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Ponte di Tiberio, da martedì la pedonalizzazione
(Rimini) Prende avvio nella mattinata di martedì 24 dicembre il periodo sperimentale di pedonalizzazione del Ponte di Tiberio. Una decisione da tempo annunciata dall'Amministrazione comunale e che ora diventa operativa fino alla mattinata del 7 gennaio.
E al termine delle modifiche alla viabilità cittadina, che con l'inversione del senso di marcia di via Bastioni settentrionali dell'ottobre scorso, hanno rivoluzionato i flussi di percorrenza mare – monte cittadino, che diventa ora possibile l'adozione di questo provvedimento sperimentale in occasione delle festività natalizie e di fine anno.
"Una decisione – ha detto l'assessore alla Sicurezza e Attività economiche Jamil Sadegholvaad – che avrà anche il pregio di fornirci quei dati necessari per traguardare l'obiettivo di rendere stabile la scelta di eliminare il passaggio dei veicoli su uno dei monumenti romani, proprio a duemila anni dalla sua costruzione, più importanti non solo della città. Si tratta di un obiettivo strategico del Piano urbano della mobilità sostenibile e del Psc, per consentire al contempo sia una viabilità più armonica e rispettosa dell'ambiente che la valorizzazione del cuore storico della città al centro di un profondo programma di riqualificazione del suo patrimonio culturale.
Ora grazie al nuovo assetto per la circolazione lungo via Bastioni Settentrionali e via la Circonvallazione Occidentale, sarà possibile far fare a questo obiettivo un salto avanti e pensare di raggiungere un traguardo che resta soprattutto un traguardo di civiltà togliendo in maniera definitiva e stabile il traffico veicolare dal bimillenario ponte.
L'avvio della sperimentazione è stata adottata e condivisa nei suoi obiettivi e nelle modalità a seguito del tavolo di confronto che si è tenuto nei giorni scorsi con i referenti della Società de Borg, dell'associazione Borgo San Giuliano e della Parrocchia, concordando d'avviare un periodo sperimentale per due settimane così da valutare e correggere eventuali criticità.
Mentre l'accesso al Borgo San Giuliano, alla sua vita, ai suoi servizi rimarrà garantito, il flusso di traffico, che da via Matteotti percorreva viale Tiberio per raggiungere via Circonvallazione occidentale e dal qui largo Valturio, utilizzando sostanzialmente la zona come strada di mero passaggio, potrà raggiungere gli stessi obiettivi continuando su via Matteotti fino alla rotatoria davanti a "Navigare Necesse" all'altezza della quale è possibile o proseguire lungo l'asse "Fila dritto" verso la zona sud della città, o svoltare a destra lungo via Bastioni settentrionali e raggiungere Largo Valturio proseguendo sempre dritto.
L'ordinanza in pubblicazione dispone la chiusura sperimentale del ponte dalle ore 7 del 24 dicembre alle ore 6 del 7 gennaio a tutti i veicoli. Sarà consentito il passaggio delle biciclette.
L'interdizione alla circolazione sul ponte avverrà col posizionamento di fioriere lasciando inalterato e agile sia l'ingresso e l'uscita dal parcheggio Tiberio, sia la pista ciclabile lato monte di Viale Tiberio.
