mattoneRimini | Provincia in bolletta vende due auto

 

La Provincia di Rimini, alle prese con le incertezze economiche date dal nuovo assetto dell'ente, riformato dal ministro Graziano Delrio, le sta pensando tutte per tirare avanti. Negli scorsi mesi è stata annunciata una razionalizzazione delle sedi. Molti uffici saranno spostati a piazza Malatesta, nella palazzina che l'ente non riesce a vendere. E' stato ridotto a cinque anche il numero dei dirigenti. Adesso si raschia il fondo del barile, tagliando il parco auto. È stato pubblicato, infatti, un avviso di asta pubblica per la vendita di un’autovettura ibrida Toyota Prius e di una monovolume 7 posti Seat Alhambra. La base d'asta è fissata a 6mila euro per la Pius e a 13mila per la Alhambra. Si accettano offerte (entro le 13 del 18 febbraio 2015).

 

palazzina-turismo-rimini

1Rimini | Università, nuovi iscritti in calo del 6,6%

 

Università, calano gli immatricolati nei campus romagnoli dell'Alma mater. Tranne che a Cesena, con un aumento del 2,7 per cento. Più forte il calo di Forlì, che registra una flessione del 7,2 per cento, segue Rimini che cala del 6,6 per cento. Più contenuto (del 2,7 per cento) il segno meno per Ravenna. Nel dettaglio a Rimini sono stati 1.605 i nuovi iscritti per l'anno accademico 2013-2014, mentre 1.499 per l'anno in corso.
In controtendenza il campus bolognese che cresce dell'8,1 per cento. In totale gli immatricolati per l'anno accademico 2014-2015 all'Alma mater sono dunque 23mila, con una crescita del 4,8 per cento. Per quanto riguarda le Scuole crescono Scienze Politiche (+21 per cento), Ingegneria e Architettura (+13,3 per cento), Lingue e Letteratura, Traduzione e Interpretazione (+16,2 per cento), Farmacia, Biotecnologie e Scienze Motorie (+9,6 per cento), Scienze (+4,2 per cento) e Medicina e Chirurgia (+29,3 per cento, numero che include gli oltre duecento studenti di Medicina e di Odontoiatria che hanno fatto ricorso al Tar). Sono invece sostanzialmente stabili nelle immatricolazioni le scuole di Economia, Management e Statistica (-0,1 per cento), di Lettere e Beni Culturali (+0,3 per cento) e di Giurisprudenza (-1,2 per cento). In calo Psicologia e Scienze della Formazione (-13,8 per cento) e Agraria e Medicina Veterinaria (-15 per cento) che hanno inserito quest’anno il numero programmato per rientrare nelle norme sull’accreditamento dei corsi e che, nel primo caso, subiscono una crescente sottostima delle immatricolazioni a causa dei numerosi trasferimenti da altri corsi.

 

università via angherà

Martedì, 20 Gennaio 2015 10:16

giornalaio, 20 gennaio 2015

giornalaioUn consorzio di hotel per la Wellness valley | Mercatone Uno ha chiesto il concordato | Airiminum a colloquio con i dipendenti di Aeradria

 

Wellness valley, la Romagna del benessere è pronta a essere lanciata sul mercato da alcuni dei più noti albergatori della Riviera, a partire da Paola Batani della catena Select hotel di cui fa parte anche il Grand Hotel di Rimini. L’idea: pacchetti mirati e personalizzati, un sito web per promuovere alberghi, stabilimenti balneari, ristoranti e strutture dove poter trascorrere una vacanza a tutto benessere.
È stato creato un vero e proprio consorzio, con la stessa Paola Batani presidente. Gli altri soci fondatori sono Francesco Nicoletti, titolare dell'hotel De Londres e presidente dell'Aia Palas di Rimini (la società di alberghi che lavora con il Palacongressi), Filippo Bacchini della Travel Jet di Riccione (a cui sarà affidata la commercializzazione dei pacchetti), Rita Leardini del Leardini Group di Riccione, la Fiera di Rimini, e ancora il titolare degli hotel Terme della Fratta e Roseo di Bagno di Romagna, Gian Marco Rossi, e Claudio Fantini di Sportur Cervia. Nell’avventura anche la Tecnogym (ilCarlino).

