Riccione, due assessori in quarantena. Tosi: manteniamo lucidità
(Rimini) “Credo non vi sia nulla di cui vergognarsi, nulla che faccia clamore e notizia tanto da scatenare chissà quale caccia alle streghe”. Così il sindaco di Riccione commenta la notizia di due membri della giunta finiti in quarantena. Si tratta di Alessandra Battarra e Laura Galli che, in ogni caso, sono risultate negative ai tamponi. “In un momento in cui tutto il Paese è alle prese con un'infezione virale, non vedo quale colpa vi sia nell'essere venuta in contatto con un positivo o un ammalato. Quindi, ora, con spirito di trasparenza facciamo chiarezza sui fatti certi. Perché quel vociare sommesso spero sia solo il sintomo di un timore diffuso tra le persone e non di un malanimo collettivo".
Alle assessore, il sindaco Tosi, ha espresso la vicinanza della Giunta, di tutta la maggioranza e del Comune di Riccione. "Siamo umani e sicuramente come amministratori pubblici viviamo la comunità intensamente e ciò che è accaduto è normale. Io stessa ho scoperto di essere venuta in contatto con il virus grazie alla campagna di screening condotta della Regione quest'estate. Dall'esame del sangue ho scoperto di avere gli anticorpi, ma sono stata asintomatica nel periodo dell'infezione, probabilmente avuta a marzo. Il tampone successivo al sierologico è stato negativo, quindi non più contagiosa. Vorrei esortare tutti i cittadini a non farsi trascinare in una schizofrenica lettura della realtà che genera solo confusione. Non possiamo permetterci di oscillare tra allarmismo e menefreghismo a seconda del momento. Dobbiamo convivere col virus ancora per molto tempo, manteniamo umanità e lucidità".
Prefettura, aumenta la vigilanza sul rispetto delle norme anticovid
(Rimini) La riunione del coordinamento delle Forze di polizia che si è svolta ieri in prefettura a Rimini si è concentrata “sull’attuazione delle iniziative di vigilanza, prevenzione e controllo ritenute più idonee per il contenimento e il contrasto della pandemia da Covid-19”, spiegano da via iv novembre. “Al riguardo si confermano tutte le misure già in atto che saranno ulteriormente integrate dall’azione di verifica dell’uso delle protezione delle vie respiratorie anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico, negli spazi pubblici ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea od occasionale, nonché in tutte quelle situazioni che per la loro tipologia richiedano di indossare la mascherina”.
Coronavirus: 22 nuovi casi a Rimini
(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna sono stati registrati 36.454 casi di positività, 193 in più rispetto a ieri su un numero record di tamponi eseguiti: 14.881. Dei nuovi casi, 95 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: sul totale dei nuovi casi, 89 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 94 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti.Sono 16 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia, Malta e regioni della Francia. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 5. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 40,5 anni.
Sui 95 asintomatici, 54 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 30 attraverso i test per categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 attraverso gli screening con test sierologici, 5 con i test pre-ricovero, mentre per tre casi non è ancora stata conclusa l’indagine epidemiologica. Per quanto riguarda la situazione nel territorio, il maggior numero di casi si registra nelle province di Bologna (45), Piacenza (27), Modena (23), Rimini (22), Ferrara (18), Parma (15) e a Forlì (14).
Sui 22 nuovi casi della provincia di Rimini, tutti in isolamento domiciliare, 13 sono stati accertati in seguito ad attività di contact tracing (3 collegati a viaggio fuori regione in comitiva, il resto principalmente per contatti famigliari), 2 diagnosticati al rientro da altre regioni (1 dalla Puglia, 1 dalla Lombardia), 2 per screening professionale, 4 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 1 è stato diagnosticato al rientro dall’estero (Albania).
I tamponi effettuati sono 14.881, per un totale di 1.246.110. A questi si aggiungono anche 1.747 test sierologici. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 5.295 (+141 rispetto a ieri). Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 5.058 (+129), il 96% dei casi attivi. I pazienti in terapia intensiva sono 14 (+1 rispetto a ieri), 223 (+11) quelli negli altri reparti Covid.
Le persone complessivamente guarite hanno raggiunto quota 26.668 (+51 rispetto a ieri): 7 “clinicamente guarite” (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 26.661 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. Purtroppo, anche oggi si registra un decesso nel territorio emiliano-romagnolo: una donna di 81 anni a Casalecchio di Reno, nel bolognese.
