tortora-scuroRiccione | De Meis: Inaccettabili minacce a questore

 

“Inqualificabile e inaccettabile” per Fabrizio De Meis, proprietario del Gruppo Cocoricò, il fatto che “il questore di Rimini Maurizio Improta abbia ricevuto minacce di morte a seguito del provvedimento di chiusura di 4 mesi della discoteca”.
De Meis racconta su Facebook di aver appreso da internet delle minacce ricevute da Improta. “Ritengo tutto ciò inqualificabile ed inaccettabile, si possono avere idee diverse, ma vanno manifestate sempre con civiltà e rispetto verso tutte le istituzioni che hanno il difficile compito di governare un territorio”.
Se da un lato, ricorda De Meis, “stiamo cercando nel rispetto della legge e nel rispetto dei ruoli di riuscire a sospendere il provvedimento di chiusura”, dall’altro “ribadiamo in maniera netta, forte e chiara, l'assoluto rispetto delle istituzioni, e la nostra posizione contro ogni forma di violenza anche verbale”.
Infine il proprietario del Cocoricò chiede “anche nelle difficoltà un clima di serenità e rispetto e se certi gravissimi ed inaccettabili episodi si dovessero ripetere potremmo anche valutare decisioni drastiche come la mancata riapertura del Cocoricò a prescindere dall'esito dei ricorsi”.

fabrizio de meis 2

 

Sabato, 08 Agosto 2015 09:52

giornalaio, 8 agosto 2015

giornalaioTar: Cocoricò resta chiuso | E’ morto Zangheri | Aeroporti: Novaport prende Ancona

 

“La salute e la sicurezza vengono prima di un’azienda”. Il Tar ha detto no al Cocoricò. Respinto il ricorso per riaccendere la piramide prima dei quattro mesi di sospensione stabiliti dal questore di Rimini Maurizio Improta. Comunque se ne riparlerà, ha anche detto il giudice, il 10 settembre, in sede di camera di consiglio, quando sarà trascorso un quarto “del periodo di interdizione della società” (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

Ma si riapre lo stesso martedì. L’11 agosto all’ombra della piramide si discuterà di droga con deejay internazionali. Invitata la comunità di San Patrignano, parteciperanno l’associazione ‘Pesciolino rosso’ e Giorgia Benusiglio, la ragazza che a 17 anni rischiò di morire per l’ecstasy (Corriere). Intanto arriva la solidarietà di Marco Lombardi al deputato Sergio Pizzolante, attaccato dal Corriere della sera per la sua posizione pro Cocoricò (LaVoce).

Il popolo del web contro Improta. Sui social network pubblicate una cinquantina di minacce di morte per il questore da parte dei sostenitori del Cocco: la polizia postale le ha raccolte in una informativa (ilCarlino, Corriere).

 

Novaport sbarca all’aeroporto di Ancona. La società russa, rappresentata in Italia dal manager riminese Andrea Delvecchio e che aveva tentato la scalata al Fellini, ha ottenuto il 53% della società di gestione Aerdorica per 22 milioni di euro. C’è il sì dell’assemblea dei soci (fino a ieri in mano alla Regione Marche per l’85,72%). Novaport ha messo sul piatto anche 2,5 milioni per l’acquisto di un altro 12% di azioni e 6 milioni per accollarsi una parte dei debiti (oltre 37 milioni) dello scalo. Dodici milioni di euro saranno investiti nel restyling dell’aerostazione (ilCarlino).

“Molto interessante”, è il commento del sindaco di Riccione Renata Tosi alla conquista di Novaport, che vanta rapporti privilegiati con le compagnie russe. “Se Novaport potenzierà i collegamenti dalla Russia e da altre destinazioni ritenute strategiche per la nostra città, vogliamo stringere subito in tempi stretti un accordo con loro. Che atterrino a Rimini o ad Ancona, per noi poco importa” (ilCarlino).

