giornalaio, 4 dicembre 2014
Maltempo, provincia allagata | Airiminum promette: apriamo a gennaio | Coppie di fatto in consiglio comunale
Strade trasformate in fiumi dalla pioggia battente e dai canali logori, interi quartieri mutati in laghi da tombini ricolmi, lingue di fango che scendono giù dalla collina (ilCarlino). Nel pomeriggio sono caduti 80 millimetri di pioggia, di cui 30 fra le 16,30 e le 17,30. A sud esondano il Marano e il Rio Melo. Alle 17 punte di disagio anche a Verucchio e San Marino (Corriere).
In ginocchio intere parti della città, con scantinati e primi piani allagati soprattutto a Gaiofana e Santa Cristina, macchine ribaltate per strada nel forese perché i conducenti non hanno visto i fossi laterali nascosti dall’acqua, migliaia di euro di danni attacca l’avvocato Ingrid Ilardi (ilCarlino).
Problemi anche a Covignano, Sant'Aquilina, Grottarossa. Marecchiese impraticabile per l’esondazione del Mavone, rischio scongiurato di poco per il Marecchia. A Vergiano una famiglia con un metro e mezzo di acqua in casa è stata salvata dai carabinieri (ilCarlino). A Miramare pioggia dentro le Elementari di via Pescara.
Aeroporto, certificazioni entro fine anno. Lo ha garantito ieri Enac al prefetto di Rimini nel corso di un vertice cui hanno preso parte anche il curatore fallimentare e Airiminum, la società ha garantito, a sua volta che lavorerà per aprire lo scalo entro gennaio (Corriere). Due giorni fa, inoltre, l'Enac ha revocato con un apposito decreto la decadenza definitiva della concessione e dei diritti di Aeradria, facilitando il trasloco (ilCarlino).
Dissapori. Alla società, che nei giorni scorsi aveva lamentato uffici occupati da Aeradria e l’impossibilità di iniziare a lavorare a Miramare, risponde il direttore Trapani: occupiamo solo 50 metri quadri. Continua lo scambio acido tra Airiminum e il curatore Santini. Noi le scalette vecchie del Fellini non le compriamo, ha detto Corbucci, che sembra si procurerà le attrezzature da uno scalo del nord Italia. Beni valutati in oltre 1,5 milioni ribadisce Santini che sottolinea: in vendita l’intero avviamento (Corriere).
L’Aeroclub se ne va. Entro pochi giorni lasceremo Rimini e trasferiremo i nostri aerei altrove, ha detto alla riunione in prefettura il presidente Fabio Falsetti. Aggiungendo che i soldi non bastano e che il loro impegno non è stato apprezzato (Corriere).
E arriva proprio dal presidente Falsetti un dubbio sulle ultime rassicurazioni di Airiminum. “Le incognite che si torni a volare entro il 31 gennaio ci sono eccome, visto che nel corso dell’incontro di oggi (ieri, ndr) l’amministratore unico di AIRiminum, Leonardo Corbucci, ha chiesto 30 giorni di tempo, a partire dalla consegna delle diverse aree, per rendere il Fellini operativo. E siccome dubito che Enac riesca a consegnargliele entro pochi giorni, proprio perché ci sono dei tempi tecnici da rispettare, capite bene da dove nascono le mie perplessità. Inoltre sento da parte di AIRiminum tanti bei discorsi, come quelli pronunciati ieri dalla Fincato o da Laureti (rispettivamente presidente e vice presidente del cda della nuova società di gestione, ndr) ma pochi fatti (LaVoce)”.
Avanti con il ricorso. Il Consorzio per lo sviluppo dell’aeroporto ha per la terza volta richiesto ad Enac l’accesso agli atti del bando per il Fellini. Secondo il Consorzio il comportamenti di Enac sarebbe viziato da illegittimità e mancanza di trasparenza (Corriere).
Offerta da 12milioni di Novaport per Ancona. L’obiettivo di russi è quello di acquisire la maggioranza di Aerdorica. La lettera sta per partire in queste ore, entro il 28 febbraio si entrerà nel vivo delle trattative, con il “closing” previsto entro maggio 2015. Ad allettare Novaport un nuovo interporto da 100 ettari per la gestione delle merci (NQ).
