(Rimini) Sono 433 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini: si tratta di 197 pazienti di sesso maschile e 236 pazienti di sesso femminile. Si possono stimare in circa 910 le guarigioni. Oggi sono stati comunicati 5 decessi: 3 pazienti residenti a Rimini (2 uomini di 88 anni e una donna di 89 anni), una donna di 64 anni di Misano Adriatico e una donna di 86 anni di Cattolica. Dall'inizio dell'epidemia s, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.116.930 casi di positività, 4.554 in più rispetto a ieri, su un totale di 61.214 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 19.258 molecolari e 41.956 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 7,4%.

Per quanto riguarda l'autotesting con tampone rapido antigenico per l'apertura e la chiusura dell'isolamento, dall'avvio del servizio - il 19 gennaio scorso - riservato a chi ha fatto la terza dose ed è asintomatico, i tamponi caricati (a ieri) sul Fascicolo sanitario elettronico sono 26.248. Di questi, 13.895, pari al 52,9%, riguardano cittadini che, avendo determinato la propria positività al virus SARS-CoV-2, hanno ricevuto o riceveranno la comunicazione di avvio del periodo di isolamento. Dopo 7 giorni di isolamento queste persone potranno ripetere l'autotesting e in caso di negatività caricare il risultato sempre sul Fascicolo sanitario elettronico e ottenere entro 24 ore la certificazione di fine isolamento. 12.353 sono invece i tamponi con esito negativo (il 47,1%).

Vaccinazioni. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 15 sono state somministrate complessivamente 9.910.565 dosi; sul totale sono 3.724.951 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 92,7%. Le terze dosi fatte sono 2.500.935. 

Ricoveri. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 140 (-4 rispetto a ieri, pari al -2,8%), l'età media è di 62,8 anni. Sul totale, 79 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 61,4 anni), il 56,4%; 61 sono vaccinati con ciclo completo (età media 64,6 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna superano i 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.

Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 2.285 (-177 rispetto a ieri, -7,2%), età media 74,2 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 6 a Piacenza (numero invariato rispetto a ieri), 15 a Parma (+1); 10 a Reggio Emilia (-1); 23 a Modena (invariato); 40 a Bologna (-2); 11 a Imola (invariato); 10 a Ferrara (invariato); 7 a Ravenna (-1); 3 a Forlì (invariato); 2 a Cesena (-1); 13 a Rimini (invariato).

Contagi. L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 36 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 983 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 227.004), seguita da Modena (735 su 174.695) e Parma (633 su 90.449); poi Rimini (433 su 111.258), e Ravenna (415 su 102.397); quindi Reggio Emilia (275 su 122.719), Ferrara (262 su 75.128), Cesena (240 su 63.445), Piacenza (234 su 61.789) e Forlì (224 su 53.238); infine il Circondario imolese, con 120 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 34.808.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 129.613 (-8.568). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 127.188 (-8.387), il 98,1% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Guariti e deceduti. Le persone complessivamente guarite sono 13.090 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 971.927.

Purtroppo, si registrano 32 decessi: 1 in provincia di Piacenza (una donna di 94 anni); 2 in provincia di Parma (una donna di 52 anni e un uomo di 84 anni); 4 in provincia di Reggio Emilia (due donne di 87 e 88 anni e due uomini: uno di 79 anni, il cui decesso è stato registrato dall'Ausl di Modena e uno di 94 anni, il cui decesso è stato registrato dall'Ausl di Rimini); 10 in provincia di Modena (quattro donne di 79, 88 anni, 92 anni e 95 anni, e sei uomini, rispettivamente di 57, 74, 80, 83, 84 e 90 anni); 4 in provincia di Bologna (due donne, rispettivamente di 84 e 89 anni, e due uomini di 82 e 85 anni); 2 in provincia di Ferrara (due uomini, di 79 e 81 anni); 4 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 86 anni e tre uomini di 76, 84 e 87 anni); 5 in provincia di Rimini (tre donne di 64, 86 e 89 anni e due uomini, entrambi di 88 anni). In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 15.390.