 

Partenza in salita. Il bilancio semestrale di Banca Carim parla di 9 milioni di euro di perdita. Ammontano a 40 i milioni di crediti deteriorati, ovvero quelli concessi ad aziende fallite o chiuse e quindi difficili da recuperare. Lo scorso anno, in totale, si arrivò a 100 milioni (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Oggi è il ‘tax free day’, ovvero il primo giorno dell’anno nel quale gli imprenditori riminesi non lavoreranno per pagare tasse, oneri e contributi ma per la propria azienda. Lo segnala la Cna di Rimini che, comunque, torna a chiedere l’eliminazione dell’Imu dagli immobili strumentali e l’estensione della ‘no tax area’ a tutta la provincia (Corriere, LaVoce).

 

‘La Rimini che vorremmo’, da Facebook alla politica. Uno dei suoi fondatori, Roberto Gabellini, ha lasciato il movimento civico Cuore di Rimini, per crearne uno nuovo a cui ha dato lo stesso nome del gruppo social (LaVoce).

 

Personaggi. Scomparso ieri a Imola Renato Zangheri, accademico riminese, sindaco di Bologna dal 1970 al 1983 (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Sul Carlino il ricordo di Sergio Gambini.

 

“Hanno iniziato i Fiore”. Danno la loro versione dei fatti gli aggressori di Kevin, il 22enne misanese che resta in coma in ospedale a Rimini dopo una rissa nel piazzale dell’aeroporto. Il pesarese coinvolto sarebbe stato colpito da una sportellata del pulmino dei Fiore. Da qui sarebbe scattata la furia che ha mandato Kevin in fin di vita (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Riccione. Doppia diffida per il Comune da Confcommercio, Confesercenti, Cna e Confartigianato contro lo stop alla musica a mezza notte e mezza dal 12 agosto. “Chiediamo che il provvedimento slitti a fine stagione, o faremo ricorso al Tar”, annunciano le categorie. “In questa città manca il dialogo”, interviene Gianni Indino, responsabile regionale del Silb. Diffuso su Youtube il video Riccione off, un viaggio tra bar, pub e pizzerie che mostra cosa succederebbe all'entrata in vigore del nuovo regolamento (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Santarcangelo. Il Movimento 5 Stelle giovedì ha presentato un esposto in Procura a Rimini per chiedere di fare luce sugli allagamenti in via Palazzina a seguito del maltempo del 6 e 7 febbraio scorsi. Due famiglie furono costrette ad evacuare molto in fretta per via dell’acqua che in breve tempo raggiunse i 2 metri e mezzo (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

San Marino. “Evidente forma di aggressione verso il sistema sammarinese”. Pesante reazione al rapporto della Guardia di finanza che parla di 33miliardi di euro trasferiti dal 2009 dall’Italia al Titano. Ieri mattina i segretari di Stato agli Affari esteri, Pasquale Valentini, e alle Finanze, Gian Carlo Capicchioni hanno indirizzato ai colleghi italiani due distinte lettere nelle quali esprimono il proprio disappunto per il comunicato stampa emesso dalle Fiamme gialle (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

laSettimana
Piramide spenta. La settimana è partita con la notifica della sospensione dell’attività del Cocoricò per 4 mesi, fino a novembre, a seguito della morte del 16enne umbro per overdose da ecstasy e anche sulla base di un dettagliato rapporto su 20 anni di attività della discoteca. La decisione del questore Maurizio Improta, confermata dal Tar ieri, ha scatenato gli interventi dei favorevoli e dei contrari, che hanno scandito ogni singolo giorno. Il sindacato dei locali da ballo ha incontrato il ministro Alfano che ha promesso un giro di vite contro lo sballo, ma non contro le imprese.
A Rimini vita dura per il ‘Parco del mare’, il progetto di riqualificazione del lungomare secondo le linee dettate dal Piano strategico. Maggioranza latitante in consiglio comunale martedì, l’atto è stato approvato il giorno successivo in seconda convocazione.

mattoneRimini | 'La Rimini che vorremmo' diventa movimento civico

 

