neroRimini | Trc, scendere costerebbe 54 milioni

 

Scendere dal trc costerebbe, allo stato attuale, 54 milioni di euro. E' quanto sottolineato stamani in seconda commissione a Rimini da Ermete Dalprato, direttore di Agenzia mobilità. La sessione, con lo scopo di schiarire la nebbia sui costi aggiuntivi, sulle variazioni in corso d'opera e sulle opere accessorie, si è aggiornata al 3 ottobre prossimo, quando anche il presidente di Agenzia mobilità potrà essere presente. Tuttavia, qualche numero è stato dato.
Tornando alla stima dei danni, in caso di stop, "la somma - ha aggiunto Dalprato - comprende in parte i segni lasciati dall'opera, tra cui la pista asfaltata, oltre ai costi degli espropri e della successiva conversione in occupazione temporanea. Per quest'ultima, per ogni terreno si parla di una cifra pari al 60 per cento del suo valore di esproprio, per un ammontare complessivo di 3 milioni di euro. Ci sono gli estremi per il danno erariale".


Trc, quanto mi costi. La cifra prevista di 92 milioni 53mila 217 euro e 95 centesimi, "gli spiccioli - ci ha tenuto a precisare Dalprato - fanno capire che si tratta della traduzione in euro di un precedente conto fatto negli anni Novanta in lire", non è più attuale. Adesso si parla di quasi 103 milioni, per la precisione di 102milioni 794mila 91 euro e 57 centesimi. Colpa dell'inflazione alle stelle con il passaggio all'euro e del fisiologico, dopo tutti questi anni, aumento dei prezzi. Ma non solo.
A conti fatti si sono aggiunti quasi 8 milioni per l'acquisto di veicoli (3 milioni 945mila 581 euro e 62 centesimi) e per gli impianti di ausilio (3 milioni 676mila 292 euro) esclusivamente a carico degli enti coinvolti, ovvero senza finanziamenti statali. Ci sono anche le spese extraquadro, per poco più di 3,1 milioni (a fine 2011, ma oggi si parla di circa 5 milioni). Anch'esse fuori da finanziamento statale in quanto perlopiù legate ai contenziosi per gli espropri e quindi nell'orbita delle spese legali, a differenza degli indennizzi, coperti dal quadro economico pattuito. Lo Stato non partecipa nemmeno alle spese per preliminari, ovvero spese pregresse per 3,7 milioni al 2002, anno in cui il consiglio di Stato dà ragione alla stazione appaltante rispetto a ricorsi dovuti a espropri e quindi si può iniziare a fare sul serio.
Gli espropri, l'anomalia delle anomalie del trc. Sono stati 154 i decreti di esproprio che hanno interessato 680 ditte, da effettuare entro il giugno del 2008. Sono stati 64 i ricorsi al tar e al consiglio di Stato: tutti vinti da Agenzia mobilità. "Via Serra - spiega Dalprato - è in sospensiva, ma con legittimità a procedere per Am".


Quanto si è speso fino ad oggi? Trentasette milioni, di cui 36 per la tratta centrale, ovvero quella dalla stazione di Rimini a quella di Riccione. Ammonta a 26 milioni il totale di fatture rendicontate da Am al Ministero, ma a 15 milioni il totale di quelle rimborsate allo stato attuale.
L'accordo di programma: chi paga, quanto, cosa. Alla Regione, da accordo iniziale, spetta di contribuire con 7,7 milioni, 15,7 toccano al Comune di Rimini, 6,3 a quello di Riccione, 7,1 ad Agenzia mobilità. La quota dello Stato supera i 53,3 milioni: 42,8 per l'infrastruttura, 10,4 per l'acquisto della flotta. In pratica, rispetto alle ultime stime l'opera è fuori budget per una decina di milioni. Sfumato, per il no di Riccione a sostenere ulteriori costi oltre quelli preventivati (nel caso specifica della Perla si tratta di 600mila euro che avrebbe anche pagato Am, ma anche a questo l'ex sindaco Pironi si oppose), un finanziamento regionale da 4,5 milioni. L'ente bolognese avrebbe fatto lievitare, infatti, di tale cifra la sua quota a patto che gli enti locali e Am si fossero fatte a loro volta carico complessivamente di 3milioni. L'accordo programma prevede la realizzazione di tre tratte: quella centrale, da Rimini a Riccione, ovvero l'unica finanziata, e le due periferiche, da Rimini alla fiera e da Riccione a Cattolica.


