Venerdì, 03 Settembre 2021 17:38

Strade, al via le riasfaltature autunnali

(Rimini) Saranno le vie Santa Aquilina, Marignano, Montecieco e Montevecchio, le strade che,  come prevede il piano di manutenzione delle strade, saranno risanate a partire dalla prossima settimana. Dal calendario dei lavori programmati infatti, emerge che, a partire dal lunedì 6 settembre - e fino a lunedì 13 compreso - le strade sopra elencate saranno soggette alla manutenzione per lavori di asfaltatura, come prevede il piano di riqualificazione previsto dal progetto denominato "Lavori di risanamento conservativo e funzionale della viabilità del Comune di Rimini - Anno 2020 - secondo stralcio".

Lavori di manutenzione che prevedono alcune limitazioni alla circolazione per i quali le strade Santa Aquilina, Marignano, Montecieco e Montevecchio saranno percorribili a senso unico alternato di circolazione e solo all'occorrenza - e limitatamente al tempo per eseguire alcune operazioni più importanti - potrebbe essere necessaria la chiusura totale del traffico. La circolazione comunque sarà sempre ripristinata nelle ore notturne e nelle giornate di sabato e domenica (11 e 12 settembre). 
 
Come noto il risanamento riguarda 38 vie cittadine, diffuse su tutto il territorio - da Miramare a San Vito, dal centro città a Viserbella, da San Giuliano fino alle vie del forese e alle aree extra urbane - che era stato approvato lo scorso dicembre dalla Giunta Comunale e che adesso entra nella sua fase conclusiva.
Un piano di risanamento elaborato sulla base delle verifiche che Anthea aveva fatto nell'ambito dell'attività di gestione della viabilità comunale. Verifiche sulle condizioni delle vie cittadine condotte su circa 700 km di strade comunali di Rimini, che ha consentito di classificare le infrastrutture in quattro categorie a seconda dello stato di conservazione della pavimentazione. Sulla base di questa classificazione è stato stilato il programma di risanamento, che interessa sia gli ambiti urbani sia gli extra urbani, sia le vie più interne di accesso agli abitati, sia quelle dove si registra una circolazione intensa.
 
Il programma di risanamento delle strade comporta per l'Amministrazione un investimento di circa 1,5 milioni, già stanziati in bilancio, che si aggiungono ai circa 500 mila euro di interventi già previsti nel bilancio 2021. I lavori - che sono stati affidati al Consorzio "CON.CO.S." con sede a Santarcangelo di Romagna - sono iniziati in primavera e si concluderanno, per le 38 vie oggetto della riqualificazione, come programmato entro settembre 2021.
 
Elenco delle 18 strade già asfaltate: viale Londra; via delle Fosse; via dell'Ospizio; via Spinelli; via Bianchini Cappelli; via Caruso; via Treves (tratti); via del Fante; via del Bersagliere; via dell'Aviere; via da Barbiano; via Garattoni; via Rinaldi; via Tommasini; via Friburgo; via Bellinzona; via Locarno; viale Vienna
Elenco delle 20 strade da asfaltate (entro settembre): via De Carolis; via G.B. Costa; via Cagnacci; via Bottego; viale delle Piante; via Acqualagna (tratti); via Montecieco (tratti); via Sant'Aquilina (tratti); via Rivarolo (tratti); via Astore-Centauro; via Orsoleto (tratti); via Montefiorino (tratti); via Montevecchio; via Cupa; Piazza Gropius; via San Vito (tratti); via A. Ponchielli; via C. Santi; viale Lisbona; via delle Selve.

(Rimini9 Confcommercio della provincia di Rimini ha iniziato il ciclo di incontri con i candidati sindaci al Comune di Rimini. Ricevuta la richiesta, ieri è stato organizzato l’incontro con il candidato della coalizione di centrosinistra, Jamil Sadegholvaad, alla presenza del presidente provinciale di Confcommercio, Gianni Indino, dei rappresentanti e dei dirigenti delle Federazioni di Confcommercio. “Dopo un excursus sulle nostre battaglie per la città portate avanti in questi anni, abbiamo affrontato tanti argomenti che riguardano il futuro nell’ottica di un continuo miglioramento. È stato un dibattito franco, in cui tutti hanno avuto la possibilità di portare il proprio contributo alla discussione", spiega Indino.

