Sciopero Start per il Sigep, le precisazioni dei sindacati
(Rimini) “Vogliamo precisare le motivazioni dello sciopero di 4 ore dei dipendenti START Romagna di Rimini del 18 gennaio 2020 e del perché è stata scelta proprio una data così importante per la città di Rimini. Non entriamo troppo nel tecnico, anche perché risulterebbe poco comprensibile e noioso”. A siglare la nota stampa sono: Filt, Fit, Uilt, Faisa, Ugl, Usb.
“Dopo otto anni di trattative (Start è stata costituita nel 2012) non si è ancora arrivati ad una armonizzazione degli accordi di secondo livello. Tutto ciò, non per qualche strana strategia sindacale, ma per un disegno aziendale e della proprietà (Comuni di Rimini, Forlì, Cesena e Ravenna, oltre che TPER ed altri soci sempre pubblici in Area Vasta) che vuole armonizzare al ribasso tutti gli accordi esistenti”.
“Vogliamo che la collettività capisca bene il problema, altrimenti rischiamo di far apparire "antipatici" dei lavoratori che guadagnano meno di un operaio appena assunto (circa 1.100 euro al mese), che lavorano 6 giorni su 7 compresi i festivi e le domeniche, con una patente professionale che costa tante migliaia di euro e comporta tante responsabilità”.
“Vogliamo ribadire che la vertenza aperta prevede, fra i punti, anche la sicurezza del viaggio; cioè, come si devono comportare i vari attori (passeggeri, conducente, azienda) per fare in modo che tutti abbiano presente e chiaro il proprio compito, così da viaggiare in modo sicuro con ben definite le responsabilità ed i confini dei comportamenti”.
“Tutto ciò è in piedi da oltre un anno, ma né il Comune di Rimini (in un incontro in Prefettura l'Assessore si era impegnata ad aprire un tavolo), né Start, né nessun altro, vogliono portare avanti la discussione. Solo in Provincia di Ravenna si sta lavorando in modo serio per avere un protocollo chiaro e volto a migliorare il servizio”.
“I lavoratori di Start Romagna di Rimini hanno accumulato seimila giornate di ferie e, nonostante ciò, non riescono ad usufruire del riposo nel momento in cui ne hanno la necessità”.
“Vorremmo anche precisare, in merito al comunicato Start Romagna, che tutti i servizi non saranno garantiti dalle 9 alle 13, contrariamente a quanto si evince dal comunicato di Start Romagna. La frequenza e lo svolgimento dei servizi, ovviamente, varierà sulla base dell’adesione allo sciopero degli autisti incaricati di svolgere i servizi”.
“Comunque, concludendo, ribadiamo che le motivazioni dello sciopero sono volte a migliorare il servizio per la cittadinanza, ad ottimizzare l'impianto aziendale e chiaramente alla tutela di tutti i lavoratori, che attualmente vivono e lavorano in un ambiente di lavoro poco sereno e secondo noi poco equo”.
“Siamo convinti che debba essere aperto un tavolo di confronto con la proprietà, al fine di ottimizzare Start Romagna e migliorare il servizio”.
Concorsi Karis e Fusp, ecco i vincitori
(Rimini) Palcoscenico l'aula magna delle Comasca, sede di scuole medie e licei Karis riminesi. Il 14 gennaio sono stati consegnati premi e borse di studio ai 3 studenti vincitori della 32^ edizione consecutiva del concorso "Il Cammino Karis". Manifestazione aperta a tutti gli studenti delle scuole della provincia di Rimini e di San Marino, classi V elementare e III media. Con loro premiati anche i primi tre classificati di "Looking For Talent". Il concorso organizzato per il settimo anno dal liceo linguistico di Misano della "Fondazione Unicampus San Pellegrino", sempre per alunni delle V elementari e III medie.