Uno dei fondatori di Cuore di Rimini, Roberto Gabellini (per puro caso omonimo del nostro direttore) il 1 di agosto ha lasciato la sua creatura per andare a fondare un nuovo movimento civico: “La Rimini che vorremmo – civismo puro”. Del movimento è anche responsabile della comunicazione e dei rapporti coi media, affiancato dal socio Bruno Simonte, responsabile dei rapporti con le Istituzioni. Presidente del movimento è la socia fondatrice Milena Montebelli che specifica come “dtto movimento sia organismo altro rispetto alla pagina web “La Rimini che vorremmo”, da 5 anni un gruppo chiuso del social network Facebook e, a tutt’oggi, conta quasi 10.000 iscritti”.
Il gruppo social, spiega Montebelli, “si occupa di politica locale nell'ambito della città e della provincia di Rimini. Il gruppo è “apartitico” e ciò significa che non ha partiti di riferimento a cui deve servilismo, e questo garantisce al gruppo la libertà di avere al suo interno rappresentanti di qualunque orientamento e forza politica, senza che ciò infici la libertà di espressione di ciascun membro. Ogni membro può “postare” e commentare sulla pagina web e, così facendo, interagisce con il resto degli iscritti, scambiando opinioni ed informazioni; l'unico rispetto dovuto è per le regole di civiltà e di buona educazione”. Della pagina apartitica, comunque, Gabellini, è “osservatore scrupoloso e moderatore degli accadimenti sulla pagina web”, nonché “creatore della pagina stessa”. Gabellini “ha fortemente voluto che il movimento fosse così nominato perchè nulla meglio di tale definizione identifica il sogno, l'ambizione, l'obiettivo cui il movimento tende, ovvero la città ideale, la città che grazie al buon governo migliora la qualità di vita dei suoi cittadini”.
Il nuovo movimento, conclude il presidente Montebelli, “si ispira a principi di civismo politico, ha una visione politica a 360° priva di faziose e sterili ideologie; la sua filosofia è il buon senso democratico, propulsivo all'azione responsabile che deve condurre alla migliore gestione possibile della res publica; per il neonato movimento l'apertura al dialogo e all'ascolto sono gli strumenti da adottare per realizzare l'incontro positivo e propositivo finalizzato alla realizzazione e alla diffusione del benessere collettivo”.

 

logo rimini che vorremmo partito

2Rimini | Allarme da Cna: Imprenditori al limite della capacità fiscale

 

“In merito alla tassazione locale, arrivata secondo la Corte dei Conti, fino quasi al limite della sua “capacità fiscale”- interviene il direttore di Cna Rimini Davide Ortalli - chiediamo di liberare dall’Imu gli immobili strumentali delle imprese, di rivedere l'assurdo sistema di tassa sui rifiuti che vede oggi diverse imprese artigiane pagare due volte: sia per quella ordinaria a metratura dei capannoni che quella per i rifiuti speciali. Per finire per le nuove imprese sarebbe positivo estendere a tutta la Provincia l'introduzione della “No Tax Area” sperimentata dal Comune di Rimini”.
Così la Cna locale festeggia l’8 agosto 2015, la data che corrisponde per gli imprenditori riminesi al Tax Free Day, il primo giorno dell'anno nel quale non lavorano per pagare tasse, oneri e contributi ma per la propria azienda. Un dato che emerge dall'Osservatorio Cna sulla tassazione delle pmi che ha stilato una classifica, su 113 Comuni italiani analizzati, per capire in modo semplice e immediato fin dove arriva, nell'arco dei 12 mesi, la mano del fisco sulle piccole imprese.
Sulle piccole-medie imprese continua ad accanirsi un fisco fra i più voraci d’Europa. Ma questa voracitàsta cominciando, di poco e lentamente, a calare. Nel 2015 il peso complessivo del fisco (Total Tax Rate) si profila un calo dell’1,7%, passando dal 63,9% del 2014 al 62,2%.
Rimini si piazza al 68esimo posto su 113 capoluoghi con un Total Tax Rate del 60,5%. A Rimini agli imprenditori incassando 50mila euro dopo aver pagato tasse, contributi e oneri rimangono 19.728 euro.
“Il fisco si conferma “socio” di maggioranza delle nostre aziende”, commenta Ortalli. “La pressione impositiva e fiscale è per le nostre aziende insostenibile a questa poi si aggiunge la difficoltà nel reperimento del credito bancario. Jobs Act e Legge di Stabilità sono interventi positivi che hanno scosso il mercato del lavoro ma non bastano. Si deve andare nella direzione di in una riduzione della pressione fiscale attraverso un'azione combinata che agisca su diversi fronti”. Per quanto riguarda la micro e piccola impresa “il calo del total tax rate è stato dell’1,7% e deriva interamente dalla deducibilità dall'Irap del costo del lavoro. Serve una maggiore attenzione alla piccola impresa, che potrebbe supportare maggiormente la crescita economica del Paese”.
Gli interventi da attuare “sono molteplici: istituzione del credito d'imposta sul reddito di impresa, per consentire di investire gli utili nella propria attività e fornire concreti benefici fiscali alle imprese; la tassazione del reddito per cassa alle imprese con contabilità semplificata; le modifiche del regime forfettario; la definizione dei criteri di esclusione di piccole imprese e professionisti senza “autonoma organizzazione” dal pagamento dell’Irap; infine, la riforma delle regole per stabilire il valore catastale degli immobili”.

