neroRimini | Sociale, a ‘Rumori sinistri’ e ‘ No border’ la ex caserma di via Campana

 

E’ stata assegnata a seguito di un bando alle associazioni Rumori sinistri, nata nel 2005 a Rimini all'interno dell'esperienza di autogestione dello spazio sociale Laboratorio Paz, e No border la ex caserma dei Vigili del fuoco, in via Dario Campana. La palazzina recentemente è stata rimessa a posto dal Comune, dopo l'esperienza di occupazione illegale 'Casa Madiba' ad opera degli attivisti del Paz. “All'istruttoria pubblica - spiegano dal Comune - erano state invitate tutte le associazioni regolarmente iscritte al registro delle associazioni del Comune di Rimini; di queste, sono state dieci a presentare un progetto”. La valutazione delle proposte “è stata effettuata unicamente su criteri qualitativi e di pertinenza rispetto le attività progettuali indicati dal Comune di Rimini, nell'ambito dei processi aggregativi, l'integrazione, la cittadinanza attiva”.
Tra le attività previste nel progetto che si è aggiudicato l'istruttoria, la realizzazione di punti informativi per i giovani relativi a tematiche come l'abitare, la scuola, la salute, gli spazi di aggregazione, servizio civile, il sostegno psicologico, il servizio civile. Previsti inoltre una scuola di italiano, uno sportello per l'integrazione scolastica e attività sportive e ricreative”.
Il Comune da parte sua “si impegna a rispettare la concessione gratuita degli spazi, a fronte dell'impegno da parte delle associazioni assegnatarie di sostenere le spese relative a tutte le utenze (riscaldamento, energia elettrica, acqua, telefono) e quelle relative alla realizzazione di quanto previsto nel progetto presentato. Le associazioni sono inoltre tenute a organizzare e svolgere le attività assicurando nel rispetto della destinazione d’uso dei locali, non concedere l’immobile in sub concessione, partecipare all’attività di coordinamento dei Centri Giovani del Comune, relazionare ogni anno le attività svolte”.
“Con le tempistiche e le modalità previste – commenta Gloria Lisi, Vicesindaco con delega alla protezione sociale del Comune di Rimini – è giunta alla conclusione l'assegnazione di uno spazio importante della nostra città per fini aggregativi e sociali. Una scelta in linea con la decisione di riconvertire ad uso sociale parte del patrimonio pubblico attualmente non utilizzato. Nel farlo è stata data massima evidenza a due concetti fondamentali: l'apertura dell'istruttoria a tutte le associazioni iscritte al registro del Comune di Rimini, il criterio valutativo incentrato sulla trasparenza metodologica e la qualità dei progetti. L'offerta progettuale presentata ci permette di integrare le attività svolte dagli altri centri giovani del Comune di Rimini, con cui questo nuovo spazio lavorerà in rete. Con un importante intervento sugli impianti e la struttura, abbiamo già reso disponibile la struttura. In tempi brevi, ultimati gli adempimenti burocratici da parte delle associazioni, sarà dunque possibile partire con le attività del progetto”.

 

casa madiba 1

tortora-scuroRimini | Congressi, 57mila presenze attese nei prossimi due mesi

 

