Norme anticovid, scuole comunali pronte per la campanella del 13 settembre
(Rimini) Sono entrate in vigore ieri, primo settembre, le nuove regole per la tutela della salute pubblica che interessano anche tutto il personale dei servizi educativi del Comune di Rimini. Per illustrare le nuove misure di sicurezza e le modalità di avvio del nuovo anno scolastico, ieri mattina si è tenuta la conferenza di servizio a cui hanno partecipato circa 200 tra personale dei nidi e delle scuole di infanzia del Comune di Rimini.
Il personale del Comune di Rimini che lavora, a vario titolo, nei nidi e nelle scuole di infanzia del Comune di Rimini (0/6 anni) è formato da circa 200 dipendenti, a cui si aggiunge altro personale ausiliario fornito da cooperative. Il Comune di Rimini ha già provveduto a richiedere al proprio personale, in vista dei tradizionali incontri già previsti con i genitori in questi giorni, la documentazione necessaria per essere in regola con le nuove regole nazionali di sicurezza e salute pubblica. I nidi e le scuole per l'infanzia, già aperte dalla giornata di ieri, sono dunque pronte per la prima campanella di lunedì 13 settembre.
Einaudi con Redi Hasa e Mecozzi a Rimini
(Rimini) Il calendario del settebre di musica, arte ed eventi della città di Rimini si arricchisce di un appuntamento prezioso, ospitando uno dei pianisti più amati e apprezzati al mondo. Dopo un tour estivo che lo ha portato ad esibirsi in scenari emozionanti e suggestivi quali parchi, riserve naturali, valli, Ludovico Einaudi porterà la sua musica nella piazza dei Sogni, il nuovo luogo di incontro e poesia tra Castel Sismondo e Teatro Galli. L’appuntamento con la musica di Einaudi è per venerdì 17 settembre (ore 21), per un concerto che vedrà l’artista torinese accompagnato dal violoncellista Redi Hasa e da uno dei grandi talenti che da Rimini ha spiccato il volo, il violinista Federico Mecozzi.
Dopo l’emozionante show offerto alla città per l’inaugurazione del Fellini Museum, la piazza dei Sogni torna dunque ad accogliere l’arte e lo spettacolo, per un concerto che segna il vero e proprio debutto del riqualificato spazio urbano quale nuova arena della città. Una piazza che è parte integrante dell’innovativo polo museale dedicato alla visionarietà di Federico Fellini e che si prepara ad accogliere un artista che da sempre ha legato la sua arte al cinema, diventando ispirazione per tanti registi e autori contemporanei. C’è infatti la firma di Einaudi nelle colonne sonore di due recenti e acclamate pellicole come Nomadland di Chloé Zhao (vincitore di tre Oscar, Leone D’Oro a Venezia e vincitore di due Golden Globe), musiche da lui scritte e interpretate con Mecozzi al violino e Hasa al violoncello, e The Father di Florian Zeller (due premi Oscar), con colonna sonora che raccoglie sei pezzi tratti da “Seven Days Walking” e con un brano originale da titolo di “My Journey”.
La produzione musicale di Einaudi ‘prestata’ al cinema include anche film come Il The Third Murder di Kore-Eda Hirokazu, The Water Diviner di Russel Crowe, I’m Still Here di Casey Affleck e Joaquin Phoenix, Mommy di Xavier Dolan e ancora, Quasi Amici e Samba di Olivier Nakache e Eric Toledano, Insidious di James Wan, Fuori dal mondo di Giuseppe Piccioni, This is England di Shane Meadows. Ventotto di queste composizioni sono raccolte in un doppio album intitolato Cinema, pubblicato lo scorso giugno. La prevendita del concerto - proposta di Percuotere la Mente 2021 - partirà venerdì 3 settembre (dalle ore 14) on line attraverso la piattaforma www.ticketmaster.it.
