Venerdì, 23 Luglio 2021 12:29

23 luglio

Notte Rosa su prenotazione | Greenpass e nuove zone | Bonfiglio: “Tifo per Gloria”

(Rimini) Una settimana al posto di un weekend e la Costa e l'entroterra palcoscenici naturali sui quali si distribuiscono 160 eventi, con grandi nomi della musica e della cultura e tanti eventi per tutta la famiglia, nel totale rispetto delle norme di sicurezza, con prenotazione obbligatoria e accessi contingentati. La Notte Rosa, dal 2006 uno degli eventi clou dell'estate italiana, si adegua ai tempi e modi del Coronavirus, ma non rinuncia a regalare "finalmente un sorriso", come recita il claim della 16a edizione, che andrà in scena tra il 26 luglio e il 1 agosto (qui tutto il programma). Prestigiosi come sempre gli "invitati" al Capodanno dell'Estate Italiana, ora diventato "Pink Week": si apre lunedì 26 a Rimini con uno dei nomi di punta della danza, Kledi Kadiu, e si chiude domenica 1 agosto con Riccardo Fogli all'alba sulla spiaggia di Riccione e il compositore e musicista Remo Anzovino al tramonto sull'Appennino Forlivese, a San Piero in Bagno.

«La Notte Rosa è passata attraverso quindici anni in cui il turismo è cambiato sostanzialmente -commenta l'Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini- mantenendo inalterata la sua identità e il suo obiettivo: regalare una notte bella, per tutti, ricca di emozioni e gioia. L'attenzione su questa 16a edizione, come già nello scorso anno, sarà altissima, per garantire al pubblico quel sorriso sereno che è simboleggiato dall'immagine ufficiale e dal claim di quest'anno. Come la Romagna ha spesso dimostrato in passato, ci reinventiamo per adattarci ai tempi attuali imposti dal Coronavirus, ma senza rinunciare a offrire quel pizzico di serenità che il Paese, ora più che mai, si merita».

«Abbiamo bisogno di un sorriso -sottolinea Andrea Gnassi, presidente di VisitRomagna- e di una musica leggerissima. Abbiamo bisogno di stare insieme in sicurezza, in quegli spazi grandi e 'open' come il nostro cuore e la nostra voglia di tornare alla vita. Allargare tempo e spazio, organizzare eventi "open space" puntando sulle atmosfere lounge e diffuse, introducendo le prenotazioni per i concerti per garantire il giusto distanziamento, sono il filo rosso di una un'organizzazione mai vista prima sul fronte del rispetto delle precauzioni e dei controlli necessari per regalare agli italiani una notte leggera e solare. La notte rosa 2021 allora non è una scommessa. Semmai la certezza che la vita si riorganizza in maniera diversa per continuare con gli affetti, l'amicizia, il divertimento che ci consentono di guardare con fiducia al futuro». 

Tra i due appuntamenti, un'intera settimana di musica e intrattenimento con tanti protagonisti illustri, da godersi anche grazie ai pacchetti soggiorno ad hoc proposti dagli operatori turistici. Quest'anno alla Pink Week, solo per citarne alcuni, Enzo Iacchetti (Rimini, 27 luglio), Orchestra di Piazza Vittorio (Cesena, 28 luglio), Sottotono, Dotan e Lorenzo Fragola con AKA7even (per RDS Estate a Rimini, rispettivamente il 29, 30 e 31 luglio), Arisa (Cesenatico, 29 luglio), Zen Circus (Verucchio, 29 luglio), Modena City Ramblers con Dario Vergassola (Santarcangelo di Romagna, 29 luglio), Vittorio Sgarbi che "racconta" Federico Fellini e Guido Cagnacci, Morgan e gli Extraliscio (Rimini, 30 luglio), Mahmood, Noemi e Carl Brave (per Deejay on Stage a Riccione, 30 luglio), Piero Pelù (Gatteo Mare, 30 luglio), Giusy Ferreri (Misano Adriatico, 30 luglio), Mirko Casadei (Santarcangelo di Romagna, 30 luglio), Paolo Cevoli (Vergiano di Rimini, 30 luglio), "The Legend of Morricone" dell'Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno (Riminiterme, 31 luglio all'alba), Diodato (Rimini 31 luglio), Bugo (Coriano, 31 luglio), l'omaggio di Elio a Enzo Jannacci (Cervia, 31 luglio), Riki con Astol (Bellaria, 1 agosto) e Pupi Avati (Ravenna, 1 agosto). 