Si può uscire dall'accordo di programma, o apportare variazioni? Chi paga? L'accordo di programma è un contratto di tipo civilistico: quindi si può uscire. A patto che tutti i soci siano d'accordo. In questo caso tutti devono pagare e nell'ambito della conferenza territoriale si definisce quanto deve pagare ciascuno. Se non tutti sono d'accordo, "l'unica soluzione sarebbe quella di andare in tribunale". Sempre se tutti sono d'accordo si possono apportare delle variazioni. Ma rispetto a quella presentate dal comune di Riccione in giugno la Regione, ovvero l'ente con cui si rapporta il ministero e che quindi dovrebbe portare a Roma le eventuali modifiche, si è messa di traverso. "Si badi bene al fatto che il Ministero ha stabilito di finanziare un'opera, ma che non partecipa all'accordo di programma, quindi non è legato da un contratto", fa notare Dalprato. "Questo significa che - precisa - nel momento in cui il nuovo progetto variato non dovesse piacergli, potrebbe tranquillamente ritirare i finanziamenti. E destinarli a quello che riterrebbe opportuno".

Venerdì, 12 Settembre 2014 15:51

12 09 2014 | Misano | MotoGp, svetta Dovizioso

1Misano | MotoGp, svetta Dovizioso

 

Il pilota della Ducati Andrea Dovizioso ha ottenuto il miglior tempo (1'49"195) nella seconda sessione di prove libere del Gp di San Marino, anche questa disturbata dalla pioggia. Alle sue spalle i due piloti della Honda Dani Pedrosa e Marc Marquez. Ottavo tempo per Jorge Lorenzo (Yamaha), mentre Valentino Rossi (Yamaha) è decimo alle spalle di Andrea Iannone (Ducati). Molte cadute anche in questa sessione: sono finiti per terra anche gli stessi Dovizioso e Iannone (Ansa).

rossoRimini | Aeroporto, Ministero autorizza la cassa straordinaria

 

Dopo sei mesi dagli accordi che il curatore fallimentare di Aeradria, Renato Santini, la direzione aziendale e la Filt Cgil hanno firmato in prefettura a Rimini arriva il sì da Roma. "Il Ministero del lavoro - spiega Ornella Giacomini di Cgil - ha autorizzato la corresponsione della cassa integrazione straordinaria per i 78 dipendenti di Aeradria Spa, per il periodo che va dal 26 novembre 2013 al 25 novembre 2014. Ora si attende che venga deliberato l'accesso al Fondo di sostegno al reddito, che dovrebbe integrare la Cassa integrazione".


Ovviamente anche al sindacato è presente il fatto che sta vendendo fuori su più livelli nelle ultime settimane e cioè che "gli sforzi che sono stati fatti fino ad ora dai lavoratori e anche le aspettative del territorio andrebbero dispersi se l'attività dell'aeroporto dovesse cessare al 31 ottobre, fatto che, come Filt Cgil, non vogliamo neppure considerare".