(Rimini) Giovedì 10 febbraio sarà celebrato in Italia il Giorno del Ricordo, solennità civile nazionale con la quale il Paese conserva la memoria della tragedia di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle proprie terre degli istriani, dei fiumani e dei dalmati nel secondo dopoguerra: una storia che per decenni è stata negata o sottaciuta, la cui memoria merita di essere rinnovata anche a beneficio delle giovani generazioni. Bellaria Igea Marina ricorderà questo doloroso capitolo della storia nazionale attraverso due appuntamenti, entrambi in programma presso la Biblioteca Comunale Alfredo Panzini.

Il primo, un incontro incentrato sul tema “Foibe e Esodo: le drammatiche vicende del confine orientale nella più recente riflessione storiografica”, si svolgerà proprio giovedì alle 17.00. Prevista nell’occasione la presentazione del libro “Adriatico amarissimo. Una lunga storia di violenza” (Laterza) di Raoul Pupo, condotta da Alessandro Agnoletti, responsabile della stessa Biblioteca. A seguire, sarà proiettato il documentario “Foibe” (26 min.), di Roberto Olla. Il secondo appuntamento è invece in calendario sabato 12 febbraio, sempre presso la Biblioteca Comunale, dove alle 17.00 sarà proiettato il bellissimo e toccante spettacolo teatrale “Magazzino 18”, di Simone Cristicchi e Jan Bernas.

(Rimini) È una giornata ricca di proposte quella prevista per giovedì prossimo - 10 Febbraio - in occasione del "Giorno del Ricordo": dalla cerimonia alla Biblioteca di Pietra sul molo, alla presentazione del bando per creare un archivio sugli esuli istriani, fiumani, dalmati, giunti nel territorio riminese, al dialogo sulla memoria e l'arte, all'installazione di Vittorio D'Augusta.

Inizia con la cerimonia commemorativa alla "Biblioteca di pietra" (ore 11), in forma ristretta, nel rispetto delle norme anti-covid-19, l'intensa giornata dedicata al "Giorno del Ricordo", organizzata con l'obiettivo di fare della memoria delle foibe e dell'esodo istriano dalmata un'occasione di conoscenza storica, per tenere aperto il confronto fra le differenti memorie, ed evitare ogni forma di rimozione e strumentalizzazione.

Alle ore 17 (Sala della Cineteca) inizierà con i saluti della Vice-Sindaca Chiara Bellini e di Monica Paliaga, Presidente dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, in rappresentanza delle Associazioni degli Esuli Istriani Fiumani Dalmati, il pomeriggio dedicato alle fonti per la storia e alle parole e visioni dell'arte, che possono aprire nuovi varchi di comprensione, grazie alle tessiture dell'immaginazione e della creatività.

Sarà Oriana Maroni, presidente dell'Istituto storico di Rimini a presentare il progetto del Bando "Esodo. Dal confine orientale a Rimini", curato insieme alla Biblioteca Gambalunga, per raccogliere diari, appunti, lettere, fotografie e testimonianze

sugli esuli istriani fiumani, dalmati, giunti nel territorio riminese, con l'obiettivo di creare un archivio da conservare presso la Biblioteca civica Gambalunga, per favorire e sollecitare nuovi studi e ricerche, e progettare percorsi didattici. Il progetto è realizzato con la collaborazione Comune di Rimini, Attività di Educazione alla Memoria, dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, del Comitato 10 febbraio e dell'Unione degli Istriani - Libera Provincia dell'Istria in Esilio.

"La pittura è un linguaggio perturbante, è un territorio di libertà, un'area di manovra per sguardi introspettivi". Sono parole di Vittorio D'Augusta, l'artista riminese di origine fiumane, che da anni si è riavvicinato alla sua città d'origine, per riconoscerla e riconoscersi attraverso la pittura.