Venerdì, 07 Agosto 2015 16:39

bici pazze

1Rimini | La polizia scopre tre appartamenti dormitorio

 

In 31 ammassati in 3 appartamenti dormitorio, questa la scoperta della polizia di Rimini partita alle prime luci dell’alba, in collaborazione con la polizia municipale e la Asl. Si tratta di stranieri, tra cui due minori, di cui in queste ore l’ufficio immigrazione sta anche verificando la presenza regolare in Italia.
L’obiettivo dell’operazione è stato quello di colpire il sovraffollamento abitativo e il connesso fenome dell’abusivismo commerciale, ma anche i proprietari delle abitazione che grazie all’espediente del sovraffollamento intascano importanti canoni di locazione in cambio di affitti irregolari e alloggi di fortuna. Tutto è partito dalla segnalazione di un cittadino.
Sono stati diciannove i verbali di contestazione per sovraffollamento che serviranno ad ottenere lo sgombero.
Sono in corso gli accertamenti sull’identità di quattro persone per verificare l’osservanza delle disposizioni in materia di ingresso e permanenza sul territorio nazionale. Alcuni degli stranieri identificati, infatti, avevano un permesso di soggiorno per motivi di lavoro rilasciato da altre Questure: l’attività dei poliziotti è quindi diretta ad accertare se i documenti forniti dagli stranieri per ottenere tale permesso di soggiorno siano autentici o se i documenti in questione sono stati ottenuti grazie a una dichiarazione in merito a un posto di lavoro soltanto fittizio e non reale.

 

sovraffollamento07082015

2Imola | E’ morto Renato Zangheri

 

