(Rimini) La notte di San Silvestro a Rimini avrà una proposta tra cultura e spettacoli. Dalle 18 alle 3 del mattino alla piazza sull’acqua andrà in scena 'Welkome!', un racconto video animato sul Ponte di Tiberio che, ripercorrendo il messaggio di resilienza e fratellanza alla base dell'installazione luminosa "208", e passando per il concetto di accoglienza proprio del DNA di Rimini "caput viarum" con la sua mescolanza di genti del Mediterraneo, parla di Rimini, città di provincia ancorata a radici e tradizione, ma con lo sguardo aperto sul mondo. 

Dalle 22,45 le facciate di Castel Simsondo del teatro Galli e del retro del Fulgor ospiteranno lo spettacolo di videomapping 'Insight!', show di luci e colori, firmato dallo studio milanese di visual design Karmachina, con effetti astratti e pirotecnici, accompagna la musica del dj set allestito nel centro storico di Rimini. Uno spettacolare visual di 25 minuti con immagini che evocano in modo astratto e simbolico una seconda accezione del termine ‘visione’ inteso come idea geniale e innovativa e che andranno in onda in loop durante tutta la serata.

Dalle 22,30 al museo Tonini si esibirà il Quartetto EoS. "Da Bach ai Led Zeppelin" il titolo del concerto , si parte dai grandi compositori classici, passando per la musica da film, ai tanghi e alle milonghe argentini. Il concerto si concluderà con alcuni dei brani più conosciuti della musica Rock e Pop degli ultimi anni, con arrangiamenti originali.Info e prenotazione obbligatoria on line su www.ticketlandia.com/m/musei-rimini.

Sempre dalle 22,30 alla Domus del chirurgo 'Happy New Trio', la musica risuona fra i mosaici delle stanze di Eutyches. Il trio di musicisti composto da Simone La Maida: sax; Giovanni Baleani: chitarra; Mauro Mussoni: contrabbasso, propone un repertorio jazz per un Capodanno all'insegna della musica dell'anima. Info e prenotazione obbligatoria on line su www.ticketlandia.com/m/musei-rimini.

Dalle 16 alle 19 al Part - Palazzi dell’arte Rimini, 'Sogno di un giorno di mezz' inverno'. Nel pomeriggio dell’ultimo giorno dell’anno, tra le bellissime opere d’arte del museo di arte contemporanea, il tempo si fermerà per dar vita alla fantasia con una magica rappresentazione danzante che farà entrare in un mondo di favola con il Re, la Regina, gli elfi e le fate del bosco.Con i ballerini Sandra Holtzappel e Giuseppe de Ruggiero e loro allievi associati di H.O.P.E. for DANCE a.s.d. Rimini. Costumi creati da Paul Mochrie. A cura di Acli Arte e Spettacolo Rimini in collaborazione con CartoonClub. Ingresso al Museo a pagamento: 8 € intero e 6 € ridotto. Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 Dalle 21 al cinema Fulgor i film in programmazione e alla mezzanotte e mezza la proiezione notturna del film cult "Frankenstein Junior" nella sala Federico. Info Info: www.cinemafulgor.com

 A caodanno resteranno straordinariamente Fellini Museum, per una visita alle sale rinascimentali del mastio di Castel Sismondo, la rocca del Quattrocento al cui progetto contribuì Filippo Brunelleschi, che accolgono veri e propri set felliniani, sviluppando la dimensione più performativa ed emotiva di FM – Fellini Museum, il Palazzo del Fulgor che completa il polo museale diffuso come luogo deputato all’informazione, allo studio e alla ricerca, il Part – Palazzi dell’Arte Rimini,  il Teatro Galli, il Museo della Città, il Visitor Center .

(Rimini) Sono state 2.217 le persone controllate nell'ultima settimana nell'ambito delle verifiche sul rispetto delle norme anticovid predisposte dalla prefettura di Rimini. In campo sull’intero territorio provinciale tutte le forze di polizia, hanno sanzionate 11 persone per la mancanza di green pass e 110 per il mancato utilizzo della mascherina. Sono poi stati 282 i pubblici esercizi controllati e 4 i titolari sanzionati.