Nei mesi di ottobre e novembre al palacongressi di Rimini arriveranno 57mila presenze complessive, grazie alla programmazione di 18 differenti manifestazioni accolte dalla Business unit congressuale di Rimini Fiera. Si tratterà soprattutto di congressi del settore medico scientifico, “comparto all’interno del quale il palas si sta ritagliando spazi sempre più ampi, sia rinnovando di anno in anno appuntamenti ormai tradizionali per Rimini sia attirando nuove e importanti manifestazioni”, spiegano gli organizzatori.
"Il lavoro svolto negli anni, le nuove strategie di marketing e la piena integrazione del Convention bureau quale Business unit congressuale di Rimini Fiera, stanno ottenendo buoni risultati in termine di eventi, presenze, partecipanti e di una sempre migliore collocazione del palacongressi nel mercato congressuale – ha commentato Stefania Agostini, direttore della Bu – la qualità della nostra struttura, i suoi servizi e la sua aggiornatissima dotazione tecnologica, si dimostrano ogni giorno importanti per collocarsi sempre meglio tra le destinazioni scelte dai grandi meeting delle associazioni mediche e scientifiche. A questo dobbiamo aggiungere il valore aggiunto rappresentato da preparazione, competenze e disponibilità del nostro team. Grazie a questo fidelizziamo i nostri clienti, che decino di tornare a Rimini anche con i loro futuri appuntamenti”.
Ad aprire il cartellone di ottobre (1-4) sono i quattro giorni del “56° Congresso nazionale della Società Italiana di Nefrologia” e a cui seguiranno, il “XLIV congresso dell’Associazione Microbiologi Clinici Italiani” (18-21 ottobre), il “XVIII Congresso nazionale della Società Italiana di Genetica Umana” (21-24 ottobre) e il “18° Congresso nazionale della Federazione Nazionale Audioprotesisti” (30 ottobre - 1 novembre). A novembre spazio, invece per il “14° Congresso nazionale dell’Associazione Medici Endocrinologi” (5-8 novembre), il “XXV Congresso nazionale dell’Associazione Italiana Radioterapia Oncologica” (7-10 novembre), seguita dai 4 giorni dell’assise nazionale della “Società Italiana di Reumatologia”. Quest’ultima manifestazione ha già rinnovato l’accordo per l’edizione 2016 del suo congresso, così come i microbiologi clinici saranno al Palacongressi ogni anno fino al 2019.
Tra le altre manifestazioni in programma sono da segnalare l’incontro promosso dall’Università di Bologna in collaborazione con il Gruppo Hera sulla gestione dei rifiuti (5 ottobre), l’evento “You Hair & Beauty Show 2015” (26-27 ottobre), il “10° Convegno internazionale delle Edizioni Erickson” (13-15 novembre) e il “IV Congresso nazionale della Corte di Giustizia Popolare” di Federanziani (20-22 novembre), con i suoi 4 mila partecipanti.

 

Sala Piazza Palacongressi conegno scientifico

mattoneRimini | Industriali preoccupati per Carim sollecitano Fondazione

 

Gli industriali riminesi sono preoccupati dalla situazione di Banca Carim, perlomeno da quello che è dato saperne dalle ultime notizia pubblicate dai giornali. Lo stato dell’istituto di credito è stato messo a tema dalla giunta di Unindustria Rimini, riunitasi martedì scorso.
Gli industriali parlano di “una preoccupazione che viene da lontano tanto che in occasione dell’elezione del cda e degli organi di Banca Carim la nostra associazione - ricordano - si impegnò, con la presentazione di una propria lista di candidati”, che non riscosse il risultato sperato, nonostante, assicurano, non ci fosse “assolutamente nessuna forma di protagonismo da parte dell’associazione e dei singoli imprenditori, ma avendo a cuore esclusivamente il successo e la crescita di Banca Carim”.
Da Unindustria spiegano che “con la verifica ispettiva, Banca d’Italia non ha sanzionato Banca Carim, ma ha richiesto un aumento di capitale dell’ordine di 100 milioni di euro. Il cambio di direttore generale e le dimissioni di Giuseppe Savioli dal collegio dei sindaci revisori sono tasselli che dimostrano lo stato di difficoltà in cui versa l’Istituto”.
E’ di fronte a questi fatti che gli industriali sollecitano “Fondazione Carim, in quanto maggior azionista, affinché studi una strategia a medio e lungo termine, trasparente e lungimirante, fondata sulla ricerca di un partner con il quale si possano stringere alleanze/aggregazioni per garantire un futuro di crescita per la banca”.
Da parte loro, gli imprenditori confermano “che il mondo delle imprese rimane disponibile ad essere coinvolto per trovare, unitamente alla Fondazione, la via per superare questa empasse”.