Questi i casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 5.212 a Piacenza (+27, di cui 7 sintomatici), 4.412 a Parma (+15, di cui 5 sintomatici), 5.922 a Reggio Emilia (+10, di cui 5 sintomatici), 5.060 a Modena (+23, di cui 13 sintomatici), 6.560 a Bologna (+45, di cui 25 sintomatici), 593 a Imola (stabile da ieri), 1.488 a Ferrara (+18, di cui 7 asintomatici), 1.852 a Ravenna (+11, di cui 6 sintomatici), 1.468 a Forlì (+14, di cui 12 sintomatici), 1.170 a Cesena (+8, di cui 7 sintomatici), 2.717 a Rimini (+22, la metà sintomatici)
La Karis riapre: zero contagi, zero focolai
(Rimini) Da questa mattina le porte della colonia Comasca hanno riaperto consentendo la ripresa delle lezioni in presenza per tutti gli studenti (tranne quelli di due classi delle medie, in isolamento volontario). La sede delle scuole della Fondazione Karis era rimasta chiusa al pubblico nei giorni scorsi per consentire i “doverosi controlli compiuti dall'autorità sanitaria su tutto il personale docente e amministrativo e su tutti gli alunni delle scuole medie e dei licei classico, scientifico e linguistico in seguito a positività riscontrate nei giorni scorsi”. Le indagini ad ora hanno confermato che “non sono insorti nuovi casi di contagio da virus Covid-19” e “l'assenza di focolai all'interno delle scuole Karis”. Per questo la Asl ha autorizzato la ripresa delle lezioni in presenza.
"Siamo grati alla Asl per l'attenzione e la cura che hanno riservato ai nostri studenti e ai nostri docenti. La Fondazione, certa di aver posto in essere tutte le misure richieste per prevenire la diffusione del coronavirus, si è attenuta scrupolosamente alle indicazioni ricevute in questi giorni, supportando l'autorità sanitaria allo scopo di tutelare le famiglie che ci hanno scelto per educare i propri figli”, commentano il direttore scolastico, Paolo Valentini, e il direttore generale, Stefano Casalboni. “Riapriamo, oggi, le nostre classi, continuando a rispettare tutte le precauzioni adottate negli ultimi giorni che ci hanno permesso di tornare a scuola così in fretta e di evitare situazioni peggiori. Ringraziamo tutti i nostri dipendenti, gli alunni e le famiglie per la serietà e collaborazione in questi frangenti non semplici".
Le fiamme gialle festeggiano il centenario Giovagnoli
(Rimini) Il Tenente “ad honorem” Dario Giovagnoli festeggia oggi cento anni - insieme ai colleghi in servizio e in congedo presso la caserma di via Augusto Grassi 10 di Rimini. Per l’occasione il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, Col. t. ISSMI Antonio G. Garaglio, ha organizzato insieme alla Sezione A.N.F.I. di Rimini, un breve ma solenne ed intenso evento di saluto e festeggiamento per il 100° genetliaco del Tenente in congedo, cittadino riminese, in considerazione che lo stesso ha trascorso nei ranghi della Guardia di Finanza 80 anni (40 anni in servizio e 40 anni in congedo quale socio dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia). La cerimonia, che si è svolta presso la sede del Comando Provinciale, quali ospiti ha visto la partecipazione del Vicepresidente A.N.F.I. per l’Italia Settentrionale, Generale di Brigata c.a. Mauro Santonastaso, nonché del Sindaco di San Clemente (paese natale del centenario militare in congedo), D.ssa Mirna Cecchini e del Sindaco della città di Rimini, Dott. Andrea Gnassi.
Nell’occasione, dopo il solenne alzabandiera, al Tenente in congedo assoluto è stato consegnato il messaggio augurale di buon compleanno pervenutogli dal Capo di Stato Maggiore del Comando Generale della Guardia di Finanza, Generale di Divisione, Umberto Sirico e il Crest ricordo del Comando Regionale Emilia Romagna, con gli auguri del Comandante Regionale, Generale di Divisione Giuseppe Gerli. La sua vita è un vero e proprio libro di storia: Dario Giovagnoli nasce il 7 ottobre del 1920 a San Clemente (RN) e si arruola nel Corpo dell’allora Regia Guardia di Finanza in data 09 febbraio 1940. Ha prestato giuramento di fedeltà a Vittorio Emanuele III° in data 31 marzo 1940 ed alla Repubblica Italiana, in data 19 febbraio 1947; egli è il più longevo militare in congedo appartenente al Corpo della Guardia di Finanza residente nella Provincia di Rimini.
