Lotta allo spaccio: tre arresti
(Rimini) Sono stati pizzicati proprio mentre stavano confezionato le dosi di eroina i 3 giovani extracomunitari di origini magrebine che, nella notte fra martedì 13 e mercoledì 14 erano intenti a preparare la droga da vendere presumibilmente nel parco pubblico "Giovanni Paolo II" (già Parco La Cava), da cui è partita l'indagine. Un servizio che nasce nel quadro più ampio degli interventi di presidio di tutti i parchi pubblici della città, che nel periodo estivo si era concentrato nelle zone del mare e che adesso sta focalizzando la sua azione in tutti i giardini e parchi adiacenti alle scuole.Nasce proprio da lì l'operazione antidroga condotta dalla Polizia Locale di Rimini con le indagini condotte da 5 agenti della squadra giudiziaria, accompagnati dalle unità cinofile, che dopo diverse segnalazioni dei cittadini avevano verificato diversi movimenti sospetti di persone che in bicicletta si muovevano nella zona del parco ex cava. Un'operazione che grazie ai cani poliziotto ha portato ad individuare alcune aree, in cui avvenivano gli scambi di droga e dove, con appostamenti mirati, sono stati individuati alcuni tossicodipendenti che hanno fornito informazioni utili alle indagini. Informazioni determinanti anche per scoprire il luogo da cui proveniva l'eroina.
Grazie ad un pedinamento infatti, gli uomini in borghese, sono riusciti ad individuare il laboratorio di confezionamento, posizionato nell'ex polveriera situata in via dei Mulini sul fiume Marecchia. L'arresto è avvenuto martedì notte, durante un'operazione mirata, in cui gli agenti sono entrati nell'edificio abbandonato sorprendendo gli spacciatori proprio mentre erano impegnati nelle operazioni di preparazione e suddivisione delle dosi. Quasi 80 grammi in tutto l'eroina sequestrata, suddivisa in 33 dosi - già confezionate e pronte alla vendita - e 3 sassi cosiddetti "caramellati", un tipo di eroina molto potente, in quanto con un principio attivo più alto, oltre ad un altro piccolo quantitativo di hashish, anche questo già confezionato in 2 dosi pronte alla consegna. Insieme alla droga gli agenti hanno rinvenuto sul posto e sequestrato anche: una bilancia elettronica e tutta l'attrezzatura necessaria per il confezionamento; un coltello con una lama da 24 cm e 150 euro.L'operazione ha portato all'arresto immediato di 3 persone di origini magrebine che sono state colte in fragranza di rato mentre preparavo la droga da vendere, denunciate per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Durante il controllo all'interno dell'ex polveriera sono state trovate altre 2 persone, anch'esse di origini magrebine, che dormivano negli spazi dello stabile abbandonato. Tutti sono stati denunciati anche per occupazione abusiva di immobili come prevede la norma. Gli arresti sono già stati convalidati dal giudice che ha confermato la cella per i 3 spacciatori, attualmente ai Cassetti in attesa di processo.
"Si tratta di un'operazione importante – precisa l'assessore alla Sicurezza Jamil Sadegholvaad – che si inserisce in un quadro esteso e ben definito di controlli e presidio del territorio, soprattutto nei parchi e nelle zone vicine alle scuole. Risultati che arrivano grazie alla competenza e alla passione dei nostri operatori in divisa e in borghese, che, ci tengo a ringraziare in nodo particolare per le modalità con cui svolgono il proprio, difficile lavoro, in un settore, quello dell'attività contro lo spaccio e il degrado, che non è mai facile. L'obiettivo è quello di continuare in questa direzioni, perché queste attività di controllo sono necessarie e indispensabili per garantire la massima sicurezza di cittadini e turisti."
Riprendiamoci la costituzione: relatori e sigle aderenti alla manifestazione
(Rimini) In vista della manifestazione fissata per il 24 ottobre alle 14,30 in piazza Cavour a Rimini, il comitato organizzatore, ‘Romagna per la costituzione’, rende noti i nomi dei relatori attesi e delle sigle aderenti.