 

Mercatone Uno è in crisi. Il Gruppo ha chiesto il concordato al tribunale di Bologna. Nel 2013 il colosso da 600milioni di fatturato e 80 negozi in tutta Italia (più altri 30 della catena di gioielleria E’ oro), 3700 dipendenti e 11 milioni di clienti, si è rivolto a Pierluigi Bernasconi, ex direttore generale di Mediamarket, la catena di elettronica proprietaria di Mediaworld e Saturn, per il rilancio, ma la ripresa auspicata non è arrivata (Corriere).

 

GigiBontà: la Papa Giovanni apre gelaterie nel mondo. “Siamo partiti sette anni fa in Bolivia, a La Paz, lanciando una sorta di sfida: se riusciamo a vendere il gelato a 4mila metri di altezza, allora possiamo farlo in tutto il mondo”, ha detto Giampiero Cofano, al timone dell’impresa che ha l’obiettivo di fare utili per pagare pasti, vestiti, assistenza, cure per chi non ha niente. Attualmente sono undici i punti vendita tra Zambia, Bolivia e Cile (Corriere).

 

Airiminum riassume il personale di Aeradria. Sono previsti a giorni i colloqui con gli ex dipendenti dell’aeroporto (oggi in cassa integrazione). Difficile che Airiminum li riassuma tutti e 78, in questa prima fase. Sia per i volumi di traffico, sia per il contenimento dei costi, la società dovrebbe partire con 40 o 50 lavoratori (ilCarlino).

 

Lungomare, il Comune di Rimini riparte in pressing sul Ministero per la cessione del triangolo racchiuso tra viale Colombo, piazzale Boscovich e la spiaggia, ancora demaniale. La Capitaneria ha dato parere positivo, dice il sindaco Gnassi. Adesso le carte sono ferme a Roma, ma il direttore del demanio ha promesso di dare una mano ai Comuni che si sono mossi, assicura il primo cittadino riminese (Corriere, Nuovo Quotidiano).

 

Fiera, croce e delizia. Da un lato c’è il boom di presenze con gli alberghi pieni, conferma il presidente di Aia, Patrizia Rinaldis, dall’altro ci sono i disagi per i residenti e il traffico in tilt con code fino a 60 minuti (Nuovo Quotidiano).

 

Minoranza bistrattata in Consiglio comunale. Il prefetto ha ascoltato ieri le motivazioni e i fatti esposti dai delegati dei gruppi di opposizione, soprattutto quelli accaduti il 18 dicembre scorso in occasione della seduta sulla trasformazione di Agenzia mobilità in società. Claudio Palomba si è mostrato solidale con i consiglieri, assicurando che farà quanto rientra nelle proprie mansioni. Già nei prossimi giorni potrebbe chiedere chiarimenti sia al sindaco Gnassi che al presidente del Consiglio comunale Vincenzo Gallo, tra i più contestati dalle forze di opposizione (LaVoce).

 

Milleottocento casi di influenza solo nell'ultima settimana, raddoppiati rispetto a quella precedente, con due persone ricoverate nel reparto di Rianimazione proprio per le conseguenze del virus. Si tratta di una donna di 50 anni e di un uomo di 60, entrambi residenti a Rimini e in precario stato di salute a causa di gravi patologie (ilCarlino). Vaccinazioni: se i dati saranno confermati, 12.500 anziani riminesi hanno deciso di non fare la prevenzione. Probabilmente sull'onda emotiva delle inchieste sui vaccini.