Ha partecipato con disciplina ed onore al Secondo Conflitto Mondiale. E’ stato schierato nel Corpo della Guardia di Finanza a fianco del nuovo esercito italiano ricostituito, già nel 1945 prestò servizio nella città di Milano appena liberata dai nazi-fascisti. E’ stato autorizzato a fregiarsi del distintivo della Guerra di Liberazione ed è stato decorato con Croce di Guerra e Croce d’Oro al merito di Servizio; ed è stato, altresì, insignito tra le altre della onorificenza di Cavaliere della Repubblica, con Decreto dell’allora Ministro della Difesa Onorevole, Giovanni Spadolini.
Ha prestato servizio alle dirette dipendenze dell’allora Ministro del Bilancio (anno 1947), Prof. Luigi Einaudi, poi divenuto il secondo Presidente della Repubblica. Si è congedato il 7 ottobre 1980 dal Corpo della Guardia di Finanza, rimanendo tra le fila dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia per oltre 40 anni e continua a rappresentare un fulgido, vitale e cristallino esempio per tutte le Fiamme Gialle.
Sicurezza: video sorveglianza ai varchi con Riccione e Bellaria
(Rimini) Un sistema di videosorveglianza diffuso per presidiare gli accessi e le uscite dalla città, dal confine con Riccione a quello con Bellaria e che toccherà tutto il perimetro del territorio comunale su 16 varchi serviti da 20 telecamere: è il progetto che la Giunta comunale ha deciso di candidare per accedere ai finanziamenti statali destinati alla sicurezza urbana per andare a potenziare il sistema di videosorveglianza cittadino. Il progetto presentato dalla Polizia Locale di Rimini prevede la realizzazione di sistema di telecamere dotate di algoritmo per il riconoscimento della composizione alfanumerica della targa dei veicoli. Il sistema OCR sarà attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 e presidierà 16 varchi grazie a 20 telecamere che leggeranno ed archivieranno sul server centrale il numero di targa dei veicoli in transito. Questi sistema consentirà di integrare e completare l'attuale impianto di videosorveglianza, offrendo un valido supporto alle attività di indagine delle Forze dell'Ordine. Inoltre sarà possibile collegarsi alla banca dati della Motorizzazione Civile, per le verifiche a supporto dell'operato della Polizia Locale (per individuare ad esempio i mezzi non revisionati o non assicurati). Il sistema offre inoltre la possibilità, per ogni singola forza di Polizia di interfacciarsi con le diverse banche dati dei veicoli incrementando la capacità di analisi dei flussi monitorati e consentendo la possibilità di inviare alert ad utenti selezionati.
I 16 varchi che si intendono presidiare con l’installazione del sistema Ocr di lettura targhe su entrambi i lati di marcia, sono Via della Repubblica; Via Orsoleto /Via Solarolo; SS 16 - confine sud Riccione; Via Pulle - confine sud Riccione; Via Principe di Piemonte - confine sud Riccione; SS16 - confine nord Igea Marina; Via Tolemaide - confine nord Igea Marina; Via Montescudo –Gaiofana; Santa Aquilina - Via Amola; Via S.Cristina / S.Martino in Venti; Via Marecchiese Localita Corpolò; Via Coriano Villaggio S.Martino; Via Emilia Santa Giustina; Via Marecchiese / Via Rossa; Via Coriano / Via San Salvatore Osteria del Fiume; Via Montescudo / Via Bidente. Il progetto, che sarà oggetto di un accordo con la Prefettura attraverso la sottoscrizione del “Patto per l'attuazione della sicurezza urbana”, prevede un investimento di circa 321mila euro, e se approvato sarà finanziato all’80% dal Ministero.
“Negli anni siamo riusciti gradualmente ma in maniera costante ad implementare il sistema di videosorveglianza della città, che oggi conta 152 installazioni – sottolinea l’assessore alla Polizia Locale Jamil Sadegholvaad – come noto il sistema di lettura delle targhe è uno strumento fondamentale a servizio delle autorità preposte al controllo ed è tanto più efficace quanto maggiore e la sua diffusione sul territorio. Con questo progetto andremmo a garantire il monitoraggio 24 ore su 24 delle principali vie d’accesso alla città, consentendo quindi di avere una mole importante di informazioni a disposizione della Polizia Locale e delle forze dell’ordine”.
