(Rimini) Secondo “un'indagine sul campo” dei Club di Prodotto ‘Consorzio Riccione Sport’, ‘Riccione Turismo’, ‘Riccione Family Hotels’ e ‘Riccione Bike Hotels’ Natale 2019 e Capodanno 2020 a Riccione “hanno evidenziato un incremento di diversi punti percentuali in fatto di presenze”. Nel dettaglio “per quanto riguarda il soggiorno negli hotel, si passa dai 3 giorni dello scorso anno ai 4 giorni registrati quest'anno di media permanenza. Le strutture aperte sono passate da 130 a 156, con un fatturato che è stato incrementato. Aumentano le soste ai parcheggi a pagamento, aumentano le richieste di informazioni registrate per gli eventi e spettacoli”, spiegano.
"Il Natale oggi è un periodo dell'anno simile all'estate. Per chi fa turismo è un prodotto che si vende come alta stagione grazie anche al fatto che l'amministrazione comunale ha puntato e investito su questo. Riccione Ice Carpet è soprattutto un prodotto pensato e ragionato per Riccione e il pubblico che vuole venirvi. Ha delle caratteristiche che porta al coinvolgimento di tutti i cittadini, perché tutti concorrono alla buona riuscita degli eventi, vi partecipano e li fanno importanti", i rappresentati di Club di prodotto come Franco Vannucci di Riccione Turismo, Andrea Ciavatta di Family Hotel e Claudio Righetti di "Bike Hotel”, spiegano.
"Giocare uniti è sicuramente importante, come è importante rispettare le peculiarità dei territori. Si gioca uniti nel rispetto dei vari territori, ma la ricetta non è unica perché ci sono posti con criticità o particolarità diverse. Stando ai dati che abbiamo raccolto tramite gli uffici competenti si è registrato anche un incremento pari al 5% (oltre 66 mila euro) per quanto riguarda i parcheggi - sottolinea Paolo Semprini di Associazione Riccione Sport - prendiamo ad esempio il parcheggio Volta, è stato utilizzato  anche per i clienti degli hotel ed è stato sempre pieno. Ha oltre 330 posti quindi possiamo ipotizzare sulle 24 ore almeno un flusso del doppio di presenze".  
Riccione “con gli investimenti fatti, grazie all'impostazione data dall'Amministrazione comunale, ha inventato il prodotto "Riccione Ice Carpet", un Natale che ha una programmazione e un palinsesto ragionato, che inizia con l'accensione degli alberi e va avanti fino al Sigep”.

Giovedì, 09 Gennaio 2020 14:22

Rotonda Padulli, SS16 4 corsie per il Sigep

(Rimini) Dopo la conclusione nelle scorse settimane degli interventi a mare e l'inizio dell'intervento sulla carreggiata a monte della statale 16 per la realizzazione della nuova rotatoria Padulli all'altezza degli stabilimenti Valentini, è programmata in tempo utile la riattivazione delle quattro corsie di marcia in tempo utile per l'inizio del 'Sigep', l'appuntamento professionale più importante al mondo dedicato al Gelato Artigianale e all'Arte del Dolce che si svolgerà alla Fiera di Rimini dal 18 al 22 gennaio.
Come noto infatti nelle scorse settimane è entrato nella fase conclusiva la realizzazione della nuova rotatoria sulla Statale 16 all'altezza degli stabilimenti Valentini. Dopo il varo delle travi per la realizzazione del nuovo ponte sull'Ausa che collegherà la statale a via Aldo Moro, dagli inizi di dicembre i lavori si sono infatti spostati sulla sede stradale della statale richiedendo necessariamente la limitazione circolazione ad una sola corsia di marcia per realizzare tutte le opere propedeutiche alla nuova pubblica illuminazione e al nuovo spartitraffico centrale al fine di aumentare la sicurezza di questo tratto di statale. Dopo la conclusione dei lavori sulla carreggiata Ancona – Bologna tocca ora a quella a monte sulla carreggiata Bologna – Ancona divenuta percorribile ad una sola corsia così da permettere l'avanzamento dei lavori di posa e asfaltatura.
Tutti lavori propedeutici per poi arrivare alla realizzazione della rotatoria vera e propria che consentirà nel prossimo febbraio la conclusione delle opere previste dagli interventi A e B eccetto per lavori di finitura e asfaltatura che verranno svolti in primavera.
Sarà poi su questa nuova infrastruttura che si andrà ad innestare la nuova viabilità del cosiddetto intervento C che, con la realizzazione del prolungamento di via Tosca e della viabilità d'accesso in zona Padulli, andrà a completare intero intervento di realizzazione sulla statale 16 all'altezza degli stabilimenti Valentini.
 

