Riccione: Dante e 007 protagonisti dell'estate a Villa Franceschi
(Rimini) Proseguono gli appuntamenti serali a Villa Franceschi, un magico connubio tra musica, arte e parola. Giovedì 22 luglio ore 21, nell'ambito della rassegna "Dai cori al cuore", concerto del Riccione Women Ensemble. Un'unione raffinata di voci del Coro Città di Riccione che da tre anni porta avanti un progetto interamente concepito per voci femminili, spaziando dal romanticismo alla musica del primo Novecento, fino alle melodie contemporanee. Direttore Marco Galli. Pianista e soprano solista Maura Miceli.
Sabato 24 luglio ore 21:30, "Il mio nome è Bond, James Bond" con Mirco Zomparelli, conduce Alessandro Formilli. Una ghiotta occasione per rivedere e ricordare gli attori ed i personaggi, le armi e gli inseguimenti, che hanno caratterizzato gli oltre 25 film su 007. Nell'occasione verranno esposti i manifesti cinematografici originali delle pellicole che hanno maggiormente segnato le mode e le epoche. L'evento è organizzato in collaborazione con Associazione Culturale James Bond Italia - Sezione Doppio Zero. L'incontro fa parte della rassegna Festival delle Storie e delle Arti quest'anno giunta alla settima edizione: dialoghi, incontri e presentazioni di libri che restituisce la memoria, le atmosfere della città di ieri e di oggi, ma anche emozioni, ricordi e suggestioni legati al cinema e ai suoi grandi protagonisti entrati nell'immaginario collettivo.
Fino all'8 agosto, dal giovedì al sabato dalle 20:30 alle 23:30, nelle sale di Villa Franceschi sarà possibile visitare la mostra di pittura e scultura L'amor che move il cielo e l'altre stelle. Omaggio a Dante, un progetto artistico corale, a cura dell'associazione SCultura Riccione, Centro Arti Figurative e del gruppo I Giovedì dell'arte, che propone una serie di opere ispirate alle atmosfere e ai personaggi più significativi della Divina Commedia.
Le performance artistiche, a cura delle associazioni artistiche riccionesi, proseguono tutte le sere dal giovedì al sabato, dalle 20:30 alle 23:30. Gli eventi sono a ingresso libero.
Assestamento bilancio, ok in commissione: 3,2 mln di avanzo
(Rimini) Circa 3,2 milioni di investimenti finanziati attraverso l'avanzo libero e le minori entrate legate all'effetto Covid sul bilancio che trovano copertura grazie alle manovre operate negli ultimi mesi e l'utilizzo mirato dei ristori statali. La V commissione consigliare ha espresso parere favorevole all'assestamento di bilancio e verifica salvaguardia degli equilibri finanziari, atto di programmazione importante soprattutto alla luce di un ultimo biennio segnato dalla pandemia e dalle conseguenze sul bilancio del perdurare dell'emergenza sanitaria.
"Un bilancio che si conferma solido e in equilibrio – è il commento dell'assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – che ci consente di far fronte alle minori entrate per circa di 3 milioni per l'imposta di soggiorno. Con quest'ultima manovra abbiamo subito rimesso in circolo per la parte corrente i ristori statali, andando a dare piena copertura alle minori entrate e parallelamente siamo riusciti a liberare risorse per finanziare spese e investimenti, tra scuole e infrastrutture. Arriviamo da una stagione difficile, quello di Rimini è stato tra i territori maggiormente colpiti dalla pandemia, sia sotto il profilo sanitario sia per gli effetti sulla sua economia che poggia per una parte fondamentale sul settore del turismo e dei servizi. Oggi grazie alla campagna vaccinale ci sono prospettive nuove, sebbene ancora si respiri un clima di incertezza. Ecco perché la sfida per il futuro è quella di innescare nuovi meccanismi che strutturalmente possano garantire la tutela del bilancio".
