Controlli norme covid: chiusi due locali
(Rimini) Sono state 2.286 le persone controllate dalle forze dell'ordine nel riminese nella settimana dal 27 dicembre 2021 al 2 gennaio 2022, nell'ambito delle verifiche per il rispetto delle norme anticovid, intensificate su richiesta della prefettura. Di queste 4 sono state sanzionate per la mancanza di green pass i luoghi dove sarebbe stato obbligatorio e in 103 per il mancato utilizzo dell mascherina. Sono stati inoltre eseguiti controlli su 298 attività commerciali, quattro sono state sanzionate, due chiuse.
4 gennaio
20 milioni per il lungomare | Scuola: quando riapre? | “Ho visto il Sic”
Aggiornamento coronavirus: 715 positivi
(Rimini) Sono 715 i nuovi positivi al coronavirus nella provincia di Rimini tracciati oggi dalla Asl. Si tratta di 335 pazienti di sesso maschile e 380 pazienti di sesso femminile; 295 asintomatici e 420 sintomatici. Sono stati tracciati: 328 per sintomi; 91 per contact tracing; 18 test privati; 1 test per categoria; 1 test per rientro dall’estero; per 276 casi la pratica non è ancora conclusa. Si possono stimare in circa 40 le guarigioni. Oggi non sono stati comunicati decessi.
Parco del mare, in arrivo 20 milioni dal pnrr
(Rimini) “Iniziamo il 2022 con una buona notizia per la città”. Così il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad annuncia l’arrivo in città di 20 milioni del Piano nazionale di resilienza e ripartenza per completare, entro il 2026 tre tratti del Parco del mare sud. Si tratta del secondo progetto riminese inserito nel maxi piano finanziato con soldi europei, dopo il secondo tratto del metromare, dalla stazione di Rimini alla chiesa. La notifica al comune è arrivata il 30 dicembre. “Possiamo continuare a cambiare la cartolina della città nella zona sud della città, motore di una migliore qualità urbana, di lavoro, occupazione e sicurezza”.
Dal pnrr per i tratti 6-7 e 9 arriveranno 1,5 milioni per il 2022, 5,6 milioni per il 2023, 5,4 milioni per il 2024, 3,9 milioni per 2025 e infine 3,4 milioni per il 2026. Il comune dovrà bandire i lavori entro il 30 giugno 2023 e completarli entro il 31 marzo 2026. Rimini ha anticipato i tempi aggiudicando la progettazione definitiva ed esecutiva dell’opera anch’essa già finanziata (insieme alla progettazione degli altri tratti mancanti 4 e 5) con risorse statali per un milione di euro intercettate dall’Amministrazione nell’ambito del programma “Italia City Branding 2020”.
I tratti da piazzale Gondar via Latina e dal lungomare Spadazzi alla colonia Bolognese a Miramare, che saranno riqualificati nell’ambito del pnrr, comprendono oltre 70mila metri quadrati di lungomari, con due nuovi belvedere, a Rivabella e a Rivazzurra, andando ad incrociare i lavori del piano per la salvaguardia della balneazione che prevede, sotto i belvederi, la realizzazione di due vasche di laminazione.
“Abbiamo deciso di inserire la zona della colonia bolognese fino ai confini con il Marano - spiega Sadegholvaad - per dare la giusta attenzione a una zona che ha le sue problematiche”. C’è anche un altro motivo: “A breve la colonia andrà all’atra e ci piacerebbe che la prospettiva di una riqualificazione importante della zona la renda più appetibile”. L’immagine di quello che sarà, aggiunge poi Sadegholvaad, “è del tutto simile a quella dei tratti già terminati. L’obiettivo è quello di proporre un concetto di benessere legato al verde, alle dune, al mare, promuovendo la vita all’aria aperta, il benessere e lo sport, attraverso diverse funzioni e attività che aspirano ad estendere l’uso del parco durante tutto l’anno”.
Sono 41 le manifestazioni d’interesse dei privati sui tratti 6, 7 e 9. In diversi casi riguardano anche la realizzazione di nuovi parcheggi. Il tema, per Sadegholvaad non deve essere un tabu. “Non ho mai sottostimato il tema dei parcheggi, ma sono anche convinto che un turista che alloggia in un albergo in prima fila sul mare preferisca il panorama offerto dal parco del mare a quello della sua auto parcheggiata. Questo non vuol dire che non bisogna garantirgli di parcheggiare la sua auto. Su questo fronte stiamo lavorando su più proposte, dalla possibilità per i privati di realizzare parcheggi interrati, all’uso di parcheggi scambiatori. Stiamo poi pensando di realizzare a piazzale Marvelli un grande parcheggio interrato su due piani, come quello che si farà a piazzale Fellini, in un piano garantiremo la fruibilità a rotazione, mentre i posteggi dell’altro piano vorremmo venderli agli operatori interessati”.
Botteghe storiche, sono sei le novità nell'albo del comune
(Rimini) C’è lo spirito pioneristico romagnolo, il senso pratico di chi intuisce la necessità di un nuovo servizio, il senso dell’accoglienza e il gusto dell’ospitalità. Il nuovo anno inizia con l’iscrizione di sei nuove attività - che vanno dalla moda alla sartoria, dalla gelateria alla ristorazione, passando per una lavanderia - all’albo delle “botteghe storiche” del Comune di Rimini, portandolo ad un totale di 64. Le new entry sono la gelateria “Marselli”, i ristoranti “Terrae Maris” e "La Fornarina", le boutique “Paola” e “Turroni”, la lavanderia “Maddalena”.
