E ti rispondiamo come in Amarcord. Come dire ‘nu dì cazedi, va là’”. “Parla lui dello scandalo della nuova Questura? Proprio lui che da ministro ha stracciato l’accordo sulla sicurezza firmato pochi mesi prima in Prefettura… Proprio lui che ha fatto ritirare all'Inail la proposta di acquisto dell'immobile di via Bassi già inoltrata al curatore fallimentare per 7,5 milioni di euro e ha fatto saltare la ristrutturazione? Proprio lui che non ha messo un euro sulla sede temporanea di via Bornaccini liberata dal Comune per darla ai poliziotti, i cui lavori di ristrutturazione per 700 mila euro sono stati pagati dal Comune di Rimini… Proprio lui e il suo amico Morrone, che hanno allungato la ‘temporaneità’ della sede di piazzale Bornaccini a 18 anni…Proprio lui che quand'era ministro ha abbandonato a se stesso il 'bubbone' di via Bassi e ha annunciato la contestuale chiusura e dismissione della Giulio Cesare senza uno straccio di proposta? Proprio lui, che mi ha tirato “un pacco istituzionale" chiedendo un incontro e poi non ha mai voluto incontrare nessuno?”, si sfoga Gnassi su Facebook.
Processo Aeradria: assolto funzionario Enac
(Rimini) “Il fatto non sussiste”. Con questa formula i giudici del tribunale collegiale di Rimini hanno assolto dall’accusa di concussione Roberto Serrentino, membro del cda di Enac all’epoca dei fatti, indagato nell’ambito delle indagini sul crac di Aeradria. Secondo l’ipotesi invesigativa della procura, non accolta infine dai giudici, il funzionario abusando dei suoi poteri sulla ex società di gestione del Fellini, avrebbe indotto il presidente, Massimo Masini, e il vice presidente, Massimo Vannucci, al pagamento 70 mila euro per una consulenza. Ma per i giudici questo non è accaduto.
Ansa: le "sardine" manifestano domenica a Rimini
(Rimini) Dopo Bologna e Modena le 'sardine' si mobilitano anche a Reggio Emilia con un flash mob dal titolo 'Non si Lega' in programma per sabato nonostante non sia prevista una visita elettorale di Matteo Salvini. Nella città emiliana il leader del Carroccio ha già fatto tappa il 9 novembre scorso. L'appuntamento è per il 23 novembre alle 18.30 in Piazza Prampolini, davanti al Municipio, cuore del centro storico reggiano. A organizzare l'evento un gruppo di dieci persone tra cui Stefano Salsi, di professione comunicatore. "Abbiamo percepito la voglia di scendere in piazza anche a Reggio e di riappropriarci della nostra città - ha detto all'ANSA - Tutto ciò era qualcosa che mancava da tempo.
L'obiettivo è essere in tanti, stretti come sardine e tutti col sorriso. Salvini è già stato a Reggio e sabato non ci sarà? Questo depone a nostro favore in un certo senso perché significa che non c'è una strategia, ma semplicemente la voglia di esserci".
Domenica a Rimini, 'un pesce palla per Salvini' - Nuova manifestazione convocata dalle 'sardine' anti-Salvini in Emilia-Romagna: l'appuntamento è per domenica alle 17 alla Vecchia Pescheria a Rimini. L'evento sarà in contemporanea con la visita in città del leader della Lega che - si legge nella convocazione su Facebook - "insieme alla sua candidata ombra inaugurerà la nuova sede della Lega a Rimini, facendo passare il messaggio che la Romagna è ormai presa". Il titolo dell'evento è 'Rimini non abbocca (Pesce palla in arrivo)'. "Salvini e la sua macchina del marketing hanno già dichiarato che il capitan Pesce Palla verrà in piazza a 'conoscere' le sardine. Quindi - si spiega ancora - oltre alla vostra sardina, preparate un bel pesce palla da regalargli. E poi giù di selfie così è contento.
Tutto rigorosamente in silenzio". Anche in questo caso l'invito è a "nessuna bandiera, nessun insulto, nessuna violenza", perché "fa più rumore un mare in silenzio che un pirata che urla" (Ansa).