Grazie all'avanzo libero si andranno a finanziare in parte straordinaria investimenti pari a circa 3,2 milioni. Tra gli interventi previsti: opere di mitigazione acustica su infrastrutture stradali (500 mila euro), il completamento delle scuola elementare Ferrari (270mila euro) e delle scuole Boschetti Alberti e Miramare (140 mila euro, per far fronte all'aumento anche del 30% del costo dei materiali dovuta alla difficoltà del reperimento nel periodo emergenziale), la manutenzione e copertura delle strutture lignee del ponte dello Scout (250 mila euro), la manutenzione straordinaria delle acque meteoriche (171 mila euro), interventi sulle strade (167 mila euro) pubblica illuminazione (161 mila euro), la sostituzione corpi illuminanti scuola A. Di Duccio (70 mila euro), la messa in sicurezza percorsi pedonali Rivabella (60mila euro).
20 luglio
Notte Rosa, stretta covid | No vax: “niente sconti” | Salvini sabato a Rimini
Aggiornamento coronavirus: 39 positivi, 1 guarito
(Rimini) Sono 39 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini: si tratta di 28 pazienti di sesso maschile e 11 pazienti di sesso femminile; 4 asintomatici e 35 sintomatici. Sono stati tracciati: 8 per contact tracing; 29 per sintomi, per 2 casi la pratica non è ancora conclusa. Si registra 1 guarigione. Oggi non è stato comunicato nessun decesso.Dall’inizio dell’epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 388.963 casi di positività, 219 in più rispetto a ieri, su un totale di 7.802 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2,8%, un valore non indicativo dell’andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.
Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età.
Il conteggio progressivo delle somministrazioni di vaccino effettuate si può seguire in tempo reale sul portale della Regione Emilia-Romagna dedicato all’argomento: https://salute.regione.emilia-romagna.it/vaccino-anti-covid, che indica anche quanti sono i cicli vaccinali completati.
Tutte le informazioni sulla campagna: https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/.
Alle ore 15 di oggi sono state somministrate complessivamente 4.563.689 dosi; sul totale, 1.987.070 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 59 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 43 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 74 sono stati individuati all’interno di focolai già noti.
L’età media dei nuovi positivi di oggi è 28,9 anni.
Sui 59 asintomatici, 24 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 1 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 grazie agli screening sierologici, 4 tramite i test pre-ricovero. Per 26 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 45 nuovi casi, seguita da Rimini con 39; poi Reggio Emilia e Modena (entrambe con 28 nuovi casi), Piacenza (24), Ferrara (22) e Parma (15). Quindi Ravenna (6), Forlì e Cesena (entrambe con 5 nuovi casi) e, infine, il Circondario Imolese (2).
Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 3.997 tamponi molecolari, per un totale di 5.124.927. A questi si aggiungono anche 3.805 tamponi rapidi.
Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 68 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 372.839.
I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 2.856 (+151 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 2.700 (+149), il 94,5% del totale dei casi attivi.
Non si registrano nuovi decessi. In totale, dall’inizio dell’epidemia i decessi in regione restano quindi 13.268.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 14 (+1 rispetto a ieri), 142 quelli negli altri reparti Covid (+1).
Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 4 a Modena (invariato), 4 a Bologna (invariato), 1 a Ferrara (invariato) e 1 a Rimini (invariato). Nessun ricovero in terapia intensiva a Parma, Reggio Emilia, Imola, Ravenna, Forlì e Cesena.
Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.888 a Piacenza (+24 rispetto a ieri, di cui 13 sintomatici), 28.876 a Parma (+15, di cui 6 sintomatici), 47.251 a Reggio Emilia (+28, di cui 25 sintomatici), 66.030 a Modena (+28, di cui 25 sintomatici), 82.727 a Bologna (+45, di cui 25 sintomatici), 12.703 casi a Imola (+2, entrambi sintomatici), 23.275 a Ferrara (+22, di cui 14 sintomatici), 30.660 a Ravenna (+6, di cui 5 sintomatici), 17.155 a Forlì (+5, tutti sintomatici), 19.804 a Cesena (+5, tutti sintomatici) e 36.594 a Rimini (+39, di cui 35 sintomatici).
