Mercoledì, 23 Febbraio 2022 17:40

Zona mare, Pari: è emergenza parcheggi

(Rimini) “La mancanza di parcheggi in zona mare è una reale emergenza, la Giunta informi il consiglio e i cittadini”. Così il consigliere comunale Andrea Pari della Lega. “La stagione estiva 2021 ha mostrato le prime grandi difficoltà legate al fatto che la pedonalizzazione di una parte, già allora cospicua, del lungomare non ha conseguito alla disponibilità di un numero congruo e coerente di parcheggi” sottolinea pari. “Il progetto del parco del mare va concretizzandosi, in particolare con la recente partenza della tranche di lavori da piazzale Kennedy alla zona di Bellariva, la stagione si avvicina e ancora cittadini e operatori turistici non hanno alcuna notizia dall’amministrazione”.

Il sindaco, "nella sua relazione iniziale al consiglio comunale tematico sul turismo del 10 febbraio scorso, ha dichiarato che i parcheggi a servizio della zona mare sono all’ordine del giorno dell’amministrazione, tale attenzione dell’amministrazione appare in forte e colpevole ritardo rispetto alla chiusura del lungomare, recando con sé quindi un ben misero conforto per cittadini e operatori”, ricorda il consigliere del Carroccio. “Per questo ho depositato una interrogazione, che discuterò in consiglio comunale, per chiedere al sindaco e alla Giunta un cronoprogramma preciso con l’ubicazione, il numero dei parcheggi previsti e la strategia che la Giunta intende mettere in campo per evitare i forti e ad oggi inevitabili, disagi legati alla grave mancanza di posti auto nella zona turistica”, conclude Pari.

Mercoledì, 23 Febbraio 2022 17:03

Viali delle Regine, riprendono i cantieri

(Rimini) Sono ripresi in questi giorni i lavori di completamento e finitura per la riqualificazione e la valorizzazione identitaria dei viali delle Regine, sospesi durante l'estate e nelle festività per consentire lo svolgimento regolare delle attività commerciali. Un programma di riqualificazione importante, che ha interessato il tratto compreso tra viale Tripoli e viale Alfieri, che si completerà in questi giorni con la posa degli elementi di arredo urbano, inserti in pietra colorata nelle pavimentazioni e realizzazione degli attraversamenti pedonali sulle vie Carducci e Giusti. 

Le opere di segnaletica richiederanno una modifica temporanea della viabilità solamente in corrispondenza del tratto iniziale di viale Carducci e via Giusti con istituzione del doppio senso di marcia alternato per i residenti. Soluzione che consentirà comunque la totale fruizione degli accessi alle proprietà su dette strade per un periodo di 5 giorni ciascuno. Gli interventi non comporteranno l'interruzione della viabilità su viale Regina Elena.

Ricordiamo che questo intervento fa parte della strategia di rigenerazione urbana suddivisa in 4 tratti - Viale Vespucci, Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita e Viale Principe di Piemonte - e organizzata in fasce orizzontali funzionali, ovvero quella del viale pedonale; che ospita a tratti l'inserimento di nuovi spazi urbani con la possibilità di collocare dehors a servizio dei pubblici esercizi; la fascia per la carreggiata a doppio senso di marcia; e quella per il marciapiede lato mare. Il primo intervento in fase di conclusione è stato appaltato alla ditta "Sear Costruzioni Stradali Spa" di Cesena e ha consentito l'ampliamento degli spazi urbani senza variare gli stalli di parcheggio a servizio delle attività e dei residenti.

Mercoledì, 23 Febbraio 2022 16:59

Pd Valmarecchia , Modugno coordinatrice di Vallata

(Rimini) Ieri presso il Circolo Pd di Novafeltria, si è svolta l'Assemblea Comprensoriale di Zona per la Valmarecchia, con all'ordine del giorno l'elezione del coordinatore di vallata. Con votazione unanime, è stata eletta Francesca Modugno del circolo di Novafeltria, nel ruolo di referente e coordinatore di Vallata. Diversi gli spunti nella sua relazione: "Non possiamo fermarci alle grandi Città, dobbiamo recuperare terreno in zone come la montagna (riprendendo quanto asserito dal segretario regionale Tosiani)".