Nell’ultima seduta la Giunta comunale ha approvato l’accordo di programma con la Regione Emilia Romagna per il finanziamento del progetto “Il forese al centro”, pensato per potenziare la qualità urbana delle zone di Corpolò e Santa Giustina, aree interessate negli ultimi anni da una rapida crescita residenziale. L'intervento prevede un miglioramento complessivo della vivibilità e della percezione di sicurezza per i residenti, attraverso l’installazione di impianti di videsorveglianza, potenziamento dell’illuminazione e interventi puntuali di sistemazione delle piazze e delle aree verdi. Nel dettaglio, a Corpolò è prevista l’installazione di un impianto di videosorveglianza dotato di almeno quattro telecamere in grado di coprire Piazza dei Bizzocchi e del parcheggio antistante, della Piazza del Tituccio e del parco pubblico di Via Gradizza. Si andrà a potenziare l’illuminazione pubblica, mentre all'interno del parco di Via Gradizza saranno ridefinite le aree verdi e saranno creati spazi per attività ricreative e sportive e aree attrezzate con giochi per i bambini. A Santa Giustina saranno installate tre telecamere a copertura della Piazza Che Guevara e del Parco Gianni Rodari. Anche in questo caso è previsto un miglioramento dell’illuminazione pubblica della zona e la sistemazione del Parco. Interventi che sia a Corpolò sia a Santa Giustina saranno accompagnati da iniziative per favorire occasioni di incontro tra residenti. Il progetto prevede un investimento complessivo di circa 190mila euro, co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna per 144.000 euro grazie ai contributi previsti dalla normativa regionale per la promozione dei sistemi integrati di sicurezza.
La fiera si prepara al Sigep 2021, un'edizione "allargata"
(Rimini) Italian Exhibition Group è ai blocchi di partenza con Sigep 2021 il Salone della Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali, Caffè e rilancia con un’edizione speciale: Sigep Exp - The expanded edition”, estesa su un’intera settimana, con una forte presenza fisica e una strategica offerta digitale. Sigep Exp si terrà dal vivo - momento insostituibile e decisivo d’incontro fra operatori - alla fiera di Rimini il 15, 16 e 17 marzo con una nuova collocazione temporale voluta pensando a una situazione mondiale più favorevole. Per poi proseguire il 18 e 19 come Digital Agenda per una due giorni che farà leva sul know-how tecnologico di IEG che attraverso una formidabile piattaforma che agevolerà il matching tra aziende e buyer internazionali.
"Un progetto corale che nasce dall’ascolto del mercato e dalla volontà di affiancare associazioni e aziende per affrontare al top la stagione della ripresa del foodservice dolce. Le aziende, con le quali il progetto è stato condiviso ieri a Rimini, troveranno una fiera leggera e smart, che consentirà di concentrarsi sugli affari e gli incontri. Gli espositori avranno a disposizione allestimenti essenziali ed eleganti, con moduli definiti (ma con possibilità di kit supplementari) e pacchetti che includono servizi digitali, in un perfetto equilibrio tra esposizione fisica e matching, una modalità sperimentata con l’apprezzamento dei clienti durante i più recenti appuntamenti fieristici di Ieg, quali Voice a Vicenza ed Enada a Rimini", spiegano dalla fiera.
"In una fase economica del tutto straordinaria, Italian Exhibition Group con Sigep exp vuole più che mai essere accanto alle imprese per rappresentarne il volano concreto e tangibile di sviluppo del business. Il pubblico professionale in presenza potrà organizzare strategicamente la visita in fiera selezionando e salvando tra i preferiti, in base al suo specifico interesse, aziende ed eventi, sfruttare il matchmaking, la modalità agenda per fissare appuntamenti, partecipare ai convegni, estendere le attività di networking. Il visitatore digitale potrà avvalersi di strumenti altamente performanti, per attivare chat e videochat, partecipare a tutti gli eventi disponibili in calendario da remoto e fissare appuntamenti virtuali".
A completare il quadro dell’area espositiva, cinque aree eventi e sette aree speciali, alcune delle quali vere e proprie novità come Innovation Gallery, selezione delle ultimissime novità di prodotto, tecnologie e servizi per il mondo dell’Out of Home, e Meeting Zone, gli “spazi salotto” allestiti ad-hoc per gli incontri di business a disposizione di tutti gli espositori. Torna nel 2021 Vision Plaza dove i più importanti esperti di settore presenteranno le visioni sul futuro del business dolce. Sigep Exp si svolgerà nel rispetto delle disposizioni governative in materia di sicurezza sanitaria.
7 ottobre
La Karis torna in classe | Positivo in comune | Don Giorgio in terapia intensiva
Sbarca a Rimini ‘Atlante second life’, per dare una vita migliore ai luoghi abbandonati
(Rimini) La chiesa di San Nicolò, l’ex Enel e altri edifici abbandonati di Rimini sono già stati caricati nella piattaforma ‘ASL Atlante Second Life’, un luogo progettato e avviato dall’Ordine degli Architetti PPC della Provincia di Bergamo ed è attiva anche nei 25 Comuni della Provincia di Rimini grazie ad un accordo stipulato con l'Ordine degli Architetti provinciale (consultabile al seguente link: https://www.aslarchitettura.it/archives/rimini).
