(Rimini) Il 13 e il 19 febbraio, nell'aula speciale allestita all'interno della Casa Circondariale Dozza di Bologna, prenderà avvio il processo d'appello Aemilia, relativo ai riti abbreviati ed al rito ordinario svolti a Reggio Emilia, conclusi con la storica sentenza del Tribunale pronunciata il 31 ottobre 2018. All’udienza del 13 febbraio saranno presenti i segretari generali Luigi Giove, Filippo Pieri e Giuliano Zignani. Negli stessi giorni, 18 febbraio, la Corte d'Appello di Bologna celebrerà la prima udienza relativa alla sentenza della Corte di Cassazione riferita ai primi riti abbreviati del processo Aemilia.

“L'indagine prima, ed i processi poi, hanno messo in luce la portata enorme dell'azione messa in atto da un’associazione 'ndranghetista che si è radicata in numerosi settori dell'economia, in grado di penetrare la società, tale da produrre una profonda alterazione che non ha risparmiato il tessuto democratico di questa regione”, commentano i sindacati Cgil, Cisl e Uil. “Il lavoro ha rappresentato una componente fondamentale del disegno criminoso messo in atto. Il suo sfruttamento, e la conseguente negazione dei diritti, hanno avuto un ruolo essenziale nei meccanismi di accumulazione e arricchimento della 'ndrangheta. Sono emerse situazioni, di portata anche drammatica, che hanno messo in evidenza le modalità di assoggettamento di tante persone, dei lavoratori alle regole mafiose”.

Una condizione “grave e pervasiva che ha trovato un argine fondamentale nell'azione messa in campo dalla magistratura e dalle forze dell'ordine. Ma a risultare fondamentale è stata anche la risposta che le forze sociali - sindacato, associazionismo antimafia – e delle stesse istituzioni locali che hanno saputo reagire per contrastare le mafie in questa regione”. Cgil, Cisl, Uil regionali dell'Emilia Romagna, e le due Camere del Lavoro di Modena e Reggio Emilia, “hanno avuto un ruolo di primo piano all'interno della importante vicenda processuale Aemilia, a partire da quello svolto come parti civili. Sia le sentenze di primo grado del Tribunale di Reggio Emilia che quella della Corte di Cassazione, riconoscono l'azione svolta in questi anni dalle organizzazioni sindacali nel contrasto al tentativo di penetrazione delle mafie”.

Sentenze “che hanno riconosciuto come le organizzazioni sindacali siano state parti lese nell’esercizio della propria libertà associativa. La sentenza della Corte di Cassazione, in particolare, si è spinta oltre, rilevando come il “sindacato annoveri tra le proprie finalità la tutela delle condizioni di lavoro” anche “per quanto attiene la tutela delle libertà individuali e dei diritti primari del lavoratore”. Dove c'è la mafia non può esserci sindacato e non può esserci l'esercizio della tutela dei diritti dei lavoratori”.
È “con questo spirito e con questo impegno che Cgil, Cisl, Uil dell'Emilia Romagna affronteranno questo ulteriore passaggio processuale, con l'obiettivo di vedere ribadite le ragioni del lavoro in opposizione all'azione intrapresa dalle consorterie criminali radicatesi nel nostro territorio”.

Mercoledì, 12 Febbraio 2020 09:40

12 febbraio

Vento forte, rami spezzati | Aeradria: la lettera falsa | Maggioli nel parco del mare

(Rimini) Con il camion abbatte un lampione della luce in viale Ceccarini a Riccione e scappa, sottraendosi al pagamento dei danni per il danneggiamento accidentale. E' successo la mattina del 31 gennaio, quando la polizia locale di Riccione è stata allertata per il lampione divelto sul viale. Dalla verifica delle immagini dell'impianto di video sorveglianza, gli agenti della polizia locale riccionesi sono riusciti a risalire al mezzo coinvolto nel danneggiamento. Il camionista dipendente della ditta proprietaria del mezzo N. V. le iniziali è stato quindi convocata presso il comando della polizia locale. Dalle verifiche di rito è risultato che il mezzo è regolarmente assicurato, per cui il danno provocato al patrimonio pubblico potrà essere risarcito. Il camionista sarà sanzionato. La sanzione prevista per la fuga in caso di sinistro con soli danni a cose va da 303 euro a 1210 oltre a euro 42 per il danneggiamento delle opere stradali.