Pd, un fronte di consiglieri comunali si oppone a quello dei sindaci della provincia, guidato da Gnassi alla rinomina di Melucci in giunta regionale. Sono di Rimini, Riccione, Cattolica, Bellaria, Valmarecchia: Marco Agosta, Massimo Allegrini, Giuseppe Aloisio, Francesco Angelini, Alberto Arcangeli, Ugo Baldassarri, Cinzia Bauzone, Elena Bollini, Ulrike Bonfini, William Casadei, Leo Cibelli, Vincenzo Gallo, Roberto Mancini, Daniela Marchetti, Tommaso Pazzaglini, Giovanni Pironi, Fabio Ubaldi, Alex Urbinati, Eleonora Urbinati (Corriere). Chiedono certo un assessore riminese, ma uno nuovo, vista l’astensione alle urne.
Pd spaccato anche in consiglio comunale. Oggi si discuterà sul regolamento del registro delle coppie di fatto. Aumenta il numero dei possibili assenti (l’obiettivo è far mancare il numero legale). A Zerbini si è unito Agosta e sembra anche Mancini, Pironi e Gallo (LaVoce, NQ). Forse anche Brunori.
Cbr e Pesaresi coinvolti nell’indagine della procura di Forlì sulla E45. Al setaccio ci sono tutti i lavori di riparazione eseguiti tra il 2010 ed il 2014 nel tratto in provincia di Arezzo ed in quello cesenate da Verghereto ai confini con Case Murate. Le accuse, da cui le aziende si dicono estranee, sarebbero quelle di truffa aggravata ai danni dello Stato e attentato alla sicurezza dei trasporti, perché in pratica il sospetto è che i lavori siano stati fatti in maniera non conforme provocando, nel giro di poco tempo, nuovi danni alla strada (Corriere).
Poliziotta aggredita, la procura impugna la sentenza del giudice che lunedì scorso, dopo la convalida dell’arresto per il 30enne marocchino per resistenza a pubblico ufficiale e violenza in pubblico, ne ha disposto la scarcerazione (Corriere).
Pantani, la perizia: morto per grave insufficienza cardiaca acuta provocata da un mix di farmaci antidepressivi e cocaina. Il nuovo perito nominato dalla procura, Franco Tagliaro, quindi, esclude la testi dell’omicidio e non, però, quella del suicidio, come invece aveva fatto il suo predecessore Fortuni. Nei prossimi giorni saranno effettuati nuovi esami per comprendere se i farmaci siano stati ingeriti con finalità “autosoppressive” (Corriere). Secondo Tagliaro il corpo non è stato spostato perché i segni (trovati solo attorno a un braccio) sono compatibili con movimenti dello stesso Pantani.
Uno bianca, la Corte di Assise di Bologna ha respinto la richiesta di Fabio Savi (in carcere a Spoleto) per uno sconto di pena. Il detenuto aveva chiesto, invocando anche la Costituzione, che gli venisse commutata la pena dall’ergastolo in 30 anni di reclusione (Corriere).
Commercialista arrestata, parla il presidente dell’Ordine. Martedì l’arresto di Roberta Melucci per peculato e falso. Oggi Bruno Piccioni parla di episodi gravi che rovinano l’immagine di tutta la categoria. Piccioni si augura anche che la Melucci possa dimostare la sua estraneità ai fatti (ilCarlino).
Il Meeting del 2015 nel segno di Mario Luzi. Presentazione romana per il festival culturale di fine agosto con il custode di Terrasanta Pierbattista Pizzaballa (LaVoce).
Cattolica, è stata trovata al largo di Ancona, a due miglia dalla costa, la barca del pescatore di Gabicce Fabio Franchini. Falla sul lato sinistro evidenziata dall’ispezione, ma il pescatore resta disperso (Corriere).
A Riccione arriva il golf in spiaggia. Il Comune ha stanziato 20mila euro per la realizzazione di un campo da nove buche all’altezza di piazzale Roma (Corriere).
Tagli agli sprechi. Il sindaco Tosi: “Abbiamo fatto un'analisi scoprendo che in capo al Comune ci sono circa 160 mezzi. Si tratta di 62 auto e furgoni, 48 tra scooter e motocicli, infine 47 biciclette. Tanti, troppi viste alcune voci di cui si può fare a meno”, (ilCarlino).
A Coriano, in consiglio comunale si voterà il 10 dicembre l’uscita dal patto di sindacato di Hera. Addio alla partecipazione nella multiutility relativa al servizio di spazzamento delle strade e raccolta e smaltimento dei rifiuti. In vendita 30mila azioni (ilCarlino).
