7 agosto
Ristoranti e parchi alle prese con il green pass | Gorini va in America | Capocasa forse si candida
Monsignor Viganò vista i cantieri della Rimini del futuro
(Rimini) Questo pomeriggio il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi, ha ricevuto monsignor Dario Edoardo Viganò in visita riservata a Castel Sismondo, nelle fasi conclusive del suo allestimento, verso l’apertura del Fellini Museum. Il vice-cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze e della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, è stato accompagnato in visita all’interno delle sale di Castel Sismondo dal Sindaco e dall’Assessore alla cultura Giampiero Piscaglia, insieme a Leonardo Sangiorgi di Studio Azzurro di Milano che ha progettato l’allestimento e dal curatore Marco Bertozzi.
Un’occasione per condurre Monsignor Viganò in visita allo spazio museale dedicato al genio di Fellini, proprio a poche settimane dalla pubblicazione del suo libro-intervista con il Pontefice, realizzato durante la pandemia, in cui il Papa riflette sul suo rapporto con la settima arte e indica “La strada” di Fellini fra i suoi film preferiti, in particolare per la figura di Gelsomina che con la sua umiltà, «col suo sguardo pienamente limpido — dice il Papa nell’intervista a Viganò — riesce ad ammorbidire il cuore duro di un uomo che aveva dimenticato come si piange».
La visita di Viganò al Castello è stata un’occasione per toccare con mano gli spazi di creatività nel segno della visionarietà, del cinema, del rapporto con le arti, posti al centro di una più ampia azione di rinnovamento infrastrutturale e di valorizzazione del patrimonio culturale e architettonico della città e del suo centro storico e che ha visto in precedenza altre realizzazioni importanti come il restauro del Teatro Galli, il PART – Palazzi dell’Arte di Rimini.
Meeting Rimini, manifestazione covid free
(Rimini) Una pratica applicazione per lo smartphone, compatibile con i sistemi iOS e Android, consentirà di accedere al prossimo Meeting di Rimini in sicurezza, nella piena tutela della propria salute e di quella degli altri visitatori. Dopo una rapida registrazione e caricando il Green Pass o una certificazione equivalente nell'apposita area "COVID free", si riceve un QR code per l'ingresso alla manifestazione che si terrà dal 20 al 25 agosto presso la Fiera di Rimini.
Grazie a una solida squadra di professionisti e volontari, il Meeting si adatta prontamente ai nuovi scenari. L'anno scorso, la "Special Edition" 2020 si è tenuta per la prima volta al Palacongressi, alla presenza di un pubblico limitato dalle restrizioni sanitarie ma con un grande seguito sulle reti digitali; quest'anno, alla sua 42esima edizione, il Meeting si propone in una doppia versione: aperto al grande pubblico e in diretta streaming, in diverse lingue. Da mesi l'organizzazione si prepara per garantire i più elevati standard di sicurezza ai visitatori, proponendo l'utilizzo di una soluzione tecnologica e del Green Pass già da qualche mese, in anticipo sulla regolamentazione entrata in vigore nel frattempo.
Non solo sicurezza: l'app "Meeting Rimini" è un pratico supporto per esplorare il calendario ricco di eventi, tavole rotonde e mostre (costantemente aggiornato anche sul sito https://www.meetingrimini.org/edizione-2021/programma-2021/) comodamente dal proprio smartphone, oltre che accedere a comunicazioni e approfondimenti, programmare la propria agenda tramite "MyMeeting" e prenotare i posti a convegni e mostre nel rispetto della capienza consona a garantire il distanziamento interpersonale.
Rimini Calcio, nuovo Acquisto: Kevin Haveri
(Rimini) Il Rimini Calcio comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Kevin Haveri. Nato a Scutari (Albania) il 18/09/2001 (191 cm - 86 kg), Haveri è un difensore esterno sinistro imponente fisicamente, forte di testa e dalla grande propensione offensiva. Prima di approdare in biancorosso ha vestito la maglia del Mantova vincendo un campionato di serie D, successivamente quella del Campodarsego. Nazionale dell’Albania Under 17 e 19.
Eurovision Contest 2022, Rimini nella short list delle finaliste
(Rimini) Rimini è fra le undici città che hanno presentato un dossier alla Rai – emittente organizzatrice dell’Eurovision 2022 – con la descrizione delle proprie proposte in vista dell’organizzazione della kermesse canora più seguita al mondo. Piattaforma di ospitalità baricentrica in Italia con enorme capacità ricettiva e di servizi, logistica, strutture adeguate presenti sul territorio, competenze e know how per ospitare al meglio l’evento nel maggio 2022, sono alcuni dei requisiti dettagliati nella proposta presentata dalla città di Rimini.