Rischio covid: Notte Rosa sotto la lente. Vietati vetro e monopattini
(Rimini) Si è parlato di Notte Rosa, nel corso del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, esteso alla partecipazione – oltre a quella dei componenti di diritto - degli altri Sindaci dei Comuni rivieraschi, delle specialità delle Forze dell’Ordine (Gruppo aeronavale Gdf, Polizia Ferroviaria e Polizia Stradale), della Capitaneria di Porto, dell’AUSL Romagna e delle Associazioni di volontari della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza.
Le notizie fornite dal dirigente intervenuto dell’Ausl Romagna, espressamente invitato dal Prefetto proprio in relazione alla constatazione di una provincia che allo stato risulta essere quella con il maggior numero di contagi in Regione, inducono infatti fin d’ora a non escludere la possibilità di adottare ulteriori misure di contrasto al diffondersi della pandemia, attualmente veicolata attraverso la cosiddetta variante delta. Premessa questa, che il Prefetto ha ritenuto doveroso sottoporre a tutti i presenti e, con particolare riguardo, alle Amministrazioni dei Comuni ove hanno luogo gli eventi maggiormente attrattivi. Confermata la speciale attenzione e considerazione dello Stato per questo territorio che va a beneficiare di numeri integrativi decisamente consistenti di Forze dell’Ordine, che non hanno pari in nessun’altra realtà nazionale.
Con i 257 uomini assegnati a Rimini dal Ministero dell’Interno, l’impiego quotidiano degli uomini del Reparto Prevenzione Crimine (dalle 18 alle 24 unità al giorno), la Squadra di Intervento Operativo dell’Arma dei Carabinieri, oltre ai dieci Carabinieri già previsti ad integrazione delle forze a disposizione del Comando Provinciale, le unità ad integrazione della Polizia Ferroviaria sia per la Stazione di Rimini che per quella di Riccione e il mirato impegno della Polizia Stradale, il dispositivo di sicurezza appare essere certamente adeguato alle esigenze dell’ordine e della sicurezza pubblica, attraverso l’attività di prevenzione generale, di vigilanza e di controllo di Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizie Municipali, con modalità di impiego che saranno definite operativamente al tavolo tecnico convocato in Questura, che vedrà la partecipazione anche delle citate Associazioni relativamente alle loro specifiche competenze.
Il piano di sicurezza sarà di natura globale e riguarderà non solo i servizi a terra ampiamente consolidati nella loro attuazione e nel coordinamento, ma anche la tutela per la sicurezza della navigazione e la prevenzione degli incidenti sia in mare che in spiaggia. Ha, infatti, preso avvio il progetto “mare sicuro” della Capitaneria di Porto – operazione che va al di là della Notte Rosa - che consente una intensificazione dei controlli nel fine settimana e un incremento dei servizi anche nei giorni feriali in concomitanza con i picchi di flussi turistici. Il tutto in costante coordinamento con il Reparto operativo aeronavale della Guardia di Finanza per i controlli lungo la costa nel rispetto delle reciproche competenze. Sempre su tale versante sono state, altresì, definite specifiche modalità operative con le polizie municipali per servizi integrati finalizzati a garantire, oltre ai consueti controlli sulle spiagge, anche la la copertura delle richieste di intervento su chiamata al 118.
Per quanto riguarda gli eventi in calendario sull’intero arco di svolgimento della Notte Rosa, i cui dettagli verranno sottoposti alle valutazioni del tavolo tecnico, le Amministrazioni rivierasche hanno oggi assunto alcuni impegni che renderanno omogenea l’azione di prevenzione dei Comuni interessati. In particolare, adozione dell’ordinanza di divieto di vendita e di utilizzo di contenitori di vetro dalle ore 19 alle ore 6 di venerdì 30, sabato 31 e domenica 1 p.v.; inibizione dell’uso dei monopattini, in accordo con le società di gestione, negli stessi giorni e nella medesima fascia oraria di cui al precedente punto; illuminazione notturna, anche nei luoghi ove non ancora in atto, di tutte le spiagge; interdizione al traffico veicolare delle aree e strade maggiormente coinvolte e a rischio.
