(Rimini) Dopo i recenti danni causati dal maltempo con mare alto e forte vento, questa mattina sono partiti a Riccione i lavori di ripristino della duna di sabbia danneggiata nella zona sud del territorio. La ditta incaricata dal Comune, con il coordinamento degli uffici comunali e regionali di difesa della costa, è all'opera per rimpinguare con nuova sabbia le parti erose dal mare. Salvo condizioni meteo particolarmente avverse entro la settimana i lavori saranno conclusi.
Partiti in mattinata anche i lavori di ripristino del passo d'accesso all'imboccatura del porto canale che proseguiranno venerdì, per poi riprendere dopo la sospensione del fine settimana, nei giorni successivi. Il materiale dragato sarà destinato a rafforzare il litorale nord a ridosso dell'area portuale proseguendo verso nord. Tra oggi e venerdì verranno movimentati all'ingresso del porto circa 300 mt cubi di materiale sabbioso così da agevolare il passaggio delle imbarcazioni e garantire una manutenzione efficace.

(Rimini) Il vicesegretario del Pd provinciale e consigliere comunale a Rimini, Giorgia Bellucci, ha scelto Matteo Renzi. La decisione di lasciare il Pd per aderire a Italia Viva, pare sia stata comunicata con un messaggio whatsapp nella chat della segreteria provinciale. Pare anche che la scelta di Giorgia Bellucci sia anche stata a lungo meritata, anche se forse prevedibile, visto che Renzi da segretario nazionale del Pd l’ha voluta in direzione e che lo scorso mese di agosto l’ha anche scelta tra i 300 giovani da tutta Italia per la scuola di formazione politica del Ciocco.
"Dopo mesi di riflessioni, ho deciso di abbracciare il progetto Italia Viva di Matteo Renzi. La sua nascita mi ha messa nei mesi scorsi davanti a un bivio per la mai nascosta adesione alle politiche e alle posizioni di Matteo Renzi come ex segretario del PD e Presidente del Consiglio dei Ministri. Per questo le ultime non sono state settimane facili per me. Non era certo un mistero la mia sofferenza interiore, dovendo al PD tanto del mio impegno nella cosa pubblica e allo stesso tempo condividendo i principi di Renzi sul ruolo della politica di un centrosinistra riformista nel presente e nel futuro dell'Italia”, spiega la diretta interessata che pure dichiara: “Devo tantissimo al Pd e voglio che sia chiaro a tutti che quella di oggi non è una scelta contro. Anzi. E arriva adesso e non dopo le elezioni regionali per quello stesso senso di responsabilità: si aprono mesi difficili in cui ci sarà tanto lavoro da fare in un percorso che ci deve vedere e ci vedrà comunque alleati e protagonisti non a togliere ma a mettere da entrambi le parti per arricchire la proposta programmatica e la credibilità di Stefano Bonaccini. Non solo alleati o compagni di viaggio sullo stesso cammino ma ancora e sempre amici”.
Atteso per domani sera in consiglio comunale il suo passaggio dal gruppo consiliare del Pd a quello della nuova formazione Patto Civico-Italia Viva.

 

(Rimini) Questa mattina al Comune di Rimini è stato assegnato il ‘Cresco Award-Città sostenibili’, un premio che la Fondazione Sodalitas, in collaborazione con Anci  attribuisce da quattro anni ai Comuni che mettono in campo iniziative per lo sviluppo sostenibile dei territori. I premi, assegnati da una giuria indipendente presieduta dal Rettore del Politecnico di Milano Ferruccio Resta, sono stati consegnati oggi nel corso di un incontro tenutosi nell'ambito della 36esima assemblea annuale dell'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) in corso ad Arezzo.

Bassiano con una gestione sostenibile e virtuosa dei rifiuti, Mantova con "Lunattiva" a supporto delle categorie deboli e disagiate del quartiere Lunetta, Rimini con il "Piano di Salvaguardia della Balneazione", Rho con il progetto di bilancio partecipativo "Dirò la mia a scuola" e Milano con "La scuola dei quartieri" peril miglioramento delle periferie. Sono questi i Comuni vincitori della quarta edizione del Cresco Award - Città sostenibili, il Premio promosso da Fondazione Sodalitas, in collaborazione con ANCI, per valorizzare le iniziative dei Comuni italiani più efficaci nel promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori.

