Giovedì, 02 Gennaio 2020 08:54

Capodanno, migliaia nelle piazze

(Rimini) Migliaia di persone in piazza, decine di concerti e eventi in Emilia-Romagna per l'ultima notte dell'anno. A Bologna una folla tranquilla ha accompagnato in piazza Maggiore il tradizionale rogo del Vecchione e il dj set di Kong. A Parma il brindisi in piazza Garibaldi è stato l'antipasto delle iniziative per la Capitale italiana della Cultura 2020: sul palco Ron, Morgan e Andy dei Bluevertigo e l'orchestra di Piazza Vittorio. A Rimini protagonista prima il rapper Coez, che si è esibito in un piazzale Fellini pieno, e poi gli storici dj della Rimini Dance Reunion, insieme ai Planet Funk; a Riccione successo per Deejay on Ice; il gospel ha fatto emozionare il pubblico di Ravenna con il concerto degli Spirit of New Orleans per la rassegna Christmas Soul. Forlì è stata la città della dance anni '90 con lo show degli Eiffel 65, mentre Cesena ha unito musica e risate con lo Sconcerto Rock di Gene Gnocchi. Il tradizionale Incendio del Castello Estense ha salutato il nuovo anno a Ferrara (Ansa).

(Rimini) Il 23 dicembre scorso è stata diffusa la notizia secondo cui la Giunta comunale ha approvato il progetto "Fiori e tragitti”, nella vecchia stazione feerroviaria Rimini Marina, con una “inesattezza" che riguarda la Cooperativa Sociale Cento Fiori. "Non corrisponde a verità che lo spazio sarebbe stato dato in gestione alla "Cooperativa Cento Fiori negli anni '70 a titolo gratuito”2, spiegano dalla cooperativa stessa.
“La Cooperativa Sociale Cento Fiori non ha mai avuto in concessione l'area. Inoltre alla data citata dal comunicato non esisteva: siamo nati nel decennio successivo, nel 1981. L'area suddetta viene gestita da un'altra cooperativa sociale, una onlus molto ben conosciuta in tutta la città per la sua valente attività. Scriviamo questa precisazione infatti per non sottrarle alcun merito e opera, oltre che per i lettori. Lo precisiamo anche per non generare confusione: anche noi abbiamo una serra florovivaistica, ma in tutt'altra parte della città. La coltivazione di piante è infatti uno dei settori nati per coadiuvare i percorsi terapeutici di trattamento delle dipendenze dei pazienti nelle nostre strutture quali la Comunità Terapeutica e il Centro di Osservazione e diagnosi di Vallecchio e il Centro diurno di Rimini. Oltre a servire per il reinserimento lavorativo di persone svantaggiate, altro importante obbiettivo della nostra cooperativa sociale”.
“Ci rendiamo conto che l'attività svolta dalla cooperativa sociale che gestisce quell'area e il nostro nome possono aver creato i presupposti per l'equivoco nella fonte del comunicato. Così come ci rendiamo conto che non è materialmente possibile verificare ogni singola riga dei numerosissimi comunicati che giungono ogni giorno nelle redazioni, sopratutto se giungono da fonti istituzionali”.

(Rimini) Confesercenti, quale portavoce delle attività commerciali e della ristorazione nelle vicinanze di Ponte Verucchio ma anche delle diverse lungo la vallata, esprime la “forte preoccupazione a seguito delle ultime notizie diramate che confermano che il ponte della strada provinciale 14 non è nelle condizioni di tornare operativo in alcun modo nel breve periodo”.
Per le imprese della zona, “lontana dai centri, è fondamentale il traffico veicolare su questa importante arteria di comunicazione e la chiusura prolungata del ponte può determinare il colpo di grazia per le loro già deboli economie. Notevoli danni e disagi li stanno sopportando anche gli esercenti che risiedono su uno dei lati del Marecchia ma hanno la loro attività sulla sponda opposta”.
Confesercenti quindi sollecita le amministrazioni locali di Verucchio e Poggio Torriana, la Provincia di Rimini e la Regione di “valutare una soluzione rapida e temporanea, in attesa di un intervento strutturale e definitivo, per permettere lo scorrimento del traffico ed il ritorno alla normalità”.