Consistenti, dunque, l’impiego di uomini, di risorse e gli impegni assunti dalle Amministrazioni, ai quali è auspicabile che si aggiungano – e sono invitati a farlo - anche quelli degli organizzatori, attraverso servizi di ausilio e dispiego di personale che possano fattivamente contribuire alla migliore riuscita delle manifestazioni proposte. Il Prefetto rinnova, pertanto, l’invito ad un partecipato senso di responsabilità, a tutela di tutti e di ciascuno, nel più rigoroso rispetto delle disposizioni anti covid vigenti, sottolineando altresì come in base all’evoluzione epidemiologica in atto, le misure definite dovranno essere rimodulate alla luce delle indicazioni che proverranno dal Governo.
Promozione turistica: 3,5 milioni per 100 progetti romagnoli
(Rimini) Il Programma Turistico di Promozione Locale ha assegnato per il 2021 ben 3,5 milioni di euro ai 100 progetti risultati vincenti e in grado di aumentare l'attrattività turistica della Romagna, soddisfacendo i requisiti richiesti dal bando di Visit Romagna, finanziato da risorse regionali. I requisiti spaziavano da attrattività ed effettiva valenza turistica dell'iniziativa a capacità di fare sistema turistico, dalla capacità di valorizzare le tradizioni, l'identità, la socialità della destinazione e di arricchire il prodotto di elementi emozionali, all'aggregazione di Comuni su scala provinciale e/o sovraprovinciale, passando per il coinvolgimento di imprese del comparto turistico in rafforzamento alle azioni di promocommercializzazione, nonchè la presenza di azioni e iniziative per il miglioramento e la salvaguardia ambientale per ridurre l'uso della plastica in relazione all'obiettivo Romagna Plastic free 2023. Come ogni anno il Ptpl (Programma Turistico di Promozione Locale), sostiene una parte dei costi previsti nelle progettazioni più virtuose che i territori mettono in campo per creare prodotti turistici innovativi, arricchire l'offerta turistica attraverso una stretta sinergia con le proposte culturali e promuovere progetti di marketing territoriale, valorizzare le offerte già esistenti, ma anche creare reti di connessione fra proposte di territori diversi, nonché per la realizzazione dei grandi eventi della Romagna.
San Giuliano, Ciri Ceccarini omaggia a Lucio Dalla
(Rimini) Al via domani sera, martedì 20 luglio 2021, alle 21 al Rex di San Giuliano Mare (viale Ortigara 40. Rimini) le serate Spectacle a cura delle Produzioni Ceccarini. Si parte con un appuntamento particolarmente pregiato e sentito, del tutto consono al cuore della Rimini felliniana in cui il Rex si trova: l'omaggio che l'artista Ciri Ceccarini da ormai nove anni dedica con passione alla rilettura dei brani di Lucio Dalla nello spettacolo 4 Marzo: Caro Amico ti scrivo. Ciri, voce e chitarra, sarà accompagnato al pianoforte dal maestro Antonio Patané, pianista, compositore, arrangiatore e vocalist che nel corso dello spettacolo su Lucio Dalla alterna note e interventi leggeri, grazie alla sua naturale verve comica.
Molta parte dello studio-rilettura del grande cantautorato italiano curato e portato in scena da Ciri Ceccarini è concentrato sull'opera di Dalla. Un rapporto, quello che lega Ciri al grande autore bolognese, divenuto poi particolarmente speciale dopo la realizzazione dell'happening artistico, di fatto l'anteprima estemporanea dello spettacolo Caro amico ti scrivo, andato in scena al teatro comunale di Bellaria-Igea Marina il 4 marzo 2012, in contemporanea con l'addio all'autore de Le rondini. Un progetto ardito che ha visto la piena adesione dell'amministrazione comunale e della direzione artistica del teatro di Bellaria e la partecipazione spontanea e gratuita di artisti e pubblico da tutta la Romagna, progetto che continua ad andare in scena nei teatri di tutta Italia.