Riccione approva il bilancio 2020 e il piano triennale dei lavori pubblici
(Rimini) Il piano triennale dei Lavori Pubblici e la sua immediata eseguibilità sono stati approvati ieri sera, 19 dicembre 2019, dal Consiglio Comunale di Riccione con 13 voti favorevoli, 7 voti contrari e nessun astenuto, approvato a maggioranza anche il Regolamento che disciplina il contrasto all'evasione dei Tributi e ovviamente la sua immediata applicabilità. Approvato anche il Documento di Bilancio e programmazione finanziaria 2020- 2022 del Comune di Riccione e la sua immediata eseguibilità (13 voti favorevoli, 7 contrari, nessun astenuto). Bocciati tutti gli emendamenti proposti da Pd e Riccione Civica. Il piano Triennale dei lavori pubblici è stato illustrato dall'assessore Lea Ermeti che ha prima ricordato come grandi opere di edilizia scolastica siano già partite e in corso per cui non previste nel programma 2020. Tra le opere ricordate ieri sera in Consiglio comunale tese ad una maggiore sicurezza, salubrità e innovazione architettonica sempre più ecosostenibile per le attività didattiche e sportive, i lavori alla Scuola Panoramica, già eseguita la demolizione per procedere alla creazione di due nuovi cicli scolastici e l'ampliamento della scuola elementare di via Capri con la creazione della palestra e 10 nuove aule. Terminata e inaugurata la palestra di via Alghero, mentre per la scuola di via Catullo siamo in fase di affidamento. Importanti anche i lavori terminati alla scuola di Riccione Paese per la riqualificazione sismica ed architettonica. Non sono presenti nel Triennale 2020-2022 perché in corso d'opera il primo stralcio del lungomare Goethe, la riqualificazione di viale Tasso, lavori di fognatura in via Monti. I primi di gennaio inizieranno i lavori per il prolungamento della pista ciclabile di via Veneto, da via Sondrio a via Coriano e da via Bergamo a via San Lorenzo. Infine a gennaio inizierà la demolizione della porzione di fabbricato della Ferrovia dello Stato, secondo stralcio di lavori più ampi eseguiti dalle Ferrovie dello Stato con lo spostamento della sottostazione, che poi proseguiranno con il prolungamento di viale 19 Ottobre. Dal terzo stralcio di questa opera di riqualificazione parte appunto il Piano Triennale 2020-2022:Il Comune di Riccione stanzia 3.800.000 euro per la Riqualificazione delle infrastruttureGrande attenzione al sistema viario, ai marciapiedi alle alberature e agli impianti di illuminazione pubblica. Stanziati 1.500.000 euro per la manutenzione stradale, al quale quest'anno viene affiancato un finanziamento extra derivante dalla tassa di soggiorno di 2.300.000 euro. Per un totale di 3.800.000 dedicati esclusivamente alla manutenzione stradale, alla riqualificazione dei marciapiedi e alla riqualificazione dei quartieri (800.000 euro). Particolare attenzione verrà data al rifacimento e alla creazione di marciapiedi dove attualmente non sussistono, all'illuminazione con la sostituzione di lampade a Led, il verde e l'arredo urbano. Già terminata la riqualificazione del quartiere di Raibano, che oggi si presenta con un volto completamente nuovo. Esempio per i futuri lavori ad iniziare dal cosiddetto quadrilatero delle scuole che va da via Cattolica, via Romagna, via Castrocaro fino alle scuole. Tale progetto è in fase terminale e comprende una pista ciclabile che collega viale Ceccarini Monte fino al parco della Resistenza. Avviati i rilievi per i quartieri di Villaggio Papini, Spontricciolo e Fontanelle fino a completare tutto il territorio. Riqualificazione prevista e già avviati gli studi e i sopralluoghi per i sottoservizi per viale Bologna, via Corte Maggiore, via Finale Ligure. Importante riqualificazione di viale D'Annunzio da piazzale Azzarita fino al Porto, per i quali nella parte che vanno da piazzale Azzarita fino al Marano sono già stati terminati nell'anno corrente, così come quelli del piazzale Azzarita. Nel Triennale approvato ieri sera viene inserito il secondo stralcio della passeggiata Goethe concludendo così tutto il frontemare perdonabile e ciclabile. Verrà riqualificato il parco Ugo La Malfa e la zona di via San Martino. Quattro nuove rotonde per rendere più fluido il traffico veicolare. Per quanto riguarda la fluidificazione del traffico sono previste nuove rotonde a partire dai lavori per quella di via Formia. Saranno realizzate, la rotonda sulla Statale e via Liguria, la rotonda nei pressi del Cimitero Greco. Infine la rotonda tra via Limentani e via Da Verazzano, dove sarà