 

Due nuove rotatorie sulla Statale 16. Non quelle attese da anni (San Marino e Coriano-Montescudo), ma quelle all'altezza dello stabilimento Valentini e su via Aldo Moro - via di Mezzo. Saranno collegate tra loro con un nuovo ponte sul canale Ausa, che allargherà l'attuale. Il conto finale, 2.658.163 euro previsti, sarà pagato dalle Industrie Valentini e Valinvest spa (ilCarlino).

 

I sammarinesi non pagano le multe. Possono passare anche 3 o 4 anni prima che un automobilista sammarinese sanzionato sulle strade italiane paghi il dovuto, se lo paga. Lo sanno bene i Comuni di Rimini e Coriano. A Coriano i verbali a veicoli targati San Marino sono il 30% del totale, ma dal 2013 non è stato riscosso ancora un euro, nemmeno delle 2.100 multe staccate ai sammarinesi solo nel 2014. Va meglio a Rimini dove, la collaborazione con le autorità sammarinesi porta ad alcune riscossioni, ben poche. Mancano 1,9 milioni da recuperare dalle 25mila multe non ancora notificate dalle autorità sammarinesi ai suoi cittadini.
Dal Titano rispediscono le accuse al mittente: sono gli italiani che non pagano, dicono. Non saldato risulta l’80% delle sanzioni (ilCarlino).

 

Sono 200 i profughi ospitati in provincia di Rimini in attesa di proseguire verso il nord Europa. I dati, forniti dalla Prefettura alla Voce, parlano di uomini, ma anche di donne e bambini, in fuga da Mali, Nigeria, Ghana, Burkina Faso e Senegal. Per l’accoglienza la Prefettura ha pubblicato un bando a cui hanno risposto Comunità Papa Giovanni XXIII, la Caritas e le cooperative Terre Solidali, Metis, Cento Fiori. E’ proprio la Cento Fiori a gestire, vincendo un bando comunale nel 2011, l’ex scuola di Spadarolo, dove sono ospitati 14 profughi (LaVoce), situazione su cui ha chiesto chiarimenti La Destra.

 

Arco d’Augusto, erba secca sotto la pista di ghiaccio (ormai smontata). Sui social le foto del ‘disastro’. La società Professionalice assicura: Ripristineremo il pratino, normale che senza sole e annaffiature l’erba si sia ridotta così (LaVoce).

 

Misano. Le salme di Alvaro Cerda e di Adriana e Sophie Stadie riposeranno lontane, in Ecuador quella dell’uomo e in Argentina quelle delle donne. La decisione è delle famiglie d’origine. E’ ancora mistero su chi abbia deciso per la morte di tutti. Su Facebook alcuni post inquietanti della 15enne Sophie, mai riconosciuta dal padre sammarinese. “O mi ammazzo o li ammazzo tutti”, ha scritto la ragazza. “Trovate le caramelle, adesso posso morire”, ha anche scritto (ilCarlino).

 

Compleanni. Oggi Rimini ricorda il 95esimo anniversario della nascita di Federico Fellini (LaVoce).

tortora-scuroRimini | 105Stadium, Tamburini: A quando la nuova gestione?

 

Quand'è che al 105Stadium arriveranno finalmente manifestazioni sportive? La domanda se la fa il consigliere comunale 5Stelle, Gianluca Tamburini. "Un anno fa - ricorda Tamburini - ho chiesto conto del fatto che quella struttura non rispondeva più alla sua principale e imprescindibile destinazione. Quella sportiva, come più volte richiamato dalle convenzioni e concessioni. Il 105Stadium è utilizzato per concerti, mostre varie tra cui rettili e cani, organizzati dalla Stadium srl, una partecipata della Mulazzani (ora ex partecipata). Sport poco o nulla. Ho chiesto di riassegnare una nuova mission sportiva al 105Stadium vista la sorte dei Crabs, di cui il 105 era la casa designata".