(Rimini) Il 10 febbraio, come da programmi di Poste Italiane, chiuderà l’ufficio postale di Marina centro a Rimini. Commercianti e residenti hanno raccolto 500 firme per scongiurare la chiusura di un servizio a loro detta molto utilizzato: “E’ incredibile che si tagli un servizio così importante per 170 tra negozi, pubblici esercizi, 50 alberghi, 30 bagnini, e 11mila residenti annuali, gran parte dei quali anziani”, ha spiegato la commerciante Maria Angela Menghetti al Resto del Carlino. A sostegno del mantenimento del servizio si schiera anche il comune di Rimini.
“L’Amministrazione comunale è a fianco dei cittadini di Marina centro e condivide la loro richiesta di mantenere attivo l'Ufficio postale di via Mantegazza”. Non ha dubbi il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi che ha già dato mandato alla propria segreteria di definire in tempi rapidissimi l'incontro con una delegazione dei promotori della raccolta firme contro il provvedimento delle Poste. "L'Ufficio postale - ha proseguito il sindaco – ha non solo la funzione primaria d'erogazione di servizi per la vita di una collettività, e già questo basterebbe considerando il numero dei residenti e delle attività residenziali e commerciali che gravitano nella zona di Marina centro. Accanto a questa funzione, che deve essere garantita con un'organizzazione dei servizi efficiente e puntuale che non penalizzi con lunghe attese i fruitori, l'ufficio postale, da sempre tra pubblico e privato, ha una vera e propria funzione sociale nei confronti di una collettività e non vi è dubbio che la soppressione di un importante punto di riferimento a presidio del territorio sia una perdita importante per la vita di tutti, specie delle persone più anziane che – meno avvezze alle possibilità online che l'innovazione tecnologica mette a disposizione - del rapporto diretto con lo sportello hanno necessità per l'assolvimento delle proprie esigenze quotidiane. Poste Italiane è un'azienda a prevalente interesse pubblico perché svolge un servizio a favore della comunità. Al di là di tutte le questioni societarie, questa è sempre stata e deve rimanere nel presente e nel futuro la natura dell'Ente. Vale per lo sportello di Marina Centro che per gli sportelli nelle zone più periferiche. Rispettiamo l'esercizio dell'autonomia aziendale, ma francamente consideriamo non accettabile si proceda nel merito e nel metodo con una decisione unilaterale a tagliare un servizio essenziale. Con i cittadini troveremo insieme le migliori soluzioni per salvaguardare l'interesse collettivo. Alla Direzione delle Poste ho già chiesto un incontro su questo problema"

Giovedì, 09 Gennaio 2020 12:02

9 gennaio

Caso di meningite | Il paradiso delle famiglie | Non chiudete quella Posta

(Rimini) "Abbiamo la possibilità di incontrare faccia a faccia Pietro Bartolo, l'uomo che dal 1992 al 2019 è stato responsabile del centro di prima visita dei migranti che approdano a Lampedusa. Prima che eurodeputato, è conosciuto per la sua carriera di medico e il suo impegno a favore di chi affronta le dune del deserto e poi le onde del mare per andare alla ricerca di un futuro migliore. Venerdì sarà qui a Rimini, non perdiamo l'occasione di incontrarlo”. Così il segretario provinciale del Pd Filippo Sacchetti lancia la giornata promossa dal partito in vista delle elezioni regionali. “In un momento come questo, decisivo per il futuro non solo della nostra Regione ma dell'Italia intera, il Partito democratico invita tutti i cittadini a riflettere su valori come quelli dell'accoglienza e dell'umanità, per riuscire a vedere dietro all'etichetta di "migrante" il volto di uomini, donne e bambini. L'appuntamento è per venerdì alle 21:00 al cinema Fulgor, dove dopo l'intervento di Bartolo, alle 22.30, verrà proiettata la pellicola di "Tolo tolo", il nuovo film di Checco Zalone, che in chiave ironica e volutamente semplicistica affronta il tema dei migranti e del viaggio della speranza. L'ingresso è gratuito per tutti gli under 30”.
Quello delle migrazioni, prosegue Sacchetti, “è uno dei temi su cui vogliamo confrontarci con le persone, perché si tratta di questioni quotidiane, che coinvolgono tutti, e in primis i tanti italiani costretti tutti i giorni a emigrare verso altri Paesi. E' evidente che si tratta di una questione che investe il mondo intero e che non può essere affrontata e risolta dal solo stato italiano. E proprio perché così impattate e presente nella nostra vita, noi cerchiamo il coinvolgimento di tutti, a maggior ragione oggi, che i venti di guerra soffiano dall'America verso l'Asia più forti che mai. E finché esisterà la guerra, non potremo smettere di parlare di migrazioni".

