(Rimini) Sono 144 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini: si tratta di 61 pazienti di sesso maschile e 83 pazienti di sesso femminile. Si possono stimare in circa 70 le guarigioni. Oggi è stato comunicato il decesso di un uomo di 63 anni di Rimini. Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 1.200.538 casi di positività, 1.853 in più rispetto a ieri, su un totale di 9.794 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore, di cui 4.842 molecolari e 4.952 test antigenici rapidi.

Complessivamente, la percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è del 18,9%, un valore non indicativo dell'andamento generale visto il numero di tamponi effettuati, che nei giorni festivi è inferiore rispetto agli altri giorni e soprattutto i tamponi molecolari vengono fatti prioritariamente su casi per i quali spesso è atteso il risultato positivo.

Vaccinazioni. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid. Alle ore 14 sono state somministrate complessivamente 10.186.449 dosi; sul totale sono 3.758.961 le persone over 12 che hanno completato il ciclo vaccinale, il 93,5%. Le terze dosi fatte sono 2.673.344.

Autotesting. Per quanto riguarda l'autotesting con tampone rapido antigenico per l'apertura e la chiusura dell'isolamento riservato a chi ha fatto la terza dose ed è asintomatico, dall'avvio del servizio - il 19 gennaio scorso - i tamponi caricati sul Fascicolo sanitario elettronico sono 41.648. Di questi, 21.449, pari al 51,5%, riguardano cittadini che, avendo determinato la propria positività al virus SARS-CoV-2, hanno ricevuto o riceveranno la comunicazione di avvio del periodo di isolamento. Dopo 7 giorni di isolamento queste persone potranno ripetere l'autotesting e in caso di negatività caricare il risultato sempre sul Fascicolo sanitario elettronico e ottenere entro 24 ore la certificazione di fine isolamento. 20.199 sono invece i tamponi con esito negativo (il 48,5%).

Ricoveri. I pazienti attualmente ricoverati nelle terapie intensive dell'Emilia-Romagna sono 71 (+3 rispetto a ieri), l'età media è di 65,1 anni. Per quanto riguarda i pazienti ricoverati negli altri reparti Covid sono 1.207 (+31 rispetto a ieri, +2,6%), età media 74,1 anni. Sul territorio, i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono così distribuiti: 1 a Piacenza (invariato rispetto a ieri), 6 a Parma (invariato); 5 a Reggio Emilia (-1); 8 a Modena (invariato); 27 a Bologna (+1); 5 a Imola (invariato); 5 a Ferrara (+1); 1 a Ravenna (-1); 2 a Forlì (+1), 1 a Cesena (invariato) e 10 a Rimini (+2 rispetto a ieri).

Contagi. L'età media dei nuovi positivi di oggi è di 40 anni.

La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 583 nuovi casi (su un totale dall'inizio dell'epidemia di 246.190), seguita da Modena (220 su 186.174); poi Reggio Emilia (207 su 132.264), Ferrara (168 su 82.210) e Ravenna (145 su 110.584); quindi Parma (144 su 98.006) e Rimini (144 su 118.425), Cesena (87 su 67.774), Piacenza (62 su 64.986); infine Forlì (61 su 56.731) e il Circondario imolese, con 32 nuovi casi di positività su un totale da inizio pandemia di 37.194.

I casi attivi, cioè i malati effettivi, sono 27.802 (-1.082). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 26.524 (-1.116), il 95,4% del totale dei casi attivi. Questi i dati - accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste istituzionali - relativi all'andamento dell'epidemia in regione.

Guariti e deceduti. Le persone complessivamente guarite sono 2.922 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 1.156.724.

Purtroppo, si registrano 13 decessi: 2 in provincia di Piacenza (una donna di 86 e un uomo di 86 anni); 3 in provincia di Reggio Emilia (una donna di 94 anni e due uomini di 92 e 94 anni); 5 in provincia di Bologna (due donne di 87 e 95 anni e tre uomini di 85, 86 e 88 anni); 1 in provincia di Ferrara (una donna di 96 anni); 1 in provincia di Forlì-Cesena (una donna di 86 anni); 1 in provincia di Rimini (un uomo di 63 anni). Non si registrano decessi in provincia di Parma, Modena, Ravenna e nel Circondario imolese. In totale, dall'inizio dell'epidemia, i decessi in regione sono stati 16.012.