Tanti i temi affrontati, "a partire da quello della sicurezza, in particolare dopo questa estate turbolenta. Abbiamo convenuto che la sicurezza, percepita e reale, debba sempre essere al centro dell’attenzione per garantire il fare impresa, con particolare riferimento alle categorie più sensibili, ma anche in chiave di attrattività turistica. La convinzione del candidato sindaco, che incontra la nostra, si esplica come già da tempo sottolineato con la necessità di smettere di supplicare rinforzi estivi e di lavorare a Roma affinché Rimini sia dotata delle forze dell’ordine per il livello che le compete quale città turistica da milioni di presenze, non solo estive, e dunque farsi riconoscere l’occorrenza di una dotazione di uomini e mezzi adeguati alle reali esigenze". 

Si è parlato "di qualità e abusivismo, sotto tanti punti di vista, di riqualificazione delle strutture ricettive, di fruibilità del centro storico, di viabilità e piano parcheggi con particolare riferimento al Parco del Mare, per superare alcune delle criticità che questa bella opera richiede per essere completa. Decoro, riqualificazione della zona sud e dell’offerta commerciale sono stati altri punti portati all’attenzione. Con piacere abbiamo appreso che il candidato sindaco Sadegholvaad ha intenzione di confermare per i pubblici esercizi la possibilità di ampliare l’occupazione di suolo pubblico per la propria attività. Una misura particolarmente apprezzata dalle imprese e che, al di là dell’utilità in questo periodo di pandemia e con i dovuti cambiamenti che ci auguriamo ci saranno quando sarà finita, ha dato un colpo d’occhio, una vivibilità e un’attrattività eccezionali alla nostra città, in chiave turistica e non solo". 

Non poteva mancare "un focus su fiera e aeroporto, due asset che Confcommercio ha particolarmente a cuore e che, ora al centro di un acceso dibattito, saranno tra i temi centrali nel prossimo mandato amministrativo. Abbiamo trovato da parte del candidato Jamil Sadegholvaad, grande disponibilità all’ascolto e assunzione di responsabilità nel portare avanti i progetti”. Sono già in calendario nei prossimi giorni gli incontri con altri candidati sindaco del Comune di Rimini, Gloria Lisi ed Enzo Ceccarelli, che hanno richiesto un confronto con la Confcommercio.

Venerdì, 03 Settembre 2021 17:30

San Patrignano, torna la We Free run

(Rimini) Ventiseimila giovani accolti da San Patrignano in oltre 40 anni, 26mila km da percorrere insieme per la prevenzione delle dipendenze. Dopo avere vinto nel 2020 la sfida di organizzare la WeFree Run in modalità virtual race, l'ottava edizione della podistica non competitiva di San Patrignano torna in una doppia vestea distanza dal 4 settembre al 2 ottobre per chi sceglierà di fare una semplice camminata, una pedalata (novità di quest'anno) o correre sul tracciato che preferisce, ma anche live il 3 ottobre in comunità per le ragazze e i ragazzi in percorso, nonché per tutti i runner che vorranno correre all'interno di San Patrignano. Per tutti gli iscritti un'unica sfida: raggiungere l'obiettivo dei 26mila km percorsi complessivamente. Una cifra dal grande significato simbolico, pari al numero di ragazzi e ragazze accolti dalla comunità dalla sua fondazione ad oggi.

La WeFree Run 2021 in modalità "ibrida" è organizzata con il supporto di Despar, Kappa, Cimberio e QN Quotidiano Nazionale, per sostenere il progetto di prevenzione WeFree della comunità San Patrignano e diffondere stili di vita sani. "Fare la propria parte alla WeFree Run significa abbracciare una vita libera da ogni dipendenza – sottolinea il presidente della comunità, Alessandro Rodino Dal Pozzo – Allo stesso tempo è un modo per testimoniare il proprio supporto a San Patrignano, dove lo sport è da sempre uno strumento educativo importante e la corsa è fra i più praticati dai ragazzi che svolgono il percorso di recupero: un modo per svagarsi assieme ai compagni, sostenendosi nei momenti di fatica e condividendo le piccole gioie degli allenamenti".

L'8a edizione della WeFree Run consentirà dunque ai runner di tornare a correre la tradizionale gara podistica non competitiva di 12 chilometri all'interno di San Patrignano, tra le vigne e i settori, insieme ai ragazzi della comunità. Le iscrizioni sono già aperte sul sito run.wefree.it e prevedono una donazione minima di 15 euro a persona. Sullo stesso sito ci si può iscrivere anche alla camminata a distanza di 3,5 km, alla virtual race in bicicletta (50 km) o alla corsa a distanza (12 km), con una donazione minima di 10 euro.