"Necessario ripartire dalla nostra Valle, rafforzare prima un dialogo tra noi, renderlo solido, proficuo e collaborativo perché solo rendendolo tale potremo riuscire nel tempo a dialogare anche con la Bassa Valle". "Ricercare insieme ai Comuni della Bassa Valle quella unità e unione politica che è stata troppo assente negli ultimi anni, soprattutto dopo il passaggio in Emilia Romagna che avrebbe dovuto significare la creazione di una sola Vallata. Ne abbiamo di nuovo l'occasione ora che anche Montecopiolo e Sassofeltrio sono entrati a fare parte della nostra Provincia".

"Abbiamo anche noi delle colpe. Prima fra tutte quella di non aver capito che per avere consenso nel nostro territorio dobbiamo collaborare con tutte le realtà esistenti sul territorio, non possiamo erigerci a democratici se non siamo capaci di dialogare. Non possiamo restare fermi sulle nostre posizioni". "Collante per le nostre Comunità devono essere i valori del centrosinistra: per realizzarlo dobbiamo darci un piano di lavoro, un metodo. Il primo obiettivo è diventare un GRUPPO: affrontare un tema alla volta, insieme, condividendo ed essendo fieri dei nostri valori", ha concluso Modugno.

L'Assemblea Comprensoriale, "che ha visto una considerevole e folta partecipazione degli iscritti del Partito Democratico", ha terminato i lavori congressuali del PD avviati a dicembre con le elezioni dei segretari di Circolo. Alla serata, hanno presenziato i segretari dei Circoli PD di Verucchio, Novafeltria, Pennabilli, San Leo e Montecopiolo. L'idea di una comunità unita negli obiettivi politici e territoriali ha già un percorso attivo da anni nella costruzione di un progetto di governo unitario della Valmarecchia. Progetto che con questo riconoscimento si rilancia e si propone di essere ancora più radicato e presente in tutti i comuni.

 

(Rimini) Misano word circuit e Sic58 Squadra Corse insieme per avviare ufficialmente il nuovo anno.Questa mattina nel salone attiguo alla mostra permanente dedicata a Marco Simoncelli, s’è acceso il semaforo verde della stagione 2022. Sullo sfondo, ben visibile dalle vetrate del salone, la quercia piantata nell’ottobre scorso sulla collina che domina l’omonima curva e che ricorda il Sic.

Per diffondere fiducia ed ottimismo, consolidando un binomio sportivo che vedrà anche quest’anno il logo Mwc sulle carene di Sic58 Squadra Corse, il team guidato da Paolo Simoncelli e il circuito del Gruppo Financo col presidente della Santa Monica Spa Luca Colaiacovo hanno accolto i numerosi ospiti. “Sono stati due anni complessi e insieme straordinari – ha detto in apertura Luca Colaiacovo – Ora ci apprestiamo a celebrare i 50 anni di storia del nostro circuito. Siamo cresciuti anche durante i momenti più difficili della pandemia, accettando le sfide della contemporaneità vissuta".

In questi decenni "s’è formato un grande patrimonio sportivo, culturale ed economico. Tutto il territorio ne ha tratto giovamento ed è un bene prezioso da tutelare con senso di responsabilità, da far crescere con quello spirito industriale sano e visionario a cui da sempre insieme alla mia famiglia tendiamo. Con il 50° compleanno si inaugura una nuova era, nella quale vogliamo essere attori della transizione ecologica, per la quale tutti siamo chiamati ad impegni e responsabilità, oltre a riempire di progetti il programma Misano Green Circuit, con l’obiettivo di ricevere nel 2022 anche la certificazione ISO 20121 e di conseguenza il massimo riconoscimento delle 3 stelle Fia”.

Luca Colaiacovo ha ricordato gli investimenti coerenti col piano industriale. Sono terminati i lavori di completamento del terzo piano della palazzina box, con l’ampliamento della caffetteria panoramica, e del secondo piano con la realizzazione di due lounge comunicanti e di una esclusiva lounge in punta alla nuova palazzina. A breve sarà completata la copertura della spettacolare terrazza, che a sua volta sarà connessa alla palazzina storica. Il programma è di terminare i lavori entro il WorldSBK di inizio giugno. Lavori che hanno un riverbero sull’impronta ecologica dell’attività del circuito, con dati sull’impatto acustico che dimostrano l’impegno profuso e che sarà mantenuto con altri interventi.