Ricorda Tamburini anche che "la città pagò pesantemente, in termini urbanistici, per avere questa struttura sportiva. Non per avere un contenitore per concerti. Scrissi una mozione a riguardo. In commissione ne discutemmo e la ritirai perché poi avvenne un fatto che cambiava le cose: la Mulazzani fallì. L'assessore Gian Luca Brasini disse che il Comune stava avviando le pratiche per rientrare in possesso della struttura. E promise in commissione che ci sarebbe stata condivisione con i consiglieri, e quindi la città, sui successivi passi per una nuova mission e una nuova gestione (tramite bando)".


Adesso c'è una novità, ma non nella direzione auspicata da Tamburini. "A distanza di molti mesi - rende noto il consigliere - arriva la delibera di Giunta che stabilisce di affidare alla società Stadium srl, nelle more dell'espletamento delle procedure di gara per l'affidamento in via definitiva, la concessione temporanea del complesso immobiliare (il 105) "al fine di assicurare lo svolgimento degli eventi già programmati per l’anno 2015". Quindi per ora rimane in mano alla società Stadium srl. Ancora non si sa nulla del bando di gara. Ancora non si sa nulla della mission che si vuole assegnare in futuro".


Concludendo, Tamburini ricorda che "nella società Stadium srl lavora il capogruppo del Pd di Rimini, Mattia Morolli. Non è una ragione in più per rendere massima la trasparenza su questa partita e quanto più condiviso il percorso per decidere il futuro del 105Stadium?".

 

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neroRimini | Presentata al Sigep la seconda edizione di Gelato world tour

 

A 60 giorni dall'inizio della seconda edizione del Gelato World Tour, al Sigep, il Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria e Panificazione Artigianali di Rimini Fiera, sono state presentate le tappe previste per i prossimi tre anni. La manifestazione partirà dal Sud Est Asiatico, tra i mercati più interessanti per il settore della gelateria artigianale, insieme al Nord America. I maestri gelatieri dell'area Asia Pacifico stanno lavorando per concorrere al titolo 'World's Best Gelato' e nuovi importanti sostenitori si preparano ad accompagnare quest'esperienza sempre più global.
La prima competizione internazionale itinerante che mira a diffondere nei cinque continenti la cultura del gelato artigianale ha registrato numeri da record nell'edizione 2013/14: 700mila visitatori, uscite sui media internazionali per un valore pubblicitario superiore ai 7 milioni di euro, oltre 43mila kg di gelato prodotti, 360mila coppette e 576mila mini-coni serviti. Dopo aver conquistato Europa, Nord America, Medio Oriente e Oceania, il Gelato World Tour sbarcherà a Singapore dal 20 al 22 marzo e ne farà la prima capitale asiatica del gelato e la capitale mondiale di questo alimento per tre giorni consecutivi. A settembre 2015 appuntamento a Tokyo nel Parco Komazawa, mentre il Comitato Organizzativo sta definendo le destinazioni successive: nella rosa delle città internazionali le cui amministrazioni sono interessate a supportare questo evento culturale spiccano Shanghai, New York, Las Vegas, Chicago, San Paolo del Brasile, Londra e Monaco di Baviera. Ancora una volta Rimini ospiterà il Gran Finale del Gelato World Tour a settembre 2017 (Ansa).

 

gelato

2Rimini | Parte oggi la settimana ecumenica. Il programma

 

La Settimana di preghiera per l'unità tra i cristiani parte oggi con la veglia presieduta dal vescovo cattolico Francesco Lambiasi. L'appuntamento è alle 21 presso la chiesa di San Nicolò al porto, a Rimini, che ospita, tra l'altro, la reliquia dell’omero di san Nicola venerata, in particolare, dalla comunità ortodossa, che ogni giovedì recita la liturgia nella chiesa.
Il programma va avanti venerdì con l’incontro con il professore di Storia contemporanea Adriano Roccucci su "L’ortodossia in Italia e nella nuova Europa", presso l’Istituto superiore di Scienze religiose Marvelli, mentre sabato alle 19 è in programma la preghiera di vespri curata dalla comunità ortodossa di Rimini, e presieduta da padre Serafino Corallo, presso la chiesa ortodossa della Presentazione di Maria Santissima al tempio. Domenica alle 10 giornata conclusiva della Settimana presso la Chiesa valdese di Rimini e Romagna-Marche.
Durante l’intera Settimana ecumenica sarà celebrata la messa al monastero delle clarisse San Bernardino alle 18 per pregare per l’unità dei cristiani.