(Rimini) Nel corso dei servizi previsti in occasione delle festività natalizie, in attuazione del piano di contrasto alla contraffazione e all’abusivismo commerciale con l'obiettivo di tutelare i consumatori e gli operatori economici che operano nel rispetto delle regole, i militari della Guardia di finanza del di Rimini e di Cattolica hanno sequestrato oltre 6 mila prodotti “non sicuri”, in 4 negozi della provincia, i cui gestori avevano posto in vendita 700 giocattoli e altri prodotti, privi delle certificazioni e dei requisiti di sicurezza. Tutti i prodotti sequestrati sono risultati, infatti, privi di etichettature indicanti la provenienza o i canali di importazione, non erano riportate indicazioni sulla composizione o sui materiali utilizzati per la fabbricazione, né avvertenze in grado di informare i consumatori circa le corrette modalità di utilizzo o su eventuali rischi connessi ad un uso improprio. I giocattoli, in particolare, erano di qualità scadente e potenzialmente pericolosi e dannosi per la salute umana. In merito sono stati attivati anche accertamenti sulla provenienza dei prodotti che comunque risulterebbe essere estera e nello specifico cinese. I responsabili delle aziende, cui sono state comminate sanzioni amministrative da un minimo di euro 3.516 ad un massimo di euro 35.823, sono stati segnalati alla locale Camera di Commercio per l'adozione di provvedimenti nei loro confronti.

Lunedì, 30 Dicembre 2019 09:42

30 dicembre

I dubbi su Rimini nord | Elezioni | Ponte chiuso per l’economia

Martedì, 24 Dicembre 2019 10:45

24 dicembre

L'altamarea invade i porti | Clean park e Casa Madiba | A Natale

Lunedì, 23 Dicembre 2019 10:03

22 dicembre

Maxi canoni rinviati | La Lega vuole Montevecchi | Vento forte, danni grossi

Sabato, 21 Dicembre 2019 10:47

21 dicembre

Parchi puliti | Tiberio chiuso | Rispunta Samorani

(Rimini) Prende avvio nella mattinata di martedì 24 dicembre il periodo sperimentale di pedonalizzazione del Ponte di Tiberio. Una decisione da tempo annunciata dall'Amministrazione comunale e che ora diventa operativa fino alla mattinata del 7 gennaio.
E al termine delle modifiche alla viabilità cittadina, che con l'inversione del senso di marcia di via Bastioni settentrionali dell'ottobre scorso, hanno rivoluzionato i flussi di percorrenza mare – monte cittadino, che diventa ora possibile l'adozione di questo provvedimento sperimentale in occasione delle festività natalizie e di fine anno.
"Una decisione – ha detto l'assessore alla Sicurezza e Attività economiche Jamil Sadegholvaad – che avrà anche il pregio di fornirci quei dati necessari per traguardare l'obiettivo di rendere stabile la scelta di eliminare il passaggio dei veicoli su uno dei monumenti romani, proprio a duemila anni dalla sua costruzione, più importanti non solo della città. Si tratta di un obiettivo strategico del Piano urbano della mobilità sostenibile e del Psc, per consentire al contempo sia una viabilità più armonica e rispettosa dell'ambiente che la valorizzazione del cuore storico della città al centro di un profondo programma di riqualificazione del suo patrimonio culturale.

Ora grazie al nuovo assetto per la circolazione lungo via Bastioni Settentrionali e via la Circonvallazione Occidentale, sarà possibile far fare a questo obiettivo un salto avanti e pensare di raggiungere un traguardo che resta soprattutto un traguardo di civiltà togliendo in maniera definitiva e stabile il traffico veicolare dal bimillenario ponte.
L'avvio della sperimentazione è stata adottata e condivisa nei suoi obiettivi e nelle modalità a seguito del tavolo di confronto che si è tenuto nei giorni scorsi con i referenti della Società de Borg, dell'associazione Borgo San Giuliano e della Parrocchia, concordando d'avviare un periodo sperimentale per due settimane così da valutare e correggere eventuali criticità.
Mentre l'accesso al Borgo San Giuliano, alla sua vita, ai suoi servizi rimarrà garantito, il flusso di traffico, che da via Matteotti percorreva viale Tiberio per raggiungere via Circonvallazione occidentale e dal qui largo Valturio, utilizzando sostanzialmente la zona come strada di mero passaggio, potrà raggiungere gli stessi obiettivi continuando su via Matteotti fino alla rotatoria davanti a "Navigare Necesse" all'altezza della quale è possibile o proseguire lungo l'asse "Fila dritto" verso la zona sud della città, o svoltare a destra lungo via Bastioni settentrionali e raggiungere Largo Valturio proseguendo sempre dritto.