(Rimini) Avranno ripassato i congiuntivi? Non si sa. Quello che è certo è che domani mattina i ragazzi del biennio (prime e seconde classi) delle scuole superiori di Riccione, Istituto Alberghiero Saverio Savioli (viale Piacenza 35) e Liceo scientifico-artistico, Volta-Fellini (viale Piacenza, 28) di Riccione incontreranno il cantautore fiorentino, Lorenzo Baglioni, famoso per la sua canzone sul congiuntivo. Con lui parleranno di dislessia. Gli incontri si svolgeranno in due turni, il primo turno sarà per gli studenti dell'Istituto Savioli dalle 9 alle 11; e dalle 11 alle 13 per i ragazzi dell'Istituto Volta-Fellini al quale assisterà anche l'assessore alla Scuola del Comune di Riccione, Alessandra Battarra.

"L'evento di domani con Lorenzo Baglioni – spiega – nasce dall'esigenza espressa da tempo, da genitori e insegnanti delle scuole di Riccione, di avere un momento di riflessione per sensibilizzare opinione pubblica e di quanti lavorano con i ragazzi, sul tema della dislessia. Perché per quanto se ne parli oggi, non se ne parla mai abbastanza e spesso non vengono adottate le strategie utili perché un bambino o un ragazzo possa sentirsi a proprio agio a scuola. L'idea iniziale era quindi di creare momenti di incontro con specialisti e luminari per affrontare il tema delicato. Però ho sempre sostenuto che agli incontri a cui vanno addetti ai lavori e genitori, non sono quelli a cui poi vanno i ragazzi. Serviva quindi un momento adatto ai giovani, con un testimone che usasse un linguaggio a loro dedicato, con protagonista qualcuno che quotidianamente soffrisse della stessa problematica. Ecco allora l'idea dell'incontro con Lorenzo Baglioni, che ha fatto di questo suo problema un lavoro riconosciuto e importante. I ragazzi lo conoscono, lo seguono sui social e spesso i suoi video e canzoni come "Le leggi di Keplero" o "Il congiuntivo" sono conosciute dai docenti che le usano per affrontare il tema dei disturbi dell'apprendimento. L'incontro di Lorenzo sarà direttamente con i ragazzi in modo che possano sentirsi liberi di fare domande e che possano soprattutto avere un esempio positivo".

Lorenzo Baglioni, autore di numerosi successi radiofonici, tra i quali "Il Congiuntivo" con cui ha partecipato all'edizione 2018 di Sanremo Giovani, domani mattina porterà a Riccione delle particolari performance, canterà e proietterà dal vivo i suoi video. Baglioni si è avvicinato alla dislessia quando era insegnante e ha scelto di raccontarla in musica, dopo aver ricevuto il messaggio di una sua fan che diceva di aver trovato utili per lo studio le sue canzoni didattiche.

Martedì, 11 Febbraio 2020 14:02

Mecozzi sold out, raddoppia la data al Galli

(Rimini) Già sold out la prima data al Teatro Galli di Rimini del concerto di Federico Mecozzi (nella foto di Daniele Quadrelli), in programma per il 16 maggio. Per questo motivo è già stato previsto un secondo appuntamento per il giorno successivo – domenica 17 maggio – la cui prevendita aprirà il 14 febbraio. Lo spettacolo "Awakening" si presenterà a Rimini in una versione totalmente rinnovata. L'album del giovane polistrumentista riminese sarà rielaborato e riarrangiato completamente dallo stesso Mecozzi e verrà per la prima volta eseguito con l'orchestra Sinfonica Rimini Classica.
La prevendita del concerto, organizzato dall'associazione culturale Rimini Classica e realizzato con il sostegno della Clinica Nuova Ricerca (nell'ambito dei festeggiamenti per il suo 40esimo anniversario) e del Comune di Rimini, è aperta dal 14 febbraio presso l'ENI Station di Gori Ercole a Rimini (via Marecchiese, 284) e sul circuito Liveticket. In questo evento il viaggio di "Awakening" sarà stravolto, riscritto, e diventerà come una sinfonia, dove il colore predominante sarà quello dell'orchestra. Il 14 febbraio segna anche l'inizio del tour europeo di Mecozzi, con il primo concerto a Londra, a St. Pancras Old Curch.