 

gesu e la samaritana

tortora-scuroRimini | Viabilità, nuove rotonde su Statale e via Moro

 

In arrivo un nuovo ponte sul canale Ausa. Servirà a collegare le due nuove rotatorie, sulla statale 16 all’altezza dello stabilimento Valentini e su via Aldo Moro – via di Mezzo, per migliorare la viabilità che collega il centro urbano alla Statale. Il via libera è arrivato dalla giunta che ha approvato un intervento che costerà 2,6 milioni. Si tratta del un primo stralcio di un progetto più complessivo. Oltre alla costruzione delle due rotatorie e della strada di collegamento, infatti, il progetto sarà poi completato dalla realizzazione sia delle rotatorie poste all'incrocio della via Marzabotto/di Mezzo/Aldo Moro e via Panzini/via Covignano/JanoPlanco, che da una pista ciclabile lungo via Aldo Moro. Mentre la rotatoria sulla statale 16 avrà un diametro massimo di 80 e sarà dotata di due corsie, quella sulle vie Aldo Moro – di Mezzo avrà un raggio massimo di 19 metri e 40.
"L'intervento - spiega l'assessore ai lavori pubblici, Roberto Biagini - è strategico e permetterà di mettere in sicurezza l'accesso in entrata ed in uscita dai Padulli con la contestuale previsione di itinerari ciclabili e l'eliminazione dei semafori nelle intersezioni vie Covignano-Aldo Moro/ Via Jano Planco". A pagare per i lavori saranno le società attuatrici dell'intervento di ampliamento industriale Valentini (Valinvest s.p.a. e Industrie Valentini S.p.a), con la compartecipazione alle spese del Comune di Rimini per il miglioramento della viabilità comunale.

 

rendering ponte ausa

 

1Rimini | Lungomare, Gnassi: Sdemanializzazione bloccata al Ministero

 

Lungomare, c'è un ostacolo alla riqualificazione, al di là degli eventuali problemi economici di chi vorrebbe o potrebbe investire. Le carte per la 'sdemanializzazione' del triangolo compreso tra piazzale Boscovich e viale Colombo, il fulcro della riqualificazione, sono ferme sui tavoli del Ministero dei trasporti. Almeno a quanto riferito dai sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. Nelle ultime settimane del 2014 c'è stato un incontro a Roma tra Ministero e amministrazione, a dire il vero poco risolutivo. Qualche giorno fa ce ne è stato un altro, rivela il sindaco, ma la firma attesa ancora non è stata apposta. Dal Comune sottolineano il fatto che, a fine 2014, è venuta la notizia del parere positivo da parte della Capitaneria di porto di Rimini alla sdemanializzazione.


Adesso, "l’amministrazione comunale - spiega il sindaco - sta sollecitando la firma del decreto del Ministero dei trasporti per completare la procedura per il passaggio dal demanio al Comune del cosiddetto ‘triangolo’, l’area compresa tra piazzale Boscovich e viale Colombo, pezzo fondamentale del progetto di riqualificazione e trasformazione del waterfront. Tra fine 2014 e l’inizio dell’anno nuovo siamo stati a Roma per accelerare la firma del decreto del Ministero dei trasporti per la sdemanializzazione dell’area, atto necessario per consentire al Comune di avviare le procedure per la rigenerazione di quella parte strategica di città. Dopo aver ottenuto le aree del lungomare attraverso il Decreto del Fare, tra i primi Comuni in Italia, oggi siamo in attesa di un Ammette il sindaco che "al momento le carte per la sdemanializzazione del triangolo tra piazzale Boscovich e viale Colombo sono ferme sui tavoli del Ministero dei trasporti, in attesa del decreto definitivo che ci consentirà di metterci in moto per aprire le procedure legate agli interventi di riqualificazione. Si tratta di un passaggio chiave, che i nostri uffici stanno costantemente presidiando in stretta relazione con l’Agenzia del demanio e con il Ministero".


