Mercoledì, 12 Agosto 2015 13:27

ferragosto ad aquafan

Il 15 agosto all’Aquafan di Rirricone si ballerà con i fratelli Dimitri Vegas & Like Mike, dj e produttori mondiali, creatori dell’inno di Tomorrowland, il festival belga di musica elettronica più famoso al mondo. Sarà l’unica data estiva italiana del duo

tortora-scuroRimini | Lo Hobbit, san Francesco e Dante per i ragazzi del Meeting

 

Sempre più protagonista del Meeting, con ospiti celebri, spettacoli, concerti e letture, il ‘Villaggio ragazzi’ 2015 riserva mille sorprese. A partire da un’ospite di eccezione: la ballerina Liliana Cosi, che interverrà sabato 22 agosto alle 18, raccontando di sé e della bellezza della danza.
Sempre sabato 22, alle ore 21, è il momento del concerto di presentazione del nuovo cd “Ho un amico grande grande”, con le canzoni per bambini scritte da Claudio Chieffo, cantate del figlio Benedetto, accompagnato alla chitarra da Maurizio Cercone.
Tanti gli spettacoli teatrali, non solo per i più piccoli. Domenica 23 Carlo Pastori e Walter Muto (P&M) presentano ‘Giovanni, un bosco di duecento anni’, di Giampiero Pizzol. Un viaggio spettacolare attraverso la vita, l’opera e il carisma di San Giovanni Bosco, nel bicentenario della nascita. Regia di Marta Martinelli.
Andrà in scena tutti i giorni lo spettacolo di Padre Marco, ‘Frate Jacopa dei Settesoli’, testo di Giampiero Pizzol, con Bano Ferrari, Marco Finco, Pietro Grava e… le ragazze dell’Università Cattolica di Milano. La storia dell’amicizia tra San Francesco d’Assisi e Jacopa de’ Settesoli, tra natura, cibo e spirito francescano.
Tre le mostre: ‘Quando Einstein scoprì che il segreto è nel cuore’, a 100 anni dalla scoperta della formula della relatività, attraverso parole, immagini e giochi, scopriamo insieme chi era il piccolo Albert. ‘Dante. Beatrice, i lupi e le stelle’. Un viaggio, in compagnia del professor Franco Nembrini, attraverso la vita di Dante. I ragazzi tra i 10 e i 15 anni scopriranno un uomo innamorato di tutto, che parla la loro stessa lingua. È illustrata, infine, dagli studenti e dagli insegnati del Liceo Artistico Nani Boccioni di Verona, ‘In te c’è più di quanto creda. L’avventura umana secondo Tolkien. Lo Hobbit’.
Tra i tanti laboratori per i più piccoli, da segnalare “C’era una volta un re…”, organizzato dal Parco di Pinocchio di Collodi.
E ancora: letture, presentazioni di libri, teatro delle marionette, l’ormai tradizionale angolo sportivo con il giornalista Nando Sanvito, percorsi nell’arte con Enzo Gibellato, serate di canti e balli con il Maestro Villa, la libreria ragazzi di Jaca Book, la ‘Fiaba della buonanotte con il Capobanda’ e tanto altro ancora. Il programma completo al link: http://www.meetingrimini.org/default.asp?id=904&edizione=6250&item=12

 

Lo Hobbit

rossoRimini | Bici nel cantiere Trc, Am: Aumenteremo sorveglianza

 

Al cantiere del Trc non si può accedere. Lo ribadisce Agenzia mobilità. O meglio non si potrebbe, visto che di fatto sembra che in molti usino la pista per andare in bici o a piedi senza doversi difendere dal traffico delle automobili, come segnalato dal consigliere 5Stelle Gianlunca Tamburini, che su questo ha presentato un’interrogazione.
“Agenzia mobilità - si legge in una nota dell’azienda - puntualizza che il divieto di accesso alle aree di cantiere del Trasporto rapido costiero ed al perimetro delle aree di lavoro recintate è ampiamente segnalato in conformità alla normativa vigente”.
Eppure, il consigliere grillino segnala che “la facilità di accesso al cantiere, in molti punti dei 10 chilometri di tragitto, ha suggerito a molte persone (sembra perlopiù giovani turisti) di adoperarla come fosse una pista non segnalata da percorrere in bici e a piedi”.
Agenzia mobilità, quindi, definisce “gli episodi riportati” come “assolutamente sconsiderati e non possono in nessun modo essere ricondotti ad una causa diversa dalla volontà di entrare in zone intercluse”.
L’azienda, inoltre, “ad ulteriore tutela della sicurezza, ha già provveduto a dare le opportune disposizioni per innalzare il livello di delimitazione e di sorveglianza delle aree di cantiere”.