Era nato a Rimini il 10 aprile del 1925 Renato Zangheri, ex sindaco di Bologna, che si è spento oggi a 90 anni a Imola. Il 19 dicembre 2003 la sua città natale lo premiò con il il Sigismondo d’Oro (nella foto con il calciatore Igor Protti).
Zangheri è stato sindaco di Bologna dal 1970 al 1983. E’ stato dirigente del Pci a fianco di Berlinguer.
Zangheri aveva frequentato il liceo ‘Giulio Cesare’ prima di laurearsi a Bologna. Docente universitario, storico di fama internazionale, punto di riferimento intellettuale per generazioni di studiosi, abbracciò l’impegno politico e civile, diventando deputato e sindaco di Bologna, “negli anni in cui il capoluogo emiliano veniva indicato dalla stampa internazionale come modello di efficienza amministrativa e all’avanguardia nell’offerta dei servizi ai cittadini”, ricorda il sindaco di Rimini, Andrea Gnassi.
Renato Zangheri si trovò, come pubblico amministratore, a gestire una fase tormentata, difficile, drammatica della vita nazionale: la strage del 2 agosto alla stazione di Bologna, il DC9 partito dall’aeroporto petroniano e caduto a Ustica, le tensioni e le violenze di anni bui. “E lo fece con enorme determinazione, sensibilità e senso di responsabilità, riuscendo a tenere la barra a dritta nell’interesse della comunità e nel nome di una politica fatta di passione etica, di studio, di preparazione, di saldezza delle proprie convinzioni”.
A Bologna domani sarà lutto cittadino. La camera ardente sarà allestita dalle 12 alle 17 nella Sala rossa di palazzo d’Accursio e sarà aperta dalle 12 alle 17. Sarà presente il gonfalone del Comune di Rimini. I funerali si terranno in forma privata. Zangheri verrà ricordato in Consiglio comunale nel trigesimo della scomparsa.
“Con Renato Zangheri scompare una figura di intellettuale che ha saputo, nel corso del suo lungo impegno nelle Istituzioni locali e nazionali, creare uno stretto legame tra cultura, sviluppo dei territori e impegno forte a difesa delle Istituzioni stesse, ad esempio contro la violenza stragista che colpì Bologna e l’intero Paese, negli anni in cui fu Sindaco della città”. E’ il ricordo del presidente della giunta regionale Stefano Bonaccini. “E' proprio questo suo impegno - continua Bonaccini - volto anche a creare buoni basi affinché si affermasse un modello di società coesa, solidale, capace di crescere sotto l’impulso di politiche pubbliche innovative, che continua a rappresentare una testimonianza virtuosa dell’impegno di Zangheri di mettersi al servizio della propria comunità. Orgoglioso delle idee in cui credeva, ma sempre disposto a ragionare e discutere con chi non le condivideva”.
Renato Zangheri “è stato un uomo che ha messo la sua grande cultura a disposizione della Politica, quella con la P maiuscola, rendendola migliore proprio perché uomo di cultura. Un ‘intellettuale organico’, si sarebbe detto una volta”, aggiunge sempre dalla giunta regionale l’assessore alla cultura Massimo Mezzetti. “Nel suo lungo cammino è stato punto di riferimento per generazioni di studenti e giovani politici, amministratori, dimostrando come il sapere sia fondamentale per veder prosperare una società equa ed evoluta. Anche nei momenti più difficili del suo mandato di sindaco - conclude Mezzetti - come la strage dell'Italicus nel 1974, e la strage alla stazione del 2 agosto 1980, è riuscito a rendere Bologna e l'Emilia Romagna esempi di civiltà e dignità. Anche per questo avremo sempre un debito di riconoscenza nei suoi confronti”.
Lo ricorda anche l’Alma Mater. "Con Renato Zangheri scompare una personalità di assoluto rilievo nazionale. Un sindaco che ha caratterizzato una straordinaria stagione amministrativa, segnata dalla durezza e dalla tragicità di eventi che colpirono Bologna negli anni '70-'80. Una figura che ha saputo subordinare alle istituzioni la propria appartenenza politica.
Nonostante i suoi numerosi impegni mantenne sempre alto il suo profilo intellettuale, accademico e di studioso. Lo incontrai - racconta Ivano Dionigi - l’ultima volta in occasione della laurea ad honorem al Presidente Napolitano, il 30 gennaio del 2012. Fu un incontro emozionante tra due grandi amici, due grandi vecchi, due grandi figure colte e carismatiche della politica italiana. Un incontro preceduto da numerose e affettuose telefonate di cui conservo un gran bel ricordo”.