Lunedì, 07 Marzo 2022 13:15

Portocanale, dragaggio al via

(Rimini) Sono cominciati questa mattina i lavori del secondo stralcio del dragaggio del porto canale di Rimini. Un progetto che interessa un'area di circa 2000 metri quadrati a monte del faro, nel tratto compreso tra la Capitaneria di porto e i Giardini "Ragazzi del Parsifal" in riva destra e via Muccioli in riva sinistra.
L'obiettivo è quello di riportare la quota dei fondali a circa -5 metri, una misura indispensabile alla navigazione, in quanto la scarsa profondità dei fondali lungo l'asta del porto canale, dovuta al nuovo apporto di materiali fangosi e sabbiosi, crea problemi di pescaggio per le imbarcazioni in transito, con il conseguente pericolo per le imbarcazioni e per il personale a bordo.

Il materiale da dragare - circa 1.500 mc per lo strato compreso tra 0 e 50 cm di profondità e 296 tonnellate per lo strato sottostante compreso tra 50 e 100 cm - è destinato al trasporto in discarica. L'intervento è stato realizzato anche grazie alla collaborazione della Capitaneria di Porto di Rimini e della Guardia di Finanza - Servizio Navale, in quanto nel tratto interessato dal dragaggio si collocano le imbarcazioni delle due forze dell'ordine.

L'intervento che è inserito nel Piano triennale dei Lavori Pubblici, è finanziato in parte con contributo regionale (80.000 euro) ed in parte con risorse a carico dell'Ente (20.000 euro) per un intervento complessivo di 100.000 euro. I lavori, affidati alla Società E.CO.TEC. S.r.l. con sede in Rimini, avranno una durata, se le condizioni meteo-marine lo permetteranno, di circa due settimane.

(Rimini) Al Cinema Tiberio di Rimini martedì 8 alle ore 21 e mercoledì 9 marzo alle ore 17 e alle ore 21 (biglietti interi € 7, ridotti € 6, ridotti Tiberio Club € 5, il film è presentato in versione originale inglese con sottotitoli in italiano) è in programma, in prima visione, il documentario Watson – il pirata che salva gli oceani di Lesley Chilcott. La serata di martedì 8 marzo è realizzata in collaborazione con Sea Shepherd Italia (ospite della serata Gianluca Frisoni del Cordinamento regionale Emilia Romagna Sea Shepherd), con il patrocinio di APS – BastaPlasticainMare Rimini. Il film propone la storia del capitano Paul Watson, attivista e co-fondatore di Greenpeace, ma anche pirata che attraversa l'oceano senza paura. Un complesso quadro sull'ambientalismo, adrenalinico e affascinante, che nelle profondità del mare ci costringe a restare con il fiato sospeso.

L'oceano produce ossigeno, regola il clima della Terra e ospita numerose specie molte ancora da scoprire, ma è anche diventato una zona di guerra. "Se l'oceano muore, moriamo tutti. Non riusciremmo a sopravvivere su questo pianeta con un oceano morto" dice Watson che ha più volte rischiato la sua vita e la sua libertà per salvare l'oceano e i suoi abitanti. Co-fondatore di Greenpeace e capitano della Sea Shepherd, Paul Watson ha trascorso 40 anni a combattere per porre fine alla distruzione della fauna oceanica e dei suoi habitat. In parte pirateschi e in parte filosofici, i metodi di Watson non si sono fermati davanti a nulla per proteggere ciò che sta sotto le acque.

(Rimini) E' di questa mattina l'analisi del quotidiano economico 'Il Sole 24 Ore' circa i primi effetti della guerra russo/ucraina sui distretti industriali italiani. La provincia di Rimini è tra quelle più esposte per export verso la Russia, al terzo posto in Italia (dopo Milano e Vicenza) con 214 imprese che fanno oltre il 50 per cento del loro fatturato in Russia, dando queste lavoro a 455 persone. "Sono per lo più aziende che producono abbigliamento e calzature. La notizia è contestuale all'annunciato sciopero della Marineria italiana che in queste ore non metterà barche e pescherecci in mare a causa del caro gasolio che rende pressoché insostenibile e antieconomica l'attività della pesca. Ricordiamo che lungo la costa riminese operano, secondo i rapporti sulla Blue Economy o economia del mare, quasi 5mila imprese per 20mila occupati, tra diretti e indotto", spiega il sindaco Jamil Sadegholvaad.