Nel 2016 Ciri ha trionfato con un delicatissimo e riuscito omaggio a Lucio Dalla nella finale della sezione Editi della sesta edizione del Concorso Canoro Nazionale "Premio Silvano Soprani" di Morciano. Ceccarini si è esibito in una versione unplugged de "Il gigante e la bambina", accompagnato al pianoforte anche in quel caso dal maestro Antonio Patané che ha curato anche il nuovo arrangiamento del brano scritto da Dalla per Ron, per il quale Ciri e Antonio hanno ricevuto apprezzamento e complimenti da parte del pubblico e della critica.
Negli anni Ceccarini ha inoltre preso parte a numerosi appuntamenti organizzati a Bologna dalla Fondazione Lucio Dalla in ricordo del grande artista, durante i quali ha avuto modo di esibirsi al fianco di numerosi artisti legati al fantastico mondo di Lucio Dalla, prima fra tutte la grande Iskra Menarini. "Sono davvero lieto di tornare al centro di Rimini e aprire queste serate Spectacle al Rex di San Giuliano omaggiando un autore che a Rimini ha lasciato il cuore oltre che quella splendida canzone che dipinge la nostra città come il porto della giovinezza".
"Cercheremo di rendergli ancora una volta l'omaggio migliore – ha detto ancora Ciri – casualmente in una serata nella quale anche i cinema di tutta Italia tornano ad accendere i loro grandi schermi sul grande Lucio. Noi a Rimini non vorremo essere da meno con le nostre note. Speriamo di essere in tanti perché la magia dello Spettacle torni a compiersi ancora una volta".
Lotta al covid: premiato il laboratorio di Pievesestina
(Rimini) L'epidemia di covid19 ha determinato un grandissimo impegno dei laboratori di Microbiologia non solo in relazione ai singoli casi di infezione, ma anche "nelle attività di sorveglianza epidemiologica e di ricerca di strategie innovative per migliorare la gestione pandemica e ridurre la diffusione dell’' infezione . In particolare, l’ ' U.O.C. Microbiologia dell’Azienda USL della Romagna, di "concerto con la rete regionale dei laboratori per la diagnosi di COVID-19 e con la Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare ha "elaborato una strategia di sviluppo in termini di strumentazione e tecnologie, nonché di personale qualificato grazie alla quale è stato possibile far fronte alle attività resesi necessarie a seguito delle varie fasi pandemiche susseguitesi durante lo stato di emergenza"
Lotta a prostituzione, bivacchi e truffe: 30 agenti al lavoro
(Rimini) Si è concentrata sul contrasto al gioco/truffa delle tre palline, al fenomeno della prostituzione e alla diffusione dell'alcol ai minori la densa attività messa in campo la scorsa settimana della Polizia Locale. Un assiduo e diversificato controllo del territorio per la sicurezza urbana che, solo in 3 servizi serali, ha coinvolto quasi 30 agenti della Polizia Locale, sia in uniforme che in abiti civili, dotati di fuoristrada e supportati da tutte e 4 le unità cinofile in dotazione alla municipale. Un presidio del territorio che in tutte le serate è durato fino all'una di notte, concentrandosi in particolare nelle aree più sensibili, come i viali delle regine da marina centro, fino al confine con il Comune di Riccione ed esteso da nord a sud anche sulla statale 16.
Su un altro fronte invece si sono svolti i controlli della squadra di Polizia Amministrativa che, nella serata di sabato sera, si è concentrata sul contrasto alla distribuzione di alcol ai minori. Un altro importante presidio del territorio per il quale altri 3 agenti di Polizia Locale - anche in questo caso in abiti civili - hanno pizzicato 2 locali mentre somministravano alcol ai minori, rilevando in tutto 9 violazioni. Il primo locale a Rivazzurra dove - identificando tutti gli avventori - gli agenti hanno trovato 4 minori, di cui 2 inferiori di anni 16, che stavano consumando bevande alcoliche al tavolo. Violazioni che hanno comprato per il titolare del locale 2 sanzioni di 333 euro ciascuna più 2 comunicazioni di notizia di reato alla Procura in quanto, per i minori di anni 16, si scivola nel penale. Nella stessa serata a Viserba è stato pizzicato un altro locale sorpreso a somministrare bevande alcoliche ad altri 5 giovani 17enni. Anche in questo caso sono scattate 5 sanzioni, che verranno trasmesse, come le altre, in Prefettura per l'eventuale valutazione della recidiva che - nel caso comprovata - comporta la chiusura del locale da 15 giorno fino a 3 mesi.