03 12 2014 | Rimini | Preallarme per il Marecchia in Romagna
Rimini | Preallarme per il Marecchia in Romagna
Preallarme della protezione civile dell’Emilia-Romagna per la piena del fiume Marecchia a causa delle forti piogge che hanno determinato l’innalzamento deilivelli idrometrici e il superamento del livello 2. L’allerta riguarda i comuni di Poggio Torriana, Rimini,Verucchio, Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, SanLeo, Sant’Agata Feltria, Talamello e Santarcangelo di Romagna,tutte nel riminese. (Ansa)
03 12 2014 | Rimini | Pescatore disperso: falla su scafo
Rimini | Pescatore disperso: falla su scafo
Ha una grossa falla sul lato sinistro la barca di Fabio Franchini, il pescatore quarantaseienne di Gabicce, ritrovata stamane, capovolta, due miglia al largo del porto di Ancona. Del proprietario, partito l'1 dicembre dal porto di Cattolica, nessuna traccia.
Le operazioni di recupero del natante, ora ormeggiato alla banchina della Capitaneria di porto di Ancona, sono durate tutta la giornata e si sono concluse poco fa. La presenza della falla avvalora l'ipotesi di una collisione o di uno speronamento da parte di un altro natante. Gli investigatori - le indagini sono condotte dalla Capitaneria di porto - non si sbilanciano e attendono di effettuare ulteriori accertamenti domani alla luce del giorno. Franchini era salpato all'alba di lunedì mattina per una battuta di pesca e avrebbe dovuto fare ritorno nel pomeriggio. Le ricerche sono state condotte dalla Capitaneria di porto di Rimini e Pesaro con tre motovedette. La zona era stata sorvolata anche da un elicottero dell'Aeronautica Militare, in possesso di specifiche apparecchiature di visione notturna. (ANSA)
03 12 2014| Rimini| Aeroporto, Airiminum: Operativi entro gennaio.Enac: Certificazioni pronte entro il 31 dicembre
Rimini | Aeroporto, Airiminum: Operativi entro gennaio. Enac: Certificazioni pronte entro il 31 dicembre
Oggi davanti al prefetto di Rimini, Claudio Palomba, la società Airiminum ha assicurato che entro il mese di gennaio verrà data piena funzionalità all'aeroporto Fellini. Si slitta quindi di un mese rispetto alle precedenti rassicurazioni avute un mese fa circa dalla Provincia di Rimini e dalla stessa Prefettura. Potrebbero aver influito i cattivi rapporti, con tanto di scambio di accuse tra società e curatore fallimentare, Renato Santini, anche a causa delle attrezzature di Aeradria, rimesse in vendita per una base d'asta pari a 2 milioni e giudicata troppo alta da Airiminum. Nel corso della riunione lo stesso prefetto "ha invitato a rinsaldare lo spirito della massima collaborazione tra tutte le forze in campo per concorrere senza sosta al conseguimento di un obiettivo del quale il territorio ha enorme bisogno".
All'incontro del comitato tecnico di questa mattina in prefettura hanno partecipato quindi Enac- Direzione Emilia Romagna , Curatela fallimentare, Airiminum, Aeroclub, Forze di Polizia, Agenzia delle Dogane, Vigili del Fuoco, Corpi Militari di stanza in aeroporto.
"Con l’emissione, intervenuta ieri, da parte di Enac del Decreto di decadenza della Società Aeradria Spa, contenente il contestuale provvedimento di riconsegna dei beni demaniali allo stesso Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, comincia una nuova e decisiva fase del percorso intrapreso per ridare completa operatività all’Aeroporto “Fellini”", spiegano dalla Prefettura. "Enac ha precisato che è già stato costituito il team di certificazione e che il cronoprogramma stilato ha ritmi serrati, con tempistiche attualmente rispettate da parte della Società Airiminum".