2 settembre
Stazione, poca protesta | Misano, marito e moglie “parroci” | Ex nuova questura, il comune fa causa
Diocesi, a Bellariva arriva don Maurizio Fabbri
(Rimini) Il Vescovo di Rimini, mons. Francesco Lambiasi, ha proceduto a nuove nomine e avvicendamenti in alcuni incarichi pastorali.
Parrocchia "Cuore immacolato di Maria" di Bellariva. La comunità francescana, dopo anni di servizio pastorale, sta per lasciare la parrocchia di Bellariva. Il Vescovo, per garantire una guida e un accompagnamento pastorale alla Comunità parrocchiale, nomina don Maurizio Fabbri, quale Amministratore Parrocchiale e don Matthieu Faye, prete senegalese attualmente in sede a Bellaria, quale vicario parrocchiale. Accanto a loro, farà servizio anche il diacono Marcello Ugolini. Questa scelta consente di creare una piccola "equipe pastorale", aperta anche ad altre figure, che si prenda cura della vita pastorale della parrocchia. Inoltre, si intende rafforzare la comunione coi sacerdoti della Zona Pastorale (Bellariva - Rivazzurra - Miramare) e la collaborazione tra le loro comunità.
Don Matthieu Faye è stato altresì nominato direttore del servizio Migrantes Rimini. Succede a Cesare Giorgetti. Don Maurizio Fabbri, continuerà a svolgere il servizio di Vicario Generale e di Delegato diocesano per il Diaconato, cercando di conciliare tempi e esigenze. Domenica 3 Ottobre nella S. Messa delle ore 18.00 la Comunità francescana darà il suo saluto alla Comunità di Bellariva, mentre Domenica 10 Ottobre alle ore 16,00 ci sarà l' "ingresso" della nuova equipe pastorale.
Parrocchia "San Pio V", Cattolica. A seguito della morte di don Biagio della Pasqua, viene nominato parroco don Andrea Scognamiglio, già Amministratore parrocchiale, in collaborazione pastorale con don Matteo Donati e don Gianluca Agostini.
Misano Adriatico. A seguito della partenza di don Angelo Rubaconti, attualmente in un periodo di riposo e riflessione, il Vescovo ha nominato il diacono Davide Carroli e la moglie Cinzia Bertuccioli, quali referenti pastorali della Parrocchia di Misano Monte e collaboratori di don Giuseppe Vaccarini e don Roberto Zangheri nell'animazione dell'Unità pastorale (Misano Mare, Misano Monte, Scacciano e Villaggio Argentina).
Azione Cattolica. A seguito dei nuovi impegni pastorali del Vicario Generale, il vescovo ha nominato don Gabriele Gozzi, assistente diocesano dell'Azione Cattolica, accanto al servizio di vice assistente del Settore adulti.
Altri avvicendamenti. Don Pierpaolo Conti è stato nominato Assistente ecclesiastico della Caritas Diocesana, servizio che già stava svolgendo dallo scorso anno. Don Davide Arcangeli, si inserisce nella parrocchia di Santarcangelo per collaborare coi sacerdoti e diaconi della Zona Pastorale di Sant'Arcangelo di Romagna e San Vito. Viene nominato "parroco in solido" con don Giuseppe Bilancioni. Inoltre, continua l'insegnamento teologico presso l'ISSR e collaborerà con la Pastorale giovanile/vocazionale nell'accompagnamento vocazionale dei giovani.
Vigili del fuoco, cambio di guardia
(Rimini) Presso il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Rimini, il 1 settembre 2021 si é svolta la cerimonia di insediamento di Luca Manselli nella carica di Comandante dei Vigili del Fuoco, alla presenza del Direttore regionale per l’Emilia Romagna, Michele De Vincentis, dei funzionari tecnici, del personale operativo e amministrativo e dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco in congedo.
