rossoRimini | Il coro degli alpini nel Capodanno più lungo del mondo

 

In occasione della nascita del nuovo Gruppo alpini a Rimini, venerdì 13 dicembre il Coro dell’Associazione Nazionale Alpini si è dato appuntamento al Teatro degli Atti per il Concerto corale nell'ambito del cartellone di eventi ‘Rimini, il capodanno più lungo del mondo’ (www.capodanno.riminiturismo.it). L'iniziativa vede sul palcoscenico riminese il Coro Amici Miei di Vicenza diretto dal maestro Alberto Bortoli, impegnato in uno spettacolo di due ore tratto dal repertorio di canti di montagna e della tradizione delle penne nere. Il Coro Amici Miei è nato ufficialmente nel mese di maggio del 2004 da un gruppo di amici che maturò l'idea di far nascere un Coro Alpino a Montegalda. In breve tempo, l'attuale direttore del coro Alberto Bortoli e il presidente Roberto Nicoletti hanno messo assieme un gruppo di persone, diverse tra loro, ma unite dalla passione per la musica e il canto corale. Oggi il Gruppo è formato da 35 elementi.

 

CORO ALPINI

tortora-scuroRimini | Fogne, piazzale Kennedy: progetto vasca entro 90 giorni

 

"Entro 90 giorni a partire da oggi sarà approvato il progetto per la vasca di laminazione di piazzale Kennedy", lo ha detto oggi a palazzo Garampi il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, ancora frastornato dalle notizie arrivate dalla Corte dei conti sul caso del capo di gabinetto Sergio Funelli. E' in corso da questa mattina in comune, infatti la conferenza di servizi con a tema uno dei progetti portanti del piano di salvaguardia della balneazione, la realizzazione di una vasca di laminazione della capienza di oltre 35mila metri cubi, per il costo complessivo di 27milioni di euro. "Un progetto di rigenerazione urbana che riguarderà non solo il sotto, ma anche il sopra con la riqualificazione del primo tratto di lungomare", aggiunge Gnassi che confida di aver avuto "qualche problema", comunque ormai "risolto, con FS per la realizzazione di ulteriori vasche di laminazione, tra cui quella al parco Cervi".

 

ausa foce

1Rimini | Funelli, il Comune ricorre in Appello

 

Alla notizia della condanna da parte della Corte dei conti di Bologna al pagamento di una multa da 60mila euro (suddivisi tra sindaco, segretario comunale e assessori), il sindaco di Rimini Andrea Gnassi ha annunciato il ricorso in appello perché la "sentenza è piena di contraddizioni enormi", spiega il primo cittadino. "Da un lato dice che è diritto del sindaco scegliere in piena libertà il capo dell'ufficio di gabinetto, e che l'unico criterio sta nel rapporto di fiducia tra i due, dall'altro, più avanti, fissa dei requisiti".
Il sindaco spiega l'accaduto parlando del solito "teatrino" all'italiana in cui "rispettare le leggi non ti assicura che tu non le stia contemporaneamente violando". Una questione di diverse interpretazioni attorno alla norma che regolamenta l'ufficio di supporto dei sindaci delle città italiane e quindi anche la figura e il trattamento del capo di gabinetto.
"La Corte dei conti applica in questo caso, e anche in quello di molti altri Comuni italiani tra cui anche Bologna, Firenze e Ferrara, una diversa interpretazione della legge. In pratica, fino al 2012 la stessa Corte dei conti ha permesso l'inquadramento del capo di gabinetto così come è stato fatto a Rimini, dal 2012 in avanti ha cambiato idea rispetto alla medesima normativa", racconta Gnassi. "Il più grande paradosso di questa vicenda - continua - è che nel 2014 è stata approvata una nuova legge sulla pubblica amministrazione (la 90) che inquadra l'ufficio di supporto e la figura del capo di gabinetto esattamente come abbiamo fatto noi. Vale a dire che se io licenziassi Funelli oggi, che abbiamo declassato al livello economico C, potrei riassumerlo al livello economico D così come è stato fino a 2013, cosa per cui la Corte dei conti ci ha condannati".
Ci sono decine di Comuni nella stessa situazione di Rimini, torna a rimarcare Gnassi, almeno la metà dei capoluoghi dell'Emilia Romagna, spiega. "Grazie al lavoro di Funelli - ricorda nuovamente il sindaco - abbiamo portato il numero dei dirigenti da 31 a 18 con un risparmio di 1,41 milioni. Nel solo periodo che la Corte dei conti ci contesta questa persona ha effettuato 1.093 ore di straordinario, escludendo i sabati e le domeniche".
Non interessa al sindaco "ricordare qui che la multa è scesa dai 200mila euro pensati inizialmente che gli amministratori sono assicurati. Faremo ricorso chiedendo l'applicazione della legge".