Martedì, 11 Febbraio 2020 13:43

Vento forte, 30 interventi dei vigili del fuoco

(Rimini) Le forti raffiche di vento della notte appena trascorsa, si sono concentrate per lo più nella fascia collinare. “Nessun disagio segnalato alla circolazione, mentre le squadre di pronto intervento di Anthea sono intervenute per lievi danni in alcune zone verdi della città, con rami e frange verdi di alberature spezzate. Si tratta, in particolare, di alcun punte spezzate di cipressi all'interno dei cimiteri di Rimini e Santa Maria in Cerreto, di una branca di leccio caduta nel giardino di piazzetta Teatini -nel centro storico - e in via Tredozio nella zona di Santa Giustina. Pur trattandosi di un fenomeno in forte attenuazione già dalle prime ore del mattino, saranno effettuati altri controlli nel corso della giornata”, spiegano da Comune.

 

(Rimini) "Dopo gli ottimi risultati conseguiti nel CIV Supersport 600, uno dei campionati nazionali più competitivi a livello mondiale, abbiamo deciso che era giunto il momento di confrontarci con i migliori piloti del mondo della categoria”. Parola di Paolo Meluzzi, team manager del Gas Racing team che, dopo i successi nel Campionato Italiano Velocità, è pronto per intraprendere una nuova ed avvincente sfida. Nella stagione ormai alle porte la compagine riminese sarà al via delle dieci tappe europee del WorldSSP sempre in sella alla Yamaha YZF-R6. “Sono consapevole delle difficoltà che ci attendono, ma sono altresì certo che l'esperienza e la professionalità dei nostri tecnici, unita alla velocità di Mattia e all'ottima atmosfera che da sempre regna in squadra, ci consentirà di ben figurare e di divertirci. Un grande ringraziamento a tutte le aziende che ci accompagneranno in questa stagione di gare".

L'alfiere per questa nuova avventura sarà Mattia Casadei, riconfermato per il terzo anno consecutivo nelle fila del G.A.S. Racing Team. Anche per il 2020 il ventenne pilota riminese sarà impegnato su due fronti partecipando alla seconda edizione della Coppa del Mondo MotoE ancora con il Team SIC58 Squadra Corse. "Sono molto contento di poter prendere parte all'europeo Supersport 600 e per questo voglio ringraziare il Team GAS per la rinnovata fiducia e per lo sforzo. Non vedo l'ora di iniziare questa stagione! Sono carico e pronto a dare il massimo, sicuramente ci divertiremo e credo potremmo fare bene. Un ringraziamento speciale a tutte le persone a me vicine e che mi aiutano. Grazie a tutti non vedo l'ora di tornare in pista!", racconta il giovane pilota.

L'appuntamento per la prima gara è per il 27 - 29 marzo a Jerez de la Frontera. "Abbiamo scelto di tornare a gareggiare nel campionato europeo 600SS e per questo ringraziamo gli sponsor per la fiducia”, sottolinea il direttore sportivo Stefano Morri. “Con l'esperienza maturata in questi ultimi anni, crediamo d'essere pronti per questa nuova sfida con la Yamaha R6. Mattia è un pilota di grande talento, insieme siamo certi di poter raggiungere grandi traguardi".

