Stazione, marciapiedi e piazzole più sicuri per ciclisti e pedoni
(Rimini) La Giunta comunale ha approvato il progetto di fattibilità per la riorganizzazione e il miglioramento dell'accessibilità all'area della stazione ferroviaria di Rimini, uno tra i principali hub intermodali della città. Gli interventi in progetto hanno come obiettivo principale quello di potenziare e promuovere la mobilità sostenibile, migliorare l'accessibilità al capolinea del trasporto pubblico locale e innalzare il livello di sicurezza per ciclisti e pedoni che frequentano la piattaforma, che rappresenta il capolinea della quasi totalità delle linee urbane e interurbane del trasporto pubblico, del Metromare e dei percorsi ciclabili della Bicipolitana.
Nel dettaglio l'intervento consiste nella realizzazione di piazzole di sosta per il trasporto pubblico locale e la separazione sul marciapiede della viabilità ciclabile da quella pedonale. Inoltre si interverrà con l'allargamento del marciapiede di collegamento alla Stazione verso il Centro Storico, percorso che si allaccia alla pista ciclabile recente realizzata in direzione Ospedale, lungo Via Roma. L'importo delle opere è di 210 mila euro ed è interamente finanziato con fondi Ministeriali per lo sviluppo della mobilità sostenibile.
Fiere, Ieg mette piede in Messico
(Rimini) - Due dei maggiori organizzatori fieristici d’Europa hanno siglato oggi un importante accordo per l’avvio di una serie di manifestazioni fieristiche in Messico. La Joint-venture vede protagonisti Deutsche Messe AG (tramite la controllata Hannover Fairs Mexico) e Italian Exhibition Group SpA (IEG). Entrambi i gruppi vantano un’ampia e pluriennale esperienza nel settore delle fiere internazionali, con un portafoglio eventi complementare. La solida presenza di IEG e Deutsche Messe in diversi Paesi del mondo è sicuramente la miglior garanzia di successo e d’attrattività per le manifestazioni che saranno organizzate sul mercato messicano. Ad inaugurare la partnership sarà Active & Sports Expo, l’evento che si svolgerà a Leon, in Messico, il 25-27 novembre 2021 e che unirà la conoscenza dell'industria del fitness e benessere che vanta IEG (organizzatore di RiminiWellness e, con la società controllata HBG Events, di Dubai Active & Dubai Muscle Show) con l'esperienza sul territorio maturata da Hannover Fairs Mexico. La kermesse si terrà al Poliforum Leon - 18.000 metri quadri - che è stato selezionato per la sua posizione favorevole, centrale nello stato messicano, e per il forte supporto concesso dal governo locale.
Corrado Peraboni, CEO di Italian Exhibition Group, ha commentato “Abbiamo speso questi mesi di pandemia nel preparare uno sviluppo internazionale dei nostri prodotti di punta. L’accordo con Deutsche Messe è parte integrante di questa strategia. La sinergia tra due dei principali players europei ci è parsa il modo migliore per affrontare un mercato molto promettente come il Messico e dopo il Wellness verificheremo coi colleghi tedeschi il possibile sviluppo di altri prodotti”. Bernd Rohde, CEO di Hannover Fairs Mexico, ha sottolineato che “grazie alla joint venture tra Deutsche Messe e Italian Exhibition Group, formiamo una solida alleanza che unisce anni di esperienza, conoscenze, best practice, nuovi prodotti e clienti leader a livello mondiale, che, insieme, ci permetterà di avviare eventi leader in Messico e America Latina. Il nostro primo evento congiunto, Active & Sports Expo, sarà la migliore opportunità per mostrare il grande potenziale del mercato messicano e latinoamericano per nuovi business globali, come l'industria dello sport e del benessere”.
Decreto sostegni, Confartigianato chiede uso oculato dei fondi
(Rimini) La congiuntura dell’artigianato fotografata oggi da Camere di commercio e Unioncamere Emilia-Romagna certifica il pesante passivo segnato dal quarto trimestre 2020 che porta ad un anno solare disastroso. Il calo del 13,9% su base annua della produzione nel manifatturiero e del 7% per le costruzioni rappresentano un salto all’indietro che mette a rischio imprese e occupazione. “Sono numeri da brividi – commenta il Presidente di Confartigianato Imprese Rimini, Davide Cupioli – marginalmente attenuati dal fatto che la demografia delle imprese continua a tenere grazie al sacrificio degli imprenditori e ai provvedimenti di blocco dei licenziamenti. Quando salterà questo argine, avremo una situazione davvero a rischio per il sistema”.