Dopo oltre 2 anni Gianfranco Tripi lascia la guida del Comando per andare a dirigere il Comando dei Vigili del Fuoco di Parma. Nel rivolgere il saluto di commiato ai presenti, Tripi ha tenuto a sottolineare "gli importanti obbiettivi raggiunti: la piena efficienza ed operatività del dispositivo di soccorso, garantita anche nei momenti di maggior difficoltà, in particolare legati all’emergenza epidemiologica; l’intensa attività di formazione e addestramento professionale per il personale del Comando; la definizione e attuazione di chiare procedure per garantire la piena disponibilità, efficienza e funzionalità del parco automezzi e delle attrezzature, con particolare riferimento ai dispositivi di protezione individuale, per i quali si è proceduto ad un completo rinnovamento; l’intensificazione dei controlli di prevenzione incendi con una rinnovata attenzione alla qualità dei processi e con l’incremento dell’attività di Polizia Giudiziaria; la diffusione della cultura della sicurezza attraverso i numerosi corsi di formazione erogati ai dipendenti delle aziende del territorioe agli studenti degli istituti superiori, avvalendosi anche della nuova e più funzionale area di addestramento; l’attuazione del Codice per l’Amministrazione Digitale, sia nei procedimenti interni che nei confronti dell’utenza. Intensa è stata anche l’attività svolta in collaborazione con la Prefettura, le altre Istituzioni locali, il Coordinamento dei Volontari di Protezione Civile, gli Ordini Professionali e le Associazioni di categoria, che Tripi ha ringraziato per quanto insieme realizzato.Il Comandante uscente ha anche evidenziato i risultati conseguiti con riferimento al Servizio Antincendio aeroportuale, con personale ancora più efficiente ed addestrato, in una sede in cui sono stati avviati importanti lavori di sistemazione e con un contributo fondamentale anche al servizio di soccorso provinciale, negli orari di chiusura dello scalo; inoltre quest’anno, per la prima volta, il presidio stagionale estivo di Bellaria-Igea Marina ha coperto di fatto l’intero periodo estivo, dal 1 giugno al 1 settembre, contro i due mesi degli anni precedenti".
Tripi ha inoltre annunciato che è attesa a giorni la conclusione del procedimento volto a trasferire la sede provvisoria del distaccamento che copre l’area della Valconca in una sede molto più consona e funzionale, messa a disposizione dal Comune di Cattolica, in attesa della realizzazione di quella definitiva, per la quale è stato già definito il sito, stanziati i fondi e individuata la stazione appaltante. Tripi ha concluso il suo saluto di commiato ringraziando, per i risultati ottenuti nel periodo di permanenza a Rimini, tutto il personale del Comando che ha contribuito con impegno, passione, professionalità e spirito di squadra alla loro realizzazione, nonostante la sfida imposta dall’emergenza epidemiologica; un ringraziamento particolare è stato rivolto anche al Direttore Regionale e al suo Ufficio, per il costante supporto, ed al Medico del Comando, Carla Arniani, per il determinante contributo apportato nella gestione dell’emergenza sanitaria e per la assoluta e professionale disponibilità, mostrata senza limiti di giorni ed orario in tutte le numerose occasioni in cui il personale ha avuto necessità del consulto medico.
Al Comando di Rimini giunge, quale reggente Luca Manselli, che manterrà l’attuale incarico di Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco di Ravenna. Manselli, assieme a Tripi, ha già incontrato il Prefetto, Giuseppe Forlenza. L’incontro si è caratterizzato per una piena sintonia sugli argomenti affrontati e improntato su un clima di viva cordialità.Nella circostanza, il Prefetto ha ringraziato Tripi per l’assoluta dedizione e per la competenza che hanno connotato il biennio vissuto al vertice del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Rimini ed ha dato il benvenuto a Manselli.Ad entrambi Forlenza ha manifestato una “incondizionata ammirazione per il Corpo dei Vigili del Fuoco, instancabile e insostituibile baluardo nella vita quotidiana e nelle emergenze, per le quali, ha aggiunto il Prefetto, “l’intero sistema della Protezione Civile, sia in sede nazionale che locale, può avvalersi di una certezza assoluta: la presenza dei Vigili del Fuoco, con tutto il significativo conseguente apporto di prontezza, competenza e disponibilità”.
