il nuovo allenatore del rimini 1912
L’Ac Rimini 1912 ha affidato la conduzione della prima squadra a Oscar Brevi. La presentazione del nuovo tecnico, che già da oggi pomeriggio guiderà l’allenamento dei biancorossi, si svolgerà domani alle 12,45 nella sala hospitality dello stadio Romeo Neri
13 10 2015 | Rimini | Arriva ‘Voglia d’autunno’: ottanta appuntamenti in due mesi
Rimini | Arriva ‘Voglia d’autunno’: ottanta appuntamenti in due mesi
Dal ‘Centro divino’ alla ‘Voglia d’autunno’ il passo è breve, soprattutto dopo il successo della serata all’insegna dello shopping e dell’enogastronomia di venerdì scorso. ‘Voglia d’autunno’, infatti, è il titolo del nuovo format ideato dal Comune di Rimini per traghettare il cartellone delle ‘cose da fare’ dall’estate al ‘Capodanno più lungo del mondo’: due mesi di arte, musei, negozi, vetrine, spettacoli, incontri, fiere, concerti, dj set e degustazioni, che coinvolgeranno ogni angolo della città per un totale di 80 appuntamenti (il programma è in allegato).
Si parte proprio in questi giorni con il meglio degli artisti di strada che si incontrano a Rimini per la ‘Catena di Zampanò’ e con il mese per le famiglie. In cartellone, gli appuntamenti dedicati al premio Oscar Federico Fellini e ai campionati mondiali di hip hop, i grandi concerti live con i nomi più prestigiosi del panorama musicale italiano come Jovanotti, le grandi fiere come Ecomondo, il trekking urbano, la nuova fiera del fare Rimini beach Mini Maker Fair, l’incontro-narrazione con Pupi Avati, le mostre e le visite guidate in città. Con i concerti della domenica, si alzerà il sipario sulla stagione teatrale del Novelli.
“Gli investimenti attuati o messi in atto – dice il sindaco Andrea Gnassi - per la riqualificazione urbana delle parti più propriamente turistiche della città (anello delle nuove piazze, centro storico, ponte di Tiberio, Parco del mare) sono la carta vincente da cui partire per esprimere tutto il nostro potenziale attrattivo, coinvolgendo tutte le parti della città. Lo abbiamo visto la scorsa settimana con ‘Centro divino’ e vogliamo continuare a vederlo durante questo autunno straordinario con proposte ‘immateriali’ capaci di tenere alta l’attenzione sulla città. I viaggiatori, soprattutto quelli destagionalizzati, sono attenti ricercatori di esperienze uniche in località autentiche e riqualificate: credo che Rimini si stia attrezzando per unire proposta materiale e software in dialogo e in sinergia con la componente privata più dinamica”.
13 10 2015 | Rimini | Teatro, il Galli set per Zoroastre di Rameau
Rimini | Teatro, il Galli set per Zoroastre di Rameau
A calcare le scene del teatro Galli, la parte recentemente aperta al pubblico, sarà la prima esecuzione in tempi moderni di ‘Zoroastre - tragédie lyrique’ di Jean Philippe Rameau su libretto di Louis de Cahusac. La produzione è della Sagra malatestiana. Un film dedicato alla tragedia sarà interamente girato dal regista Gianni proprio nel foyer con l’attrice Galatea Ranzi (nota a teatro ma soprattutto in televisione e al cinema, dove è stata tra i protagonisti del film premio Oscar come miglior film straniero 2013 ‘La grande bellezza’ di Paolo Sorrentino).
«Abbiamo estrapolato alcuni testi dell’ultimo Casanova, quello anziano e cinico, quello che revisiona le proprie memorie e riflette sul fallimento della Rivoluzione francese scrivendone ad un suo giovane corrispondente. Quel Casanova lo abbiamo messo in un ideale dialogo col Casanova venticinquenne, protagonista dell’epoca dei lumi che di quella Rivoluzione fu ispiratrice, e che lo Zoroastro tradotto dal grande veneziano ebbe l’audacia di anticipare. Un confronto testuale voluto, che declinato al presente offre più di qualche spunto di riflessione. Sarà il pubblico a trarre una propria sintesi», spiega il regista Gianni Di Capua.