 

andrea gnassi

Giovedì, 11 Dicembre 2014 11:12

enrico bertolino

Domenica 18 gennaio al teatro Novelli arriva Enrico Bertolino con “Casta Away. La tempesta #cambiaverso”. Lo spettacolo sarà presentato a Rimini in anteprima nazionale, sono aperte le prevendite

neroRimini | Funelli, Corte dei conti condanna Gnassi, Chiodarelli e giunta

 

La Corte dei conti ha condannato l'amministrazione riminese per l'incarico da capo di gabinetto del sindaco, attribuito ad una persona priva di laurea. Torna alla ribalta con una notizia nera per palazzo Garampi il caso di Sergio Funelli, sollevato già diversi mesi fa dai consiglieri comunali Giuliana Moretti (Ncd) e Gioenzo Renzi (FdI), con denuncia alla Corte dei conti, appunto. Responsabili di danno erariale sono ritenuti il sindaco Andrea Gnassi e il segretario generale Laura Chiodarelli, condannati ciascuno a risarcire il Comune con 16.457 euro, nonché i componenti della giunta (Roberto Biagini, Gian Luca Brasini, Irina Imola, Massimo Pulini, Jamil Sadelghovad, Nadia Rossi, Sara Visintin) condannati a pagare 4.081 euro ciascuno.
Il danno erariale risale al periodo luglio 2011-ottobre 2013, durante il quale il capo di gabinetto ha potuto usufruire di un contratto con inquadramento corrispondente alla categoria economica 'D'. I giudici hanno ribadito che il possesso del titolo di studio richiesto per la categoria di inquadramento è "necessario per qualsiasi tipo di contratto di lavoro subordinato, anche a tempo determinato e anche presso gli uffici di supporto". Quindi, visto che Funelli non si è laureato, non avrebbe dovuto avere accesso al miglior trattamento economico. I giudici hanno quindi ritenuto responsabili della scelta che ha causato il danno sindaco, segretario e assessori .

 

sergio funelli

Giovedì, 11 Dicembre 2014 10:14

giornalaio, 11 dicembre 2014

giornalaioAeroporto: “Entro Natale i permessi” | Edilizia pubblica, 500 appartamenti pronti all’uso | Gaiofana, denunce per gli allagamenti

 

Entro Natale il Fellini avrà tutti i permessi. Da gennaio si vola. Lo ha detto ieri Laura Fincato (presidente in pectore di Airiminum) arrivata a Rimini per il seminario europeo sulla macroregione adriatica e ionica. C’è molto da fare, ha detto la Fincato, riferendosi alle attrezzature. Da sostituire, secondo i nuovi gestori, anche alcune sedie della sala d’aspetto. Tra un mese, promette Fincato, incontreremo la città per illustrare i nostri progetti (ilCarlino).

Lo stop dei voli non corrisponde al vuoto a Miramare, dove in questi giorni fremono i lavori per consentire l’avvicendamento tra Aeradria e Airiminum. Domani scade il bando per gli asset pubblicato dal curatore fallimentare della ex società di gestione, Renato Santini (LaVoce).

 

Edilizia pubblica, il comune decide di resistere in giudizio contro quattro ex assegnatari di casa popolare che si sono opposti alla decadenza dalla graduatoria perché erano venuti meno i requisiti economici o anche violazioni del regolamento condominiale e abusi edilizi (LaVoce, NQ). C’è il caso di una persona assegnataria e però, allo stesso tempo, proprietaria di due ville (Corriere).

Cinquecento gli alloggi ert disponibili per quanti sono ancora in graduatoria. Lo ha detto ieri il presidente di Acer Cesare Mangianti. Adesso, ribadisce Mangianti, è necessario che la Regione riveda i criteri di assegnazione a partire dal calcolo isee e favorisca così un maggior turnover (LaVoce, NQ). Bilancio: A fine 2015 Acer gestirà 2.627 alloggi, vale a dire più 1.232 rispetto ai 1.940 ereditati dall’ex provincia di Forlì–Cesena, al netto dei 545 venduti ai sensi di legge.