L'ordinanza in pubblicazione dispone la chiusura sperimentale del ponte dalle ore 7 del 24 dicembre alle ore 6 del 7 gennaio a tutti i veicoli. Sarà consentito il passaggio delle biciclette.
L'interdizione alla circolazione sul ponte avverrà col posizionamento di fioriere lasciando inalterato e agile sia l'ingresso e l'uscita dal parcheggio Tiberio, sia la pista ciclabile lato monte di Viale Tiberio.

(Rimini) Il piano triennale dei Lavori Pubblici e la sua immediata eseguibilità sono stati approvati ieri sera, 19 dicembre 2019, dal Consiglio Comunale di Riccione con 13 voti favorevoli, 7 voti contrari e nessun astenuto, approvato a maggioranza anche il Regolamento che disciplina il contrasto all'evasione dei Tributi e ovviamente la sua immediata applicabilità. Approvato anche il Documento di Bilancio e programmazione finanziaria 2020- 2022 del Comune di Riccione e la sua immediata eseguibilità (13 voti favorevoli, 7 contrari, nessun astenuto). Bocciati tutti gli emendamenti proposti da Pd e Riccione Civica. Il piano Triennale dei lavori pubblici è stato illustrato dall'assessore Lea Ermeti che ha prima ricordato come grandi opere di edilizia scolastica siano già partite e in corso per cui non previste nel programma 2020. Tra le opere ricordate ieri sera in Consiglio comunale tese ad una maggiore sicurezza, salubrità e innovazione architettonica sempre più ecosostenibile per le attività didattiche e sportive, i lavori alla Scuola Panoramica, già eseguita la demolizione per procedere alla creazione di due nuovi cicli scolastici e l'ampliamento della scuola elementare di via Capri con la creazione della palestra e 10 nuove aule. Terminata e inaugurata la palestra di via Alghero, mentre per la scuola di via Catullo siamo in fase di affidamento. Importanti anche i lavori terminati alla scuola di Riccione Paese per la riqualificazione sismica ed architettonica. Non sono presenti nel Triennale 2020-2022 perché in corso d'opera il primo stralcio del lungomare Goethe, la riqualificazione di viale Tasso, lavori di fognatura in via Monti. I primi di gennaio inizieranno i lavori per il prolungamento della pista ciclabile di via Veneto, da via Sondrio a via Coriano e da via Bergamo a via San Lorenzo. Infine a gennaio inizierà la demolizione della porzione di fabbricato della Ferrovia dello Stato, secondo stralcio di lavori più ampi eseguiti dalle Ferrovie dello Stato con lo spostamento della sottostazione, che poi proseguiranno con il prolungamento di viale 19 Ottobre. Dal terzo stralcio di questa opera di riqualificazione parte appunto il Piano Triennale 2020-2022:Il Comune di Riccione stanzia 3.800.000 euro per la Riqualificazione delle infrastruttureGrande attenzione al sistema viario, ai marciapiedi alle alberature e agli impianti di illuminazione pubblica. Stanziati 1.500.000 euro per la manutenzione stradale, al quale quest'anno viene affiancato un finanziamento extra derivante dalla tassa di soggiorno di 2.300.000 euro. Per un totale di 3.800.000 dedicati esclusivamente alla manutenzione stradale, alla riqualificazione dei marciapiedi e alla riqualificazione dei quartieri (800.000 euro). Particolare attenzione verrà data al rifacimento e alla creazione di marciapiedi dove attualmente non sussistono, all'illuminazione con la sostituzione di lampade a Led, il verde e l'arredo urbano. Già terminata la riqualificazione del quartiere di Raibano, che oggi si presenta con un volto completamente nuovo. Esempio per i futuri lavori ad iniziare dal cosiddetto quadrilatero delle scuole che va da via Cattolica, via Romagna, via Castrocaro fino alle scuole. Tale progetto è in fase terminale e comprende una pista ciclabile che collega viale Ceccarini Monte fino al parco della Resistenza. Avviati i rilievi per i quartieri di Villaggio Papini, Spontricciolo e Fontanelle fino a completare tutto il territorio. Riqualificazione prevista e già avviati gli studi e i sopralluoghi per i sottoservizi per viale Bologna, via Corte Maggiore, via Finale Ligure. Importante riqualificazione di viale D'Annunzio da piazzale Azzarita fino al Porto, per i quali nella parte che vanno da piazzale Azzarita fino al Marano sono già stati terminati nell'anno corrente, così come quelli del