Come noto, oltre ad essere un riconoscimento per chi, da anni, dà valore alla città grazie al proprio lavoro, l’iscrizione rappresenta un’opportunità per i titolari che possono così usufruire delle agevolazioni (contributo TARI e cancellazione delle spese di segreteria per l'iscrizione) previste dalla no-tax area, il pacchetto di misure messe in campo dal Comune di Rimini a sostegno del settore commerciale e produttivo.
3 gennaio
Bollettino | L’anno degli alpini | Riccione a gonfie vele
Sadegholvaad: Il 2022 sarà l’anno del turismo e della viabilità
(Rimini) Brindisi di fine anno del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad con la stampa locale. l’occasione è stata utile al primo cittdino per fare il punto su alcune questioni cruciali, a due mesi e mezzo dall’elezione. Sadegholvaad si augura ma non è certo che si riuscirà a dare vita all’adunata nazionale degli alpini, già rinviata due volte, ma si dice profondamento convinto che, dopo un inizio ancora all’insegna della pandemia, dalla primavera in avanti, il 2022 sarà l’anno del rilancio del turismo.
“Credo che da Pasqua s’inizierà a vedere la luce - dice - e la Romagna potrà fare la differenza nel mercato turistico, soprattutto sul pubblico tedesco”. Da un lato è stata già presentata l’iniziativa di Apt con spot promozionali proprio per i tedeschi che saranno veicolati da uno dei principali siti di previsioni meteo. Sadegholvaad aggiunge di vole incontrare già a gennaio tutti i sindaci romagnoli, in qualità di presidente di Visit Romagna. “Credo molto nel gioco di squadra e nel rapporti con le realtà locali confinanti, anche di colore politico diverso. E’ certo che non possiamo proporci sul mercato internazionali in maniera parcellizzata”. L’ottimismo di Sadegholvaad per il settore è dato anche dall’osservazione delle due ultime estati, “partite con pessimismo e portate a termine con grandi risultati”.
Il sindaco conferma che partiranno i lavori alle due rotatorie la prima all’incrocio tra la statale 16 e vie Montescudo e Coriano, la seconda all’incrocio con la superstrada per San Marino. “Con San Marino dovremo mettere viabilità e aeroporto”, spiega annunciando un incontro previsto per le prossime settimane con i rappresentanti del governo del Titano. “Il tema della viabilità e dell’accessibilità della Repubblica riguarda da vicino anche noi, a partire dalle migliaia di lavoratori frontalieri”.
In merito alle rotatorie, in particolare, Sadegholvaad aggiunge: “I lavori che inizieranno nel 2022 dureranno 18 mesi, un anno a mezzo che per i cittadini significheranno disagi. Vogliamo che capiscano che questi disagi sono per dei benefici futuri”. Al rush finale anche le progettazioni per i primi due tratti della complanare, la nuova statale adriatica e per la nuova viabilità di Santa Giustina.
Balneari, appello all'unità di Vanni: la fine del 2023 non sufficiente per legiferare
(Rimini) "Ci sono momenti nei quali le associazioni di categoria riescono a superare differenze e protagonismi, per ritrovarsi insieme e condurre nell’interesse di tutti le azioni utili a tutelare gli associati. Per gli operatori balneari questo è uno di quei momenti". L'appello all'unità della categoria arriva va Mauro Vanni, presidente degli operatori baleneari di Confartigianato.
"Stiamo lavorando tutti insieme per rappresentare al Governo ciò che pensiamo utile a salvaguardare le imprese che da qui a poco tempo dovranno affrontare le evidenze pubbliche per assegnare le concessioni. Stiamo dicendo al Governo che entro la fine del 2023 è impossibile arrivare a questo risultato. Va fatta una legge che guardi alla tutela di una componente primaria dell’offerta turistica; vanno poi messe le amministrazioni nelle condizioni di indire i bandi".
"Faccio solo l’esempio di Rimini, che dovrebbe affrontare bandi per 450 concessioni. Secondo noi due anni non basteranno a fare la legge e rispettare il termine del 2023 del Consiglio di Stato, che va ricondotto alla realtà. Mentre lavoriamo su questi obiettivi, leggiamo le dichiarazioni di esponenti del nostro mondo che invece invitano a tirare dritto".
"È proprio qui la differenza fra chi lavora nell’interesse di tutti e chi viaggia solitario con le coordinate dell’opportunismo spicciolo. Ci sono alcune situazioni sull’arenile che potrebbero rendere comprensibile questa posizione. C’è chi ha certezza del proprio futuro, perché ha concessione su suolo privato e non ha problemi, al contrario della stragrande maggioranza degli altri operatori balneari che rischia la propria impresa. Ma compito dei dirigenti sindacati nazionali è tenere tutti insieme e garantire un iter che tenga unito tutto il mondo balneare".
Aggiornamento coronavirus: 904 nuovi positivi, quattro decessi
(Rimini) Sono 904 i positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini. Si tratta di 428 pazienti di sesso maschile e 476 pazienti di sesso femminile; 312 asintomatici e 592 sintomatici. Sono stati individuati: 507 per sintomi; 142 per contact tracing; 1 test privato; 69 test per categoria; 2 test per ricovero; 1 test per rientro dall’estero; per 182 casi la pratica non è ancora conclusa. Si possono stimare in circa 221 le guarigioni. Oggi sono stati comunicati tre decessi: due pazienti di sesso maschile (uno di 56 anni di Verucchio e uno di 80 di Riccione) e una paziente di sesso femminile di 86 anni di Rimini. Si è registrato, inoltre, il decesso di una donna di 75 anni residente fuori regione ma ricoverata a Rimini.