E poi tanti appuntamenti dedicati alla danza, eventi pensati per i più piccoli, intrattenimento, cultura, enogastronomia, monumenti ed edifici illuminati di rosa, l'immancabile spettacolo di fuochi d'artificio a mezzanotte lungo tutta la Riviera Romagnola (venerdì 30 luglio), e motori "in rosa". Sì, perché tra il 29 luglio e il 1 agosto il Misano World Circuit ospiterà la Women's European Cup, il primo Campionato Europeo Femminile su moto di 300 cc di cilindrata, con sessioni di prove e gara (sabato 31) in notturna. La giovane e velocissima pilota spagnola Maria Herrera indosserà per l'occasione un casco personalizzato Notte Rosa, che andrà al vincitore di una lotteria ad estrazione che si terrà sabato sera, ed il cui ricavato sarà interamente devoluto alla ricerca per le cure del tumore al seno (biglietti acquistabili su https://www.misanocircuit.com/biglietteria/civ2/).

(Rimini) Sono sempre più numerosi i ballerini e le ballerine delle danze caraibiche e argentine e c’è grande attesa per le coppie delle danze argentine, che scenderanno in pista domenica 25 luglio, in occasione del gran finale dei Campionati italiani di danza sportiva organizzati dalla FIDS, la Federazione italiana di Danza Sortiva, in svolgimento nei padiglioni della Fiera di Rimini di Italian Exhibition Group.

La Dirigenza Federale ha incontrato online su piattaforma zoom i tecnici delle Danze Argentine che hanno creduto al rilancio della disciplina iscrivendo ai campionati italiani oltre 300 atleti. Il Tango argentino nasce nella seconda metà del XIX, tramite l'incontro e la fusione di culture e tradizioni europee, africane e rioplatensi, avvenuta a seguito delle grandi ondate migratorie. Fra gli immigrati c’erano anche tantissimi italiani, che hanno dato un grande contributo alla nascita e allo sviluppo di questa nuova cultura, che, nel 2009 fu dichiarata dall'UNESCO Patrimonio Culturale dell'umanità. Il Tango argentino, come danza, è un ballo popolare, basato su l'abbraccio e sull'improvvisazione nella musica è caratterizzato per questo da grande passionalità.

In forte crescita anche i ballerini di danze caraibiche. Nei padiglioni di Rimini sono risuonate molte musiche di questo genere musicale e artistico. Le danze caraibiche, che raccolgono al proprio interno le discipline in combinata (salsa on one, merengue, bachata, salsa on two), in shine (salsa e bachata, solo e duo) e carribean show. Fra le danze caraibiche la Salsa è la disciplina riconosciuta a livello internazionale dal CIO, infatti nel 2022 è stata riconfermata quale specialità dei World Games che si svolgeranno negli Stati Uniti.

(Rimini) Sabato 24 alle 19. 00, con lo spettacolo Di Pietra in Pietra, si conclude il San Leo Festival 2021. A chiudere questa edizione, che ha al suo attivo cinque Masterclass e dodici concerti, un evento che è anche a chiusura della quinta edizione del Campus Nazionale dei Licei Musicali.

"Bassano del Grappa, Bergamo, Busto Arsizio, Campobasso, Conegliano Veneto, Firenze La Spezia, Milano, Padova, Pisa, Prato, Rieti, Roma, San Marino, Terni, Torino, Trento. Sono le città di provenienza dei 60 giovani partecipanti e dei sette docenti e collaboratori affiancati da un'organizzazione che ha potuto gratificare la fiducia riposta da parte delle scuole, delle famiglie e degli studenti, grazie al sostegno dell'amministrazione pubblica che ne ha immediatamente percepito il valore e il potenziale". Ha raccontato Marco Papeschi, direttore artistico del festival. Per undici giorni la Fortezza di San Leo ha risuonato di musica, come un grande carillon: è stata, infatti, casa del lavoro, delle prove e dell'impegno nel montare un'opera inedita scritta appositamente per il Campus.