 

Allagamenti. I danneggiati di Gaiofana si preparano alla battaglia legale per ottenere il risarcimento. “c’è chi ha perso la macchina, chi interi guardaroba e oggetti custoditi nelle cantine e nei garage. Sono oltre 5mila solo i danni a livello elettronico, fra ascensori e luci”, spiega il legale Ingrid Ilardi (LaVoce). In due anni, di allagamenti ripetuti a causa delle piogge, spiegano i residenti, il comune non ha provveduto a rendere più sicura la zona.

Il dubbio. Sembra che i canali di scolo della zona siano ripuliti da Anthea una volta l’anno. Se ciò fosse confermato, spiegano i residenti di Gaiofana, avremmo la conferma che le azioni in campo sono insufficienti (LaVoce). Oggi in consiglio comunale saranno presenti alcuni inquilini di una delle palazzine maggiormente colpite.

 

Local tax. Il provvedimento del governo Renzi, attivo dal 1 gennaio, è stato bocciato dai sindaci del riminese, perlomeno da quelli di Riccione, Bellaria, Santarcangelo, Cattolica e Coriano. Bilanci al palo (anche quello di Bellaria, città che entro dicembre in genere ha sempre pronto il preventivo per l’anno successivo). Non ci sono basi su cui lavorare, ammette il sindaco Cecchini di Cattolica (Nuovo Quotidiano).

 

Agenzia mobilità unica è in arrivo. Ieri in commissione comunale Rimini ha detto sì al consorzio romagnolo, con il parere favorevole della maggioranza (LaVoce). Ciò porterà maggiore trasparenza, ha detto l’assessore Brasini. Accentuerà il disagio di Rimini rispetto a Forlì e Ravenna, aveva commentato qualche giorno fa l’ex consigliere regionale Marco Lombardi.

 

Antiabusivismo. La polizia municipale di Rimini ha staccato dal blocchetto multe per 5mila euro nelle ultime settimane. Sono 9 i venditori abusivi colpiti, 8 i parcheggiatori. Scoperta in zona nord una pelletteria abusiva cinese (LaVoce).

 

Turismo. “Secondo il Country Brand Index, la classifica annuale dei brand Paese, il ‘marchio' Italia è passato dal primo posto del 2005 al 18esimo del 2014-15 e, solo nell’ultimo anno, ha perso 3 posizioni”, lo ha detto il sindaco di Rimini Andrea Gnassi intervenendo alla conferenza strategica Ue sulla regione adriatico-ionica, ieri al palas (Nuovo Quotidiano).

 

Commercio, per il Natale riapre la galleria del Savoia hotel. Sono 32 le attività interessate, tra cui Annarita N, Goosfeel, Lego, Technogym, Galvanina, Papeete, Brummel, Disney, Bagatt, Fun Fun, Labtique, CR7,Jens Jakobsen, Berik, Valerio Braschi, San Patrignano, Marlù. Inaugurazione prevista per il 18 dicembre (LaVoce).

Pd, un assessore riminese? E chi ve l’ha mai promesso? Lo ha detto ieri il nuovo governatore della Regione Emilia Romagna, a Rimini per un seminario europeo. Mai promesso un assessore, in campagna elettorale ho solo ribadito che Rimini è un territorio strategico, ma quello della territorialità non sarà un criterio per formare la giunta, ha sottolineato (ilCarlino).

tortora-scuroRimini | Cna: Avanti con la no tax area

 

"E' con favore che apprendiamo la volontà del Comune di Rimini di esentare per un anno dalle imposte locali Imu e Tasi le nuove imprese che assumono almeno un dipendente", interviene Davide Ortalli di Cna Rimini. "In ogni tavolo - sottolinea - abbiamo sempre ribadito come il carico fiscale e la burocrazia siano i grandi ostacoli che minano l'equilibrio economico delle nostre aziende. Positivo anche estendere l'esenzione a tutte le start up innovative. Il provvedimento viaggia sul solco di quanto anche CNA fa da anni per favorire la ricerca e l'innovazione per le imprese del territorio in collaborazione con l' Università, dando sostegno anche alla nascita di nuove realtà imprenditoriali. Nel 2014, tra i 5 mila associati, per quanto riguarda l'avvio d'impresa in seno a CNA sono state formalizzate per l'intera provincia 104 aperture (46 a Rimini). L’auspicio è che questa linea programmatica possa essere adottata da tutti i comuni della provincia, significherebbe dare anche localmente un incentivo concreto abbinato a quelli nazionali previsti dal Job Act con gli sgravi fiscali sulle nuove assunzioni a tempo indeterminato previsti per il 2015".