Le buone nuove da Roma non cancellano comunque quello che per ora resta un dubbio, ovvero il destino dei lavoratori con la nuova gestione. "Torniamo a ribadire che chi si aggiudicherà la concessione dell'aeroporto non solo dovrà fornire tutte le garanzie di legalità necessarie alla corretta gestione, ma dovrà impegnarsi anche a garantire l'occupazione per tutti i dipendenti".

giornalaioAcquazzone, fogne in tilt e polemiche. Aeroporto, Lupi promette attenzione. Motogp in Riviera

 

Pioggia, fogne  e allagamenti. Un acquazzone all'alba ha messo di nuovo in ginocchio la città, specialmente in alcune zone del centro storico e a San Giuliano. Danni per migliaia di euro a negozi e abitazioni, sottopassi chiusi per alcune ore. Nel giorno dell'ennesimo disastro, il Comune tira fuori dal cilindro il progetto per realizzare un'idrovora nella zona via Santa Chiara, una delle zone più colpite (Il Carlino)  Commercianti e cittadini esasperati: "Abbiamo diritto ad una città che funzioni!". (Nuovo Quotidiano) Allagamenti anche a Riccione dove sotto accusa finisce il muro costruito per il Trc: già un'altra volta un mese e mezzo fa viale Aosta è finito sott'acqua (IlCarlino) Secondo La Voce dopo il nubifragio il Comune cola a picco perchè ha dato per aperti e funzionaneti sottopassi in realtà bloccati. (LaVoceRomagna).
La Madonna dell'Acqua Lo studioso Ferruccio Farina prende spunto dalla bella scultura custodita nel Tempio Malatestiano per ricordare che a Rimini ci sono tesori d'arte che andrebbero valorizzati per offrire alternative ai turisti in caso di pioggia (Il Carlino)

 

Aeroporto, Lupi promette attenzione. Rispondendo ad una interrogazione dei deputati riminesi Arlotti e Petitti, il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi ha promesso che il governo seguirà con attenzione l'iter in corso perchè la gara per la concessione si concluda in tempi brevi e nella legalità (NuovoQuotidiano)

 

Morte di Pantani e depistaggi. Nell'esposto presentato in Procura (ieri colloquio fra i legali della famiglia e il procuratore capo Giovagnoli) si farebbero i nomi di alcuni investigatori della Squadra Mobile, adombrando supposte deviazioni, senza però indicare il movente di tali presunti depistaggi (CorriereRomagna). Scena del crimine modificata, disordine creato, ferite da percosse, droga ingerita. Secondo l'esposto ecco gli indizi che proverebbero l'omicidio, però manca il movente (NuovoQuotidiano)

                                                        
In 25.000 sui banchi. Da lunedì si torna a scuola anche a Rimini: sono 25.000, dalla scuola per l'infanzia alle superiori, gli alunni a Rimini e provincia. (LaVoceRomagna)

 

Elezioni per la nuova Provincia. Grazie al sistema del voto ponderato il sindaco di Rimini Gnassi rischia di essere l'asso pigliatutto. Ma il centrodestra è pronto a far scendere  in campo il sindaco di Riccione Renata Tosi, mentre il sindaco di Coriano Mimma Spinelli potrebbe guidare un'aggregazione di liste civiche. Si chiamano fuori dalla contesa i "grillini". (Il Carlino)

 

Riprende gas il Motogp. La prevendita dei biglietti per il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini è in aumento rispetto allo scorso anno. Uno spettatore su cinque, tra chi ha già il tagliando in mano, è straniero. Ci sono settanta alberghi da Cattolica a Rimini, passando per Misano e Riccione che quest’anno hanno offerto il pacchetto soggiorno più biglietto d’ingresso, e le prenotazioni li hanno premiati (tre anni fa erano appena venti).(IlCarlino) Polemica perchè il Comune di Riccione non ha concesso il Casello degli Agolanti per la festa (Corriere Romagna)

 

Ristoratore nella Grande Mela. La storia di Alessandro Malpassi riminese che da 11 anni gestisce un ristorante a New York dove trasitano anche le star. ""DiCaprio mi ha chesto tutto su Rimini e sul nostro cibo (CorriereRomagna)

 

 

tortora-scuroRimini | Eterologa, la giunta regionale ha approvato le linee guida

 

Approvate oggi dalla giunta regionale a Bologna le linee guida per la fecondazione eterologa. "Abbiamo mantenuto l'impegno preso a metà agosto – osserva l'assessore regionale alla sanità, Carlo Lusenti - quando sostenevamo che su un tema così delicato era necessario intervenire subito entro i primi di settembre, per rendere esigibile pienamente e in modo omogeneo un diritto riconosciuto da una sentenza della Corte Costituzionale. Quell'impegno è stato rispettato: il 4 settembre le Regioni hanno condiviso e approvato gli indirizzi operativi, e ora la Giunta ha adottato la delibera regionale".