Delle diciassette città che inizialmente avevano manifestato il proprio interesse a ospitare l’Eurovision 2022, le undici che hanno inviato alla Rai i propri dossier, e dunque sono entrate nella shortlist, sono Acireale (CT), Alessandria, Bologna, Genova, Milano, Palazzolo Acreide (SR), Pesaro, Rimini, Roma, Sanremo (IM), Torino. Entro la fine del mese di agosto la Rai scioglierà probabilmente le riserve sulla città che verrà scelta per ospitare l’Eurovision 2022.
Aggiornamento coronavirus: +117 positivi, -1 in terapia intensiva
(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 397.722 casi di positività, 717 in più rispetto a ieri, su un totale di 28.084 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 2,6%. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 5.257.261 dosi; sul totale sono 2.422.177 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei 717 nuovi contagiati, 219 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 184 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 266 sono stati individuati all'interno di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 33 anni. Sui 219 asintomatici, 102 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 4 attraverso gli screening sierologici, 30 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 4 con i test pre-ricovero. Per 79 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica.
La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 143 nuo vi casi e Rimini con 117; seguono Reggio Emilia (95) e Modena (90). Quindi Ravenna (60), Ferrara (55) e Parma (54); poi Piacenza (44) e Cesena (30). Infine, Forlì (15) e il Circondario Imolese (14). Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.188 tamponi molecolari, per un totale di 5.291.682. A questi si aggiungono anche 16.896 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 151 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 374.868. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 9.567 (+565 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 9.282 (+571), il 97% del totale dei casi attivi.
Purtroppo si è registrato un decesso; una donna di 73 anni residente in provincia di Bologna. In totale dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 13.28 7. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 22 (-2 rispetto a ieri), 263 quelli negli altri reparti Covid (-4). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Parma (invariato rispetto a ieri), 2 a Reggio Emilia (invariato), 3 a Modena (invariato), 8 a Bologna (-1), 1 a Imola (-1), 4 a Ferrara (+ 1), 3 a Rimini (-1). Nessun ricovero a Piacenza, Ravenna, Forlì e Cesena.
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 24.571 a Piacenza (+44 rispetto a ieri, di cui 31 sintomatici), 29.583 a Parma (+54, di cui 28 sintomatici), 48.433 a Reggio Emilia (+95, di cui 76 sintomatici), 67.128 a Modena (+90, di cui 70 sintomatici), 84.250 a Bologna (+143, di cui 94 sintomatici), 12.915 casi a Imola (+14, di cui 11 sintomatici), 23.957 a Ferrara (+55, di cui 26 sintomatici), 31.270 a Ravenna (+60, di cui 45 sintomatici), 17.457 a Forlì (+15, di cui 11 sintomatici), 20.22
Licenziamenti e sfratti: sostegno di 900mila euro per il welfare
(Rimini) Sostegno all’abitare e contributi economici per quelle famiglie che, già in difficoltà, hanno visto peggiorare la propria situazione in seguito alla pandemia sanitaria da Covid. Questo l’obiettivo a cui il Comune di Rimini ha destinato 900 mila euro, attraverso una serie articolata di interventi di protezione sociale.
“Non lasciare indietro nessuno – spiega Mattia Morolli, assessore alla protezione sociale del Comune di Rimini – e sostenere chi, più di altri, rischia di pagare il prezzo più alto della pandemia. Si tratta di misure frutto di un preciso impegno dell’Amministrazione comunale, un investimento importante che servirà per supportare la tenuta del nostro tessuto sociale. L’impegno è quello di armonizzare la ripresa economica con quella sociale. Non misure a pioggia ma calibrate in base alle effettive condizioni economiche e i singoli bisogni, grazie all’imprescindibile ruolo professionale di ascolto, sostegno, mediazione e filtro dei nostri servizi sociali”.
Marina centro "vandali" svizzeri in azione: denunciati
(Rimini) Hanno sradicato a mano interi cespugli spargendoli in strada e sul marciapiede, danneggiando i nuovi arredi del Parco del mare nel tratto di Marina centro, tra viale Beccadelli e il lungomare Tintori, i tre giovani di nazionalità svizzera intercettati da una pattuglia di Polizia Locale in servizio, nel corso della notte tra il 4 e il 5 agosto. Colti sul fatto, i tre sono stati bloccati ed identificati, giustificando i loro atti vandalici con una improbabile ricerca di un paio di occhiali smarriti. Per tutti e tre è scattata la denuncia per concorso in danneggiamento aggravato di beni pubblici. Sul posto è stata chiamata una squadra di Anthea per il ripristino degli arredi danneggiati e la pulizia dei tratti di strada e marciapiedi coinvolti. Gli uffici tecnici del Comune di Rimini stanno stimando la cifra da richiedere ai tre denunciati a risarcimento dei danni subiti.