In piazza parleranno: Luca Teodori (segretario nazionale Movimento 3V); Francesco Toscano (presidente nazionale Vox Italia, in foto); Antonello Cresti (musicologo, membro direttivo nazionale Vox Italia); Armando Mannocchia (direttore Imolaoggi.it); Stefano Manera (medico chirurgo); Andrea Tosatto (psicologo, public speaker), Claudio Simion (presidente Associazione Comilva); Luca Ventaloro (avvocato, rappresentante Associazione Comilva e CNGS - Coordinamento Nazionale Giuristi per la Sanità); Massimo Pifani (avvocato, CNGS – Coordinamento Nazionale Giuristi per la Sanità), Riccardo Luzi (avvocato, Federazione Rinascimento Italia), Paolo Svegli (portavoce Liser - Libera Scelta Emilia Romagna, Movimento 3V); Elisabetta Saviotti (psicologa, presidente Comitato Tecnologie Sostenibili Stop 5G Romagna, portavoce Romagna per la Scuola); Carlo Boffa (presidente associazione Salute Attiva San Marino); Matteo Angelini (portavoce E Pur Si Muove - Coordinamento Genitori per la Libertà di Scelta Rimini e Provincia); Loris Falconi (filosofo, presidente associazione Dispaccio Filosofico). Si ascolterà anche un contributo audio esclusivo di Mauro Scardovelli (giurista, psicoterapeuta e formatore, fondatore UniAleph).
Le associazioni aderenti: “Dispaccio Filosofico (Associazione Culturale di Rimini), “E Pur Si Muove” (Coordinamento di Genitori per la Libertà di Scelta, Rimini e Provincia), “Salute Attiva” (San Marino), “Liser” (Libera Scelta Emilia-Romagna), “Comitato Tecnologie Sostenibili Stop 5G Romagna”, “Romagna per la Scuola”, "Comilva" (Coordinamento del Movimento Italiano per la libertà di Vaccinazione), “CNGS” (Coordinamento Nazionale Giuristi per la Sanità), “Federazione Rinascimento Italia”, “Movimento 3V”, “R2020”, “Vox Italia”.
“Il nostro primo obiettivo è quello di costruire cellule e reti coese di cittadini informati, liberi e pensanti, che possano sinergicamente e fruttuosamente difendersi da tutta una serie di leggi, dpcm, normative e linee guida sempre più coartanti, al di fuori di qualsiasi serio dibattito pubblico, così come al di là di qualsiasi principio democratico e costituzionale (vedasi esautoramento progressivo del parlamento a favore di fantomatici “comitati tecnico-scientifici” non eletti da nessuno, dall’agenda pericolosamente trans-umana)”, spiegano gli organizzatori.
Novità in vista: l'anagrafe in tabaccheria
(Rimini) Sarà a brevissimo possibile per i cittadini riminesi rivolgersi alle edicole o ai tabaccai per le proprie certificazioni anagrafiche. La Giunta comunale ha infatti approvato la delibera con cui si definisce questo percorso, autorizzando, attraverso la stipula di una convenzione con il Sindacato nazionale giornalai, per quanto riguarda le edicole, e con la Federazione Nazionale Tabaccai, l'estrazione e rilascio all'utenza delle certificazioni anagrafiche presso gli esercizi autorizzati presenti sul territorio comunale.
"Il Comune di Rimini – ha commentato l'assessore all'Innovazione del Comune di Rimini Eugenia Rossi di Schio – è impegnato in un importante processo di cambiamento organizzativo, tecnologico e culturale, volto ad offrire un miglior servizio ai cittadini ed alle imprese, in cui, particolare importanza, riveste la possibilità di consentire a soggetti convenzionati di rilasciare certificati dell'Anagrafe comunale. In prima istanza sono state individuate le edicole e le tabaccherie, presidi capillari del territorio e insostituibili punti di riferimento e di immediato contatto con il cittadino, ma la nostra speranza è che questa possibilità possa allargarsi ad altri soggetti.
Un'iniziativa che consideriamo particolarmente efficace – ha proseguito l'assessore Rossi di Schio - nel perseguire l'esigenza di promuovere un'offerta del servizio anagrafico più capillare sul territorio e maggiormente accessibile per gli utenti in termini di distanze, orari di apertura e tempi di fruizione. Per quanto riguarda le edicole, poi, il progetto si ricollega alla volontà da parte dell'Amministrazione di dare sostegno a un settore in difficoltà, nell'ambito del risanamento della filiera editoriale, di cui le edicole rappresentano l'anello terminale e punto immediato di contatto con il cittadino. Proprio in questa linea di intervento, la misura "No Tax Area", in corso nel triennio 2019 - 2021 su impulso delle "Linee Guida" approvate dalla Giunta nel 2019 prevede attualmente un contributo economico a favore delle rivendite esclusive di giornali e riviste, che aderiscono a convenzioni o accordi con il Comune di Rimini per l'attivazione di servizi di rilascio di certificati anagrafici e altri prodotti digitali del Comune di Rimini. Per le rivendite di tabacchi e generi di monopolio, la convenzione per il rilascio di prodotti digitali dell'Anagrafe Comunale si colloca in un settore che già presidiano abitualmente, completando il pacchetto dei servizi telematici decentrati da esse erogati.