Per i primi classificati uomini e donne della corsa live e per chi avrà i tempi migliori nella corsa a distanza sono in palio premi con prodotti enogastronomici di San Patrignano e di Despar, e accessori sportivi offerti da Kappa e Despar. Per chi cammina o pedala torna invece il social contest, che premierà con la t-shirt ufficiale della WeFree Run 2021 coloro che posteranno su Facebook o Instagram un'immagine della propria partecipazione con gli hashtag #wfr21, #wefreerun21 o #wefreerun e riceveranno più like. Premi ad estrazione, inoltre, per chi partecipa in bicicletta. La premiazione si svolgerà il 3 ottobre con una diretta sui social media dell'evento.

 

Venerdì, 03 Settembre 2021 17:27

Bellaria: appalti per 20 milioni di euro

(Rimini) Appalti per quasi 20 milioni di euro: a tanto ammonta il volume complessivo mosso dagli uffici comunali preposti negli ultimi tre mesi, considerando le gare già bandite, quelle in fase di aggiudicazione e quelle di prossima pubblicazione. “Un lavoro fatto di grande impegno e rigore, grazie ai quali la macchina comunale concretizza la mission della nostra Amministrazione: puntualità nella programmazione e nelle scadenze, per garantire alla comunità servizi affidabili e di qualità”.

 
Quella affidabilità ‘certificata’ anche dal lavoro che gli uffici di piazza del Popolo svolgono per conto dell’intero distretto socio sanitario. “Nel menzionato volume di attività rientrano quelle che il nostro Ente svolge in qualità di Centrale Unica di Committenza per i servizi socio sanitari - in materia di disabilità, anziani e minori -  che rientrano nell’ambito distrettuale”, spiega il Sindaco Filippo Giorgetti. “Un ruolo che vede il Comune di Bellaria Igea Marina”, sottolinea, “capofila di un’attività comunque svolta di concerto con gli altri enti che partecipano alla gestione associata, ossia Ausl Romagna, Comune di Rimini e Unione della Valmarecchia”.
 
Servizi fondamentali per i cittadini dei nostri territori, in particolare nel sostegno della fragilità e della disabilità. Ne è un esempio l’appalto che gli uffici comunali hanno bandito per l’organizzazione e la gestione nel distretto di Rimini, dei percorsi di transizione dall’adolescenza all’età adulta per ragazzi con disturbo dello spettro autistico. In fase di aggiudicazione anche la cospicua procedura – valore di oltre 7,5 milioni di euro – per l’individuazione, sempre a livello distrettuale, di più operatori per l’accoglienza di persone non autosufficienti per l’ingresso in nuclei a bassa intensità sanitaria presso le case residenza per anziani.
 
Attività a cui si unisce, ovviamente, la grande mole di lavoro che da giugno ad oggi, gli uffici hanno svolto per affidare lavori e servizi circoscritti alla Città di Bellaria Igea Marina. “Procedure in cui, in forma crescente, il nostro Ente si avvale dei cosiddetti accordi quadro, che ci consentono di essere rigorosi senza essere schiacciati dalla burocrazia tra una fase e l’altra della realizzazione, ad esempio, di un’opera pubblica. E’ il caso dell’esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria alla rete stradale, in fase di aggiudicazione e che il Comune affiderà per i prossimi quattro anni per un valore complessivo di quasi 1,5 milioni di euro”. In aggiudicazione tra gli altri, anche il bando per la manutenzione e la sorveglianza delle fosse di scolo a mare (valore circa 131.000 euro, durata 3 + 3 anni) e quello per la manutenzione ordinaria di aree verdi da parte di imprenditori agricoli (valore quasi 150.000 euro, durata 3 + 3 anni), mentre sono tuttora in pubblicazione e prossimi alla scadenza i bandi che riguardano l’affidamento dei lavori del primo stralcio per la riqualificazione del porto lato Bellaria e quello, consistente, che attiene al servizio mensa per le scuole materne e primarie per i prossimi tre anni, con possibilità di rinnovo biennale: valore complessivo che sfiora i 5 milioni di euro.
 