 

unindustria rimini sede

1Rimini | Cl domani in cattedrale per don Giancarlo

 

Domani alle 20 in cattedrale a Rimini, l’arcivescovo della Madre di Dio a Mosca, Paolo Pezzi, presiederà le celebrazioni nel sesto anniversario della morte di don Giancarlo Ugolini, padre dell’esperienza di Comunione e liberazione a Rimini. “La santa messa - spiegano gli organizzatori - sarà l’occasione di domandare che l’esperienza nata dal “si” di don Giancarlo continui a dare al mondo il contributo più vero cui il cristiano è chiamato: ‘L’uomo di oggi attende forse inconsapevolmente l’esperienza dell’incontro con persone per le quali il fatto di Cristo è realtà così presente che la vita loro è cambiata’ (don Luigi Giussani)”.

don giancarlo ugolini

Giovedì, 01 Ottobre 2015 11:23

incontro con giorgio paolucci

‘Sperando contro ogni speranza. Martiri cristiani in Medio Oriente’ è il titolo di un incontro organizzato dal comitato Nazarat di Rimini per giovedì 8 ottobre al teatro Tarkovskij alle 21,15. Lo condurrà l’editorialista di Avvenire Giorgio Paolucci che presenterà alcuni docuvideo girati in Medio Oriente, particolarmente in Siria e nei territori curdi di Siria, Iraq e Turchia

Giovedì, 01 Ottobre 2015 09:47

giornalaio, 1 ottobre 2015

giornalaioNiente Velvet per i minorenni | Imola: “Tosi scherza” | La Spider Ferrari conquista Rimini

 

Niente Velvet per i minorenni, a meno che non siano accompagnati dai genitori e solo in occasione di concerti o serate particolari. E’ la nuova linea dettata dalla gestione di Lucia Chiavari. Ogni genitore potrà accompagnare fino a 4 minori (comunque dai 16 anni in su), inclusi i suoi figli, ed entrare al costo agevolato di 2 euro (ilCarlino, Corriere).

 

“Non siamo evasori”. Il presidente del Classic, Paolo Dettoni, passa al contrattacco, dopo il sequestro di beni per circa 400mila euro da parte della Guardia di finanza per equivalente Iva evasa tra il 2009 e il 2012. “Non siamo più circolo Arcigay per divergenze con l’attuale presidente Marco Tonti, ma restiamo circolo Arci”, spiega Dettoni. “Lavoriamo solo con i soci e lo dimostreremo”, aggiunge (ilCarlino).

 

“Quella della Tosi è una boutade”. Lo dice l’ex sindaco di Riccione Daniele Imola all’indomani della presentazione dello studio commissionato dall’attuale amministrazione al tecnico del Ministero delle infrastrutture Henry Del Greco sulla fattibilità delle varianti al Trc. “Invece di una perizia con un timbro a pagamento di un funzionario del Ministero infrastrutture, era più importante avere un contributo tecnico per migliorare il Trc. E’ solo una boutade, si capisce lontano un chilometro che non c’è intenzione di mettere il progetto in pratica: se si vuole fare una modifica seria all’accordo di programma sull’opera anche la Tosi sa benissimo che occorre coinvolgere il consiglio comunale”, spiega Imola (Corriere, ilCarlino, LaVoce).

 

Consiglio comunale, si accende lo scontro sulle regole. Martedì sera in consiglio comunale la minoranza ha abbandonato l’aula bloccando la delibera del Pd. Ieri, in commissione sul Psc sempre le opposizioni hanno ottenuto il rinvio, e rinunciato al gettone di presenza (Corriere, LaVoce).