 

sigismondo doro 2003 renato zangheri col calciatore igor protti

tortora-scuroRimini | Carim, semestre difficile

 

Carim, approvato un bilancio semestrale con “risultati di gestione che risentono in modo significativo della riduzione della redditività cedolare del portafoglio titoli di proprietà, con riflesso sui principali aggregati di conto economico rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente”. In particolare il margine finanziario a 23,1 mln segna un-18,7%, mentre il risultato dell’attività ordinaria a 39,6 mln segna un -9,2%.
“Carim - spiega una nota - ha proseguito l’azione di trasformazione ed adattamento del proprio modello distributivo ed organizzativo per meglio fronteggiare il nuovo contesto competitivo caratterizzato da margini operativi in contrazione, nonché il piano di contenimento dei costi. Da qui le commissioni nette a 16,5 mln con una crescito dell’8,6% e i costi operativi a 34,4 mln cioè con la flessione del 4,9%”.
Gli impieghi a clientela raggiungono quota 2.761 mln (+0,1%).
Spiegano comunque dalla banca che “in un contesto nel quale il sistema bancario nazionale continua a registrare una diminuzione del credito concesso alla clientela (-0,1% nel primo semestre) Banca Carim ha erogato 107,9 mln di nuovi finanziamenti a beneficio di oltre 2.200 clienti, confermandosi quale Banca di riferimento per famiglie e piccole medie imprese, per garantire il supporto finanziario al tessuto imprenditoriale dei territori di insediamento: erogazioni di mutui a famiglie per acquisto abitazioni +24,7% (23,5 mln) rispetto allo stesso periodo 2014; finanziamenti alle imprese +49,3% (23,5 mln)”.
Al netto delle riduzioni dovute principalmente al graduale rimborso dei finanziamenti rateali, gli impieghi complessivi registrano ancora un sia pur lieve incremento (+0,1%).
“La raccolta diretta - spiega la nota - raggiunge quota 2.855 mln (-2,0%), attuando l’indirizzo strategico di riduzione del costo della raccolta a vista su grandi depositanti (-70 mln da inizio anno) al netto della quale la stessa registra un incremento di +11 mln (+0,4%). La raccolta indiretta è in aumento a 1.767 mln (+0,5%). In evidenza l’incremento della La raccolta gestita (+115 mln; +16,1%) che accresce il rapporto fra raccolta gestita e raccolta amministrata oltre l’88%, con positivo impatto sul margine da servizi”.
Le commissioni nette “raggiungono quota 16,5 mln (+8,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente). I costi Operativi proseguono il trend di riduzione (-4,9% rispetto a giugno 2014).
La politica di erogazione del credito ha inteso proseguire l’azione di riduzione del rischio di “concentrazione” per settore economico e per singoli nominativi, confermando il trend di alleggerimento inaugurato nel periodo di amministrazione straordinaria (-206 mln dal ritorno alla gestione ordinaria)”.
Il tasso di default “ha continuato a mantenersi sostenuto. Determinante in tal senso la crescita delle sofferenze, ascrivibile soprattutto al conclamarsi della crisi di alcuni prenditori già destinatari, nel periodo anteriore al Commissariamento, di consistenti appoggi finanziari (rimanendo insignificante il tasso di deterioramento dei crediti ‘nuovi’)”.
L’indirizzo in materia di copertura del credito deteriorato “rimane orientato al progressivo allineamento agli standard di sistema. Il livello medio delle coperture è stato portato dal 39,4% (31/12/2014) al 42,10% per i crediti deteriorati e dal 51,3% (31/12/2014) al 53,92% per le sofferenze”.
Le rettifiche su crediti apportate per conseguire tali obiettivi “hanno inciso sul conto economico producendo un risultato negativo per 8,9 milioni circa, che si confida di poter assorbire nel secondo semestre, nonostante i costi straordinari che dovranno essere sopportati in tale periodo per l’attuazione del programma di alleggerimento dell’organico, i cui benefici saranno registrati negli esercizi successivi”.
Nel corso del semestre “è stata avviata e conclusa una verifica ispettiva ordinaria e generale da parte della Banca d’Italia, che si è conclusa senza l’applicazione di sanzioni.
Gli esiti delle valutazioni sul portafoglio crediti sono stati interamente recepiti già nella situazione semestrale al 30 giugno. I coefficienti patrimoniali di Vigilanza risultano pari a 9,09% (Tier1 ratio) e 11,65% (Total Capital Ratio)”.

