2Rimini | Coppie di fatto, Lisi: Chiedono servizi, dobbiamo risposte

 

Secondo il Comune di Rimini "le convivenze e le libere unioni superano abbondantemente quota duemila, rappresentando ormai il 6,5% delle famiglie riminesi. Non solo, dal 2001 ad oggi, sono le uniche a crescere, a fronte di un indebolimento di quelle tradizionali. Se diamo una rapida occhiata ai dati sulla provincia di Rimini degli ultimi quindici anni, si nota che dal 2001 ad oggi le famiglie unipersonali crescono del 7,9%, quelle monopersonali con figli del 3,7%, mentre le coppie coniugati scendono del 4,3%, coniugate con figli addirittura segnano un meno 10%. La coppia cosidetta tradizionale perde dunque in quindici anni circa quindici punti percentuali, pur rimanendo ampiamente quella principale, rappresentando più del 46% sul totale delle famiglie".
I dati statistici "ci offrono un quadro assai diversificato - commenta Gloria Lisi, vicesindaco del Comune di Rimini – delle famiglie riminesi. Sono famiglie che, come quelle più tradizionali, vengono quotidianamente ai nostri uffici per richiedere i servizi pubblici come quelli della scuola, degli asili, o delle case popolari. A queste persone in carne ed ossa, che già esistono e sono parte integrante della nostra società, vanno date risposte al pari delle altre, nel rispetto del diritto".

tortora-scuroRimini | Automobilisti, oltre la metà non dà la precedenza ai pedoni sulle strice

 

"Oltre metà degli automobilisti e in generale degli utenti della strada non rispetta le principali regole a tutela degli utenti ‘più deboli’, ovvero i pedoni"l lo dice l'assessore comunale alla Polizia municipale di Rimini, Jamil Sadegholvaad, con in mano i dati rilevati dagli agenti per capire il comportamento di automobilisti e motociclisti in corrispondenza degli attraversamenti pedonali. "E’ risultato che nel 55% dei casi chi è alla guida di un’auto o di una moto non rispetta le regole basilari di comportamento che di dovrebbero osservare per garantire la sicurezza di tutti". Eppure "l’articolo 191 del Codice della strada stabilisce che “quando il traffico non è regolato da agenti o da semafori, i conducenti devono fermarsi quando i pedoni transitano sugli attraversamenti pedonali. Devono altresì dare la precedenza, rallentando e all'occorrenza fermandosi, ai pedoni che si accingono ad attraversare sui medesimi attraversamenti pedonali”".


Ogni anno si contano tantissimi incidenti che coinvolgono i pedoni "e -sottolinea l'assessore - circa una trentina (28 nel 2012, 23 nel 2013 e i numero del 2014 sono in linea) dipendono dalla mancata precedenza sulle strisce pedonali. Il numero aumenta se si prendono in considerazione anche le intersezioni in teoria più sicure, quelle regolate dai semafori. Violare in maniera così sistematica una disposizione nel contenuto abbastanza banale, non solo mette a rischio l’incolumità altrui, ma ci allontana dagli standard europei di comportamento che, come noto, dedicano una attenzione molto alta a queste situazioni di guida".


L'assessore ricorda come le sanzioni per i conducenti dei veicoli che non si fermano, o non rallentano quando occorre, siano piuttosto gravi: 8 punti di decurtazione sulla patente e 162 euro di sanzione pecuniaria. Per i pedoni che attraversano con le modalità non consentite, la sanzione è di 25 euro. "I controlli saranno potenziati anche per scoraggiare un altro pessimo comportamento al volante, non meno pericoloso, ovvero l’uso del telefono cellulare mentre si è alla guida di veicoli", assicura Sadegholvaad.

