19 02 2015 | Rimini | Scuola, iscrizioni: licei al 47%
Rimini | Scuola, iscrizioni: licei al 47%. Ma il latino non è di moda
Sono state 2.745 le domande di iscrizione alle 17 scuole superiori statali riminesi. Il termine era fissato al 15 febbraio. “I dati - annuncia il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Agostina Melucci - indicano per ora un calo dell’istruzione tecnica e professionale, tranne quella del percorso turistico e dell’indirizzo professionale enogastronomico. L’insieme dei licei (scientifico con opzione scienze applicate, artistico, classico, linguistico, scienze umane e scienze umane con opzione economico sociale) tiene bene: viene scelto da quasi 47% degli studenti. Il 33% degli studenti sceglie i tecnici; è in crescita il “Marco Polo” e il 20% l’istruzione professionale”.
Dai primi dati, ancora non definitivi, quindi “si conferma il trend degli ultimi anni nella crescita del linguistico e delle scienze umane; si registra invece una certa riduzione di attrattiva verso il percorso ordinario dello scientifico e una forte richiesta dello sportivo”.
A pesare nelle iscrizioni, spiega Melucci, anche il fatto che “la provincia di Rimini è denotata da un lieve calo demografico. Tenendo conto dell’ordinaria incompletezza delle iscrizioni entro i termini, si tratta di percentuali sovrapponibili a quella del calo delle iscrizioni. Significativo - conclude Melucci - è il pur lieve incremento relativo delle iscrizioni ai licei, dopo anni di investimento sul futuro delle famiglie sull’istruzione tecnica e professionale”.
Il latino non va di moda. “Registro, con rammarico da parte mia, la minor attenzione verso alcuni licei che nella loro offerta formativa offrono il latino, come i licei scientifici ordinari. Il latino, lingua in cui furono pensate e scritte per 1500 anni tutte le scienze d’Occidente costituisce la struttura profonda di ogni disciplina, la base essenziale del pensiero anche scientifico di domani”.
19 02 2015 | Rimini | Aeffe, rinnovato il contratto integrativo per i dipendenti
Rimini | Aeffe, rinnovato il contratto integrativo per i dipendenti
Gruppo Alberta Ferretti, firmato ieri il rinnovo del contratto integrativo con i sindacati, congelato dal 2010 a casua della crisi di Aeffe. Grazie ai “nuovi investimenti effettuati”, spiega la Cgil, il gruppo è infatti riuscito a “rilanciare la realtà produttiva dove operano 540 lavoratori in larga maggioranza donne”. Da qui, “la ripresa del confronto per il ripristino della contrattazione aziendale”.
Spiega Maritria Coi della Filctem che “oltre ad individuare gli indicatori che determineranno il salario variabile, le parti hanno rivisitato le norme contrattuali riguardanti i diritti sindacali, in particolare, rendendo maggiormente fruibile l'istituto del part-time, che consentirà alle lavoratrici madri maggiormente in difficoltà, di conciliare il lavoro in azienda con il lavoro di cura familiare”.
compianto sul cristo di benedetto coda
Rimini | Cultura, nuova acquisizione per la Fondazione Carim
Un’altra opera d’arte che la Fondazione Cassa di risparmio di Rimini restituisce ai riminesi, avendola acquisita. Si tratta del ’Compianto sul Cristo. Pietà con quattro dolenti’, datato tra 1513 e il 1514 e attribuito a Benedetto Coda, autore di origini venete che insieme al figlio Bartolomeo fondò nel Cinquecento la più importante bottega di arte sacra a Rimini.
L’acquisizione del ‘Compianto sul Cristo’, “avvenuta sul mercato internazionale, non è una scelta casuale”, spiegano dalla Fondazione, ma “corrisponde alla volontà di dare rilievo a quelle espressioni artistiche ed a quei talenti che nelle varie epoche hanno dato, e continuano a dare, lustro al territorio” contribuendo a creare il patrimonio di saperi alla base della comunità riminese.
Non a caso, la collezione d’arte della Fondazione annovera opere appartenenti a vari periodi storici, dalla Scuola riminese del Trecento ai giorni nostri, con autori che hanno segnato la storia dell’arte come Giuliano e Pietro da Rimini, Giovanni Baronzio, Marco Palmezzano, Guido Reni e Guido Cagnacci.