 

banca-carim

1Bellaria | Arrestato ladro di appartamenti

 

Colto sul fatto i carabinieri lo hanno arrestato dopo un inseguimento e una colluttazione. Il ladro di appartamenti, un 24enne di origini albanesi, è stato beccato dai carabinieri di Bellaria Igea Marina nella notte tra il 5 ed il 6 agosto a Valverde con la sua banda dopo giorni di pedinamenti.
I carabinieri assicurano che “il suo complice è scappato ma gli indizi in possesso degli investigatori hanno già consentito di identificarlo ed assicurarlo alla giustizia al più presto”. Comunque, dopo aver fermato il 24enne, i militari hanno perquisito la camera di albergo dove alloggiava col complice e hanno trovato monili in oro, telefoni cellulari e computer per un valore complessivo di 20mila euro, oltre ad arnesi da scasso. Anche l'auto con cui effettuavano i furti, è risultata rubata a Torino il 4 giugno scorso ed è stata restituita al legittimo proprietario.

 

ladro appartamenti

Venerdì, 07 Agosto 2015 09:48

giornalaio, 7 agosto 2015

giornalaioSalvato dai poliziotti, fa una foto con loro | Alfano: Guerra allo sballo, non all’impresa | La Fiera cresce

 

Alla fine ha chiesto una foto-ricordo con i suoi “angeli custodi”. Cinquant’anni, senza lavoro e casa da due settimane, ha preso un coltello ed è andato al parco con l’intenzione di suicidarsi. Ma prima ha chiamato la sala operativa della Questura, dove hanno compreso la gravità della situazione. Tre pattuglie sono partite alla volta di Viserba. Con la sua esperienza, il sovrintendente Emanuele Floreale è riuscito a conquistare la fiducia dell’uomo e a tranquillizzarlo fino alla rinuncia al gesto estremo. Ora lo aiuterà a trovare lavoro (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Guerra allo sballo, non al ballo. Il ministro Angelino Alfano ieri ha incontrato il sindacato dei locali da ballo ai quali ha assicurato che chi opera correttamente e collabora con le forze dell’ordine non ha nulla da temere. Il suo “pugno duro”, dichiarato qualche giorno fa, sarà per i locali ambigui rispetto al consumo di sostanze stupefacenti (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

“Bonus per chi segnala disordini”. Il deputato dell’Ncd Sergio Pizzolante era all’incontro e anticipa alcuni temi che saranno inseriti nel prossimo Decreto sicurezza che includerà anche norme per la tutela dei minori e contro l’abusivismo. “Alfano è a favore delle imprese”, ha detto il presidente regionale del Silb Gianni Indino rientrando da Roma. “Contro la diffusione di ecstasy, non basta la caccia alle streghe”, commenta il sindaco Andrea Gnassi che ha partecipato al vertice romano per l’Anci (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Coconuts smentisce. “La società proprietaria del Coconuts, che è anche un marchio registrato, smentisce la possibilità che il locale possa essere chiuso alla fine di questa stagione estiva. Una notizia priva di fondamento e lesiva dei suoi interessi”, sono le righe messe per iscritto e inviate al Carlino dall’avvocato Paolo Righi, in rappresentanza di Lucio Paesani e degli altri soci del locale. Il quotidiano aveva ipotizzato pochi giorni fa che, a seguito della chiusura di giugno per droga, i gestori intendessero tirare i remi in barca.

 

“Abbiamo scelto bene”. Il presidente di Rimini Fiera Lorenzo Cagnoni presenta i dati semestrali del gruppo. I ricavi ammontano a 36,6 milioni di euro rispetto ai 29,7 del 30 giugno 2014. L’Ebitda arriva a sei milioni di euro, da 4,4, raddoppia l’Ebit consolidato da 1,7 a 3,4 milioni di euro. In incremento il risultato netto consolidato a 2,5 milioni di euro (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Siglato un accordo di collaborazione triennale con il Consorzio italiano biogas (LaVoce).