Un'opportunità dunque che si inserisce in una serie di misure messe in campo dal Comune di Rimini, in favore del settore commerciale e produttivo. Un sostegno all'economia locale che si declina in diverse azioni come la messa a disposizione di misure incentivanti, la concessione gratuita di occupazione del suolo pubblico e l'erogazione di contributi economici a fondo perduto che vengono assegnati in rapporto ai tributi locali pagati al Comune di Rimini, ma anche iniziative, messe in campo da qualche anno, indirizzate inizialmente alle attività di start-up che poi si sono allargate anche all'area degli affitti rinegoziati, delle botteghe storiche e alle attività che, dopo le disposizioni anti contagio, hanno interesse ad occupare spazi esterni ai propri locali per lavorare meglio e in maggiore sicurezza."
Regole e modalità di questa nuovo servizio sono definite nelle convenzioni che saranno sottoscritte in cui, tra le altre disposizioni, è previsto quale corrispettivo massimo che potrà essere applicato da gli esercizi autorizzati per l'erogazione del servizio in oggetto, l'importo di due euro per ogni certificazione richiesta dall'utente. L'abilitazione al collegamento informatico al contenuto della banca dati ANPR sarà rilasciato dal Comune di Rimini tramite apposite credenziali e il Comune non incasserà alcun diritto di segreteria in relazione alle certificazioni anagrafiche rilasciate con questa modalità.
Tosi, solidarietà incondizionata ad Improta
(Rimini) "Solidarietà piena e incondizionata al Questore Maurizio Improta, al quale l'amministrazione del Comune di Riccione, esprime e rinnova amicizia, stima e vicinanza”. E’ il commento del sindaco Renata Tosi alla notizia della condanna a cinque anni per l’ex questore di Rimini Maurizio Improta. “Da parte mia, vorrei anche manifestare solidarietà ad un uomo dello Stato italiano che la Romagna ha potuto apprezzare per professionalità e dedizione al lavoro, in un incarico, quello di Questore della Provincia di Rimini, non certo esente da specifiche problematiche. Vorrei ricordare come in occasione dei grandi eventi della Riviera, il Questore Improta abbia sempre garantito ordine e sicurezza, a partire dalla certezza dell'invio dei rinforzi estivi e dei militari dell'Esercito Italiano del progetto "Strade Sicure" o della polizia a cavallo nei parchi cittadini, per dare al nostro territorio quella serenità necessaria per lavorare con numeri importanti in fatto di presenze turistiche. Per questo e per tanto altro va un ringraziamento al Questore Improta che anche come Direttore del Servizio Polizia Ferroviaria a Roma presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha quest'estate potenziato la presenza della polizia nella nostra stazione".
Sottosegretario Bonaccorsi, in bici con Gnassi sul parco del mare
(Rimini) Il sottosegretario di Stato del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Lorenza Bonaccorsi, ha visitato questa mattina il parco del Mare e piazzale Kennedy, punto di convergenza tra il Piano di salvaguardia della balneazione e il nuovo lungomare pedonalizzato e rinaturalizzato, con passeggiate in legno, aree verdi e spazi dedicati al wellness. Una visita, accompagnata dal Sindaco Andrea Gnassi, partita dal mare e proseguita poi in centro storico fra Teatro Galli e Palazzi dell’arte – Part. Con questa visita si è voluta richiamare l’attenzione del Ministero e del Governo sul lavoro di cambiamento della città che ha un valore culturale, turistico e ambientale molto importante e con ricadute sulla qualità urbana e ambientale della fascia costiera, anche dal punto di vista della protezione e della sicurezza urbana che hanno meritato attenzione anche da parte dell’Unione Europea, nell’ambito del progetto SaferPlaces, dedicato ai cambiamenti climatici.