Il managing director Andrea Albani ha poi illustrato un calendario 2022 di eccezionale livello. “Avremo una ventina di weekend con eventi di profilo internazionale per dar lustro alla Riders’ Land. Si disputeranno i due mondiali di motociclismo, anche quest’anno unico circuito in Italia e fra i pochissimi al mondo a fregiarsi di ciò: l’Emilia-Romagna Round del WorldSBK e il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini; tornerà il World Ducati Week con una grandissima edizione, rivedremo Valentino Rossi in pista a MWC su quattro ruote nel GT World Challenge e poi altri eventi automobilistici di assoluto rilievo. Poi lo spettacolo dei truck che avvierà a Misano la stagione europea, gli eventi della Federmoto con un CIV in gran spolvero. Aggiungo l’Italian Bike Festival, che attende decine di migliaia di visitatori internazionali in circuito e sul territorio, evento che accentua il carattere multidisciplinare di MWC. Fra tre giorni partiremo con la nuova edizione degli Open Games, rassegna dedicati alle discipline sportive alimentate dal ‘motore umano’. Attendiamo almeno 700mila persone nel 2022 e anche la nostra MWC Square sarà punto di transito della passione pronta a riesplodere. A inizio marzo partiranno le prevendite e in questa fase abbiamo voluto mantenere i prezzi invariati”.

La presentazione è stata anche l’occasione per presentare il logo del 50° di MWC, disegnato da Aldo Drudi. Al WorldSBK sarà inaugurata una nuova mostra che amplierà lo sguardo sulla centenaria tradizione motociclistica sul territorio, poi alla MotoGP in settembre sarà diffusa anche una pubblicazione dedicata alla storia del circuito. Sarà l’esito di cinque anni di lavoro compiuti insieme all’Università di Bologna – Campus di Rimini.

Grande chiusura con la presentazione della grande famiglia del Team SIC58 Squadra Corse, tutta intorno a Paolo Simoncelli. Passerella per gli sponsor, tutti i tecnici e i meccanici e infine si sono alzati i veli sulle Moto che in Moto3 saranno portate in pista da Riccardo Rossi e Lorenzo Fellon e in MotoE da Kevin Zannoni.

“Con Misano World Circuit c’è un legame speciale. È il primo grande circuito in cui Marco ha girato. Qui si respira aria di continua innovazione e anche noi abbiamo rinnovato la nostra squadra. Speriamo che sia di buon auspicio affinché le cose vadano sempre meglio. Gli ultimi due anni sono stati difficili, sotto diversi punti di vista. Proprio oggi ricorre il primo anno senza Fausto Gresini, tra i primi a credere nel nostro progetto. È anche la prima presentazione che facciamo senza Alberto Pascucci, altro nostro grande sostenitore. Registriamo, però, anche graditi ritorni e nuovi arrivi in quella che per noi è una grande famiglia. Ho tanta fiducia nei nostri piloti, giovani e motivati, già ben inseriti nella nostra grande famiglia”, ha dichiarato Paolo Simoncelli.

 

(Rimini) Nella settimana dal 14 al 20 febbraiosi sono registrate 6.350 positività (23.3 %) su un totale di 27.197 tamponi (molecolari e antigenici) tra i residenti sul territorio romagnolo. “Dopo quattro settimane di aumento si registra per la quarta settimana una diminuzione dei nuovi casi sia in termini assoluti (-3.227) che percentuali”, sottolineano dalla Asl. Anche per quanto riguarda l’occupazione dei posti letto di pazienti affetti da Covid, si registra un lieve calo rispetto alla settimana precedente. In totale sono ricoverati 248 pazienti, di cui 16 in terapia intensiva. 

Nel dettaglio, nel riminese, sono stati 1.579 i nuovi positivi al coronavirus tra i residenti (2.044 il numero complessivo dei nuovi casi diagnosticati sul territorio). Nessun focolaio segnalato in ospedali e case di cura, 23 complessivamente le classi in quarantena. Si sta abbassando anche l’incidenza ogni 100mila casi anche se resta al di sopra dei 250: 461 nel distretto di Rimini e 515 in quello di Riccione. 

