Elezioni, Emma Petitti per le pro loco
(Rimini) “Con il nuovo bando regionale più finanziamenti, fino a triplicarli, per le Pro Loco che si aggregano in progetti di promozione territoriale e turistica”. E' la proposta di Emma Petitti, candidata del Pd alle elezioni del 26 gennaio, che ricorda come i”l modello di aggregazione sia stato già sperimentato con successo da 11 Pro Loco della provincia di Rimini dalla Valconca alla Valmarecchia, e meriti ulteriore sostegno dalla Regione”. "Il progetto presentato nel 2019 da 11 Pro Loco del territorio aggregate è stato un segnale di capacità e lungimiranza, grazie a cui le associazioni hanno ottenuto il finanziamento in conto capitale. Vogliamo favorire le aggregazioni numerose e fare in modo che questa rete continui a crescere e produrre positivi effetti nelle comunità locali. Per questo proporrò di inserire nel bando regionale 2020 di prossima pubblicazione un premio sull'ammontare delle spese ammissibili a progetto: ad esempio per le aggregazioni composte da 8 o più associazioni l'ammontare del finanziamento possa essere raddoppiato, e triplicato per quelle di 12 o più associazioni".
"Ritengo inoltre sia doveroso incentivare le attività condivise di promozione del territorio collinare – aggiunge Petitti -. La mia proposta è inserire tra le spese ammissibili a budget anche voci come corsi di formazione per guide turistiche specializzate; creazione di itinerari; acquisto noleggio di veicoli collettivi ecosostenibili (bus, trenini elettrici, pulmini...); studi e ricerche storiche, ambientali, enogastronomiche".
Elezioni, chiusura con Salini per Nicola Marcello
(Rimini) Chiusura della campagna elettorale per il candidato capolista di Forza Italia Nicola Marcello domani sera, venerdì 24 gennaio alle ore 18,30, presso la sala convegni dell’Hotel La Perla in viale Vespucci 11 a Rimini. Accanto a Marcello, sarà presente l’on. Massimiliano Salini, europarlamentare, membro della Commissione commercio e turismo e coordinatore regionale della Lombardia di Forza Italia. Accanto a loro anche il sindaco di Bellaria Igea Marina Filippo Giorgetti.
Elezioni, evento conclusivo del movimento 3V
(Rimini) Venerdì 24 gennaio, dalle ore 20, nella cornice della Tenuta del Monsignore di San Giovanni in Marignano si terrà l'evento conclusivo della campagna elettorale di Movimento 3V Vaccini Vogliamo Verità. “La serata si aprirà con un buffet, a cui seguirà la proiezione del docufilm "Il ragionevole dubbio" di cui Ambra Fedrigo, candidata a consigliere regionale per la provincia di Rimini, è autrice e regista. Nella sua opera ha raccontato il percorso di consapevolezza, intrapreso dopo essere diventata madre, sugli aspetti della salute e della pratica vaccinale, spiegano gli organizzatori.
“Insieme a lei, ci saranno i colleghi di lista Matteo Angelini, Stefania Sinicropi e Giuseppe Berardi. Saranno presenti anche candidati di altre province, fra cui la Dr.ssa Anna Rita Iannetti, nonché il candidato a Presidente Dr.Domenico Battaglia e il segretario nazionale del partito Luca Teodori. Ha confermato la sua presenza anche l'ostetrica marchigiana Miriam Giacomini, licenziata dall'azienda sanitaria per cui lavorava per aver rifiutato di sottoporsi ad una vaccinazione multipla Seguirà un dibattito, aperto alle domande dei presenti su tutti i punti del corposo programma elettorale di Movimento 3V. L'ingresso all'evento è gratuito e libero fino ad esaurimento posti. Sarà comunque possibile fare un'offerta libera per il finanziamento della campagna elettorale”.