“Pur in un periodo in cui il nostro impegno prevalente è doverosamente rivolto alle strutture primarie della comunità locale (il bisogno sociale, l’assistenza, l’università, la giovane impresa) - afferma Massimo Pasquinelli, presidente della Fondazione – non possono essere dimenticate le finalità culturali sempre perseguite in quanto ritenute strumento essenziale di crescita civile della comunità riminese. Per questo, riportando a “casa” il bellissimo ‘Compianto sul Cristo’ di Benedetto Coda, artista di spicco della Rimini del Cinquecento, la Fondazione ha inteso soprattutto ricomporre un tassello di rilievo della nostra identità storica, religiosa e culturale. E proprio in omaggio a tale obiettivo, il dipinto, che in un primo momento sarà esposto al pubblico nel salone di Palazzo Buonadrata a partire da venerdì 27 febbraio, sarà poi consegnato al Museo della Città, così com’è stato per le altre opere antiche di proprietà della Fondazione, affinché sia sempre visibile ai cittadini e ai turisti, agli studiosi e agli appassionati”.
Il ‘Compianto’ “è indubbiamente una delle opere più intense e poetiche del maestro cinquecentesco, discepolo di Giovanni Bellini”, spiega Alessandro Giovanardi, studioso e collaboratore della Fondazione. “Per le sue assonanze con la Madonna del rosario del nostro Museo della Città, la tavola - aggiunge Giovanardi - deve essere stata realizzata proprio a Rimini tra il 1513 e il 1514. Il Compianto si inserisce narrativamente tra la deposizione dalla croce e il seppellimento vero e proprio del Salvatore. Come nella Pietà riminese di Bellini, le figure dei discepoli, in assenza della Madre, emergono da un fondo nero, un’atmosfera che rimanda all’oscurità della tomba e su cui Coda dispone le sue figure con tinte soffuse e partecipi, quasi che il colore si fondesse con le lacrime, invitando lo sguardo ad abbandonarsi alla commozione trasfigurata dalla bellezza”.
La tavola su fondo scuro ritrae la scena della deposizione del corpo di Cristo, circondato da quattro personaggi: Nicodemo, San Giovanni apostolo ed evangelista, Maria di Magdala, che ha con sé il vaso di unguento, Giuseppe di Arimatea. Assente la figura della Madonna.
L’opera sarà presentata al pubblico venerdì 27 febbraio, alle 17,30, in occasione della prima conferenza del nuovo ciclo ‘I Maestri e il Tempo’, promosso dalla Fondazione. La tavola, per i mesi di marzo e aprile, potrà essere ammirata dal pubblico nel Salone di Palazzo Buonadrata in Corso d’Augusto 62. Successivamente sarà consegnata in deposito al Museo della Città di via Tonini.
giornalaio, 19 febbraio 2015
Masini: “RdR non c’entra con Aeradria” | Patenti nautiche false, due arresti | Bellaria, da due settimane senza telefono
“Sono tranquillo”. Interrogatorio ieri per Massino Masini, ex presidente di Aeradria, indagato dalla procura di Rimini per il fallimento della società. “Ho risposto a tutte le domande”, ha detto uscendo dall’aula del tribunale. L’interrogatorio ha riguardato Rdr e la strategia del ‘vuoto per pieno’: l'acquisto dei biglietti dalle compagnie aeree poi rivenduti a basso costo, per aumentare i turisti e avvantaggiare i pacchetti degli hotel (ilCarlino, LaVoce, NQ). In realtà, Masini non avrebbe risposto, è suo diritto, alle domande sulle coperture ‘politiche’. Lo farà quando sarà interrogato su Aeradria (Corriere).
“Non c’entro nulla con Rdr. Rdr non c’entra nulla con Aeradria”, avrebbe detto a gip e pm Masini, poi smentito da Pansica e Rosolen. L’ex commercialista di Air e l’ex dipendente di RdR, interrogati anche loro ieri dopo Masini, avrebbero infatti fatto esplicitamente il suo nome, e si sarebbero anche smarcati dalle accuse dichiarandosi meri esecutori di ordini dall’alto (Corriere).
