Riccione, dopo l'estate si costruisce il nuovo museo
(Rimini) Si è riunita ieri la Commissione appositamente composta presso i Lavori Pubblici per la valutazione delle offerte economiche e l'individuazione della proposta di aggiudicazione della ditta che dovrà realizzare il nuovo Museo del Territorio. 8 le offerte economiche, di cui 2 rigettate per non aver superato la soglia minima necessaria alla valutazione tecnica. Avviata immediatamente la fase delle verifiche imposte dalla legge nei confronti della ditta risultata migliore offerente. Tra un mese l'aggiudicazione definitiva.
Come è noto il progetto definitivo ed esecutivo del nuovo museo, già approvato dalla Giunta comunale per un valore complessivo di 4 milioni e 200 mila euro di cui 1 milione già disponibile tramite uno stanziamento dell'Unione Europea, andrà a riconvertire il contenitore dell'ex fornace Piva. Con il restauro dell'involucro esterno e la realizzazione di una struttura energeticamente efficiente e a basso impatto ambientale, il nuovo Museo sarà caratterizzato da un volume di copertura trasparente, da un piano terra per le funzioni accessorie e primo piano per la vera e propria area espositiva.
" Con l'aggiudicazione definitiva della ditta esecutrice dei lavori - dichiara l'assessore ai lavori pubblici Lea Ermeti - contiamo di avviare il cantiere dopo l'estate. L'opera partirà e, dal punto di vista progettuale e sociale, avrà una duplice valenza. Primo. La scelta della zona ex fornace costeggiata da un percorso ciclopedonale, collegata al Parco degli Olivetani che l'amministrazione ha realizzato 3 anni fa, è distante appena 500 metri dal porto canale e si innesta in un contesto storico - urbano di grande fascino e richiamo alle origini della città. Non dimentichiamo che la fornace di laterizi viene eretta nel 1908 dal milanese Piva con la decisione di installare un forno Hoffmann per garantire una produzione a ciclo continuo. Secondo. L'intervento di rigenerazione urbana del museo non solo darà un'anima all'immobile storico preesistente, ma sarà faro di cultura e conoscenza immerso nel verde e a stretto contatto con l'attuale scuola media dell'Istituto Comprensivo scolastico n.1 " Geo Cenci".
Missiroli, Sangiorgi, Pf, Mengoni per 'Biglietti agli amici'
(Rimini) Da mercoledì 21 a sabato 24 luglio nel centro storico di Rimini si ritorna ad ascoltarsi, dal vivo, per quattro serate estive dedicate alla voce, con ospiti dal mondo della letteratura, della musica, del cinema, della radio. Tra i protagonisti Marco Mengoni, Giuliano Sangiorgi, Michela Murgia, Pif, Marco Missiroli. La nuova rassegna 'Biglietti agli amici' nasce per celebrare il potere del racconto orale come fulcro di una trasformazione contemporanea. Biglietti agli amici è anche un’opera di Pier Vittorio Tondelli, in cui la letteratura inseguiva le persone cui si voleva dire qualcosa che cambiasse il loro destino. Ecco dunque il festival che racconta e ci racconta, attraverso incontri e performance di grandi artisti.
“C’è un horror sugli schermi di tutto il mondo che sta dominando il box office", commenta il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. "In un futuro distopico famelici alieni privi di vista braccano l’umanità, individuandola solo grazie al rumore. L’uomo è costretto al silenzio, preparando la rivincita servendosi solo di cenni, gesti e parole sussurrate. Non so perché ma per parlare di ‘Biglietti tra amici’ mi viene in mente questo film. Io credo che, nonostante tutto, la voce sia l’impronta digitale della persona: dentro c’è tutto, storia, provenienza, emozioni e sentimenti, unicità. La cultura non è stata orale solo nel periodo definito dai libri scolastici: lo è stata sempre e lo è. Pensiamo solo al fenomeno (perché di fenomeno si tratta) dei podcast, colonna sonora, intrattenimento, camera di riflessione di milioni di quotidianità sparse nel mondo. La novità, che diventa fascino e forse moda, è la voce unplugged che letteralmente fa a pezzi almeno 30 anni di dittatura visiva, per comodità diciamo da MTV in poi. Non poteva che essere Rimini la location di questo ‘incontro tra amici’: Rimini è la città che più sta investendo sul ritorno alla forza della relazione umana contro la meccanica oppressione dell’algoritmo, realizzando piazze, luoghi di cultura e di incontro là dove sino a ieri c’era solo il rumore assordante. E la salvezza non è nel silenzio come nell’horror di successo. E’ l’umanità, la nostra voce, noi”.