Dalla prefettura arriva anche un dato incoragginate: un 12 per cento in meno di reati commessi in genere, che sono stati 19.980 nel 2019 (anno preso a riferimento in considerazione di un 2020 fortemente condizionato dall’espandersi della pandemia e quindi non assumibile ai fini di una parametrazione) e 17.599 del corrente anno. In particolare, sul fronte delle rapine sono in diminuzione quelle a istituti di credito e uffici postali, agli esercizi commerciali e alle abitazioni, mentre crescono quelle perpetrate in pubblica via. Sul versante dei furti, invece, si registra un decremento di quelli relativi alle abitazioni, ai borseggi e alle autovetture, mentre c’è un incremento di quelli “con strappo”.

Diminuiscono anche i reati riguardanti le lesioni dolose, i danneggiamenti e gli stupefacenti, a fronte di una preoccupante escalation di truffe e frodi informatiche che recano un indice di +45%, per le quali appare doveroso richiamare l’attenzione di tutti alla massima prudenza nell’approccio alla rete internet, divenuta bacino di “pesca” privilegiato per determinate fattispecie delittuose. Altro dato significativo è quello dei controlli in ambito provinciale relativi ai veicoli, che sono passati dai 60.923 del 2019 ai 74.552 del 2021, con un sensibile incremento del 22%. I

l Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica ha anche recentemente approvato i progetti presentati da 11 Comuni della provincia per la implementazione dei sistemi di videosorveglianza nell’ambito dei Patti per l’attuazione della sicurezza urbana sottoscritti dai Sindaci dei Comuni di Rimini,, Bellaria Igea Marina, Cattolica, Riccione, Verucchio, Sant’Agata Feltria, Talamello, San Leo, Montecopiolo, Montefiore Conca e Misano Adriatico. I progetti sono finalizzati specificamente a rafforzare il complessivo livello di sicurezza e prevedono l’installazione di circa 170 telecamere in aree dei territori comunali maggiormente sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica.

(Rimini) Il Meeting di Rimini ha cominciato il percorso della preparazione della sua prossima edizione, che avrà come titolo “Una passione per l’uomo”. A conclusione del 2021, ecco quindi il manifesto con l’immagine dell’edizione 2022 e una scheda che anticipa le principali linee di contenuto della manifestazione, che si terrà dal 20 al 25 agosto nella Fiera di Rimini. «Auspichiamo di poter realizzare di nuovo un Meeting in presenza e implementare ulteriormente la diffusione tramite i canali digitali, che quest’anno hanno superato i 5 milioni di visualizzazioni» dice il Presidente della Fondazione Meeting, Bernhard Scholz.

Il titolo è tratto da un intervento di don Luigi Giussani al Meeting 1985, in cui tra l’altro disse: «Il cristianesimo non è nato per fondare una religione, è nato come passione per l’uomo». Nel 2022 ricorrono i cento anni dalla nascita del sacerdote lombardo, «che ha vissuto, annunciato, comunicato, trasmesso questa passione in modo del tutto straordinario, con una forza affettiva e una ragionevolezza sorprendenti che non lasciavano indifferente chi lo incontrava», dice Bernhard Scholz. «Si è interessato alla persona nella sua singolarità e unicità, si è reso partecipe amico della drammaticità che ogni vita attraversa alla ricerca del suo compimento. Vogliamo riscoprire questa passione che don Giussani ci ha testimoniato e ci testimonia tutt’ora attraverso i suoi scritti e la vita che ha generato».

Quanto alla scheda di presentazione del tema del Meeting 2022, «continuiamo a vivere in tempi di grande incertezza», si legge nel documento, «progetti di vita, affetti e lavoro, si scontrano con una realtà difficile da decifrare: anche i più efficaci modelli statistici e gli algoritmi di ultima generazione, le misure governative e le recenti scoperte in campo medico non mettono al riparo da una pandemia che sta continuando a segnare la storia. L’imprevedibile e mutevole assetto geopolitico internazionale, il dramma di migliaia di profughi, la povertà crescente anche a causa della pandemia, l’emergenza legata al surriscaldamento globale e i rischi ecologici sono sfide imponenti che riguardano il presente e il futuro del genere umano».