 

Tredici milioni di finanziamenti pubblici per il Parco del mare. Lo ha detto mercoledì in consiglio comunale il sindaco Andrea Gnassi contestando all’opposizione “debolezza” e diagnosticando “l’ossessione per le amministrative del 2016”. Del Parco del mare, risponde il capogruppo Ncd-Pdl Gennaro Mauro, “ne riparleranno nuovi amministratori e un nuovo consiglio dopo le elezioni” (Corriere, LaVoce).

 

Porre fine al salasso dei parcheggi a lungomare. E’ la proposta del consigliere comunale del Pd Samuele Zerbini che chiede di rivedere le tariffe, di mettere in campo modalità di pagamento più al passo con i tempi, di cancellare la sosta notturna (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

“Io compro italiano”. Parte da Marina centro la campagna d’agosto di Gioenzo Renzi (FdI). In totale 10mila volantini saranno distribuiti con cadenza settimanale a piazzale Kennedy, piazzale Pascoli, giardini di Rivazzurra, via Oliveti e Rivabella per scoraggiare l’acquisto di turisti e residenti da venditori abusivi. Renzi contesta i numeri diffusi dall’amministrazione sul fenomeno e i progressi pubblicizzati: sarebbero un migliaio i venditori abusivi operanti a Rimini (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Venti milioni per le coste. E’ quanto ha assegnato il Governo all’Emilia Romagna nell’ambito dei finanziamenti contro il dissesto idrogeologico. Al risanamento del litorale da Ferrara a Rimini arriveranno subito 18,5 milioni a cui si aggiungeranno 1,5 milioni di risorse regionali. Per il riminese ne beneficeranno capoluogo, Bellaria, Riccione, Misano (Corriere, LaVoce).

 

Condizioni gravissime per il il 22enne pestato a sangue due giorni fa nel parcheggio dell’aeroporto. Allo scadere delle 48 ore di coma indotto se ne potranno valutare le condizioni. Kevin Fiore è stato rianimato dopo un arresto cardiaco. Intanto oggi i due aggressori, arrestati, avranno l’interrogatorio di garanzia. Gli inquirenti cercheranno di capire se dietro la rissa ci sono interessi lavorativi (Corriere, ilCarlino, LaVoce).

 

La storia. Vittorio Battistini, 76 anni, musicista professionista di Cattolica, tutte le mattine va al cimitero con il suo sax e suona per la sua compagna, morta a causa di una malattia. “Mi chiedeva di farlo quando era ricoverata. Lei non c’è più, ma le cose non sono cambiate”, racconta Vittorio (ilCarlino).

 

Alla conquista della Cina. Sono tre i reportage che parlano della cultura e dell’enogastronomia riminese pubblicati dalla stampa asiatica in queste settimane, per una diffusione totale di 2,3 milioni di copie (Corriere).

 

Calcioscommesse. Ci sarebbe uno scambio di persone all’origine dell’iscrizione del capitano del Santarcangelo Michele Nardi nel registro degli indagati del fascicolo Dirty soccer della procura di Catanzaro. Un’intercettazione male interpretata in cui ci si riferisce a lui come difensore centrale e non come portiere. La prossima settimana sarà sentito dagli inquirenti (Corriere).

 

Riccione. Una 43enne cinese è stata arrestata ieri per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Gestiva, senza averne titolo, un centro massaggi in cui lei e la figlia ventenne offrivano anche prestazioni particolari (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

San Marino. Un maxi controllo della Guardia di finanza sui movimenti bancari tra Italia e Titano ha permesso di registrare assegni, bonifici e trasferimenti per circa 33 miliardi di euro dal 2009 al 2014. Sotto la lente 58mila soggetti, tra cui 10mila riminesi (ilCarlino, Corriere, LaVoce). L’indagine ‘Torre d’avorio’ è figlia dell’inchiesta Varano del 2008, quando si attribuirono a 1.050 soggetti redditi nascosti al fisco per oltre 850 milioni di euro e un’iva evasa per oltre 153 milioni di euro.