Elezioni, l’appello di Erbetta per Cinzia Salvatori
(Rimini) “Il 26 Gennaio sarà una data fondamentale per la Regione Emilia Romagna. Il voto degli elettori regionali potrà decretare un cambio dei vertici politici e ancor più una visione diversa di regione. Bisogna chiedersi obbiettivamente “ Va tutto bene in Regione? Si può fare di meglio?”. La risposta è che nonostante i proclami di Bonaccini, che decanta la regione come un paradiso terrestre, non va tutto bene e si può e si deve fare meglio”, così Mario Erbetta, segretario di Rinascita civica, compagine che vede candidata Cinzia Salvatori nella lista di Forza Italia.
“Siamo la regione con le tasse più alte e i servizi non in proporzione a quanto paghiamo. Siamo una regione Bologna centrica, e per noi romagnoli vuol dire essere l'ultima ruota del carro regionale e per noi Riminesi l'ultima ruota del carro della Romagna e dell'intera regione. Sfidiamo chiunque a dire il contrario!”, accusa Erbetta. “Non abbiamo un'alta velocità che ci colleghi alla dorsale Est dell'Italia (da Trieste a Rimini e magari fino a Bari) ma non abbiamo neppure l'alta velocità che ci colleghi a Bologna costantemente (solo un treno al giorno). Non abbiamo un aeroporto serio che ci porti il milione di passeggeri indicato fin dall'inizio nel piano industriale della nuova società che lo gestisce (ad oggi meno di 400.000 passeggeri nello scorso anno). Le strade provinciali e regionali e i ponti sono senza una seria manutenzione e il Ponte di Verucchio come quello dell'E45 ne sono la prova”.
Sanità. “La riorganizzazione dell'Ausl Unica Romagna non ci ha portato che disservizi e fuga di primari e investimenti (ricordiamoci che dove arrivano i primariati arrivano i Fondi) a favore di Ravenna e Forlì. Abbiamo una legge sui Cargiver mai attuata e preferiamo dare contributi alle case di riposo piuttosto che alle famiglie che vorrebbero tenere l'anziano o il disabile nel focolare domestico”.
Commercio. “Abbiamo la moria dei negozi dei centri storici e continuiamo a costruire Centri commerciali. Abbiamo a Rimini una carenza di 30 poliziotti municipali con anche un abbandono del pattugliamento del territorio e la regione non fa nulla rendendo la città insicura. Insomma dire che bisogna guardare le regioni del sud per capire cosa abbiamo non basta. Bisogna alzare l'asticella, bisogna guardare le regioni del nord amministrate dal centro destra che sono sicuramente più evolute della nostra come la Lombardia o il Veneto”.
Per Erbetta, “si può e si deve fare di più e non bastano le enormi mance elettorali che piovono come promesse in questi giorni. Ecco il perché come Rinascita Civica siamo scesi in campo e su sollecitazione della senatrice Stefania Craxi a noi vicina abbiamo candidato la nostra Vicesegretaria Cinzia Salvatori come indipendente in Forza Italia. Riteniamo che il centro e il ceto medio che rappresentiamo a Rimini sia fondamentale per un governo di Centro destra e che Forza Italia rappresenti ad oggi questo centro a livello regionale e nazionale”.
Elezioni regionali: istruzioni per l’uso
(Rimini) Domenica 26 gennaio 2020 si vota per il rinnovo dell’assemblea legislativa e della giunta regionale dell’Emilia Romagna. I seggi sono aperti dalle ore 7 alle ore 23 di Domenica 26 Gennaio 2020. Ci sarà un'unica scheda sulla quale esprimere sia il voto per la candidata o il candidato Presidente, sia il voto per le liste concorrenti.
Il voto si esprime tracciando un segno sul simbolo della lista prescelta e un segno sul nome del candidato o candidata a Presidente. Se si esprime solo il voto a una lista (tracciando un solo segno sul simbolo della lista prescelta), questo si estende automaticamente anche alla candidata o candidato Presidente collegati. Se si esprime solo il voto a una candidata a candidato a Presidente (tracciando un solo segno sul nome del candidato o candidata a Presidente), questo non si estende a nessuna lista.