“Un’altra settimana favorevole - commenta Mattia Altini, direttore sanitario Ausl Romagna - dal punto di vista del numero dei contagi, che sul versante dell’occupazione dei posti letti.  I dati della settimana presa a riferimento confermano infatti in ulteriore diminuzione generale dei valori su tutto il territorio romagnolo. E’ evidente che la situazione è in via di miglioramento e ne siamo certamente sollevati, ma dobbiamo mantenere precauzione e attenzione. Serve gradualità, anche in attesa di vedere come evolverà il quadro epidemiologico nelle prossime settimane. E’ importante ricordare ancora una volte  che se le cose vanno molto meglio che in passato è grazie alla diffusione della vaccinazione. Siamo consapevoli  dell’incessante senso di ripetitività del nostro messaggio ma è fondamentale per il bene di tutti continuare ad insistere sulla campagna vaccinale e sulla necessità di aumentare le coperture, soprattutto nei bambini in età scolare che anche questo sabato potranno aderire all’open day vaccinale a loro dedicato. E’ una grande opportunità che mettiamo a disposizione delle famiglie.  Confidiamo siano in tante a coglierla”. 

Mercoledì, 23 Febbraio 2022 16:21

Aggiornamento coronavirus: 246 contagi, 4 decessi

(Rimini) Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.174.641 casi di positività, 3.201 in più rispetto a ieri, su un totale di 23.324 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 11.879 molecolari e 11.445 test antigenici rapidi. Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 13,7%.

Vaccinazioni. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 15,30 sono state somministrate complessivamente 10.100.498 dosi; sul totale sono 3.743.884 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,2%. Le terze dosi fatte sono 2.621.369.

Ricoveri. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 101 (+3 rispetto a ieri, pari al +3,1%), l'età media è di 63,6 anni. Sul totale, 52 non sono vaccinati (zero dosi di vaccino ricevute, età media 62,3 anni), il 51,5%; 49 sono vaccinati con ciclo completo (età media 64,6 anni). Un dato che va rapportato al fatto che le persone over 12 vaccinate con ciclo completo in Emilia-Romagna superano i 3,7 milioni, circa 300mila quelle vaccinabili che ancora non lo hanno fatto: la percentuale di non vaccinati ricoverati in terapia intensiva è quindi molto più alta rispetto a chi si è vaccinato.

Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid, sono 1.630 (-73 rispetto a ieri, -4,3%), età media 74,7 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 4 a Piacenza (+1), 8 a Parma (numero invariato rispetto a ieri); 6 a Reggio Emilia (-2); 12 a Modena (invariato); 34 a Bologna (+3); 8 a Imola (invariato); 7 a Ferrara (invariato); 8 a Ravenna (invariato): 1 a Forlì (+1); 3 a Cesena (invariato); 10 a Rimini (invariato).

Contagi. L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 40 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 791 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 239.872), seguita da Reggio Emilia (369 su 129.276); poi Modena (358 su 182.813), Ravenna (329 su 108.059), Parma (326 su 95.802) e Ferrara (296 su 79.977); quindi Rimini (246 su 116.326), Cesena (147 su 66.354), Forlì (141 su 55.701) e Piacenza (125 su 63.994); infine il Circondario imolese, con 73 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 36.467.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 44.512 (-1.243). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 42.781 (-1.173), il 96,1% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Guariti e deceduti. Le persone complessivamente guarite sono 4.415 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.114.317.

Purtroppo, si registrano 29 decessi: 1 in provincia di Piacenza (una donna di 91 anni); 3 in provincia di Reggio Emilia (due donne, di 86 e 98 anni, e un uomo di 66 anni);5 in provincia di Modena (tre donne di 89, 90 e 102 anni e due uomini di 68 e 86 anni); 12 in provincia di Bologna (otto donne di 87, 88, 89, 91, 93, 95,100 e 102 anni, e quattro uomini di 82, 85, 87 e 90 anni); 1 a Ferrara (una donna di 72 anni); 1 in provincia di Ravenna (un uomo di 87 anni); 1 in provincia di Forlì-Cesena (un uomo di 88 anni); 4 in provincia di Rimini (tre donne di 50, 86 e 90 anni e un uomo di 92 anni); 1 di una donna di 93 anni, non residente in Emilia-Romagna, il cui decesso è stato registrato dall'Ausl di Ravenna. Non si registrano decessi in provincia di Parma e nel Circondario Imolese. In totale, dall'inizio dell'epidemia i decessi in regione sono stati 15.812.

Mercoledì, 23 Febbraio 2022 16:18

Palazzo Garampi issa la bandiera della pace

(Rimini) Da oggi, mercoledì 23 febbraio, sulla facciata della residenza comunale sventola la bandiera della pace coi colori dell'arcobaleno. Una scelta simbolica di condanna alla guerra e alla 'risoluzione' delle diatribe attraverso le armi, a seguito delle notizie sui rapporti di tensione tra Russia e Ucraina.

