L'atleta Trost ai camp estivi dello stadio Neri
(Rimini) Nella cornice dei camp estivi di calcio dello stadio Romeo Neri, dedicati ai più giovani, questa mattina gli assessori Roberta Frisoni e Gianluca Brasini hanno salutato l'altista italiana Alessia Trost - campionessa mondiale juniores, europea under 23 e medaglia di bronzo mondiale indoor nel 2018 - in uno dei suoi allenamenti prima di partire per i giochi della XXXII Olimpiade, che si disputeranno a Tokyo, in Giappone dal prossimo 23 luglio fino all'8 agosto. "Un saluto per augurare a lei e al suo allenatore Giulio Ciotti, romagnolo residente a Rimini, un grande in bocca al lupo per la sua prossima avventura olimpionica, sperando che la preparazione atletica fatta a Rimini possa portarle fortuna", spiegano dal Comune di Rimini.
15 luglio
Divisi sul Green pass | Contagi in lieve crescita | Ponte Tiberio, processo per la passerella
Torna a Rimini la Croce di Giovanni, una mostra racconterà il Trecento
(Rimini) Dal 18 settembre al 7 novembre Palazzo Buonadrata ospiterà la croce dipinta da Giovanni da Rimini, proveniente dalla chiesa di San Francesco a Mercatello sul Metauro (Pesaro-Urbino). E’ detta ‘l'oro di Giovanni’ e tornerà a Rimini dopo 85 anni. “Si tratta dell'unica opera datata e firmata dal Maestro protagonista della 'Scuola riminese del Trecento', reduce dal restauro che l'ha riguardata in questi mesi e quindi visibile a distanza ravvicinata nel suo splendore”, spiega l’agenzia Ansa.
La mostra'L'Oro di Giovanni. Il restauro della Croce di Mercatello e il Trecento Riminese’, curata da Daniele Benati e Alessandro Giovanardi, promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Istituto Superiore di Scienze Religiose A.Marvelli e Soroptimist Rimini “sarà l'occasione per uno sguardo inedito e ravvicinato sulla produzione del Trecento riminese, tra le innovazioni narrative e "umanistiche" di Giotto e le finezze formali e simboliche della cultura bizantina”, spiega l’Ansa.
Illuminazione delle spiagge: undici i bagnini multati
(Rimini) Proseguono i controlli da parte della polizia Locale di Rimini per verificare il rispetto da parte degli operatori dell'obbligo di accensione degli impianti di illuminazione delle spiagge. Circa duecento da inizio giugno le verifiche condotte agli stabilimenti balneari distribuiti lungo i quindici chilometri di costa da nord a sud, al termine delle quali sono state complessivamente undici le violazioni accertate all'ordinanza, che comporta una sanzione da 1.032 euro. L'ordinanza balneare richiede ai concessionari di spiaggia di dotarsi di impianti di videosorveglianza e di illuminazione, da mantenere accesi dal tramonto all'alba per tutta la stagione, cioè dall'ultimo week end di maggio al secondo fine settimana di settembre. Una misura introdotta allo scopo di aumentare la tutela delle strutture e per una maggiore fruibilità delle spiagge anche dopo il tramonto. Sempre sul fronte della sicurezza sull'arenile, in questi giorni la polizia Locale con l'ausilio dell'unità cinofila, ha potenziato il servizio di controllo sulla spiaggia libera vicina a piazzale Boscovich, controlli che si intensificheranno con l'avanzare della stagione.
Fiera e università fondano la scuola per la transizione ecologica
(Rimini) L'Università di Bologna e IEG - Italian Exhibition Group - hanno firmato un accordo triennale per collaborare in maniera strutturata sul tema dell'Economia Circolare, oggi di grande attualità e rilievo strategico. Nell'ambito dell'accordo, nasce l'organizzazione di una Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica rivolta a imprese, enti e associazioni promossa da Ecomondo - Italian Exhibition Group e diretta dall'Università di Bologna, in collaborazione con Rete Ambiente.
L'iniziativa è strategica, nell'ottica della rivoluzione sostenibile del business che attraverserà sempre più a fondo l'economia del Paese, ed è rivolta a tutti i professionisti impegnati nell'innovazione dell'economia circolare, a partire da manager e dirigenti, fino ad amministratori, tecnici, consulenti, operatori. In particolare la Scuola si rivolge a figure come i waste, i sustainable e gli energy manager, ma anche a direttori qualità, all'HR, al marketing, a direttori gare e appalti, facility manager, compliance legal affairs, e comunque a tutti i professionisti interessati alla svolta della sostenibilità.
