(Rimini) Il Circo 8 e 1/2 dei sapori torna a Rimini dal 25 al 27 settembre: sono queste le nuove date 2020 della grande kermesse dedicata al cibo in tutte le sue forme, fra showcooking stellati, streetfood d’autore e mercati dedicati ai prodotti d’eccellenza del territorio, alla manualità e alla creatività. Al Meni si sposta dunque dalla tradizionale data di fine giugno a fine settembre, per preparare una nuova edizione dell’evento che presenterà molte novità.

“Stiamo lavorando ad una edizione speciale di Al Meni – commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi-. Nell’anno del centenario dalla nascita di Fellini, ci sarà un’anteprima d’eccezione dell’evento, con gli “Stati Generali del sogno” dove poter parlare di futuro, di terra, di libertà e di immaginazione con personalità del mondo della cultura, dell’arte, della gastronomia, dell’ambiente. In questa edizione, inoltre, daremo ancora più spazio a chi ha lavorato con il territorio e a chi ha creduto nella ristorazione italiana. Daremo spazio ai giovani che stanno interpretando i cambiamenti e che propongono una visione fresca dell'Italia e con questa energia si cimenteranno con i migliori prodotti della nostra regione. Si può stare ancora insieme, parlare di sogno, rispettando le prescrizioni e le regole di distanziamento. In un mondo in cui i viaggiatori sono sempre più consapevoli e sensibili, noi saremo rigorosi e sinceri, con la terra della dolce vita anche a tavola e i protagonisti della scena culinaria italiana al nostro fianco. Stiamo lavorando e progettando questa nuova edizione per dare opportunità a un settore come quello del turismo che si basa sulle relazioni autentiche, sul calore che una città sa offrire. I protagonisti di questa edizione saranno i cuochi italiani perché vogliamo stare vicini alla ristorazione del nostro paese e raccontarne i suoi grandi progetti”.

Alla regia sempre lui, Massimo Bottura, Chef Patron di Osteria Francescana e fondatore della onlus Food for Soul, e al suo fianco grandi interpreti della cucina italiana. Saranno loro i protagonisti della scena, che andranno ad esaltare i prodotti dell’unica regione in Europa a vantare un paniere di 44 prodotti DOP e Igp, portando assaggi di magia dentro e fuori il Circo dei sapori, nell’anno che festeggia il centenario della nascita di Fellini. Oltre al Circo ci saranno anche il Mercato delle eccellenze e Matrioska, il lab di creativi e designer che presenteranno le loro creazioni nel clima travolgente di una festa di strada. Al lavoro per la progettazione di questa edizione i partner di sempre, Comune di Rimini, l’Associazione Chef to Chef Emilia Romagna Cuochi, Postrivoro, Slow Food Emilia Romagna, Rimini Street Food, Matroska lab store e Strada dei vini e dei sapori di Rimini.

(Rimini) E’ firmato da Eron, uno dei più noti esponenti del graffitismo italiano e della street  art, il manifesto della 36ª edizione di Cartoon Club, il Festival internazionale del cinema d'animazione che inizierà mercoledì 15 luglio a Rimini. Per l'edizione 2020 del Festival, l'artista riminese ha scelto un'opera dipinta a spray su tela dal titolo "Boat and flowers". In quest'opera si fondono disegno infantile e realismo pittorico per creare un'immagine dall'atmosfera apparentemente tranquilla, che solo a un secondo sguardo, con tutta la forza e la poesia di una melodia triste ma bellissima, svela l'attuale dramma delle persone che naufragano nel tentativo di cercare un angolo di serenità nella propria vita.

Le opere di Eron, nato nel 1973 a Rimini e considerato tra i più dotati e virtuosi interpreti dell'arte figurativa e della pittura contemporanea internazionale (così recita l'Enciclopedia Italiana Treccani), toccano spesso temi politici e sociali attraverso una ricerca pittorica che unisce potenza, delicatezza, poesia e armonia visiva. I dipinti murali di Eron sono presenti in Italia, Danimarca, Germania, Norvegia, Portogallo, Francia. Le sue opere sono state esposte in gallerie e musei di tutto il mondo tra cui Chelsea Art Museum New York, Biennale di Venezia, Saatchi Gallery Londra, Galleria Patricia Armocida Milano, PAC Padiglione Arte Contemporanea di Milano, MACRO – Museo d'Arte Contemporanea Roma, Horizon One Gallery, Museo d'Arte Moderna di El Cairo Egypt, Civic Centre Ozumba Mbdiwe, Lagos, Nigeria, Palazzo delle Esposizioni, Roma, Museum for Urban Contemporary Art Berlino, Italian Cultural Institute New York.