La delibera definisce le modalità di erogazione delle prestazioni assistenziali per la fecondazione eterologa e i criteri di autorizzazione delle strutture sanitarie regionali, recependo così il documento con gli indirizzi operativi approvato dalla Conferenza delle Regioni a inizio settembre.
Per la fecondazione eterologa, come per l’omologa, le prestazioni sono a carico del Servizio sanitario regionale con il limite massimo di 43 anni per le donne riceventi e un numero massimo di tre cicli da effettuare nelle strutture pubbliche.


La compartecipazione alla spesa (ticket) del cittadino è prevista solo per gli esami diagnostici e di valutazione dell’idoneità della coppia, precedenti all’avvio dell’iter. Gratuita e volontaria è la donazione, così come gli esami e i controlli che devono effettuare donatori e donatrici. I donatori maschi devono avere un’età tra i 18 e i 40 anni, le donatrici tra i 20 e i 35 anni.


In Emilia-Romagna sono 21 i centri autorizzati (10 pubblici e 11 privati) per le tecniche di procreazione medicalmente assistita (pma). Quattro le strutture a Rimini: una pubblica, ovvero l'ospedale di Cattolica, e tre private, vale a dire Santa Caterina Pegaso, Centro diagnostica riminese, Nuova Ricerca. Tutte le strutture che eseguono procedure di pma possono già accogliere le coppie per avviare il percorso di fecondazione.

mattoneRimini | Consiglio comunale, 25mila riminesi a scuola da lunedì. Brunori: Ma le aule come sono messe?

 

Lunedì primo giorno di scuola per oltre venticinquemila alunni a Rimini. In particolare si tratta di 1.000 piccoli nei nidi, 3.724 bimbi nella scuola dell'infanzia, 6.825 alunni nella scuola primaria, quasi 3.939 nella scuola media, 9.833 studenti nelle scuole superiori. Ma in che condizioni sono gli istituti che li ospiteranno? In alcuni casi pronti, come per le scuole De Amicis, Bertola e Casti tinteggiate dai genitori degli scolari. Dal Comune segnalano anche più di 40 interventi tra manutenzione ordinaria e straordinaria (si va dalla creazione di nuove aule, all'illuminazione, alle pavimentazione e la manutenzione o cambio di caldaie, fino alla tinteggiatura, al cambio dei tendaggi).
In altri casi gli istituti sono in progress, come la nuova scuola di Villaggio Primomaggio che lunedì aprirà le porte di tre aule e solo per la metà di ottobre sarà pronta per intero. In altri casi ancora la situazione è più difficile.


A raccogliere l'allarme dei genitori dell'istituto comprensivo Fermi di Rimini è il consigliere comunale Stefano Brunori, Idv, con una interrogazione inviata oggi, che riprende una lettera precedentemente indirizzata a sindaco e uffici competenti.
Le criticità "che necessitano di interventi urgenti" riguardano le scuole primarie di Viserba (dove servirebbero più aule e spazi maggiormente adeguati per il passaggio degli scolari), Torre Pedrera (insufficiente ad accogliere tutti i bambini, attende la realizzazione del piano superiore), Santa Giustina (con problemi di viabilità), Case Nuove (senza targa d'ingresso e con pali pericolanti lungo la via Orsoleto che serve per raggiungerla), la scuola media Fermi (dove alcune finestre sono rotte e i laboratori sono occupati dalle classi della primaria), due scuole dell'infanzia a Viserba (senza climatizzatore, né zone d'ombra, e quindi decisamente troppo calda a partire dalla primavera per bimbi così piccoli).