Le notizie sull’imminente decreto Sostegni "annunciano il superamento della logica fallimentare dei codici Ateco e l’adozione di criteri più selettivi. Confartigianato Imprese Rimini chiede anche ai Comuni un analogo salto di qualità nella lettura delle categorie di imprese da sostenere. Agli enti locali andranno 3,3 miliardi compresi 250 milioni per compensare i Comuni dei mancati incassi della tassa di soggiorno e 800 milioni per il trasporto pubblico locale. C’è margine per fare scelte oculate, eque e tempestive. Confartigianato Imprese Rimini confida ci sia grande attenzione nella destinazione di fondi che arrivano per ‘mettere una pezza’ al disastro economico vissuto dalle imprese".
"Sostenerle adesso, con provvedimenti mirati, aiuterà ad attenuare i contorni dello scenario che avremo quando cesserà il blocco dei licenziamenti. Quel giorno, se non ci aiuteremo a resistere in questi mesi, accadrà che i sostegni male indirizzati siano stati completamente sprecati. Aiutare le imprese significa garantire occupazione. Confartigianato Imprese Rimini è disponibile al dialogo concreto su questi temi, perché sia superata la modalità di una comunicazione unidirezionale e, vista la destinazione delle risorse, coinvolga chi può aiutare ad una lettura più equilibrata".
19 marzo
Astrazeneca, le vaccinazioni riprendono | Pass vaccinale: sì o no? | Bandiere a mezz’asta per le vittime del covid
Dai furbetti del vaccino ai “riservisti” organizzati: la proposta di Castaldini
Un portale dedicato alle persone che intendono, volontariamente, iscriversi alle liste dedicate ai “riservisti vaccinali”. E' la proposta della consigliera regionale di Forza Italia, Valentina Castaldini. L'iniziativa arriva a seguito dell'iniziativa del nuovo commissario per l'emergenza sanitaria, il generale Francesco Paolo Figliuolo, che lunedì ha firmato un'ordinanza contro lo spreco dei vaccini. In pratica si dà il via libera per far vaccinare chiunque con le dosi che avanzano a fine giornata. "Così - commenta Castaldini - il termine furbetti si potrà finalmente sostituire il termine dei furbetti. Nessuna dose deve andare persa".
E proprio per disciplinare quest’ordinanza nazionale a livello regionale, Castaldini ha "immaginato ed elaborato il fac-simile di un portale che possa da una parte, giornalmente, spiegare quanti sono le dosi vaccinali che possono essere ridestinate perché avanzate, e diversamente verrebbero gettate perché inutilizzabili l’indomani, e dall’altra incontrare la disponibilità delle persone che intendono candidarsi a quella dose in base ai propri impegni sia di tempo, sia di spazio. Immaginando anche chi è più vicino rispetto a una data sede, per esempio. La mia risoluzione è stata concepita in un momento delicato per la questione vaccinale, con la gente che già avvilita, esasperata e con poca fiducia, ora teme anche la propria incolumità rispetto al rebus AstraZeneca. Dobbiamo far qualcosa che dia un ordine alle cose, e questo secondo me è un primo passo".
Lo staff della consigliera regionale ha lavorato a un mockup, in pratica un fac-simile della pagina del portale, illustrativo. "Questo a dimostrazione che quello che propongo prima, in tutti i modi, viene verificato e sulla fattibilità, successivamente, portato avanti. Ho immaginato che all'interno del portale si possano scegliere le giornate nelle quali rendersi disponibili, indicare il numero di telefono al quale essere contattati, l'eventuale categoria prioritaria alla quale si appartiene e il preavviso minimo entro il quale essere chiamati. E che ci si possa registrare sul portale con SPID, CIE, CNS, o altri accessi verificati di livello 2".