A seguito dell'emergenza Coronavirus e delle norme di sicurezza da osservare nei luoghi dedicati agli spettacoli, Carton Club 2020 si trasformerà e moltiplicherà i suoi appuntamenti nell'arco temporale di 6 mesi, da luglio a dicembre, con una formula che unisce eventi live e online, garantendo la stessa qualità e creatività che contraddistinguono da sempre il Festival. La kermesse live si svolgerà da mercoledì 15 a domenica 19 luglio nel centro storico di Rimini tra distretto degli Agostiniani, Museo della Città, Art Space Augeo e chiostro di San Giuliano, con installazioni video a cura di Eron in spazi open air nella città. Sui canali digitali di Cartoon Club, anche il pubblico che non potrà raggiungere fisicamente Rimini avrà la possibilità vedere gli oltre 300 cortometraggi in concorso, incontri in diretta streaming con registi, disegnatori, sceneggiatori, giornalisti. A causa dell'emergenza sanitaria e delle restrizioni previste, quest'anno non potranno aver luogo invece la tradizionale mostra-mercato Riminicomix e la Cosplay Convention in piazzale Federico Fellini. Il programma completo è scaricabile dal sito www.cartonclubrimini.com

(Rimiini) Sono aperte le prevendite con biglietti disponibili per tutti gli spettacoli della 36esima edizione del Verucchio Music Festival con la direzione artistica curata da Ponderosa Music & Art. Gli eventi (concerti musicali ma anche appuntamenti dove il pentagramma si unisce alla forza della narrazione) saranno ospitati come di consueto nella suggestiva piazza Battaglini, sul Sagrato della Chiesa Collegiata, con sei appuntamenti concentrati in due fine settimana, dal 17 al 26 luglio. Gli spettacoli a Verucchio si svolgeranno nel pieno rispetto delle normative definite per i protocolli sanitari attualmente vigenti, permettendo agli spettatori di godersi gli eventi in piena tranquillità e sicurezza.

Nel primo week end arriveranno a Verucchio venerdì 17 luglio Marco Paolini con lo spettacolo Teatro fra parentesi – racconti, dove l'attore sarà accompagnato da Saba Anglana e Lorenzo Monguzzi (17 luglio), la cantautrice catanese Patrizia Laquidara (18 luglio) e lo spettacolo di Elio Germano e Teho Teardo incentrato su Viaggio al termine della notte di Céline (19 luglio). Per il secondo fine settimana sono attesi Davide "Boosta" Di Leo, il tastierista dei Subsonica con il suo progetto per pianoforti ed elettronica (24 luglio), il ritorno del polistrumentista verucchiese Federico Mecozzi con il tour del suo album d'esordio "Awakening" (25 luglio) e La ballata di John e Yoko, spettacolo scritto dal giornalista Enzo Guaitamacchi che in qualità di narratore e musicista (assieme alla voce di Brunella Boschetti), con la partecipazione straordinaria di Omar Pedrini per il ruolo di John e Andrea Mirò per la parte di Yoko, rievocherà l'intera vicenda John Lennon-Yoko Ono (26 luglio).

 Tutti i concerti hanno inizio alle ore 21,30, apertura porte ore 20,30. Da quest'anno sarà possibile acquistare abbonamenti per tutto il Festival (sei spettacoli) o per ogni fine settimana (abbonamento per tre appuntamenti), a scelta. Per i residenti del Comune di Verucchio sono previste delle riduzioni. Prevendite on line su www.mailticket.it o presso Ufficio IAT Verucchio. Per informazioni: Ufficio IAT Verucchio tel. 0541/670222 www.facebook.com/VerucchioFestival.

Martedì, 30 Giugno 2020 10:19

30 giugno

Voglia di vacanze | Multe giuste | Ok al cupolone

(Rimini) Un po’ sorpreso, ma senza reagire, il conducete del monopattino fermato nella notte fra sabato e domenica, si è sottoposto subito al test dell'etilometro, senza porre resistenza. Per il trentenne riminese la misurazione del tasso alcolemico è risultata oltre il doppio del tasso consentito dalla legge e ha comportato una denuncia, come prevede l'articolo 186 del Codice della Strada, senza però il ritiro della patente di guida in quanto non necessaria a condurre il veicolo elettrico a 2 ruote che stava guidando. Per lui comunque scatta la segnalazione in Prefettura in quanto  titolare di patente di guida.

