(Rimini) Sarà intitolato a Marco Magalotti, storica voce della Riviera e volto del giornalismo riminese, il giardino che nasce tra via Lucchesi e via della Repubblica. L'idea ha ricevuto il parere positivo della I Commissione consigliare che si è riunita questa mattina per discutere delle proposte di intitolazioni già avanzate dalla Commissione consultiva toponomastica. La rotonda tra via Bramante e via Circonvallazione meridionale sarà dedicata a Guerrino Pari, altro conosciuto giornalista riminese, per anni direttore di VGA Telerimini.

I giardini di Rivazzurra, nella zona del Rodella dove nascerà il nuovo belvedere, saranno dedicati alla pittrice del Seicento Artemisia Gentileschi, tra le più note artiste italiane. La nuova rotonda in via di Mezzo sarà intitolata a Carla Amori, fondatrice coro polifonico cittadino. Il nuovo giardino in via Fantoni sarà invece dedicato a Morena Ugolini, giovane poetessa scomparsa nel febbraio del 2000 per malattia.

Allo storico riminese della linea gotica Amedeo Montemaggi sarà intitolata la rotonda davanti alla chiesa di San Nicolò, mentre la rotonda all'altezza del cavalcavia della Marecchiese, vicino alla sede del comando della Guardia di Finanza provinciale, prenderà il nome di don Quintino Sicuro, finanziere, eremita e sacerdote. Il Parco di Corpolò prenderà il nome dell'enologo Attilio Arlotti, mentre il piazzale tra via Roma, via Bastioni orientali e Parco Cervi sarà dedicato al partigiano Decio Mercanti. Infine, l'area tra via Cattaneo e via Gambalunga, vicino ad una delle sedi riminesi dell'Alma Mater, sarà ribattezzata piazzetta università.

(Rimini) L’amministrazione comunale di Santarcangelo di Romagna stanzia ulteriori 130mila euro a sostegno delle imprese danneggiate dalla pandemia. Dopo i contributi erogati a inizio anno a 127 imprese per un importo complessivo di 121mila euro sul bando 2020, ora l’amministrazione mette a disposizione ulteriori fondi sull’esercizio 2021 per aiutare le attività economiche e professionali a contenere gli effetti negativi conseguenti l’emergenza epidemiologica.

“A seguito di un’analisi condivisa con i rappresentanti delle associazioni di categoria, diamo corso a un’altra serie di aiuti per sostenere le imprese e più in generale quelle attività economiche che stanno subendo i maggiori danni a causa dell’emergenza sanitaria”, affermano gli assessori alle Politiche per il lavoro, Emanuele Zangoli, e alle Attività economiche, Angela Garattoni. “L’obiettivo infatti è quello di intervenire a favore di una fascia di soggetti di piccole dimensioni che non hanno potuto beneficiare dei contributi previsti a livello nazionale o regionale attraverso altre tipologie di aiuto. È per questo – aggiungono i due assessori – che il volume d’affari delle imprese che potranno avanzare domanda si abbassa rispetto al precedente bando, passando da 1,5 milioni a 800mila euro, mentre le procedure online sono state ulteriormente snellite riducendo la documentazione da allegare”. 
 
“Questi aiuti, ovviamente ancora di carattere straordinario in questa fase di allentamento dell’emergenza sanitaria, vanno a sommarsi alle altre forme di sostegno a imprese e famiglie – concludono gli assessori Zangoli e Garattoni – in parte già attivate, come i buoni spesa e il sostegno agli affitti, mentre altri sussidi troveranno la necessaria copertura finanziaria con la variazione di bilancio che porteremo in Consiglio comunale entro il mese di luglio”. I contributi vanno da un minimo di 300 a un massimo 1.000 euro, mentre le domande potranno essere presentate dal 21 giugno al 21 luglio utilizzando il modulo che sarà disponibile assieme al bando sul sito internet del Comune di Santarcangelo (www.comune.santarcangelo.rn.it).
Mercoledì, 16 Giugno 2021 13:10

Al cinema Tiberio il film 'La vita che verrà'

(Rimini) Il cinema Tiberio di San Giuliano presenta da giovedì 17 a domenica 20 giugno (ore 21, sabato anche ore 17) in prima visione il film La vita che verrà – Herself di Phyllida Lloyd, acclamata regista di "Mamma Mia!" e "The Iron Lady", con Clare Dunne, Harriet Walter, Conleth Hill, Ericka Roe. Sandra se ne va di casa, con le sue due bambine, per fuggire dal marito violento. L'uomo continua a vedere le figlie nei weekend, ma Sandra è una donna intelligente e, anche se lui la incalza, si tiene alla larga. Poi, un giorno, tra un lavoro di fatica e un altro, mentre cerca un alloggio che non trova, Sandra vede il video di un uomo che si è costruito una casa da solo, ad un costo molto contenuto, e comincia a pensare di fare lo stesso. La prima versione della sceneggiatura, quella che ha suscitato l'interesse e attivato la produzione del film, l'ha scritta Clare Dunne, l'interprete di Sandra, e non c'è dubbio che il suo coinvolgimento sia palpabile e il suo personaggio verosimile, forse proprio perché lontano dallo stereotipo della vittima di violenza, intrappolata in un legame che non riesce a spezzare.

