(Rimini) Giovedì rende il vial'intervento per il rinnovo e potenziamento del sistema idrico al servizio del comune di Novafeltria, che coinvolge la rete che preleva l’acqua dalle sorgenti Senatello e il serbatoio di M. Moscellino. L’opera ha l’obiettivo di rendere più efficiente il sistema di approvvigionamento idrico e la gestione della risorsa. Inizialmente previsto per novembre, l’intervento è stato anticipato di alcuni mesi visto il periodo siccitoso in corso e la necessità di garantire la continuità del servizio e una più efficiente gestione della risorsa idrica. Al termine, beneficeranno dei miglioramenti non solo le utenze di Novalfetria ma dell’intero sistema idrico in arrivo dal Senatello, che coinvolge anche i Comuni di Casteldelci, S. Agata e Talamello.

Per permettere l’esecuzione dei lavori, nella stessa giornata di giovedì 19 agosto sarà necessario effettuare temporaneamente l’interruzione del servizio idrico, a partire dalle ore 9.00 fino alle ore 16.00, nelle seguenti frazioni del comune di NovafeltriaVille di Torricella, Località Sartiano, Cà Del Grillo, Pian del Bosco e Serra Masini. Saranno interessate dall’intervento anche le frazioni di Perticara, Poggiolo di Talamello, le quali verranno comunque servite sfruttando il serbatoio di accumulo ed effettuando manovre di rete. Al ripristino del servizio potranno verificarsi alcune irregolarità temporanee nella fornitura dell’acqua (abbassamento della pressione, alterazione del colore), di cui resta comunque confermata la potabilità dal punto di vista chimico e batteriologico.

(Rimini) I costi di gestione della pubblica illuminazione, in capo ad Hera Luce spa, risultano eccessivamente onerosi rispetto a quanto stabilito dallo Stato a favore delle pubbliche amministrazioni. Da qui la necessità di attenersi alla Consip, la centrale unica degli acquisti per la pubblica amministrazione, di proprietà e controllata dal Ministero dell'Economia e delle Finanzee alla convenzione della Regione per la fornitura del "Servizio Luce e dei Servizi connessi ed Opzionali per le Pubbliche Amministrazioni, lotto 5 per l'Emilia Romagna".

 La Giunta Comunale in sintonia con la legislazione nazionale e regionale, ha deliberato un atto d'indirizzo chiaro in cui, preso atto che nel 2021 la spesa relativa al contratto di servizi con Hera per la fornitura energetica, la gestione e la manutenzione ordinaria degli impianti di pubblica illuminazione ammonta a 1.628.000 euro, oltre all'IVA e con manutenzione straordinaria fuori bolletta, si chiede alla multiutiluty di rivedere i prezzi del contratto in vigore con il Comune di Riccione, pena la recessione dallo stesso. E' questo, in sostanza, l'esito della relazione tecnica effettuata dalla Società di Ingegneria Energy Project System srl , su incarico di Geat dello scorso gennaio, come richiesto dall'Amministrazione Comunale. Nello specifico dalla relazione emerge la necessità di procedere ai sensi dell'art.1 della Legge 7 agosto 2012, n.135, in relazione al quale " le amministrazioni pubbliche che abbiano validamente stipulato un autonomo contratto di fornitura o di servizi hanno diritto di recedere in qualsiasi tempo dal contratto, nel caso in cui, i parametri delle convenzioni stipulate da Consip spa, ai sensi dell'art.26 della Legge 23 dicembre 1999 n.488 siano migliorativi rispetto a quelli del contratto stipulato e l'appaltatore non acconsenta ad una modifica delle condizioni economiche tale da rispettare il limite di cui all'art. 26 della legge sopra menzionata". 

" Chiediamo ad Hera di conformarsi alle norme di legge visto che Consip ha stabilito delle tariffe molto più basse per la pubblica illuminazione– afferma l'assessore al bilancio e partecipate Luigi Santi – ed è quindi giusto che, a loro tutela, i cittadini non paghino più del dovuto e senza rincari. Un'azione questa molto importante a rispetto di un giusto e inderogabile principio di equità fiscale al quale questa amministrazione si è sempre attenuta a favore dei cittadini e non di monopoli che applicano tariffe non vantaggiose per la Comunità. Gli esiti della relazione tecnica appositamente redatta per analizzare il servizio di illuminazione pubblica del Comune hanno infatti evidenziato un significativo risparmio economico, da qui la nostra richiesta di buon senso avanzata ad Hera in vista della prossima scadenza contrattuale".