1Rimini | Am su chiusura ditta Phileas è preoccupata per la regolare esecuzione del contratto 

 

E' notizia di ieri che la ditta olandese produttrice dei bus Phileas ha chiuso i battenti: non ce la fa a sostenere l'attività a causa del fatto che molti dei committenti sembra non onorino i contratti. Da tempo sulla stampa, anche grazie ad incontri pubblici come quello organizzato la scorsa settimana dall'associazione Dreamini, sono noti i difetti che rendono pericolosi i filobus che dovrebbero girare anche nel circuito del trc. Da qui una serie di contenziosi che allungano i tempi dei pagamenti alla ditta.
"Agenzia mobilità ha appreso che la società Apts di Helmond (Olanda), capogruppo dell’associazione temporanea d’impresa che si è aggiudicata la fornitura del mezzo del sistema trc, di cui fa parte anche la Vossloh Kiepe GmbH, ha sospeso le sue attività per problematiche societarie interne", spiegano dalla partecipata prontamente, assicurando anche che "Am ha già preso i contatti con la rappresentante italiana della suddetta ati
per verificare la possibilità che sia comunque garantita la regolare esecuzione del contratto. Diversamente, questa Agenzia provvederà alla sostituzione del fornitore, come previsto dal Codice dei Contratti Pubblici, per consentire il completamento dell’infrastruttura strategica".
Quello che incuriosisce è proprio la preoccupazione di Agenzia mobilità nel garantirsi l'esecuzione del contratto. Visti i problemi che i Phileas hanno creato laddove siano stati messi in strada, non sarebbe stato meglio approfittarne per cambiare direttamente mezzo e fornitore? Anche perché a Pescara, per esempio, i dubbi sui Phileas non fanno che crescere e le associazioni locali hanno chiesto la sostituzione con un mezzo più funzionale. 

tortora-scuroRimini | Hera, 100mila bollette elettroniche

 

Hera raggiungerà entro il 2014 l’obiettivo delle 100mila adesioni alla bolletta on line, sembra in anticipo rispetto alle previsioni dell'azienda. "I dati aggiornati a fine ottobre parlano chiaro: sono 96.740 le famiglie che hanno già aderito al progetto 'Regala un albero alla tua città', che promuove il passaggio alla bolletta on line. All’iniziativa è collegata la piantumazione di nuovi alberi (uno ogni 50 nuove adesioni) nelle 88 aree individuate assieme ai Comuni interessati. Partito a novembre 2012, nei programmi iniziali il progetto sembrava doversi concludere entro il 2016 ma l’obiettivo delle 100mila adesioni, ormai a un passo, sarà conseguito entro l’anno in corso", spiegano dalla multiutility.


"Già oggi si risparmiano ogni anno 2.286.934 fogli di carta. È imminente la piantumazione di 557 nuovi alberi, e altri 510 alberi saranno piantati entro marzo. Entro l’autunno del 2015, infine, si prevede la piantumazione degli ultimi 450 alberi, che consentiranno di raggiungere quota 2mila alberi, target “verde” corrispondente alle 100mila adesioni. I 2mila alberi, alla fine, risulteranno così ripartiti tra i diversi territori: 185 nel ferrarese, 185 nell’area di Ravenna, 275 nel riminese, 265 nel territorio di Imola-Faenza, 300 nell’area di Forlì-Cesena, 285 nel modenese e 505 nel territorio di Bologna. Come previsto dalla campagna gli alberi vengono messi a dimora nei comuni più virtuosi, vale a dire con il maggior numero di adesioni alla bolletta on line".
Secondo Hera, "il valore di queste piantumazioni non è solamente simbolico: oltre a incidere positivamente sul decoro urbano, 2mila alberi consentono di assorbire, ogni anno, 200 tonnellate di anidride carbonica (co2). A queste si aggiungono, sempre su base annua, le 44 tonnellate di co2 di cui si evita l’emissione grazie ai fogli di carta risparmiata con le bollette on line, che al momento sono già 2.286.934 e che, a quota 100mila adesioni, diventeranno 2.364.000". Modena, Imola, Granarolo, San Giorgio di Piano e Calderara di Reno sono i cinque comuni che hanno già superato la soglia del 10% di bollette elettroniche, un traguardo importante che racconta di una sensibilità diffusa e capace di tradursi in gesti concreti.