Lo scorso novembre erano stati in 700, tra ragazze e ragazzi, ad affrontare le prove d'italiano o matematica presentate dalla Karis e quella di lingua straniera del San Pellegrino. Al primo posto delle tre prove Karis (italiano, Scuola Primaria– classi V, italiano, Scuola Secondaria I grado – classi III, matematica, Scuola Secondaria I grado – classi III), si sono rispettivamente classificati: Mariagrazia Savini (Il Cammino V C, Rimini) Vanessa Ban (San Giovanni XXIII, III C, Misano Adriatico) e Cristian Rotondi (Papa Giovanni XXIII, III C, Misano Adriatico). Ad ognuno di loro borse di studio per coprire l'iscrizione al primo anno di medie o di liceo e un riconoscimento di 500 euro.
Nella graduatoria di "Looking fort Talent", riservata invece alle tre migliori prove in lingua straniera troviamo anche un ex equo. Quello sul gradino più alto del podio, conquistato da Rebecca e Alessia Crosara (I.C. Marvelli). Secondo posto per Chiara Veronica Midinter (I.C. Gabicce Mare) e terza piazza a Ludovica Lombardi (scuola media Karis W. Spallanzani Rimini). Per loro quattro premi di 500 per gli ex equo e poi di 300 e 200 euro. Senza dimenticare i 26 studenti che sono stati comunque segnalati per qualità e valore delle loro prove.
Elezioni, Sacchetti: “Il Pd tra la gente”
(Rimini) "Il segretario nazionale Nicola Zingaretti tornerà a fare visita alla nostra città: un importante segno di vicinanza alla realtà riminese, dimostrazione della voglia del Pd di stringere legami sempre più forti con gli elettori e con la cittadinanza. La visita di sabato di Zingaretti prevede infatti due appuntamenti: il primo alle 15:00 in Valmarecchia, al Gruppo Carli di Torello, nel comune di San Leo, e il secondo alle 18:00 al borgo San Giuliano, all'invaso del ponte di Tiberio. Zingaretti scende in campo, in prima persona, per metterci la faccia, a sostegno di Stefano Bonaccini perché possa continuare a governare la nostra Regione, permettendo così all'Emilia Romagna di progredire all'insegna del benessere e dello sviluppo”. Lo sostiene Filippo Sacchetti, segretario provinciale del Pd. “Perché se la sanità è una delle migliori in Italia, se il welfare e le politiche occupazionali hanno portato a fare dell'Emilia Romagna una delle Regioni in cui la qualità della vita è più alta nel nostro Paese, una ragione c'è. Ed è il fatto di aver lavorato tenendo a mente obiettivi concreti, dimenticando slogan e populismi, sicuramente di più facile "presa" tra la gente, ma vuoti e privi di significato. Abbiamo sempre fatto politica e vera e continueremo a farla. Zingaretti tra la gente in città e tra i colli della Valmarecchia è la dimostrazione del nostro esserci, della nostra voglia di fare, del nostro metterci la faccia. Il progetto del Pd riminese, di rinnovamento e partecipazione, sta riscuotendo buoni risultati sul territorio e stiamo facendo una campagna elettorale straordinaria!"
Elezioni, Veronica Pontis su Fellini
(Rimini) “Il centenario della nascita del grande Federico Fellini è un evento per l’Italia intera ma anche e soprattutto per la nostra Romagna. E le iniziative organizzate per un’occasione speciale come questa meritano l’elogio e l’attenzione di tutti. Voglio pertanto esprimere pubblicamente il mio elogio per quanto è stato organizzato e predisposto nel ricordo e nella memoria di uno dei più grandi maestri di cultura e di spettacolo che abbiamo mai avuto, capace di esaltare la sua terra d’origine e di farla conoscere aldilà dei confini nazionali. Fellini è simbolo e orgoglio allo stesso tempo, per tutti i romagnoli e per tutti gli italiani”. Lo sostiene Veronica Pontis, candidata della Lega, in netta controtendenza rispetto alla linea politica in materia portata avanti dal gruppo consiliare della Lega in consiglio comunale a Rimini.
Con Fellini anche il Guardian si accorge di Rimini
(Rimini) Anche l'edizione on line del celebre Guardian omaggia Rimini e il programma di "Fellini 100. Un compleanno lungo un anno".