Biglietti agli amici si apre mercoledì 21 luglio con “Le voci che ho”: Marco Missiroli, scrittore riminese finalista Premio Strega 2019, dialogherà con Marco Mengoni, il cantautore che immagina una nuova bellezza per il mondo. L’incontro si terrà alle 21 nella Piazza sull’acqua, dove alle 22 la pianista Gloria Campaner eseguirà i preludi di Chopin. Giovedì 22 luglio, sempre alle 21 alla Piazza sull’acqua, sarà proposto l'incontro intitolato “Le voci di Rimini: Federico Fellini, Pier Vittorio Tondelli, Marco Pesaresi, Tonino Guerra, Secondo Casadei, La Gradisca” a cura di Marco Missiroli e introdotto dal sindaco della città, Andrea Gnassi.
Venerdì 23 luglio alle 21 nel Chiostro degli Agostiniani, musica, letteratura e amore per i libri saranno i protagonisti dell’incontro “Il tempo di una voce”: una conversazione tra Giuliano Sangiorgi, cantautore, polistrumentista e fondatore dei Negramaro, e lo scrittore e autore televisivo Matteo B. Bianchi, voce e creatore del podcast Copertina. A seguire, “Voci dalle tenebre”, una conversazione tra il Premio Strega Nicola Lagioia e l’attivista, opinionista e scrittrice Vladimir Luxuria. Saranno due autrici, due narratrici a chiudere sabato 24 luglio, alle 19,30, alla Piazza sull’acqua la prima edizione di Biglietti agli amici. In “Diamo voce a tutte le Morgana” Michela Murgia e Chiara Tagliaferri, autrici del podcast Morgana, faranno parlare le donne controcorrente, strane, pericolose, esagerate, difficili da collocare. Donne fuori dagli schemi, anticonformiste, scomode, spesso antipatiche, rivoluzionarie. Da Vivienne Westwood, stilista che ha rivoluzionato il mondo della moda, all’ex pattinatrice Tonya Harding, da Shirley Temple alle sorelle Brontë, a Marina Abramovic, Caterina da Siena, Moana Pozzi, Moira Orfei, Grace Jones e Zaha Hadid.
29 giugno
Sadegholvaad candidato del Pd | Vaccini contro la variante delta | Qualità della vita: Rimini va giù
Discoteche, Sadegholvaad: necessarie indicazioni precise da governo
(Rimini) “Il rave party ‘no mask’ organizzato nel lodigiano balzato agli onori delle cronache è sicuramente un episodio ‘estremo’ che però tradisce un dato di fatto: le discoteche sono ancora chiuse, ma in campagna, in spiaggia, nei luoghi privati, si balla". Lo rileva l'assessore alle attività economiche del comune di Rimini, Jamil Sadegholvaad. "A prescindere dalle regole ancora in vigore, sono molteplici e sotto gli occhi di tutti le occasioni in cui i ragazzi - e non solo - hanno l’opportunità di ballare, spesso in condizioni prive di controllo dove la gestione delle regole di comportamento basilari per la prevenzione sanitaria è affidata alla responsabilità individuale. Ed è purtroppo accertato che sono situazioni di questo tipo quelle che si rivelano essere più a rischio, quelle dove si creano le condizioni nelle quali il virus, che oggi appare più sotto controllo, può invece riprendere vigore e circolare, nel peggiore dei casi dando origini a focolai. Sappiamo tutti che non dobbiamo abbassare la guardia proprio in questo momento, tanto più con le notizie che arrivano su varianti ‘delta’ da monitorare e che ci devono dare un’ulteriore spinta ad accelerare sulla campagna vaccinale; al netto di queste considerazioni, stando le condizioni attuali, appare però un controsenso continuare ad impedire alle discoteche di poter riaprire e di poter quindi accogliere i ragazzi in piena sicurezza. Il settore dei locali da ballo, asse portante dell’offerta turistica e di intrattenimento della nostra Riviera, è in sofferenza da oltre un anno e mezzo e oggi è l’unico ad essere ancora fermo al palo in una stagione che pare essere ripartita di slancio. È evidente si tratta di una tipologia di attività che in questa delicata fase richiede le maggiori cautele, ma allo stato attuale è doveroso dare alle migliaia di operatori del settore l’opportunità di riprendere a lavorare, anche alla luce delle situazioni irregolari se non totalmente abusive che si verificano continuamente e difficili da controllare. Sono condivisibili gli appelli degli addetti ai lavori che, dopo il via libera del Comitato tecnico scientifico alla riapertura delle discoteche in zona bianca, attendono dal Governo indicazioni precise e regole certe e sostenibili rispetto a green pass, contingentamento degli ingressi, tracciamento. È proprio questo alto standard di sicurezza che si chiede venga adottato dai gestori dei locali ad essere la migliore garanzia per i nostri giovani che hanno il legittimo desiderio e bisogno di tornare a ballare e a divertirsi”.