“Ogni cittadino della Provincia, di qualunque età, e non solo i professionisti iscritti all'Albo degli Architetti, può inviare una foto, attraverso la piattaforma ASL, di un “soggetto urbano” della sua città, pubblico e privato, a cui vorrebbe “concedere una vita” migliore di quella che ha: un edificio dismesso o uno in funzione che si ritiene debba essere migliorato e destinato ad un uso più corretto, un campo, una piazza, un bene da recuperare, un cavalcavia, un'infrastruttura, un rudere, un giardino poco decoroso. È un invito a documentare qualunque storia sollevandola dall’oblio”, spiegano dal Piano strategico di Rimini, che rende oggi nota l’iniziativa.
“Tutti i “soggetti urbani” fotografati saranno oggetto di analisi complesse ed approfondite, categorizzati e osservati partendo dall’ipotesi indicata da chi ha fotografato. Nel tempo rappresenteranno una testimonianza della condizione urbana nonché dei livelli di trasformabilità di un intero territorio.
Inoltre, ASL è a disposizione degli studenti delle scuole superiori, infatti, accordandosi con l'Ufficio Scolastico Provinciale si possono attivare specifici percorsi con un'attività collegata a stage operativi e PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento) per lo studio di parti del territorio, al fine di comprendere termini, funzioni sociali, logiche urbane, usi e possibili trasformazioni. Il progetto sarà coadiuvato da professionisti iscritti all'Albo degli Architetti che seguiranno in forme di tutoraggio le analisi trasformative dei luoghi indicati”.
Aggiornamento coronavirus: +25 a Rimini
(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna sono stati registrati 36.261 casi di positività, 172 in più rispetto a ieri, di cui 81 asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: sul totale dei nuovi casi, 74 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 110 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti.
Sono 11 i nuovi contagi collegati a rientri dall’estero, per i quali la Regione ha previsto due tamponi naso-faringei durante l’isolamento fiduciario se in arrivo da Paesi extra Schengen e un tampone se di rientro da Grecia, Spagna, Croazia, Malta e regioni della Francia. Il numero di casi di rientro da altre regioni è 11. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 44,7 anni.
Sugli 81 asintomatici, 55 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 12 attraverso i test per categorie a rischio introdotti dalla Regione, 2 attraverso gli screening con test sierologici, 9 con i test pre-ricovero, mentre per tre casi non è ancora stata conclusa l’indagine epidemiologica. Per quanto riguarda la situazione nel territorio, il maggior numero di casi si registra nelle province di Bologna (46), Parma (29), Rimini (25), Reggio Emilia (25), Modena (14), Piacenza (14) e a Forlì (11).
Sui 25 nuovi casi della provincia di Rimini, 9 sono stati diagnosticati al rientro da altre regioni (6 dalla Campania, 3 dalla Lombardia), 1 dopo lo screening ospedaliero pre-ricovero, 3 hanno effettuato il tampone per presenza di sintomi, 12 sono stati individuati nell’ambito di focolaio familiari.
I tamponi effettuati sono 11.386, per un totale di 1.231.229. A questi si aggiungono anche 1.962 test sierologici. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 5.154 (+108 rispetto a ieri). Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 4.929 (+107), il 96% dei casi attivi. I pazienti in terapia intensiva sono 13 (+2 rispetto a ieri), quelli ricoverati negli altri reparti Covid sono 212 (-1).
Le persone complessivamente guarite hanno raggiunto quota 26.617 (+61 rispetto a ieri): 7 “clinicamente guarite” (stabili rispetto a ieri), divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 26.610 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi. Si registrano tre decessi nel territorio emiliano-romagnolo: una donna di 83 anni della provincia di Forlì-Cesena, un uomo di 94 e una donna di 65 anni della provincia di Modena.
Questi i casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 5.185 a Piacenza (+14, di cui 6 sintomatici), 4.397 a Parma (+29, di cui 12 sintomatici), 5.912 a Reggio Emilia (+25, di cui 10 sintomatici), 5.037 a Modena (+14, di cui 8 sintomatici), 6.515 a Bologna (+46, di cui 28 sintomatici), 593 a Imola (+1, sintomatico), 1.470 a Ferrara (+1, asintomatico), 1.841 a Ravenna (+3, di cui 2 sintomatici), 1.454 a Forlì (+11, di cui 5 sintomatici), 1.162 a Cesena (+3, di cui 2 sintomatici), 2.695 a Rimini (+25, di cui 17 sintomatici).