"Siamo molto orgogliosi di aver ospitato questo evento – ha dichiarato il Sindaco di San Leo Leonardo Bindi – Vedere esibirsi tutti insieme oltre 100 giovani musicisti del Campus e della Masterclass arrivati a San Leo è stato molto entusiasmante. Un successo che ha dimostrato ancora una volta come San Leo sia città della musica e che continuerà ad esserlo grazie alla presenza dei futuri musicisti italiani che hanno apprezzato la nostra ospitalità".

Il Concerto "Di pietra in pietra" è un melologo in onore all'amicizia e alla storia di Leo e Marino, gli scalpellini che dalla Dalmazia nel lontano IV secolo dopo Cristo sono giunti in Romagna per la costruzione delle mura di Rimini. Costretti a nascondersi per trovare scampo alle persecuzioni che in quegli anni si perpetuavano nei confronti dei cristiani, sono stati i fondatori rispettivamente della Rocca di San Leo e della città di San Marino. Nel melologo le loro vicende si intrecciano con quella di Cagliostro, altro protagonista della storia locale. E' grazie a un elisir di lunga vita che è possibile annullare il tempo che li separa e dare vita a una narrazione di fantasia divertente e toccante al tempo stesso.
Durante la performance si fondono testi scritti per l'occasione da Marco Papeschi e le musiche composte e arrangiate appositamente per l'Orchestra del Campus dal compositore in residenza, Marco Bucci.

Tutto il Festival si è svolto nel borgo, nella Fortezza, fra le vie, i ristoranti e gli scorci unici di un paese stupefacente come San Leo. "Gli artisti intervenuti se ne sono andati incantati, tutti motivati a tornare e a partecipare in prima persona al futuro sviluppo della manifestazione – ha continuato Papeschi - Legamidarte inaugura così una nuova stagione in cui il motto di riferimento sarà quello che i ragazzi stessi hanno espresso in una frase simbolica: "insieme possiamo arrivare ovunque".

(Rimini) Sono 101 i nuovi positivi tracciati oggi nella provincia di Rimini, nel dettaglio: 35 per contact tracing; 58 per sintomi; 5 test per categoria; 1 rientro da altra regione; per 2 casi la pratica non è ancora conclusa. Si tratta di 52 pazienti di sesso maschile e 49 pazienti di sesso femminile; 22 asintomatici e 79 sintomatici.  Si possono stimare in circa 10 le guarigioni. Oggi non è stato comunicato nessun decesso.Dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 389.916 casi di positività, 447 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.346 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2,2%. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 4.699.800 dosi; sul totale, 2.091.146 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l’attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 102 sono asintomatici individuati nell’ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 116 erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone, 199 sono stati individuati all’interno di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 30,9 anni. Sui 102 asintomatici, 68 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 21 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione e 3 con gli screening sierologici. Per 10 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Rimini con 101 nuovi casi; poi Reggio Emilia (69) e Modena (59); seguono Bologna (45), Piacenza (41), Ferrara (36) e Parma (30); quindi Ravenna (22), Forlì (19), infine Circondario Imolese (14) e Cesena (11). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all’andamento dell’epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 9.796 tamponi molecolari, per un totale di 5.154.168.A questi si aggiungono anche 10.550 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guaritesono 149 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 373.133. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 3.511 (+296 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 3.360 (+299), il 95,7% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano due decessi: uno a Modena (un uomo di 49 anni) e uno aBologna (una donna di 54 anni). In totale, dall’inizio dell’epidemia, i decessi in regione sono stati 13.272. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 12 (-1 rispetto a ieri), 139 quelli negli altri reparti Covid (-2). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (-1), 1 a Reggio Emilia (numero invariato rispetto a ieri), 3 a Modena (-1), 4 a Bologna (+1), 1 a Ferrara (invariato).

Questi i casi di positività sul territorio dall’inizio dell’epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 23.985 a Piacenza (+41 rispetto a ieri, di cui 30 sintomatici), 28.937 a Parma (+30, di cui 15 sintomatici), 47.435 a Reggio Emilia (+69, di cui 61 sintomatici), 66.111 a Modena (+59, di cui 51 sintomatici), 82.856 a Bologna (+45, di cui 40 sintomatici), 12.727 casi a Imola (+14, di cui 12 sintomatici), 23.324 a Ferrara (+36, di cui 13 sintomatici), 30.713 a Ravenna (+22, di cui  17 sintomatici),17.184 a Forlì (+19, di cui 18 sintomatici), 19.845 a Cesena (+11, di cui  9 sintomatici), 36.799 a Rimini (+101, di cui 79 sintomatici).