E' solamente una delle 12 sanzioni emerse della vasta operazione notturna, svoltasi nel fine settimana,  durante il turno 1-7, tra  sabato 27 e domenica 28. Il servizio, organizzato per il controllo della guida in stato d'ebrezza, ha coinvolto 2 pattuglie per un totale di 6 agenti in divisa che, oltre all'ufficiale in comando, hanno fermato e controllato una decina di persone all guida di veicoli, sottoponendoli al test dell’etilometro. 

Tutti riminesi, i conducenti di auto e motoveicoli fermati al posto di controllo fatto lungo la via Destra del Porto, all'altezza del giardino "I ragazzi del Parsifal", per la verifica della guida in stato d'ebrezza,  che ha portato ad elevare un totale di 12 sanzioni, 8 delle quali contestate all'articolo 186 del CdS. Tra queste, oltre al conducente del monopattino,  2 sono quelle solo amministrative, che comporranno una multa di € 535 e il ritiro della patente per 3 mesi. A queste si aggiungono altre 4 sanzioni più gravi e penalmente rilevanti in quanto il tasso riscontrato era superiore a 1 e in un caso risultava di 1,77. Per questi conducenti è scattata un'accusata del reato con la conseguenza del processo penale come prescrive la norma. 

C'é stato anche chi non si è fermato all'alt degli agenti, per il giovane riminese la situazione si è un po complicata in quanto, dopo un breve inseguimento, veniva bloccato nella via Dardanelli, imboccata contro mano, dove aveva tentato di nascondersi. Al malcapitato, trovato positivo al test dell'etilometro con un valore di 1,07, sono state contestate tutte le sanzioni previste compresa quella gravissima di non aver rispettato l'alt intimato dalla polizia. 

Durante il posto di blocco gli agenti hanno anche fermato 2 conducenti di motocicli che circolavano senza la precitata copertura assicurativa. Le sanzioni di € 849 ciascuna, prevedono in questo caso anche il sequestro del mezzo ai fini della confisca. 

La procedura dell'etilometro è stata fatta come prescrivono le recenti disposizioni ministeriali in riferimento all'emergenza sanitaria, escludendo ogni rischio di contagio per i controllati,  ovvero senza il consueto uso dei pre-test, che solitamente si fanno prima della prova con l'etilometro. Il dispositivo per la misurazione del valore di alcol, infatti è un apparecchio medico che ha un meccanismo di sterilizzazione automatico e compie un lavaggio sanificante dopo ogni singolo uso. 

E' stato un fine settimana molto intenso per la Polizia Locale, impegnata a 360 gradi per contrastare il fenomeno dell'abuso di alcol, che soprattutto per i più giovani è un problema sociale molto diffuso. Contestualmente ai posti di blocco di sabato notte, per il controllo sui conducenti in centro, un'altra squadra di 5 agenti in borghese era impegnata a Miramare per far rispettare le norme nazionali e comunali, che vietano ai negozi di vicinato di vendere alcol dopo la mezzanotte e le bottiglie di vetro dopo le 22.  Sono state 4 in tutto le sanzioni contestate ad un mini market gestito da stranieri, pizzicato a vendere alcol in vetro a ragazzi appena maggiorenni oltre l'orario consentito.  Sanzioni che prevedono un importo di € 6000 per ciascuna delle 2 violazioni per la vendita oltre mezzanotteì,  a cui si aggiungono le altre 2, di € 1034 ciascuna,  per le disposizioni del regolamento comunale che vieta la vendita di bottiglie di vetro oltre le 22.

(Rimini) Sanità, oggi si è riunita la Presidenza della Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria (CTSS) della Romagna che “ha messo in evidenza le ragioni di chi, in questi anni, ha messo al centro le ragioni e gli obiettivi dell'area vasta della Sanità”, sottolinea il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. “Ragioni e obiettivi delle città della Romagna che vengono prima di ogni altra questione e di qualsiasi nome. Al voto unanime sulla proposta della Regione del dottor Tiziano Carradori quale nuovo direttore generale dell'Ausl Romagna è stata affiancata l'approvazione, altrettanto unanime (fatto questo importante e certamente non scontato),  di procedere con 'assoluta necessità ad una profonda modifica del documento che delinea gli obiettivi di mandato per renderlo più rispondente alla particolare complessità che caratterizza il processo aggregativo che ha portato a costituzione Ausl Romagna, al lavoro fondativo e ai risultati raggiunti in questi anni e infine agli importanti progetti innovativi che riguarderanno la tutela della salute in Romagna’".