2Rimini | Sabato sarà la notte del 'baffo d'oro'

 

Sabato notte la Confraternita dei baffisti della Valconca decreterà il suo nuovo presidente. Ovviamente il criterio di selezione saranno i suoi baffi. La presidenza annuale, infatti, spetterà di diritto al vincitore del ‘Baffo d’oro’ cioè colui che mostrerà con fierezza di portare il miglior baffo. In lizza ci sono già 120 concorrenti provenienti da tutta la provincia di Rimini.
Il concorso assegnerà anche altri titoli come 'Camicia coi baffi' riservato al miglior baffo abbinato al vestito inerente al tema della serata, ovvero il cinema, 'Baffo d’onore' è invece il riconoscimento dedicato al miglior baffo assegnato dagli ex-presidenti, 'Sbaffo' sarà assegnato al peggiore. "L’unica regola valevole ai fini del concorso - ricorda il presidente uscente, Luca Andreini - è l’assenza di peli al di sotto della linea del mento".

5-Cena Coi Baffi 2013 - Foto Di Gruppo

1Rimini | Trc, produttore Phileas chiude

 

Il 25 novembre 2014 la Advanced Public Transport Systems B.V. (APTS) di Helmond, Paesi Bassi, ha chiuso i battenti. La società, che sviluppava sistemi di trasporto pubblico locale ad alta tecnologia, ha in questi ultimi anni venduto i propri mezzi in Francia e in Italia (Pescara). «Alcuni pagamenti», si legge in una nota, «non sono stati soddisfatti verso Apts e diverse discussioni tecniche / commerciali sono ancora in corso. Poiché non vi è alcun segno di miglioramento della situazione nel breve o medio termine, i soci sono stati costretti a interrompere le operazioni». Per i dipendenti di APTS si sta cercando una soluzione adeguata tra le ipotesi c’è quella di assorbirli nella struttura VDL Bus & Coach. APTS è stata costituita nel 1998 come joint venture tra Berkhof Jonckheere Groep, BOM, BOVA e SIMAC, con l'obiettivo di sviluppare un concetto di trasporto pubblico di alta qualità. Questo ha portato allo sviluppo del Phileas. Il Phileas è un tram su pneumatici caratterizzato da un sistema di guida elettronico. I Phileas sono in funzione a Eindhoven, Istanbul e Douai. Gli attuali azionisti di APTS sono: Berkhof Jonckheere Groep (70%), Simac (18%) e BOM (12%). (da Autobusblog)

Venerdì, 28 Novembre 2014 09:54

giornalaio, 28 novembre 2014

giornalaioRimini Fiera fa utili | Palas ancora in perdita | Airiminum: Beni aeroporto inutilizzabili

 

Il gruppo Rimini Fiera chiude il 2014 con un fatturato preconsuntivo di 67,1 milioni di euro. Nel 2013 erano stati 63,2 milioni. Il risultato al netto delle tasse ha raggiunto i 2,7 milioni di euro. Numeri che non si discostano molto (67,9 milioni) dalle previsioni contenute nel business plan triennale (ilCarlino). Il debito per la costruzione della nuova fiera (un investimento da 300milioni) passa dai 14,9 milioni di fine 2013, ai 7 al termine del mese di dicembre. Per il 2015 l’obiettivo è scendere a 1,5 milioni (ilCarlino).

Cagnoni vuole restare pubblico. Visti i numeri, il presidente del Gruppo dice che è ridicolo parlare di privati. Bisogna puntare sull’altavelocità e le ferrovie, dice anche Cagnoni, per far funzionare la fiera: l’aeroporto non ha mai aiutato (Corriere). A dare fiducia sul percorso intrapreso è stata la vendita delle aree in via della Fiera per circa 16 milioni (uno in più rispetto a quanto preventivato, già versata una caparra da 3,2 milioni), ma anche il fatto che i concorrenti europei faticano di più (ilCarlino).

Palas. Il bilancio continua ad essere in passivo, di 100mila euro in più rispetto ai 600mila preventivati per l’anno in corso, è costretto ad ammettere Lorenzo Cagnoni, nonostante gli eventi siano passati da 96 a 103. Nel 2015 attese due convention da cui ci si aspetta se non miracoli almeno un frizzante incantesimo: il Campionato mondiale di magia e la convention nazionale di Coca Cola (ilCarlino).