Mercoledì, 20 Novembre 2019 15:24

Castel Sismondo, giunta istituisce Museo Fellini

(Rimini) Il Museo internazionale Federico Fellini è già una realtà. Un atto deliberato ieri dalla Giunta ufficializza l'istituzione del Museo Fellini quale sede espositiva permanente dei Musei Comunali. Si tratta di un passaggio formale, che nei fatti amplia la rete dei musei attualmente gestiti e amministrati dall'Aministrazione, che ora comprende il Museo della Città di via dei Cavalieri, la Domus del Chirurgo di piazza Ferrari e il Museo degli Sguardi di Covignano, andando a comprendere il più grande progetto museale dedicato al genio di Federico Fellini. Un museo, inserito dal Mibact tra i grandi progetti nazionali dei beni culturali, che restituirà tutto quello che il cinema vuole essere fin dalla sua origine e che i film di Fellini esprimono nel modo più compiuto: stupore, fantasia, spettacolo, divertimento. Il Museo sarà un luogo di formazione e informazione, di ricerca e divulgazione, capace di elaborare e produrre nuove progettualità nel segno della visionarietà felliniana.
Al centro di una strategia più ampia di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio culturale, il Museo si svilupperà intorno a tre assi: Castel Sismondo, Palazzo Valloni, l'edificio di origine settecentesca recentemente restaurato dove ha sede il cinema Fulgor; un terzo costituito dallo spazio urbano tra i due edifici valorizzato da un percorso di installazioni artistiche e allestimenti.
All'interno delle sale di Castel Sismondo è previsto l'allestimento di veri e propri set felliniani e saranno ospitate, in esposizioni temporanee; i tre piani di Palazzo Valloni – Fulgor avranno molteplici funzioni e saranno destinati principalmente all'esposizione di materiali originali, a laboratori e proiezioni, grazie alla presenza di archivi digitali e strumentazioni interattive. Infine l'area tra Piazza Malatesta, Castel Sismondo, Teatro Galli e Fulgor - Casa del Cinema, costituirà un grande spazio outdoor in cui il visitatore potrà scoprire e sperimentare il cinema di Fellini nei suoi tratti più propriamente fellineschi, suggestivi e ludici. Lo spazio si predisporrà ad ospitare spettacoli temporanei, allestimenti e installazioni interattive ispirati ai luoghi, alle situazioni, ai temi dei film.  

Mercoledì, 20 Novembre 2019 15:22

Uno bianca: convegno a 25 anni dal primo arresto

(Rimini) A 25 anni dal primo arresto Rimini ricorda i terribili fatti della Uno Bianca quando in sette anni di odio e violenza la Banda dei Fratelli Savi terrorizzò il nostro territorio con oltre un centinaio di episodi criminosi, 24 omicidi, 102 ferimenti fra Emilia Romagna e Marche. Prenderà avvio alle ore 17,30 di domani, giovedì 21 novembre,  nel Teatro degli Atti di via Cairoli di Rimini, promosso dall'associazione JF Kennedy, il convegno "I falsi misteri d'Italia e il caso della Uno bianca. 25 anni dopo gli arresti", una riflessione sull'odio, l'odio razziale, l'odio verso i diversi, l'odio per i più deboli è ciò che unisce l'oggi, la più stretta attualità, e il passato della vicenda della banda Uno bianca che 25 anni fa, il 21 di novembre, proprio come giovedì, fu fermata dalle indagini della Procura di Rimini. Una banda composta quasi per intero, ad esclusione di Fabio Savi, da poliziotti in servizio. La Procura di Rimini, dopo aver valutato e indagato su tutte le piste, concentrò gli sforzi sull'ipotesi che la sanguinaria banda fosse composta da feroci rapinatori, addestrati militarmente, mossi anche da odio razziale, ma motivati soprattutto dalla ricerca del bottino che ammontò a più di 2 miliardi di lire.
Il Convegno si aprirà con i saluti istituzionali del presidente dell'Associazione JF Kennedy, Dalmazio Rossi, a cui farà seguito quelli del sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, del presidente dell'Associazione familiari vittime Uno bianca, Rosanna Rossi Zecchi, del presidente dell'Istituto storico, Fabio Tomasetti. Introdurrà e coordinerà il convegno lo scrittore Carlo Lucarelli. Interverranno Daniele Paci, magistrato che coordinò le indagini sulla banda, e il teologo Vito Mancuso.
Alle 21 i lavori riprenderanno con il contributi di Vladimiro Satta, storico, documentarista ex Commissione Stragi, Armando Spataro, ex Procuratore di Torino, Walter Veltroni, politico e scrittore.