"Il centenario del regista leggendario" spiega "viene celebrato con una grande mostra nella città in cui è nato, ma anche solo passeggiare per le strade dà un assaggio del suo fascino". Un itinerario che ripercorre i luoghi felliniani della città, dal Grand Hotel al Fulgor, passando per le piazze e i vicoli del Borgo San Giuliano, fino al Teatro Galli e al Castel Sismondo, sede della mostra dedicata al genio cinematografico riminese. Continua dunque l'attenzione dei media internazionali verso il nuovo volto di Rimini, del suo centro storico con i nuovi motori culturali, con una attenzione speciale legata al tema della Rimini felliniana, che si appresta a celebrare nel 2020 il centenario della nascita del regista Federico Fellini con l'apertura del più grande progetto museale a lui interamente dedicato. Sovrapponendo la Rimini reale a quella immaginaria, evocata nei film di Fellini, il Guardian ricorda che "ci sono ancora molti altri posti dove sedersi e guardare il mondo con un occhio Felliniano", una suggestione che avvolge il visitatore, fino a dire che "mi aspettavo quasi che un pavone perfetto si sistemasse sulla fontana rinascimentale, come succede ad Amarcord".
Un riconoscimento internazionale, quello del Guardian, che arriva dopo quello di altri prestigiosi media, come quello della guida di viaggio più famosa al mondo, Lonely Planet, che ha dedicato a Rimini la copertina della prima guida completa all'Emilia Romagna, dopo la classifica del Time che ha inserito Rimini con il suo Teatro Galli fra i 100 posti assolutamente da visitare nel 2019 e dopo quella di Forbes che ha consigliato Rimini fra le mete più interessanti.
Riccione, il Nikka resta chiuso
(Rimini) La Commissione comunale associata di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo dei Comuni di Riccione, Misano Adriatico, Cattolica e Corian) ha espresso parere negativo in seguito alla verifica delle condizioni di solidità, sicurezza ed igiene del locale "Nikka" di piazzale Azzarita a Riccione. La commissione, presieduta dal sindaco o da un suo delegato, e composta da tecnici del comune di Riccione, della Polizia Municipale, dell'Azienda Usl, dei vigili del fuoco, esperti di materie elettroniche e da un rappresentate del Silb, “a seguito di sopralluogo ai fini della verifica permanente delle condizioni di solidità, sicurezza ed igiene ha evidenziato diverse carenze: per quanto riguarda gli impianti elettrici, la funzionalità dei bagni, la prevenzione incendi e della generale tenuta della struttura. In particolare sono state evidenziate infiltrazioni d'acqua che potrebbero aver danneggiato la struttura portante; il contatore del gas che risulta piombato tanto da non permettere il funzionamento del riscaldamento. La commissione quindi ha espresso parere contrario dal proseguimento dell'attività. Il locale dovrà quindi rimanere chiuso fino a quando non verranno sanate le irregolarità rilevate”.
Rigenerazione urbana, riuso formativo in vista per la colonia novarese
(Rimini) Il recupero e la riqualificazione di aree urbane strategiche e di patrimoni dismessi è un elemento cruciale dello sviluppo delle città e del territorio. L'ottica è quella della rigenerazione, della tutela e della valorizzazione dei beni, anche a fini culturali e turistici, nel segno della circular economy e dell'economia arancione. Servono perciò sempre di più figure professionali adeguate, con competenze elevate per affrontare la complessità della sfida.
"Consideriamo gli spazi dismessi come ambiti e occasioni di partecipazione civica, affrontando il tema del riuso e riconversione degli immobili non in chiave astratta o progettuale, ma concretamente nell'ottica più ampiamente culturale e aggregativa. A Rimini e nella nostra riviera il tema delle colonie, come ad esempio la Bolognese e la Novarese, è da tempo al centro del dibattito pubblico. Il corso è uno dei modi con cui vogliamo lasciare un segno permanente non solo in questo dibattito, ma anche nella prassi del riuso e della partecipazione. E' una manifestazione di "presidio civico" di beni fortemente connotati dal punto di vista culturale, che necessitano di azioni strutturali. La nostra provocazione è fare della Novarese un Guggenheim sul mare, un motore culturale tra i più importanti del territorio", spiega Luca Zamagni dell'associazione Palloncino rosso.