inserita e messa insicurezza una pista ciclabile. Nuove piste ciclabili tra cui spicca quella dell'anello di collegamento ciclopedonale degli impianti sportivi del Parco dello Sport che collegherà tutti gli impianti tra loro e poi la zona mare. Un percorso ciclo pedonale verrà creato anche lungo il Marano che metterà in collegamento Riccione con San Marino. Sarà così interessata dalla riqualificazione anche l'area dell'ex polveriera della quale sono già iniziati i lavori di bonifica bellica in collaborazione con le autorità militari di Padova, vi verrà creato un nuovo polmone verde con aree ludiche, aree attrezzate e aree sportive. Impianto sportivo Italo Nicoletti. Tra le opere di riqualificazione degli impianti sportivi riccionesi particolare impronta avrà quello dell'impianto Nicoletti finanziato in parte grazie alla partecipazione di un bando Sport e Periferie che vede la riqualificazione del campo da calcio sintetico della pista d'atletica e il completamento della copertura della piscina comunale. Museo del Territorio l'inizio dei lavori sono previsti nel 2020. Edilizia scolastica oltre alle numerose già in corso, verranno messe in campo altre opere. La demolizione e ricostruzione della palestra di via Ionio della quale è già stato approvato il progetto. La riqualificazione della scuola di via Pavia per una nuova destinazione sociale così come il Mattatoio. Aree commerciali come piazza dell'Unità, viale Dante, viale Gramsci e viale Ceccarini per cui sono stati già avviati e poste le prime basi progettuali. Per piazza dell'Unità è già stato dato l'incarico all'architetto Massimo Bottini. Già affidato l'incarico per il Masterplan del Porto all'architetto Franchini. Il quadrilatero Ceccarini per cui sono pervenute le proposte di progettazione al momento al vaglio dell'amministrazione dopodiché ci sarà l'affidamento dell'incarico.
"Riqualificare i quartieri vuol dire dare ai cittadini le risposte che attendono", ha commentato l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Riccione, Lea Ermeti. "I cittadini si attendono da noi la messa in sicurezza dei marciapiedi con il rifacimento delle strade, l'abbattimento delle barriere architettoniche, nuovi spazi verdi e un'illuminazione meno cara e più eco sostenibile come quella al Led che sostituirà tutte lampade datate. Abbiamo in programma di fare tutto ciò per cui utilizzeremo per queste opere gran parte degli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno". "Grande attenzione abbiamo riservato - ha aggiunto l'assessore - alla creazione di nuove piste ciclabili e alla ricucitura di quelle esistenti. Perché è importante creare un circuito di mobilità lenta dedicato e quindi sicuro, che permetta di raggiungere tutti i punti strategici della città a partire dalle scuole, ai parchi urbani e ai centri sportivi". "Interventi che devono dare risposta ai nostri cittadini dai più piccoli, che sono il nostro domani ai più grandi, a tutti i nostri imprenditori che con grande fatica investono nella propria attività, e infine a tutti nostri ospiti vacanzieri che scelgono Riccione come meta turistica. Questa è una visione futura di grande qualità". "Tra le grandi opere il masterplan del Porto, progetto molto ambizioso per il quale abbiamo già una proposta di progetto che vuole trasformare l'area portuale in una fruibile piazza cittadina di qualità architettonica elevata con una visione avveniristica. Per noi è molto importante la condivisione con la città, per cui appena i tempi tecnici lo permetteranno il progetto verrà presentato pubblicamente".
Spacciavano droga nei parchi a Rimini, 17 misure
(Rimini) Nove persone, di origine africana, di età compresa tra 20 e 30 anni, sono state arrestate dalla Polizia in un'operazione contro lo spaccio di droga a Rimini condotta tra i parchi Forlani e XXV Aprile. Un riminese di 24 anni è finito ai domiciliari, mentre sette giovani sono stati colpiti da divieto di dimora in Emilia-Romagna. È il bilancio dell'operazione 'Clean Park' della squadra mobile della Questura di Rimini. Dopo numerosi arresti in flagranza, al termine delle indagini il gip del Tribunale di Rimini ha emesso un'ordinanza di misure restrittive nei confronti di 17 persone eseguite ieri dalla Polizia. Le indagini avevano già da tempo identificato alcune persone dedite allo spaccio in zona e grazie all'utilizzo di telecamere piazzate in tutta l'area verde gli agenti - travestiti da operatori ecologici - hanno potuto documentare numerose cessioni di droga (Ansa).