 

rendering trc

Mercoledì, 12 Agosto 2015 09:24

giornalaio, 12 agosto 2015

giornalaioCoconuts, Paesani torna ai domiciliari | In bici sulla pista del Trc | Meeting, parata di stelle

 

Dal Cocoricò a piazzale Ceccarini, tutti contro lo sballo a Riccione. Ieri, presentando la serata-dibattito che ha raccolto 600 partecipanti (ilCarlino), il proprietario del gruppo Cocoricò Fabrizio De Meis ha chiesto un provvedimento che vieti l’ingresso dei minori in discoteca (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Questa sera nella ‘Perla verde’ si continuerà a discutere in piazzale Ceccarini con i carabinieri e San Patrignano (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Il Cocoricò rispetta i requisiti di capienza? E’ la domanda che si fa il Sindacato dei vigili del fuoco. Inoltrato un esposto a prefetto, questore, comandante dei vigili del fuoco di Rimini, sindaco di Riccione e per conoscenza al ministro Alfano ed ai vertici del Dipartimento dei vigili del fuoco. Sopra una certa capienza, infatti, i locali devono essere presidiati anche dai pompieri (Corriere, LaVoce).

 

Di nuovo ai domiciliari. Il titolare del Coconuts Marco Paesani, coinvolto nell’indagine Titano della polizia, torna agli arresti dopo aver ‘goduto’ per alcune settimane del solo obbligo di dimora. Ma non ha rispettato gli orari di firma. Secondo le ipotesi investigative Paesani avrebbe permesso ad alcuni spacciatori albanesi di vendere tra i tavoli dei suo locale (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Pienone ‘scontato’. A Ferragosto bagnini e hotel contano, alla fine, di riempirsi. Ma grazie a super offerte last minute. C’è lo stabilimento balneare che offre il lettino a 3 euro e l’albergo che pubblicizza camere a 20 (ilCarlino).

 

Uso improprio di Trc. La denuncia arriva dal consigliere comunale grillino Gianluca Tamburini. “Diverse segnalazioni dicono che viene usata come ciclabile perlopiù da turisti”, denuncia (ilCarlino, LaVoce).

 

Geografia a 5Stelle. Se, da un lato, hanno si sono allontanati i padri fondatori del movimento a Rimini (Luigi Camporesi, Massimo Manduchi, Ivan Paolo Bolognesi, Paolo Calisto) e molti attivisti che nelle prime ore hanno fatto crescere il movimento grillino come Massimo Lugaresi (che sarebbe stato messo da parte), dall’altro crescono le nuove generazioni. Sembra che a guidare il partito ora sia il responsabile della comunicazione Davide Cardone, con i suoi accoliti Raffaella Sensoli e Tommaso Della Motta. In ascesa la popolarità dell’eurodeputato Marco Affronte (ilCarlino).

 

Senza telefono a Viserba. Lunedì mattina in via Sacramora un uomo al lavoro con il trattore avrebbe tranciato i cavi della Telecom lasciando senza telefono e adsl centinaia di persone. Il gestore ha fatto sapere che interverrà il prima possibile, in agosto tutto va un po’ a rilento (Corriere).

 

Inceneritori, quello di Raibano è di interesse nazionale, come tutti gli altri in Regione. Secondo i comitati, quindi, sarebbe “mistificatore” l’accordo tra Regione ed Hera perché gli impianti non sono più sotto il controllo locale, ma “predisposti a ricevere rifiuti di ogni genere da ogni dove” (Corriere) .

 

Gioco pericoloso. Lunedì sera due piloti dell’aeronautica militare appena decollati da Rimini sono stati colpiti agli occhi da raggi laser puntati da terra. Hanno subito segnalato il fatto alla torre di controllo. E’ partita la caccia agli autori (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Parata di stelle per gli spettacoli del Meeting. Glauco Mauri, Massimo Popolizio e Gioele Dix, assieme al britannico Michael Londsale, sono tra gli attori chiamati grazie a contributi video a leggere una selezione di poesie in occasione dello spettacolo inaugurale, il 20 agosto in fiera. Alice, Morgan, Tosca e Raphael Gualazzi saranno al palacongressi la domenica per rendere omaggio alle musiche di Nino Rota, Ennio Morricone, Luis Bacalov e Nicola Piovani, con l’orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, diretta da Steven Mercurio (Corriere, ilCarlino).