Ne parlerà nel dialogo intervista dal titolo "La memoria, l'arte, la memoria dell'arte" con Chiara Bellini e Oriana Maroni, che precederà l'inaugurazione, alle 18.30 della sua installazione intitolata "Ti verrà dietro la città", ispirata da un verso di Costantino Kavafis (Galleria dell'Immagine). La ricerca di Vittorio D'Augusta nei labirinti della sua memoria si trasforma in un domandarsi su ciò che ognuno porta con sé nell'esilio, sull'altrui e nostro dolore. Diviene l'immagine di ogni migrazione o esilio. L'esposizione sarà visitabile fino al 20 febbraio 2022, tutti i giorni dalle ore 16 alle 19.

Ai partecipanti verrà fatto omaggio dell'opuscolo pubblicato a cura dell'Istituto storico e del Comune di Rimini, dedicato alla "Biblioteca di Pietra", l'installazione ambientale ideata da Vittorio D'Augusta e fatta eseguire dal Comune di Rimini sulla diga del porto, per la Giornata del Ricordo 2014. Un segno e un desiderio di pacificazione affidato alle parole della lettura e della poesia, dedicato dai riminesi "agli esuli istriani fiumani dalmati, alle vittime dei conflitti di confine e delle foibe" dell'Alto Adriatico "area plurale di lingue tradizioni genti diverse".

Sarà possibile seguire l'incontro in diretta streaming sul canale youtube dell'Istituto Storico Rimini https://www.youtube.com/channel/UCgmQCeA_o9L-dweaDPJPgRw
Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti, richiesto Green Pass

(Rimini) Sono pari a 7.457.000 euro le entrate legate all'imposta di soggiorno nel 2021 nel Comune di Rimini, coerenti con le previsioni di bilancio che, dopo l'andamento favorevole dell'estate, sono state riviste in aumento rispetto alle caute previsioni iniziali. Nel 2020 le entrate legate all'imposta di soggiorno furono pari a 5.295.645,80 euro. "Il dato dell'imposta di soggiorno 2021 da una parte conferma come la stagione estiva, nonostante le grandi incertezze iniziali, sia andata meglio di quanto ci si aspettasse: rispetto alla previsione iniziale di € 5.000.000 in linea con l'incasso del 2020 a causa del perdurare della pandemia, a novembre 2021 è stata contabilizzata una prima variazione in aumento di € 1.500.000, sulla base dei versamenti pervenuti durante l'estate, ed ora, alla scadenza del 16 gennaio, è stato registrato un ulteriore aumento per quasi € 1.500.000, sino ad arrivare ad un'entrata complessiva nell'anno 2021 pari a € 7.457.000". spiegano dal comune.

Il risultato dei movimenti turistici nel secondo anno di pandemia "inevitabilmente ha avuto un impatto sulle entrate legate all'imposta di soggiorno, anche se Rimini si conferma un territorio che non smette mai di attirare turisti tanto che, nonostante la pandemia, il picco di agosto ha fatto rilevare un importo dell'imposta di soggiorno addirittura superiore (seppur di poco) a quello del corrispondente mese di agosto 2019". Tutte le strutture ricettive, commenta l'assessore al bilancio Juri Magrini, "hanno subito una profonda crisi a causa della pandemia, ma va rilevato che, appena gli effetti dell'emergenza sanitaria hanno iniziato a registrare una ripresa, gli italiani hanno premiato le vacanze a Rimini".

I dati Istat riferiti all'arco temporale gennaio – novembre 2021 nel comune di Rimini, "ci dicono che il raffronto delle presenze turistiche rispetto al 2020 registra un +32,2% e un +31,9% di arrivi. Un dato in linea con l'andamento generale, ma che registra variazioni positive rispetto al 2020 migliori rispetto alla media nazionale. Rimini, con tutte le sue novità, con tutta la sua capacità attrattiva, non ha mai abbassato la guardia, così come non lo hanno fatto gli operatori turistici, che hanno saputo affrontare il tema della sicurezza sanitaria in modo esemplare, tanto che Rimini è stata riconosciuta, secondo una ricerca del 2020, la destinazione balneare più sicura d'Italia".