Professioni, la Camera di commercio promuove l’orientamento
(Rimini) “La Camera di commercio della Romagna, con la pubblicazione sistematica del borsino delle professioni, elaborato dal Sistema informativo Excelsior, fornisce al territorio uno strumento utile a cogliere le dinamiche occupazionali, non solo dal punto di vista quantitativo, ma, soprattutto, di analisi qualitativa delle caratteristiche della domanda di lavoro e delle professionalità richieste dalle imprese. – dichiara il Presidente Alberto Zambianchi – La Camera è, perciò, fortemente impegnata sul territorio per favorire l'orientamento allo studio, al lavoro e alle professioni e per ridurre il mismatch, cioè il disallineamento, tra domanda e offerta di lavoro. Numerosi, inoltre, sono i momenti di coinvolgimento attivo; fra questi, il primo impegno in ordine di tempo, è il Salone dell'Orientamento in programma, venerdì 22 e sabato 23 novembre, nei padiglioni della Fiera di Forlì. Va, infine, sottolineato che l'obiettivo principale di tutte queste iniziative consiste nel facilitare al massimo la realizzazione delle aspettative e dei "sogni" dei nostri giovani i quali potranno così anche fornire un contributo fondamentale alla crescita economica rendendo le nostre imprese e il nostro territorio più competitivo e più attrattivo".
La previsione di entrate professionali nel territorio di Forlì-Cesena (7.070) prevale ancora rispetto a quella della provincia di Rimini (6.780) nel trimestre da novembre 2019 a gennaio 2020, con un 14% di imprese che intendono attivare contratti, in calo.
Gli ingressi previsti nel mese di novembre ammontano a 2.240 a Forlì-Cesena e 2.300 a Rimini, in calo rispetto al mese precedente e pesano per il 16% sulle previsioni regionali (28.800 in calo). A loro volta, gli ingressi previsti a livello emiliano-romagnolo rappresentano l'8,3% del dato italiano (349.000 anch'esso in diminuzione rispetto a ottobre e all'anno precedente) e sono distribuiti in prevalenza tra i settori dei Servizi (75% a Rimini e 66% a Forlì-Cesena).
Nello specifico il Commercio prevale a Forlì seguito dai Servizi turistici e viceversa a Rimini; per entrambi i territori al terzo posto appaiono per ingressi previsti i Servizi alle Persone; al quarto e quinto posto a Forlì-Cesena i Servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio e le Industrie metallurgiche e dei prodotti in metallo, mentre in provincia di Rimini le Costruzioni (con buone performances anche a livello nazionale) e i Servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone.
Il Manifatturiero in senso stretto appare solo nel territorio forlivese-cesenate tra i primi 5 settori delle assunzioni di questo periodo.
I contratti previsti sono di tipo stabile (tempo indeterminato e apprendistato) per il 37% a Rimini e 29% dei casi a Forlì-Cesena.
Le opportunità di lavoro per dirigenti, specialisti e tecnici sono il 16% in entrambi i territori, mentre in Italia la quota sale al 21%.
L'11% e il 12% delle entrate è destinato a laureati (Rimini e Forlì-Cesena); i giovani con meno di 30 anni saranno interessati per il 27% e 31% dei casi (Rn e FC).
Per il 68% delle entrate in entrambe le province viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore; è quindi importante creare occasioni in questa direzione, specie per i più giovani.
A livello nazionale le difficoltà di reperimento maggiori si registrano verso le qualifiche professionali, seguite da laureati, diplomati e scuola dell'obbligo.
A livello locale in media in 27 casi su 100 le imprese riminesi prevedono difficoltà di reperimento nel trovare i profili desiderati e in 31 casi su 100 quelle del territorio di Forlì-Cesena. Le professioni più difficili da reperire nella parte più interna del territorio sono i Tecnici delle vendite e gli Operai nelle attività metalmeccaniche (60%), i Tecnici in capo informatico (54%); sulla costa ancora gli Operai metalmeccanici (61%), i Tecnici delle vendite (47%) e i Conduttori di macchinari mobili (46%).
Tra le prossime iniziative in programma nell'ambito del Salone dell'Orientamento Futuro @al Lavoro, che si terrà presso la Fiera di Forlì venerdì 22 e sabato 23 novembre, la Camera cura in collaborazione con altri Enti e imprese i seguenti eventi, aperti* alla partecipazione degli interessati:
- venerdì 22 novembre (Sala Europa, 9.45-11) I lavori che si raccontano*;
- venerdì 22 novembre (Spazio Incontro 2, 15.45-16.30 per dirigenti scolastici e docenti) Il lavoro dopo gli studi*;
- sabato 23 novembre (Sala Europa, 8.45-10.30) Cartoline dal Futuro – Nuovi modelli di sviluppo e nuove professioni;
- sabato 23 novembre (Sala Europa, 10.30-12.30) Non ci sono più i lavori di una volta;
- sabato 23 novembre (Laboratorio 1, 11.45-12.30) Il lavoro dopo gli studi*;
- sabato 23 novembre (Spazio Incontro 3, 15-17.30 per genitori) Il lavoro dopo gli studi*.