Cosa succede? "Chi è in lista per quel giorno può essere contattato per tempo". L'obiettivo è evitare "inutili file davanti ai centri, di chi non sapendo come funziona la redistribuzione delle dosi tenta la fortuna e prova ad aspettare la fine della giornata delle inoculazioni vaccinali. Non solo, attraverso il portale è inoltre possibile consultare il numero di persone che precedono l’utente per un mero ordine cronologico di prenotazione, in modo da avere un’idea, seppure sommaria, del livello di attenzione che il cittadino deve avere in una giornata. E per quel che riguarda il personale del presidio vaccinale o il Medico di Medicina Generale l’accesso potrebbe essere possibile con credenziali della rete SOLE. L’individuazione dei soggetti da vaccinare con dosi residue rispetta, e deve far in modo che lo sia nei fatti anche, principi di equità, protezione, promozione della salute e del benessere".
Castaldini, quindi, spera "che la Giunta Bonaccini mi dia ascolto e faccia in modo che la mia risoluzione possa essere approvata e prendere forma il prima possibile. Significherebbe dar forma in modo ordinato all’ordinanza del Commissario Straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica covid-19 e per l’esecuzione della Campagna Vaccinale Nazionale".
Aggiornamento coronavirus: 285 positivi, 6 decessi, 209 guariti
(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 308.826 casi di positività, 2.531 in più rispetto a ieri, su un totale di 37.765 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 6,7%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, che in questa fase riguarda il personale della sanità e delle Cra, compresi i degenti delle residenze per anziani, in maggioranza già immunizzati, gli ultraottantenni in assistenza domiciliare e i loro coniugi, se di 80 o più anni, e le persone dagli 85 anni in su; proseguono le prenotazioni per quelle dagli 80 agli 84 anni. Poi il personale scolastico e universitario e le forze dell’ordine. Inoltre, da lunedì 15 marzo, sono iniziate le prenotazioni per le persone dai 75 ai 79 anni che, anche dopo lo stop AstraZeneca, proseguiranno nei giorni a venire. Per tutti coloro che hanno già ottenuto un appuntamento nei prossimi giorni, sarà fissata a breve una nuova data. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 635.638 dosi; sul totale, 214.710 sono seconde dosi, e cioè le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 1.109 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 673 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 953 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 42,8 anni. Sui 1.109 asintomatici, 616 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 95 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 38 con gli screening sierologici, 13 tramite i test pre-ricovero. Per 347 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 661 nuovi casi, poi Modena (373). Seguono Rimini (285), Ravenna (238), Reggio Emilia (231); quindi Parma (160), Ferrara (166), Forlì (144), Cesena (120). Infine, Piacenza (88) e Imola (65). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 22.881 tamponi molecolari, per un totale di 3.768.368. A questi si aggiungono anche 164 test sierologici e 14.884 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 1.614 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 227.087. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 70.438 (+852 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 66.502 (+833), il 94,4 % del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano 65 nuovi decessi: 4 in provincia di Piacenza (tutti uomini, di 71, 73, 76 e 78 anni); 3 nel parmense (una donna di 88 anni e 2 uomini, di 83 e 86 anni); 2 nella provincia di Reggio Emilia (entrambi uomini, di 79 e 87 anni); 6 nella provincia di Modena (tutti uomini, rispettivamente di 70, 74, 77, 80 e 2 di 81 anni); 33 nella provincia di Bologna (11 donne: di 72 anni – deceduta a Imola – 74, 2 di 75, 76, 77, 78 – deceduta a Imola – 79, 88, 91, 96 anni – deceduta a Imola –, e 22 uomini: di 59, 60, 2 di 63 anni, 66, 67, 71, 73 – quest’ultimo deceduto a Imola –, 75, 3 di 78 anni – di cui uno deceduto a Imola – poi 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 87, 89 – quest’ultimo deceduto a Imola –, 95 anni); 2 nella provincia di Ferrara (una donna e un uomo, entrambi di 75 anni); 5 in provincia di Ravenna (2 donne, di 93 e 96 anni, e 3 uomini, di 69, 76, 82 anni); 4 in provincia di Forlì-Cesena (tutte donne, di 78, 86, 88, 90 anni); 6 nel riminese (3 donne, di 59, 94 e 99 anni, e 3 uomini, di 68, 74 – quest’ultimo deceduto a Cesena – 88 anni). In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 11.301.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 385 (+4 rispetto a ieri), 3.551 quelli negli altri reparti Covid (+15). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 9 a Piacenza (-2 rispetto a ieri), 25 a Parma (+1), 31 a Reggio Emilia (numero invariato), 81 a Modena (+1), 118 a Bologna (+6), 30 a Imola (-1), 34 a Ferrara (-1), 17 a Ravenna (-2), 7 a Forlì (+1), 9 a Cesena (+1) e 24 a Rimini (numero invariato rispetto a ieri).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 21.097 a Piacenza (+88 rispetto a ieri, di cui 58 sintomatici), 20.809 a Parma (+160, di cui 70 sintomatici), 37.846 a Reggio Emilia (+231, di cui 114 sintomatici), 53.259 a Modena (+373, di cui 246 sintomatici), 66.478 a Bologna (+661, di cui 362 sintomatici), 10.887 casi a Imola (+65, di cui 28 sintomatici), 17.874 a Ferrara (+166, di cui 30 sintomatici), 23.837 a Ravenna (+238, di cui 140 sintomatici), 12.107 a Forlì (+144, di cui 120 sintomatici), 15.116 a Cesena (+120, di cui 93 sintomatici) e 29.516 a Rimini (+285, di cui 161 sintomatici).