 

Riccione. Va avanti la polemica degli aeroporti. Oggi tocca a ‘Noi riccionesi’ dire la sua sulle discusse dichiarazioni del sindaco Renata Tosi. “I turisti sbarcano anche ad Ancona: perché non dovremmo andare a prenderceli?” si domanda il segretario del movimento Natale Arcuri (ilCarlino, Corriere).

Martedì, 11 Agosto 2015 15:59

11 08 2015 | Rimini | Ecstasy, un arresto

tortora-scuroRimini | Ecstasy, un arresto

 

Erano in tre sul lungomare Tintori, fuori da un noto locale della riviera, alle 3 della notte appena trascorsa, ed erano molto nervosi. E’ per questo che gli agenti della volante li ha pensato di fare un controllo. Uno dei ragazzi cercando un documento nel marsupio si è fatto cadere dell’hashish e una decina di pasticche di ecstasy. Per cui i controlli sono diventati più approfonditi e hanno toccato la camera dell’albergo dove i tre ragazzi dormivano. Qui gli operatori hanno trovato in una borsa nascosta sotto un una piccola busta di plastica contenente altre pasticche di ecstasy bianche e gialle a forma di funghetto. Nel portafogli del ragazzo c’erano 700 euro in contanti. Lui, nato in Lussemburgo nel 1994, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio, mentre è stato segnalato per possesso di sostanza stupefacente per uso personale un ragazzo portoghese di 23 anni.

Polizia controlli 16 22

1Riccione | In piazza “per dire no allo sballo”

 

cocorico
“Si tratta di una iniziativa itinerante - spiegano dal comando dei carabinieri - che è stata concepita ed organizzata per cercare di frenare il drammatico fenomeno delle overdose e comunque delle cosidette stragi del sabato sera, dovuto anche al consumo di droghe, che spesso vedono protagonista anche questo territorio e dove i casi che si registrano sono sempre numerosi”.
La campagna partirà quindi con un incontro-dibattito con la cittadinanza dove prenderanno la parola oltre al comandante della Compagnia carabinieri di Riccione e al primo cittadino di Riccione Renata Tosi, anche Antonio Boschini, responsabile terapeutico di San Patrignano, accompagnato da un giovane al termine del proprio percorso terapeutico, “che racconterà la propria esperienza di ex tossicodipendente sino alla redenzione”. Interverranno anche il direttore del Sert Daniela Casalboni, che illustrerà le conseguenze medico-sanitarie che ha l’organismo a seguito dell’assunzione di droghe, e Giampietro Ghidini, presidente della fondazione il Pesciolinorosso, già presente da qualche settimana sulle spiagge di Riccione con l’obiettivo di far conoscere ai più giovani i rischi dell’assunzioni di certe sostanze stupefacenti”.
L’iniziativa andrà avanti con l’inizio del nuovo anno scolastico. I carabinieri, San Patrignano con il progetto We Free e la Asl incontreranno i ragazzi per sensibilizzarli “su tutti gli aspetti utili a non cadere nella rete degli spacciatori e nel consumo di droghe”.

2Rimini | Polemica sammarinese, l’amministrazione risponde

 