Riccione, bando Mare d’inverno: cento manifestazioni d’interesse
(Rimini) Per le festività natalizie con "Riccione Mare d'Inverno" la spiaggia diventa nuovamente accessibile anche nei messi più freddi. Con la scadenza dei termini del bando e un centinaio di manifestazioni di interesse giunte agli uffici comunali al Demanio, gli operatori interessati che hanno ottenuto il riconoscimento alla domanda presentata, hanno l'obbligo di mantenere aperti i gazebo senza somministrazione di bevande, utilizzabili i giochi per bambini e percorribili i camminamenti sulla spiaggia con una manutenzione accurata in modo da garantire ai turisti un servizio di spiaggia attrezzata e ordinata.
Nel caso invece delle manifestazioni di interesse presentate per il montaggio di cupole geodetiche pressurizzate o l'apertura di chiringuito, è già prevista, fin da ora, la fruibilità degli stessi, tranne per i casi in cui sia richiesta l'integrazione della documentazione tecnica da sottoporre a Conferenza dei Servizi per poi rilasciare l'autorizzazione richiesta, che avverrà entro la metà di dicembre, così da permettere a tutti coloro che abbiano presentato domanda, con regolare accettazione, di aprire le attività per le feste natalizie.
Si ricorda che, come per lo scorso inverno,la durata complessiva dell'utilizzo delle cupole geodetiche pressurizzate e delle strutture a pannellature mobili è di 120 giorni con la possibilità di optare per tutta l'estensione del periodo, o spezzato, a condizione di rimuovere le strutture alla cessazione dell'attività anche nell'intervallo di tempo dei periodi non consecutivi ma rientranti comunque nei 120 giorni complessivi.
Quest'anno è stata adottata una modalità semplificata per snellire le procedure di rilascio delle autorizzazioni.
"Anche quest'anno gli operatori balneari hanno risposto positivamente al bando comunale - commenta l'assessore al demanio Andrea Dionigi Palazzi - che permette di restituire la spiaggia ad una fruizione ritenuta impensabile fino ad alcuni anni fa. Questo è sinonimo di una sano pragmatismo a fronte delle richieste di un turismo invernale sempre più orientato a cercare servizi legati al balneare durante la stagione più fredda".
Nuova scuola Ferrari: lavori nel 2020
(Rimini) Un finanziamento di due milioni di euro per garantire la ricostruzione di una scuola efficiente, da alte prestazioni e moderna: le risorse per la realizzazione della scuola elementare Ferrari rappresentano la voce più consistente contenuta nella variazione di bilancio discussa questa mattina in V Commissione consigliare. Un finanziamento, che si va ad aggiungere agli altri 2,9 milioni già previsti a bilancio, che consentirà entro il 2020 di avviare i cantieri per la demolizione e la ricostruzione del plesso di via Gambalunga.
Il progetto, del valore complessivo di 4,9 milioni di cui 900 mila euro finanziati dal Ministero dell'Istruzione, prevede infatti il rifacimento totale della scuola, che sarà ricostruita sulla stessa area e con gli stessi volumi di quella esistente nel rispetto del Rue vigente, ma con una dotazione tecnologica, strutturale, energetica moderna e scelte architettoniche e didattiche innovative, in grado di rispondere alle esigenze di un polo scolastico numeroso, che conta oltre 180 bambini.
L'edificio ospiterà due cicli a tempo pieno della scuola primaria, due sezioni della Scuola per l'Infanzia "Via Gambalunga" e comprenderà un "civic center", aule e laboratori che, come già avviene oggi, potranno essere utilizzate da associazioni culturali e cittadine. L'edificio sarà completo di servizi, locali, uffici, parti comuni, mensa e palestra.
La progettazione dei nuovi spazi interni ed esterni all'edificio sarà improntata secondo criteri adattabili alle esigenze didattiche e organizzative della scuola moderna, superando il concetto di organizzazione didattica basata sul modello della lezione frontale e proponendo invece spazi modulari, in grado di rispondere a contesti educativi diversi. Saranno quindi ambienti flessibili e funzionali ai sistemi di insegnamento e apprendimento, integrati con spazi informali e di relax.