Si può esprimere il voto a una candidata o candidato Presidente e a una lista non collegata così detto "voto disgiunto" (tracciando un segno sul simbolo della lista prescelta e un segno sul nome del candidato o candidata a Presidente che non è collegato a quella lista). Si possono esprimere uno o due voti di preferenza per i candidati della lista votata. Nel caso di espressione di due preferenze, esse devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l'annullamento della seconda preferenza.
Diocesi: “Rimini non vive una crisi dei sacramenti”. Domenica il convegno dei catechisti
(Rimini) Si terrà domenica 26 gennaio al Teatro Tarkovskij di Rimini, dalle ore 15.00 il XXX Convegno Diocesano dei Catechisti dal titolo "Si può essere amici di Dio?". Il convegno sarà l'occasione per il Vescovo di Rimini di incontrare tutti i catechisti della Diocesi e di rivolgere a loro la sua parola sulla gioia cristiana che scaturisce dal Battesimo, sacramento che innesta nella vita di Gesù risorto. I catechisti nella Diocesi di Rimini sono circa 2.500, di cui tre quarti sono donne con un'età compresa tra i 30 ed i 50 anni. Tra gli educatori, però, sono molti i ragazzi più giovani, anche maschi, impegnati in un prezioso servizio.
I lavori del convegno prenderanno spunto da una constatazione: Dio Padre è un "orizzonte" ancora poco praticato dai bambini, perché questa "figura" è ancora poco vissuta dai piccoli. La parola "amico" può invece aiutare a stabilire un diverso tipo di relazione. È una parola che più abita il mondo dei bambini, ma anche quello biblico. Sul tema dell'amicizia con Dio, interverranno due relatori d'eccezione. Fr. Ludwig Monti, monaco di Bose, è biblista molto apprezzato. Interverrà su: "Le caratteristiche dell'amicizia di Dio nell'Antico e nel Nuovo Testamento". Chi sono e cosa significa essere amici di Dio: da Giovanni l'evangelista, il miglior amico di Dio, ad Abramo, che si è definito il «miglior amico di Dio». Il compito di "tradurre" l'amicizia in personaggi veri e conosciuti, spetterà a Suor Alessandra Fabbri, delle Suore Francescane della Sacra Famiglia: "Gli amici di Dio che hanno seguito la strada di San Francesco e Santa Chiara". Il coordinamento è affidato a don Daniele Giunchi, direttore dell'UCD, mentre le conclusioni spettano al Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi.
“Rimini non vive né una crisi dei sacramenti, né di una riduzione progressiva della catechesi tra i bambini”, sottolineano dalla Diocesi. "Tra i tanti settori della pastorale, - assicura don Daniele Giunchi, direttore dell'UCD - quello della Catechesi è sicuramente quello che in questi anni non ha subito variazioni reali e significative nei numeri".
Stop balneazione: cambiano le regole, analisi entro 18 ore
(Rimini) "Il Ministero della Salute ha accolto la proposta della Regione Emilia-Romagna di modificare il metodo di controllo delle acque di balneazione e di ridurre i tempi necessari per avere i risultati delle analisi, che dalla prossima stagione passeranno da 48 a 18/22 ore", ha dichiarato Andrea Corsini Assessore della Regione Emilia Romagna e candidato alle prossime elezioni del 26 gennaio 2020. "Questa sostanziale modifica, che tra l'altro consentirà di ridurre di almeno un giorno i periodi di divieto di balneazione in caso di superamento dei parametri previsti dalla norma, giunge al termine di un lungo e fruttuoso confronto tra la Regione Emilia-Romagna, il Ministero della Salute e l'Istituto superiore di sanità, iniziato nel 2017. In quell'anno la Regione inviò al Ministero gli esiti di uno "Studio di comparazione" condotto da dieci diversi laboratori di quattro Paesi europei, ricevendo il parere positivo dell'Istituto superiore di sanità. La relativa proposta di modifica del metodo per il controllo delle acque di balneazione è stata ripresentata al Ministero nell'estate 2019 ed ora è stata finalmente accolta”.