Misano, raccolta differenziata supera l'88%
(Rimini) Obiettivo 90%. Continua a salire la raccolta differenziata a Misano, che nel 2019 ha festeggiato il primato in Emilia-Romagna fra le città costiere con l’85% e ora dopo i mesi estivi è salita all’88,4%. Senza considerare i mesi di lockdown, durante i quali la differenziata ha toccato picchi altissimi intorno al 90%, perché oggettivamente poco rappresentativi e tutti desiderosi non abbia a ripetersi, i comportamenti virtuosi dei cittadini continuano a dare ottimi risultati.
“Abbiamo raggiunto un ottimo livello grazie al senso di responsabilità diffuso – il commento dell’Assessore all’Ambiente, Nicola Schivardi - Ora dobbiamo continuare a contrastare quei comportamenti che non sono numerosissimi, ma ci sono e sono particolarmente negativi per il decoro urbano, ossia l’abbandono di rifiuti anche ingombranti al di fuori dei cassonetti e lungo le strade. Allo stesso modo insisteremo affinché l’educazione ambientale sia sempre più parte integrante nelle attività scolastiche perché sono i bambini i migliori ambasciatori presso le famiglie per ottenere maggiore attenzione”.
Il Comune potenzierà ulteriormente la videosorveglianza e nell’ambito del bando di Polizia Intercomunale saranno aggiunte due telecamere mobili che a rotazione copriranno le aree più esposte e spesso lontane dall’abitato. Su questo fronte, è molto positivo il giudizio sul lavoro svolto dalla squadra di addetti per il servizio di ‘Pronto Intervento Green’, svolto sia nella zona mare che nelle frazioni.
Infine, procede la distribuzione di kit per la differenziata alle famiglie fin qui sprovviste, con la verifica di coloro che non ne risultano ancora provvisti. A conclusione della distribuzione, nei primi mesi del 2021 si procederà al contatto di oltre 200 proprietari di seconde case non ancora in possesso del kit raccolta differenziata, affinché se ne dotino in vista della prossima stagione estiva.
15 ottobre
La festa del Giro | 50 positivi | "Lolli non è un terrorista"
Aggiornamento coronavirus:
(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 38.695 casi di positività, 339 in più rispetto a ieri, su un numero record di tamponi eseguiti: 15.607. Dei nuovi positivi, sono 160 gli asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: complessivamente 122 persone (tra i nuovi positivi) erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 162 sono stati individuati nell’ambito di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 44,2 anni.
Sui 160 asintomatici, 83 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 19 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 18 con screening sierologici, 7 con i test pre-ricovero. Per 33 casi è in corso la verifica sul motivo del tampone. Per quanto riguarda la situazione nelle province, i numeri più elevati si registrano in quelle di Bologna (69), Reggio Emilia (57), Rimini (50), Modena (49), Parma (30), Ferrara (30), Piacenza (17), a Cesena (12), Ravenna (10).
Dei 50 nuovi casi in provincia di Rimini, di cui 29 asintomatici. Nel dettaglio: 39 sono contatti con casi certi, la maggior parte dei quali famigliari e già in isolamento al momento della diagnosi; 8 sono pazienti sporadici individuati per sintomatologia; 2 individuati con il test pre ricovero, a cui si aggiunge una persona rientrata dall’estero (Moldavia). Dalla Asl segnalano anche una positività in una scuola materna per la quale è stata predisposta la quarantena per la classe coinvolta "nonchè, in due istituti di scuola superiore sempre della provincia di Rimini, a seguito del verificarsi di positività in studenti che frequentavano classi in cui già vi erano stati casi positivi, si è deciso di porre in isolamento le classi stesse".
I tamponi effettuati ieri sono 15.607, per un totale di 1.326.602. A questi si aggiungono anche 2.855 test sierologici. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 7.148 (272 in più di quelli registrati ieri). Purtroppo, si registrano 4 nuovi decessi: uno in provincia di Bologna (una donna di 91 anni), uno in quella di Ferrara (un uomo di 83 anni), uno a Imola (un uomo di 82 anni) e uno in provincia di Modena (un uomo di 66 anni). Il numero totale sale dunque a 4.502.
Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 6.730 (+208 rispetto a ieri), oltre il 95% dei casi attivi. Sono 35 i pazienti in terapia intensiva (+4 rispetto a ieri) e 383 (+60) quelli ricoverati negli altri reparti Covid. Le persone complessivamente guarite salgono a 27.045 (+63 rispetto a ieri): 7 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione, e 27.038 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.