Il convegno sarà accompagnato nella mattinata da una serie di incontri nei licei di Rimini e Pesaro curati dall'Istituto storico della resistenza di Rimini. A memoria di quei terribili fatti che, con l'omicidio della guardia giurata Giampiero Picello il 30 gennaio del 1988 insanguinarono anche la città, il Comune di Rimini, dedicò alle vittime di quella ferocia un'area verde, un giardino realizzato a a fianco della vecchia circonvallazione a pochi passi da largo Valturio, dove un tempo sorgeva la stazione della ferrovia Rimini – Novafeltria. Qui sono stati piantati a ricordo alberi di mandorlo, uno per ogni vittima, ponendo ai piedi di ognuno una targa col nome grafitato in coccio di Impruneta. Un luogo simbolico in un quadrante di Rimini che ha avuto e sta avendo importanti trasformazioni urbane; le stesse che nel prossimo venturo riguarderanno anche una nuova e adeguata valorizzazione ed esaltazione del valore di quello spazio verde, in modo che possa significare qualcosa di più vivo, una testimonianza permanente e allo stesso tempo quotidiana di vittime innocenti stroncate da una feroce mano criminale. In tale direzione quel ricordo così rinnovato e adeguatamente rinnovato e segnalato sarà perenne simbolo della vicinanza della Città di Rimini ai familiari delle vittime e contro ogni feroce barbarie e continuerà ad essere presente e ben saldo nella coscienza di tutti i riminesi, specie dei più giovani che di quella terribile storia debbono trarre insegnamento.

(Rimini) “Sulle nostre strade si corre troppo”. Lo sottolinea l’assessore del comune di Rimini Jamil Sadegholvaad comentando gli ultimi dati resi noti sulle multe date dallo scout speed il dispositivo per rilevare òa velocità delle auto circostanti montato su una auto in movimento della polizia municipale di Rimini.” Lo abbiamo denunciato più volte nel corso degli anni e ce lo confermano le numerose segnalazioni raccolte dagli uffici da parte dei cittadini che lamentano il mancato rispetto dei limiti e comportamenti alla guida pericolosi, sia nei centri abitati sia sulle arterie extraurbane. Le segnalazioni infatti interessano diffusamente tutta la città, con particolare attenzione in corrispondenza di scuole, complessi residenziali, incroci trafficati: da Viserba a Miramare, passando per il centro storico, fino a Corpolò, da via Caduti di Marzabotto a via Sant'Aquilina, da via Marecchiese a via Montescudo, fino alla Consolare di San Marino. Tante situazioni, con caratteristiche differenti, ma accomunate dal timore da parte dei residenti dei rischi connessi alla tendenza a premere troppo sull'acceleratore. Tante segnalazioni - circa una cinquantina dall'inizio dell'anno solo quelle formalizzate all'ufficio relazioni col pubblico a cui si aggiungono le numerose telefonate agli uffici e alla Centrale operativa della Polizia locale - quasi sempre accompagnate da una richiesta di intervento all'Amministrazione affinché si proceda con autovelox, controlli, dissuasori e soprattutto gli scout speed, conosciuti anche come 'occhio di falco', gli autovelox montati a bordo di mezzi di servizio, capaci di analizzare e misurare le velocità dei veicoli sia quando il mezzo è fermo sia quando è in movimento. Uno strumento, che è entrato a pieno titolo tra le strumentazioni in dotazione alla Polizia locale riminese, che è particolarmente apprezzato dai cittadini e che ha proprio nella sua dinamicità il suo punto di forza: grazie a questo dispositivo infatti è possibile lavorare in collaborazione con i cittadini e con la comunità, programmando interventi mirati nelle situazioni maggiormente sensibili e posizionando gli scout speed nei punti e nei momenti in cui maggiormente i limiti di velocità sono ignorati. Il servizio viene effettuato quasi quotidianamente dagli operatori della Polizia Locale e consente non solo di sanzionare chi non rispetta il codice della strada (oltre 6500 le sanzioni elevate attraverso lo scout speed), ma soprattutto garantisce un importante effetto di deterrenza costringendo a comportamenti alla guida adeguati quegli automobilisti che magari con superficialità e disattenzione trascurano i limiti e sottovalutano le possibili conseguenze. Sappiamo tutti quali sono i rischi connessi alla velocità elevata, sia nei centri urbani dove deve essere garantita la sicurezza dei pedoni e dei ciclisti, sia sui tratti extraurbani, dove si registrano picchi di velocità allarmanti. Ecco perché come Amministrazione continueremo nei controlli rispondendo anche alle richieste dei cittadini, sia attraverso gli scout speed, sia grazie ai nuovi dissuasori di velocità temporanei in dotazione al Comune, i telelaser nelle colonnine arancioni che a secondo delle necessità saranno posizionati sul territorio per misurare le velocità dei veicoli nei tratti con limite ai 50km/h".