Nel dettaglio nel riminese si tratta di 128 pazienti di sesso maschile e 157 pazienti di sesso femminile; 124 asintomatici e 161 sintomatici. Sono stati tracciati: 97 per sintomi; 181 per contact tracing, la maggior parte familiari e già in isolamento al momento della diagnosi; 1 test per rientro dall'estero (dal Senegal); per 6 casi la pratica non è ancora conclusa. Si possono stimare in 209 le guarigioni. Oggi sono stati comunicati 6 decessi: tre pazienti di sesso maschile (di Riccione di 74 anni, di Novafeltria di 68 anni e di Maiolo di 88 anni) e tre pazienti di sesso femminile (di Rimini di 94, di Riccione di 99 e di Montescudo – Monte Colombo di 59 anni).
Riccione, la maggioranza chiede più sicurezza e rinforzi estivi
(Rimini) "Come abbiamo sempre riferito, la sicurezza è - e resta - una stella polare del nostro programma amministrativo". Così Fabrizio Pullè Capogruppo Noi riccionesi, Sara Majolino Capogruppo Lista Civica Renata Tosi, Pier Giorgio Ricci Capogruppo Forza Italia e Andrea Bedina Capogruppo Lega, "quest’anno, in vista della stagione estiva 2021 e memori di quanto accaduto nel 2020 (quando non sono stati inviati i rinforzi estivi come richiesti)" chiedono "che la Giunta Comunale ed il Sindaco avanzino formale petitoria, al Governo, al Ministero dell’Interno e quindi alla Prefettura, di assegnazione, per i nostri territori, di più uomini e più mezzi delle forze dell’ordine, al preciso fine di aumentare la sicurezza dei cittadini e dei turisti che frequentano la nostra città". Perché, "in periodo di pandemia, il rischio del proliferare di baby - gang dedite allo spaccio, alla delinquenza ed alla microcriminalità, appare reale. Abbiamo pertanto predisposto un apposito "Ordine del Giorno", che verrà discusso nel prossimo Consiglio Comunale, sul quale auspichiamo uno spirito di collaborazione e pertanto una convergenza ed un pieno sostegno da parte delle forze di minoranza.Perché l’interesse alla sicurezza della Città non può essere un elemento divisivo".
Primavera musicale su Emilia Romagna Creativa
(Rimini) Rock e jazz, musica classica e liscio: si apre una nuova stagione di concerti, realizzata con il sostegno della Regione. Sotto il marchio Viralissima, festival musicale digitale, la musica migliore prodotta in Emilia-Romagna va in onda da oggi 18 marzo al 30 maggio, il giovedì e il sabato alle 21 (con repliche il venerdì e la domenica alle 18) sull’emittente regionale LepidaTV (canale 118 del digitale terrestre e 5118 su Sky). La programmazione sarà trasmessa anche on line sul canale YouTube del portale EmiliaRomagnaCreativa.
Il palinsesto, dopo il successo della scorsa stagione di Viralissima, presenta per la prima volta le ultime produzioni realizzate dalla Regione in collaborazione con Ater Fondazione e Lepida Tv, e alcuni contenuti concessi dai soggetti finanziati dalla Legge regionale sulla musica, inaugurando nuovi filoni del festival: Viralissima Reprise, Viralissima Jazz, Viralissima Soundtracks, Viralissima Contemporanea.