"Negli ultimi anni - afferma il Rettore di UNIBO, Francesco Ubertini - l'economia circolare e la transizione ecologica sono state al centro di numerosi progetti nazionali ed internazionali, in stretta collaborazione con le imprese. Anche riguardo all'offerta didattica, questi temi caratterizzano sempre più i nostri corsi, con un approccio che coniuga interdisciplinarità ed innovazione. Per questo ci fa molto piacere attivare questa Scuola di Alta Formazione, in collaborazione con IEG ed altri soggetti istituzionali ed imprenditoriali, con i quali abbiamo una consolidata interazione, in particolare grazie all'esperienza di Ecomondo".
"La transizione ecologica oggi è il percorso necessario e al contempo il traguardo più prezioso - dice il presidente di IEG, Lorenzo Cagnoni - Grazie alla lunga esperienza e alle relazioni internazionali della nostra SpA, maturate non solo in 23 edizioni di Ecomondo ma in tutta la concezione green delle nostre strutture fieristiche e congressuali e della nostra organizzazione, siamo pronti a dare il nostro contributo imprenditoriale alle aziende e a tutti gli operatori che intendono investire nella Circular Economy".
La Scuola di Alta Formazione per la Transizione Ecologica è inserita in un progetto, avviato circa un anno fa dall'Ateneo, per dare risposta alle numerose richieste di formazione continua raccolte dalle aziende, che prevede la possibilità di co-progettare e realizzare corsi singoli o percorsi formativi più strutturati, definiti in maniera sartoriale sulle necessità delle imprese, in particolare quelle di dimensioni medio-grandi.
Il corso avrà la durata di otto settimane, a partire dal 15 ottobre fino al 10 dicembre 2021, sarà suddiviso in 4 unità tematiche da 2 settimane ciascuna. Saranno 128 le ore di attività formativa con l'obiettivo di integrare saperi diversi e sviluppare nuovi strumenti per guidare le strategie aziendali verso uno sviluppo innovativo e sostenibile nelle principali industrie.
Durante la prossima edizione di Ecomondo e Key Energy alla Fiera di Rimini (26-29 ottobre 2021) sono previste, inoltre, attività in presenza per creare momenti di integrazione culturale e operativa tra fiera e università.
Il board della Scuola: insieme al direttore Fabrizio Passarini, professore associato - Dipartimento di Chimica Industriale "Toso Montanari", il Comitato Scientifico vede Alessandra Astolfi Group Brand Manager IEG, Alessandro Bratti, direttore generale Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), Giovanni De Santi, direzione "Risorse Sostenibili" del Joint Research Centre della Commissione Europea, Fabio Fava, professore ordinario - Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica, Ambientale e dei Materiali, direttore Centro Interdipartimentale Alma Mater Institute on Healthy Planet, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Paola Ficco, giurista ambientale, direttore della Rivista "Rifiuti-Bollettino di informazione normativa".
Discoteche, Tosi: serve data certa per riaperture
(Rimini) "Il turismo non può prescindere dall'intrattenimento, quindi, è il momento di dare una data certa per l'apertura di discoteche e locali serali. Attenzione però, la politica non deve decidere quali debbano essere le misure di sicurezza sanitaria da adottare o i cosiddetti protocolli, quelli spettano al Comitato tecnico scientifico. La politica deve invece garantire la data d'apertura a imprese economiche che stanno soffrendo oltremodo e più delle altre". Così il sindaco di Riccione, Renata Tosi, interviene circa il dibattito a livello nazionale e ancor più sentitamente in Romagna, circa l'eventualità di permettere l'apertura delle discoteche con ingresso a chi è in possesso del green pass in previsione magari di estenderlo anche per entrare ai ristoranti o altre attività al chiuso. "Le scelte sanitarie devono essere prese per competenza da chi è deputato a farlo, il Cts appunto, che valuta su base scientifica. Tali scelte secondo me devono rispettare un principio solamente: la tutela della salute delle persone, il resto non conta. La politica deve farsi da parte in questo momento perché un green pass, piuttosto che altre misure adottate senza precise indicazioni scientifiche, sono solo un'imposizione d'imperio. La medicina e le istituzioni sanitarie devono indicare i protocolli. La politica, il governo o le Regioni eventualmente, devono dare una data certa per la ripartenza e i gestori, gli imprenditori dell'intrattenimento in generale, devono rispettare i protocolli e riaprire. Avere un tesserino per accedere ad un ristorante è qualcosa che la politica non può permettersi di imporre, né oggi né domani, né può essere considerata la condizione, o la soluzione politica, perché si torni a lavorare".