(Rimini) Apre ufficialmente la vendita online dei biglietti e parte il tanto atteso countdown per la 15ma edizione di RiminiWellness 2021, la manifestazione internazionale di Italian Exhibition Group dedicata a fitness, sport e benessere, in programma dal 24 al 26 settembre prossimi alla Fiera di Rimini.  L'evento è tra i più amati del settore e negli anni passati ha attirato una media di oltre 200 mila visitatori, tra professionisti e appassionati dello sport e del benessere. Numeri significativi ma che il Gruppo IEG si impegna a gestire attraverso un piano straordinario e dettagliato, utile a creare un ambiente sereno e il più sicuro possibile, nel rispetto delle norme anti Covid-19. Non a caso, si tratta del primo operatore fieristico e congressuale in Italia ad aver ottenuto l'accreditamento GBAC STAR™, un programma globale di certificazione delle pratiche, delle procedure e dei sistemi di lavoro idonei a rispondere agli standard internazionali di pulizia, sanificazione e prevenzione dei rischi per ambienti e personale, promosso dal Global Biorisk Advisory Council

Per accedere in fiera, visitare i padiglioni e partecipare al fitto programma di attività in calendario nella tre giorni della kermesse riminese, la prima conditio sine qua non per il pubblico, così come per le aziende, i dipendenti di IEG e i fornitori sarà il Green Pass. I visitatori potranno scaricare tutte le informazioni utili su www.riminiwellness.com dove troveranno il Regolamento Generale.  E' stata poi messa in campo una serie di misure aggiuntive. Solo qualche esempio. La partecipazione a ogni evento interno alla manifestazione sarà limitata a un determinato numero di persone, con un distanziamento segnalato sul parterre delle aree riservate a palchi e postazioni per consentire lo svolgimento delle attività nella massima tranquillità. La stessa cura e attenzione sarà richiesta per tutti gli sport ed esercizi 'a terra'. Infatti, i visitatori dovranno presentarsi muniti di un tappetino personale, mentre per tutti gli altri corsi sarà imposto l'obbligo di igienizzare gli attrezzi tra una sessione e l'altra. 

(Rimini) Carlo Carli è stato riconfermato presidente di Confagricoltura di Forlì-Cesena e di Rimini nella riunione del consiglio, rinnovato, che si è tenuta mercoledì 21 luglio. Si tratta di una riconferma per l'imprenditore agricolo riminese, Carlo Carli, che già da quattro anni guida Confagricoltura di Forlì-Cesena e di Rimini e che per i prossimi quattro ha presentato un dettagliato programma. La sua rielezione è stata votata ad ampia maggioranza.

"Ringrazio quanti hanno lavorato con me in questi anni – sottolinea Carlo Carli – e sono già al lavoro, nel solco della continuità, per i prossimi quattro. Si è chiuso per me un quadriennio importante e intenso. Un periodo particolarmente complicato, per via della pandemia. Il 2020 e il 2021 sono stati anni difficili, ma sono stati anche anni nel quale i nostri valori, la nostra etica del lavoro, il nostro impegno per garantire cibo di qualità sono emersi con ancora maggior forza. L'impresa agricola quando l'Italia chiama c'è. Ribadisco il forte senso di orgoglio di appartenenza alla nostra Organizzazione. Senso di appartenenza che dopo le celebrazioni nazionali del centenario, a Roma, alla presenza delle più alte cariche dello Stato e con la riconferma alla presidenza nazionale di Massimiliano Giansanti, si rafforza. Abbiamo celebrato i nostri primi cento anni anche a Forlì-Cesena e a Rimini. Per un presidente è motivo di orgoglio guidare una organizzazione importante nel solco di una storia longeva, di impresa e di innovazione. Innovazione sarà anche la parola chiave della mia presidenza nei prossimi anni e sono felice di poter dare il mio contributo e quello del mio rinnovato consiglio per le battaglie che ci aspettano. Confagricoltura di Forlì-Cesena e di Rimini sta saldamente nel territorio, sia negli organi regionali che nazionali, sia nelle realtà che del territorio vogliono elevare al massimo le potenzialità, come il progetto nel quale sediamo convintamente 'Città Romagna'. Territorio, innovazione e visione rivolta alle future generazioni sono gli asset sui quali continuerò a lavorare per il bene dell'agricoltura e della Romagna".