 

Riqualificazione per il ponte di Tiberio, via libera informale dalla Soprintendenza (ilCarlino). Ieri il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, scortato dai tecnici, ha illustrato il progetto al sovrintendente ai beni architettonici e paesaggistici Giorgio Cozzolino (ilCarlino, Corriere, LaVoce). L’autorizzazione ufficiale, che farà partire i lavori, è attesa a inizio 2016 (ilCarlino). Tuttavia, l’8 settembre 2014 il Comune aveva annunciato la fine dei lavori in 18 mesi compreso Tiberio pedonalizzato nel 2015, ricorda il Corriere.

 

Airiminum plana in laguna. La società di gestione dell’aeroporto di Rimini ha siglato un accordo con Expo Venice, la nuova fiera di Venezia, allo scopo di favorire il reciproco sviluppo attraverso la promozione di eventi industriali, culturali o d’intrattenimento (Corriere, LaVoce). Allo scopo Airiminum ha acquisito parte del capitale di Expo Venice, ma dalla società non specificano quanta parte (LaVoce).

 

Strategia antismog. Da lunedì prossimo scatta il giro di vite imposto dalla Regione ai comuni sopra i 50mila abitanti: fermi ai box in ore diurne da lunedì a venerdì e ogni prima domenica del mese i diesel Euro 0, 1, 2, 3; i benzina Euro 0 e 1, le moto e i ciclomotori Euro 0. Cancellati i giovedì senza auto. Annunciato lo stop tutte le domenica sotto Natale. Protestano le associazioni di categoria di commercianti, esercenti, artigiani (ilCarlino).

 

Rombo di motori in piazza Cavour. E’ partito ieri da Rimini il tour romagnolo di presentazione per la nuova Ferrari 488 Spider. Da lunedì l’auto girerà per tutta la Romagna con al seguito 160 giornalisti provenienti da Europa, Stati Uniti e Asia (ilCarlino, Corriere).

 

Si ferma per soccorrere uno scooterista, ma viene investito. Ora l’operaio 34enne è ricoverato in Neurochirurgia al Bufalini di Cesena in prognosi riservata. Il fatto ieri alle 15 sulla Adriatica. Dopo aver chiamato il 118 per lo scooterista, il ragazzo è tornato all’auto in cerca di qualcosa per tamponare il ferito, ma è stato travolto da una Peugeot che lo ha schiacciato sulla sua Opel (ilCarlino, Corriere, LaVoce).

 

Sarebbe la vittima, il macellaio marocchino che domenica ha accoltellato un campano. Dal 2014 tutti i giorni il ferito e un suo compare sembra andassero a trovare il macellaio islamico di via dei Mille per riscuotere ingiustificate somme di denaro. Fino a quando Mohamed Serruk non si è ribellato e per paura di ritorsioni ha iniziato a dormire nel negozio. Questa la versione offerta dal macellaio al giudice per le indagini preliminari Sonia Pasini (Corriere, LaVoce).

 

La spiaggia del futuro in mostra al 33esimo Sun, salone dedicato al mondo balneare a Rimini Fiera dall’8 al 10 ottobre. In esposizione anche portaoggetti con possibilità di ricarica di smartphone e tablet, lettini più alti e matrimoniali, un portale per prenotare ombrelloni e cabine, giochi ecosostenibili (Corriere).

rossoRiccione | Trc, Ubaldi: Tosi ha le spalle al muro

 