"Quello che sta accadendo a livello internazionale è davvero molto preoccupante e fa tornare alla memoria episodi storici bui e che hanno disseminato soltanto sangue, dolore, povertà – spiega l'assessora alla Cooperazione e alla Pace del Comune di Rimini Francesca Mattei -. Con l'esposizione della bandiera arcobaleno dal balcone di Palazzo Garampi ribadiamo la nostra ferma contrarietà alla guerra, le cui ripercussioni rischiano di rivelarsi deleterie per l'Europa, un'unione nata proprio dall'impegno per la pace. Non possiamo voltarci dall'altra parte".

(Rimini) Il consiglio comunale del 22 febbraio si è aperto con una comunicazione della sindaca Alice Parma sulla situazione ucraina e una comunicazione della presidente Cristina Fabbri in merito agli infortuni e alle morti sul lavoro. L’assemblea ha quindi osservato un minuto di silenzio in memoria dei due giovani studenti morti mentre stavano svolgendo uno stage lavorativo.

Terminati i preliminari di seduta, l’assessore ai Rapporti con l’Unione dei Comuni, Danilo Rinaldi, ha illustrato lo schema di convenzione per il conferimento delle funzioni di Polizia locale e Polizia amministrativa locale all'Unione di Comuni Valmarecchia e per la gestione in sub ambito “Valli dell'Uso e del Marecchia”, costituito dal territorio dei Comuni di Santarcangelo di Romagna, Verucchio e Poggio Torriana. L’assessore Rinaldi ha spiegato che "la convenzione si inserisce in un percorso che ha interessato l’Unione di comuni con la creazione di due sub ambiti, completando un percorso di riorganizzazione avviato lo scorso anno con la definizione del nuovo assetto della Polizia locale. In seguito alla decisione dei sette Comuni dell’alta Valmarecchia di rinunciare alla gestione associata, i Comuni di Santarcangelo, Verucchio e Poggio Torriana hanno confermato la scelta di delegare il servizio di Polizia locale all’Unione di Comuni, che con la nuova convenzione riguarderà unicamente il sub ambito Valli dell'Uso e del Marecchia”.

L’assessore ai Rapporti con l’Unione dei Comuni ha quindi puntualizzato che "viene ripristinata la situazione precedente all’Unione a dieci Comuni, rispetto a un servizio che in passato ha assicurato una gestione soddisfacente. La nuova convenzione darà più forza al servizio di Polizia locale, con una gestione ritagliata sulle necessità delle tre Amministrazioni comunali e servizi differenziati nel rispetto delle esigenze dei tre territori. Esigenze piuttosto diverse, per esempio, per una realtà come quella di Santarcangelo – caratterizzata da eventi di grande richiamo – rispetto alle necessità di un Comune come Poggio Torriana".

La convenzione è stata approvata con il voto favorevole della maggioranza (Partito Democratico, Più Santarcangelo, PenSa-Una Mano per Santarcangelo), l'astensione di Un Bene in Comune e del consigliere Nicolini (Lega) e il voto contrario del gruppo Lega Salvini premier Romagna. Infine, è stata approvata all’unanimità la mozione presentata dal capogruppo di Più Santarcangelo, Tiziano Corbelli, per la posa di una targa intitolata alla poetessa Giuliana Rocchi.

(Rimini) No a nuovi capannoni nell'area Bandieri e più attenzione a verde e servizi pubblici. Confesercenti di Misano Adriatico ha depositato nei giorni scorsi due osservazioni alla proposta di Piano Urbanistico Generale, rilevando che sebbene questo presenti molti aspetti positivi, come l'attenzione al consumo di suolo, lo sviluppo della mobilità lenta e la valorizzazione dei vuoti urbani come caratteristica della città, non mancano alcune criticità.

Innanzitutto, il Piano rinnova l'impegno per la riqualificazione ed il potenziamento dell'area commerciale "Bandieri", spiega Andrea Maioli, funzionario sindacale di Confesercenti Misano. "Fin dalle prime fasi del progetto, Confesercenti è stata in prima linea nel denunciare come l'ampliamento dell'area penalizzerebbe in maniera irreparabile il tessuto commerciale comunale, messo già in seria difficoltà dalla contingenza economica e pandemica. Bisogna inoltre considerare che la riduzione già in atto delle attività commerciali nelle zone a vocazione turistica contribuisce a dequalificare il comune e la sua appetibilità come destinazione".