Questo per dire "della fase delicatissima in cui l'Europa, l'Italia, l'Emilia Romagna, la provincia di Rimini stanno organizzando un già complesso rilancio dopo i due pesantissimi anni della pandemia. Il Governo è chiamato ad assumere provvedimenti e decisioni per fare in modo che la macchina della ripresa non si inceppi dopo solo poche centinaia di metri. Ma come territorio regionale e romagnolo dobbiamo anche noi fare la nostra parte. E la nostra parte, ad esempio, la si fa dando sostanza a progetti e programma di area vasta, dove i territori si alleino per resistere meglio agli urti dei tempi. Romagna Next è una delle chiavi per affrontare assieme forse la fase più complessa della storia nazionale degli ultimi 50 anni. L'unione dei servizi primari può rappresentare l'ancora da utilizzare come solida base d'appoggio per riemergere. È vero, stiamo programmando il futuro non potendo dire che ci siamo allontanati troppo da un difficile presente. Ma l'atteggiamento deve essere pro attivo. Possiamo farcela ma a una condizione: farcela insieme".

(Rimini) “Gentile Sindaco di Cattolica, care Consigliere, cari Consiglieri, è un onore per me aver ricevuto la cittadinanza onoraria della vostra Città, che dunque da oggi sarà anche un po’ mia. Ringrazio dunque Voi e l’intero Consiglio Comunale per il conferimento di una onorificenza che istituisce fra noi un vincolo sentimentale oltre che democratico e civico”. Prende avvio con queste parole il testo della lettera che la Senatrice a vita, Liliana Segre, ha fatto recapitare nei giorni scorsi a Palazzo Mancini.

Il messaggio giunge a seguito della cittadinanza onoraria di Cattolica conferitale con voto unanime dal Consiglio Comunale nella seduta dello scorso 28 gennaio. “Purtroppo ragioni di età, di salute e di sicurezza – continua la Segre nella sua lettera - mi impediscono di essere presente in città come vorrei, ci tengo però a condividere con voi tutti quei sentimenti democratici ed antifascisti che storicamente sono appannaggio della Regione Emilia-Romagna. Certa che la comune cittadinanza renderà più saldi questi nostri valori e princìpi auguro alla vostra, anzi nostra, comunità un futuro di prosperità e di progresso morale e civile. Dopo un periodo come quello da cui stiamo faticosamente cercando di uscire e in una situazione internazionale segnata da una drammatica guerra in Europa, ne abbiamo tutti bisogno”.

“Grazie di nuovo a voi tutti, alle Istituzioni locali, alle ragazze e ai ragazzi di Cattolica e del territorio, ai miei nuovi Concittadini”, conclude la Segre. Per l’intera città di Cattolica un vero e grande onore quello di poter ascrivere nel registro dei cittadini onorari il nome di Liliana Segre. Il testo della Senatrice è stato letto dalla Sindaca Franca Foronchi in Consiglio Comunale, durante l’ultima seduta di venerdì scorso. “Un bel messaggio, ricco di valori etici e di umanità. Grazie Liliana Segre, siamo orgogliosi di dire che sei Cattolichina”, ha commentato la Foronchi interpretando il sentimento di tutta la comunità.

Il conferimento della cittadinanza onoraria alla Segre si inseriva all’interno delle iniziative volute per instaurare momenti di riflessione e dibattito attorno alla “Giornata della Memoria” del 27 gennaio. Nata a Milano nel 1930, all’età di 8 anni, in seguito all’entrata in vigore delle leggi per la difesa della razza, la Segre viene espulsa dalla scuola pubblica. A 13 anni finì ad Auschwitz, sopravvissuta all’Olocausto è testimone dell’orrore delle discriminazioni razziali e continua con impegno a diffondere la memoria “come condanna verso ogni manifestazione, passata ed odierna, di intolleranza, antisemitismo e istigazione all'odio e alla violenza”.