Durante le fasi di realizzazione del film, il pubblico sarà eccezionalmente ammesso al set venerdì 16 e sabato 17 ottobre alle ore 21, per seguire la prima esecuzione in tempi moderni di una sequenza di pagine musicali strumentali e vocali tratte dalla prima versione di Zoroastre, affidate alla Theresia Youth Baroque Orchestra diretta da Claudio Astronio con le voci del tenore Andrés Montilla-Acurero e del soprano Martina Tardi.
13 10 2015 | Rimini | Caritas, un sabato con i senza tetto
Rimini | Caritas, un sabato con i senza tetto
“Senza dimora ma non senza dignità”, è il motto della Caritas che, anche a Rimini, si appresta a celebrare, assieme alla Comunità Papa Giovanni e all’opera San’Antonio (da tutti conosciuta come la mensa dei frati), la Giornata dei senza dimora, questo sabato, con il patrocinio del Comune.
L’evento inizierà alle 18 presso l’Oratorio degli artisti in via dei Cavalieri, 12 con una conferenza, un video e una mostra fotografica che racconteranno chi sono i senza dimora a Rimini. Parteciperà il vescovo Francesco Lambiasi e verrà presentata una ricerca effettuata da studenti universitari di sociologia che, nel 2015, hanno intervistato personalmente le persone in strada.
A seguire, si andrà in piazza Ferrari per conoscere le persone senza dimora a “tu per tu” attraverso una biblioteca vivente dove i libri sono i senza tetto, i profughi e i volontari che si raccontano. Verrà anche allestito un angolo degli artisti, dove verrà dato spazio ai senza dimora di esprimere i propri pensieri e i propri talenti.
Alle 21,30, sempre in piazza Ferrari, ci sarà una veglia interreligiosa per la pace presieduta da Mons. Luigi Ricci, vicario generale della Diocesi, che vedrà il coinvolgimento di tutti i presenti.
Infine, la festa continuerà chiacchierando e andando in giro per le strade con i senza dimora, persone che, si spera, al termine della serata, avranno acquistato, per i presenti, un volto, un nome, una storia e non siano solo una categoria o persone da evitare perché scomode.
giornalaio, 13 ottobre 2015
Turismo, gli italiani salvano Rimini | Il mercato domani trasloca | Nuova sala per il Settebello
I turisti italiani hanno salvato la stagione dall’emorragia dei russi (in crollo tra il 10 e il 13% rispetto al 2014, Corriere). La conferma viene dai dati dei caselli autostradali. Tra inizio maggio e fine settembre gli arrivi dall’A14 hanno registrato un +4,1%, ovvero 5.782.663 veicoli contro 5.554.801 dell’estate precedente. La parte del leone per Riccione e Cattolica (oltre il +5%), poi Rimini Sud col +3,7% e Nord +1,9% (ilCarlino, Corriere, LaVoce). Il dato è confermato dall’Osservatorio turistico a cura di Trademark, che parla di un giro d’affari dell’industria dell’ospitalità complessivamente migliorato di almeno il 4-5 per cento (ilCarlino).
Il mercato domani trasloca. Il tribunale amministrativo ha bocciato la richiesta di sospensiva presentata dal legale degli ambulanti, riconoscendo l'interesse pubblico dell'operazione del Comune. Domani in scena la ‘prima’ nella nuova location tra arco d’Augusto ed ex Padane (ilCarlino, Corriere). “Le procedure sono complete. In strada, una ventina di agenti in più”, conferma l’assessore Jamil Sadegholvaad (ilCarlino). Start Romagna ha attivato la linea Gm, ‘grandi mercati’, al servizio della nuova area (ilCarlino, Corriere).
Tagli a scuole e strade, la Provincia ha approvato il bilancio. Tra le uscite i 14 milioni da versare allo Stato per il risanamento dei conti pubblici e i 900mila euro per gli investimenti in strade e scuole: un quarto rispetto ai bilanci precedenti (Corriere).
“Chiederemo i danni ad Agenzia mobilità”. Lo dicono gli albergatori di Riccione. “Si sbrighino a ultimare quest’opera o chiederemo i danni ad Am per i disagi causati al turismo: dal Marano alla stazione, Riccione è tutta dissestata” (ilCarlino).