Concorso Noureev, selezionate due danzatrici riminesi
(Rimini) Sono le riminesi Noemi Canini e Deva Iacubino, insieme a Roberta Messi (Brescia) e Caterina Volpe (Verona) le allieve selezionate per partecipare insieme ad altri danzatori provenienti da tutto il mondo alla seconda edizione del Concorso Rudolf Noureev, in programma dal 26 al 30 luglio al Teatro Galli. A comunicare i candidati selezionati sono stati Charles Jude, docente della masterclass ospitate negli ultimi giorni nella sala del balletto del teatro, insieme a Daniel Agésilas (presidente di giuria) e Irene Guaraldi (segretario di giuria).
Charles Jude è considerato il principale erede artistico di Noureev, artista di fama mondiale che dopo aver diretto Opera de Bordeaux ha creato una sua Accademia. Un artista in grado quindi di trasmettere il patrimonio di Noureev, fine ultimo del concorso nato proprio per mantenere viva nelle nuove generazioni l'immensa eredità coreografica del più celebre danzatore del XX secolo. Il concorso è curato da Maria Guaraldi e Daniel Agesilas, già direttore del Conservatoire National Supérieur de Paris e realizzato con la collaborazione della Fondation Rudolf Noureev e del Comune di Rimini.
Quest'anno difficile ha permesso la partecipazione sia di candidati europei (il primo anno l'allieva più premiata veniva da Seoul), sia studenti provenienti da ottime scuole private italiane e europee che giovani professionisti da corpi di ballo come La Scala di Milano e dell'Opéra di Parigi.
Durante la serata finale - che si svolgerà il 30 luglio al Teatro Amintore Galli - gli spettatori potranno assistere alle esibizioni di tutti i candidati e di artisti ospiti d'eccezione. La serata vedrà tra gli altri la partecipazione di due Etoiles, Paul Marque e Valentine Colasante nel passo a due della scena del balcone di Romeo e Giulietta di Rudolf Noureev.
Aggiornamento coronavirus: un positivo e un guarito nel riminese
(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 386.757 casi di positività, 64 in più rispetto a ieri, su un totale di 8.379 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,8%, un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età, con la possibilità di prenotarsi che resta sempre aperta a partire dalla data di sblocco delle finestre, per consentire a tutti coloro che lo vorranno di ricevere il vaccino. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 3.745.926 dosi; sul totale, 1.381.358 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 24 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 28 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 34 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 30,4 anni. Sui 24 asintomatici, 16 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 3 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione e 3 tramite gli screening sierologici. Per 2 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Parma con 28 nuovi casi e Modena con 15; seguono Bologna (9) e Reggio Emilia (4). Poi Ravenna e Cesena (entrambe con 2 nuovi casi); quindi Piacenza, il Circondario Imolese, Forlì e Rimini (1 caso ciascuna). Nessun nuovo caso registrato a Ferrara. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 4.800 tamponi molecolari, per un totale di 4.982.567. A questi si aggiungono anche 3.579 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 312 in più rispetto a ieri di cui una nel riminese, e raggiungono quota 370.027. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 3.472 (-249 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 3.253 (-255), il 93,7% del totale dei casi attivi. Si registra un decesso a Ferrara: una donna di 87 anni. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 13.258.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 28 (numero invariato rispetto a ieri), 191 quelli negli altri reparti Covid (+6). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: nessuno a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 2 a Parma (invariato), 1 a Reggio Emilia (invariato), 7 a Modena (invariato), 13 a Bologna (invariato), nessuno a Imola (invariato), 2 a Ferrara (invariato), nessuno a Ravenna e Forlì (come ieri), 1 a Cesena (invariato) e 2 a Rimini (invariato).