" Abbiamo circa 14.000 punti luce a Riccione, tra lampioni e semafori – dichiara l'assessore ai lavori pubblici e ambiente Lea Ermeti – che stiamo progressivamente sostituendo secondo precisi criteri di risparmio energetico e ammodernamento. Contenere la spesa e allo stesso tempo intervenire come stiamo facendo nei quartieri con la sostituzione o riqualificazione di nuove lampade di pubblica illuminazione, è l'obiettivo che stiamo perseguendo per una Riccione sempre più bella e al passo con i tempi anche sotto l'aspetto di una città ecologica e sostenibile".

Martedì, 17 Agosto 2021 13:36

Economia, imprese artigiane in crescita

(Rimini) Secondo le elaborazioni dell'Ufficio Informazione economica della Camera di Commercio su dati Infocamere, la dinamica anagrafica delle imprese artigiane nel secondo trimestre del 2021, nel territorio Romagna - Forlì-Cesena e Rimini, riporta 399 iscrizioni al Registro imprese e 270 cessazioni (al netto delle cancellazioni d'ufficio), con un saldo positivo di +129 unità (il margine nel secondo trimestre del 2020 fu pari a +66 imprese). In termini relativi, il tasso di crescita trimestrale delle imprese artigiane registrate è pari al +0,61%, migliore del dato regionale (+0,51%) e in linea con quello nazionale (+0,60%).

Al 30 giugno 2021 le imprese artigiane attive sono 21.337, stabili rispetto al medesimo periodo del 2020 (+0,1%); il dato è complessivamente allineato a quello regionale (-0,1%) e nazionale (+0,1%). Le imprese artigiane attive sono circa un terzo (il 30,0%) del totale delle imprese attive totali, a fronte del 31,1% dell'Emilia-Romagna e al 24,8% dell'Italia.

Con riferimento ai settori di attività, le imprese artigiane delle Costruzioni rappresentano il 39,8% del totale delle imprese artigiane attive e sono in aumento dell'1,3%; il 20,3% opera in quello Manifatturiero (-0,9%), il 12,8% nelle "Altre attività di servizi" (-1,5%), che comprende iniziative imprenditoriali prevalentemente rivolte alla persona (acconciatori, lavanderie, centri benessere) e si caratterizza per l'elevata intensità artigiana (8 imprese su 10 sono artigiane). In flessione (-3,9%), inoltre, i comparti del Trasporto e magazzinaggio (pari al 7,6% delle imprese artigiane) e del Commercio (-1,6% la dinamica, 5,3% l'incidenza), mentre le imprese nelle attività di Alloggio e ristorazione (5,2% l'incidenza sul totale artigianato) sono in crescita (+1,0%).

Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 72,8%), sono in aumento dello 0,5%. Le società di capitale sono in aumento del 6,2% e costituiscono il 7,6% delle imprese artigiane del territorio.

Sistema imprenditoriale: focus provincia di Rimini. Al 30 giugno 2021 in provincia di Rimini sono presenti 9.565 imprese artigiane attive, in aumento dello 0,7% rispetto al 30 giugno 2020 (-0,1% in Emilia-Romagna, +0,1% a livello nazionale). L'artigianato rappresenta in provincia il 27,7% delle imprese attive totali, a fronte del 31,1% dell'Emilia-Romagna e al 24,8% nazionale.

Con riferimento ai settori di attività economica, le imprese artigiane delle Costruzioni rappresentano il 40,8% del totale, in crescita dell'1,8% rispetto ai 12 mesi precedenti. Le restanti imprese artigiane operano, per il 19,2% nel settore Manifatturiero (-0,8% la dinamica), il 12,8% nelle "Altre attività di servizi" (-0,3%), che comprende iniziative imprenditoriali prevalentemente rivolte alla persona (acconciatori, lavanderie, centri benessere) e si caratterizza per l'elevata intensità artigiana (8 imprese su 10 sono artigiane). In flessione (-4,3%), inoltre, le imprese artigiane nel settore "Trasporto e magazzinaggio" (pari al 6,9% del totale), mentre le attività artigiane collegate al turismo (Alloggio e ristorazione: incidenza 5,9%) risultano in crescita (+0,5% la dinamica tendenziale).