Per quanto concerne i "beni strumentali di cui dovrà disporre il nuovo gestore", questi "sono soggetti a certificazione ai fini di una corretta e sicura prestazione dell’attività aeroportuale", ha assicurato Enac confermando che "l’attuale fase di certificazione indirizzata al ripristino di tutte le funzioni aeroportuali del “Fellini”, attualmente adibito al solo traffico dell’Aviazione generale, dovrebbe concludersi entro il 31 dicembre e lo stesso Ente per l’aviazione Civile ha, ancora una volta, confermato il massimo impegno a favorire una sollecita risoluzione, ovviamente nel rispetto delle procedure, di problematiche eventualmente insorgenti per il completamento di tale processo di verifica". Come più volte specificato, "dalla data di certificazione occorrerà poi un tempo congruo per completare tutta la parte organizzativa e comunque la stessa Società Airiminum ha assicurato che entro il mese di gennaio verrà data piena funzionalità allo Scalo".
03 12 2014 | Rimini | Nubifragio, precipitati oltre 50mm di pioggia
Rimini | Nubifragio, precipitati oltre 50mm di pioggia
Piove incessantemente sin dalle ore notturne su Rimini a causa della risalita di maltempo proveniente da sud e dal Tirreno, legato al ciclone Xandra. Nel riminese, fortemente colpito, l’intensità della pioggia aumenta di minuto in minuto e sono precipitati già oltre 50 mm (InMeteo.it).
La pioggia proseguirà per tutta la giornata, localmente a carattere di nubifragio. Arpa prevede dalla sera sulla costa coperto con piogge deboli o pioviggini, sui rilievi molto nuvoloso con piogge moderate. Domani sarà coperto con piogge deboli o pioviggini; dalla sera sulla costa coperto con piogge deboli o pioviggini, sui rilievi coperto con piogge deboli e banchi di nebbia. Temperature minime del mattino comprese tra 6 °C sui rilievi e 9 °C sulla costa, massime pomeridiane comprese tra 9 °C sui rilievi e 11 °C sulla costa. Velocità massima del vento compresa tra 19 (rilievi) e 34 km/h (costa). Mare mosso.
Segnalati ai vigili del fuoco numerosi allagamenti in zona Casetti, Gaiofana, Santa Cristina e forese. Un albero del parco Sacramora a Viserba è caduto senza conseguenze sulla circolazione.
03 12 2014 | Rimini | Lungomare, Gnassi dal direttore del demanio
Rimini | Lungomare, Gnassi dal direttore del demanio
"Ieri mi sono recato a Roma per incontrare il direttore dell’agenzia del Demanio, Roberto Reggi, per ribadire la necessità, da parte del Comune di Rimini, di acquisire l’area di lungomare tra piazzale Boscovich e viale Colombo, il cosiddetto ‘triangolo’, in vista della redazione del grande progetto di riqualificazione e trasformazione del waterfront, che ci poniamo come obiettivo prioritario per il prossimo biennio", lo ha detto il sindaco di Rimini Andrea Gnassi.
Ricapitolando la vicenda della restituzione alla città delle aree demaniali. "Almeno un anno e mezzo di richieste reiterate e pressanti - racconta Gnassi - per ottenere la proprietà di un bene demaniale, la cui disponibilità permetterebbe all’ente locale di attivare i programmi di rilancio e di innovazione non più rinviabili. Siamo stati il primo Comune in Italia ad ottenere Il trasferimento dei beni richiesti dallo Stato attraverso l’attuazione del Decreto del Fare, ma nelle maglie della burocrazia è rimasta imbrigliato un’area centrale per il processo di riqualificazione, il ‘triangolo’ appunto, che non può essere avulsa da tutto il resto".
La novità. "Ora l’impulso dato dall’Agenzia del demanio, il nuovo direttore Reggi in quanto ex sindaco è ben consapevole di come i tempi della burocrazia non coincidano con la necessità di intervenire degli amministratori pubblici, è stato molto positivo: nella conferenza dei servizi e nell’incontro di ieri l’Agenzia del demanio ha anticipato l’intenzione di esprimere parere favorevole sulla cessione del bene al Comune di Rimini. Ciò consentirà anche al Ministero dei Trasporti altro organo statale competente in materia di fare il decreto di sdemanializzazione, acquisito il parere della Capitaneria di Porto di Rimini. Sarà così possibile procedere alla sdemanializzazione e successivamente avviare da parte del Comune le procedure che apriranno al privato la possibilità di intervenire per la riqualificazione delle aree".