Martedì, 11 Febbraio 2020 13:24

Economia, nel 2019 frenano le imprese femminili

(Rimini) Lieve diminuzione annua delle imprese femminili attive, come a livello regionale e diversamente dalla sostanziale stabilità nazionale. A fronte di settori in calo, come il commercio, l'alloggio e ristorazione, l'agricoltura e il manifatturiero, altri sono in aumento, quali l'immobiliare, i servizi alle imprese e alle persone. Negativi i risultati nel medio periodo mentre risulta positiva la performance delle società di capitale.
Al 31 dicembre 2019 nel sistema aggregato Romagna (Forlì-Cesena e Rimini) si contano 15.057 imprese femminili attive che costituiscono il 21,3% del totale delle imprese attive (21,2% in regione e 22,7% a livello nazionale). Nel confronto con il 31 dicembre 2018 si riscontra una lieve diminuzione delle imprese femminili (-0,4%), come in Emilia-Romagna (-0,4%), mentre una sostanziale stabilità caratterizza l'Italia (-0,1%). Variazione negativa anche nel medio periodo: -1,0% rispetto al 31/12/14.

"L'imprenditorialità femminile e l'apporto complessivo delle donne al mondo del lavoro sono imprescindibili per avere un quadro di riferimento completo di qualsiasi sistema economico – commenta Alberto Zambianchi, presidente della Camera di commercio della Romagna –. Le imprese femminili costituiscono oltre un quinto del nostro tessuto imprenditoriale, un vero e proprio "volano" che genera ricadute positive a 360°, a partire dallo sviluppo dei consumi, con un effetto moltiplicativo di 2,2 volte. Va, poi, sempre ricordato che una donna che guida un'impresa è pur sempre una persona che non ha rinunciato ad altri ruoli importanti, come quelli di "moglie" e di "madre", cosa che le conferisce un valore sociale "aggiunto". Per tutto quanto detto, lo sviluppo dell'imprenditorialità femminile genera benefici concreti per tutto il sistema economico e sociale. Va però ricordato che ci sono ancora tante potenzialità inespresse: in Romagna, oltre la metà degli abitanti sono femmine, il 51,5%, ma le donne che detengono cariche sociali nelle nostre imprese sono solo il 28,8%. E non va neppure dimenticato il differenziale penalizzante a livello retributivo. È sempre più importante, perciò, riservare all'imprenditorialità femminile più attenzione e adeguati incentivi, in modo da consolidarne e ampliarne la presenza complessiva, anche in quei settori in cui tradizionalmente le donne imprenditrici sono meno numerose."
I principali settori economici risultano, nell'ordine: Commercio (28,2% delle imprese femminili), Alloggio e ristorazione (14,8%), Agricoltura (12,5%), Altre attività di servizi (prevalentemente servizi alle persone) (12,3%), Attività immobiliari (7,2%), Ind. Manifatturiera (7,1%) e Noleggio, ag. viaggio e servizi alle imprese (3,7%).In termini di variazione annua si registra un calo nel Commercio (-2,7%), nell'Alloggio e ristorazione (-1,2%), in Agricoltura (-1,8%) e nel Manifatturiero (-3,2%); in aumento, invece, le imprese femminili nelle Altre attività di servizi (+0,9%), nell'Immobiliare (+4,1%) e nel settore Noleggio, ag. viaggio e servizi alle imprese (+5,3%).Le imprese femminili con la maggior incidenza percentuale sul totale delle imprese attive appartengono ai settori Altre attività di servizi (55,9%), Alloggio e ristorazione (29,8%), Noleggio, ag. viaggio e servizi alle imprese (27,3%), Commercio (25,5%) e Agricoltura (21,1%).Riguardo alla natura giuridica la maggior parte delle imprese femminili sono imprese individuali (66,0% del totale), alle quali seguono le società di persone (17,9%) e le società di capitale (14,6%). Nel confronto con l'anno precedente si evidenzia la buona crescita delle società di capitale (+3,7%) a cui si contrappone la diminuzione sia delle imprese individuali (-1,2%) sia delle società di persone (-0,7%).