Aggiornamento coronavirus: 22 nuovi positivi nel riminese
(Rimini) Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 387.906 casi di positività, 117 in più rispetto a ieri, su un totale di 16.922 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dello 0,7%.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 4.347.299 dosi; sul totale, 1.809.520 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei 117 nuovi contagiati, 31 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 34 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 61 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 32,1 anni.
Sui 31 asintomatici, 19 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 7 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 1 tramite test pre-ricovero, 1 con gli screening sierologici. Per 3 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna e Rimini entrambe con 22 nuovi casi, seguite da Reggio Emilia (18), Piacenza (17) e Modena (15); quindi Parma (10), Ravenna (5) e Circondario Imolese (4); poi Cesena (2) e infine Ferrara e Forlì (entrambe 1 nuovo caso).
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 9.068 tamponi molecolari, per un totale di 5.092.866. A questi si aggiungono anche 7.854 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 50 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 372.458.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 2.180 (+67 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.022 (+66), il 92,7% del totale dei casi attivi.
Non si registrano nuovi decessi. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione restano quindi 13.268.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 14 (uno in più rispetto a ieri), 144 quelli negli altri reparti Covid (invariato).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 2 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 1 a Parma (invariato), 4 a Modena (invariato), 5 a Bologna (invariato), 1 a Ferrara (invariato), 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero in terapia intensiva a Reggio Emilia, Imola, Ravenna, Forlì e Cesena.
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.758 a Piacenza (+17 rispetto a ieri, di cui 12 sintomatici), 28.803 a Parma (+10, di cui 2 sintomatici), 47.084 a Reggio Emilia (+18, di cui 15 sintomatici), 65.908 a Modena (+15, di cui 12 sintomatici), 82.552 a Bologna (+22, di cui 17 sintomatici), 12.681 casi a Imola (+4, di cui 1 sintomatico), 23.219 a Ferrara (+1, asintomatico), 30.613 a Ravenna (+5, di cui 4 sintomatici), 17.135 a Forlì (+1, sintomatico), 19.762 a Cesena (+2, sintomatici) e 36.391 a Rimini (+22, di cui 20 sintomatici).
Elena: tra bellezza ed eros. Rosita Copioli torna in libreria
(Rimini) ’Elena Nemesi’ è il nuovo libro della poetessa riminese Rosita Copioli, che sarà presentato domani alle 18,30 al Museo Tonini di Rimini, nel giardino del lapidario romano. In dialogo con Valeria Cicala, l’autrice presenterà la sua personale Elena. “Una Elena di oggi, una musicista, rivive in sé tutte le figure cui il mito ha dato corpo intorno al suo archetipo divino: l’idea stessa della bellezza e dell’eros”, spiega. Il libro sarà in edicola da domani, ma è stato scritto ormai diversi anni fa, nel 1991 su un frammento del 1985.
Il dramma in quattro atti racconta la “strenua lotta” ingaggiata dall’autrice “con il personaggio mitologico”, “gradualmente depurandolo e depauperandolo di qualsiasi scoria intellettualistica a favore di una più moderna interpretazione delle vicissitudini narrate da Omero e Euripide, senza tuttavia sminuirne il retaggio classico”, spiega Pasquale Di Palmo, curatore della collana di poesia ‘Insetti’ di Medusa Edizioni.
Il tema di Elena ha percorso tutto il lavoro poetico e teorico di Rosita Copioli, ed Elena è stata la voce principale di molti suoi libri, in particolare di Furore delle rose (Guanda, 1989), I giardini dei popoli sotto le onde (Guanda 1991), Elena (Guanda 1996). In forma di lettura scenica è stata rappresentata nel 1992 con Lucilla Morlacchi al Festival dei Teatri di Santarcangelo, poi con Lelia Serra, variamente, fino ai «Miti antagonisti» di Elena ed Ecuba nel 2015 al Mulino d’Amleto. L’ingresso all’incontro è libero, ma con prenotazione obbligatoria, per via delle normative anti covid, su www.ticketlandia.com fino ad esaurimento posti.