Papa Giovanni, serata dedicata a don Oreste
(Rimini) «Ricordi don Oreste Benzi?». È il titolo della serata dedicata al fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII. Nell'occasione saranno trasmesse immagini esclusive di Don Benzi per raccontare come, ancora oggi, il suo carisma rivoluzionario continui a cambiare la storia. L'evento si terrà giovedì 22 luglio alle ore 21 sul sito web dedicato al sacerdote dalla tonaca lisa su www.fondazionedonorestebenzi.org. Poteva capitare di vederlo camminare per le strade, la notte, con un mucchio di rosari in mano, oppure alla stazione dei treni ad incontrare gli abitanti invisibili delle sale d'attesa, barboni, zingari, alcolizzati. O ancora davanti agli ospedali in preghiera e un momento dopo nelle piazze a manifestare. Là, dove c'era un'umanità ferita lui arrivava, con il suo carico di speranza, con una fiducia imperturbabile nell'uomo e in Dio.
IL PREMIO. In questa occasione verranno premiati i vincitori del Premio "Don Oreste Benzi dalla parte degli ultimi". Quest'anno il Premio è stato dedicato al tema della liberazione delle donne vittime di tratta e sfruttamento sessuale. Margaret Archer, già Presidente della Pontificia Accademia delle scienze sociali, e Filippo Diaco, vice presidente delle di Acli Bologna sono i vincitori ex aequo. Un uomo e una donna, quasi a mostrare che questa battaglia di "genere" può essere vinta solo con una alleanza tra "generi": uomini e donne di buona volontà. Interverranno Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Fondazione Don Oreste Benzi e della Comunità Papa Giovanni XXIII, Monica Zanni, vice presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII. Conduce Emanuela Frisoni.
«Il male va tolto, non regolato, e la prostituzione è un male». Don Benzi aveva le idee chiare, idee che nascevano dall'aver visto le sofferenze che si nascondono dietro l'industria della prostituzione. La battaglia contro la prostituzione è stata una delle ultime combattute dal sacerdote dalla tonaca lisa. Certamente quella che lo fece conoscere al grande pubblico. Don Benzi svelò lo schiavismo che si celava dietro, lo sfruttamento, il dolore e la sofferenza. Fu merito anche di Don Oreste se il primo processo per riduzione alla schiavitù fu celebrato a Rimini, nel '96, dove una serie di ragazze nigeriane testimoniarono, a fianco dello stesso don Benzi, facendo arrestare 120 sfruttatori. A causa di questa battaglia ricevette minacce di morte. Nel 1998 riuscì ad ottenere il riconoscimento dello status per la protezione di vittime di tratta, formalizzato nell'articolo 18 della legge 286 del 1998. Una legislazione d'avanguardia che fu in seguito adottata dalle Nazioni Unite, nel c.d. Protocollo di Palermo, e promossa in tutto il mondo come la miglior pratica contro la tratta di persone.
Nei suoi numerosi incontri lungo la penisola Don Oreste faceva parlare sempre qualche giovane ragazza strappata dalle mani di trafficanti e clienti. Testimonianze preziose che, per la prima volta, aprirono gli occhi delle persone. La prostituzione non era più una questione di morale pubblica, bensì una nuova schiavitù.
La fama della battaglia di don Oreste scavalcò i confini italiani il 24 maggio 2000. Quel giorno don Benzi accompagnò Anna, ex prostituta malata di AIDS, al cospetto di Giovanni Paolo II. "Papà libera le bambine" disse al Pontefice la donna che morì pochi mesi dopo. L'immagine di Wojtyla con l' ex prostituta fece il giro del mondo divenendo una delle foto simbolo dell'Anno Santo.