Linea verde a Riccione
(Rimini) E' arrivata dall'acqua come una bellissima sirena, in una giornata di un tiepido inverno, Daniela Ferolla, Miss Italia 2001, modella e ora conduttrice con Marcello Masi di "Linea Verde Life" su Rai1, questa mattina, 20 dicembre, ha evocato a Riccione la magia del mare d'inverno. Bella, quasi eterea in un'atmosfera felliniana, la conduttrice presente per le riprese della trasmissione, è arrivata seguita dalle note di "Amarcord" di Nino Rota eseguite al pianoforte dal Maestro Benedetto Franco Morri. Le riprese sono state condotte sulla Spiaggia del Sol, stabilimenti 86-87 sul lungomare di Riccione, che anche quest'anno nel periodo natalizio, offre relax sui lettini vista mare. La messa in onda di Linea Verde Life da Riccione è programmata per gennaio 2020.
Poste italiane chiude l’ufficio di Marina centro, la contrarietà della Cgil
(Rimini) “Contro ogni logica funzionale e commerciale Poste Italiane ha deciso di chiudere l’Ufficio Postale di Rimini 2, ubicato in via Mantegazza, a 20 metri da Viale Amerigo Vespucci, in piena zona Marina Centro”. L’annuncio arriva dai sindacati che il 27 settembre sono stati informati dall’azienda della chiusura “con motivazioni general generiche. Come SLC CGIL abbiamo rappresentato alla Filiale di Rimini (Direzione Provinciale) tutto il nostro disappunto per una scelta che ci sembra totalmente inopportuna. Nella stessa nota abbiamo chiesto un incontro per capire approfonditamente le motivazioni, ma tale ultima richiesta è stata vana. A nostro avviso l’unica logica seguita è stata quella della pianificazione a tavolino, lontano dalla realtà dei territori, basandosi su calcoli che non tengono conto di cosa significa mantenere sul territorio un servizio per la collettività, quale dovrebbe essere Poste Italiane”.
Un’altra lettera “dello stesso tenore” è stata indirizzata anche al Sindaco di Rimini, “dal quale, anche in quanto Presidente dell’Anci dell’Emilia Romagna, ci aspettiamo un riscontro. Non ci è dato sapere quali siano i tempi di attuazione della chiusura, ed al momento possiamo solo immaginare il disagio per la clientela che, se tutto verrà confermato, dovrà cambiare il proprio Ufficio Postale di riferimento. Poste italiane continua a comportarsi secondo criteri privatistici in un contesto in piena trasformazione, dove l’idea di scimmiottare il privato è forte quanto letale”.
Informato di questa ipotesi, “anche il Sindacato dei Pensionati SPI CGIL, che tra la clientela probabilmente rappresenta la categoria che risentirà maggiormente dell’eventuale chiusura dell’ufficio postale di Rimini 2, ha espresso la propria preoccupazione per il disagio che si verrebbe a creare per le persone più anziane. In un territorio a come la Riviera Romagnola, e Rimini in particolare, abbiamo un motivo in più per non comprendere l’ipotesi di chiusura di un ufficio postale, alla luce del DM 4/7/2007 (Decreto Gentiloni) e della Delibera AGCOM nr. 293/13/CONS che assieme garantiscono una adeguata attenzione per il servizio offerto nelle località a prevalente vocazione turistica”.
Rimini nord, il 23 gennaio scattano i lavori per il nuovo waterfront
(Rimini) Lungomare, viabilità e piano di salvaguardia della balneazione: il 2020 si annuncia come l’anno decisivo per il rilancio di tutta l’area nord della città attesa da una serie di importanti interventi di riqualificazione urbana e ambientale che nel giro di dodici mesi rivoluzioneranno il volto e l’accessibilità di uno strategico quadrante di città. Un investimento complessivo di oltre 25 milioni di euro che vede intrecciarsi i lavori del PSBO con interventi sulla mobilità e sulla qualità urbana che coniugano la valorizzazione dei tratti identitari con soluzioni innovative e sostenibili.