(Rimini) Torna al Palazzo dei Congressi (mercoledì 9 marzo dalle ore 14, ingresso libero su prenotazione) l’appuntamento annuale organizzato da Federalberghi Riccione dedicato al futuro del settore alberghiero. Dopo una pausa di due anni dovuta all’emergenza sanitaria, si presenta nuovamente l’occasione di fare il punto sul mondo dell’ospitalità alberghiera che, dopo un periodo oggettivamente difficilissimo e complesso, può finalmente ricominciare a pensare in prospettiva e a mettere in campo le strategie necessarie per affrontare il futuro prossimo con tutti i suoi cambi di paradigma. Come ad ogni edizione il format prevede che gli spazi del Palacongressi ospitino una sezione espositiva con tutte le novità a cura di fornitori selezionati – sono oltre 40 provenienti da tutta Italia - mentre l’area convegni vedrà la presenza di quattro relatori d’eccezione: Simone Puorto, Armando Travaglini, Nicola Seghi e Paolo Cevoli.

Simone Puorto è specializzato in travel tech, keynote speaker, podcaster, è autore di tre best seller sull'hotel marketing e scrive per i principali blog di settore. Docente MBA per scuole come 24 Ore Business School, Les Roches e LUISS, nel corso della sua carriera è stato consulente dei principali gruppi alberghieri in ogni parte del mondo, General Manager per una catena di boutique hotel italiana e VP Global Accounts & Quality Manager per una web agency franco-americana. Si definisce "Futurista Rinascimentale” e a Riccione presenterà in anteprima mondiale il suo ultimo libro Hotel Distribution 2050. (Pre)visioni sul futuro di Hotel Marketing e distribuzione alberghiera (Hoepli, 2022), il primo testo italiano interamente dedicato alla distribuzione dell’offerta alberghiera e turistica in chiave contemporanea, intrecciando revenue, marketing integrato, automation management, tecnologia, comunicazione digitale e intelligenza artificiale.

L’intervento di Armando Travaglini, consulente e formatore di Digital Marketing Turistico, mette al centro le strategie più efficaci per vendere al miglior prezzo in una fase così complessa. Il titolo dello speech è Strategie e Strumenti per incrementare le prenotazioni dirette, e pone l’attenzione su come sono cambiate le modalità di ricerca e interazione con il sito dell'hotel negli ultimi mesi suggerendo anche i canali più efficaci. Travaglini è il fondatore di Digital Marketing Turistico, una realtà attiva nella formazione e consulenza nel marketing digitale per il settore dell’hospitality. È docente in diverse Università ed enti di formazione e collabora con le principali associazioni di categoria. Ha scritto due libri: Digital Marketing Turistico e strategie di revenue management per il settore ricettivo, bestseller tradotto in più lingue, e Hotel Digital Marketing.

Il terzo relatore, Nicola Seghi, Business Evangelist in QNT Simple Booking dal 2012, è responsabile per lo sviluppo estero del prodotto e del network di dealers internazionali. Vanta oltre quindici anni di esperienza in vendita e nel marketing per sistemi e servizi tecnologici dedicati esclusivamente al mercato dell’ospitalità. In questo pomeriggio dedicato a previsioni, tecniche e strategie partecipa con un intervento dal titolo Tariffe camere e aumento energia: strategie e tecnologie per il total revenue.

A completare la visione relativa alla direzione che deve prendere questo settore è il tema trattato dal quarto ospite, Paolo Cevoli, che a Riccione è di casa e conosce molto bene l’universo dell’ospitalità romagnola e tutti i suoi i tic. Per l’edizione 2022 di Hotel Convention l’attore comico riccionese, sempre attento ai cambiamenti in atto nel turismo, ha preparato un intervento dal titolo L’orgoglio di essere albergatori romagnoli, tra immancabili gag ma anche grandi verità sui tratti più autentici del nostro carattere, quelli che ci consentono di essere tutt’oggi e nonostante scenari totalmente inediti, un punto di riferimento nel mondo dell’accoglienza turistica.

Ad affiancare i contributi dei tre ospiti speciali ci saranno anche i dati raccolti dall’Osservatorio turistico di Federalberghi Riccione illustrati dal responsabile Claudio Montanari, la presentazione dei nuovi strumenti di analisi dei flussi per una previsione sull’andamento della bella stagione in arrivo, a partire dalla Pasqua e i ponti di primavera.