“Un grande ringraziamento ai nostri uffici e al personale impegnato in queste importanti attività: un lavoro che ha proceduto alacremente e puntualmente anche in questi mesi estivi, dando il segnale tangibile di una macchina pubblica operosa ed efficiente. Fondamentale continuare su questa strada”, conclude il primo cittadino, “con spirito collaborativo e capacità di lavorare in staff, orizzontalmente nel rapporto tra uffici e verticalmente nel dialogo con gli altri enti”.
Venerdì, 03 Settembre 2021 10:26

3 settembre

Green pass, ricorsi bocciati | Byblos nuova chiusura | Elezioni, ultime ore per presentare le liste

(Rimini) Chi non si vaccina rischia mediamente 5 volte di più, rispetto a chi è vaccinato, di contrarre l'infezione da SARS-Cov-2. Non solo: rischia molto di più (un numero che varia dalle 9 alle 13 volte) di essere ricoverato in ospedale.  Nonostante la presenza della variante Delta, si conferma il fatto che i vaccini funzionano. Molto elevata l'efficacia in Emilia-Romagna: superiore all'86% contro il rischio infezioni, pari al 93,6% nella prevenzione dei ricoveri (al 96,2% per quelli in terapia intensiva) e al 95% per i decessi.

È, in estrema sintesi, la conclusione cui giunge il nuovo monitoraggio (relativo al mese di agosto) dell'Agenzia Sanitaria e Sociale dell'Emilia-Romagna, relativamente all'impatto della campagna vaccinale sulla popolazione emiliano-romagnola. Quante volte rischiano di ammalarsi di più coloro che non si sono vaccinati? Quante volte è più probabile che vadano in ospedale? Come già nell'edizione precedente, anche dal nuovo report emergono ulteriori prove dell'efficacia dei vaccini nel proteggere dall'infezione da SARS-Cov-2 - in tutti i casi, in casi che comportano il ricovero in reparti Covid ordinari, in casi che richiedono il ricovero in unità di terapia intensiva, in casi associati a decesso -, per le diverse categorie vaccinali, e dopo la somministrazione della prima e della seconda dose di vaccino.

Le persone coinvolte nell'analisi. La platea inclusa nell'analisi comprende i vaccinati fino al 30 giugno 2021, in totale 2.398.313 cittadini. Al 31 agosto i vaccinati con almeno una dose in Emilia-Romagna sono più di 3,2 milioni.

Monitoraggio della campagna vaccinale in Emilia-Romagna, mese di agosto 2021. Rispetto ai dati relativi al 30 giugno, lo studio conferma la capacità di tutti i vaccini di ridurre in modo molto significativo il rischio di contrarre un'infezione, essere ricoverati (sia in reparti Covid che in terapia intensiva) e morire in seguito all'infezione: l'efficacia media dopo il completamento del ciclo vaccinale nel prevenire le infezioni si mantiene superiore all'86% (con una leggera riduzione pari al 3,6% rispetto al monitoraggio al 30 giugno, spiegabile con l'impatto della variante Delta).

Quasi immutata l'efficacia nel prevenire i ricoveri, che è pari al 93,6%; resta elevata anche la protezione nei confronti dei ricoveri in terapia intensiva (96,2%) e dei decessi (95%).

L'efficacia del vaccino si mantiene elevata nel tempo: il follow-up post-vaccinazione, che allo stato attuale arriva fino a 7 mesi, mostra come sia ancora superiore all'80% nei confronti delle infezioni e del 94% nei confronti dei ricoveri ospedalieri.

Al completamento del ciclo vaccinale, l'efficacia è elevata negli operatori sanitari e negli anziani residenti in strutture residenziali, le prime due categorie ad essere state vaccinate; in ambedue i casi l'efficacia media nel periodo è intorno al 91-92%, anche se per gli operatori sanitari si riduce all'83% nell'ultima settimana di follow-up, mentre per gli ospiti delle Case Residenza Anziani (CRA) si osservano oscillazioni delle ultime 3-4 settimane che vanno dall'88% al 96%.

Incidenza di infezioni e ricoveri negli ultimi due mesi tra non vaccinati e vaccinati. L'analisi del rischio. Nel complesso, tra fine giugno e fine agosto l'incidenza di infezioni e ricoveri nella popolazione emiliano-romagnola è molto più elevata nei non vaccinati che nei vaccinati anche se, in ambedue le categorie, si osserva un aumento dell'incidenza di infezioni e di ricoveri nella parte finale del periodo considerato, ma non per le infezioni che comportano il ricovero in terapia intensiva nei vaccinati: per questi ultimi rimane contenuta.