Mercoledì, 16 Giugno 2021 09:21

16 giugno

“Variante Delta non mi preoccupa” | Molesta la figlia 15enne | Lotta nel Pd

(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 385.868 casi di positività, 48 in più rispetto a ieri, su un totale di 18.611 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,2%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa anche agli under40. In Emilia-Romagna, infatti, si sono aperte ieri le prenotazioni per i 25-29enni (quindi i nati dal 1992 al 1996), dopo l’avvio, nei giorni scorsi, di quelle per i ragazzi tra i 12 e i 19 anni e per i 30-39enni con finestre scaglionate. Domani, mercoledì 16 giugno, si apriranno le agende per i 20-24enni, con la possibilità di prenotarsi che resterà sempre aperta a partire dalla data di sblocco delle finestre, per consentire a tutti coloro che lo vorranno di ricevere il vaccino. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 3.228.771 dosi; sul totale, 1.127.266 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 20 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 11 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 21 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 36,4 anni. Sui 20 asintomatici8 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing7 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 2 con gli screening sierologici2 tramite i test pre-ricovero. Per 1 caso è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 14 nuovi casi e Bologna con 8, seguite da Ravenna (7) e Rimini (6); poi Parma e Reggio Emilia (entrambe con 4 casi), Ferrara Forlì (entrambe 2 casi), Cesena (1). A Piacenza e nel Circondario Imolese non si sono registrati nuovi casi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 10.703 tamponi molecolari, per un totale di 4.890.426A questi si aggiungono anche 7.908 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guaritesono 815in più rispetto a ieri e raggiungono quota 365.384. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 7.248 (-769 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 6.913 (-751), il 95,4% del totale dei casi attivi.

Soltanto nella provincia di Forlì-Cesena si sono registrati decessi: due donne, una a Forlì e una a Cesena, entrambe di 93 anni. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 13.236.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 56 (-6 rispetto a ieri), 279 quelli negli altri reparti Covid (-12). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: nessuno a Piacenza (-1), 6 a Parma (numero invariato rispetto a ieri), 5 a Reggio Emilia (-1), 12 a Modena (invariato), 23 a Bologna (-2), 1 a Imola (invariato), 2 a Ferrara (invariato), 1 a Ravenna (-1), nessuno a Forlì (come ieri), 2 a Cesena (invariato) e 4 a Rimini (-1).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.598 a Piacenza (numero stabile rispetto a ieri), 28.406 a Parma (+4, nessuno dei quali sintomatico), 46.867 a Reggio Emilia (+4, tutti sintomatici), 65.571 a Modena (+14, di cui 10 sintomatici), 82.255 a Bologna (+8, di cui 6 sintomatici), 12.632 casi a Imola (come ieri), 23.153 a Ferrara (+2, di cui 1 sintomatico), 30.476 a Ravenna (+7, di cui 3 sintomatici), 17.053 a Forlì (+2, di cui 1 sintomatico), 19.638 a Cesena (+1, non sintomatico) e 36.219 a Rimini (+6, di cui 3 sintomatici).

(Rimini) E’ stato presentato oggi a Bologna il progetto Interreg Italia-Croazia Ecoss (Ecological Observing System in the Adriatic Sea: Oceanographic Observations for Biodiversity) per istituire il primo osservatorio ecologico marino in Adriatico.

“Gli ecosistemi del mare Adriatico, una regione con 3,5 milioni di abitanti e molti più visitatori durante l'estate, sono sotto pressione e la loro efficace conservazione dipende in gran parte da misure di protezione basate sui risultati della ricerca scientifica”, spiegano i promotori del Cnr. “Anche se la ricerca biologica, ecologica e oceanografica è stata condotta nel mare Adriatico per oltre un secolo, l'integrazione dei loro risultati e la cooperazione tra Italia e Croazia con un approccio transfrontaliero è frammentaria”. 

Il progetto integra, attraverso un portale web (www.ecoads.eu), i risultati della ricerca ecologica e oceanografica in Italia e Croazia, e li armonizza con gli obiettivi di conservazione delle aree marine protette con particolare attenzione ai siti Natura 2000. “Questo semplifica e accelera notevolmente l'accesso alle informazioni disponibili sulle aree protette, le specie e gli habitat con collegamenti alle varie direttive Ue su cui si basa la conservazione della biodiversità e lo sviluppo sostenibile”. 