“Ho il permesso di mamma e papà”. Così ha detto agli inquirenti il ragazzino arrestato il 28 settembre scorso per detenzione ai fini di spaccio di marijuana. Dopo una soffiata i carabinieri gli erano capitati in casa e ne avevano trovato in varie forme e in vari ambienti: dai semi in frigo, alle piantine in salotto, agli alberelli in balcone e in garage. In stanza la sostanza essiccata, un po’ per uso personale, un po’ per venderla. Ora anche i genitori sono indagati per concorso (ilCarlino, Corriere, LaVoce).
Il Settebello si fa in tre. La sala verde del cinema di via Roma sarà divisa in due, in senso orizzontale, per ricavare due sale da una novantina di posti, che si aggiungeranno alla sala rosa (ilCarlino).
Montescudo-Monte Colombo, la fusione va avanti. Nonostante il 70 per cento di astensionismo, chi domenica ha votato lo ha fatto per dire sì al nuovo comune, che incasserà 4 milioni di fondi pubblici in 15 anni (ilCarlino, Corriere). A maggio si terranno le prime elezioni amministrative. Attacca il comitato per il no (più propenso per l’ipotetica unione con Coriano): “Il risultato delle urne dovrebbe far congelare il progetto” (ilCarlino, Corriere).
Banca Carim, LaVoce commenta la presa di posizione dell’associazione Cassa 1840, nata da una delle liste in competizione per il rinnovo del consiglio di amministrazione. Cassa 1840 richiama all’unità, un intervento che sembra a sostegno della Fondazione, dopo gli attacchi di piccoli azionisti e industriali. “C’è bisogno di ben altro che di un’associazione fiancheggiatrice della Fondazione Cassa di risparmio di Rimini per garantirsi un futuro”, scrive il quotidiano del grattacielo.
Decine di testimoni per padre Gratien Alabi, che il 4 dicembre sarà alla sbarra ad Arezzo per l’omicidio e l’occultamento del cadavere di Guerrina Piscaglia, scomparsa dalla Valmarecchia il 1 maggio del 2014. Tra le persone chiamate dal legale di Alabi, Francesco Zacheo, ci saranno padre Faustin, padre Giovan Battista e padre Silvano (i tre religiosi che con padre Gratien condividevano la canonica fino a settembre 2014) e non si esclude che potrebbe testimoniare anche l’arcivescovo di Arezzo, monsignor Riccardo Fontana (ilCarlino).
Due pantere avvistate a Spadarolo. Sono nere, dal pelo liscissimo e il muso schiacciato. Chi le ha viste è certo: non si tratta di cani o gatti. Dopo le segnalazioni di alcuni cacciatori e contadini, la Guardia forestale ha messo le fototrappole per filmare gli animali. Scettico Claudio Arrigoni, responsabile del settore faunistico della Provincia di Rimini: “Una storia che torna ciclicamente in varie parti d’Italia” (ilCarlino).
Oscar Brevi vicino alla panchina del Rimini 1912. Contattato dai biancorossi dopo la scelta di Braglia di andare al Lecce, il tecnico milanese ha trascorso a Rimini gran parte della giornata di ieri. Oggi dovrebbero arrivare conferme (Corriere).
12 10 2015 | Rimini | Turismo: crollo dei russi, eventi, aeroporto, riqualificazione a tema in commissione
Rimini | Turismo: crollo dei russi, eventi, aeroporto, riqualificazione a tema in commissione
Il crollo dei flussi dalla Russia, l’aeroporto che fatica a decollare, la riqualificazione degli hotel e del lungomare, il peso degli eventi a tema oggi in quarta commissione a Rimini. Il sindaco ha snocciolato i dati del nuovo osservatorio presentato oggi in regione a Bologna ai rappresentanti delle associazioni di categoria che ne hanno approfittato per esporgli faccia a faccia perplessità ma anche proposte ispirate dalla stagione turistica appena conclusa.