Per questo Cescot Rimini, in collaborazione con Palloncino Rosso - Associazione di Promozione Sociale; CAST Centro di Studi Avanzati sul Turismo- Alma Mater Studiorum Università di Bologna; AUDIS – Associazione Aree Urbane Dismesse; Agenzia Piano Strategico; Patrimonio Mobilità provincia di Rimini; Iperpiano - Ecosistema di soluzioni e innovazioni per il governo del territorio e della città; Cooperativa Sociale Smart; associazione Le Città visibili; associazione Figli del mondo e Blu Nautilus, organizza il corso di formazione superiore "TO START TO REUSE - Tourist planner to start a reuse of cultural and urban heritage". "Quando Palloncino Rosso ci ha proposto questo progetto l'abbiamo subito sposato. La rigenerazione urbana è un tema centrale anche nel nostro territorio, e sono necessarie figure qualificate. Abbiamo messo a disposizione l'esperienza del Cescot nella formazione per dare il nostro contributo alla rigenerazione e riqualificazione dei luoghi dismessi, insieme a partner di altissimo livello. Sono già arrivate una cinquantina di richieste di iscrizione al corso, il primo nel panorama formativo a Rimini, e non solo, con un focus e una prospettiva fortemente culturale", sottolinea Flavia Degan del Cescot.
Cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo e dalla Regione Emilia-Romagna, nell'ambito della Rete Politecnica, il corso è gratuito e formerà tecnici specializzati nella rigenerazione urbana dei territori turistici e nella valorizzazione di beni e prodotti culturali, rilasciando il certificato di qualifica in "Tecnico della valorizzazione dei beni/prodotti culturali". I tecnici saranno in grado di ideare forme e percorsi di fruizione dei beni e prodotti culturali (archeologici, bibliografici, paesaggistici, monumentali, museali, ecc.), funzionali alla valorizzazione e allo sviluppo del territorio.
Il corso si focalizza in particolare sulla rigenerazione urbana e valorizzazione di territori turistici in cui è diffusa la presenza di patrimoni dismessi o sotto-utilizzati (come, ad esempio, le colonie ai confini sud e nord di Rimini) da destinare a nuovi usi grazie a iniziativa di animazione e alla organizzazione di eventi.
Gli argomenti spaziano dalla conoscenza del patrimonio locale di aree da rigenerare e riqualificare alle tecniche di marketing e gestione eventi, fino alle tecniche più innovative di promozione attraverso il web. I docenti del corso sono esperti del settore e le lezioni saranno pratiche e ricche di testimonianze, visite guidate, progetti reali, stage e attività realizzate in collaborazione con le organizzazioni che appoggiano il progetto. Riminiterme metterà ad esempio a disposizione la colonia Novarese, di cui è proprietaria. Il corso sarà aperto a 12 partecipanti, previa selezione, per una durata di 500 ore di cui 200 di stage, con frequenza da febbraio a luglio 2020. Le iscrizioni sono aperte fino al 7 febbraio a residenti o domiciliati in Emilia-Romagna, in possesso di un titolo di studio o qualificazione di livello EQF non inferiore al quarto in ambito umanistico, tecnologico, linguistico, sociale e commerciale. Inoltre, sono richieste ai partecipanti conoscenze di lingua inglese - livello A2 e informatica livello ECDL full standard, che saranno accertate con test di ingresso. "Il corso affronterà anche il tema dei social media e dello storytelling di questi luoghi. Qualunque sia la loro destinazione finale, infatti, sono realtà ricche di storie che vanno raccontate", spiega Martina Manescalchi, docente del corso, docente di web communication al Campus di Rimini dell'Università di Bologna.
I candidati in possesso dei requisiti potranno accedere alla selezione tramite test di cultura generale e colloqui motivazionali. Al termine del percorso è previsto un esame finale. "Abbiamo scelto la colonia Novarese, di cui Riminiterme è proprietaria, come simbolo per rappresentare il patrimonio dismesso che sarà al centro del corso. Metteremo la colonia a disposizione dei corsisti, come primo banco di prova", conclude Jessica Valentini, vicepresidente Riminiterme.