“Nessuno poteva prevedere”. Secondo l’ex presidente di Aeradria solo con il ‘senno di poi’ il piano di comarketing (e quant’altro sia stato messo in campo attorno “all’irraggiungibile obiettivo del milione di passeggeri”) poteva apparire dissennato. Nessuno poteva prevedere i guai dei vettori coinvolti, il buco da 52 milioni, la mancata concessione definitiva (Corriere).
Le responsabilità dei giudici. Masini sarebbe tornato anche sulla bocciatura da parte del tribunale dell’istanza di concordato. Se fosse stata accolta, avrebbe detto, Aeradria non sarebbe fallita e il Fellini non avrebbe chiuso (Corriere).
Arriverà da Mosca il primo volo per il Fellini il 4 marzo, con la compagnia Transaero. Il 3 marzo si terrà il primo cda di Airiminum, ma la società è già da giorni alle prese con il primo problema della nuova era dello scalo di Miramare. L’aeroporto di Ancona non vuole mollare i voli russi e sta offrendo contributi di 21 euro a passeggero alle compagnie. Airiminum sta rispondendo proponendo un pacchetto di agevolazioni sui servizi (ilCarlino).
Acqua pubblica. Riccione, Coriano e Bellaria hanno chiesto ad Atersir uno studio tecnico-amministrativo ed economico per la comparazione delle diverse modalità di affidamento del servizio, scaduto nel 2012: società pubblica, società mista pubblico-privato o bando europeo (ilCarlino, NQ)?
Stop ai rifiuti da fuori regione. Rimini sollecita un incontro coordinato da Anci Emilia Romagna per affrontare il tema della revisione del piano regionale della gestione dei rifiuti, confermare l’autosufficienza regionale e continuare a lavorare sul fronte del potenziamento del riciclo e del recupero della materia (LaVoce, NQ).
La giunta comunale di Rimini ha approvato il progetto definitivo del tempio crematorio nel cimitero. Costo: 3 milioni di euro. I lavori dovrebbero partire in marzo e terminare entro dieci mesi (Corriere, LaVoce, NQ).
Lotta all’abusivismo commerciale. Dopo i risultati ottenuti dalla task force di 25 uomini impiegati ad hoc la scorsa estate dalla polizia municipale di Rimini, quest’anno l’assessore Sadegholvaad promette di anticipare le operazioni mirate su appartamenti e attività che vendono merce irregolare già a inizio primavera (Corriere, LaVoce, NQ).
In manette Mister 5. Patenti nautiche false, arrestati due sottufficiali: un maresciallo della Capitaneria di porto di Rimini (soprannominato Mister 5 dai colleghi) e un luogotenente di Pesaro. Prendevano dai 500 ai 5mila euro a pratica. Nel mirino 30 patenti tra quelle rilasciate (ilCarlino, Corriere, LaVoce, NQ).
Riccione. In viale Ceccarini arriva l’Ovs, i lavori partiranno la prossima settimana. Ad ospitare la catena saranno i locali dell’ex hotel Smeraldo, che hanno già ospitato la Benetton. Altre novità sono attese dopo l’estate: al pianterreno dell’hotel Aquila d’oro, acquistato dal gruppo Colombini, potrebbe trovare spazio una galleria commerciale di oltre 600 metri quadrati (ilCarlino).
Bellaria. Black out in centro. Da due settimane non funziona la rete fissa della telefonia. Le attività commerciali sono in “grosse difficoltà”, ma i tecnici della Telecom non sono riusciti ancora a risolvere i problemi, scaturiti, spiegano, a partire dall’esondazione del canale (ilCarlino).
Verucchio. Quindici persone sfollate a causa della frana di via Serra Casalecchio. Imprevedibili i movimenti del terreno, strada interdetta al traffico per circa 200 metri (ilCarlino, Nuovo Quotidiano).
In preparazione del 21 marzo, la giornata in ricordo delle vittime di mafia che verrà celebrata quest’anno a Bologna, sabato a Rimini il tribunale ospiterà 250 ragazzi delle quarte e delle quinte superiori. Per loro tre workshop con a tema la legalità e una merenda con i prodotti delle terre confiscate (Corriere).
Super ospite alla prossima Sagra musicale sarà il pianoforte che Giuseppe Verdi suonò all’inaugurazione del teatro Galli nel 1857 e che è stato recentemente restaurato nelle Marche (Corriere).