Al 31 dicembre 2019 in provincia di Rimini si contano 7.450 imprese femminili attive che costituiscono il 21,8% del totale delle imprese attive provinciali (21,2% in regione e 22,7% a livello nazionale). Nel confronto con il 31 dicembre 2018 si riscontra una diminuzione delle imprese femminili (-0,6%), superiore alla variazione negativa dell'Emilia-Romagna (-0,4%), mentre una sostanziale stabilità caratterizza l'Italia (-0,1%). Praticamente stabile, invece, la variazione di medio periodo: +0,1% rispetto al 31/12/14.
I principali settori economici risultano il Commercio (30,8% delle imprese femminili), l'Alloggio e ristorazione (18,2%), le Altre attività di servizi (prevalentemente servizi alle persone) (10,8%), le Attività immobiliari (8,9%), l'Agricoltura (7,3%), e l'Ind. Manifatturiera (5,5%). Rispetto al 31/12/18 calano le imprese femminili attive del Commercio (-3,8%), dell'Alloggio e ristorazione (-0,3%), dell'Agricoltura (-1,6%) e del Manifatturiero (-4,8%) mentre aumentano quelle operanti nelle Altre attività di servizi (+2,0%) e nell'Immobiliare (+3,6%).
I settori con la più alta incidenza percentuale delle imprese femminili sul totale delle imprese attive sono, nell'ordine: Altre attività di servizi (54,3%), Alloggio e ristorazione (28,8%), Noleggio, ag. viaggio e servizi alle imprese (28,8%), Commercio (26,5%) e Agricoltura (22,1%).Riguardo alla natura giuridica prevalgono le imprese femminili individuali (64,0% del totale), seguite dalle società di persone (19,0%) e società di capitale (15,8%); nel confronto con l'anno precedente crescono le società di capitale (+3,3%), calano le imprese individuali (-1,6%) mentre rimangono stabili le società di persone. In un contesto di analisi territoriale, infine, si evidenzia come la maggioranza delle imprese femminili provinciali si trova nel comune di Rimini (43,6%), classificato come "Grande centro urbano"; buona anche la presenza nei comuni di Riccione (13,1%), Bellaria Igea Marina (7,1%), Santarcangelo di Romagna (5,7%) e Coriano (2,4%), ossia nei cosiddetti "Comuni di cintura" (totale 28,3%), e di Cattolica (7,6%), Misano Adriatico (3,8%) e San Giovanni (2,2%) ("area del Basso Conca", totale 13,6%). Ad essi vanno aggiunti i comuni di Morciano di Romagna (2,1%) (Valconca), Novafeltria (2,1%) e Verucchio (2,0%) (Valmarecchia).

Martedì, 11 Febbraio 2020 09:54

11 febbraio

Quarantena volontaria | Nonno indagato | L’America Graffiti non riapre

Lunedì, 10 Febbraio 2020 17:35

Economia, imprese straniere in crescita

(Rimini) Crescita annua delle imprese straniere attive, solo lievemente inferiore all'incremento regionale e in linea con la variazione positiva nazionale. L'aumento riguarda tutti i principali settori economici: costruzioni, commercio, manifatturiero, alloggio e ristorazione, trasporti, servizi alle imprese e alle persone. Ottimi anche i risultati nel medio periodo nonché la performance delle società di capitale. Al 31 dicembre 2019 nella Romagna - Forlì-Cesena e Rimini si contano 7.803 imprese straniere attive, che costituiscono l'11,0% del totale delle imprese attive (12,3% in regione e 10,7% a livello nazionale).
Nel confronto con il 31 dicembre 2018 si riscontra un aumento delle imprese straniere del 2,0%, lievemente inferiore all'incremento regionale (+2,4%) e sostanzialmente in linea con la variazione positiva nazionale (+1,9%).
Buona anche la crescita nel medio periodo: +12,8% rispetto al 31 dicembre 2014. I principali settori economici risultano, nell'ordine: Costruzioni (33,4% sul totale imprese straniere), Commercio (30,6%), Alloggio e ristorazione (9,2%), Industria Manifatturiera (7,6%), Altre attività di servizi (prevalentemente servizi alle persone) (4,6%), Trasporti (3,5%) e Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (3,3%).