Villa Torlonia, Ascanio Celestini in scena con 'Barzellette'
(Rimini) Sarà Ascanio Celestini a salire, venerdì 16 luglio, sul palco di Revèrso il cartellone estivo di Villa Torlonia Teatro a San Mauro Pascoli. L'attore romano porterà in scena "Barzellette" spettacolo scritto ed interpretato dallo stesso Celestini con le musiche eseguite dal vivo da Gianluca Casadei.
Le barzellette pescano nel torbido, nell'inconscio, ma attraverso l'ironia permettono di appropriarcene per smontarlo e conoscerlo. E poi la loro forza sta nel fatto che l'autore coincide perfettamente con l'attore. Non c'è uno Shakespeare delle storielle. Chi le racconta si prende la responsabilità di riscriverle in quel preciso momento. Ma anche l'ascoltatore diventa implicitamente un autore. Appena ascoltata, può a sua volta diventare un raccontatore e dunque un nuovo autore che la cambia, reinterpreta e improvvisa. Le barzellette hanno attraversato il mondo e le culture vestendosi dell'abito locale, ma portando con sé elementi pescati ovunque.
Nella produzione di Mismaonda la stessa struttura di una storiella sarda che racconta la lite tra vicini la ritroviamo in una barzelletta cecoslovacca sull'invasione russa del '68. I carabinieri italiani in Francia diventano belgi. I tirchi sono scozzesi o genovesi e, un po' ovunque, ebrei. Le barzellette sugli afroamericani quando arrivano in Italia finiscono sul corpo degli zingari. Se ne racconti solo un paio rischi di fare il gioco dei razzisti. Ma se ne metti in fila tante dimostri che nelle storielle c'è anche una grande compassione. Ci ricordano infatti che possiamo ridere di tutto e soprattutto di noi.
I prossimi spettacoli in cartellone di Villa Torlonia Teatro| Revèrso: mercoledì 28 luglio MARCO PAOLINI con "Teatro fra parentesi". Mentre chiuderà la stagione estiva mercoledì 4 agosto. MARIO PERROTTA con "Un bès. Antonio Ligabue".
Poggio Berni, arriva a teatro Marina Massironi
(Rimini) Continuano gli appuntamenti di Mentre Vivevo, la rassegna di teatro curata da quotidianacom, giunta alla sua sesta edizione e accolta nel Teatro Aperto di Poggio Berni (via Roma, 7). Venerdì 16 luglio alle ore 21 Mentre Vivevo ospita Marina Massironi, attrice di teatro, cinema, televisione, e Nicoletta Fabbri, attrice e autrice, che curiosando in una bancarella hanno trovato il testo di Lidia Ravera "La somma di due", e ne hanno realizzato questo adattamento teatrale che ha ricevuto anche l'approvazione della scrittrice.
Due sorelle adolescenti, Angelica e Carlotta, vengono separate dal divorzio dei genitori. Una con la madre, l'altra con il padre in un'altra città. Si mancano, si accusano, si scrivono, si rincorrono per non perdersi. Perché le sorelle sono quelle che ti aiutano a misurare la strada, a comunicare con il resto del mondo in momenti di apparente o reale difficoltà, sono un complice o un ostacolo da spianare per diventare quello che sei, sono quel folletto che ti riprende quando sei smarrito, quel demone che implacabile ti spinge a fare i conti con te stesso e la vita.
Lidia Ravera disegna con linguaggio fresco, ironico e fortemente critico, come si addice alla sua penna, quel legame naturale eppure misterioso che unisce due esseri umani dalla nascita, collocandolo nella confusione esistenziale e sentimentale di un mondo sempre più segnato dalla mancanza di rapporti reali, e spingendoci inevitabilmente a indagare il nostro profondo e umano bisogno di "sorellanza". Gli spettacoli iniziano alle ore 21 (intero 10 euro, ridotto 8 euro). Posti limitati, consigliata la prenotazione: 327 119 2652.