Santarcangelo, presentato il Cantiere poetico: Parole portanti, il tema
(Rimini) Presentata la settima edizione del Cantiere poetico per Santarcangelo – intitolato “Parole Portanti. Le voci dei maestri e degli allievi nei dialoghi fra arte e educazione” – che si svolgerà dal 5 al 12 settembre. Nel corso dell’incontro sono intervenuti la sindaca Alice Parma, la vice sindaca e assessora alla Cultura, Pamela Fussi, il curatore Fabio Biondi e gli sponsor della manifestazione.
Aggiornamento coronavirus: 73 positivi
(Rimini) Sono 73 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini, si tratta di 42 pazienti di sesso maschile e 31 pazienti di sesso femminile; 21 asintomatici e 52 sintomatici. E nel dettaglio: 35 per sintomi; 31 per contact tracing; 1 test per ricovero; 6 test per rientro dall'estero. Si possono stimare in circa 54 le guarigioni. Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 412.269 casi di positività, 383 in più rispetto a ieri, su un totale di 30.724 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 1,2%. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 5.881.522 dosi; sul totale, 2.726.602 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.
Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 138 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 167 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 192 sono stati individuati all'interno di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 34,9 anni. Sui 138 asintomatici, 72 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 1 con gli screening sierologici, 38 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 11 con i test pre-ricovero. Per 16 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Rimini con 73 nuovi casi, seguita da Reggio Emilia (60) e Bologna (58); poi Ravenna (55), Parma (35), Modena (25), Forlì (20) e Ferrara (19). Quindi Piacenza (16), Cesena (12), e infine il Circondario Imolese (10). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.
Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.788 tamponi molecolari, per un totale di 5.535.800. A questi si aggiungono anche 18.936 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guarite, sono 546 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 383.164. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 15.733 (-166 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 15.295 (-153), il 97,2% del totale dei casi attivi.
Purtroppo, si registrano due decessi: uno in provincia di Piacenza (un uomo di 94 anni); uno nella provincia di Modena (un uomo di 60 anni). Non si registrano decessi nelle province di Parma, Reggio Emilia, Bologna, Ferrara, Ravenna, Rimini e Forlì-Cesena.
I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 51 (+1 rispetto a ieri), 387 quelli negli altri reparti Covid (-14). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri); 6 a Parma (+1 rispetto a ieri); 2 a Reggio Emilia (numero invariato rispetto a ieri); 11 a Modena ((+1 rispetto a ieri); 13 a Bologna (invariato); 1 a Imola (invariato); 6 a Ferrara (-1 rispetto a ieri); 1 a Ravenna (invariato); 2 a Cesena (invariato); 6 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Forlì (come ieri).
Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 25.501 a Piacenza (+16 rispetto a ieri, di cui 6 sintomatici), 31.078 a Parma (+35, di cui 11 sintomatici), 49.862 a Reggio Emilia (+60, di cui 43 sintomatici), 69.619 a Modena (+25, di cui 17 sintomatici), 86.724 a Bologna (+58, di cui 41 sintomatici), 13.234 casi a Imola (+10, di cui 6 sintomatici), 24.985 a Ferrara (+19 di cui 10 sintomatici ), 32.363 a Ravenna (+55, di cui 37 sintomatici), 18.010 a Forlì (+20, di cui 17 sintomatici), 20.901 a Cesena (+12, di cui 5 sintomatici) e 39.992 a Rimini (+73, di cui 52 sintomatici). ,
Elezioni | Morrone: Gnassi ce l'ha coi pensionati
(Rimini) “L’eterno fanciullo Andrea Gnassi ce l’ha con i ‘pensionati’. E’ di ieri l’ennesimo scivolone del sindaco uscente di Rimini che, per beffeggiare il candidato sindaco del centrodestra Enzo Ceccarelli, non ha trovato di meglio che qualificarlo ‘pensionato’ quasi fosse un insulto o una colpa".Così in una nota il parlamentare Jacopo Morrone, segretario della Lega Romagna. "E’ qualcosa di incredibile: Gnassi, che di mestiere ha fatto sempre il politico con l’hobby del calcetto e del cinema, irride persone che hanno maturato importanti esperienze lavorative e professionali da mettere al servizio della comunità, avendo ben chiari concetti come responsabilità e etica pubblica. Gnassi sembra non conoscere il ruolo fondamentale svolto nella nostra società da chi egli considera ormai fuori dai giochi, soggetti che sono tuttora attivi non solo alla guida di aziende, commerci, strutture turistiche, studi professionali o nei campi della cultura e dello spettacolo, ma che rappresentano anche una forza indispensabile a supporto alle reti famigliari e sociali. Il sindaco uscente appare sempre più confuso e a corto di argomenti: in questo ultimo scorcio di legislatura sembra riemergere tutta la vacuità della sua parabola politica. E se Jamil Sadegholvaad rappresenta la sua eredità, Rimini e il PD non possono certamente stare tranquilli. Di certo, se le uniche critiche rivolte da Gnassi a Ceccarelli riguardano l’età o la residenza a una manciata di chilometri da Rimini, significa che le qualità e le potenzialità del nostro candidato soverchiano di gran lunga quelle del candidato del PD. E questo dovrebbe far riflettere i riminesi”.
Stazione, iniziati lavori per ingresso lato mare
(Rimini) Sono partiti in questi giorni i lavori propedeutici alla realizzazione dei nuovi sottopassi che consentiranno di migliorare l'accessibilità e i collegamenti della stazione centrale di Rimini, opere inserite nel protocollo d'intesa tra Comune di Rimini, Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e Regione Emilia-Romagna. Gli interventi di questi giorni riguardano in particolare il fascio dei binari interessato dal cantiere che porterà allo 'sfondamento' del sottopasso centrale lato mare, collegamento tra la zona mare all'altezza viale Trieste e il rinnovato piazzale Cesare Battisti. I lavori, che prevedono anche la riorganizzazione e rifunzionalizzazione dell'area esterna e dell'atrio della Stazione, entreranno nel vivo nell'autunno, parallelamente ai lavori di riqualificazione del sottopasso che collega la zona stazione a viale Principe Amedeo.
A seguito dello sfondamento del sottopasso centrale partiranno poi i lavori per la realizzazione di un nuovo sottopasso, più ampio e confortevole, lungo il percorso della ciclabile del parco Ausa, in sostituzione di quello esistente. RFI ha previsto l'avvio delle attività propedeutiche alla realizzazione di questo sottopasso in continuità con gli interventi che a breve partiranno su quello centrale e quello di via Principe Amedeo. Partiranno inoltre entro metà settembre i lavori del Comune di Rimini per l'adeguamento dei marciapiedi e degli spazi di attesa in corrispondenza delle fermate delle linee del trasporto pubblico locale presenti in piazzale Cesare Battisti. Il progetto prevede un investimento complessivo di circa 450mila euro, finanziato attraverso risorse statali.