(Rimini) “La nostra Amministrazione ancora una volta intende dimostrarsi attenta e pronta a varare tempestivamente le misure più opportune sul fronte del sostegno alle famiglie, con particolare riferimento alle fasce più fragili. Guardiamo ovviamente con interesse e fiducia a quelli che saranno gli interventi messi in campo dal Governo a contrasto del 'caro bollette', ma nel frattempo siamo pronti all’erogazione dei primi contributi attingendo direttamente da risorse del nostro Ente", così il Sindaco Filippo Giorgetti anticipa la pubblicazione – prevista per metà di questa settimana - del nuovo bando comunale per l’assegnazione di contributi a sostegno delle spese relative ai consumi delle utenze domestiche.

Un aiuto immediato che allevi i costi, aumentati di recente come noto, sostenuti dai cittadini per pagare gas ed energia elettrica: 85.000 euro la somma stanziata sin da ora dall'Amministrazione, suscettibile di future integrazioni. Un bando, quello in fase di perfezionamento, che disciplinerà anche l’erogazione di nuovi buoni spesa per un valore complessivo di circa 10.000 euro.

Il contributo sarà ovviamente subordinato alla presentazione di copia delle bollette o note di pagamento riferite alle utenze domestiche, mentre la domanda dovrà essere presentata da un componente maggiorenne della famiglia, che sarà considerato a tutti gli effetti amministrativi e gestionali, il referente del nucleo famigliare. Tra i requisiti che saranno formalizzati nel bando, oltre alla residenza anagrafica nel Comune di Bellaria Igea Marina, vi saranno il possesso di un valore ISEE ordinario 2022 del nucleo famigliare non superiore a 25.000 euro e la titolarità di un contratto di utenze domestiche gas o energia elettrica, oppure essere parte di un nucleo famigliare nel quale un componente è titolare di un contratto dell'utenza gas o energia elettrica per il quale si chiede il contributo.

Ai cittadini sarà chiesto di allegare alla domanda una copia di una bolletta recente dell'utenza gas o energia elettrica - già pagata o ancora da pagare – , oppure in alternativa copia del contratto di fornitura in caso di recente attivazione del servizio. “Il contributo corrisposto a ogni famiglia”, aggiunge il primo cittadino, “sarà di 550 euro per i nuclei più indigenti, con gli aventi diritto che saranno divisi in diverse fasce di erogazione determinate dallo stesso ISEE: 450 euro andranno agli ISEE tra 8.500 e 16.500 euro, 300 euro a quelli tra 16.500 e 19.500 e 250 euro per gli ISEE tra 19.500 e 25.000 euro. Le famiglie che risulteranno maggiormente bisognose sulla base dei medesimi criteri, riceveranno anche i buoni per gli acquisti alimentari sino a completo esaurimento degli stessi.”

L’Ente si riserverà poi di ammettere eventualmente a contributo anche i nuclei familiari conosciuti ai Servizi Sociali che, pur non avendo accesso alle misure emergenziali per difetto dei requisiti previsti – ad esempio la mancata intestazione di un'utenza - versino in situazione di conclamata difficoltà economica.

(Rimini) L'ironia, la leggerezza e la malinconia dei testi di Natalia Ginzburg hanno trovato voce nel talento e nella chiave interpretativa Maria Amelia Monti. Un incrocio di sensibilità artistiche che, dopo "La segretaria" (1990) diretta da Marco Parodi e "Ti ho sposato per allegria" (2002) con la regia di Valerio Binasco, si rinnova per la terza volta con "La parrucca", in scena al Teatro Galli mercoledì 9 marzo alle 21, nel nuovo appuntamento della ricca stagione di prosa del teatro riminese.