L'analisi per classe di età mostra che, nelle ultime 4 settimane, l'incidenza di infezioni è molto elevata soprattutto nei giovani non vaccinati (12-39 anni), mentre quella di ricoveri in reparti Covid-19 e in terapia intensiva è elevata soprattutto nella classe di età 60-79 anni e interessa in modo preponderante i non vaccinati.

L'analisi per fragilità clinica (secondo la classificazione RiskER) mostra come l'incidenza di infezioni sia molto elevata soprattutto nelle persone a basso rischio non vaccinate, mentre l'incidenza di ricoveri in reparti Covid-19 e in terapia intensiva sia elevata soprattutto nelle persone a medio ed alto rischio non vaccinate.

Il rischio relativo di infezione, ricovero in reparto e ricovero in terapia intensiva nei non vaccinati nelle ultime 4 settimane, standardizzato per età e classe di rischio RiskER, mostra come sia mediamente circa 5 volte maggiore (di infettarsi) rispetto ai vaccinati. Il rischio di ricovero in ospedale è tra 9 e 13 volte maggiore nei noi vaccinati a seconda della settimana considerata. Per quanto riguarda i ricoveri in terapia intensiva, il rischio è sempre molto più elevato per i non vaccinati, con una stima puntuale che è costantemente superiore a 10 volte nelle quattro settimane.

I decessi. Nelle ultime 4 settimane sono stati rilevati 34 decessi, di cui 20 nella popolazione over 80. I restanti 14 decessi hanno riguardato la classe di età 60-79 anni: l'incidenza di decesso è 5,8 volte superiore nei non vaccinati rispetto ai vaccinati.

La campagna vaccinale: percentuali di copertura ad oggi per fasce d'età, prima e seconda dose. Continua la campagna vaccinale in Emilia-Romagna, con l'81,4% degli over 12 che ha già ricevuto la prima dose e il 71,6% che ha completato il ciclo. In particolare, queste le percentuali di copertura per fasce d'età: 12-19 anni, prima dose 62,8% e seconda dose 40%; fascia 20-29, prima dose 79,2% e seconda 56%; 30-39 anni 72,4% prima e 55,8% seconda; 40-49 anni 74% e 63,9%; 50-59 anni 82,8% prima e 77,4% seconda; 60-69 anni 88,4% prima e 86% seconda; 70-79 anni 92,6% prima e 90,7% seconda; over 80: 99,3% prima dose e 97,4% seconda. 

Giovedì, 02 Settembre 2021 17:10

G20 Spiagge, nel 2022 si svolgerà a Riccione

(Rimini) Il G20 spiagge si è concluso questa mattina a Jesolo con un grande successo per la delegazione di Riccione composta dal sindaco Renata Tosi, gli assessori Stefano Caldari, Luigi Santi e Andrea Dionigi Palazzi, il presidente del consorzio Sport, Paolo Semprini, il presidente di Riccione Intrattenimento, Mauro Bianchi e il direttore generale Club del Sole, Angelo Cartelli.

Il G20 spiagge 2022, quarta edizione del summit che raggruppa le 20 località balneari più importanti d'Italia, si svolgerà a Riccione. La Perla Verde diventerà, nella prossima primavera, la città dove si confronteranno le esperienze e gli obiettivi delle 20 spiagge italiane più importanti, quelle le con presenze turistiche superiori al milione. Il coordinamento network invece passerà al sindaco di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto, fino al 2024, "Dal Veneto abbiamo portato a Riccione, il G20 spiagge 2022 - ha detto il sindaco Tosi -. Dal Veneto alla Romagna, senza soluzione di continuità, proprio come si presenta la nostra bella costa Adriatica. Portando a Riccione il G20 spiagge abbiamo dimostrato che ad unirci non sono solo i legami geografici ma anche le visioni politiche, le strategie turistiche, la volontà di investire nel futuro insieme. Fare gioco di squadra, essere consapevoli del ruolo importante che le città balneari hanno in Italia, sarà la carta vincente anche della proposta di legge sullo status di città balneare per la quale Riccione ha dato un contributo determinate. Ringrazio tutti i sindaci che hanno partecipato e che hanno accolto con favore e entusiasmo la candidatura di Riccione a città del prossimo G20 spiagge". "Continueremo a lavorare tutti insieme confrontandoci sui temi che sono comuni affinché trovino attenzione e risposte presso il Governo del Paese - ha detto il sindaco di Cavallino-Treporti, Roberta Nesto -. Valorizzeremo il lavoro di squadra, così da chiedere con forza gli strumenti amministrativi ed economici che le nostre località necessitano: questo ci porterà ricadute positive in termini sociali, economici e di salvaguardia delle nostre spiagge".