Questa mattina sulla stampa locale le dichiarazioni del sindaco di Serravalle, uno dei comuni di San Marino confinanti con Rimini. Il capitano del castello, così si dice varcando i confini dell’‘antica terra della libertà’, lamenta il fatto di non essere riuscito ad ottenere una risposta da parte del collega riminese ad almeno una delle sette lettere inviate per chiedere un colloquio con a tema questioni di sicurezza e la prossima realizzazione del polo del lusso sul Titano.
A rispondere a stretto giro di posta non è solo il sindaco additato, ma l’intera amministrazione riminese. “In primo luogo è doveroso precisare che le affermazioni del capitano di castello, in relazione alla mancanza di riscontri da parte del Comune di Rimini circa le sue richieste di incontro e riportate quest’oggi dalla stampa locale, non corrispondono al vero”, si chiarisce subito attraverso una nota, ammettendo che comunque “il capitano di castello non ha avuto il preteso incontro né una lettera che formalmente lo negasse”. Tuttavia “è stato contattato, e non una sola volta, dal gabinetto del sindaco che ha rappresentato cortesemente e nei termini più idonei e esplicativi al capitano di castello le ragioni per il quale, proprio per la correttezza istituzionale richiamata, si riteneva di non poter procedere all’incontro”.
Dall’amministrazione spiegano che “come è noto, di fatti, di recente è stato istituito un tavolo di relazione istituzionale tra il governo della Repubblica di San Marino e l’amministrazione comunale di Rimini. Tavolo che ha come oggetto tutte le questioni, che rappresentino criticità o possibilità di crescita e sviluppo delle due comunità, possono trovare migliore e più efficace soluzione se trattate congiuntamente o in sinergia”. In quel tavolo “sono state già individuate alcune questioni e ipotesi di lavoro congiunte che vanno dal Parco scientifico tecnologico, all’aeroporto internazionale di Rimini e San Marino, alle iniziative di promozione congiunte, alla viabilità e raggiungibilità dei nostri territori (SS 72 e strada di fondovalle)”. Proprio nell’ambito della discussione sui temi della viabilità “si è incrociata anche la questione del cosiddetto ‘Polo del Lusso’, sulla quale l’amministrazione riminese ha evidenziato le proprie riserve, anche pubblicamente”.
Questa ad avviso dell’amministrazione è “la corretta gestione delle relazioni istituzionali e formali, per di più con uno Stato sovrano, seguendo una prassi consolidata negli anni. Ne consegue che sarebbe stato inusuale e forse addirittura scorretto, tanto (questo sì) da sfiorare il vero e proprio ‘incidente diplomatico’, assecondare iniziative che travalicando ruoli e competenze rischiavano di essere mal interpretate o mal gestite nel dibattito politico istituzionale della Repubblica. In questo caso, il Comune di Rimini, fuori da ogni prassi diplomatica, avrebbe corso il serio rischio di essere impropriamente ‘usato’ per fare da sponda e da eco a questioni politiche o partitiche che devono riguardare in via esclusiva la sola Repubblica di San Marino”.
In definitiva, “forse non si va lontano dal cuore del problema se si ipotizza che tutta questa polemica ha il retrogusto di una ‘resa di conti’ tra dinamiche interne di uno Stato sovrano soprattutto su un tema specifico, tentando di tirare per la giacchetta un soggetto esterno. Così non può essere, in Italia e crediamo neanche a San Marino”.

 

Palazzo-Garampi

tortora-scuroRimini | Morti in discoteca, il mondo della musica si mobilita

 

Il Silb (sindacato italiano dei locali da ballo) ha aderito all’appello lanciato dal Mei (Meeting per le etichette indipendenti) per una giornata in ricordo dei giovani morti in discoteca in queste ultime settimane.
L’iniziativa si avvarrebbe del “il supporto di tutto il mondo musicale giovanile” e consisterebbe nell’“organizzare momenti di incontri e confronti, dibattiti e appelli e un momento di musica emergente in un rapporto virtuoso coi giovani che lavorano alla musica del futuro del nostro paese per chiedere insieme sia una forte repressione dei fenomeni illegali che ruotano in alcuni casi intorno al mondo della notte, ma sempre abbinate a forti interventi di politiche di prevenzione sui temi delle droghe all’interno del mondo delle scuola e degli spazi aggregativi dei giovani”.
E’ così che Mei e Silb si incontreranno il 26 agosto “per scegliere insieme una giornata di ricordo e di riflessione per la morte dei due giovani da celebrare insieme per non restare indifferenti di fronte alla morte di giovani vittime innocenti nei luoghi che dovrebbero essere solo ed esclusivamente di incontro, divertimento e aggregazione e per rilanciare una “primavera della musica” sana e nel migliore spirito del divertimento pulito”. Le due associazioni hanno stabilito “di collaborare insieme su tali temi al prossimo Mei ch e si terra’ a Faenza dal 1 al 4 ottobre e al prossimo Sib che si terra’ a Rimini dal 7 al 9 maggio 2015 avviando un percorso durante tutta la prossima stagione che porti la musica dal vivo delle giovani generazioni all’interno di tutte le discoteche nell’ottica di una forte riqualificazione delle discoteche e dell’attivazione di una proposta culturale capace di rappresentare i nuovi modelli musicali dei giovani di oggi”.