Un dato "interessante è quello del mese di ottobre 2021 che segna numeri molto vicini anche allo stesso mese nell'anno pre-pandemia, grazie alla ripresa in quel mese del congressuale e fieristico. Le risorse che sono entrate a disposizione dell'Amministrazione grazie all'imposta di soggiorno vogliamo coglierle in tutto il loro valore simbolico, sia come cartina di tornasole di una stagione estiva che, seppur con una partenza ritardata e col freno a mano, è stata sicuramente molto positiva per arrivi e pernottamenti turistici a Rimini, dopo l'anno orribile del 2020, sia per gli investimenti nella direzione di riqualificazione turistica che sono oggetto di questi introiti. Rimini, che ha introdotto l'imposta di soggiorno nel 2012, ha destinato i suoi ricavi in questi anni per investire sulla bellezza e sostenibilità della nostra destinazione, per finanziare via via il Piano di salvaguardia della balneazione, la cura del verde, il restauro dei contenitori culturali, l'organizzazione di eventi e la loro sicurezza, l'illuminazione delle zone turistiche, l'operatività della Dmc Visit Rimini. Risorse che sostengono i progetti e le iniziative che innalzano la qualità della nostra proposta turistica svolgendo un ruolo di straordinario moltiplicatore di ricchezza e benessere per la città."

(Rimini) Parte da oggi anche in Emilia-Romagna la distribuzione del Paxlovid, la pillola anticovid di Pfizer autorizzata nelle scorse settimane da Aifa. Nella nostra regione, dunque, e nello specifico a Ferrara (base di riferimento per la consegna) la Struttura Commissariale ha consegnato 1.225 confezioni - corrispondenti ad altrettanti trattamenti. ll 60% della fornitura, quindi 735 trattamenti, sono già stati distribuiti alle singole Aziende sanitarie, e a breve è attesa un'ulteriore consegna.

Questa la ripartizione tra le Aziende sanitarie del territorio, considerato come criterio di distribuzione il numero di positivi nella settimana dal 31 gennaio al 6 febbraio 2022: 31 a Piacenza, 66 a Parma, 81 a Reggio Emilia, 102 a Modena, 144 a Bologna, 23 a Imola, 84 a Ferrara e 204 in Romagna. "Siamo pronti anche per questa nuova sfida nella lotta al Covid- sottolinea l'assessore regionale alle Politiche per la Salute, Raffaele Donini-. Da oggi nelle nostre strutture sanitarie comincia la distribuzione secondo precise indicazioni organizzative. Confidiamo in questa nuova terapia per i pazienti meno gravi, e intanto proseguiamo con gli altri trattamenti utilizzati".

Martedì, 08 Febbraio 2022 15:37

Santarcangelo, ridotte le rette dei nidi

(Rimini) La Giunta comunale, nei giorni scorsi, ha deliberato un’ulteriore decurtazione delle rette dei nidi d’infanzia e del servizio spazio bambini “Piccola rosa” in caso di chiusura per Covid. Prosegue dunque l’impegno dell’Amministrazione comunale a sostegno delle famiglie, mentre la pandemia continua a colpire soprattutto bambini e ragazzi delle scuole. 
Con la delibera approvata nei giorni scorsi, infatti, la Giunta ha previsto una riduzione tariffaria del 25 per cento sulla quota fissa della retta applicata nelle mensilità interessate da provvedimenti di chiusura per quarantena disposta dall’Ausl a causa della positività di uno o più bambini al Covid-19. La nuova disposizione vale sia per le sezioni del nido d’infanzia sia per il servizio integrativo “Spazio bambini”, permettendo di rimborsare le famiglie per un periodo di servizio non usufruito.

A questo si aggiunge l’estensione della riduzione della tariffa per malattia, già prevista per il nido d’infanzia, anche allo spazio bambini. Al nido d’infanzia, infatti, la quota fissa della tariffa per il servizio è dimezzata per i giorni di effettiva assenza del bambino in caso di ricovero ospedaliero, convalescenza post-ricovero o infortunio; malattia debitamente certificata superiore a 60 giorni; malattia rara riconosciuta dall'Istituto nazionale di sanità e documentata dal medico curante del bambino. Ora questa riduzione sarà valida anche per il servizio “Piccola rosa”.