(Rimini) Proseguono i controlli per il contrasto all'accattonaggio con lo sfruttamento di animali da parte delle Guardie Zoofile Fare Ambiente di Rimini in collaborazione con personale dell'Ufficio ambiente della Polizia Locale di Rimini, Comando di via della Gazzella. I trasgressori sono stati sanzionati ai sensi del Regolamento sulla tutela degli animali di affezione e gli animali, posti sotto sequestro amministrativo, sono stati affidati al Canile di Rimini per accertamenti sanitari. Molto spesso dietro tale pratica si celano ipotesi di maltrattamento, malnutrizione o detenzione incompatibile dell'animale rispetto alle proprie caratteristiche etologiche. I cani sono infatti legati a corde, privi di acqua e cibo, costretti a stazionare per lunghe ore sull'asfalto in luoghi caldi e malsani, sottoposti a forte stress ed esposti al passaggio di numerose persone. Gli animali, nella maggior parte dei casi cani giovani di piccola taglia o cuccioli, sono sofferenti per le condizioni ambientali in cui sono esposti ed utilizzati per suscitare pietà nei passanti.

Pertanto, il consiglio pratico, è quello di contattare le Forze dell'ordine competenti per territorio e di evitare di offrire denaro a persone dedite all'accattonaggio. La succitata violazione amministrativa comporta una sanzione che arriva fino a 600 euro e la confisca dell'animale. Eventuali segnalazioni possono essere fatte al numero di servizio, 3703131006. Si possono inviare infatti, oltre ai normali messaggi di testo, immagini o filmati che possono meglio descrivere le varie situazioni che i cittadini sono invitati a denunciare.

(Rimini) Sono 70 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nel riminese. Si tratta di 35 pazienti di sesso maschile e 35 pazienti di sesso femminile; 28 asintomatici e 42 sintomatici. E nel dettaglio: 23 per sintomi; 33 per contact tracing; 6 test per categoria; 1 test per ricovero; 3 test per rientro dall'estero; per 4 casi la pratica non è ancora conclusa. Si possono stimare in circa 50 le guarigioni. Oggi non è stato comunicato nessun decesso. Dall'inizio dell'epidemia in Emilia-Romagna si sono registrati 412.791 casi di positività, 529 in più rispetto a ieri, su un totale di 28.109 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è del 1,9%.

Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 5.903.432 dosi; sul totale, 2.741.559 sono le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

Prosegue l'attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, 210 sono asintomatici individuati nell'ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 193 erano già in isolamento al momento dell'esecuzione del tampone, 271 sono stati individuati all'interno di focolai già noti. L'età media dei nuovi positivi di oggi è 34,8 anni. Sui 210 asintomatici, 141 sono stati individuati grazie all'attività di contact tracing, 1 con gli screening sierologici, 44 tramite i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 5 con i test pre-ricovero. Per 19 casi è ancora in corso l'indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 116 nuovi casi, seguita da Reggio Emilia (79) e Rimini (70); poi Bologna (57), Parma (44), Ferrara (37) e Piacenza (36); quindi Ravenna (31), Cesena (29) e Forlì (22) e, infine, il Circondario Imolese (8). Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 11.020 tamponi molecolari, per un totale di 5.546.820. A questi si aggiungono anche 17.089 tamponi rapidi. Per quanto riguarda le persone complessivamente guaritesono 297 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 383.462. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 15.957 (+231 rispetto a ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 15.521 (+233), il 97,3% del totale dei casi attivi.

Purtroppo, si registra un decesso a Ferrara: un uomo di 74 anni. In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 13.372.