(Rimini) “Federico Fellini è stato un genio della cinematografia internazionale. Un uomo che è anche un brand tra più apprezzati e celebrati in Italia e all'estero. Credo che nessuno di noi, ragionevolmente, ne possa mettere in dubbio la valenza artistica e il riverbero storico culturale per la nostra città. Ragion per cui è più che legittimo, se non addirittura scontato, celebrare la sua figura nelle modalità e nei canali più opportuni. Ma è evidente anche ai fan più sfegatati di Fellini che la costruzione di una politica turistica di lungo periodo non può orbitare esclusivamente attorno alle gesta e alle opere del regista riminese. Se, per contro, nelle prossime estati decine di migliaia di famiglie decideranno di passare le proprie vacanze a Miramare o a Torre Pedrera perché hanno letto della mostra di Fellini sul Guardian, sarò il primo a complimentarmi con chi ha studiato questa curiosa strategia di marketing. Posto che, è bene ricordarlo, stiamo parlando di una mostra che fino a qualche settimana fa era ad ingresso gratuito, e dunque comprensibilmente presa d'assalto da turisti e curiosi”. Così il consigliere comunale della Lega Matteo Zoccarato
“La verità è che non basta Federico Fellini e la sua indiscutibile eredità artistica a risollevare le sorti del turismo riminese. La colpa, spiace ribadirlo, è di chi ha amministrato e continua ad amministrare questo Comune senza alcun tipo di visione strategica, lasciando che alcuni quartieri e il lungomare sprofondino nel degrado e nell’insicurezza, in totale assenza di un progetto lungimirante in grado di rilanciare il brand "Rimini". È su questi temi che l’Amministrazione si sarebbe dovuta concentrare, trovando soluzioni concrete a problemi che sono reali e che minacciano di ipotecare per sempre l’immagine di Rimini come capitale del turismo balneare. Di questa e di altre sfumature programmatiche mi sarebbe piaciuto parlare con il Sindaco Gnassi in occasione dell’ultimo consiglio comunale. Peccato che, come sempre, il primo cittadino riminese sia il campione dei latitanti e riservi al dibattito consiliare la più scarsa delle attenzioni, preferendo buttare un tema così cruciale come il turismo, in mera caciara mediatica”.

(Rimini) Sono proseguiti durante tutto il periodo delle festività i controlli delle strutture ricettive e delle attività commerciali specie nella zona Sud della Città. In particolare al centro del lavoro degli operatori della Polizia locale riminese è stata la verifica dell'ottemperanza dei dispositivi emessi dallo Sportello unico delle attività produttive nei confronti dei gestori delle attività, a seguito di controlli effettuati durante il periodo estivo.
Sui sette alberghi controllati, solo uno risultava non aver rispettato l'ordinanza emessa nei confronti del legale rappresentante della società gestrice per il mancato inserimento degli alloggiati al portale della Questura, che veniva sanzionato anche per non aver comunicato le aperture straordinarie. Le risultanze dell'attività di controllo sono state così trasmesse al Suap che potrà disporre la sospensione dell'attività così come previsto dalla normativa.

Controllati anche cinque esercizi di vicinato per i quali non è stato necessario applicare nemmeno la diffida amministrativa non essendo state riscontrate irregolarità di nessun tipo. Così non è stato per un'attività artigiana di produzione di panini tipo Kebab e pizza, controllata su segnalazione del Suap a seguito di alcune irregolarità riscontrate nelle comunicazioni del cambio di gestione, dove a seguito del sopralluogo la gestione veniva sanzionata per la vendita di bibite senza aver presentato alcuna Scia. Il gestore dell'attività artigiana è stato anche segnalato per le pessime condizioni igieniche in cui si trovava il locale nel momento dei controlli che, tra i diversi obiettivi, hanno quello di tutela nei confronti dei consumatori affinché vengano offerti loro servizi adeguati e in linea con gli standard di legge.
Nel quadro delle attività di controllo territoriale sono stati infine effettuati dei sopralluoghi ambientali in edifici abbandonati. Sono stati tre gli edifici che sal controllo non sono risultati adeguatamente curati e mantenuti dalle rispettive proprietà. Gli uffici della Polizia locale ha così provveduto ad applicare l'istituto della diffida amministrativa nei confronti dei proprietari, concedendo loro 10 giorni per l'intervento sullo stato di fatto riportandolo agli standard previsti dal Regolamento di Polizia Urbana intervenendo in particolare per il rifacimento della recinzione, provvedendo alla pulizia dei cortili e per la chiusura degli accessi.