03 12 2014 | Rimini | Meeting, anticipazioni 2015 con il custode di Terrasanta
Rimini | Meeting, anticipazioni 2015 con il custode di Terrasanta
Si è svolto ieri a Roma, presso la Sala Serpieri della Sede della Confagricoltura di Roma, il tradizionale scambio di auguri del Meeting per l’amicizia fra i popoli, che di fatto dà il via al cammino verso il prossimo Meeting che, nel 2015, avrà luogo dal 20 al 26 agosto ed avrà per titolo un verso del poeta fiorentino Mario Luzi: «Di che è mancanza questa mancanza, cuore, che a un tratto ne sei pieno?».
Ad ascoltare l’ospite della serata, il Custode di Terra Santa, Padre Pierbattista Pizzaballa, grande amico del Meeting, una folta platea (oltre 150 persone) composta da Ambasciatori, imprenditori, parlamentari ed esponenti del mondo della cultura e dell’informazione. Il Custode ha proposto alcune riflessioni intorno al tema: La speranza del cuore. Insieme a lui, Bernhard Scholz, Presidente della Compagnia delle Opere ed Emilia Guarnieri, Presidente del Meeting. A moderare l’evento Roberto Fontolan, Direttore del Centro internazionale di Comunione e Liberazione.
«Ogni giorno riceviamo e leggiamo rapporti preoccupanti su quanto sta accadendo, senza comprendere come ed eventualmente quando si potrà individuare una via d’uscita – così il Custode di Terrasanta ha iniziato il suo intervento, evidenziando che - Le piccole certezze della vita quotidiana sono come sospese. Ciò che ha a che fare con le relazioni di qualunque tipo, sembra sia esploso insieme a questa guerra insensata».
«In Iraq e Siria – ha proseguito Pizzaballa - almeno due terzi dei cristiani è sfollata e si trova o all’estero o in altre parti del Paese e in Terra Santa, nell’eterno conflitto israelo-palestinese, la situazione non è migliore».
Una condizione che sta creando nella popolazione frustrazione, abbandono e disorientamento, che - secondo Padre Pizzaballa - in queste proporzioni, non si erano mai visti prima: «Quando il dialogo, ogni forma di dialogo, sembra preclusa, anche il problema più piccolo diventa insormontabile e l’uomo è solo e, per questo, disorientato. La realtà si costruisce nel rapporto e se questo viene a mancare l’uomo è perduto».
Ma dentro questo dramma, c’è ancora la possibilità di sperare. C’è un potere più forte, più grande: il potere della speranza. «Non ci sono motivi per pensare che non sia possibile superare anche questo momento - ha detto con forza Pizzaballa - e non dobbiamo fondare il nostro giudizio solamente basandoci su quanto si vive in quest’ora drammatica».
«Il male esiste, certo, ma è impotente di fronte al cuore infranto ed integro. Di fronte ad uno sguardo redento, il male non può nulla». Uno sguardo redento, che possiamo vedere, che è testimoniato da molti, soprattutto dai più giovani da molti ragazzi cristiani che vivono nelle zone di guerra. «Ad Aleppo, nel cuore delle crisi dell'estate scorsa – racconta Padre Pierbattista - è stata organizzata una giornata di preghiera dove si sono presentati più di mille giovani cristiani, appartenenti alle diverse chiese. Non vi era alcuna utilità materiale in quella iniziativa. Eppure sono andate più di mille persone, giovani, desiderosi di ascoltare, di condividere e di pregare. Si sono pagati loro la giornata. Nel mezzo di una guerra terribile, privi dei beni di prima necessità, questi hanno ritenuto che fosse necessario per loro di incontrarsi, di condividere, di pregare insieme ad altri, per sostenersi, per incoraggiarsi e riprendere forza in quel difficile momento».
Padre Pizzaballa ha poi evidenziato la portata del titolo della prossima edizione del Meeting, citando un detto della letteratura mistica ebraica "Nulla è più integro di un cuore spezzato". Ha poi proseguito affermando che: «Un cuore infranto è continuamente in ricerca, assetato, mai sazio. In ricerca di qualcosa che sani quella ferita, colmi quella frattura interiore, sanamente inquieto».