C'è bisogno “di una reale valutazione dei risultati raggiunti dalla sanità con il processo aggregativo. C'è bisogno di essere chiari e trasparenti sugli obiettivi da raggiungere di qui in avanti. La scelta autonoma della Regione Emilia Romagna va rispettata ed è per questo che, responsabilmente, abbiamo dato parere favorevole. Ma lo stesso senso di responsabilità nel modificare i troppo generici intenti sottopostici all'ultimo momento, ora la pretendiamo per rispetto e tutela delle nostre comunità”.

“Noi sindaci abbiamo tutti chiesto e ottenuto proprio questo. Su oncologia, su cura dell'ictus, su rapporti con l'Università, su spesa sanitaria pro capite chiediamo approfondimenti e impegni precisi. La Regione Emilia Romagna non può sottovalutare questo passaggio sostanziale. Adesso ci attendiamo in tempi brevi l'analisi dettagliata di obiettivi e interventi a favore dello sviluppo dell'area vasta della sanità romagnola. Una volta fatto questo esprimeremo un giudizio compiuto".

(Rimini) Gli effetti sull'economia delle misure per il contenimento della pandemia da Covid-19 trovano i primi riscontri nell'indagine sulla congiuntura delle costruzioni realizzata da Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna. I risultati dello studio confermano come tra gennaio e marzo 2020 l'impatto delle azioni messe in atto per contenere il contagio con il blocco delle attività produttive, abbia condotto a una caduta di ampiezza senza precedenti (-10,5 per cento) del volume d'affari a prezzi correnti delle costruzioni rispetto all'analogo periodo del 2019.

L'andamento risente della dimensione delle imprese. Le tante piccole imprese, da 1 a 9 dipendenti, pagano lo scotto più elevato (-13,2 per cento), mentre la dinamica negativa è più contenuta per le medie imprese da 10 a 49 dipendenti (-8,8 per cento) e ancora più per le grandi imprese da 50 a 500 addetti (-6,7 per cento). 

Lavoro. Secondo Istat, nei primi tre mesi dell'anno gli occupati nelle costruzioni sono risultati quasi 117 mila, con un incremento del 3,4 per cento, rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, che si confronta con una tendenza più contenuta a livello nazionale (+1,4 per cento).

Il Registro delle imprese. A fine marzo 2020 la consistenza delle imprese attive nelle costruzioni si è ridotta a 64.687 unità, vale a dire 172 in meno (-0,3 per cento) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Un quinquennio di riduzione dell'intensità della tendenza negativa si è tradotto nella più contenuta variazione tendenziale riferita al primo trimestre dal 2011. La tendenza negativa per la base imprenditoriale è stata determinata dalle imprese operanti nella costruzione di edifici (-218 unità, -1,4 per cento), mentre quelle attive nei lavori di costruzione specializzati sono lievemente aumentate (+68 unità). L'attrattività della normativa delle società a responsabilità limitata, da un lato, determina l'aumento delle società di capitali (562 unità), dall'altro, contribuisce alla diminuzione delle ditte individuali (-449 unità) e delle società di persone (-238 unità). Anche i consorzi e le cooperative sono risultati in rapida flessione (-4,2 per cento).

(Rimini) Connessioni urbane, aree verdi, percorsi ciclopedonali e parcheggi per accompagnare lo sviluppo del polo fieristico della città, che si integra con l'ambiente urbano e si armonizza con il percorso di riqualificazione e innovazione della città. La III commissione consigliare ha espresso parere favorevole (15 favorevoli e 9 astensioni, nessun voto contrario) alla proposta di Accordo Territoriale da sottoporre alla Provincia di Rimini per il progetto "Città della Fiera – Rimini", che prevede l'ampliamento del polo fieristico connesso ad una corposa una serie di interventi che andranno a potenziare l'accessibilità e la viabilità dell'area (quali rotatoria, parcheggi, collegamenti ciclopedonali, aree verdi), in coerenza con gli strumenti urbanistici in vigore (Psc e PTCP) e armonizzandosi con il percorso di sviluppo e riqualificazione che sta interessando il quadrante nord della città. La proposta di accordo nasce dal progetto di ampliamento dell'area espositiva presentata da Italian Exhibition Group, nell'ottica di andare a potenziare e rafforzare un polo fieristico che rappresenta un'eccellenza internazionale, in particolare nei settori food&beverage, ambiente, turismo, wellness. La proposta di ampliamento di Ieg ha aperto alla possibilità di rivedere l'intero assetto del polo fieristico, relazionandolo agli altri ambiti della città e in particolare con il Parco del mare nord in corso di realizzazione.