"Non credo serva l'ennesimo Ci.vi.vo (se pur utile) per risolvere i problemi sollevati", sottolinea Brunori che chiede quindi "quando verranno effettuati gli interventi richiesti" e se "se siano previsti altri interventi a breve nella zona evidenziata".

2Rimini | Aeroporto, il Ministero garante di tempi e legalità del bando Enac

 

"Sarà cura del ministero delle Infrastrutture e trasporti seguire con la dovuta attenzione il prosieguo dell'iter affinché le procedure in atto vengano completate in tempi brevi e nel pieno rispetto della legalità", questa la risposta oggi in nona commissione alla Camera dei deputati all'interrogazione presentata a fine luglio dai deputati Pd riminesi Tiziano Arlotti ed Emma Petitti. Si chiedeva al Governo di vigilare affinché nell’assegnazione della concessione dell’aeroporto Fellini vi siano tutte le garanzie di legalità necessarie alla sua corretta gestione. Sarà fatto.


"In questa fase – ha spiegato il ministero nella risposta – i lavori della commissione di gara sono preordinati ad un'attenta valutazione della presenza dei documenti richiesti dal bando e dal disciplinare di gare, nonché alla correttezza formale delle autocertificazioni fornite dai legali rappresentanti dei quattro raggruppamenti/imprese che hanno partecipato all'incanto".
"L'accertamento puntuale dei requisiti costituisce invece un adempimento che resta istituzionalmente rimesso ad una diversa articolazione amministrative del medesimo Enac, la quale sarà infatti chiamata a valutare, in concreto e prima di pervenire all'affidamento in concessione della gestione totale, la puntuale sussistenza delle condizioni poste dal bando e dal disciplinare di gara, oltre che ai requisiti personali di partecipazione".


In commissione, la replica è stata affidata ad Arlotti che ne ha approfittato anche per ribadire quanto sia fondamentale evitare il fermo dell'attività aeroportuale, visto il termine dell'esercizio provvisorio fissato attualmente al 31 ottobre (ma con la disponibilità del tribunale di Rimini a valutare una proroga).

tortora-scuroRimini | Elezioni regionali, si vota il 23 novembre

 

Dopo le indiscrezioni sulla stampa, arriva l'ufficialità. Si voterà domenica 23 novembre 2014, in una sola giornata, dalle 7 alle 23, per eleggere il presidente della giunta regionale e l’assemblea legislativa. Il via libera nella lettera d’intesa che il presidente della Corte d’appello, Giuliano Lucentini, ha trasmesso oggi al presidente della Regione Vasco Errani, dimissionario.


Come da legge elettorale regionale, fresca di approvazione (è del 23 luglio) i comizi elettorali saranno convocati con decreto del presidente in carica, in accordo con il presidente della Corte d’appello. La stessa legge prevede che il decreto sia pubblicato entro tre mesi dallo scioglimento dell’Assemblea (avvenuto in seguito alle dimissioni del Presidente della Giunta il 24 luglio scorso) e le elezioni si svolgano entro due mesi dalla pubblicazione del decreto.


Le liste e le candidature alla carica di presidente dovranno essere presentate dalle 8 del 24 ottobre alle 12 del 25 ottobre. Quarantacinque giorni prima della data delle elezioni, i sindaci pubblicheranno il manifesto di indizione dei comizi elettorali.

1Rimini | Consiglio comunale, Giudici 'Fila dritto'

 

A Rimini si 'Fila dritto', sembra. Ma non dall'autostrada al mare. Questo il succo dell'interrogazione che il consigliere di Ncd Eraldo Giudici presenterà al sindaco in occasione del primo consiglio comunale a Rimini dopo la pausa estiva.


