Giovedì, 08 Luglio 2021 16:16

Arrestato spacciatore irregolare

(Rimini) Arrestato nel pomeriggio uno spacciatore albanese. Il trentenne, irregolare sul territorio, è stato notato dalla polizia lungo Mantova, che eprcorreva in sella ad una bicicletta guardandosi intorno con fare sospetto. I poliziotti, dato l’atteggiamento del giovane, hanno deciso di procedere ad un controllo, ma alla richiesta di mostrare un documento l’uomo ha abbandonato la bicicletta e si è messo in fuga. Durante la corsa, sperando di non esser visto dagli operanti,ha anche gettatoa  terra degli oggetti. Poche centinaia di metri e gli agenti lo hanno raggiunto, recuperando un bilancino di precisione, 32 dosi contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, sigillate e pronte allo smercio, e 145 euro in banconote di piccolo taglio. Il ragazzo, già destinatario di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale ed inottemperante allo stesso, è stato arrestato per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio

(Rimini) "Dal Sogno alla Scena", l'incontro teatrale con Daniel Pennac in programma all'interno del Festival del Mondo Antico sabato 17 luglio alle ore 21.30, si terrà al Teatro Galli e non più alla Piazza sull'acqua.  Per l'appuntamento, a ingresso libero con prenotazione obbligatoria, rimangono valide le prenotazioni già effettuate, e andate subite esaurite, su ticketlandia. 

Da sabato 10 luglio sarà invece possibile prenotare gratuitamente ulteriori posti, solo per congiunti, sui palchi del Galli telefonando alla biglietteria del teatro al numero 0541 793811 aperta dalle 10 alle 14. Le prenotazioni proseguiranno, fino esaurimento posti disponibili, da martedì 13 luglio negli orari di apertura della biglietteria: dal martedì al sabato dalle 10 alle 14; martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17.30.  Per accedere a questi posti sarà necessario presentare l'autocertificazione compilata e firmata scaricabile qui: https://www.teatrogalli.it/sites/default/files/dichiarazione_congiunti_ok.pdf 

(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 387.311 casi di positività, 94 in più rispetto a ieri, su un totale di 15.147 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,6 %. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 4.091.271 dosi; sul totale, 1.581.249 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 32 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 39erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 49 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 37,7 anni. Sui 32 asintomatici, 20 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 10 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 1 tramite i test pre-ricovero. Per 1 caso è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Piacenza con 18 nuovi casi e Bologna con 16; poi ParmaReggio Emilia e Rimini, tutte con 12 casi. Quindi Modena (8), Ferrara (6), Forlì (5), Ravenna e Cesena (entrambe con 2 casi). Infine, il Circondario Imolese (1). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 7.934 tamponi molecolari, per un totale di 5.052.501. A questi si aggiungono anche 7.213 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guaritesono 109 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 371.857.   I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 2.188 (-17 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.014 (-13), il 92% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano 2 nuovi decessi: 1 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 88 anni) e 1 in provincia di Rimini (una donna di 98 anni). Nessun decesso in tutte le altre province. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione sono stati 13.266.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 17 (-1 rispetto a ieri), 157 quelli negli altri reparti Covid (-3). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (numero invariato rispetto a ieri), 1 a Reggio Emilia (invariato), 5 a Modena (-1), 8 a Bologna (invariato), 1 a Ferrara (invariato) e 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a PiacenzaImolaRavennaForlì e Cesena.

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.683 a Piacenza (+18 rispetto a ieri, di cui 9 sintomatici), 28.728 a Parma (+12, di cui 4 sintomatici), 47.007 a Reggio Emilia (+12, di cui 9 sintomatici), 65.819 a Modena (+8, di cui  5 sintomatici), 82.458 a Bologna (+16, di cui  14 sintomatici), 12.667 casi a Imola (+1, sintomatico), 23.198 a Ferrara (+6, di cui 3 sintomatici), 30.575 a Ravenna (+2, di cui 1 sintomatici), 17.118 a Forlì (+5, tutti sintomatici), 19.741   a Cesena (+ 2, entrambi sintomatici) e 36.317  a Rimini (+12, di cui 9 sintomatici).