18 02 2015 | Rimini | Crac Aeradria, Masini sentito dal gip: Ho risposto a tutte le domande
Rimini | Crac Aeradria, Masini sentito dal gip: Ho risposto a tutte le domande
“Ho risposto a tutte le domande che mi ha fatto il giudice”, ha dichiarato oggi in tribunale l’ex presidente di Aeradria, Massimo Masini, uscendo dall’aula dove è stato interrogato per due ore dagli inquirenti. “Penso di avere chiarito”, ha aggiunto prima di andare via senza dire altro, seguito dal suo avvocato, Cesarina Mitaritonna.
L’ex sindaco di Riccione è uno dei cinque indagati sottoposti da una settimana a obbligo di dimora. Tutti e cinque verranno sentiti dal gip entro domani. Oggi è toccato a Masini, al commercialista di Air Santo Pansica e al dipendente di RdR Fabio Rosolen. Domani sarà la volta di altri due nomi eccellenti: Massimo Vannucci, vice di Masini ad Aeradria, ed Alessandro Giorgetti, ex presidente di Air.
I cinque, assieme agli ex presidenti della Provincia, Fabbri e vitali, all’ex sindaco di Rimini Ravaioli e al sindaco di Rimini Gnassi, sono indagati con l’ipotesi di associazione a delinquere finalizzata alla bancarotta fraudolenta. Scopo delle indagini, con in totale 34 indagati avario titolo iscritti nel registro, è fare luce sul crac milionario di Aeradria (con un buco da 52 milioni) e delle società satellite Air (8 milioni di passivo) e Rdr (7,5 milioni), create allo scopo di far passare soldi pubblici per aggiustare i bilanci della ex società di gestione dell’aeroporto di Rimini (secondo lipotesi investigativa).
18 02 2015 | Rimini | Cimitero, da marzo i lavori per il forno crematorio
Rimini | Cimitero, da marzo i lavori per il forno crematorio
La Giunta comunale di ieri ha approvato nella seduta di ieri il progetto definitivo per il forno crematorio del cimitero di Rimini. A metà del mese di marzo ci sarà la consegna dell’area e del cantiere per giungere entro dieci mesi alla conclusione dell’opera. Trattandosi di concessione di lavori pubblici per la progettazione, esecuzione e gestione dell’opera per la durata di 30 anni, tutti oneri, quantificati complessivamente in 3 milioni di euro, sono a carico del concessionario, costituito dal raggruppamento temporaneo di imprese composto dal Consorzio CO&GE con sede in Imola (Capogruppo), Ser.Cim. S.r.l con sede in Bologna, mandante; Gem-Matthews International S.r.l. con sede in Udine.
“Diventa così concreta - ha commentato l’assessore ai Servizi al Cittadino Irina Imola - la previsione di completamento dei lavori per la realizzazione di una nuova moderna struttura al servizio del cittadino. Non solo. Con la realizzazione di questa opera riusciremo a dare una risposta soprattutto di civiltà ai nostri concittadini andando a realizzare una nuova e moderna Sala del Commiato. Uno spazio che ritengo irrinunciabile per consentire, anche a coloro che decidono di non avvalersi del rito religioso, il ricordo e raccoglimento civili nel momento dell’ultimo saluto a un proprio caro”.
18 02 2015 | Rimini | Affitti, contributi per il canone calmierato
Rimini | Affitti, contributi per il canone calmierato
Affitti a canone calmierato, da oggi esiste un protocollo tra Comune di Rimini, Acer, associazioni di proprietari, associazione di categoria, sindacati, con l’obiettivo di sostenere una particolare tipologia di soggetti particolarmente esposti al problema casa, il cui reddito da una parte non permette l'accesso all' Edilizia Residenziale Pubblica (ERP), ma dall'altra li pone in difficoltà per il pagamento dei canoni di locazione liberi. “Iniziativa in linea- dichiara il vice sindaco Gloria Lisi- con le azioni dell' Amministrazione Comunale circa il problema dell’emergenza abitativa, tra cui quella recentissima di istituire la nuova Agenzia Sociale per la locazione, con una disponibilità economica di 700mila euro”.