piazzale Azzarita. Nel Triennale approvato ieri sera viene inserito il secondo stralcio della passeggiata Goethe concludendo così tutto il frontemare perdonabile e ciclabile. Verrà riqualificato il parco Ugo La Malfa e la zona di via San Martino. Quattro nuove rotonde per rendere più fluido il traffico veicolare. Per quanto riguarda la fluidificazione del traffico sono previste nuove rotonde a partire dai lavori per quella di via Formia. Saranno realizzate, la rotonda sulla Statale e via Liguria, la rotonda nei pressi del Cimitero Greco. Infine la rotonda tra via Limentani e via Da Verazzano, dove sarà inserita e messa insicurezza una pista ciclabile. Nuove piste ciclabili tra cui spicca quella dell'anello di collegamento ciclopedonale degli impianti sportivi del Parco dello Sport che collegherà tutti gli impianti tra loro e poi la zona mare. Un percorso ciclo pedonale verrà creato anche lungo il Marano che metterà in collegamento Riccione con San Marino. Sarà così interessata dalla riqualificazione anche l'area dell'ex polveriera della quale sono già iniziati i lavori di bonifica bellica in collaborazione con le autorità militari di Padova, vi verrà creato un nuovo polmone verde con aree ludiche, aree attrezzate e aree sportive. Impianto sportivo Italo Nicoletti. Tra le opere di riqualificazione degli impianti sportivi riccionesi particolare impronta avrà quello dell'impianto Nicoletti finanziato in parte grazie alla partecipazione di un bando Sport e Periferie che vede la riqualificazione del campo da calcio sintetico della pista d'atletica e il completamento della copertura della piscina comunale. Museo del Territorio l'inizio dei lavori sono previsti nel 2020. Edilizia scolastica oltre alle numerose già in corso, verranno messe in campo altre opere. La demolizione e ricostruzione della palestra di via Ionio della quale è già stato approvato il progetto. La riqualificazione della scuola di via Pavia per una nuova destinazione sociale così come il Mattatoio. Aree commerciali come piazza dell'Unità, viale Dante, viale Gramsci e viale Ceccarini per cui sono stati già avviati e poste le prime basi progettuali. Per piazza dell'Unità è già stato dato l'incarico all'architetto Massimo Bottini. Già affidato l'incarico per il Masterplan del Porto all'architetto Franchini. Il quadrilatero Ceccarini per cui sono pervenute le proposte di progettazione al momento al vaglio dell'amministrazione dopodiché ci sarà l'affidamento dell'incarico.
"Riqualificare i quartieri vuol dire dare ai cittadini le risposte che attendono", ha commentato l'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Riccione, Lea Ermeti. "I cittadini si attendono da noi la messa in sicurezza dei marciapiedi con il rifacimento delle strade, l'abbattimento delle barriere architettoniche, nuovi spazi verdi e un'illuminazione meno cara e più eco sostenibile come quella al Led che sostituirà tutte lampade datate. Abbiamo in programma di fare tutto ciò per cui utilizzeremo per queste opere gran parte degli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno". "Grande attenzione abbiamo riservato - ha aggiunto l'assessore - alla creazione di nuove piste ciclabili e alla ricucitura di quelle esistenti. Perché è importante creare un circuito di mobilità lenta dedicato e quindi sicuro, che permetta di raggiungere tutti i punti strategici della città a partire dalle scuole, ai parchi urbani e ai centri sportivi". "Interventi che devono dare risposta ai nostri cittadini dai più piccoli, che sono il nostro domani ai più grandi, a tutti i nostri imprenditori che con grande fatica investono nella propria attività, e infine a tutti nostri ospiti vacanzieri che scelgono Riccione come meta turistica. Questa è una visione futura di grande qualità". "Tra le grandi opere il masterplan del Porto, progetto molto ambizioso per il quale abbiamo già una proposta di progetto che vuole trasformare l'area portuale in una fruibile piazza cittadina di qualità architettonica elevata con una visione avveniristica. Per noi è molto importante la condivisione con la città, per cui appena i tempi tecnici lo permetteranno il progetto verrà presentato pubblicamente".

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