Rispetto al 30 giugno 2020, a livello sub provinciale e di aggregazioni territoriali la dinamica delle imprese artigiane registra una crescita del +1,5% nel Comune di Rimini, che comprende il 38,1% delle imprese artigiane della provincia. Aumentano anche nel territorio della Valmarecchia (+1,7%) e della Valconca (+0,5%) che insieme coprono il 22,9% dell'artigianato provinciale e sono territori caratterizzati da una intensità di imprese artigiane superiore al dato medio provinciale.

Le ditte individuali, che rappresentano la maggioranza delle forme giuridiche artigiane (il 73,4%), sono in crescita dell'1,2%. Le società di capitale artigiane sono in aumento dell'8,2%, con una dinamica sovrapponibile a quella degli altri territori di riferimento (Emilia-Romagna e Italia) e costituiscono il 7,9% delle imprese artigiane provinciali.

(Rimini) La Sagra Malatestiana propone il concerto 'Viva Verdi a Rimini, Aroldo ma non solo', che vedrà protagonisti il coro lirico Città di Rimini 'Amintore Galli' diretto da Matteo Salvemini, i solisti dell'Accademia dell'Arcangelo e l'Orchestra da Camera di Rimini sotto la direzione di Stefano Pecci. Il concerto, a ingresso gratuito, si terrà al Parco degli artisti, domani alle 21,30.

La musicologa Maria Chiara Mazzi guiderà il pubblico in un viaggio di musica e parole dalle arie più conosciute, fino a un Verdi più intimo e meno frequentato, passando per le intriganti connessioni che legano l’opera del Cigno di Busseto alla città di Rimini. La regia è di Della del Cherico.

A causa delle restrizioni imposte dalle misure di contrasto alla diffusione del Covid-19, è obbligatorio, per l'ingresso, essere forniti di Green Pass o di tampone negativo, che deve risalire a non più di 48 ore precedenti all’evento. E' possibile effettuare la prenotazione dei posti, inviando un messaggio whatsapp al numero 0541.380403.

Martedì, 17 Agosto 2021 09:26

17 agosto

Il bollettino | Accoltellamenti in stazione | Ravaglioli forse ci prova

(Rimini) La polemica di ferragosto a Rimini mette al centro una fontana. "È coerente con la stagione e i gavettoni di ieri", commenta il segretario provinciale del Pd Filippo Sacchetti. "Ne ho sentite da più parti, ma quella davvero straordinaria è l'interrogazione al ministero del senatore Croatti (m5stelle). Un'interrogazione, quindi un atto amministrativo vero e proprio, non un'opinione, che non solo farà perdere tempo a chi deve rispondere al ministero, ma che dimostra ancora una volta che di Rimini al senatore interessa ben poco. Era già stato contro al finanziamento "bando periferie" del progetto riqualificazione lungomare, di cui oggi dopo anni di sacrifici e denti stretti vediamo i risultati di qualità e migliore vivibilità".

"Sbagliato un obiettivo si lancia subito su un altro. Chiede di far rivedere il progetto di piazza Malatesta. Che è un progresso urbano che lo stesso ministero della cultura riconosce in una progettualità museale, per il consolidamento del Fellini museum. Un progetto che ci porterà nel mondo, come ci è andato il maestro Fellini, fatto di riqualificazione urbana, richiami fisici e interazione con le più importanti opere del cinema italiano". 
 
"Non sono esperto in materia e non mi addentro nel dibattito, ma quella fontana da riprogettare, caro senatore altro non è che una lama d'acqua che sottolinea il fossato e ha una nebulizzazione. Come i migliori interventi di riqualificazione urbana in Europa crea socialità, sono luoghi di memoria ma anche di vita e che possono permettere di imparare tramite l'esperienza. Possiamo discutere del gusto e delle legittime opinioni, ma addirittura scomodare un ministro per sconsacrare un punto di forza di questa amministrazione, contro l'interesse dei riminesi, davvero non serve. C'erano i parcheggi e asfalto, oggi corre acqua e bambini che si divertono. Noi questo cambiamento lo sosteniamo, voi no a quanto pare".
 