Ad aprire la programmazione un evento di Viralissima Soundtracks, dedicato alle opere che integrano il suono con la comunicazione visiva. Si tratta di “Retour au ciné – Earthset, L’Uomo Meccanico”, film del cine-concerto prodotto dagli Earthset per la pellicola “L’Uomo Meccanico”, nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. Un’esecuzione musicale dal vivo che accompagna la proiezione della pellicola, a cento anni dalla sua uscita, che ricorda ancora una volta lo stretto legame tra la musica e il cinema riportando agli albori della settima arte. Girato il 12 febbraio 2021 presso il Teatro Comunale di Bologna, è stato prodotto da Fonoprint studios.
“Prosegue il nostro impegno nel sostenere il comparto musicale- commenta l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-attraverso la registrazione di concerti di musicisti del territorio nei live club, fermi da più di un anno a causa delle chiusure imposte dalla pandemia. L’obiettivo rimane quello di cercare di tenere in piedi un comparto, quello dello spettacolo dal vivo, che, insieme a quello cinematografico e turistico, a distanza di un anno risulta essere tra i più penalizzati. Ma non dimentichiamo anche che in momento in cui tutti sono chiamati a rimanere a casa per sconfiggere il virus, la musica e la cultura in generale possono rappresentare una cura dell’anima, un sostegno nell’isolamento e anche un modo di guardare avanti, nell’attesa che si possa tornare in sicurezza a fruire lo spettacolo dal vivo nei nostri teatri”.
Tra gli appuntamenti in programma, si segnalano le puntate di Viralissima Reprise che vedono protagonisti Nabat (25 marzo, alle 21, con replica il 26 marzo alle 18), gruppo punk rock da sempre capitanato dal cantante Steno, nato a Bologna nel 1979 e che nel 2018 ha pubblicato il terzo album di inediti “Banda randagia”; Westfalia + So Beast, i due gruppi vincitori dell’ultima edizione di Freschissimo, il concorso di Tutto Molto Bello a cura di Locomotiv Club e Panico Concerti (1 aprile alle 21, con replica il 2 aprile alle 18); C’mon Tigre, duo che ama fondere le proprie radici e culture mediterranee con la musica, l'arte e la poesia di diverse parti del mondo, collaborando con musicisti e artisti provenienti principalmente dal jazz e dall’area underground. Per Viralissima Reprise sono saliti sul palco del Teatro Petrella di Longiano con una formazione speciale per un live in bilico tra tradizione e sperimentazione (8 aprile alle 21:00, con replica il 9 aprile alle 18:00).
Il 15 e il 17 aprile, spazio a Suner. Ready to Play, lo streaming del Festival targato Arci Emilia-Romagna che presenta i live dei progetti selezionati in tre anni di attività grazie al contributo della Legge regionale sulla musica, ospitati in diversi circoli sparsi su tutto il territorio regionale.
Il 22 e il 24 aprile inaugura invece Viralissima Contemporanea, con due puntate realizzate nello spazio offerto dal Raum di Bologna.
Protagonista sarà la scena elettroacustica e polistrumentale con Barra, progetto musicale di Enrico Malatesta e Attila Faravelli (22 aprile) e Stefano Pilia con il contributo sonoro “in remoto” di Valerio Tricoli.
Gli ultimi tre week end di programmazione vedranno la messa in onda del format Oceano di suoni - racconti in musica, curati dal giornalista e critico musicale Pierfrancesco Pacoda. Tre appuntamenti, registrati l’estate scorsa al Teatro Comunale di Bologna, con tre esponenti della nuova musica italiana che rileggono le pagine più significative del grande rock e della canzone d’autore: Federico Poggipollini, Beatrice Antolini e Massimo Zamboni.
Tutti gli eventi in programma saranno trasmessi su LepidaTV (canale 118 del digitale terrestre e 5118 di Sky, sul sito www.lepida.tv, sul canale YouTube LepidaTV OnAir) e sul canale YouTube ERCreativa, dove potranno essere fruiti permanentemente.
Nella prima edizione di Viralissima * Musicisti e Club dell’Emilia-Romagna, andata in onda dal primo al 28 luglio 2020, sono stati coinvolti oltre 200 musicisti e presentati 32 live registrati in 7 club e un teatro comunale da 4 troupe televisive, con oltre 265.000 visualizzazioni su Youtube e 138.500 su Facebook.