Una particolare attenzione progettuale sarà rivolta anche all'organizzazione degli spazi esterni, "per favorirne la vivibilità – è il commento dell'Amministrazione comunale - e per aprire la scuola anche alla comunità e al territorio. Il progetto infatti sarà partecipato e sarà coerente con il piano di rigenerazione urbana che interessa l'intera area della stazione ferroviaria. La scuola quindi sarà un punto di riferimento del contesto cittadino nel quale si inserisce e saranno dunque favoriti gli utilizzi e le funzioni collettive, dalle attività sportive agli eventi, alle attività del civic center".
Il nuovo edificio sarà realizzato con tecniche costruttive, soluzioni impiantistiche e materiali performanti sotto ogni profilo (strutturale, sismico, prevenzione incendi, energetica, barriere architettoniche, comfort abitativo, benessere, fruibilità e funzionalità, sensoriali e psicologico-cognitive, ecc..), per ottenere un complesso edilizio a risparmio energetico e a ridotto impatto ambientale.
Dopo l'approvazione da parte del Consiglio Comunale della variazione di bilancio, si procederà a stretto giro con le diverse fasi della progettazione (preliminare, definitivo/esecutivo) in modo tale da poter aggiudicare i lavori e iniziare il cantiere nei prossimi mesi, nel rispetto dei tempi necessari per poter usufruire del finanziamento ministeriale.
Economia, Rimini prima in regione con 108 startup
(Rimini) Rimini, con le sue 108 startup innovative avviate -34,15 (nel 2018 si fermavano a 32,08) ogni 100 mila abitanti -è la a provincia prima in Regione e quarta in Italia; Bologna, quinta, ne ha 32,70 ogni 100 mila abitanti. Questi i dati riportati dal Sole 24 Ore, che ha analizzato il report pubblicato dal Ministero dello Sviluppo Economico con la collaborazione Unioncamere e InfoCamere, aggiornato al primo trimestre 2019. Cosa sono le Startup innovative Per essere considerata una startup innovativa deve soddisfare almeno uno tra una lista di tre requisiti in modo da poter tener fede ad un oggetto sociale che preveda "lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico". Nel dettaglio, il primo orbita intorno alla propensione verso la ricerca e lo sviluppo, imponendo infatti che a questo tema venga dedicato almeno il 5% del valore maggiore tra costi e produzione. Il secondo requisito riguarda la composizione dell'organico aziendale caratterizzata da almeno 2/3 di possessori di laurea magistrale oppure da 1/3 di profili con un'attività comprovata di ricerca, mentre il terzo si riferisce al possesso di depositi di brevetti o titolari di software registrato. Una realtà dinamica e portata ad una fisiologica variabilità Proprio in virtù di questa serie di normative che regolano il mondo delle start up innovative, è fisiologico che una società possa perderne lo status. Detto che per mantenere lo status ogni sei mesi è necessario inviare una comunicazione alla Camera di Commercio (pena perdita del titolo), va ricordato che l'iscrizione alla sezione delle startup innovative ha una durata massima a partire dalla data di costituzione, rendendo di fatto la permanenza nell'elenco anche una semplice questione di tempo. Al di là delle realtà che superano il lasso temporale previsto, passando quindi alla disciplina normativa delle società ordinarie, il mancato rispetto di anche uno solo dei requisiti precedentemente elencati implica il decadimento dello status di startup innovativa. I dati del primo trimestre 2019 La Lombardia è in cima alla classifica delle regioni con oltre 2800 startup innovative registrate. Seguono poi Lazio (1175) ed Emilia Romagna (940) che, come la regione lombarda, sono anche tra le prime dal punto di vista del numero di abitanti. Milano (62,05 ogni centomila abitanti) si conferma primatista assoluta anche dal punto di vista delle province, ma la Regione più omogenea e dinamica è l'Emilia Romagna, dove compaiono due realtà come Rimini (34,15) e Bologna (32,70) che figurano tra i primissimi posti a livello nazionale, mantenendo comunque valori di interesse anche nelle altre province in cui il valore è sempre superiore alle dieci startup per centomila abitanti (fatta eccezione per Ferrara che si ferma in prossimità con 9,47). "Rimini - è il commento dell'Amministrazione comunale - conferma la sua attitudine all'innovazione e al dinamismo. Un territorio in cui le tendenze son anticipate e, spesso, valorizzate commercialmente prima di altri. Ovviamente, per loro stessa natura, si tratta di imprese che tendono a mutare, cambiare forma, unirsi o trasformarsi in altre forme imprenditoriali. Il dato che rimane è la forte propulsione all'innovazione di un territorio che anche grazie alle start up innovative sta ampliando la propria propensione imprenditoriale in settori nuovi e diversi, dal turismo ai servizi, al commercio, con grandi benefici per l'occupazione"