(Rimini) L’Amministrazione Comunale di Bellaria Igea Marina ha disposto la proclamazione del lutto cittadino in concomitanza con la celebrazione dei funerali di Raffaella Maria Roberta Pelloni, in arte Raffaella Carrà, che si svolgeranno domani, venerdì 9 luglio, in Santa Maria in Aracoeli a Roma. L’Amministrazione ha inteso così interpretare e tradurre il sentimento dell’intera comunità di Bellaria Igea Marina, conferendo anche una connotazione istituzionale al sentimento di sincero dolore provocato dalla scomparsa dell’amata Raffaella: un’artista indimenticabile, che la città non ha mai smesso di ammirare e seguire con l’affetto che si nutre per una propria concittadina. Il provvedimento adottato comporta anche la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche eventualmente in programma nell’arco di vigenza del lutto cittadino, nonché l’esposizione delle bandiere a mezz’asta. L’invito rivolto alla cittadinanza, ai titolari della attività commerciali, al mondo associativo e alle rappresentanze in generale, è quello di esprimere la propria partecipazione sospendendo le attività, in segno di cordoglio e raccoglimento, dalle ore 12.00 alle ore 13.30 di domani, rispettando per l’intera giornata lo spirito del lutto cittadino proclamato a Bellaria Igea Marina.

 

(Rimini) "La riscoperta di Porta Galliana non sia “isolata” ma valorizzata con le Mura Federiciane". E' l'appello del consigliere comunale di Fratelli d'Italia, Gioenzo Renzi. "Sono in corso di ultimazione i lavori per la riscoperta di Porta Galliana, un cantiere “infinito” che costa un milione e mezzo di euro. Purtroppo le pareti, le “passerelle”, con invasive gettate di cemento armato, sovrastanti lo scavo, assediano i muri della Porta, mortificando la sua stessa riscoperta e valorizzazione. Come avevo evidenziato nel 2019, all’inizio lavori, con una precisa interrogazione consigliare al Sindaco, non è stata mantenuta una adeguata fascia di rispetto, per la salvaguardia della Porta medievale, unica sopravvissuta della Città". 

Inoltre, per Renzi "per la valorizzazione complessiva del contesto storico e archeologico di Porta Galliana, non ci si può limitare ad evidenziare sull’asfalto di Via Bastioni Settentrionali la “connessione” tra la Porta Galliana e le Mura Federiciane". Tra le opere ritenute necessarie da Renzi c'è innanzitutto "il consolidamento e restauro delle Mura Federiciane lungo la Via Bastioni Settentrionali, dalla Porta Galliana a Corso Giovanni XXIII. Ricordo che La Porta Galliana faceva parte di questa cinta muraria, costruita per volere dell’Imperatore Federico II di Svevia nel 1200, per difendere la città sul fronte mare". 

(Rimini) Si è svolta oggi all'Ippodromo di Cesena l'Assemblea dei Soci di Start Romagna. All'ordine del giorno, oltre al Bilancio Consuntivo 2020, il Piano Industriale e il Bilancio di Sostenibilità. L'Azienda svolge il servizio di trasporto pubblico locale nelle province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, un'area di 6.380 kmq con 71 comuni serviti. Sul risultato di bilancio comunque positivo pari a 40.277 € si specchiano i risparmi nei costi operativi, passati da 77,5 a 72,1 mln di euro. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari ad 8,1 mln di euro (+0,6 mln rispetto al 2019). Dati positivi, con al loro interno quanto generato dalla pandemia che ha chiesto uno straordinario sforzo di adeguamento per rispondere alla domanda di servizio e a quella di sicurezza del viaggio, tenendo conto dei vari limiti di capienza susseguitisi nel corso dei mesi e del ricorso alla collaborazione delle aziende private per incrementare la flotta.

Complessivamente il totale del valore della produzione è stato di 81,5 mln di euro, in calo di 4,9 milioni rispetto al 2019. I ricavi nel 2020 sono stati di 64,2 milioni (70,8 milioni nel 2019). L'impatto dell'emergenza sanitaria ha colpito tutte le principali categorie dei ricavi di Start Romagna, in maniera più significativa i ricavi da traffico scesi di circa 8,4 milioni, imputabili totalmente ai lockdown e al minor utilizzo dei mezzi a seguito della pandemia. Per i titoli occasionali, la riduzione dei passeggeri è frutto esclusivamente della flessione nella vendita di biglietti e carnet, che si è attestata a -52%.