Discoteche, Indino: in Francia aperte, per noi solo mancette
(Rimini) “Facile fare i benpensanti sulle spalle degli altri gettando la croce su quegli imprenditori delle discoteche, circa il 15% nella nostra regione, che hanno permesso di ballare in pista", dice Gianni Indino, presidente del Silb-Fipe dell’Emilia Romagna . "La loro colpa è quella di avere provato a sopravvivere all’ingiusta chiusura del settore ballo, perpetrata da ormai due anni ad opera di un governo sordo ad ogni appello, che ha riaperto tutte le attività d’Italia ma che ha lasciato le nostre imprese in balia del nulla. Come prima cosa, non è giusto puntare il dito su tutta la categoria: in molti hanno tenuto chiuso, altri hanno già cambiato mestiere, altri ancora invece hanno reagito così. Una gestione sbagliata di questa crisi per quanto riguarda il nostro settore, lo ha lasciato allo sbando e ha di fatto legalizzato l’abusivismo, innescando una reazione a catena che ha portato alcuni imprenditori già provati dalla crisi prolungata ad emulare ciò che stava già accadendo fuori dai loro locali. Rave party, afro-raduni, feste in ogni luogo chiuso e aperto, chiringuito e spiagge affollatissime con i migliori dj, campi incolti trasformati in piste da ballo con attrezzature che poco hanno da invidiare a chi lo fa per mestiere e che in tempi normali ha una licenza per farlo… Nella nostra regione, come in tutta Italia, si è ballato tutta l’estate in luoghi inadatti, pericolosi per la salute e l’incolumità sul piano sanitario, dell’impiantistica e chissà cos’altro. In quei luoghi i cosiddetti PR hanno indirizzato le masse di ragazzi, ma anche se ciò è risaputo da tutti, nessun benpensante ha detto una parola. Come pretendere allora che le discoteche si ergano a paladine del divieto di ballo quando tutto attorno a loro è un proliferare di ballo abusivo? Chi non rispetta le regole va sanzionato e così si è fatto con i locali che hanno riaperto le danze".
"Alcuni gestori hanno scelto di fare come gli altri, cercando così di difendersi da una concorrenza sleale e illegale, ma sbagliando, perché non sta al privato porre rimedio a lacune o ingiustizie delle norme. Stare a casa a guardare gli altri approfittarsene però è davvero frustrante. Ancora più frustrante è aver chiesto invano di riaprire con tutte le regole e i protocolli possibili, con investimenti per la sicurezza sanitaria, con capienze ridotte, con test rapidi prima dell’ingresso, con entrata per possessori di Green Pass... Niente è servito. E ora veniamo accusati di chissà quali nefandezze mentre il vicino incassa e sghignazza? Io non ci sto a questa lettura, né a quella che in una serata si riempiano le tasche e poco importa di qualche giorno di chiusura. Quei “qualche giorno” magari sotto Ferragosto fanno la differenza tra la sopravvivenza e il fallimento. Un fallimento imposto da uno Stato assente e da una clamorosa difformità di attenzione. Si provi ad eliminare il ballo da tutti i luoghi in cui si fa abusivamente: sono sicuro che nemmeno una discoteca ci proverebbe più. Nell’inverno scorso, quando già non si poteva ballare, nessuna discoteca si è permessa di farlo perché le regole valevano per tutti".
"Le discoteche sono state prese come capro espiatorio fin dalle prime battute di questa pandemia, ora sono le vittime di doppiopesismo che aggiunge ingiustizia all’ingiustizia. Chissà se qualcuno si degnerà mai di porvi rimedio. Noi aspettiamo ancora una data per aprire in piena sicurezza, come sarebbe possibile fare. Come fanno in Francia già da settimane, come faranno in Germania dal 4 settembre, come si fa già in Inghilterra e in altre parti d’Europa".
"Intanto è di queste ore la firma del ministro Giorgetti sul Decreto che porterà un po’ di ossigeno a varie categorie, tra cui le discoteche. Si tratta del frutto di un’azione continuativa del SILB, di sensibilizzazione delle istituzioni sulla gravissima crisi del settore, ma ancora una volta la misura adottata, parametrata con un tetto massimo di 25.000 euro ad azienda (ma a questa cifra arriveranno in pochissime, le altre si dovranno accontentare di meno), non è lontanamente sufficiente per le esigenze di imprese chiuse da ormai due anni. Così non va! Questi non sono indennizzi, ma di nuovo mancette valide per pulirsi la coscienza. E con questo scenario, qualcuno fa pure il benpensante”.