 

Presentato il cartellone del Capodanno più lungo del mondo, 150 eventi in un mese e mezzo. Appuntamento clou la notte di San Silvestro con Fabi, Gazzè, Silvestri a piazzale Fellini e almeno una decina di feste diffuse in tutta la città. Sessanta alberghi stanno già facendo promozione sui social, in 400 saranno aperti. Costo: 400mila euro di cui un terzo da privati (ilCarlino). Incoraggiante il sold out di Patti Smith al Novelli il 3 dicembre. Domani debutto per il villaggio di Natale all’arco d’Augusto.

 

Aeroporto. Airiminum, la società assegnataria del Fellini ha scritto al ministro Maurizio Lupi, alle autorità locali e ad Enac dichiarando che alcuni beni non sono più utilizzabili, altri necessitano importanti interventi di riparazione, altri ancora richiedono accurati collaudi. La società ha quindi chiesto la verifica e la certificazione della strumentazione necessaria al funzionamento dello scalo (LaVoce).

 

Nuova Questura, il sindacato Sap dice sì alla proposta del prefetto di traslocare nella sede della vecchia Inpdap, ma ricorda anche come sia necessario cercare una soluzione che riunisca tutte le sedi provinciali attualmente dislocate (Nuovo Quotidiano).

 

Sadegholvaad smentisce. Mai avuto intenzione di lasciare palazzo Garampi per andare a fare l’assessore a Bologna, dice. E aggiunge: non ho nemmeno mai chiesto di essere candidato a consigliere regionale (ilCarlino).

 

Amianto, l’assessorato alla sanità della Regione ha elencato i luoghi ancora da bonificare. Per Rimini si contano diciassette siti in tutta la provincia, tra cui l’ospedale Infermi, lo stadio Neri, San Patrignano e tre scuole tra Riccione e Bellaria (Nuovo Quotidiano).

 

Nozze gay? Un’operazione di marketing che il sindaco di Rimini farebbe meglio ad evitare, commenta il consigliere comunale del Pd Samuele Zerbini. Su questi temi basta con le posizioni precostituite alla Don Camillo e Peppone, dice Zerbini (Corriere). Per rimanere in argomento, oggi alle 20,30 al teatro degli Atti è prevista la proiezione del film ‘Lei disse sì’.

 

Trc, il Comune di Riccione, respinto dal Tar, fa ricorso al Consiglio di Stato chiedendo siano prese in considerazioni le varianti al tracciato proposte ad Am (Corriere). Le spese per la prima bocciatura del ricorso sono pari a 2mila euro da dare ad Am e altre 2mila alla Regione.

 

Gemmano dice no ai profughi, la decisione ieri in consiglio comunale. Il sindaco Santi: “Non è una questione ideologica, ma pratica e di buon senso. Il totale isolamento territoriale di Onferno, in cui si colloca la struttura ospitante a gestione privata, la totale assenza di servizi anche più elementari, il contatto fisico quotidiano con la comunità che vive le stesse difficoltà, sono una miscela esplosiva (Nuovo Quotidiano)”.

 

Sette arresti per droga tra Savignano, Bellaria, Rimini e Cesena grazie a una madre che ha denunciato ai carabinieri il debito da 17mila euro del proprio figlio con i pusher. L’operazione dell’Arma è arrivata appena in tempo: un cliente in ritardo nei pagamenti stava rischiando di essere gambizzato (ilCarlino).

 

Due pecore in Valmarecchia colpite dalla malattia della lingua blu. Non ci sono rischi di trasmissione all’uomo, spiega Milena Libretto del Servizio veterinario di Rimini dell'Ausl Romagna (ilCarlino). Il contagio viene trasmesso da un moscerino che dopo aver punto un animale infetto diventa veicolo del virus e lo trasmette ai ruminanti che pizzica successivamente. Le basse temperature limitano il contagio.

 

Junior Coriano e Marignanese dallo psicologo. La convocazione è arrivata dopo la rissa in campo a inizio ottobre. Match sospeso. A creare problemi sono spesso gli adulti, mamme, papà e nonni che incitano i piccoli poco sportivamente. Dopo settimane a colloquio con le psicologhe domani in campo i giovani calciatori doneranno il pallone all’associazione degli ex professionisti di A e B, e i capitani consegneranno un salvadanaio (contenente una cifra simbolica donata da tutti i ragazzi) e i gagliardetti al Centro 21, associazione di volontariato formata da familiari di persone con sindrome di Down (ilCarlino).