(Rimini) Ieri sera, la direzione provinciale del Pd riminese ha formalizzato la presentazione dei suoi candidati per le elezioni regionali. Sono Emma Pettiti, attuale assessore regionale alle Pari opportunità e al Bilancio, i consiglieri regionali Nadia Rossi e Giorgio Pruccoli, e il segretario comunale del Pd di Cattolica Alessandro Belluzzi. Cconcorreranno per il consiglio regionale il 26 gennaio.
Le quattro candidature, proposte dal segretario provinciale, sono state approvate all'unanimità dei presenti, “privilegiando - spiega il segretario Filippo Sacchetti - una strategia di continuità con il passato, in ragione dei buoni risultati ottenuti nel corso della legislatura ora in via di conclusione. Buoni risultati che hanno contribuito a portare l'Emilia Romagna a essere una delle Regioni italiane caratterizzate dai più alti livelli di qualità della vita. Uno tra tutti, il sistema sanitario”.
 
Sulla scia della “forte innovazione” sono state costruite “invece” le linee programmatiche che ispireranno la nuova legislatura: “idee e proposte nate dalla condivisione con la cittadinanza grazie al percorso di MakEr, che giungerà al termine il 30 novembre, quando ufficializzeremo la nostra proposta di programma elettorale. Vogliamo essere territorio di sperimentazione di nuovi progetti, dai servizi sociali a quelli sanitari, improntando nuove tutele per il lavoro determinato, anche nel campo del turismo così spesso soggetto a sfruttamento e lavoro nero. Ci concentreremo poi sull'ambiente, privilegiando un'ottica plastic free ed ecologista”. 
Spiega Sacchetti: “Con grande trasparenza, il nostro lavoro ci ha portato a determinare prima di ogni altra forza politica del Riminese i nostri candidati e i nostri obiettivi, individuati nello spirito di condivisione e di confronto con gli elettori. Sabato 30 novembre al cinema Astoria presenteremo le conclusioni di MakEr, con i progetti stilati per le cinque aree di intervento: welfare, lavoro, ambiente, turismo e innovazione”. 

Il segretario esprime infine tutta la sua soddisfazione “per l'ampia partecipazione e il forte coinvolgimento di tutto il partito e gli iscritti, che a partire dallo scorso settembre sono stati impegnati con attività ininterrotte di confronto e discussione su temi nazionale locali. 
Ci guida la passione e l'orgoglio di essere riminesi, oltre alla voglia di dare il massimo per non consegnare la nostra Regione a una destra arrogante e che vuole occupare il campo senza proposte. Perché da noi contano i fatti, e le persone le si guardano negli occhi". 