I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 48 (-3 rispetto a ieri), 388 quelli negli altri reparti Covid (+1). Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 3 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri); 6 a Parma (invariato); 3 a Reggio Emilia (+1 rispetto a ieri); 8 a Modena (-3); 12 a Bologna (-1); 1 a Imola (invariato); 6 a Ferrara (invariato); 1 a Ravenna (invariato); 2 a Cesena (invariato); 6 a Rimini (invariato). Nessun ricovero a Forlì (come ieri).  

Questi i casi di positività sul territorio dall'inizio dell'epidemia, che si riferiscono non alla provincia di residenza, ma a quella in cui è stata fatta la diagnosi: 25.537 a Piacenza (+36 rispetto a ieri, di cui 16 sintomatici), 31.122 a Parma (+44, di cui 21 sintomatici), 49.940  a Reggio Emilia (+79, di cui 52 sintomatici), 69.735 a Modena (+116, di cui 62 sintomatici), 86.775 a Bologna (+57, di cui 49 sintomatici), 13.242 casi a Imola (+8, di cui 3 sintomatici), 25.022 a Ferrara (+37 di cui 14 sintomatici ), 32.394 a Ravenna (+31, di cui 21 sintomatici), 18.032 a Forlì (+22, di cui 14 sintomatici), 20.930 a Cesena (+29, di cui 25 sintomatici) e 40.062 a Rimini (+70, di cui 42 sintomatici).

Giovedì, 02 Settembre 2021 15:14

Gdf, cambio di guardia in via Grassi

(Rimini) Si è svolta questa mattina, presso la Caserma sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rimini, in via Augusto Grassi 10, alla presenza del Procuratore della Repubblica, dottoressa Elisabetta Melotti, del Prefetto vicario, Dottoressa Patrizia Claudia De Angelis e del Sindaco, Dott. Andrea Gnassi - la cerimonia di avvicendamento nella carica di comandante provinciale della Guardia di Finanza tra il Colonnello t. ISSMI Antonio Giuseppe Garaglio e il Col. t. ST Alessandro Coscarelli, nuova guida del Comando riminese delle Fiamme Gialle.

Sono intervenuti all’evento il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale di Rimini e tutti i Comandanti e gli ufficiali dipendenti dal Comando Provinciale di Rimini, insieme ad una folta rappresentanza di Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri dei Reparti della Guardia di Finanza operanti nella provincia (Comando Provinciale, Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Rimini, Gruppo di Rimini e Tenenza di Cattolica); alla cerimonia hanno presenziato anche i rappresentanti dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia in congedo - Sezioni di Rimini e Riccione.

Il Colonnello Garaglio – titolato “ Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze” - giunto a Rimini l’8 settembre 2015, nel lasciare stamane il Comando Provinciale di Rimini per accingersi ad andare a ricoprire il nuovo importante incarico di Comandante Provinciale di Asti, ha salutato e ringraziato le Autorità intervenute e rivolgendosi a tutti i Finanzieri della provincia, esprimendo sentimenti di stima e considerazione per i successi operativi degli ultimi 6 anni specie nell’attività di aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati dalla criminalità,  li ha ringraziati per tutto quanto hanno fatto e per quello che continueranno a fare, per il bene dei cittadini e a tutela del bilancio dell’Unione Europea, dello Stato e degli Enti locali, nel rispetto delle leggi e onorando gli impegnativi compiti affidatigli, collaborando costantemente l’Autorità Giudiziaria e le autorità istituzionali, in unità di intenti con tutte le forze di polizia. Garaglio ha dato il benvenuto ed augurato infine ogni bene e fortuna al nuovo comandante provinciale, il Colonnello t. ST Alessandro Coscarelli, che arriva dalla Sicilia dove ha retto per 4 anni l’incarico di Comandante del Gruppo di Palermo.

Coscarelli, 53 anni, di Grosseto, coniugato con 2 figlie, nel corso della sua carriera ha ricoperto incarichi di comando, sia operativi che di staff, in tutti i settori caratterizzanti l’attività istituzionale del Corpo con esperienze anche all’estero.

Titolato “Corso Superiore di Polizia Tributaria”, abilitato all’esercizio della professione forense e di dottore commercialista, nonché all’insegnamento di discipline giuridiche ed economiche, il Colonnello Coscarelli è laureato in Giurisprudenza, Economia Aziendale, Scienze Politiche e Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria con master nei settori giuridico, economico e del management. Già Cultore Universitario di Politica Economica, è iscritto al Registro dei Revisori Contabili ed autore di numerosi manuali ed articoli professionali.

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