 

cocorico1

Martedì, 11 Agosto 2015 12:44

da 50 anni in vacanza a rimini

Scrittore e giornalista romano, Domenico Volpi festeggia quest’anno il suo 50° soggiorno estivo a Rimini. Per questo motivo l’amministrazione comunale nella persona dell’assessore Jamil Sadegholvaad lo ha premiato con l'attestato di fedeltà e il riconoscimento riservato agli amici speciali di Rimini

neroRiccione | Polemiche aeroporto, Arcuri: Non siamo normali

 

Le dichiarazioni del sindaco di Riccione in merito all’aeroporto di Ancona stanno continuando a tenere banco anche a giorni di distanza. “Siamo pronti ad accordarci con lo scalo dorico - questo il tenore delle parole di Renata Tosi alla notizia che il colosso russo di settore Novaport è diventato socio di maggioranza dello scalo - affinché i turisti russi e dall’estero che atterreranno a Falconara possano raggiungere Riccione nel più semplice dei modi”.
Queste parole, dettate da una non taciuta critica su una certa fatica che sta attraversando, invece, lo scalo di Miramare, si sono tirate addosso non sole le ritiche degli avversari del Pd, ma anche quelle di Forza Italia, partito che sostiene la maggioranza nel consiglio comunale della ‘Perla verde’, che ha ribadito: “Lo scalo di riferimento per Riccione è quello di Rimini”.
A sostegno del sindaco Tosi arriva oggi la dichiarazione del segretario di ‘Noi riccionesi’ Natale Arcuri. “‘Non abbiano bisogno dell'aeroporto, ci basterà un collegamento veloce con l'aeroporto di Bologna’. Non sono poi passati secoli da questa dichiarazione del sindaco di Rimini, Andrea Gnassi. Eppure nessuno nel Pd ha mai gridato allo scandalo. Anzi, quella dichiarazione, aprì un serrato dibattito su ‘che fare’, nonostante si fosse in piena gara di aggiudicazione del bando per la concessione dell'aeroporto di Rimini”, ricorda Arcuri.
“Parto da questa considerazione, ritenuta allora certamente azzardata, ma nonostante la provocazione evidente, legittima, per rileggere nella sua linearità, la così ‘ovvia’, tanto da apparire addirittura ‘banale’, dichiarazione del sindaco di Riccione Renata Tosi che, di fronte alla probabile acquisizione dell'aeroporto di Ancona da parte di Novaport Italia, si propone di trovare possibili quanto concrete relazioni per sfruttare le nuove opportunità che si aprirebbero per la città di Riccione, ed in modo particolare per il suo turismo e la sua offerta commerciale”.
Per Arcuri, “se fossimo in una città ‘normale’ si parlerebbe di ‘lungimiranza’. Ma evidentemente si fa tanta fatica a diventare una città normale. E tutto diventa antagonismo. Posso capire che quelle parole abbiano suonato come un gesto di sfiducia alle orecchie del presidente di Airimunum. Reazione suona a dir poco esagerata. Lo scalo di Rimini rappresenta uno dei possibili volani dell'economia del territorio. Nessun dubbio. Ma resta il fatto che debba essere la sua società a dare i segnali di efficienza e di fiducia che gli operatori turistici del territorio aspettano. C'è un progetto più volte presentato da realizzare, confidiamo molto che Airuminum lo realizzi in piena sintonia con il territorio. Ma ciò non toglie che, così come tra l'altro hanno sottolineato gli albergatori riccionesi, si possa guardare oltre. C'è bisogno di ridare slancio e continuità alla crescita turistica della nostra città. Appare evidente quindi che se i turisti, russi, cinesi o americani che siano, arriveranno anche ad Ancona, si possa pensare di andare ad Ancona a ‘prenderli’. Senza peccare di lesa maestà”.
Capitolo Forza Italia. “A cosa servano poi le prese di distanza politiche dalle ‘ovvie’ considerazioni del sindaco di Riccione - fa notare Arcuri - resta un mistero della politica. Uno dei tanti. Si prendono le distanze da cosa? Forza Italia sposa l'aeroporto di Rimini come priorità assoluta. Bene. Dove sta il problema? Il concetto di priorità non esclude certo quello di diversa ed ulteriore opportunità. Il Pd grida alla ‘dilettantismo’. A dire il vero, se la ‘professionalità’ che si vuole è quella che in tutti questi anni hanno dimostrato di possedere i politici e i referenti di quel partito nella gestione dell'aeroporto di Rimini. Scusate ma ne facciamo volentieri a meno”.

 

Aeroporto Rimini-Miramare