"Ultima piccola nota. La sovrintendenza, braccio operativo del ministero, ha approvato e visionato tutte le fasi del progetto, così come la candidata che il movimento 5 stelle sostiene.
Immagino la risposta all'interrogazione sia già nota...."

(Rimini) Sport sempre più in primo piano al Meeting di Rimini. Nei giorni scorsi abbiamo annunciato la presenza del Sottosegretario di Stato allo Sport – nonché plurimedagliata olimpica – Valentina Vezzali, ora all'elenco dei campioni made in Italy si aggiungono tre veri pezzi da novanta, reduci dalla vittoriosa nazionale che ha trionfato agli Europei di calcio, dall'Olimpiade dei record di Tokyo e dal campionato di Formula Uno. Parliamo di Matteo Pessina, centrocampista della nazionale e dell'Atalanta Bergamasca Calcio, del nuotatore Gregorio Paltrinieri (foto da Facebook), argento e bronzo a Tokyo 2020, e di Antonio Giovinazzi, unico pilota italiano di Formula Uno.

I tre sportivi si collegheranno in diretta venerdì 20 agosto alle 14.00 al convegno organizzato dal Meeting in collaborazione con Star Biz. Convegno che si terrà in Sala Generali B4 con il titolo "Il coraggio della sfida – Andare oltre i limiti - incontro con grandi talenti dello sport italiano".

«Da dove scaturisce l'audacia che serve per compiere "l'impresa" nella vita di giovani e talentuosi sportivi? Come si vince la sfida di competere e superare i propri avversari e, spesso, i propri limiti?», sono le domande che emergono nella sinossi del convegno. «Quali sono i modelli da imitare e seguire? Come rimanere lucidi e determinati, sapendo che un errore può compromettere il duro lavoro e lo sforzo di anni di allenamenti? Quali sono i valori a cui non si può rinunciare? E il rapporto con il pubblico e con il successo come cambia, se cambia, la vita di tutti i giorni?» Come sempre, il Meeting con l'intervista e il dialogo a tutto campo con Vezzali, Pessina, Paltrinieri e Giovinazzi, moderati dal giornalista Davide Perillo, vuole andare ad indagare gli aspetti più umani dello sport, quelli che possono essere considerati espressione di quel "coraggio di dire «io»" indicato nel titolo dell'edizione di quest'anno.

«Lo sci, il tennis, la danza. La buona cucina, con un bel risotto fatto in casa, possibilmente allo zafferano, per distacco il suo preferito. E poi l'università, la passione per il latino, che la nonna insegnava a scuola agli altri e ripassava a casa con lui, i vestiti messi tutti in ordine e una frase che ricorre sempre nella sua vita e lo rappresenta: "Gutta cavat lapidem", letteralmente "la goccia perfora la pietra"». Così nei giorni scorsi la Gazzetta dello Sport descriveva Matteo Pessina, campione in campo e fuori dal campo. I due gol capolavoro con Austria e Galles sono il sigillo della consacrazione di un atleta che fra poco sarà anche dottore in Economia alla Luiss.

Dopo l'oro di Rio 2016, le due medaglie olimpiche di Tokyo 2020 di Gregorio "Greg" Paltrinieri sono forse le più epiche del nostro drappello olimpico. Doveva essere il favorito in almeno tre specialità, ha contratto la mononucleosi a un mese esatto dalle gare olimpiche. Una mazzata per qualunque atleta. Non per lui, però. Strappa l'argento con i denti negli 800 stile libero e un bronzo nella gara meno attesa, i 10 km, a testimonianza di un'impresa che definire miracolosa sembra poco. Lo ha ricordato lui stesso: «Dire che quel che ho fatto oggi è un miracolo è poco», ha dichiarato dopo la prima medaglia. «Ho preso un argento col cuore. Dopo la mononucleosi ho avuto paura di tutto. Ero un Dio, vincevo tutto, mi sono dovuto fermare un mese e ricominciare dal basso. Un mio carissimo amico ieri sera mi ha scritto: queste finali si fanno col cuore, non con la testa. Ho seguito il suo consiglio». Una straordinaria storia da Meeting quella dell'atleta di Carpi classe 1994, che vanta un palmarés di prima grandezza mondiale.