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.624 a Piacenza (+1, asintomatico), 28.636 a Parma (+28, di cui 17 sintomatici), 46.929 a Reggio Emilia (+4, tutti sintomatici), 65.743 a Modena (+15, di cui 11 sintomatici), 82.371 a Bologna (+9, di cui 3 sintomatici), 12.661 casi a Imola (+1, sintomatico), 23.182 a Ferrara (nessun nuovo caso, e dunque il numero è invariato rispetto a ieri), 30.541 a Ravenna (+2, sintomatici), 17.096 a Forlì (+1, sintomatico), 19.711 a Cesena (+2, di cui 1 sintomatico) e 36.263 a Rimini (+1, asintomatico).
A Rimini una spiaggia per tutti i bambini
(Rimini) Sole, mare, spiaggia, moltissimo sport. È nata a Rimini sull'arenile della Comasca: "Conquilla Academy – The Beach Side OF The School" È per tutti. Da bambine e bambine dei centri estivi infanzia di Riccione e Rimini, ad adolescenti e giovani, per arrivare anche a chi è un po' più in là negli anni. Ma non sono solo sport e divertimento, ingredienti tipici di ogni estate on the beach, il cuore delle attività di "Conquilla" (lungomare Giuseppe di Vittorio, accanto al bagno 86A). Il nuovo modello di spiaggia segna ripartenza e ripresa di relazioni e rapporti con gli altri, grazie a una nuova forma di aggregazione e socialità multigenerazionale e all'aria aperta. L'obiettivo degli organizzatori è Rimini UP, realtà formata da Cooperativa Service Web e Fondazione Karis, e Riccione Beach Arena, è mettere a disposizione di ogni partecipante un mix di competenze sportive ed educative da utilizzare in un nuovo grande spazio estivo. Cuore della "conchiglia", la struttura scolastica Karis della Comasca e la sua spiaggia abitualmente utilizzata solo da bambini del centro estivo e studenti della scuola.
Dentro la "conchiglia" i più piccoli dei centri estivi Bryo Karis, Rimini UP e di quello di Riccione frequentano gli spazi a loro dedicati, gettonatissima la piscina "Skaramakay Swim anda Lounge" e i più grandicelli o avanti negli anni dividono il loro tempo tra nuoto, beach volley, beach tennis, paddle, vela, canoa, sup. Per ogni disciplina sono a disposizione gli istruttori di Riccione Beach Arena, con corsi di durata mensile di otto lezioni. E per chi, invece, è già avanti nelle capacità tecniche e agonistiche, sono scattati lo scorso fine settimana i primi tornei di beach volley e tennis. Appuntamenti che accompagneranno fino a settembre ogni weekend di "Conquilla Academy – The Beach Side OF The School".
Per entrare nella "conchiglia" basta tesserarsi e i costi d'ingresso sono divisi per fasce d'età: under 25 (2 euro giornalieri) o over 25 (5 euro). Fee per iscrizione a torneo, 5 euro. A disposizione anche abbonamenti stagionali.
Rimini shopping night torna tutti i mercoledì sera
(Rimini) Shopping, food e cultura sono gli ingredienti della settima edizione della Rimini Shopping night: dal 30 giugno al 1 settembre, tutti i mercoledì, i negozi del centro storico e del borgo San Giovanni osserveranno un orario straordinario, accogliendo i clienti fino alle 23,30. "Sarà un’edizione organizzata nella massima sicurezza per i cittadini e i turisti, con tante proposte e iniziative di intrattenimento sviluppate all’esterno, per rendere ancora più piacevoli le serate dello shopping. Accendiamo le luci delle nostre vetrine per accogliere famiglie, giovani, persone di tutte le età che fra un acquisto e un bel cocktail ritornano ad ammirare il centro di Rimini. Vogliamo contribuire alla ripartenza del nostro amato centro storico, valorizzando il polo attrattivo e culturale che si era creato prima del lockdown", sottolinea la referente del progetto Katia Damiani." Ogni mercoledì per tutta l’estate sarà possibile quindi approfittare delle proposte delle centinaia di attività del centro e dei borghi, che aderiscono all’iniziativa, torna anche l’attesissima “Magneda” del mercato coperto, e saranno allestiti mercatini in piazza Tre Martiri, mentre i ristoranti e i locali proporranno menù a tema e cocktail ad hoc accompagnati da piacevole musica. Una proposta che si incrocia con l’offerta culturale della città, con Teatro Galli, Musei comunali e Domus del Chirurgo con visite guidate e orari prolungati".