Diretta da Antonio Zavatteri, lo spettacolo propone due atti unici della scrittrice siciliana che sembrano l'uno la prosecuzione dell'altro. In Paese di mare una coppia girovaga e problematica prende possesso di uno squallido appartamento in affitto. Lui, Massimo (Roberto Turchetta), è un uomo perennemente insoddisfatto, passa da un lavoro all'altro ma vorrebbe fare l'artista. Lei, Betta, è una donna ingenua, irrisolta, che si deprime e si annoia facilmente, e tuttavia è genuina come solo i personaggi della Ginzburg sanno essere. A Betta la nuova casa non piace, come non le piace quel piccolo paese di mare. Ma Massimo, che ha la speranza di trovare un lavoro nell'industria di famiglia di un suo vecchio amico, la convince a restare. Tranne che l'amico si rivelerà pieno di problemi e non lo riceverà nemmeno.

Ne 'La Parrucca' ritroviamo Betta e Massimo in un piccolo albergo isolato, dove si sono rifugiati per un guasto all'automobile. Betta è a letto disperata e dolorante perché durante un litigio Massimo l'ha picchiata. Massimo, che ora è pittore ma dipinge quadri che la moglie detesta, si è chiuso in bagno a leggere. Dopo aver urlato al marito la sua rabbia e la sua frustrazione per un matrimonio che non funziona più, Betta telefona alla madre e le rivela di essere incinta di un politico con cui ha una relazione clandestina.

Comico, drammatico, vero, scritto con quella ironia e leggerezza che rendono la Ginzburg (di cui nel 2021 è ricorso il trentennale dalla scomparsa) unica nel panorama della narrativa e della drammaturgia italiana, La Parrucca conferma Maria Amelia Monti come straordinaria interprete ginzburghiana, l'attrice più adatta oggi a far rivivere quel personaggio femminile che tanto aveva di Natalia stessa e a portare sul palco la modernità e l'autenticità di una delle grandi autrici della seconda metà del Novecento.

(Rimini) Cinema e musica dal vivo si uniscono al Fulgor per una serata speciale dedicata a un'icona del jazz, il trombettista Chet Baker. La musica e il cinema sono due arti che si completano e che dialogano, che si supportano soprattutto ora, dopo lunghi periodi di silenzio, chiusure e incertezze. Questa sera dalle 21 è in programma la proiezione del film My Foolish Heart, preceduta dal concerto in collaborazione con Rimini Jazz Club del trio d'eccezione composto dai musicisti storici del territorio, Roberto Stefanelli al piano e Onorino Tiburzi al contrabbasso. Con loro alla tromba dalle Marche, Samuele Garofoli, allievo di Paolo Fresu e Enrico Rava, membro della Marche Jazz Orchestra e della Colours Jazz Orchestra di Massimo Morganti. Il trio proporrà una selezione degli standard jazz più noti del repertorio di Chet Baker, quelli che più amava interpretare e sui quali ha impresso in maniera indelebile la sua firma e il suo stile inconfondibile (inizio concerto alle ore 20,30).

Il film My Foolish Heart indaga sugli ultimi giorni di vita di Baker. Il 13 maggio 1988 Baker morì ad Amsterdam in circostanze rimaste tutt'oggi oscure, cadendo dalla finestra dell'hotel in cui alloggiava. Quella sera avrebbe dovuto suonare con il sassofonista Archie Shepp, un'altra icona del jazz internazionale ma al locale lo aspettarono invano. Come scrive Haruki Murakami "La musica di Chet Baker aveva un inconfondibile profumo di giovinezza. Molti sono i musicisti che hanno impresso il loro nome sulla scena del jazz, ma chi altri ci ha fatto sentire con tanta intensità il soffio della primavera della vita? Nel suo modo di suonare c'era qualcosa che faceva nascere in petto un ineffabile, lancinante dolore, delle immagini e dei paesaggi mentali che soltanto la qualità del suo suono e il suo fraseggiare sapevano trasmettere". My Foolish Heart diretto da Rolf van Eijk ci porta ad Amsterdam nel 1988, qui il detective Lucas è incaricato di indagare sulla misteriosa morte di Chet Baker. La sua esplorazione degli ultimi giorni di Baker lo porta in un oscuro viaggio musicale durante il quale incrocia le strade dell'ultima amante di Chet, Sarah, del suo fedele amico Simon e del dottor Feelgood, l'ambiguo ammiratore di Chet. Mentre approfondisce l'anima del famigerato trombettista, Lucas inizia anche ad affrontare i propri demoni.

 

Lunedì, 07 Marzo 2022 10:34

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