Il 20 agosto in collegamento è atteso anche Antonio Giovinazzi, attualmente l'unico pilota italiano presente in Formula 1, per i colori della scuderia Team Alfa Romeo Racing Orlen. Giovinazzi, soprannominato "Giovi", esordì in Formula 1 nel 2016 come terzo pilota Ferrari, per poi passare sempre come terzo pilota a Sauber e come tester ad Haas. Dal 2019 è pilota titolare per Alfa Romeo Racing, conquistando ben 14 punti in quell'anno, 4 nel successivo e già uno quest'anno grazie alla decima posizione a Montecarlo. «Il sogno della Formula Uno c'è sempre stato, fin da piccolo», ha dichiarato in una recente intervista, «ma sono sempre stato conscio di quanto difficile sia per tutti la scalata. Ora sono all'inizio della mia terza stagione completa, in una scuderia con un nome storico come l'Alfa Romeo, ed è una sensazione fantastica: voglio essere in grado, quest'anno, di raggiungere dei risultati importanti insieme alla squadra».

(Rimini) Il weekend di Ferragosto è stato un successo a Rimini e gli operatori soddisfatti si fanno eco nelle dichiarazioni. Sono state davvero giornate in cui la leggerezza della vacanza riminese è stata sperimentata nella sua dimensione più ampia, sempre con un occhio alla normativa.

Ma non è finita qui: quest’anno, a differenza del passato, anche il dopo Ferragosto registra il tutto esaurito, fino almeno al 28 agosto. Indubbiamente il meteo, questa estate, sta premiando la costa romagnola e l’immagine di organizzazione e sicurezza sanitaria sicuramente sta facendo la sua parte.

Un segnale molto positivo di ripresa, poi, proviene dal comparto fieristico-congressuale: il Meeting dell’Amicizia tra i popoli dal 20 al 25, tornato in presenza e il congresso Anmco dei medici cardiologi dal 26 al 28 agosto, aiutano a completare i booking delle camere e fanno ben sperare per la stagione in arrivo.

Anche da VisitRimini arriva la conferma del tutto esaurito. Nei giorni in cui anche le agenzie internazionali di prenotazione online riescono ad offrire poche disponibilità e a prezzi non proprio concorrenziali, sono molti i turisti che si rivolgono alla DMC locale, in cerca di una camera last minute e addirittura last second, presso i 7 uffici aperti, ma anche al telefono, attraverso il sistema di booking online, o ancora tramite i social media.

Il dato da segnalare è che il 15% delle prenotazioni last second è rappresentato da richieste di cittadini stranieri: Tedeschi, Svizzeri, Francesi e Austriaci in particolare, che tipicamente, in passato, si organizzavano con settimane di anticipo.

"Certo non è facile accontentare tutti – commenta Valeria Guarisco, destination manager di VisitRimini -. Anche noi facciamo fatica a trovare camere disponibili in questi giorni: i nostri operatori si trovano a consultare decine di hotel prima di poter trovare la sistemazione più adatta. L’obiettivo è quello di arrivare sempre a fare una proposta di sistemazione alberghiera. Riteniamo infatti che questo sia un servizio che la DMC ufficiale della città debba offrire ai turisti. Non tutti riescono ad organizzarsi per tempo, soprattutto quest’anno, ma vogliamo dare a tutti la possibilità di fare vacanza a Rimini".

(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 403.603 casi di positività458 in più rispetto a ieri, su un totale di 11.047 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 4,1%, un valore non indicativo dell'andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che la domenica è inferiore rispetto agli altri giorni. Inoltre, nei festivi soprattutto quelli molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 5.489.796 dosi; sul totale sono 2.524.153 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei 458 nuovi contagiati, 172 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 111 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 116 sono stati individuati all'interno di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 36,7 anni. Sui 172 asintomatici, 97 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 11 con gli screening sierologici, 19 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 1 con i test pre-ricovero. Per 44 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 110 nuovi casi e poi Rimini (69) e Bologna (66). Seguono Ferrara (52) e ParmaRavenna e Reggio Emilia, ognuna con 36 casi. Quindi il Circondario Imolese (25), Cesena (13), Piacenza (10) e Forlì (5). Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali – relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 5.053 tamponi molecolari, per un totale di 5.378.308. A questi si aggiungono anche 5.994 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 321 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 377.023. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 13.278 (+135 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 12.894 (+112), il 97% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registrano due decessi: si tratta di una donna di 87 anni della provincia di Reggio Emilia e di uomo di 78 anni della provincia di Modena. In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.302.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 40 (+5 rispetto a ieri), 344 quelli negli altri reparti Covid (+18). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (+1 rispetto a ieri), 3 a Parma (invariato), 2 a Reggio Emilia (invariato), 10 a Modena (+1), 11 a Bologna (+2), 2 a Imola (invariato), 7 a Ferrara (invariato), 1 a Ravenna (invariato), 3 a Rimini (+1). Nessun ricovero a Forlì e Cesena.