Anche se tante persone cercano di mettersi al riparo dalle insidie e dalle problematiche del mondo che ci circondano, «la fragilità, prima ancora di essere qualcosa da superare, è il tratto distintivo dell’essere umano; l’uomo che ne prende coscienza è in grado di commuoversi, di guardare a se stesso e alla propria vita con una tenerezza insolita, percependo l’altro non come un nemico ma come un compagno di una misteriosa e drammatica avventura, dall’orizzonte comune». E spesso proprio attraverso questa fragilità si apre la domanda sul destino dell’uomo e sulla sua felicità, sull’adempimento alle esigenze fondamentali di verità, di giustizia, di bellezza, di amore. «In mezzo a questi drammi, di fronte a queste incognite», aggiunge la nota del Meeting, «ci sono persone che ridestano la speranza. È questa speranza che muove ciascuno di noi; davanti ad un gesto di libertà, rinasce il desiderio mai del tutto sopito di felicità, di agire, di intraprendere; è l’irriducibilità propria del cuore dell’uomo, che anche nelle avversità più grandi individua soluzioni impreviste e cerca la compagnia di altri uomini per rispondere alle sfide e alle domande del presente».

«I sintomi di malessere gridano più o meno coscientemente una libertà che permetta di vivere ora all’altezza dei propri desideri più veri e più profondi», è il commento di Scholz. «Questa libertà non avviene in modo automatico, ma è frutto di un incontro nel quale si rende presente una passione forte, incondizionata, gratuita per il bene e per il destino della persona. Una passione che si arricchisce della bellezza della natura e della bellezza dell’arte, che si esprime nel lavoro come costruzione di un mondo più umano, si espande e si alimenta nelle relazioni che diventano a propria volta il tessuto vivo di una società vera, non determinata dallo Stato ma fonte di una creatività che lo Stato non può che assecondare se non vuole tradire sé stesso».

Il Meeting 2022 vuole dare voce proprio a questa passione per l’uomo concreto. «Desideriamo incontrare persone che nella famiglia, nella scuola, nelle opere, nelle imprese, nell’arte, nello sport, nella politica e nel rapporto fra le diverse religioni e culture testimonino questa passione», spiega Scholz. «Vogliamo dialogare sulle opportunità e sui rischi delle nuove tecnologie e del loro impatto sulla vita, sulle possibilità di promuovere la transizione ecologica, sul potenziale delle ricerche scientifiche, sui cambiamenti della vita lavorativa, sul futuro della sanità, sull’implementazione della Next Generation EU, sulle sfide geopolitiche sempre più incandescenti. E lo faremo nella certezza di una Passione infinita che abbraccia già ora la vita di ognuno di noi».

Lunedì, 27 Dicembre 2021 13:08

27 dicembre

1000 contagi in 3 giorni | Capodanno abusivo | Progetti archiviati

Venerdì, 24 Dicembre 2021 09:11

La pizzeria Pam Pam è "bottega storica"

(Rimini) È un luogo simbolo del centro storico, conosciuto perché rimasto sempre fedele alle sue radici e perché, parola di clienti, entrare in quei locali è come vivere "un viaggio nel passato". La Pizzeria Pam Pam, nella galleria commerciale tra Piazza Ferrari e via Tempio Malatestiano, si aggiunge all'elenco delle Botteghe storiche della città di Rimini, un riconoscimento assegnato alle attività operative da almeno 50 anni che portano nel loro locale le testimonianze del passato e delle loro origini. E ci sono tanti segni della storia nel locale fondato e gestito dalla famiglia Di Presa, alla guida del "Pam Pam" dal 1969.

Il Pam Pam è la 57esima attività ad essere iscritta nell'albo delle Botteghe Storiche del Comune di Rimini, numero che dovrebbe salire a 60 entro la fine dell'anno. Oltre ad essere un riconoscimento per chi, da anni, dà valore alla città grazie al proprio lavoro, l'iscrizione rappresenta un'opportunità per i titolari che possono così usufruire delle agevolazioni (contributo TARI e cancellazione delle spese di segreteria per l'iscrizione) previste dalla no-tax area, il pacchetto di misure messe in campo dal Comune di Rimini a sostegno del settore commerciale e produttivo.