Per compensare la riduzione dei ricavi tariffari subita dalle aziende del trasporto pubblico locale a causa dell'emergenza sanitaria è stato istituito un fondo nazionale. Per Start Romagna il contributo ad indennizzo dei minori ricavi si attesta in circa 4,3 mln di euro. A fine 2020 Start Romagna conta 954 dipendenti (età media di 47,7 anni), 909 dei quali con contratto a tempo indeterminato. 711 sono gli autisti, gli stessi del 2019 e dieci in più del 2018. Sono aumentate le ore medie di formazione, 21 pro capite, sostanzialmente quasi raddoppiate agli anni precedenti.

Nel 2020, 561 mezzi di Start Romagna hanno compiuto 18.929.137 km, due milioni in meno del 2019; 31,3 milioni i passeggeri trasportati (sono 48 milioni nell'attività a regime nei due anni precedenti). Nel 2020 si sono registrate diverse variazioni sia di km sia di tipologie di servizi. Dal 24 febbraio 2020 al 6 giugno 2020 il servizio è stato ridotto notevolmente, passando da un servizio scolastico a un servizio non scolastico e/o festivo a seguito del lock-down stabilito dal governo. Tutti i servizi nel periodo estivo, dal 7 giugno al 13 settembre 2020, sono stati svolti in misura ridotta, senza i normali potenziamenti previsti nei mesi di luglio e agosto.

Dal 14 settembre 2020, data in cui è iniziato il nuovo anno scolastico, a seguito della riduzione della capienza dei mezzi al 80% dei posti totali, sono stati inseriti dei mezzi da noleggio con conducente dei vettori privati per sopperire alla riduzione di carico dovendo trasportare il 100% degli studenti. Il nuovo Piano Industriale, reso necessario per effetto della Pandemia, si caratterizza per una forte spinta verso la digitalizzazione, sia per la pianificazione dei servizi sia per dare risposte più efficienti ai passeggeri.

Il nuovo Piano 2021-2024 conferma l'impegno per una progressiva riduzione dell'impatto ambientale. La strategia per gli investimenti relativi alla flotta dei mezzi prevede l'acquisto di 228 bus, per un investimento complessivo di 68 mi­lioni di cui 19,2 milioni in autofinanziamento, orientandosi su mezzi con alimentazione a basso impatto ambientale. Infine il secondo Bilancio di Sostenibilità nella storia di Start Romagna dà una fotografia di una realtà aziendale dinamica attenta all'ambiente e alla sicurezza sia dei passeggeri che del proprio personale. L'età media dei bus è di 10,76 anni (10,53 nel 2019, 11,24 nel 2018). Nel dettaglio il 2020, nel rallentamento del ringiovanimento della flotta a causa del Covid, ha visto l'acquisto di 28 nuovi bus, 20 sono stati dismessi.

Gli investimenti realizzati nel quadriennio 2017-2020 hanno consentito di ridurre in misura sostanziale i mezzi Euro 1, arrivando al loro quasi totale azzeramento, col raggiungimento di obiettivi di efficienza e miglioramento della qualità, con un impatto positivo sul servizio e connotando i servizi in particolare nel periodo estivo, quando milioni di persone frequentano la Riviera Romagnola. La quota mezzi a minore impatto ambientale (EEV - Euro 6 - ZEV) è ora del 56%.

(Rimini) Da lunedì 12 luglio sarà possibile prenotarsi online per partecipare al concerto di Diodato che si terrà a Rimini in Piazzale Fellini, nella serata di sabato 31 luglio (ore 21.00), in occasione del lungo week-end della Notte Rosa. Dalle ore 12.00 di lunedì 12 luglio sul sito www.ciaotickets.com si aprono le prenotazioni per assistere al concerto gratuito del cantautore che ha vinto Sanremo 2020.  Anche se il concerto è gratuito, infatti, è necessario riservare il posto a sedere, affinché l'evento possa svolgersi nel pieno rispetto delle norme anti-covid. Dal sito ciaotickets sarà dunque possibile scaricare, fino a esaurimento posti e direttamente da casa, il biglietto nominativo per un posto seduto e numerato. I biglietti assegnabili sono al max 2 a testa, o max 3 a testa in caso di congiunti, e sono tutti nominativi.