Questi i nuovi casi di positività sul territorio, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 5.437 a Piacenza (+17, di cui 9 sintomatici), 4.625 a Parma (+30, di cui 20 sintomatici), 6.178 a Reggio Emilia (+57, di cui 46 sintomatici), 5.411 a Modena (+49, di cui 27 sintomatici), 6.962 a Bologna (+69, di cui 24 sintomatici); 626 casi a Imola (+6, di cui 4 sintomatici), 1.656 a Ferrara (+30, di cui 8 sintomatici); 1.944 a Ravenna (+10, di cui 6 sintomatici), 1.640 a Forlì (+9, di cui 7 sintomatici), 1.271 a Cesena (+12, di cui 8 sintomatici) e 2.945 a Rimini (+50, di cui 20 sintomatici). /EC
Giro d'Italia, Rimini in rosa ricorda Zavoli
(Rimini) Il francese Arnaud Demare ha vinto l'undicesima tappa del Giro d'Italia di ciclismo, edizione 103. La tappa da Porto Sant'Elpidio (Fermo) dopo 182 chilometri si è conclusa a Rimini. Per Demare, maglia ciclamino, è il quarto successo in questa edizione della corsa rosa. Il portoghese Joao Almeida ha conservato la maglia rosa. Sul podio delle premiazioni anche il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. "Anche nell'anno più difficile – commenta - Rimini ha portato una ventata di rosa. Un messaggio di speranza in un momento non facile, sotto la cappa delle misure restrittive che incidono soprattutto sulla parte relazionale che è sport, turismo, vita sociale. Stamattina a Rimini è partita l'unica fiera internazionale del Turismo post covid con il TTG, il 17 ottobre inauguriamo la mostra dedicata alla Madonna di Raffaello e oggi abbiamo dato il benvenuto agli atleti, alle squadre e agli organizzatori della Carovana rosa. La passione per la bicicletta qualifica il territorio che lo propone: economia, salute, benessere, immagine positiva fra parco del mare e piste ciclabili, sempre più occasione di promozione e visibilità internazionale per il nostro territorio. Tutto questo fatto nella massima sicurezza possibile. Un'occasione per ricordare Sergio Zavoli che il Giro d'Italia lo ha raccontato creando «Processo alla tappa», il mitico programma che andava in onda ogni giorno, durante il Giro d'Italia, dopo l'arrivo dei corridori".
L'assessore allo sport Gianluca Brasini conferma l'impegno di Rimini per lo sport. "Il nostro impegno per lo sport e i grandi eventi–– prosegue e in collaborazione con la Regione Emilia Romagna e in una strategia di rete lavoreremo per candidare Rimini ad ospitare una tappa di arrivo o di partenza anche nel 2021 e nei prossimi anni. Con Italian Bike Festival, Moto Gp e cicloturismo siamo al vertice dell'offerta regionale e abbiamo dimostrato come lo sport e i grandi eventi sportivi siano elementi fondamentali di un modo innovativo di fare marketing territoriale".
Ttg, "il turismo riparte da Rimini"
(Rimini) "A Rimini l'unica grande fiera del turismo internazionale". Così Simona Ventura ha dato il via alla 57esima edizione del Ttg Travel, da oggi in fiera a Rimini. Un'edizione "dinamica nella proposta, con tutte le Regioni pronte a raccontare città, territori ed esperienze come mai prima. Popolata, con una calorosa risposta di presenze professionali in Fiera. In sicurezza, nel pieno rispetto delle norme governative per la prevenzione dalla pandemia e ridisegnata dal protocollo firmato Ieg #safebusiness", sottolineano da Ieg. Al via oggi in fiera anche "Regeneration! by Sia", Sun e Ibe International Bus Expo. «Il sistema fieristico – ha dichiarato in apertura il presidente Ieg Lorenzo Cagnoni – vive quando agisce a sostegno delle imprese, collegato al mercato. E il sistema dell'accoglienza alberghiera e dei tour operator ha creduto in noi. Il Ttg è la vera piattaforma d'affari per il turismo nel nostro Paese. Qui possiamo capire cos'abbia significato fermare un'industria che fa del movimento delle persone la sua ragion d'essere. Qui capiremo in questi giorni cosa significhi partire verso nuove mete».