"L'iscrizione all'albo delle botteghe storiche non ha il solo, seppure importante valore simbolico – sottolinea l'assessore alle attività economiche Juri Magrini - Ma è anche la dimostrazione della volontà dell'Amministrazione Comunale di valorizzare e sostenere i tanti commercianti, esercenti, piccoli imprenditori, che rappresentano la colonna dell'economia della nostra città. Il pacchetto di misure della 'no tax area' nasce proprio per cercare di affiancare chi investe su Rimini, non solo con l'albo delle botteghe storiche, ma anche attraverso il sostegno alle start up di impresa e soprattutto cercando di incentivare il contenimento dei canoni d'affitto, con sgravi fiscali rivolti ai proprietari di negozi attualmente non utilizzati. Una formula che riproporremo anche per il prossimo anno, rafforzandola ed estendendola, soprattutto alla luce delle difficoltà che si annunciano nei prossimi mesi legati ai rincari vertiginosi delle bollette di luce, gas, acqua, spese vive che chi gestisce un esercizio non può tagliare e che, al pari dell'affitto, incidono pesantemente sul bilancio economico di un'attività".

La storia del Pam Pam. La storia della pizzeria Pam Pam della famiglia Di Presa nasce nel 1969 quando Angelo lascia a Brindisi moglie e figli e viene a Rimini, dove dà inizio alla sua attività nei locali dove ancora oggi si può apprezzare la sua pizza. Qualche mese dopo lo raggiunge la famiglia: la moglie Luigia, ottima cuoca, si dedica alla cucina e alla preparazione di specialità pugliesi, il figlio maggiore Gabriele si dedica alla sala e al bar, aiutato dal secondogenito Michele, che allo stesso tempo affianca il padre rubando i segreti dell'arte della pizza, poi c'è la figlia più piccola, Giusi, di un anno. Anni dopo nascerà anche il quarto figlio, Claudio. A quei tempi il locale era frequentato soprattutto dai militari di leva della vicina caserma che nell'ora libera si fermavano a mangiare e a chiacchierare ai tavoli del Pam Pam. È il 1982 quando Angelo e Luigia decidono di passare il testimone e lasciare che siano i figli a gestire l'attività, facendola diventare pub, paninoteca e con menù arricchito dai piatti preparati dalla moglie di Michele, Brunella. Mentre Gabriele, Claudio e Giusi si allontanano da Rimini dopo la morte del padre Angelo nel 1988, sono Michele e Brunella a condurre il Pam Pam ai giorni nostri, mantenendo inalterata l'atmosfera famigliare del locale e soprattutto l'amore per l'arte della pizza.

Venerdì, 24 Dicembre 2021 08:53

Capodanno: tutte le nuove regole

(Rimini) Ieri sera il consiglio dei ministri ha deciso per una svolta restrittiva, rispetto alle proposte della cabina di regia, delle regole in vista delle festività e in particolare del capodanno. Il decreto legge approvato "introduce misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da covid19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali", si legge nella nota di palazzo Chigi.

Green Pass
Dal 1° febbraio 2022 la durata del green pass vaccinale è ridotta da 9 a 6 mesi. Inoltre, con ordinanza del Ministro della salute, il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario.

Mascherine
obbligo di indossare le mascherine anche all’aperto e anche in zona bianca;
obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 in occasione di spettacoli aperti al pubblico che si svolgono all’aperto e al chiuso in teatri, sale da concerto, cinema, locali di intrattenimento e musica dal vivo (e altri locali assimilati) e per gli eventi e le competizioni sportivi che si svolgono al chiuso o all’aperto. In tutti questi casi è vietato il consumo di cibi e bevande al chiuso;
obbligo di indossare le mascherine di tipo FFP2 sui tutti i mezzi di trasporto.
Ristoranti e locali al chiuso
Fino alla cessazione dello stato di emergenza, si prevede l’estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato alla ristorazione per il consumo anche al banco.

Eventi, feste, discoteche
Inoltre, è stato stabilito che fino al 31 gennaio 2022:
sono vietati gli eventi, le feste e i concerti, comunque denominati, che implichino assembramenti in spazi all’aperto;
saranno chiuse le sale da ballo, discoteche e locali assimilati

Ingressi di visitatori in strutture socio-sanitarie e Rsa
È possibile entrare per far visita alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice solo ai soggetti muniti di Green Pass rafforzato e tampone negativo oppure vaccinazione con terza dose.