La prima data da segnare sul calendario è il 23 gennaio quando inizieranno i lavori del Parco del Mare Nord per la riqualificazione dei lungomari da Torre Pedrera a Rivabella, parte dell’insieme di progetti sinergici previsti dal Bando delle periferie. Un intervento per la riqualificazione urbana e ambientale e il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell'area turistica di Rimini nord dal valore stimato in quasi 12 milioni di euro, suddiviso in quattro lotti (Lungomare Torre Pedrera da Via Tolemaide a Viale Lago Rodolfo; Lungomare Viserbella da Viale Lago Rodolfo a Viale Genghini; Lungomare Viserba da Viale Genghini a Viale Montegrappa; Lungomare Rivabella da Viale Livenza a Viale Adige). Saranno quindi riqualificati tutti i lungomari da Torre Pedrera a Rivabella con la creazione di un’ampia passeggiata continua di 6,3 km, l’inserimento di percorsi pedonali e ciclabili, la creazione di spazi di aggregazione, nuovi arredi e illuminazione. Entro metà gennaio si procederà all’assegnazione definitiva dei lavori dei quattro lotti, in tempo utile per partire con le opere il 23 gennaio, all’indomani cioè della chiusura del Sigep ed evitando così la sovrapposizione tra il cantiere e uno degli appuntamenti di maggior affluenza dell’expo riminese. Gli interventi avanzeranno in contemporanea sulle quattro zone, procedendo a step in modo da limitare i disagi per residenti e operatori: tutti i dettagli sul cronoprogramma e le modalità di intervento saranno rese note ai cittadini in apposite assemblee pubbliche, la prima delle quali è prevista per il prossimo 30 dicembre.
Accanto alla riqualificazione dei lungomari, e parte del programma previsto dal Bando delle periferie, prosegue l’intervento che prevede il potenziamento dell’asse viario Mazzini, Caprara, Serpieri e Domeniconi, per un investimento complessivo di circa 5 milioni e mezzo finanziato con fondi Fsc e che si concluderà entro l’inizio della prossima estate. L’intervento rappresenta il completamento di quanto già realizzato su via Diredaua nel tratto tra via Marada e via Tolemaide, e consentirà di portare a termine il riassetto del sistema del traffico dell’area nord del territorio di Rimini, in particolare snellendo i flussi di traffico, particolarmente intensi durante i periodi estivi e in prossimità del “Centro Studi” di Viserba, sgravando l’asse di prima linea davanti alla spiaggia. Sempre sul fronte dell’accessibilità, i lavori del bando periferie comprendono anche la realizzazione del sottopasso carrabile e ciclopedonale a Viserba, investimento di 9 milioni complessivi per 5,5 milioni in carico a Rfi.
Opere di riqualificazione urbana e di viabilità per un investimento di oltre 25 milioni che si intrecciano e si integrano con i lavori per oltre 16 milioni del Piano di salvaguardia della balneazione, che si prefigge come obiettivo il completamento del processo di separazione delle reti fognarie nella zona nord di Rimini. Gli interventi in corso, e che proseguiranno per tutto il 2020, interessano l’area tra Torre Pedrera e Viserbella, dove ricadono i bacini “Brancona” e “Viserbella”.
“Il 2020 sarà quindi un anno decisivo per Rimini nord, che sarà interessata da una serie di interventi strategici per lo sviluppo futuro di una zona densamente abitata e frequentata e dal grande valore turistico – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Jamil Sadegholvaad – Credo che a fronte di un obiettivo così ambizioso, come quello di riqualificare oltre sei chilometri di lungomare, valga la pena affrontare qualche mese di convivenza con i cantieri, che comunque saranno gestiti in modo tale da creare il minor impatto possibile. Avremo modo di approfondire e di rispondere anche alle domande e ai dubbi attraverso alcuni incontri pubblici che organizzeremo tra Viserba, Viserbella, Rivabella e Torre Pedrera a partire da fine dicembre. Quelle saranno anche occasioni importanti per sgombrare il campo anche da parziali o inesatte informazioni, che se non confutate con date, cifre, fatti rischiano di creare confusione o sminuire la portata di un intervento che rigenererà tutta la fascia da Rivabella a Torre Pedrera e consentirà all’area nord di proiettarsi nel futuro”.