L’sservatorio è inoltre destinato ad essere utilizzato da ricercatori, studenti, decisori politici e società civile “per facilitare tutte quelle azioni atte a supportare la tutela, la corretta gestione dell’area e la salvaguardia della biodiversità in Adriatico”. Il progetto è finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia e coordinato dal Cnr-Ismar con il coinvolgimento di dieci enti dei due Paesi per 3,4 milioni di euro.

(Rimini) Giornata movimentata per la Polizia di Stato quella di ieri, la prima in zona bianca. Nel primo pomeriggio, in viale Cavalieri di Vittorio Veneto l’attenzione dei poliziotti è stat attratta da una decina di persone di origine nordafricana. Stavano entrando all’interno di uno stabile in stato di abbandono, ma alla vista dei poliziotti si sono dati alla fuga. La pattuglia è entrata nello stabile per effettuare un controllo e nelle stanze dell’edificio, adibite a veri e propri alloggi temporanei di persone senza fissa dimora, hanno trovato diversi computer portatili, tablet, hard disk, power bank, orologi, telefoni cellulari arnesi da carpentiere, occhiali da sole e monete, con ogni probabilità provento di furti. Nei prossimi giorni si cercherà di stabilire la provenienza degli oggetti al fine di restituirli ai legittimi proprietari.

Nel tardo pomeriggio, un'altra volante della Polizia di Stato è intervenuta presso il Centro Commerciale Le Befane presso il negozio Cisalfa in quanto il personale della vigilanza aveva bloccato un 35enne italiano che aveva oltrepassato le casse senza pagare una maglietta appena asportata. Successivamente si accertava che l’uomo aveva anche un paio di pantaloni corti asportati poco prima da un altro negozio presente all’interno del centro commerciale. Nello zaino è stata rinvenuta una pinza con manico rosso utilizzata per rimuovere la placca antitaccheggio. L’uomo è stato pertanto denunciato per tentato furto aggravato e porto di armi e oggetti atti ad offendere.

Erano le ore 23.00 circa, quando una volante della Polizia è intervenuta nei pressi del Bagno 79 per una segnalazione di danneggiamenti ad opera di 4 ragazzi a bordo di bicicletta. I poliziotti hanno subito rintracciato gli autori, due sedicenni e un diciassettenne riminesi e un 19enne di origine moldava. I ragazzi sono stati denunciati per danneggiamento aggravato in concorso per aver divelto una panchina pubblica scaraventandola oltre il muretto del lido. Uno degli autori, in forte stato di ubriachezza, oltre alla denuncia in stato di libertà, veniva sanzionato per aver violato la normativa sul contenimento della pandemia Covid-19 in quanto sprovvisto di mascherina.

Nella nottata, la Polizia di Stato di Rimini ha tratto in arresto due uomini, un31enne e un 45enne entrambi riminesi, responsabili di tentato furto in concorso. I due non erano passati inosservati a una pattuglia della Polizia di Stato mentre si aggiravano con fare sospetto lungo viale Vespucci. In particolare, la conferma che i due stessero tramando qualcosa è arrivata quando uno dei due si fermava sulla strada intento ad osservare eventuali movimenti di persone mentre l’altro si avvia verso la vetrina di una attività commerciale. Attesi i rinforzi, gli operatori dapprima bloccavano il “palo” mentre, l’altro, che nel frattempo aveva divelto una finestra ed era entrato all’interno del negozio, è stato bloccato mentre cercava di aprire il cassetto del registratore di cassa. Inoltre, da un successivo controllo personale, lo stesso è stato trovato in possesso di diversi arnesi da scasso, custoditi all’interno di un borsello, utilizzati per forzare la vetrata, motivo per il quale è stato denunciato anche per possesso ingiustificato di chiavi alterate o di grimaldelli. Accompagnati in Questura, i due venivano trattenuti in attesa del giudizio per direttissima previsto nella mattinata odierna.

Martedì, 15 Giugno 2021 15:43

Asl: cinque nomine per Riccione e Cattolica

(Rimini) Nuove nomine per la sanità di Riccione e Cattolica. La Direzione Generale dell’Ausl della Romagna ha ufficializzato cinque incarichi di direzione per la guida di altrettante strutture complesse.

Si tratta  del dottor Riccardo Varliero scelto a capo del Distretto Sanitario di Riccione, del dottor Andrea Lucchi nuovo direttore dell’unità operativa di Chirurgia generale dell’ospedale Ceccarini  della dottoressa Rosa Intermite nominata direttore dell’Unità Operativa Pronto Soccorso e Medicina d’urgenza di Riccione, della dottoressa Eleonora Renzi designata alla guida del reparto di Radiologia di Riccione e del dottor Paolo Paladini che ha assunto l’incarico di direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia ortopedica della spalla dell’ospedale di Cattolica.