Sembrerebbe, comunque, da alcune dichiarazioni del direttore del demanio, Roberto Reggi, al Sole24ore, una certa disponibilità nei confronti "delle amministrazioni che devono completare il trasferimento dei beni demaniali, al momento sono solo il 30%. Il Comune di Rimini - ci tiene a precisare Gnassi - fa parte di quel 30% che per primo ha completato l’iter, mostrando efficienza e obiettivi chiari. Sarebbe quindi beffardo dover rallentare la nostra corsa per colpa di iter burocratici macchinosi e pesanti. Il direttore Reggi ha mostrato grande collaborazione e sta seguendo da vicino anche la nostra pratica, atteggiamento questo che ci fa essere ottimisti per una soluzione in tempi rapidi. Ora occorre che il livello ‘tecnocratico/dirigenziale’ dei ministeri agisca rapidamente. Le partite hanno dei tempi che non possono essere infiniti. Comune e Agenzia del Demanio devono trovare rapidità, efficienza e risposte concrete da parte dei dirigenti e dei tecnici dei vari ministeri e autorità. Solo mettendo i Comuni nelle condizioni di agire su aree abbandonate o ferme da troppo tempo si potrà dare davvero un contributo alla rigenerazione urbana, spingendo economia e lavoro".

boscovich ruota

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A scuola per imparare "l'intraprendenza nella realtà"

“Un senso di generale smarrimento”. Così Rosario Mazzeo, preside e autore di diversi libri di testo per la scuola, definisce il momento attuale prendendo la parola all’incontro organizzato in occasione dell’Open Day delle scuole della Fondazione Karis e intitolato “Guardare oltre. L’orizzonte dell’educazione”.
Dentro l’aula magna della colonia Comasca l’”oltre” è il mare di fronte, ma anche i fatti di Parigi, la più vicina tragedia di Misano, fatti che secondo Mazzeo “non sono altro che la conferma di quello che già nel 1988 il cardinale Ratzinger aveva definito un collasso del senso di umanità tout court”.
E quindi cosa vuol dire educare oggi, in un tempo del genere? E’ evidente secondo Mazzeo che il problema oggi non sono le nozioni “avere informazioni oggi è facile, il problema è saperle giudicare, guardare oltre la superficie delle cose. La scuola oggi ha questo grande compito”.
Come è possibile? Se l’educazione “è un invito alla persona a iniziare un cammino alla scoperta della verità delle cose e di se stessi, la prima mossa sono le domande che ci ritroviamo addosso, noi adulti come i ragazzi. Uno dei pedagogisti più famosi al mondo Gardner le pone come essenziali: «Ci sono domande a cui ogni essere umano è interessato fin dalla tenera età. Sono domande che i bambini fanno continuamente.
Chi sono, da dove vengo, di che cosa è fatto questo, che cosa mi capiterà, perché la gente fa la guerra, perché c'è l'odio? Esiste un potere superiore? Domande di questo tipo, anche se i bambini di solito non le fanno con queste parole, sono presenti nei loro giochi, nelle loro storie, nelle favole che amano farsi raccontare»”.
La scuola può e deve partire da questa domande perchè le discipline fin dalla loro origine sono il tentativo di rispondere ad esse. “Nei tempi odierni c’è bisogno di una scuola che educhi istruendo, passando attraverso le discipline, le materie e rapportandosi con i ragazzi a partire da queste domande, per aiutarli a scoprirsi, come direbbe Camus, degni eredi del mondo”.
Una scuola quindi che non è mero strumento di trasmissione di competenze, “nemmeno un parcheggio o una clinica come qualcuno vorrebbe - ha concluso Mazzeo - ma una comunità di apprendimento, una realtà in cui ognuno è aiutato, allenato e accompagnato nel dare un giudizio su ogni cosa”. Per uscire dallo smarrimento e dalla paura, per guardare oltre l’apparenza delle cose, dando ai ragazzi “quella che è la vera competenza dei giorni nostri: l’intraprendenza nella realtà”.