Una situazione che va avanti dal giugno del 2006, quella della rotonda sperimentale all'incrocio tra via Fada, via Flaminia e via Carlo Alberto Dalla Chiesa, fa notare Giudici. Una rotonda in new jersey di plastica e spartitraffico mobili in cemento, perdipiù. "Dopo otto anni - racconta il consigliere di minoranza - questi lavori “sperimentali” vengono quotidianamente aggiustati dagli operai di Anthea, con ricarico dei costi sul Comune. Siamo in presenza di una precarietà, che non costituisce di certo un bel biglietto da visita per chi si reca verso la nostra marina provenendo dall’autostrada, flussi turistici compresi".


Domanda per il primo cittadino: dopo il “Fila diritto” senza semafori dalla Fiera a Miramare, non pensa sia il caso di migliorare anche l’accesso principale alla città? "Non le pare - chiede Giudici - controproducente l’idea di disordine che ricade su tutta Rimini proprio a partire dall’uscio di casa, proprio a partire all’incrocio tra via Fada, via Flaminia e via Carlo Alberto Dalla Chiesa? Vorremmo sapere a quando una soluzione adeguata e definitiva, e se fosse possibile accelerare i tempi per intervenire già nel corso dell’anno 2014 magari attingendo alle somme a disposizione della delibera di giunta 125/2014".


L'atto a cui Giudici fa riferimento è stato approvato dall'amministrazione il 28 maggio e dà forma a tutta una serie di cantieri "che vorrebbero affrontare alcune criticità della circolazione urbana riminese con interventi di fluidificazione dell’asse mediano che comprende la via Roma". Si tratta, per capirsi, dei lavori segnalati "con la cartellonistica multicolore, apposta lungo tratti viari urbani", con cui "si è pubblicizzata l’idea, come fossero fatti compiuti di 'filare diritto', dalla Fiera a Miramare". Dentro anche l’intervento in corso tra la via Roma e la via Tripoli che "invece viene realizzato da Hera per opere di fognatura".


La delibera prevede un impegno complessivo di 600mila euro, di cui 434mila 557 per opere in appalto, inclusi gli oneri per la sicurezza. Altri 165mila 443 euro sono a disposizione dell’amministrazione. E' qui che il consigliere di Ncd, Giudici, chiede di attingere per sistemare la rotonda di plastica sulla Flaminia.

neroRimini | Consiglio comunale, Pazzaglia su integrazione alunni disabili

 

Alunni costretti a iniziare la scuola con una o due settimane di ritardo? Potrebbero essere gli effetti di bando e ricorsi in merito all'affidamento del servizio di integrazione degli alunni disabili del Comune di Rimini. Se ne parlerà questa sera in consiglio comunale.


L'interrogazione promessa dal consigliere di minoranza Fabio Pazzaglia, Sel FareComune ha infatti a tema la sentenza del tar di Bologna, che ieri ha rigettato il ricorso di due (Millepiedi di Rimini e City service di Busto Arsizio) delle cooperative che hanno perso il bando del comune di Rimini per l'affidamento del servizio educativo e assistenziale per l'integrazione degli alunni disabili a scuola.
"Ci preme avere - spiega Pazzaglia - gli ultimi ragguagli sull'inizio dell'anno scolastico. In pratica ripeterò le domande, ancora inevase, avanzate nella commissione consiliare di giovedì scorso: quanti sono gli educatori dell'anno scorso? Quali sono qualifiche ed esperienza di quelli nuovi? E ne aggiungerei anche una terza: è vero che alcune scuole hanno già paventato ad alcuni genitori che, in certi casi, sarebbe meglio fare iniziare alcuni bambini una settimana dopo oppure (addirittura) due settimane dopo la data di inizio (il 15 settembre)?".


L'interrogazione è diretta al vicesindaco Gloria Lisi che ha la delega alla scuola. "Stamani - aggiunge Pazzaglia - ho richiesto ai suoi collaboratori dei servizi educativi di monitorare la situazione caso per caso. Lunedì è l'ora "X". L'importante è che tutte le situazioni vengano monitorate in tempo reale e che eventuali disservizi vengano segnalati immediatamente per porvi rimedio".