Il sindaco ha preso la parola per primo con una relazione di quasi un’ora da cui si evidenzia come nei primi 8 mesi si possa registrare un lieve aumento di arrivi, pari allo 0,3 per cento, ed un calo del 2,3 per cento di presenze. I dati sono peggiori a quelli di altri comuni costieri, ha dovuto ammettere Gnassi, imputabili al fatto che i turisti in arrivo dalla Russia, quest’anno dimezzati per diverse cause, si fermano a Rimini nell’85 per cento dei casi.
“Noi non lavoriamo con i russi - ha detto intervenendo Ivan Gambaccini di Rimini Resevation - e quindi noi non possiamo registrare il dato. Ma ne abbiamo altri che dimostrano come nei primi sei mesi il fatturato degli alberghi sia stato molto migliore rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Questo grazie al fatto che Rimini ha saputo proporre numerosi grandi eventi che ci hanno permesso di vendere pacchetti ad hoc per ognuno”.
“Quest’anno - sottolinea Gambaccini - non si è registrato un picco per il ferragosto. Questo grazie alla programmazione degli eventi omogenea, da gennaio fino a settembre, che ha anche permesso una distribuzione più omogenea dei turisti”.
Per Gambaccini, “maggio è stato il migliore degli ultimi anni grazie alla Mille miglia e al Raduno dei bersaglieri. Siamo stati già in diverse fiere ed eventi sportivi per vendere il pacchetto legato alla Rimini marathon del 17 aprile del 2016”. Un problema nella promozione è il fatto che almeno la metà degli alberghi a Rimini è dato in gestione, spesso anche per un solo anno. “Così è difficile mettere in piedi un piano di marketing”, conclude Gambaccini.
“Il segno meno arriva dal crollo russo - conferma Marina Lappi di Promozione alberghiera - e anche a Marina centro, fuorché a luglio e agosto, gli alberghi non ristrutturati hanno fatto fatica. Se però andiamo a vedere nel dettaglio i dati possiamo notare come i flussi da tutti gli altri stati europei siano in crescita. Questo grazie ai grandi eventi. Giugno ha fatto eccezione,rivelandosi come un mese insoddisfacente”.
Lappi non fa comunque mistero del fatto che gli albergatori “con un’estate come quella appena trascorsa, con pochissimi giorni di pioggia, e con i disordini che ci sono stati in altre località turistiche del Mediterraneo” si sarebbero “aspettati di più”. Certo, "la riqualificazione è necessaria, ma ci vorranno anni. Nel frattempo gli eventi stanno aiutando".
Dal comitato turistico di Viserbella il presidente Luca Donati ha fatto notare come le manifestazioni stiano funzionando, ma anche che “da quattro o cinque anni si stiano organizzando solo nella zona sud”.
Per la Confcommercio “bisogna uscire dalla logica che il turismo sia fatto solo dagli alberghi e si misuri solo dall’occupazione delle camere”, ha detto il presidente Gianni Indino. “Se un turista sceglie Rimini non lo fa solo perché trova una camera bella - sottolinea Indino - ma per l’offerta turistica nel suo complesso, quindi anche negozi, stabilimenti balneari, ristoranti, discoteche, eventi e qualsiasi professionalità ne faccia parte”.
Indino non crede “molto nei numeri” e preferisce “parlare con la gente”. In molti quest’estate “hanno lavorato benissimo: chi lo ha fatto con professionalità e correttamente, chi ha saputo stare sul mercato e ha saputo gestire in maniera imprenditoriale la sua attività”. Indino tira in ballo l’importanza dell’aeroporto e elogia la strategia antiabusivismo. “C’è stato un grosso calo dell’abusivismo commerciale e questo mi sembra un buon risultato”. Senza eventi, sottolinea poi Indino, “avremmo faticato molto. Siete sicuri che avremmo avuto questi numeri?”, domanda Indino rivolto verso i banchi della minoranza.
“Fare informazione va bene - conclude Indino - ma farci del male no. Quest’estate la riviera è passata come un luogo di sbandati e drogati. Mi sarei aspettato dalle istituzioni e anche dalle categorie una presa di posizione più decisa”.