La Provincia cede Romagna Acque e acquista UniRimini
(Rimini) Nella seduta di ieri il consiglio provinciale ha approvato a maggioranza (contraria l’opposizione) la variazione di assestamento generale al bilancio di previsione 2021/2023 e verifica degli equilibri finanziari. Con questo provvedimento, accertata l'inesistenza di debiti fuori bilancio, si mantiene il pareggio finanziario del bilancio, il cui equilibrio è salvaguardato e garantito attraverso una copertura congrua e attendibile delle previsioni per gli anni 2021/2023.
Tra gli interventi contemplati nella variazione si segnalano l’acquisto di arredi scolastici per 45 mila euro necessari, a seguito dell'aumento delle iscrizioni e quindi delle classi, per l'allestimento di circa 18 classi del Liceo Valgimigli e Einstein presso la sede di via del Pino acquisita in comodato dal Comune di Rimini. L'incremento delle classi risponde anche all’esigenza del rispetto delle misure di distanziamento previste dalla normativa Covid—19.
Nella variazione entrano anche l’aggiornamento della mappatura acustica di alcuni assi stradali per 50 mila euro e l’incremento in spesa e in entrata di 75 mila euro previsti per pratiche da istruire nell’ambito della funzione sismica. C’è poi l’incasso di contributo e proventi per 65 mila euro derivanti dagli impianti fotovoltaici installati negli Istituti scolastici di competenza provinciale.
Infine, la Provincia investe 36 mila euro per riequilibrare l'incidenza dei costi degli abbonamenti scolastici per il percorso casa-scuola, di cui dovrebbero farsi carico i Comuni, a seguito dell'operazione della Regione Emilia-Romagna che ha previsto la gratuità degli abbonamenti per gli studenti della scuola dell'obbligo, estendendola a quelli delle superiori in possesso di attestazione ISEE inferiore a 30 mila euro. “La Provincia – sottolinea il presidente Riziero Santi – prosegue con coerenza nella sua politica di sostegno concreto alle aree interne e ai piccoli Comuni. Per ragioni di equità sostanziale ed equilibrio territoriale, si assume così i maggiori oneri per quei Comuni dell’entroterra i cui studenti sono maggiormente penalizzati dalla distanza dai poli scolastici.”
Dopo il voto, sempre a maggioranza, sull’aggiornamento del programma annuale degli incarichi, per consentire il regolare funzionamento del gruppo di lavoro in corso di attivazione per la predisposizione del Piano Territoriale di Area Vasta, il Consiglio ha dato il via libera (astenuta l’opposizione), come previsto già da una precedente variazione di bilancio, al rientro ufficiale della Provincia nell’Università con l’acquisizione di azioni di Uni.Rimini S.p.a. per un ammontare complessivo pari a 12 mila euro.
Infine, il Consiglio ha votato all’unanimità l’atto di indirizzo per la cessione di quote di partecipazione della Provincia in Romagna Acque a favore dei Comuni dell’alta Valmarecchia. Come spiegato dal presidente Santi, “con la costituzione di Romagna Acque, gli enti pubblici della Romagna hanno voluto rafforzare il controllo pubblico dell’acqua, risorsa primaria, assicurandosi la proprietà delle fonti romagnole. Ora, i Comuni dell’Alta Valmarecchia sono proprietari di acquedotti (come quello del Sanatello) e fonti storiche ricche di acqua di altissima qualità, alimentati da falde che poco risentono, nel breve periodo, della scarsità stagionale di precipitazioni, ma che necessitano di importanti interventi di manutenzione straordinaria, difficilmente sostenibili da parte dei Comuni interessati. Dato che i Comuni di Novafeltria, San Leo, Sant’Agata Feltria, Talamello e Casteldelci hanno deliberato la volontà di entrare a far parte della compagine sociale di Romagna Acque, riteniamo che per raggiungere nei tempi più rapidi possibili gli obiettivi di valorizzare il patrimonio idrico presente nell’ambito del sistema romagnolo, cercando di realizzare gli investimenti necessari, è opportuno agevolare da subito l’ingresso dei Comuni dell’alta Val Marecchia in Romagna Acque.”