(Rimini) I militari della specialità forestale dell’Arma dei Carabinieri in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi 2019 , che si festeggerà il giorno 21 novembre, svolgeranno attività di educazione ambientale a Misano Adriatico presso la Scuola d’infanzia e a Rimini presso la Scuola primaria di San Salvatore e la Scuola secondaria Marvelli di Rimini.
Verranno svolte attività di laboratorio, diversificate per età, sul tema degli alberi insegnando ai ragazzi l’importanza delle funzioni svolte dai boschi con particolare attenzione alla lotta contro il mutamento climatico vista la capacità degli alberi di assimilare e immobilizzare anidride carbonica in notevoli quantità riducendone la percentuale in atmosfera,
Al termine delle attività in laboratorio verrà piantato un albero in ognuna delle scuole in presenza del Comandante del Gruppo CC Forestale Col Aldo Terzi e, rispettivamente, dei rappresentanti dei Comuni di Misano Adriatico e di Rimini.

La Giornata Nazionale degli Alberi, che è stata ridefinita e rivitalizzata dalla Legge 10 del 14 gennaio 2013, ha in realtà origini molto antiche. Fu istituita nel per la prima volta negli Stati Uniti con la denominazione “Arbor day” dal Governatore del Nebraska Starling Marton con l’intenzione dichiarata di “creare una coscienza ecologica nella popolazione e per rimpinguare il patrimonio forestale del paese”. L’iniziativa ebbe un enorme successo in America e così anche in Europa si iniziarono ad organizzare eventi simili.
In Italia fu il Ministro della Pubblica Istruzione Guido Baccelli, che fu poi anche Ministro dell’Agricoltura, che la istituì per la prima volta con una Circolare del 27 giugno 1899; questa disponeva la celebrazione della Festa degli Alberi nelle scuole del Regno d’Italia il 21 novembre di ogni anno. Fu proprio grazie all’intuizione del Ministro che in Italia la giornata dell’albero è da sembra legata al mondo della scuola. In realtà la prima Giornata dell’albero in Italia si tenne 27 agosto 1899 a Castiglione dei Pepoli, un comune della montagna bolognese, per iniziativa della emerita associazione felsinea “Pro Montibus et Silvis” attiva ancora oggi.
La Giornata degli alberi è stata poi ripresa e aggiornata in più di una occasione con leggi specifiche nel 1902, nel 1911, nel 1923, nel 1939, nel 1951 e nel 1992 e in particolare durante il fascismo e soprattutto nel dopoguerra. Dal 1951 al 1970 la Giornata degli Alberi ebbe un grande successo con migliaia di ragazzi presenti alle celebrazioni e altrettanti alberi piantati; nel periodo furono 24.432.000 i ragazzi coinvolti nei festeggiamenti e 38.494.000 gli alberi piantati con una media annuale di 6996 comuni coinvolti, 1.286.000 ragazzi e bambini partecipanti, 2.026.000 alberi piantati.

Mercoledì, 20 Novembre 2019 12:56

Misano, arrestato spazzacamino spacciatore

(Rimini) Un 27enne di origini foggiane e residente a Coriano è stato arrestato dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari seguivano da tempo lo spazzacamino, questa la professione del ragazzo, e ieri hanno deciso di fermarlo per sottoporlo a perquisizione personale e domiciliare. Nella sua abitazione di Misano Adriatico, dove di fatto era domiciliato, sono stati trovati 230 grammi di marijuana e 114 pasticche di ecstasy, oltre che l’occorrente per il confezionamento delle dosi.

(Rimini) Sabato 23 novembre, dalle 9 alle 13, le organizzazioni sindacali provinciali Uil Trasporti e Ugl hanno proclamato uno sciopero del personale dipendente di Start Romagna e addetto al trasporto pubblico locale di Rimini. “Start Romagna non sarà pertanto in grado, negli orari di sciopero, di assicurare il normale svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale. Sono invece assicurati i servizi di trasporto scolastico dello Scuolabus”.

Pagina 723 di 1906