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 24.898 a Piacenza (+10 rispetto a ieri, di cui 7 sintomatici), 30.169 a Parma (+36, di cui 15 sintomatici), 49.042 a Reggio Emilia (+36, di cui 32 sintomatici), 68.115 a Modena (+110, di cui 89 sintomatici), 85.255 a Bologna (+66, di cui 37 sintomatici), 13.028 casi a Imola (+25, di cui 7 sintomatici), 24.451 a Ferrara (+52, di cui 27 sintomatici), 31.688 a Ravenna (+36, di cui 28 sintomatici), 17.628 a Forlì (+5, di cui 4 sintomatici), 20.476 a Cesena (+13, di cui 10 sintomatici) e 38.853 a Rimini (+69, di cui 30 sintomatici).

Lunedì, 16 Agosto 2021 17:58

Questura: giro di vite sui locali

(Rimini) Sabato sera gli agenti della Questura di Rimini,con la Polizia Locale, hanno controllato una discoteca di Rimini già chiusa la settimana scorsa per analoghi motivi. Nell’occasione, nel primo giorno utile di riapertura per la discoteca, si ripresentava agli agenti la stessa scena già vista pochi giorni fa, con circa 200 persone che, a ritmo di musica e incoraggiati dal DJ, si esibivano in balli in entrambe le sale del locale. In questo contesto si accertava che anche una parte del personale di sicurezza impiegato non era in possesso di regolare decreto Prefettizio, circostanza che comporterà un’ulteriore sanzione al titolare. Per tutte queste ragioni è stata disposta la chiusura per altri 5 giorni ed effettuata una segnalazione in Prefettura per eventuali ulteriori provvedimenti.

Nella serata di ieri i controlli si sono concentrati sulle discoteche della Provincia, ma anche in questo caso non sono mancate le violazioni. In particolare, durante il controllo di una discoteca di Riccione, anche questa già sanzionata una prima volta, si accertava che circa 500 clienti erano accalcati nei vari punti di somministrazione, senza alcun distanziamento o dispositivo di protezione, e altri 200 circa ballavano in un’area in prossimità della consolle del DJ, anch’essi senza alcun dispositivo di protezione.

L’altra discoteca controllata in località Misano Adriatico presentava una situazione, se possibile, ancora più compromessa dato che le 2000 persone presenti, richiamate dalla presenza di un noto e famoso DJ, oltre ad esibirsi in balli, riempivano il locale quasi nella sua totalità, tanto da essere complicato anche lo spostamento all’interno del locale stesso. La sanzione conseguente non poteva che essere quella della chiusura immediata dell’attività, circostanza non semplice da eseguire dato l’alto numero di persone presenti. Il locale dovrà rimanere chiuso anche per i prossimi 5 giorni.

Sempre nella serata di ieri, inoltre, non sono mancati gli interventi su segnalazione dei cittadini uno dei quali ha riguardato l’evento che si svolgeva in Piazzale Fellini dove, all’altezza della fontana del 4 cavalli, un DJ intratteneva una cinquantina di persone che ballavano senza il distanziamento.  Gli agenti hanno provveduto a sospendere l’attività di ballo e multare l’organizzatore dell’evento. Un’altra segnalazione ha riguardato un noto stabilimento balneare dove circa 200 ragazzi, in tutta autonomia, avevano organizzato una festa da ballo, con tanto di amplificazione e casse. All’arrivo delle pattuglie i ragazzi si disperdevano lasciando sul posto tutto il materiale, che veniva quindi sequestrato. Sono tutt’ora in corso le attività per identificare gli organizzatori.

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