(Rimini) Green Pass e Safe Travel affinché espositori e visitatori siano garantiti dal massimo livello di sicurezza possibile. Italian Exhibition Group dopo aver messo a punto per prima in Italia il protocollo 'safe business' ad aprile 2020 e avervi dato seguito con numerose iniziative mirate alla sicurezza sanitaria, ora aggiunge ulteriori elementi per garantire persone e aziende presenti in fiera. Dal prossimo mese di settembre, con l’obiettivo di tutelare aziende, visitatori, fornitori e dipendenti, sarà richiesto il ‘green pass’ (o titolo equivalente) a tutti coloro che accederanno in fiera durante lo svolgimento delle manifestazioni espositive. Le prime fiere per le quali sarà necessario saranno il Macfrut a Rimini e Vicenzaoro a Vicenza.

“L’obiettivo - spiega l’amministratore delegato Corrado Peraboni - è garantire ai nostri espositori/visitatori padiglioni covid free, un luogo dove l’unica preoccupazione di chi vi accede deve essere quella di fare business. La richiesta di questa misura ci arriva in modo forte dalle aziende, specie quelle multinazionali, che intendono garantire la massima sicurezza ai propri collaboratori che frequenteranno le fiere dopo la riapertura di settembre. Non è un caso che il Green Pass sia previsto come requisito dalla grandissima maggioranza degli organizzatori fieristici europei”. 

In tema di sicurezza, condividere informazioni per superare ogni difficoltà negli spostamenti è un valore prezioso da offrire a espositori e visitatori. Con questa mission, ancora prima nel nostro Paese, Italian Exhibition Group offrirà ai propri ospiti stranieri una nuova opportunità di conoscenza delle regole in tema di ingresso e permanenza in Italia. Ciò varrà ancor di più nel corso della continua evoluzione della situazione pandemica. Le informazioni offerte derivano dall’accordo siglato con lo Studio Arletti&Partners, società esperta di mobilità internazionale e che dal 1998 serve aziende e privati in materia di distacco all’estero, coprendo tutti gli aspetti di consulenza relativi alla mobilità globale. 

Nei quartieri in cui opera IEG sarà fornita puntuale e costante, quanto agile, assistenza informativa su norme e adempimenti a cui visitatori ed espositori internazionali dovranno attenersi per l’ingresso in Italia. Un servizio che riguarda l’arrivo in aereo, treno, bus o auto, che indica le disposizioni nazionali e quelle eventualmente declinate dalle AUSL nei vari territori di svolgimento delle manifestazioni. I clienti riceveranno le informazioni mediante la compilazione di un semplice form disponibile sui siti delle manifestazioni. Servirà solo indicare luogo di partenza, eventuali scali internazionali e luogo di arrivo. La risposta conterrà anche i numeri di assistenza medica territoriale. Il sistema sarà quotidianamente aggiornato rispetto ai cambi di normativa grazie a un pool di professionisti specializzati in discipline giuridiche. Qualora i clienti di IEG avessero necessità di ulteriore assistenza sarà possibile fornire servizi customizzati.

(Rimini) Circa ottanta metri di passeggiata completa di verde e arredi, un primo tratto sperimentale rigenerato e moderno: è stato completata ed ora pienamente fruibile la prima porzione, nel cuore della “zona colonie”, di lungomare la cui realizzazione è frutto della convenzione tra la proprietà del Blu Suite Hotel e l’Amministrazione Comunale.

Il nuovo tratto consegnato alla collettività misura, come detto, circa ottanta metri di lunghezza di lungomare tra le vie Fracastoro e Ramazzini, coerente e in armonia, per scelta dei materiali e colpo d’occhio, alle altre rigenerazioni già realizzate o programmate dall’Amministrazione in tutta la fascia turistica della città. “Frutto di un accordo in convenzione con l’Ente comunale, redatta a sua volta secondo il progetto urbano coordinato che coinvolge tutto il lungomare di Igea Marina: di qui la natura ‘sperimentale’ dell’intervento. Che, va sottolineato, porta con sé positive ripercussioni anche nella valorizzazione degli spazi della spiaggia antistante, con nuove cabine, giochi per bambini e docce”, spiega l’Assessore all’Urbanistica Michele Neri. “Nel complesso”, evidenzia, “un esempio virtuoso di sinergia tra pubblico e privato, ma anche una dimostrazione di fiducia reciproca, concretezza e affidabilità per cui meritano un plauso gli uffici comunali coinvolti.”
 