"In aggiunta – prosegue Maioli -, il progetto presenta numerose criticità dal punto di vista ambientale che lo mettono in contrasto con gli obiettivi stessi del Piano. Oltre ad avere come conseguenza diretta l'ulteriore impermeabilizzazione del suolo, il polo commerciale insiste, infatti, su una zona particolarmente delicata dal punto di vista idrogeologico, confinante con il parco del Conca".

Rimane comunque la necessità di migliorare i collegamenti tra la statale 16 e la zona costiera. "Il collegamento stradale tra la statale e il mare rappresenta, infatti, un'infrastruttura fondamentale per lo sviluppo della città che deve essere portata avanti dall'amministrazione senza vincolarla all'espansione dell'area commerciale, magari finanziandola attraverso fondi pubblici europei".

Non si tratta di difendere lo status quo proteggendo interessi di parte, ma di avere una visione per il futuro della città. "I grandi poli commerciali sono progetti ormai superati e le multinazionali che li popolano sfruttano il territorio fin che possono, lasciando in eredità alle città che le hanno ospitate capannoni vuoti e colate di cemento. Una politica più lungimirante sarebbe quella di sostenere i negozi di vicinato che generano maggiore indotto, non solo economico, ma anche sociale, valorizzando il territorio e rinsaldando le reti sociali della comunità".

"Infine se, come auspichiamo, Misano Adriatico vuole affermarsi come una destinazione turistica green, è fondamentale che l'amministrazione si adoperi per la riqualificazione e la difesa di quegli spazi non urbanizzati che la caratterizzano. Nelle osservazioni, Confesercenti ha richiesto che venga eliminato dal Piano il progetto di espansione dell'area commerciale, mantenendo però la volontà di riqualificare l'area boschiva retrostante".

Altro aspetto critico del Piano sono i numerosi interventi urbanistici previsti per l'unità territoriale D–Costa che comprende gli ambiti urbanizzati di Misano Brasile, Misano Mare, Misano Centro e Portoverde. "In questa zona, che rappresenta l'area a più forte vocazione turistica e, quindi, che qualifica maggiormente Misano Adriatico come destinazione, vengono previste importanti edificazioni di aree residenziali e ricettive. Alcune sono progetti già approvati come quello di un grande albergo a Misano Brasile o il comparto C2-4 a Misano Centro; molte altre riguardano zone che dovranno essere oggetto di Accordo Operativo tra amministrazione e privati".

Confesercenti ricorda che il nuovo istituto degli Accordi Operativi, introdotto dalla legge regionale 24 del 2017, demanda alla concertazione pubblico/privato, successiva alla redazione del Piano Urbanistico, l'urbanizzazione delle aree soggette a questi accordi. "Combinando i progetti già approvati o in fase di attuazione con le zone che potrebbero essere edificate o cambiare destinazione d'uso in seguito ad Accordo Operativo, si rileva come la zona della Costa sia un'area particolarmente critica dal punto di vista della pianificazione urbanistica. È necessario prevedere per questa zona, alla luce delle edificazioni e dell'importanza strategica che riveste per Misano, un adeguato livello di servizi pubblici. In particolare parcheggi pubblici che permettano a turisti e cittadini di poter raggiungere il centro cittadino agevolmente".

Oltre ai parcheggi vi sono altri servizi che devono essere mantenuti e potenziati per qualificare maggiormente la zona e renderla più attrattiva e funzionale per cittadinanza e turisti. "Tra questi la palazzina della polizia locale tra via Marconi e via dei Platani. Se per polizia e uffici comunali è previsto il trasferimento in un nuovo edificio, abbiamo chiesto che l'ufficio di informazioni turistiche IAT venga mantenuto nell'attuale collocazione, convertendo la palazzina in un vero centro del turismo, struttura fondamentale per una città turistica che associazioni di categoria e operatori del settore richiedono da molti anni".

"La speranza – conclude Maioli - è che il Sindaco e la Giunta di Misano si dimostrino ricettivi alle osservazioni mosse, iniziando un dialogo che porti ad un processo di approvazione del Piano partecipato, non solamente con le associazioni di categoria, ma con tutta la cittadinanza".

Mercoledì, 23 Febbraio 2022 13:20

23 febbraio

Ospedali: 37 milioni in arrivo | Accoltellatore geloso | Riccione Civica candida Cecchetto

Pagina 202 di 1908