“Ormai spalle al muro per il susseguirsi di cause perse, danni economici procurati ai cittadini riccionesi e mal di pancia usciti allo scoperto da parte di Forza Italia per la sua condotta garibaldina la Tosi ha pensato bene di restare saldamente incollata alla sua guida "commerciale", Natale Arcuri per giocarsi l'ultima chance di credibilità sulla finta battaglia intrapresa in questi mesti post elettorali”. Duro l’attacco del capogruppo del Pd in consiglio comunale a Riccione, Fabio Ubaldi secondo cui “finisce quindi nel peggiore dei modi questa pantomima durata ormai anche troppo nei confronti di attivisti, cittadini e addirittura dei sostenitori dell'attuale primo cittadino”.
Per Ubaldi, “questo teatrino fatto di finte consulenze, rilanci continui, attacchi e appropriazioni intellettuali indegne lede in modo lampante l'intelligenza del cittadino, che ha dimostrato di tenere bene a mente gli errori delle passate legislature e farà altrettanto con questo tentativo mistificatorio che è l'atto più grave messo in piedi dal sindaco e il suo portavoce”.
Ubaldi ricorda “l'ostruzionismo compiuto dalla Tosi negli anni scorsi quando la precedente amministrazione proponeva le cose che oggi lei stessa si propone di fare. Il progetto di variante che oggi la Tosi reputa accettabile mettendo da parte il sentimentalismo e' una copia profumatamente pagata di quanto già prodotto dagli uffici comunali 2 anni orsono. Progetto già presentato e respinto dal comitato di coordinamento e dal Ministero. Purtroppo la signora Tosi all'epoca era troppo impegnata ad affiggere manifesti denigratori contro quelle persone alle quali ora si appella a chiedere aiuto”.
Ubaldi ricorda anche come “già più di tre anni fa il gruppo consigliare del quale facevo parte si era distinto per prese di posizione radicali sull'opera portando rimostranze su tutti i tavoli e su tutte le segreterie. Tra queste vi era anche quella dei semafori intelligenti cassata "tecnicamente" a quei tavoli e che a distanza di tutto questo tempo viene riciclata dal sindaco alla ricerca di un "NO" vecchio degli anni con l'unico obiettivo che è l'appropriazioni indebita delle modifiche”.
Le strade “seriamente percorribili”. Per Ubaldi, via delle Magnolie “va salvata immediatamente e questa strada è ancora possibile ed è per questo che daremo al sindaco questa linea di indirizzo che obbliga l'amministrazione ad un allineamento ed una condivisione per il bene di tutti. Stessa cosa per viale Rimini che rientra ancora nella possibilità di poter usufruire del 2.0 che oggi deve essere obbligatoriamente condiviso anche dall’amministrazione”.
Arriva a stretto giro di posta la replica di Arcuri per Noi riccionesi. “Ma qualcuno lo va a dire a Fabio Ubaldi che nè il comitato di coordinamento nè il Tar nè tanto meno il Mit hanno mai bocciato le varianti proposte dal Comune di Riccione. Per il semplice fatto che al Comune di Riccione non è mai stata data la possibilità di presentarle. E' stato solo detto e il Tar lo ha confermato che la "presentazione" delle varianti è soggetta all'accettazione preventiva del Comitato di coordinamento.Il fatto che non le abbia mai accettate, con voto di maggioranza, ritenendole, senza averle mai analizzate nè sottoposte a parere tecnico, irricevibili perchè ritenute indicativamente sostanziali non vuol dire che siano state tecnicamente bocciate. Chi ha governto e governa il Comitato di Coordianamento, non ha mai voluto affrontare la questione delle modifiche al tracciato.Vediamo adesso se presentando la richiesta ancora una volta e con un parere tecnico di grande affidabilità il Comitato di coordinamento accetterà di "valutare" tecnicamente la proposta del Comune di Riccione, oppure ancora una volta la boccerà a prescindere”.

 

fabio ubaldi

2Rimini | Fincato (Airiminum) punta sulla Cina

 