1Rimini | Edilizia pubblica, quattro ricorsi per decadenza

 

Edilizia residenziale pubblica, il Comune di Rimini resisterà in giudizio di fronte a quattro casi di decadenza dell'assegnazione impugnati dai residenti. La perdita dei requisiti riguarda la violazione delle norme: pratica di abusi edilizi, superamento dei limiti reddituali previsti, condotte non corrispondenti ai regolamenti condominiali, non effettiva residenza negli appartamenti da parte degli assegnatari.
"I quattro casi in oggetto -commenta Gloria Lisi, vicesindaco del Comune di Rimini con delega alle politiche abitative – sono solo l’ennesima prova delle tante difficoltà concrete, oggettive e quotidiane, che si trova di fronte chi ha il compito di far rispettare i regolamenti, le leggi, i diritti dei cittadini. Da una parte c’è la richiesta degli amministratori locali alla nuova regione a rivedere i tetti Isee per l’assegnazione, in modo che l’alloggio tocchi a chi ha effettivo diritto e non ai ‘furbi’. Dall’altra però ci sono le farraginosità del sistema Italia, troppo lento e complicato a sciogliere i nodi allorché è palese la violazione di leggi e norme. Aldilà dei singoli casi, credo sia ormai non solo maturo ma anche necessario intervenire a livello centrale per snellire e velocizzare la burocrazia. Come ho già detto in passato, infatti, senza un intervento complessivo di questo tipo, anche la legge perfetta e il regolamento migliore rischiano di diventare inattuati e inattuabili".

 

edilizia pubblica

Mercoledì, 10 Dicembre 2014 16:40

kabine nuovo attaccante del rimini

"Sono davvero felice di iniziare questa nuova avventura con la maglia a scacchi del Rimini, quando ho saputo dell’interessamento dei biancorossi ho subito dato la mia disponibilità al trasferimento", sono le prime parole in biancorosso dell'attaccante marocchino Mehdi Kabine, del quale l’AC Rimini 1912 ha comunicato oggi l’ingaggio per la stagione 2014/15. Classe 1984, Kabine nella prima parte della stagione in corso era in forza all’Altovicentino Serie D girone C, nella stagione scorsa ha giocato in Spagna all’Union Barbastro (terza serie spagnola) e in precedenza ha vestito le maglie del Carpi e della Pro Sesto in Prima Divisione, della Sacilese (Seconda Divisione e Serie D), del Belluno (Seconda Divisione) e dell’Arzachena e San Polo Gemeaz (Serie D). In totale per il nuovo attaccante biancorosso le presenze in Lega Pro sono 133 con 25 reti segnate mentre in Serie D 106 con 35 gol. "Arrivo a Rimini - racconta Kabine - carico d’entusiasmo per portare il mio contributo a un gruppo che, partita dopo partita, sta dimostrando sul campo quanto vale: in questi giorni mi sono visto tutte le immagini del campionato disponibili su internet, e non vedo l’ora di cominciare ad allenarmi con i miei nuovi compagni. Sono un attaccante che può ricoprire diversi ruoli sul fronte offensivo ma se devo definirmi in modo più pieno, mi sento “un operaio del pallone” pronto a fare di tutto per centrare gli obiettivi di squadra. In carriera mi sono tolto delle soddisfazioni, come per esempio i due gol con la maglia del Carpi nelle finali play off per la promozione in serie B contro il Lecce, e spero ti togliermene altre, a cominciare dalla promozione con il Rimini tra qualche mese…ovviamente senza passare per i play off"

1Rimini | Eternit, Gnassi sottoscrive l'appello dei sindaci

 

Il sindaco di Rimini Andrea Gnassi ha sottoscritto la lettera-appello promossa dai sindaci di Roma e di Casale Monferrato e condivisa da Anci per chiedere al governo e al Parlamento di rivedere il codice penale ed introdurre il reato di "disastro ambientale". Una richiesta arrivata all’indomani del processo “Eternit” che ha dichiarato la prescrizione dei reati, creando indignazione e dolore non solo a Casale Monferrato, comunità che continua a fare i conti ancora con decine di morti ogni anno legate all’eternit, ma in tutto il Paese. Una sentenza che ha palesato i limiti del sistema penale italiano – fanno notare i sindaci – che non è adeguato a “fronteggiare nuovi fenomeni e dar voce a nuove sensibilità sociali”.

 

processo eternit