 

Cervello in fuga in attesa di visto artistico per trasferirsi a Hollywood. E’ la storia del 23enne riminese Michelangelo Frisoni. Aveva già lasciato l’Italia per studiare cinema a Los Angeles, adesso freme in attesa di poter lavorare nel mondo degli effetti speciali (LaVoce).

 

Piadina: chi la ferma più. Dopo aver ottenuto definitivamente dall’Europa la certificazione igp, adesso il piatto tradizionale è andato anche nello spazio. E’ il cibo che alimenta i tre astronauti della missione a cui sta partecipando anche l’italiana Samantha Cristoforetti (Corriere). La piadina in questione arriva dalla riviera e per la precisione da Riccione. E’ più compatta di un panino, fa meno briciole e quindi crea meno problemi in assenza di gravità, spiegano dal consorzio. E’ da dieci anni che se ne producono versioni ad hoc per lo spazio.

 

Colletta alimentare. Domani in 108 supermercati della provincia si potrà donare la spesa a chi non ha i soldi per acquistare gli alimenti di cui ha bisogno. Basterà scegliere tra i cibi indicati dai volontari (1.405) del Banco alimentare e consegnare i prodotti all’uscita. Nel 2014 la fondazione a Rimini ha sostenuto 34 enti di carità arrivando ad aiutare oltre 10mila persone (ilCarlino).

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Lungomare di Rimini: lo show di Gnassi e i ritardi del Comune

 

Ha lasciato alquanto basiti gli interlocutori romani (fra essi c’era anche il comandante della Capitaneria di Porto di Rimini) lo show del sindaco Andrea Gnassi che con il telefonino si è messo a filmare i partecipanti alla riunione colpevoli di frenare, con ostacoli burocratici, il passaggio gratuito al Comune di Rimini delle aree del lungomare dal porto al Grand Hotel.

Tornato in città, Gnassi ha presentato lo smacco subito come la solita storia della grigia casta romana che si oppone alle virtuose iniziative dei Comuni e dei privati.

A quanto risulta, invece, le autorità sarebbero anche ben disposte nei confronti di Rimini, solo che per fare il decreto è necessario un parere della Capitaneria di Porto che, per emetterlo, ha bisogno di ricevere una serie di documenti dal Comune e una manifestazione di interesse su quelle aree da parte del Consorzio degli operatori del Porto, gli stessi che due anni fa si erano dichiarati pronti a investire milioni su milioni per la riqualificazione dell’area.

 

Al momento il Comune non ha ancora trasmesso i documenti e dal Consorzio non è ancora arrivata alcuna manifestazione di interesse. Ci sono quindi tempi tecnici – teoricamente non lunghissimi (pare infatti che domani, venerdì 29 novembre il Comune trasmetterà gli atti) – perché la pratica possa essere felicemente istruita. C’è da sperare che lo show di Gnassi con il telefonino non indispettisca adesso i suoi interlocutori.

Una volta acquisito il parere della Capitaneria, saranno l’Agenzia del Demanio e il Ministero delle Infrastrutture a disporre il trasferimento di quelle aree al Comune a titolo gratuito.

 

Ma non è che una volta decretato il passaggio, comincia immediatamente la trasformazione del lungomare. Bisognerà prima arrivare ad un accordo di programma con gli operatori del porto, sempre che a quel punto siano ancora disposti ad investire. Non è questione di buona o cattiva volontà, è un problema di prospettive economiche. A passare al Comune saranno le aree ma non gli immobili dove si trovano alcuni dei più famosi locali alla moda della zona. Gli immobili, in quanto pertinenze incamerate dallo Stato, restano di proprietà del demanio e su di essi penzola, come sulle zone di spiaggia, la direttiva Bolkestein. Un operatore può essere anche disposto ad effettuare l’investimento, ma quali garanzie ha per il proprio futuro? Per quanti anni ancora sarà concessionario dell’immobile? Qualunque imprenditore rinuncerà all’investimento in mancanza di risposte chiare e certe a questi interrogativi. Già i concessionari delle pertinenze hanno avuto la “botta” nel 2007 dalla finanziaria Prodi che ha decuplicato i loro canoni. È quindi normale che adesso siano attenti e guardinghi su ogni aspetto del problema. C'è anche un'altra ipotesi allo studio: i gestori dei locali passano da concessionari a locatari, cioè invece di un canone pagano l'affitto. Su questo l'Agenzia del Demanio apapre possibilista, mentre recalcitra il Ministero delle Infrastrutture.  Si vedrà. Se passasse questa linea, non ci sarebbe più il problema della Bolkestein.