 

Lunedì, 19 Gennaio 2015 09:42

giornalaio, 19 gennaio 2015

giornalaioSigep, pienone inaugurale | Gnassi: Giusto sostenere la fiera | Calcio, il Rimini vince ancora

 

Pienone per la prima giornata del Sigep, ieri in fiera. Affollatissimi gli incontri inaugurali e il tanto traffico anche nell’area fieristica ha spazientito i residenti (ilCarlino). Tra i vip del primo giorno anche Pierre Hermé, il pasticcere francese definito ‘Picasso’ per i suoi macaron colorati.

Sarà un’edizione da record, ha commentato il sindaco di Rimini Gnassi, che sfiorerà i 200mila visitatori. “Questa è la risposta, concreta, vera e inconfutabile, a chi solo pochi mesi fa intonava il de profundis sperando, per mera speculazione politica (e partitica), nel collasso di un sistema che invece grazie ad un rapporto virtuoso e ad una condivisione di obiettivi tra pubblico e privato, continua a produrre indotto e posti di lavoro. La Fiera si è dimostrata un pezzo vitale del sistema Rimini ed è giusto averla sostenuta e continuare a farlo”, ha detto Gnassi (ilCarlino, Corriere). “Fa parte di questa strategia anche la vendita delle aree dell’ex Fiera (per 16,7 milioni di euro) che porterà posti di lavoro e investimenti per 60 milioni di euro”, ha detto anche il sindaco (LaVoce).

 

L’obiettivo è cambiare la cultura di questo Paese. Lo ha detto ieri Marco Tonti, presidente del circolo Arcigay di Rimini, nel corso della manifestazione in solidarietà del cuoco riminese costretto dal datore di lavoro ad avere rapporti con una prostituta. In 50 hanno fatto outing, portando un cartello per dichiarare ognuno la propria sessualità. In totale un centinaio i manifestanti in piazza Cavour (ilCarlino) tra cui l'assessore regionale alle Pari opportunità, Emma Petitti, il consigliere regionale Nadia Rossi e il sindaco di Santarcangelo, Alice Parma. Non sono un eroe, ho solo fatto la cosa giusta, spiega il 39enne che ha denunciato il datore di lavoro (Corriere)

 

Economia, record di fallimenti. Nel 2014 ne sono stati dichiarati 89 (solo 33 nel 2007), assieme a 48 concordati, per un totale di 137. Concordati concessi e fallimenti dichiarati erano stati 127 nel 2013 (Nuovo Quotidiano).

 

Eterologa, tempi lunghi per i pazienti del professor Bulletti. Il primario del reparto di Fisiopatologia della riproduzione dell'Ausl di Romagna, presso l’ospedale di Cattolica, conferma le difficoltà per le 300 coppie in lista d’attesa per la fecondazione artificiale. “A sette mesi dalla sentenza della Corte costituzionale che ha reso possibile l'eterologa anche nel nostro Paese mancano le donazioni, soprattutto, di ovociti”, spiega il primario. Il nodo da sciogliere, precisa Bulletti, è quello degli indennizzi ai donatori (ilCarlino).

 

Poste, sono a rischio oltre la metà dei Comuni dell’entroterra, quelli con meno di 200 abitanti per chilometro quadrato. Da Novafeltria a Montescudo, da Montegridolfo a Poggio Torriana, da Talamello a Montefiore Conca, Saludecio, Mondaino, Gemmano, San Leo, Pennabilli, Maiolo, Sant’Agata Feltria e Casteldelci, servizi verso la chiusura (Corriere).

 

Calcio, a Imola 4 reti a zero per il Rimini che in classifica adesso è a 5 punti di distacco dalla Correggese (Nuovo Quotidiano).