Estensione del Green Pass
Estensione dell’obbligo di Green Pass ai corsi di formazione privati svolti in presenza.

Estensione del Green Pass rafforzato
Estensione dell’obbligo di Green Pass rafforzato a:
al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
musei e mostre;
al chiuso per i centri benessere;
centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
parchi tematici e di divertimento;
al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

(Rimini) "Ci attende un Natale ancora prudente ma sono certa che trascorreremo con serenità le Festività ormai prossime se assieme manterremo le opportune precauzioni". Inizia così la lettera di auguri del sindaco di Riccione Renata Tosi. "E' importante per tutelare la salute di tutti continuare ad avere il senso di responsabilità dimostrato fino ad ora. Per questo, in qualità di Sindaco e a nome di tutta la Giunta, Vi auguro un Natale di serenità e salute, di progetti e sogni, indispensabili per stare bene nel cuore e nell'anima".

Dopo mesi "di incertezze, ma anche di ottimi risultati per la nostra città vitale e piena di energia, è giusto e sacrosanto guardare al futuro con speranza e con il sorriso, senza mai lasciarsi andare. La forza della nostra comunità e di un sistema economico, sociale, culturale e solidale straordinari sono punti fermi che stanno a dimostrare quanto sia viva la città di Riccione. Una città operosa e giustamente esigente per la quale in questo anno ormai al termine ho agito dando risposte concrete per migliorare la qualità di vita dei riccionesi".

"Dedizione e lavoro quotidiano sono state e continueranno ad essere il mio faro. Governare una città come Riccione richiede oneri ma soprattutto regala tanti onori. Il 2022 sarà un anno di grandi investimenti così come si chiuderà il cerchio per tanti altri già avviati. Penso ai cantieri di tutte le scuole, importanti opere come il nuovo museo e il teatro Tondelli, il porto, il completamento della riqualificazione dei quartieri, gli investimenti nella cultura e nel turismo sia nelle infrastrutture, come il lungomare Goethe, che nella massiccia programmazione di eventi, grande attenzione ai servizi, da quelli educativi e scolastici per i quali anche quest'anno non abbiamo aumentato per il settimo anno consecutivo rette e tariffe, al sociale e al green per quanto riguarda la mobilità lenta con le ciclabili realizzate in varie parti della città e la valorizzazione di aree naturalistiche come il rio Melo".

"A nome mio e dell'Amministrazione comunale rinnovo dunque a tutti gli auguri di buone feste, ai miei concittadini, dai più piccoli a quelli con tante primavere alle spalle, ai dipendenti comunali per l'impegno messo al servizio dei cittadini in un'ottica di collaborazione reciproca, agli agenti delle forze dell'ordine, agli operatori sanitari, ai volontari e tutti coloro che lavorano per garantire la sicurezza della nostra città, ogni giorno, anche quando è festa senza mai dimenticare chi è solo e chi mette il suo tempo e il suo amore al servizio del prossimo".

Giovedì, 23 Dicembre 2021 09:16

23 dicembre

Il capodanno che sarà | A tutto presepe | Bilancio 2022

(Rimini) Con l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, la Giunta comunale, ha dato il via al percorso di riqualificazione dei lotti 1 e 2 dello Stadio Romeo Neri. Due importanti interventi che riguardano la sostituzione del manto sintetico del campo da gioco e la realizzazione di una nuova copertura per la tribuna distinti. 

In particolare gli interventi previsti riguardano - in riferimento al Lotto 1 - il rifacimento con sostituzione di quello attuale,  del manto erboso per la risoluzione dei problemi di usura del manto stesso e per migliorare il comfort e le prestazioni degli sportivi.  Il campo da calcio in erba sintetica di ultima generazione permette infatti di sfruttare al massimo l’impianto, indipendentemente dal clima, riducendo i costi rispetto ad un campo con manto in erba naturale. 