 Il sindaco Filippo Giorgetti ringrazia “la Famiglia Foschi, protagonista per altro anche di altri importanti investimenti che contribuiscono ad innalzare la qualità complessiva dell’offerta turistica di Bellaria Igea Marina”. “Non un caso isolato: in questi mesi abbiamo visto infatti in questa zona altre significative riqualificazioni, l’abbattimento di vecchie colonie e la restituzione al decoro di ampi spazi di territorio”, aggiunge poi il primo cittadino. “Abbiamo apertamente manifestato la volontà di superare il concetto stesso di 'zona colonie' e questo ventaglio di interventi privati, uniti a progetti ambiziosi dell’Amministrazione in termini di lavori pubblici, sono tasselli concreti che appartengono a questo percorso: ciò che sembrava impossibile nella zona Sud di Bellaria Igea Marina”, conclude, “sta invece diventando realtà.”

(Rimini) Nel 2021 l'Emilia-Romagna sarà la prima regione italiana per crescita con una variazione del PIL del 6 per cento rispetto all'anno precedente (+5,3 per cento l'aumento previsto a livello nazionale). Un trend positivo che si confermerà nel 2022 con un ulteriore incremento del 4,2 per cento. A fine 2022 l'Emilia-Romagna non solo avrà recuperato completamente i livelli pre-pandemia, ma segnerà una crescita del PIL dello 0,4 per cento rispetto al 2019, a fronte di un dato nazionale ancora in fase di recupero (-0,2 per cento la variazione 2022 rispetto al 2019). È quanto emerge dall'elaborazione realizzata da Unioncamere Emilia-Romagna sui dati Prometeia (Scenari economie locali, edizione luglio 2021).

A fare da traino è il settore industriale, previsto in crescita nel 2021 del 10,6 per cento. Si consolida quindi l'importanza dell'industria in Emilia-Romagna: la sua incidenza sul valore aggiunto regionale supera il 28 per cento (seconda regione preceduta solamente dalla Basilicata) contro una media nazionale che non raggiunge il 20 per cento.

A svilupparsi di più nel corso del 2021 sarà il comparto delle costruzioni per il quale si attende una variazione positiva del 17,4 per cento stimolata dagli incentivi che interessano l'edilizia.

La ripartenza sembra essere più lenta per il terziario: nel 2021 la crescita del valore aggiunto sarà del 3,9 per cento, per consolidarsi nel corso del 2022, +4,4 per cento.

Per il settore dei servizi occorrerà attendere il 2023 per recuperare quanto perso per la pandemia.

Tra i driver della ripresa le esportazioni e gli investimenti giocano un ruolo fondamentale. Le esportazioni nel 2021 cresceranno del 13,9 per cento, gli investimenti del 17,9 per cento, prima regione nella graduatoria nazionale per crescita.

Per apprezzare i riflessi positivi sull'occupazione occorrerà attendere i prossimi anni. Nel 2020 il calo degli occupati si era attestato a circa 59mila unità (-2,9 per cento), nel 2021 la flessione assumerà valori più contenuti, 15.500 unità (-0,8 per cento). Dal prossimo anno si invertirà la tendenza e a fine 2024 l'Emilia-Romagna conterà quasi 28mila occupati in più rispetto ai livelli pre-pandemia. Una dinamica analoga riguarderà il tasso di disoccupazione, con valori che si attesteranno attorno al 7 per cento nel 2021 e nel 2022, per tornare al 5,7 per cento nel 2024.

I dati previsionali confermano quanto sta emergendo dalle indagini congiunturali realizzate da Unioncamere Emilia-Romagna. Si moltiplicano i segnali che testimoniano come l'economia regionale stia vivendo una ripresa sostenuta e diffusa.  A rendere più incerto il clima positivo vi sono due aspetti che dovranno essere tenuti sotto osservazione nei prossimi mesi: da un lato l'evoluzione della pandemia e, in particolare, della variante delta; dall'altro la dinamica del costo delle materie prime che per molti beni ha già toccato i livelli di guardia.

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