L'ampliamento proposto sorge sul lato est della Fiera. Il nuovo padiglione potrà raggiungere una superficie complessiva massima di 30.000 mq. e dovrà essere realizzato in modo tale da essere indipendente dall'attuale struttura e che possa garantire la flessibilità di utilizzo, in modo cioè da rispondere a più funzioni. La realizzazione della nuova struttura sarà accompagnata da un ampliamento dell'attuale dotazione di parcheggi, di cui una parte potrà essere posizionata sul confine nord, in modo tale da soddisfare le esigenze dei residenti della vicina via Turchetta. La maggior parte delle aree destinate a parcheggio sarà però realizzata fuori dall'ambito del polo funzionale, a mare della Statale 16, a servizio quindi sia della fiera sia dell'area di Viserba e Rivabella. I parcheggi pubblici, collocati a mare della SS16 e a monte della Ferrovia, serviranno infatti come aree di attestamento a servizio del riqualificato lungomare, intercettando i flussi di traffico provenienti da nord e consentendo l'interscambio tra autovettura privata e forme di mobilità sostenibile (trasporto pubblico, pedonalità, mobilità ciclabile, servizi innovativi di sharing mobility).

Per migliorare l'accessibilità al polo fieristico sarà inoltre realizzata una nuova rotatoria sulla SS 16, oltre ad opere di connessione ciclopedonali tra Fiera, città e nuovo Parco del Mare. L'obiettivo perseguito dall'accordo infatti è quello di legare l'ampliamento della Fiera alla realizzazione di un "parco città campagna": il polo fieristico sarà collegato con il Parco del Mare attraverso una sequenza di ambienti nella quale si alternano spazi verdi, aree ortive, spazi di sosta e attrezzature pubbliche e prevedendo la creazione di un percorso verde che, attraverso la realizzazione di un sottopasso ciclopedonale sulla SS16 e sfruttando il tracciato del canale Turchetta ed il sottopasso esistente in corrispondenza della ferrovia, colleghi fisicamente il Polo fieristico e la zona residenziale di via Turchetta al mare. In prospettiva questo corridoio di mobilità sostenibile dovrà dialogare con gli interventi inseriti nel Protocollo d'Intesa siglato con il Gruppo FS che prevede la rimozione del passaggio a livello di Rivabella e con le progettualità di potenziamento della linea ferroviaria Rimini-Ravenna e del sistema di trasporto pubblico locale a servizio della zona nord.

Il progetto di ampliamento prevede infine lo spostamento delle vasche di laminazione esistenti e la realizzazione di una nuova vasca che andrà ad intercettare le acque dell'intero bacino. La vasca dovrà avere un volume idraulico sufficiente a laminare le acque provenienti dalle aree urbanizzate del polo fieristico e da tutto il bacino di afflusso nella fossa Turchetta. L'Accordo avrà una durata di 5 anni dalla sottoscrizione ed entro tale data dovrà essere avviata una parte dell'iter amministrativo degli interventi attuativi.