In termini di variazione annua si registra un aumento di tutti i suddetti settori: +2,0% per le Costruzioni, +0,4% per il Commercio, +2,7% per Alloggio e ristorazione, +1,4% per il Manifatturiero, +8,5% per le Altre attività di servizi, +2,6% per i Trasporti e +2,4% per Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese.
Le imprese straniere con la maggior incidenza percentuale sul totale delle imprese attive appartengono ai settori Costruzioni (25,1%), Commercio (14,3%), Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (12,8%), Trasporti (12,0%) e Altre attività di servizi (10,8%).
Riguardo alla natura giuridica la maggior parte delle imprese straniere sono individuali (80,9% del totale); seguono, con molto distacco, le società di capitale (11,2%) e le società di persone (7,2%). Nel confronto con l'anno precedente crescono tutte e tre le forme giuridiche, in particolar modo le società di capitale (+12,4%).

"L'aumento delle imprese straniere è un fenomeno consolidato e in costante crescita, dimostrando un dinamismo imprenditoriale che ha certamente ricadute positive sul nostro tessuto economico – dichiara Alberto Zambianchi, Presidente della Camera di commercio della Romagna –. Occorre, inoltre, tenere conto che il lavoro in generale, ma ancora di più quello autonomo favorisce l'integrazione e la coesione sociale e ciò può essere letto solo in termini positivi per il territorio. Naturalmente, è anche un fenomeno complesso, che richiede un monitoraggio costante e azioni che, da una parte sostengano gli imprenditori stranieri nell'accesso e nell'esercizio della loro attività e, dall'altro lato, garantiscano il rispetto delle regole e della legalità da parte di tutti"

Al 31 dicembre 2019 in provincia di Rimini si contano 4.264 imprese straniere attive che costituiscono il 12,5% del totale delle imprese attive (12,3% in regione e 10,7% a livello nazionale).
Nel confronto con il 31 dicembre 2018 si riscontra un aumento delle imprese straniere dell'1,8%, inferiore all'incremento regionale (+2,4%) e sostanzialmente in linea con la variazione positiva nazionale (+1,9%).
Buona anche la crescita nel medio periodo: +13,4% rispetto al 31 dicembre 2014.

I principali settori economici risultano, nell'ordine: Commercio (34,2% delle imprese straniere), Costruzioni (30,5%), Alloggio e ristorazione (10,4%), Industria Manifatturiera (5,2%), Altre attività di servizi (prevalentemente servizi alle persone) (4,1%) e Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (3,9%). In riferimento a questi, la crescita annua più alta registrata riguarda le Altre attività di servizi con un +8,6%; seguono l'Alloggio e ristorazione (+3,3%), il Manifatturiero (+1,4%), le Costruzioni (+1,2%), Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (+1,2%) e il Commercio (+0,9%).
I settori con la più alta incidenza percentuale delle imprese straniere sul totale delle imprese attive sono le Costruzioni (26,9%), il Commercio (16,8%), Noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese (15,0%) e Trasporti (13,8%).
Riguardo alla natura giuridica, prevalgono nettamente le imprese straniere individuali (78,2% del totale), seguite dalle società di capitale (13,3%) e società di persone (7,8%); nel confronto con l'anno precedente, crescono sia le imprese individuali (+0,5%), sia, soprattutto, le società di capitale (+13,5%) mentre calano le società di persone (-1,8%).

In un contesto di analisi territoriale, si evidenzia come più della metà delle imprese straniere provinciali si trova nel comune di Rimini (55,8%), classificato come "Grande centro urbano"; buona anche la presenza nei comuni di Riccione (9,8%), Bellaria Igea Marina (6,4%), Santarcangelo di Romagna (3,8%) e Coriano (1,5%), ossia nei cosiddetti "Comuni di cintura" (totale 21,5%), e di Cattolica (5,1%), Misano Adriatico (3,6%) e San Giovanni in Marignano (1,8%) ("area del Basso Conca", totale 10,5%). Ad essi vanno aggiunti i comuni di Morciano di Romagna (2,0%), Montescudo-Monte Colombo (1,5%) e San Clemente (1,4%) (Valconca), Verucchio (2,1%) e Novafeltria (1,3%) (Valmarecchia).
In merito, infine, alle nazionalità, i principali Paesi di provenienza degli imprenditori stranieri sono, rispettivamente, l'Albania (644 imprese), la Romania (360), il Bangladesh (349), la Cina (309) e il Marocco (155); in termini di incidenza percentuale, i suddetti Paesi raggiungono il 54,5% del totale straniero.

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