In seguito della sottoscrizione del contratto l’inquilino, che sia in possesso di certificazione ISE i cui valori non superano i limiti per l’accesso all’Edilizia Residenziale Pubblica, potrà richiedere un contributo a fondo perduto pari a 1.800 euro finalizzato al sostegno delle prime mensilità di canone e/o alle prime spese di trasferimento. La liquidazione del contributo sarà effettuata ad avvenuta registrazione del contratto
18 02 2015 | Rimini | Nautica, patenti false: arrestati due sottufficiali
Rimini | Nautica, patenti false: arrestati due sottufficiali
Patenti nautiche false, due arresti oggi a Rimini. Nei guai due sottufficiali della capitaneria di porto. Le indagini dei carabinieri di Rimini, coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani, sono durate mesi. Le accuse nei confronti dei due militari, in servizio uno a Rimini e l’altro a Pesaro, sono di falso ideologico e materiale “commesso mediante errore determinato da altri inganni”. Vale a dire che, per gli inquirenti, i due militari avrebbero attestato, ingannevolmente, il superamento dei test orali e scritti per l’ottenimento della patente nautica. Sono entrambi sono in carcere.
18 02 2015 | Rimini | Alla Sagra musicale, il pianoforte che Verdi suonò al Galli
Rimini | Alla Sagra musicale, il pianoforte che Verdi suonò al Galli
A Fabriano oggi pomeriggio si sta presentando il restauro sullo storico pianoforte che Giuseppe Verdi suonò nel 1857 per l'inaugurazione del teatro Galli. Un pezzo di storia della musica, riportato all’antico splendore dal Laboratorio di restauro dell'Accademia marchigiana, e che Rimini potrà apprezzare a settembre in occasione della Sagra Musicale Malatestiana, con un concerto che riproporrà “L'Aroldo", l’opera che aprì il sipario del Teatro Galli per la prima volta.
“Credo che non vada sottovalutata la scienza dei segni – sottolinea l’assessore alla Cultura Massimo Pulini - Il restauro del pianoforte che, a metà Ottocento, aprì la stagione del Galli, e le cui note risuoneranno a Rimini a settembre nell’ambito della Sagra Malatestiana, fanno da ‘richiamo simbolico’ per il prossimo risorgimento del teatro vero e proprio, dopo oltre 70 anni di silenzio. Se le cose non accadono per caso, la notizia di oggi è la premessa, il trailer, l’incipit di una storia culturale e sociale di una città i cui fili, entro il 2016, verranno finalmente riannodati. Dopo decenni di ipotesi naufragate e progetti, adesso la certezza è che sia in avanzato corso il cantiere per la restituzione di un luogo magico, incastonato in centro storico. Il teatro di Rimini rimette in gioco l’essenza stessa della comunità. Per questo il restauro del pianoforte e la prossima esibizione durante la Sagra, gli eventi organizzati a Capodanno e a cui ne seguiranno altri, sono il ‘comitato d’onore’ per un figlio che, davvero è il caso di dirlo, torna dalla guerra”.
18 02 2015 | Rimini | Servizio idrico, Riccione, Coriano e Bellaria chiedono studio di fattibilità
Rimini | Servizio idrico, Riccione, Coriano e Bellaria chiedono studio di fattibilità
I Comuni di Riccione, Coriano e Bellaria Igea Marina hanno chiesto ad Atersir uno studio di fattibilità sulle modalità di affidamento del servizio idrico integrato, scaduto nel 2012 e gestito in proroga da Hera. “Le tre amministrazioni - spiega in una nota il Comune di Riccione - vogliono vederci chiaro e valutare con attenzione le ripercussioni che potrebbero vincolare il territorio provinciale per i prossimi 30 anni”. In ballo ci sono, infatti, tre ipotesi: o l’affidamento a una società in house, cioè a partecipazione pubblica, o una società mista pubblico-privato o il bando europeo. La questione dell’affidamento del servizio idrico è nelle ultime settimane, soprattutto a Rimini, terreno di scontro tra Pd e Comitato Acqua bene comune, promotore e vincitore del Referendum del 2011.
“Il contratto scaduto con Hera nel 2012 e la possibilità di gestione diretta da parte dei Comuni, a seguito di esito referendario, determina oggi la necessità di vagliare con attenzione le tre ipotesi in campo sulla futura scelta del gestore”.