(Rimini) Un piano rateizzato di recupero dell'evasione fiscale per 620 mila euro da parte di dieci delle undici attività colpite da provvedimento di sospensione ai sensi del regolamento di contrasto dell'evasione fiscale del Comune di Rimini. Un risultato importante ottenuto grazie ad uno strumento - il regolamento approvato dal consiglio Comunale lo scorso 10 ottobre – attraverso cui è ora possibile procedere alla sospensione o alla revoca della licenza per quelle attività commerciali e produttive sul quale pesano gravi irregolarità rispetto al pagamento dei tributi locali.
Degli undici destinatari del provvedimento di sospensione debitori per un totale di 720.000 euro, dieci hanno già regolarizzato la propria posizione presentando istanza di rateizzazione per 620.000 euro. Le prime rate ammontano ad oltre 32 mila euro, di cui euro 28 mila gia' stati riscossi (e i restanti 4 mila in scadenza nei prossimi giorni). Anche l'undicesima attività, con un debito di 100 mila euro, ha espresso l'intenzione di un rientro graduale attraverso un piano di rateizzazione.

Non si fermano qui gli effetti positivi del regolamento, visto che altri 140 mila euro sono già stati incassati da attività che si sono rivolte autonomamente agli uffici per regolarizzare la propria posizione ed evitare la notifica del provvedimento di sospensione.
"Risultati – sottolinea l'assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – che in poco tempo ci stanno dando già la dimensione dell'efficacia della strategia che il Comune di Rimini ha messo in campo per il contrasto all'evasione fiscale. Una attività che grazie ai nuovi strumenti attivati, come il regolamento recentemente approvato, e all'attivismo degli uffici, sta progressivamente aumentando il recupero di risorse pubbliche importanti per mantenere il principio di equità del nostro bilancio. Un messaggio dalla forte valenza anche culturale, visto che tramite il recupero di risorse indebitamente sottratte alla comunità, andremo a migliorare l'offerta di servizi pubblici".

(Rimini) "Ponte di Tiberio 2020: ci piace ricordarcelo così... pedonalizzato!”. La sperimentazione del comune di Rimini è stata promossa dalla Società di. Borg, che raccoglie commercianti di San Giuliano e del centro storico. “Speriamo che il 2020 sia davvero un buon anno per il Ponte di Tiberio, l'anno decisivo per incastonare il monumento romano in un contesto onorevole e dignitoso, tra il porto antico di Rimini e la nuova piazza sull'acqua. Una rinnovata porta di accesso alla città”, si augurano.
“Come Società de Borg, condividiamo il rammarico espresso da diversi cittadini, per il ritorno alla circolazione veicolare sul bimillenario ponte di Tiberio dal 7 gennaio 2020. Nei giorni scorsi avevamo suggerito all'Amministrazione Comunale di prolungare la sperimentazione di un'altra settimana (sino a domenica 12 gennaio), così da verificare anche lo scenario "scuole aperte", prevedendo le scontate obiezioni dei soliti gufi. Ammettiamo che ci eravamo già abituati al passeggio sul ponte. L'apprezzamento era palpabile e facilmente avvertibile nei commenti dei passanti: bastava soffermarsi un attimo per cogliere il consenso pressoché unanime nelle due settimane di sperimentazione”, spiegano.
“E' un dato di fatto che l'inversione di marcia di via Bastioni settentrionali ha funzionato correttamente, fornendo una valida alternativa al transito sul ponte romano: attendere la costruzione di un nuovo ponte (che può sempre tornar utile per fluidificare il traffico) non deve costituire una condizione vincolante per la definitiva pedonalizzazione del ponte di Tiberio. Negli incontri con l'Amministrazione Comunale abbiamo inserito la "questione ponte" come uno degli interventi richiesti nell'area; la nostra attenzione si allarga alla gestione della ZTL, dei parcheggi a raso, il progetto del parcheggio sotterraneo, la gestione del verde urbano. Partiamo dal successo di questa prima sperimentazione e ci mettiamo già all'opera per portare a termine tutti gli obiettivi".

Mercoledì, 08 Gennaio 2020 13:10

Elezioni, ministre per Bonaccini

(Rimini) Sabato 18 gennaio, Lista Bonaccini Presidente ospita la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti che insieme ai 4 candidati - Gianluca Garulli, Kristian Gianfreda, Adriana Pellegrini e Ilia Varo - sarà presente a Riccione alle ore 14.30 per la conferenza stampa della Lista sul progetto degli asili nido gratuiti. A seguire, Elena Bonetti visiterà la comunità Papa Giovanni XXIII e altre associazioni del mondo del sociale e del volontariato riminese. Nei giorni successivi, in data ancora da definire, Lista Bonaccini Presidente accoglierà la Ministra dell’Agricoltura e dell’Alimentazione Teresa Bellanova per chiusura campagna elettorale. La Ministra sarà presente per una conferenza stampa a Rimini alle ore 11.00. A seguire, pranzo e visita alla Comunità di San Patrignano e ad alcune significative aziende agricole della Provincia di Rimini.

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