Per il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, «è tempo di seminare e innovare. Siamo a un bivio della storia che ci impone di cambiare il nostro modello di sviluppo. Il turismo è stato colpito al cuore: non esporta merci ma persone, alle quali è stato proibito di incontrarsi. Ora serve una politica industriale in un settore, come il turismo, che da sempre viene presentato come strategico. Rimini è già una case history per come ha ridisegnato i percorsi per le biciclette, l'esperienza del suo paesaggio frontemare. Mi auguro di stare qui come in un incubatore dove si accelerano le innovazioni di prodotto». Per la regione, ha portato i saluti l'assessore al turismo, Andrea Corsini. «Dal Ttg – ha aggiunto – può partire un messaggio di speranza e di fiducia per il settore del turismo, ma anche e soprattutto una nuova progettualità grazie alla quale intercettare la nuova domanda dei turisti immettendo nel sistema una buona dose di innovazione. In questi mesi abbiamo tutti capito il valore dello stare in Europa, ma ora a quell'Europa stessa chiediamo un impegno per sostenere questa grande industria».
Dopo i saluti istituzionali, Simona Ventura ha dato il là al talk show nel quale il sottosegretario al Ministero per le attività culturali e il turismo Lorenza Bonaccorsi, il presidente dell'Ente nazionale per il turismo Giorgio Palmucci, il presidente del Comitato olimpico nazionale italiano Giovanni Malagò e il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca hanno messo sul tavolo il segnale che arriva da operatori e istituzioni: "il mondo vuol viaggiare per tornare in Italia, il sistema perciò deve essere sostenuto con politiche economiche efficaci", hanno sottolineato un po' tutti. «Nel mondo dello sport – ha osservatoMalagò – la pandemia ha prodotto grandi cambiamenti. Pensiamo allo spostamento delle Olimpiadi e ai tanti avvenimenti saltati o rimandati. Ma in questo scenario si aprono anche grandi opportunità: le nuove generazioni sono attratte da sport nuovi come il surf, l'arrampicata, lo skate. Discipline che non a caso sono state inserite tra gli sport olimpici. Intercettare questi nuovi sportivi e offrire loro spazi per cimentarsi e allenarsi significa anche cogliere per le nostre città grandi occasioni di ripensarsi. Come sta ben facendo l'Emilia-Romagna, ad esempio».
Per Bocca, «abbiamo bisogno di vaccini e soldi. Solo il vaccino ci porterà fuori da questa situazione. Fino ad allora chiediamo di pensare alle tante imprese in difficoltà. Non chiediamo finanziamenti a pioggia, ma dialoghiamo quotidianamente con il Sottosegretario Bonaccorsi. Cambierà qualcosa sul turismo business e le riunioni, grazie alla tecnologia. Quel che è certo è che chi vorrà andare al mare ci vuol andare fisicamente. La gente ha voglia di viaggiare e venire in Italia. Sono ottimista, già dalla seconda metà del 2021 vedremo la ripresa. Ma senza la collaborazione tra pubblico e privato, nessuno ce la può fare da solo».
Anche secondo Palmucci, «finché non sarà disponibile il vaccino, la variabile nella scelta della destinazione è la sicurezza. L'85 per cento di chi ha viaggiato nel 2020 ha ritenuto sicure le misure prese da imprenditori e territori. Dobbiamo raccontare con più ottimismo il turismo in condizione di sicurezza. Nessuno può dire di essere covid-free, ma dai 28 uffici che Enit ha nel mondo percepiamo il sentiment sull'Italia. È scomparsa l'immagine negativa, perché abbiamo detto la verità sul virus. Il covid non ha distrutto il nostro hardware: la bellezza dei nostri luoghi, dobbiamo continuare a raccontarla in Usa, Giappone, Cina e anche agli italiani che ancora non l'hanno riscoperta. Eventi come il Ttg mostrano che possiamo rispettare le regole, senza spaventarci».
Le istituzioni sono al lavoro. «L'impegno del Governo a fianco del settore del turismo – ha concluso il sottosegretario Lorenza Bonaccorsi – continuerà anche nei prossimi mesi facendo seguito agli impegni presi ad inizio anno. Quest'estate siamo riusciti a garantire che si potesse vivere in sicurezza la bellezza del mare, della montagna, dei borghi e delle città del nostro Paese. È necessario riuscire, adesso a convivere in questa fase di ritorno del contagio, nella consapevolezza che in questo momento si debba intervenire e lavorare per sciogliere quei nodi accumulati negli anni e costruire un nuovo modello italiano di turismo. Lo dobbiamo fare con lo stesso metodo fin qui realizzato: mettendo in fila le cose che servono e collaborando con le associazioni di categoria e con tutti soggetti coinvolti in questo settore. Consapevoli che già oggi siamo un esempio per il mondo e con l'obiettivo di tornare presto ad essere il Paese accogliente che tutti sognano di visitare».