Per la Regione Emilia-Romagna, “che è tra le poche regioni italiane a non essere interessata dalla condanna della Corte di giustizia europea per la mancata attuazione della direttiva sulle acque reflue urbane, e che ha ben il 97% delle acque di balneazioni classificate come "Eccellenti", il via libera da parte del Ministero della Sanità è un ulteriore passo avanti per garantire la tutela della salute dei bagnanti e al tempo stesso non danneggiare il settore turistico balneare nei rari casi si presentino temporanee condizioni locali di non balneabilità di tratti di mare. Le nuove modalità di analisi incideranno soprattutto nel ridurre i tempi di rientro da situazioni temporanee di non balneabilità, quasi sempre conseguenti a eventi atmosferici particolarmente intensi, che generalmente si risolvono naturalmente nell'arco di poche ore".
23 gennaio
Bimbi tolti alle madri | Dehors “discrezionali” | Alberta Ferretti sfila a Rimini
Ferretti, sfilata a Rimini: omaggio a Fellini
(Rimini) “Sono felice di presentare la mia prossima collezione nei luoghi in cui sono nata e dove è cominciata la mia carriera, ancora oggi – dice Ferretti – la Romagna è la terra in cui vivo e ritrovo me stessa. Mi piace l’idea di rendere omaggio alla mia regione e a un artista come Federico Fellini, che è riuscito a rappresentare attraverso le sue opere la storia del nostro Paese e a far conoscere la cultura italiana nel mondo”. E’ la dichiarazione all’Ansa di Alberta Ferretti, la stilista, infatti ha scelto di presentare la sua nuova collezione proprio a Rimini, città natale di Federico Fellini, il 22 maggio prossimo.
Sigep, Italia campione del mondo di gelateria
(Rimini) L'Italia vince la 9ª Coppa del Mondo di Gelateria 2020. Seguono, sul podio della Gelato Arena a Sigep e A. B. Tech Expo 2020 di Italian Exhibition Group, il Giappone e l'Argentina. La squadra italiana che si è aggiudicata ieri sera la gara più dolce del mondo, organizzata da Sigep e Gelato&Cultura, ha avuto un riconoscimento unanime, confermato dai voti della giuria della stampa specializzata e dalla giuria artistica. Nella squadra italiana: il gelatiere Eugenio Morrone, il pasticciere Massimo Carnio, lo chef Marco Martinelli e lo scultore del ghiaccio Ciro Chiummo, con Giuseppe Tonon team leader. Per il Giappone, in squadra Naoki Matsuo, Kenichi Matsunaga, Kengo Akabame e Hiromi Nishikawa con Kanjiro Mochizuki team leader. Infine per l'Argentina, in squadra Mariano Zichert, Pablo Nicolas Renes, Matias Dragun e Ruben Darre, con team leader Maximiliano Cesar Maccarrone.
Ciascuna delle 11 squadre si è presentata alla competizione con un tema di gara. I vincitori si sono cimentati su "I segreti del bosco", con la scultura di ghiaccio di Ciro Chiummo che raffigura un cervo che sbuca da un cespuglio e la torta gelato al pistacchio, lampone e fragola e mora su base di croccantino con semifreddo al mascarpone e vaniglia. In sezione, nella fetta, la sagoma del ciclamino e della mora. La torta gelato ha vinto anche il premio speciale della giuria Stampa. Il Giappone si è classificato sul secondo gradino del podio con il tema "Fiore della musica", mentre l'Argentina ha scelto i "Pirati dei Caraibi".
Otto prove che hanno impegnato le squadre nei tre giorni di gara: vaschetta di gelato decorata, monoporzione in vetro, mystery box (ingredienti a sorpresa diversi per ciascuna squadra), torta artistica gelato, entrée di alta cucina, scultura in ghiaccio e in croccante, snack di gelato e Gran buffet finale, ovvero la presentazione di tutti gli elaborati. Di sostegno ai campioni, gli studenti dell'Istituto Alberghiero Sigismondo Pandolfo Malatesta di Rimini.