Via Montescudo, da lunedì torna il doppio senso a Cavallino
(Rimini) Sono in fase conclusiva i lavori di sistemazione della SP 41 Rimini Montescudo in località Cavallino, e lunedì prossimo sarà eliminato il senso unico alternato ripristinando la normale circolazione a doppio senso. Lo annuncia la provincia di Rimini dopo il completamento dei “lavori relativi al primo stralcio, effettuati al km 11+500 per risolvere i problemi creati dall’importante movimento franoso presente in località Cavallino, al confine tra i Comuni di Coriano e Montescudo-Montecolombo”.
“E’ una gran bella notizia – dichiara il presidente della Provincia Riziero Santi – la riapertura al doppio senso della SP 41. In questo tratto di strada era presente il senso unico alternato, e solo grazie ai ripetuti e costanti interventi da parte del personale stradale è stato possibile evitare la chiusura totale al transito, stante la forte compromissione che si aveva sul piano viabile specie al verificarsi di eventi meteorici intensi. Il primo intervento del costo complessivo di 350 mila euro è consistito in un’opera di sostegno con pali in cemento armato e tiranti di ancoraggio, ed è stato finanziato con le risorse del DM 49/2018, e si concluderà con la completa riasfaltatura del piano viabile nella stagione primaverile. A questo intervento dovrà far seguito un’ulteriore progetto, in corso di elaborazione da parte dei tecnici della Provincia, del costo stimato di 450 mila euro, per cui si stanno cercando le risorse.”
Incidente mortale sulla via Emilia, Sadegholvaad: Impotenti, posizioneremo autovelox
(Rimini) "Il tragico incidente capitato ieri sera sulla via Emilia, pur con una dinamica ancora da chiarire, pone una serie di riflessioni più generali sul tema della via Emilia, strada statale di competenza Anas ancora con troppi, gravi sinistri. La riflessione in particolare ha il sapore amaro dell'impotenza. Da tempo come Comune di Rimini abbiamo segnalato agli enti competenti come pericoloso quel tratto stradale, per il quale ci eravamo mossi chiedendo ripetutamente l'installazione di un sistema di controllo elettronico permanente della velocità. Proprio nel punto dove ieri un uomo ha perso la vita. Abbiamo reiterato la nostra richiesta agli enti competenti alla luce delle segnalazioni dei cittadini e con evidenze empiriche alla mano, forti dei risultati di monitoraggi accurati che lasciavano pochi spazi a dubbi rispetto alla necessità di prendere qualche provvedimento per scoraggiare l'eccessiva velocità su quel tratto di via Emilia (così come sulla Consolare di San Marino e la Statale 16). La richiesta formale, avanzata nelle sedi opportune trattandosi di un'arteria stradale di competenza statale, non è mai stata esaudita per motivazioni strettamente amministrative e normative, legate a distanze metriche che purtroppo non tengono conto della reale emergenza che ci troviamo ad affrontare e della reale pericolosità di quel tratto di strada, sulla quale si raggiungono velocità da autostrada e per il quale abbiamo già pagato un tributo in termine di gravi incidenti fin troppo alto”. E’ il commento dell’assessore alla polizia municipale di Rimini, Jamil Sadegholvaad, l’incidente mortale sulla via Emilia dell’altra sera.
“Lungo due chilometri di strada, in un anno: basterebbe questo per mettere da parte i cavilli tecnici (legati al mancato rispetto delle distanze previste dalla legge) per decidere di intervenire nell'immediato. Per questo motivo mi appello nuovamente agli organismi competenti, da Anas per quanto riguarda l'aspetto amministrativo, alla Polizia Stradale per competenza ministeriale per l'aspetto legato ai controlli, per l'aspetto legato ai controlli sulla strada, affinché si possa prendere nuovamente e rapidamente in considerazione la nostra richiesta per il posizionamento nel più breve tempo possibile di un autovelox fisso sulla via Emilia o se non è possibile in alcun modo procedere con un dispositivo automatico, che sia garantita una presenza fissa e quotidiana da parte degli organi di controllo statali affinché possa esserci un presidio constante, prolungato e non solo temporaneo e saltuario di un tratto di strada dove si corre troppo".