“La Cina resta una realtà in crescita, che può offrire ottime opportunità alla Riviera”. Lo sottolinea Laura Fincato, presidente di AIRiminum 2014, la società di gestione dell’Aeroporto internazionale di Rimini e San Marino ‘Federico Fellini’, intervenendo al Fondaco della Cina alla presentazione del progetto “Vivere all’Italiana” promosso dalla società italo cinese First Italy Ltd e da Expo Venice spa, di cui Airiminum 2014 ha acquisito una parte del pacchetto azionario.
Le parole del presidente Fincato sulla crescita della Cina fanno eco a quelle pronunciate ieri alla Stabat Mater di Bologna da Romano Prodi. Sullo stesso tono l’intervento di Francesco Rutelli nelle vesti di presidente del Forum delle Città della Via della Seta, che ha sottolineato come i cinesi amino non solo il patrimonio culturale e paesaggistico italiano, ma anche l’Italian way of life. Il progetto presentato al Fondaco Cina ha come obiettivo proprio la comunicazione e la distribuzione di eccellenze italiane nel mercato cinese, eccellenze che fungono da ottimo richiamo per il turismo verso il nostro Paese.
“Se il veneziano Marco Polo è il primo italiano conosciuto in ogni angolo della Cina, ragion per cui gran parte dei turisti cinesi vogliono visitare Venezia – ricorda Fincato – oggi sui social si trovano anche immagini di Rimini scattate da turisti cinesi: il ponte di Tiberio, piazza Tre Martiri, il Tempio malatestiano, per fare qualche esempio. Si tratta indubbiamente di un mercato su cui puntare, visti i suoi numeri: dalla Cina in Europa sono previsti quest’anno circa 9 milioni di arrivi, in Italia circa 2 milioni grazie anche all’Expo”.

 

laura fincato

neroRimini | Delibera ‘salva Gnassi’, lo scontro arriva in consiglio. E il Pd perde di nuovo

 