I neo direttori sono stati presentati ufficialmente questa mattina, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta all’ospedale Ceccarini alla presenza del direttore generale dell’Ausl Romagna Tiziano Carradori, del direttore sanitario dell’Ausl Romagna Mattia Altini e del direttore del Presidio ospedaliero di Riccione e Cattolica Bianca Caruso.

 “Si è data una guida stabile e definitiva a strutture molto importanti per i territori di Riccione e Cattolica e per tutta l’Azienda sanitaria della Romagna – ha affermato Carradori – sono tutti professionisti che hanno dimostrato grandi attitudini e capacità avendo già da qualche tempo ricoperto questi ruoli come facenti funzione e sono pertanto certo che assolveranno compiutamente i loro compiti”.

"Quando questa Direzione si è insediata in Romagna – ha ricordato Altini - c'erano 54 strutture complesse non coperte. Con grande impegno, in pochi mesi, siamo riusciti a coprirne circa la metà. E’ un risultato importante”.

“Per gli ospedali di Riccione e Cattolica è una giornata importante – ha sottolineato la dottoressa Bianca Caruso. Queste nuove nomine  rappresentano un investimento importante per la continuità e lo sviluppo dei servizi”.

(Rimini) La manovra del Comune di Rimini, centrata sulla Tari con abbattimenti che per il settore artigiano sono mediamente del 30%, "è un segnale di attenzione che le piccole e medie imprese riminesi accolgono ovviamente con favore" per Davide Cupioli, presidente di Confartigianato Rimini, sottolineando "la necessità di procedere ad un esame più selettivo degli aiuti, differenziando le imprese che hanno avuto i danni più gravi dalla pandemia da quelle che il Covid ha invece penalizzato in modo minore o che più rapidamente si mettono in moto grazie al loro scenario di riferimento".

Il sostegno "così modellato, certamente positivo, rischia invece di appiattirsi su cifre oggettivamente marginali per il bilancio e l’attività di tante imprese. Quello dell’analisi dei settori e della ripartizione dei contributi è uno sforzo che si comprende sia complicato, tanto politicamente quanto amministrativamente, ma è un passaggio da compiere affinché gli aiuti siano reali e abbiano la destinazione più efficace”.

Martedì, 15 Giugno 2021 15:24

Maturità domani al via per duemila riminesi

(Rimini) Saranno duemila gli studenti riminesi che, da domani, inizieranno le prove di maturità, per il secondo anno in tempo di pandemia. 

"Un appuntamento con il vostro futuro che, mai come quest'anno, assume un significato del tutto particolare.  Siamo abituati a pensare alle prove finali come un esame individuale, da cui ne usciamo con una valutazione, un numero, un voto personale. Eppure questi due anni di pandemia ci hanno costretto a scardinare le certezze, a rivoluzionare le abitudini e cambiare anche il modo di pensare e fare esperienza. Ecco allora che il primo augurio che vi faccio è quello di vivere la vostra prova di maturità come un rito collettivo, il ritorno al noi, dopo mesi in cui siete e siamo stati costretti a vivere separati. Il ritorno ad una esperienza di gruppo come auspicio per il vostro futuro, prima ancora dei singoli obbiettivi personali", spiega l'assessore Mattia Morolli in una lettera aperta inditizzata ai maturandi.

"So che avrete la forza per andare oltre agli ultimi, tribolati mesi, perché sono cinque anni, in fondo, che vi preparate per questo esame. Mi piace pensare che siano anche di più, perché quello che oggi siete è anche il frutto del lavoro fatto insieme alle maestre dell'asilo e delle elementari, ai professori delle medie. Non dimenticatelo mai, il futuro in cui da domani vi tufferete, ha radici forti in un passato fatto di tante esperienze, tanti insegnanti, gioie e qualche delusione. E non dimenticate che una classe, come una comunità, sta in piedi nelle diversità.  Non lasciate indietro nessuno dei vostri compagni, a ognuno di loro siate grati, perché è anche grazie a ognuno di loro se da domani potrete dire la vostra. È l'esperienza della vostra vita che, al pari della conoscenza delle materie,  avrete l'occasione di mostrare ai vostri insegnanti, con orgoglio.  Il secondo augurio che vi faccio è questo, vivere la prova di maturità come un'esperienza di vita plurale e collettiva, nessuno escluso".
L'ultimo augurio "è quello che ognuno di voi si senta protagonista del proprio appuntamento con il futuro che, anche simbolicamente, inizia da queste prove. Vivetelo da protagonisti, non subitelo, perché al centro ci siete voi, e nessun altro. Il futuro che tutti ci attendiamo - libero, inclusivo e aperto - passerà da quanto voi saprete studiare, interpretare creare e, un domani, restituire alla vostra comunità, proprio la stessa che oggi, idealmente, vi abbraccia e vi sostiene".
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