"Con questo progetto leghiamo lo sviluppo di uno dei principali poli attrattivi ed economici della nostra città alla riqualificazione urbana che interessa l'intero quadrante di Rimini nord e più in generale al percorso di sviluppo dell'intera città – sottolinea l'assessore alla pianificazione territoriale Roberta Frisoni – Rispondiamo quindi all'esigenza di ampliamento di una Fiera che, ancor più alla luce delle sfide future, necessita di nuovi spazi per irrobustire la propria offerta e continuare a crescere, con evidenti ricadute in termini di lavoro e occupazioni, quantomai necessarie, a maggior ragione in questa fase. Cogliamo l'opportunità di dare ulteriore slancio a una realtà strategica per la nostra economia per mettere mano ai collegamenti e ai servizi di un'area che nasce tra la zona mare e la Fiera, sia rispondendo alle necessità dei tanti residenti della zona, sia andando a implementare la dotazione e l'accessibilità del nuovo lungomare nord riqualificato e naturalizzata. Inoltre, in previsione del prossimo prolungamento del Metromare, quello della Fiera si propone come hub di interscambio, in grado di collegare il polo di Rimini nord sia con i motori culturali e le funzioni del centro storico sia con le attività e i servizi della zona sud e dell'intero distretto turistico. E' dunque una proposta fortemente integrata nella visione complessiva della Rimini che cambia e utile al completamento della valorizzazione di un comparto strategico della città".

Lunedì, 29 Giugno 2020 12:38

Lutto in diocesi, è morto don Signorini

(Rimini) E’ morto domenica mattina, 28 giugno, don Claudio Signorini, già parroco delle parrocchie di Scacciano e Villaggio Argentina. “Il Signore lo ha chiamato a sé dopo un tempo di malattia aggravatasi nelle ultime settimane”, spiegano dalla diocesi.

Nato a San Giovanni in Marignano il 17 ottobre 1940, don Claudio è stato ordinato sacerdote per imposizione delle mani del Vescovo Emilio Biancheri il 29 giugno 1966, insieme a don Piero Battistini, don Giancarlo Moretti, don Carlo Rusconi, don Piergiorgio Terenzi e don Mario Vannini. Al servizio della comunità del Villaggio Argentina dal 1973, dal 1991 ha iniziato anche il servizio come Amministratore parrocchiale della parrocchia S. Maria Assunta di Scacciano. Entrambe le comunità parrocchiali lo ricordano con affetto. Persona buona e molto interessata anche alle sorti della comunità civile, oltre a svolgere con fede e passione il servizio pastorale, don Claudio ha dato un apporto fondamentale alla nascita della scuola comunale di musica e a diverse altre iniziative sociali e culturali per Misano Adriatico.

La celebrazione del funerale è prevista martedì 30 giugno alle ore 17, presso la chiesa di Scacciano. Sarà presieduta dal Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi. La veglia funebre per don Claudio è indetta contemporanea nelle due chiese di Scacciano e Villaggio Argentina, lunedì 29 giugno alle 20.30. "Portiamo don Claudio nella nostra preghiera e nell'eucarestia di oggi. – ha detto il Vicario generale, don Maurizio Fabbri – Che il Signore Gesù lo ricompensi del bene seminato nella sua vita, specialmente a servizio delle due comunità parrocchiali di Villaggio Argentina e Scacciano".

(Rimini) La giunta comunale di Misano Adriatico ha deliberato il parziale rimborso dell’abbonamento 2019-2020 per il servizio di trasporto scolastico comunale organizzato ad integrazione delle linee Start Romagna per le scuole medie e dedicato ai bambini delle scuole elementari comunali. La decisione fa riferimento al mancato utilizzo dei bus nel periodo di chiusura delle scuole nell’emergenza Covid-19.

Alle famiglie che hanno versato la tariffa completa (170 euro) sarà rimborsata la cifra di 50 euro; chi ha versato la tariffa ridotta (100 euro) avrà un rimborso di 30 euro. La cifra sarà accreditata sul conto corrente bancario o postale che verrà indicato sulla ‘Richiesta di rimborso’ disponibile sul sito misano.org-sezione avvisi o in copia cartacea da ritirare alla portineria in via Repubblica 140, la cui consegna avverrà in orario d’apertura degli uffici (lunedì-venerdì 9.00-12.00 e 14.00-16.00). Info: 0541.618400. Il termine per la presentazione delle domande è il 20 luglio.

"E’ un altro aiuto concreto alle famiglie – commenta Maria Elena Malpassi, Vicesindaco di Misano - alle quali restituiamo complessivamente 11.500 euro, rimborsando una parte di spesa sostenuta per un servizio che a causa di forza maggiore non è stato utilizzato da fine febbraio. Per completezza di informazione, evidenzio che il trasporto scolastico ha un costo complessivo di 170.000 euro, mentre le entrate derivanti dagli abbonamenti sottoscritti dalle famiglie sono per circa 39.000 euro, ovvero meno di un quarto (23%) dell'intera spesa, che incide per il resto sul bilancio comunale".

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