Elezioni, Paesani: Gnassi, dieci anni senza “fatti”
(Rimini) “Purtroppo alle buone intenzioni della vigilia sono seguiti risultati ben lontani da quelli promessi nel programma elettorale”. Commenta così, Lucio Paesani, l’imprenditore riminese in campagna elettorale con la lista civica ‘Noi amiamo Rimini’ per le elezioni amministrative di 10 e 11 ottobre prossimo, commenta i dieci anni dell’amministrazione di Andrea Gnassi. “Rimini necessitava di interventi strutturali. Si trova dopo 10 anni, una pandemia ed una nuova crisi finanziaria che, per conformazione e vocazione qui si avverte più che altrove, ad osservare sterili tagli di nastro che, al di là delle opinioni e dei gusti che, ognuno liberamente esprime, la lascia ancora al palo dal punto di vista dell'offerta turistica, commerciale, artigianale ed industriale. Si è preferito mettere la polvere sotto il tappeto”, spiega Paesani.
Per l’imprenditore con aspirazioni da sindaco, “i nodi caldi, invece, sono rimasti tutti sopra al tappeto e irrisolti”. Qualche esempio? “La Murri, la Novarese ed il talassoterapico, la città delle colonie, la statale 16 con le rotonde di via Coriano via Montescudo e superstrada di San Marino. L'infrastrutturazione sportiva si limita a qualche palestra scolastica inaugurata con enfasi per coprire i fallimenti di tutte le principali società sportive che, dopo decenni sono costrette ad alzare bandiera bianca abbandonando sia il professionismo che il ruolo sociale che fu a beneficio dei nostri figli”.
Le periferie “sono state dimenticate e abbandonate. Nella zona mare a parte azioni di restyling, si è creata una viabilità assurda e incomprensibile che, in alcuni punti mette a rischio anche gli interventi di soccorso. Si è pensato a ridipingere la città e a creare una viabilità e una dotazione di parcheggi adeguata ad un pubblico giovane che, si sposta in bicicletta o in monopattino”.
Le esigenze delle categorie produttive e dei servizi “sono state relegate a richieste di secondo ordine. La recente pandemia ha inferto a queste ultime il colpo finale. Insomma, abbiamo assistito ad una conduzione ordinaria e onirica della città che ora, dopo 10 anni, dimostra di sconfessare il paradigma felliniano della "città dove tutto si immagina". O meglio, tutto si immagina, ma il primato del controllo pubblico sulla società civile e produttiva rende impossibile il “fare". Rimini ha necessità di ripartire per ritornare ad essere il punto di riferimento dello sviluppo non solo della provincia, ma di tutta la Romagna. Occorre investire in infrastrutture (aeroporto, porto, aree produttive, pesca, viabilità...) rilanciare l'industria turistica e fieristica secondo canoni attuali e moderni. San Marino non può rimanere estranea al progetto”.
Per Paesani, “il lavoro è tanto ed occorre coinvolgere persone, idee, esperienze, entusiasmi e professionalità. Includere anziché escludere. Dobbiamo fare sistema attorno ad un progetto, ad una visione comune, coinvolgendo gli eletti del territorio (parlamentari nazionali ed europei, consiglieri regionali, rappresentanti nel governo nazionale), convinti che il momento storico comporti unità e collaborazione. Il principio del bene comune deve diventare, quindi, la stella polare dell'agire in politica”.
C'è “la possibilità di coagulare questo progetto ambizioso attorno ad una candidatura civica, pronta a mettersi in gioco. Purtroppo registriamo che, al momento, i partiti tradizionali sono troppo occupati a risolvere problemi personali interni alle correnti, più funzionali a creare le condizioni favorevoli a carriere personali e di incarichi negli enti, piuttosto che pensare al bene della città. ‘Noi amiamo Rimini’ è pronta a condividere e preparare il programma amministrativo per un rilancio moderno della nostra comunità, con tutte le forze che, risolti i problemi interni, finalmente vorranno scendere a considerare i problemi dei cittadini i veri e gli unici protagonisti della res pubblica”, conclude l’imrpenditore.