“Dopo le misure di supporto alle famiglie messe in atto nel 2020 e nel 2021, abbiamo deciso di prevedere ulteriori decurtazioni sulle rette del nido d’infanzia e dello spazio bambini, dal momento che attualmente i contagi stanno interessando prevalentemente i più piccoli” dichiara l’assessora alla Scuola e ai Servizi educativi, Angela Garattoni. “L’obiettivo resta quello di andare incontro alle esigenze delle famiglie, riconoscendo una riduzione a chi non ha la possibilità di usufruire del servizio stesso per cause di forza maggiore come il Covid-19”.

Martedì, 08 Febbraio 2022 15:34

Sicurezza, rimpatriato tunisino pericoloso

(Rimini) Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato di Rimini ha rimpatriato un cittadino tunisino di 36 anni, irregolarmente presente sul territorio nazionale, risultato pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica. A fine gennaio il personale delle Volanti della Questura aveva identificato lo straniero durante un intervento di soccorso ad una donna spaventata dallo stato di agitazione di quest’ultimo, verificando da accurati controlli che lo stesso risultava gravato da numerosi precedenti di polizia.

Lo straniero era stato poi accompagnato in Questura per verificare la propria posizione sul territorio nazionale, ma durante i controlli iniziava a mostrarsi aggressivo, dapprima solo verbalmente, poi anche fisicamente colpendo gli agenti che, di conseguenza, procedevano al suo arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Il giorno dopo, ottenuto il nulla osta all’espulsione dell’Autorità Giudiziaria, lo straniero veniva condotto presso il C.P.R. di Gorizia (Centro di Permanenza per Rimpatri), dal quale successivamente, tramite un volo charter, unitamente ad altri connazionali, veniva rimpatriato nel Paese di origine.

Martedì, 08 Febbraio 2022 15:31

Sottopasso stazione: abbattuto il muro

(Rimini) È stato abbattuto in questi giorni parte del muro che separa i binari della stazione ferroviaria, da via Monfalcone in corrispondenza del piazzale Carso, dove sono previsti i lavori di riqualificazione della nuova piazza. Un abbattimento che assume anche un valore simbolico in quanto quel muro separa da anni la parte della città a mare con quella storica. L'intervento infatti, come noto, consentirà la ricucitura tra il centro storico e la marina, mettendo a sistema anche i servizi presenti in stazione con tutta la zona turistica. Lo sfondamento del sottopasso centrale, lato mare è tra le opere inserite nel protocollo d'intesa tra Comune di Rimini, Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e Regione Emilia-Romagna. Un intervento che permetterà anche un flusso diretto tra l'area di sosta della stazione ferroviaria e la marina.

Il passaggio, che consentirà l'accesso alla zona mare in corrispondenza di viale Trieste, sarà "a uso promiscuo", ovvero sia da parte dei cittadini residenti che lo useranno come percorso di attraversamento monte - mare, sia dei viaggiatori che si recano sui binari. Il progetto sarà poi completato anche con la riorganizzazione dell'atrio storico della stazione, con la predisposizione di nuovi percorsi pedonali e di sistemi automatizzati (scale mobili e ascensori) per garantire la piena accessibilità e funzionalità. L'area di accesso esterna lato mare sarà organizzata in modo da essere accessibile ai taxi e ai servizi di trasporto. Durante il periodo di esecuzione dell'intervento è stata prevista la riorganizzazione della mobilità intorno a piazzale Carso.

Martedì, 08 Febbraio 2022 10:25

8 febbraio

“Basta virologi mediatici” | Nuove regole a scuola | Caro bollette

(Rimini) Norme anticovid, proseguono i controlli per verificare l'uso di green pass e mascherine. Nella settimana dal 31 gennaio al 6 febbraio 2022, per quanto riguarda i geen pass le persone controllate sono state 3.486, di queste 10 sono state sanzionate, mentre 74 sono state le persone controllate e sanzionate per mancato uso della mascherina. Sei le attività multate su 540 controllate.

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