Provincia, i sindaci danno l’ok al bilancio
(Rimini) L'Assemblea dei sindaci prima e il Consiglio provinciale poi, nelle sedute di ieri in Provincia, hanno dato il via libera al Bilancio di previsione finanziario 2020/2022. L'Assemblea dei sindaci ha espresso parere favorevole a maggioranza, due i voti di astensione da parte dei sindaci di Bellaria-Igea Marina Giorgetti e di Morciano Ciotti. Il Consiglio provinciale ha poi approvato il Bilancio all'unanimità (ma qui era assente l'opposizione). "Voglio sottolineare – dichiara il presidente Santi – un bel clima in Assemblea dei sindaci, chi non ha votato a favore non ha però votato contro, si è astenuto e ha formulato proposte costruttive nel giusto spirito di mettersi tutti insieme al servizio della comunità provinciale."
Come spiegato dal presidente Santi ai sindaci, "questo bilancio riferito al triennio 2020/2022 conferma il quadro di ritrovata solidità finanziaria dell'Ente, caratterizzato, dopo la fase critica degli anni 2015/2018, dalla prosecuzione del piano di investimenti avviato nel 2019 nella manutenzione delle scuole e nelle strade di competenza provinciale. Il bilancio 2020/2022 torna a essere approvato nei termini di tempo normali e parliamo di un bilancio da circa 50 milioni di euro, lontano dai livelli precedenti alla riforma Delrio, ma comunque in grado di confermare quella svolta inaugurata con il bilancio 2019. Complessivamente, fra spese finanziate dall'Ente e spese finanziate da trasferimenti dello Stato e della Regione sono previsti investimenti nel biennio 2020/21 di oltre 12 milioni di euro da destinare alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli istituti scolastici (soprattutto per gli adeguamenti sismici) e 6 milioni di euro nel solo 2020 per la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade. Nel 2020 le risorse proprie dell'Ente destinate a scuole e strade sono rispettivamente 2,6 milioni e 2 milioni di euro."
Gli interventi principali per il 2020 sul fronte viabilità sono quelli sulla SP 6 Montefeltresca per ripristino del ponte al Km. 25+600 (100 mila euro), sulla SP 76 Casteldelci per ripristino del ponte al Km. 6+400 (300 mila euro), sulla SP 6 Montefeltresca per risanamento del movimento franoso al Km. 26+900 (150 mila euro), sulla SP 107 Palazzo Cà Migliore per ripristino del ponte al Km. 0+050 (250 mila euro), sulla SP 14 Santarcangiolese per ripristino del ponte sul Marecchia (230 mila euro, ma ne sono stati chiesti altri 400 mila alla Regione), interventi urgenti di messa in sicurezza di alcuni tratti della SP 8 Santagatese - 1° Lotto (230 mila euro), ristrutturazione del ponti sulla SP 22 al Km. 3+650 e 4+500 in località Agenzia (170 mila euro).
Nel prossimo triennio in materia di edilizia scolastica sono previsti soprattutto adeguamenti sismici per il Valturio (4,15 milioni di euro), l'Einstein (1,53 milioni di euro), il Savioli-Volta/Fellini di Riccione (2,85 milioni di euro), l'Alberti (4,78 milioni di euro). Come negli anni precedenti, determinanti al raggiungimento dell'equilibrio finanziario del bilancio sono risultate le operazioni di razionalizzazione delle spese effettuate, sia con riferimento al personale (oggi la Provincia conta 84 dipendenti rispetto ai 270 di appena quattro anni fa e la spesa è passata da 10 a 4,3 milioni di euro) sia alle spese per affitti e di gestione delle società partecipate.
Il Consiglio ha poi approvato all'unanimità la revisione ordinaria delle partecipazioni al 31/12/2018, che ricalca quella dell'anno precedente con la Provincia che esce da Credit Agricole Cariparma, GEAT S.P.A., L'Altra Romagna Società consortile, Ervet e Porto intermodale di Ravenna – SAPIR S.P.A.
20 dicembre
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