Le provocazioni che Pierbattista Pizzaballa ha lanciato, sono riecheggiate anche nell’intervento del Presidente della CDO, Bernhard Scholz. Analizzando il quadro della difficile e complessa situazione economica e sociale dell’Italia e dell’Europa oggi, ha evidenziato come la contradizione dei mercati finanziari, nata nel 2007, che ha trasformato il profitto, da strumento di una economia reale a unico scopo, snaturando l’economia stessa, così come la questione del debito sovrano, hanno come origine la ricerca del “tutto subito per sé a prescindere dal bene degli altri e delle future generazioni”.
presentato oggi il calendario dell'arma 2015
03 12 2014 | Rimini | Badanti, c'è il bando da 300mila euro
Rimini | Badanti, c'è il bando da 300mila euro
Trecento mila euro regionali sono stati impegnati in favore delle famiglie che assistono in casa persone non autosufficienti nell'ambito del distretto sanitario Rimini nord. Sarà possibile fare domanda, esclusivamente con isee prodotto entro il 31 dicembre 2014, dal 10 dicembre prossimo, fino al 23 gennaio 2015 (isee prodotti dal 1 gennaio 2015, a causa di modifiche normative, non saranno dunque ritenuti idonei al fine del bando). Bando e graduatoria saranno, per la prima volta, unici per tutto il distretto socio sanitario. Sarà il Comune di Rimini, in qualità di comune capofila del distretto, a stilare, una volta ricevute le liste dalle singole amministrazioni, la graduatoria unica finale. Rimarranno invece ai singoli Comuni le responsabilità dirette sia delle istruttorie che dei pagamenti ai loro cittadini. Le domande saranno raccolte, personalmente o tramite raccomandata A/R, presso Comune di Rimini - Servizio di Protezione Sociale – via Ducale 7 -47921 Rimini; per informazioni tel. 0541/704689.
“Il nuovo ‘bando badanti’ - commenta Gloria Lisi, vicesindaco del Comune di Rimini con delega alla protezione sociale - contiene tre grandi novità. La prima riguarda l'aumento corposo di risorse impiegate che, anche sul solo Comune di Rimini, significherà un aumento rispetto quelle utilizzate nel 2013, La seconda la gestione distrettuale, con una graduatoria unica per tutti i comuni del distretto Rimini nord. L'ultima, a cui tengo particolarmente, riguarda solo Rimini ed è l'avvio della sperimentazione che riguarda i nuovi criteri di verifica per la congruità delle dichiarazioni fiscali da parte dei richiedenti, che verrà d'ora in poi per tutti i bandi della nostra amministrazione. Un modello studiato in collaborazione con l'Università di Trento che permetterà di aumentare l'efficacia dei controlli, per scoraggiare i furbetti e a tutela di tutti i cittadini, garantendo una migliore e più equa distribuzione delle risorse impegnate”.
03 12 2014 | Rimini | Natale, è arrivata la strenna del vescovo
Rimini | Natale, è arrivata la strenna del vescovo
Il vescovo di Rimini, Francesco Lambiasi, ha presentato questa mattina la sua quinta 'storia di Natale', 'Il presepe di Alberto nel primo Natale di Rimini dopo la guerra'. Lo ha fatto con i 120 bimbi della scuola di Sant'Onofrio, nel teatro di via Bonsi, a Rimini. Gli scolari hanno ascoltato insieme a monsignor Lambiasi le vicende di Marvelli e dei suoi amici nel Natale di Rimini appena liberata dalle bombe raccontate dal vivo dalle attrici Emanuela Frisoni e Antonietta Garbuglia (Impronte di teatro) accompagnate dal fisarmonicista Fabrizio.
Il vescovo Francesco al termine della lettura animata si è intrattenuto con i bambini e le insegnanti. Dopo aver cantato 'Tu scendi dalle stelle', il vescovo ha parlato del protagonista della storia. “Un giovane forte, generoso, coraggioso che tra qualche tempo, ne sono certo, sarà proclamato santo. Ha tanto aiutato Rimini e i suoi abitanti a rialzarsi e a ricostruirsi”. Qualche scherzo e i saluti sulle note di Bianco Natal per il finale.
Fresco di stampa, Il presepe di Alberto nel primo Natale di Rimini dopo la guerra (ed. il Ponte, p. 24 + copertina, f.to 20 x 20 cm, colori, euro 5) è la quinta uscita della collana “Storie di Natale”, iniziata nel 2010 da Il quarto Re Magio, proseguita con Quel Natale con Francesco e il lupo di Greccio, Don Oreste e la Capanna di Betlemme e Storia di “Natale”. Il ricavato della vendita sarà donato all’Ospedale “Luisa Guidotti” di Mutoko, Zimbabwe, sostenuto dalla Diocesi di Rimini.