Marco Biagi, Bonaccini: esempio di coraggio
(Rimini) “Un esempio senza tempo di coraggio, indipendenza e impegno civile. Oggi più che mai è fondamentale il ricordo di Marco Biagi, uomo del dialogo e persona al servizio della comunità, in una fase che a causa della pandemia vede affermarsi nuove dinamiche sociali e del lavoro, con fragilità, diseguaglianze e fratture sociali che insieme dobbiamo recuperare”. Così il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, alla vigilia del diciannovesimo anniversario della morte del giuslavorista, ucciso il 19 marzo 2002 dalle Nuove Brigate Rosse a Bologna.
“Marco Biagi è rimasto vittima di una assurda violenza terroristica, un disegno inaccettabile, respinto in primo luogo dal consesso civile e fuori dalla storia. Chi lo ha colpito ha ferito in maniera irreparabile la sua famiglia e ha privato la nostra comunità e il Paese di un uomo rigoroso, un ricercatore e un intellettuale illuminato. Ancora una volta- sottolinea il presidente della Regione- a nome mio personale e della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna, voglio rinnovare vicinanza e solidarietà a Marina Orlandi Biagi, a Lorenzo e Francesco Biagi, così come ai loro cari”.
“L’idea alla base del Libro Bianco del professor Biagi era quella di adeguare il sistema di governo del mercato del lavoro per poter rispondere in tempi rapidi al bisogno di politiche attive, capaci di accompagnare chiunque ne avesse bisogno nel percorso verso un’occupazione qualificata, integrando formazione e mondo delle imprese, di fronte a filiere sempre più connesse, innovazione e internazionalizzazione, da governare per renderle opportunità concrete. Anche per questo- conclude Bonaccini- nel 2019 abbiamo voluto istituire, in accordo con la Fondazione Marco Biagi e l’Università di Modena e Reggio Emilia, una borsa di dottorato di ricerca intitolata alla sua memoria, perché il suo lavoro possa proseguire”.
Lotta alle mafie, tour virtuale dei beni confiscati
(Rimini) Anche l'Osservatorio sulla Criminalità Organizzata della provincia di Rimini aderisce alla Settimana della Legalità della Regione Emilia-Romagna. Gli appuntamenti si aprono venerdì 19 marzo alle 18,30 con la diretta Facebook "Confiscati. Alla scoperta dei beni sottratti alla criminalità organizzata in provincia di Rimini". Un evento on line per presentare in anteprima il primo virtual tour sui beni confiscati in riviera. Realizzato sulla base della ricerca di Patrick Wild, avvocato e fondatore del Gruppo Pio La Torre e raccontato con la voce dell'attore Michele Di Giacomo il video sarà anticipato da un breve approfondimento.
Ospiti della diretta Stefania Pellegrini, docente Unibo e direttrice del Master Pio La Torre sulla gestione e il riutilizzo dei beni confiscati e lo stesso Patrick Wild. In apertura, i saluti di Ivan Cecchini, presidente del Comitato scientifico dell'Osservatorio. Il virtual tour è un'evoluzione digitale del riviera mafia tour, realizzato negli anni in collaborazione con le Scuole Superiori. I giovani venivano accompagnati con un bus alla scoperta dei luoghi confiscati alle mafie. La diretta sarà trasmessa sulla pagina dell'Osservatorio https://www.facebook.com/legalita.rn.it
Nel fine settimana, da venerdì 19 a domenica 21 marzo saranno affissi nei comuni della provincia di Rimini i manifesti per la 26esima Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. L'idea di ricordare comunque la Giornata nasce dalla collaborazione tra l'Osservatorio sulla Criminalità Organizzata e Libera Rimini insieme alle altre associazioni antimafia del territorio: Vedo Sento e Parlo, Gas Equosud con il patrocinio dei Comuni.
A ricordare e riveder le stelle" è il titolo della Giornata Nazionale promossa da Libera e nasce per ricordare oltre alle vittime anche il tema della cultura, che quest'anno ha sofferto chiusure e restrizioni. Per ricordare i nomi delle vittime, in rispetto della normativa anti Covid, non potendosi ritrovare a leggere in presenza i nomi saranno riportati sul manifesto e diffusi nei centri abitati.