Il nervosismo di Gnassi – se così lo si vuole chiamare – dipende dal fatto che il tempo passa e niente di quanto è stato sbandierato (il nuovo lungomare) arriva in porto.

Il sindaco deve solo sperare che il metodo del telefonino non venga imitato dai cittadini alle prese con la burocrazia comunale. Se lo facessero, che direbbe Gnassi?

neroRimini | Un Capodanno da 400mila euro

 

Centocinquanta eventi dal 1 dicembre al 13 gennaio. E' stato presentato oggi il calendario del 'Capodanno più lungo del mondo', quello riminese che nello specifico per la notte di San Silvestro, con il concerto di Fabi, Gazzè e Silvestri (già a Rimini il 14 novembre scorso) che da piazzale Fellini s'irraggerà fino a raggiungere altre dieci location a suon di djset vari, tra cui anche la domus del chirurgo di piazza Ferrari. In poco meno di un mese e mezzo saranno 30 gli eventi musicali in programma, a partire dal concerto di Patti Smith il 3 dicembre, già soldout, otto i mercatini e due i villaggi di Natale con pista sul ghiaccio, due i presepi di sabbia, un'opera, il Nabucco, al palas per Capodanno. Il tutto alla 'modica' cifra di 400mila euro, "un terzo rispetto al capodanno Rai", torna a far notare il sindaco andrea Gnassi, per un terso messi dai privati. "Siamo orgogliosi - spiega il sindaco - di aver fatto una scelta di grande contenuto". Gnassi si riferisce al concerto di San Silvestro con i tre cantautori romani. "Per Rimini hanno pensato a un evento speciale inserito nel loro tour", precisa.


"Ci sono 60 hotel - spiega Ivan Gambaccini di Rimini reservation - che stanno già vendendo pacchetti inclusivi dei servizi offerti dalla città. Non solo la camera quindi, ma anche l'ingresso alla domus o al museo, per esempio. Stiamo vendendo non appena la camera, quanto tutto un territorio. Sui social contiamo di arrivare a 100mila contatti e speriamo di fare da apripista anche per gli altri hotel della città". Saranno circa 400 le strutture alberghiere aperte in occasione del capodanno, sottolinea il presidente di Aia Patrizia Rinaldis. "Alcuni hotel saranno in apertura straordinaria. Anche noi come associazione inviteremo le strutture a fare promozione. Quello che posso dire sin da ora è che al di là dei nomi specifici proposti dal cartellone, i turisti ormai sono affezionati alla formula e sanno che in ogni caso a Rimini troveranno l'offerta del 'Capodanno più lungo del nome'".


L'assessore alle attività economiche Jamil Sadegholvaad sottolinea come, "la formula dell'evento diffuso favorirà le attività economiche di tutta la città e non solo di una parte". Qualche giorno fa, al proposito, è arrivato l'appello della Confcommercio agli esercizi del centro a rimanere aperti per alcune specifiche occasioni, tra cui la notte di San Silvestro, per esempio.


Tutti gli eventi li trovate qui.

poster RIMINI CAPODANNO 2015

tortora-scuroRimini | Spaccio, estorsione, rapine e minacce: 5 arresti

 

Spaccio, ma anche estorsioni, rapine e minacce. Sono le accuse che hanno portato in carcere cinque persone e due ai domiciliari nell'ambito dell'operazione condotta dai carabinieri della compagnia di Rimini e di Bellaria Igea Marina. Tutto è cominciato con la denuncia della madre di un ex tossicodipendente. Cliente abituale degli spacciatori, l'uomo, anche dopo essersi disintossicato, continuava ad essere perseguitato per il pagamento della cocaina acquistata in passato (Ansa).