Il secondo intervento previsto nel progetto di riqualificazione dello stadio - Lotto 2 - riguarda invece la realizzazione della copertura della tribuna del settore distinti, un’opera che mira a coniugare la necessità di un’adeguata protezione per gli spettatori con una gradevole soluzione di impatto visivo. La proposta di una struttura in acciaio è stata pensata anche per essere di facile attuazione con tempi ridotti di posa rispetto ad un’opera in cemento armato. Una copertura,  prevista con struttura in due moduli, nell’ottica di un eventuale futuro intervento di ampliamento del settore distinti. 

Il progetto, che rientra nel “Programma Triennale dei Lavori Pubblici 2022/2024”, avrà un costo complessivo di 2.500.000 euro di cui 477.500 per la sostituzione del manto sintetico del (lotto 1) e 2.022.500 per la nuova copertura della tribuna distinti (lotto 2).

“Si tratta di lavori - precisa l’Assessore ai Lavori Pubblici Mattia Moroilli - che vanno a rendere più sicuro e fruibile il nostro stadio comunale, progettati nell’ottica, ad esempio in riferimento al secondo lotto,  che in futuro si potrà pensare anche ad un ampliamento del settore distinti. I tempi di realizzazione, per la sostituzione del manto erboso sono programmati durante la sospensione del campionato, mentre per il secondo stralcio del progetto la progettazione definitiva ed esecutiva avvierà nei primi mesi dell’anno nuovo”.

(Rimini) Gli agenti della questura di Rimini hanno fermato un 51enne filippino accusato dell'omicidio del connazionale Galileo Landicho. Il giardiniere 74enne era stato ucciso con un colpi di coltello alla gola in stazione a Rimini verso le 19 del 21 novembre scorso. "L'indagato, dopo essere stato fermato, ha ammesso le proprie responsabilità: il movente sarebbe legato alla moglie dell'omicida reo confesso che, a suo avviso, la vittima importunava", spiega l'agenzia Ansa

"Voglio esprimere un sentito ringraziamento a nome della città alla Polizia di Stato e alla Procura di Rimini per l'accurata e proficua attività di indagine che ha portato all'arresto nelle scorse ore del presunto autore dell'omicidio di Galileo Landicho, avvenuto lo scorso 21 novembre in zona stazione", commenta il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.

Il delitto alla stazione è, sottolinea Sadeghilvaad, "un episodio che ha scosso la nostra comunità e che oggi assume contorni più chiari, un crimine a quanto pare dal movente passionale, grazie ad un'azione investigativa che ha registrato un punto di svolta anche grazie all'acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza pubbliche e private installate nell'area, che hanno contribuito a definire l'evoluzione della grave vicenda e a risalire all'identificazione dei soggetti coinvolti". 

Le indagini, condotte dagli agenti della squadra mobile, si sono sviluppate a partire "da un’analisi minuziosa del profilo della vittima e della comunità di riferimento, attività questa che ha consentito di raccogliere una prima serie di dati rivelatisi poi utili nel prosieguo delle attività", spiegano dalla questura. Inoltre, "l’acquisizione e l’analisi massiva di numerose telecamere di videosorveglianza, effettuate senza sosta sin dai momenti immediatamente successivi al grave fatto di sangue, hanno consentito di ricostruire in maniera certosina tutte le fasi della vicenda, partendo dall’avvicinamento dell’omicida alla pensilina, passando per l’attesa del momento giusto per colpire, sino alla sua fuga a bordo di una bicicletta".

Tutto ciò "è stato possibile grazie ad un’intuizione degli agenti della squadra mobile, che hanno acquisito le immagini registrate dalle telecamere installate sui mezzi del trasporto pubblico in transito ed in sosta nella zona della stazione ferroviaria ed in quelle vicine. Tale attività ha consentito di registrare gli istanti immediatamente precedenti e successivi all’efferato delitto, consentendo altresì di individuare ulteriori telecamere poste lungo l’itinerario di fuga dell’omicida, ricostruire in toto il suo percorso e, quindi, giungere alla sua identificazione".

"Importante" è stato anche il contributo tecnico della polizia scientifica, che, "operando un’analisi ed una comparazione del complesso delle immagini acquisite, ha fornito ulteriori elementi a sostegno della ricostruzione dei fatti e dell’identificazione dell’indagato quale presunto autore dell’efferato delitto".

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