Ieri il consiglio comunale di Rimini non ha potuto votare la delibera per l’istituzione della sottocommissione che dovrà valutare le modifiche al suo Regolamento, modifiche necessarie a salvaguardare gli equilibri di maggioranza dopo la perdita per il sindaco Andrea Gnassi del sostegno di Savio Galvani di Rifondazione e di Stefano Brunori, indipendente eletto a suo tempo nelle file dell’Idv.
Dopo la bocciatura da parte della maggioranza di tutti gli emendamenti presentati dalle opposizioni al fine di migliorare la delibera (11 di Fare Comune, 2 di Ncd, 3 di M5S), gli animi si accendono sempre di più e al momento di votare l’atto nel suo complesso (con scrutinio segreto), tutti i consiglieri di minoranza presenti si alzano dai banchi e abbandonano l’aula. Di fatto diventa impossibile votare la delibera, perché al suo interno contiene una clausola molto precisa. Nel medesimo istante dell’istituzione della sottocommissione (con la votazione) bisogna designarne i componenti: i tre consiglieri di maggioranza e i due di minoranza. Ma in aula non c’è nemmeno un consigliere di minoranza e quindi è impossibile istituire la commissione. Al che lo stesso Pd ha chiesto il rinvio della votazione alla prossima seduta del consiglio comunale.
“Alla fine quella delibera gli si è ritorta contro”, commenta Fabio Pazzaglia di Fare Comune. “Abbiamo fatto di tutto per cercare una mediazione - dicono Pazzaglia e l’ex Pdl Gennaro Mauro - ma loro non hanno accettato nessuna delle nostre mani tese”.
Ricapitolando, la settimana scorsa la minoranza ha chiesto e ottenuto l’istituzione della sottocommissione affinché tutte le proposte di modifica del Regolamento del consiglio comunale possano essere prese nella giusta considerazione. Ma la proposta del Pd, invece, esclude di trattare qualsiasi altra proposta all’infuori di quella presentata dalla maggioranza (l’introduzione del voto ponderato in commissione), stabilisce un termine temporale di dieci giorni, mette tutto nelle mani del presidente del consiglio qualora la sottocommissione non dovesse dare i frutti sperati. “Una delibera antidemocratica”, commenta Pazzaglia.
Sul fatto ha ritenuto di intervenire il presidente del consiglio comunale, Vincenzo Gallo, per “contribuire a chiarire il quadro dei fatti e limitare, almeno per quanto possibile, l’entità di strumentalizzazioni”. Gallo spiega che “il Testo unico per gli enti locali dispone come ‘allorché lo Statuto lo preveda, il Consiglio comunale si avvale di commissioni costituite con criterio proporzionale’. Sottolineo più volte il termine ‘proporzionale’ perché, nella situazione venutasi a creare nell’ultima fase con la formazione di nuovi gruppi, oggi gli organismi dipartimentali stanno lavorando secondo un principio non previsto dalla legge e dal nostro regolamento. Occorre dunque adeguarsi”. Non solo: per Gallo il consiglio comunale sarebbe anche in ritardo.
“E’ una cosa che doveva già essere fatta e dunque siamo addirittura in ritardo. Nelle scorse settimane, proprio per non essere accusato di qualsivoglia ‘attentato al confronto e alla democrazia’, ho scelto di approfondire l’argomento in sede di conferenza dei capigruppo e di commissione, pur conscio che il regolamento comunale esplicitamente prevede all’articolo 35 la trattazione di tali questioni direttamente in consiglio. Dispiace che questa disponibilità alla collaborazione sia stata malintesa”, conclude Gallo che parla di “diktat da parte dell’opposizione”.
Che la maggioranza sia sempre più in difficoltà a causa dei numeri, lo dimostra anche quanto accaduto nella seduta della terza commissione di oggi, la seconda delle 27 dedicate all’approvazione del Piano strutturale comunale. Dopo i fatti di ieri, l’aria era di tempesta.
“Abbiamo chiesto il rinvio - racconta Pazzaglia - e lo abbiamo ottenuto perché eravamo più di loro”. Favorevoli si sono dichiarati oltre a Pazzaglia, Gianluca Tamburini (M5S), Stefano Brunori, Marco Casadei (Noi per la Romagna), Gioenzo Renzi (FdI), Valeria Piccari (FI), Savio Galvani (Fds- Prc). Hanno tutti firmato un documento con cui rinunciano al gettone di presenza. Contrari il capogruppo del Pd Mattia Morolli con i cinque dei suoi presenti: Massimo Allegrini, Simone Bertozzi, Carlo Mazzocchi, Enrico Piccari, Giovanni Pironi. Ha scelto l’astensione Eraldo Giudici (Ncd). Ha favorito la minoranza l’assenza di Bertini Astolfi, iscritto Pd, ma eletto in consiglio comunale con la lista Rimini per Rimini, ovviamente nella coalizione di maggioranza.
Si sarebbero dovute votare le osservazioni della Provincia al Psc, invece, si è giocato il muro contro muro tra maggioranza e opposizione. “Abbiamo dimostrato al Pd che forse gli converrebbe essere più aperto al confronto, almeno sulle regole”.

 

consiglio comunale

1Rimini | Trasloco mercato, primo stop: il 15 ottobre l’udienza al Tar

 

Il tribunale amministrativo regionale (Tar) di Bologna ha fissato al 15 ottobre prossimo la data per l’udienza in cui si deciderà se concedere la sospensiva sull'atto del consiglio comunale di Rimini che ha deliberato il trasloco dei mercati settimanali del mercoledì e del sabato da piazza Malatesta (votata il 12 luglio scorso). Lo comunica agli ambulanti il comitato degli operatori Comar.
“Voglio rassicurare tutti gli operatori: fino a quando non verrà deciso dal Tar se concedere la sospensiva o meno, non ci sarà nessun trasferimento”, precisa il presidente Pier Paolo Mazzotti. Il Comune, in realtà avrebbe già fissato come data quella del 14 ottobre, in occasione della ricorrenza del patrono Gaudenzo. Data che ora corrisponde anche al giorno che precede l’udienza.
“Continuate nella scelta dei nuovi posteggi - questo l’invito di Mazzotti agli operatori ambulanti - e scegliete nel migliore dei modi possibile. Poi se il Tar dovesse sospendere la delibera alla quale i nuovi posteggi sono collegati, resteremo nella posizione attuale”.

 

mercato piazza cavour