Elezioni, Renzi per l’identità del commercio
(Rimini) “Perdurano le difficoltà del commercio al dettaglio evidenziate dalla continua chiusura dei negozi nella Provincia di Rimini, i dati della Camera di Commercio della Romagna evidenziano al 31/10/19 una riduzione di attività del -2,2%, rispetto all’anno precedente, proseguendo il trend negativo dei recenti anni passati (-1,9% nel 2018 rispetto al 2017)”. A rendere noti i dati è Gioenzo Renzi capolista di Fratelli d’Italia alle prossime elezioni regionali. “Andando ad osservare i dati di iscrizioni (232) e cessazioni (-435), nel commercio al dettaglio, all’interno della nostra Provincia di Rimini, si conferma un preoccupante saldo negativo di -203 attività, nel 2018 (fonte Camera di Commercio)”. Le cause “principali della chiusura di tali attività sono: il peso delle tasse, Irpef, Tari, l’indebolimento della rete di vicinato e prossimità, a fronte della concorrenza della grande distribuzione, i mutati stili di consumo con lo sviluppo e-commerce”.
Per quanto concerne il Comune di Rimini, “si evidenziano inoltre oggettive difficoltà di accesso al Centro Storico, con parcheggi inadeguati e una viabilità precaria. Le conseguenze sono la desertificazione commerciale nelle vie del Centro Storico e/o la sostituzione etnica di negozi, ristoranti, call center, gestite da extracomunitari, con una offerta commerciale di basso livello, che spesso non rispetta i Regolamenti”.
La concentrazione e l’uniformità di queste attività, “gestite da extracomunitari, snaturano zone sempre più estese della città, dal Borgo Marina, ai Viali della Marina, dal centro di Viserba, a Miramare, con la perdità di identità, e di qualità dei prodotti e servizi. In una città a vocazione turistica, questo si riverbera in un progressivo impoverimento dell’offerta e della conseguente possibilità di accogliere l’interesse di più ampi segmenti di visitatori. La congiuntura all’interno della nostra Provincia ha interessato direttamente anche il commercio al dettaglio ambulante, con un calo del -4% di imprese in tale ambito nel 2018 (fonte Camera di Commercio)”.
Anche in tal caso, “purtroppo, il Comune di Rimini si distingue negativamente, con numerose ( 30 nel 2019) rinunce di “posteggi” nel mercato settimanale da parte degli ambulanti, in conseguenza della dispersione del mercato, a scapito dell’unità e della riqualificazione. Ritengo che la Regione abbia il dovere di salvaguardare con provvedimenti legislativi l’identità dei nostri negozi, regolamentare il commercio locale, tutelare la qualità dei prodotti italiani, difendere i posti di lavoro. Evidenziamo che all’interno della provincia di Rimini, nel 2019, il tasso di disoccupazione (15 anni e più) si attesta al 7,8%, più alto della media regionale del 5,5%; la disoccupazione giovanile (15-24 anni) raggiunge addirittura il 21,5%, maggiore di quello dell’Emilia Romagna (17,1%) (fonte dati I.Stat)”.La promozione della specificità commerciale del nostro territorio “richiede provvedimenti concreti a sostegno delle attività commerciali, con interventi mirati alla riduzione della tassazione, la realizzazione di parcheggi e la garanzia di un’adeguata accessibilità. Ma richiede anche l’attuazione di regolamenti, controlli e sanzioni per quelle attività avviate da extra comunitari che continuano ad operare senza rispettare le regole; ad esempio nel Borgo Marina, dove è presente una concentrazione di tali attività, l’evasione della Tari è sistematica e raggiunge addirittura il 90%, continueremo a opporci a tale forma di concorrenza sleale, le regole devono essere uguali per tutti. La tutela dell’identità della nostra offerta commerciale si persegue con la riduzione della pressione fiscale, la salvaguardia della qualità e la legalità”.