Sul palco di Piazzale Fellini, Diodato rincontrerà il suo pubblico dopo una stagione 2020 da record che lo ha visto, unico artista italiano, vincere nello stesso anno, oltre al Festival di Sanremo, il DAVID DI DONATELLO 2020, i NASTRI D'ARGENTO 2020 e il CIAK D'ORO del pubblico 2020 con il brano "Che vita Meravigliosa" come "Migliore canzone originale", entrata nella memoria collettiva per essere stata parte della colonna sonora del film "La Dea Fortuna" di Ferzan Özpetek. Oltre a tutto questo, per il film sulla vita di Roberto Baggio, 'Il Divin codino' grande successo su Netflix, Diodato firma la main song "L'uomo dietro il campione".

Diodato sarà sul palco di Rimini con una super band di cui fa parte pure Rodrigo D'Erasmo degli Afterhours al violino, Greta Zuccoli alla voce, Andrea Bianchi alle chitarre, Alessandro Commisso alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso, Lorenzo Di Blasi alle tastiere, Beppe Scardino al sax baritono e fiati e Stefano "Piri" Colosimo alla tromba e ottoni. L'ingresso al concerto, previsto per le ore 21.00, è predisposto da via Principe Amedeo, di fronte alla fontana dei 4 cavalli, a pochi passi dal Grand Hotel.

(Rimini) Quello dei centri estivi "è senza dubbio una dei principali osservatori sociali da cui poter analizzare l'andamento della società riminese". L'amministrazione comunale di Rimini rende noto che "nell'arco di un solo anno sono infatti più che triplicate le domande per il contributo ai centri estivi. Se nel 2020 erano state 709 le famiglie a richiederlo, quest'anno (il bando chiudeva ieri a mezzanotte) le domande sono diventate 2.135. Si tratta di un bando distrettuale, i cui numeri fanno riferimento al territorio di Rimini nord. Di questi, anche se sono attualmente in corso le verifiche di dettaglio, circa il 70% provengono da famiglie residenti nel Comune di Rimini".

Si tratta di un "dato eclatante", con una "valenza sociale forte". I motivi sono diversi. "Il più tecnico, e forse banale, è stato quello relativo all'innalzamento della soglia isee di accesso. Ma da solo non giustificherebbe comunque divari così importanti. Dal punto di vista più sociologico, invece, la lettura si presta a diverse interpretazioni. La mia è che ci siano tre variabili correlate e preponderanti che hanno inciso più di altre. La prima è relativa al bisogno di socializzazione dei nostri figli che, dopo il drammatico confinamento della quarantena, hanno ora una grande necessità di tornare a giocare,  incontrarsi e lavorare insieme. La seconda riguarda la fiducia delle famiglie nei confronti della prevenzione sanitaria fatta dalle istituzioni. Se l'anno scorso si respirava più diffidenza,  quest'anno cè un clima di maggiore fiducia, segno di un buon lavoro fatto in ambito sanitario e logistico. La terza invece allarga il campo a quello occupazionale. Si, perché il centro estivo è, per definizione, un servizio tarato sulle coppie che lavorano e non possono curare per tutta la giornata lo sviluppo dei loro figli. Questo aumento vertiginoso delle domande è quindi anche il segnale di una città che riparte, di genitori che tornano a lavorare o che comunque lo fanno per un orario più importante rispetto ad un anno fa. Sono tutte indicazioni che avevamo preventivato ma, sinceramente, non in questo ordine di grandezza.  A Rimini questo vale più che per altri territori perché il lavoro estivo è ovviamente preponderante rispetto altre realtà meno turistiche".
 
Ai dati già evidenziati sopra ne va aggiunto un altro, altrettanto importante, altrettanto inedito. Rispetto al 2020 è infatti raddoppiata la richiesta del contributo handicap per la frequentazione dei centri estivi. Una domanda a cui abbiamo deciso di rispondere con un aumento delle risorse messe a disposizione, arrivando ad un investimento di circa 900 mila euro. "Numeri, segnali, risorse che testimoniano la voglia di una nuova socialità, la ripartenza delle attività lavorative che impegnano i genitori, l'investimento economico e strutturale da parte dell'Amministrazione. I centri estivi sono infatti parte integrante del diritto allo studio e rappresentano a tutti gli effetti un servizio educativo e didattico. Per questa amministrazione il diritto allo studio continua a rappresentare una dei punti di forza incontestabili e inalienabili del bilancio comunale. Se abbiamo aumentato ulteriormente questo investimento è perché siamo consapevoli che anche dai centri estivi possa ripartire lo sviluppo economico e sociale della nostra comunità e il ritorno a quella socialità di cui tutti noi, dai più piccoli ai più grandi, sentiamo un grande bisogno".

(Rimini) Vaccinarsi "è l’unica soluzione che abbiamo per uscire, tutti insieme, dalla pandemia sanitaria". L'appello arriva dall'amministrazione comunale di Rimini. "Non ci sono altre vie per evitare un ritorno al passato, ad un autunno che, con la fine dell’estate, riporti in alto il rischio di nuove ondate di contagi. Uno scenario che sarebbe devastante per l’economia e per la qualità della vita sociale, occupazionale e scolastica del nostro territorio. La priorità è quella di evitare nuove vittime, nuove chiusure, nuovi distanziamenti. Non illudiamoci che tutto sia finito in un libro passato di brutti ricordi ma lavoriamo, con responsabilità condivisa, ad un futuro prossimo in grado di scacciare la paura e invertire i trend, devastanti, dello scorso autunno. L’appello che facciamo è trasversale, perché i dati mostrano che dopo uno scatto iniziale – che sta contribuendo ai dati confortanti sulla diminuzione dei contagi - stiamo assistendo ad un calo delle vaccinazioni".

Ora che gli hub vaccinali "funzionano a pieno regime la priorità è quella di vaccinare il maggior numero di persone, di ogni fascia di età. Ad esempio, quella compresa tra i 60 e i 69 anni, che da Ausl, ci segnalano con percentuali più basse di vaccinazione. Oppure i più giovani, coloro che tra un paio di mesi puntiamo a fare tornare tra i banchi di scuola. Non diamolo per scontato, stiamo lavorando per garantire le migliori infrastrutture scolastiche possibili dal punto di vista sanitario, ma per ripartire in presenza ci vuole una responsabilità condivisa. Significa che più insegnanti, più operatori scolastici e più ragazzi saranno vaccinati già a settembre, più alta sarà la probabilità di delegare la didattica a distanza nei ricordi di un passato che vogliamo lasciarci alle spalle.  Lo diciamo anche a tutti i genitori, prenotate i vaccini per i vostri figli. Comprendiamo le paure e le incertezze, i dubbi, ma i vaccini sono sicuri ed efficaci, e garantiscono una maggiore protezione anche contro le varianti. Questo vale per i più piccoli, così come per i più anziani. Tutte le strutture sanitarie e sociosanitarie pubbliche sono disponibili per chiarimenti, approfondimenti e valutazioni dei singoli casi".
 
Per questo, "insieme all’Ausl, al volontariato e all’associazionismo locale stiamo continuando a sviluppare servizi e facilitazioni per chi vuole vaccinarsi; dai trasporti gratuiti alle sedi vaccinali agli open day, fino alle vaccinazioni last minute o ad appuntamenti ad hoc in sedi e orari specifici. Abbiamo due mesi davanti a noi per completare il lavoro e farci trovare pronti all’autunno. Occorre però che ognuno faccia la propria parte con senso di responsabilità verso sé stessi e la comunità in cui si vive, a partire da chi è più in difficoltà. Lo ripetiamo, non esistono scorciatoie o soluzioni individuali, e allora vacciniamoci tutti, perché dalla pandemia se ne esce solo insieme".
Giovedì, 08 Luglio 2021 09:11

8 luglio

Assalto al bus | Insulti a gay: stalking con aggravante | Ceccarelli a rischio

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