“Basta con chi rema contro la nostra città. La chiusura dell’aeroporto ne è un esempio”, fa eco il presidente del bagnini di Rimini sud, Mauro Vanni. Vanni si dichiata “allergico ai numeri, “servono per fare bagarre”. Vanni chiede turismo di qualità. “Solo così si aumenta il pil”. E fa una proposta: “Eliminiamo il 30 per cento degli ombrelloni in spiaggia. Sono i bagnini a chiederlo. Abbiamo troppa offerta rispetto alla richiesta e questo svilisce il nostro lavoro”.
Per Vanni sarebbe utile anche un taglio similare delle camere negli hotel, “da riqualificare”. Poi fa notare come “i viali delle Regine siano una kasba: non è certo questa l’esperienza emozionale che vogliamo far fare ai nostri clienti, possibilmente gente che abbia una potenzialità economica”.
Vanni si sofferma sul Parco del mare, con un messaggio preciso per il sindaco Gnassi. “Siamo disposti a sognare, ad investire nei progetti di riqualificazione del lungomare, nonostante l’incognita sul futuro delle concessioni demaniali. Ma c’è bisogno di dialogo. Abbiamo inviato al sindaco una lettera con alcune nostre proposte: non abbiamo ancora ricevuto risposta”. Maggiore disponibilità da parte dell’amministrazione, Vanni ha anche chiesto a seguito delle 34 multe arrivate ai gestori degli stabilimenti balneari per aver montato le barriere antivento prima della data stabilita dall’ordinanza del Comune, cioè prima del 12 ottobre. “Se ci fosse possibilità di dialogo queste cose non accadrebbero”, conclude Vanni.
I dati “devono fare riflettere”, secondo il direttore di Aia Antonio Guarini, ultimo tra gli ospiti della commissione a intervenire. “Non si può più lavorare solo in luglio e agosto. Per questo gli eventi sono importanti. E per questo negli ultimi anni stiamo investendo molto nella formazione degli albergatori, che devo concepirsi sempre più come imprenditori”, sottolinea. “E’ importante investire in servizi e accessibilità. Bisogna potenziare il trasporto su rotaie affinché i turisti non debbano più fare scalo a Bologna prima di arrivare a Rimini. Non si può negare, infine, come la situazione dell’aeroporto ci abbia penalizzati”.
12 10 2015 | Rimini | Quaranta tartarughe spiaggiate in tre giorni
Rimini | Quaranta tartarughe spiaggiate in tre giorni
Fra sabato ed oggi si sono spiaggiate sull'arenile fra Ravenna e Misano, 40 tartarughe marine morte.Si tratta di esemplari di diverse dimensioni e la maggior parte già in decomposizione, fra loro anche una tartaruga curata dalla Fondazione Cetacea (che he reo noto il fatto) all'Ospedale delle Tartarughe di Riccione lo scorso anno e rilasciata a Cesenatico l'8 agosto 2014. Il maggior numero di spiaggiamenti (11) proprio a Cesenatico. Verranno compiute necroscopie (Ansa).
12 10 2015 | Rimini | La Provincia approva il bilancio
Rimini | La Provincia approva il bilancio
Il Consiglio provinciale ha approvato il bilancio previsionale 2015 (favorevole maggioranza, contraria minoranza) dopo il parere favorevole (14 si, 2 no) dell’assemblea dei sindaci svoltasi in precedenza.
“La presentazione - spiegano dall’ente di corso d’Augusto - è stata possibile grazie unicamente ad un insieme di deroghe alla normativa contabile disseminate in diversi provvedimenti che si sono susseguiti nel corso dell’anno, una volta acquisita la piena consapevolezza delle difficoltà finanziare determinate dal ritardo della piena attuazione della riforma Del Rio”.
L’ultimo in ordine di tempo (legge 125/2015) “ha autorizzato le province a predisporre il bilancio per la sola annualità 2015. Pertanto il bilancio adottato dall’ente traguarderà unicamente il 31 dicembre 2015, nell’attesa di ulteriori provvedimenti che consentano di dotare gli enti, anche per il futuro prossimo, del necessario strumento di programmazione finanziaria”.
E’ un bilancio, pertanto, che “riflette le incertezze legate al percorso di riforma degli enti di area vasta soprattutto per quanto riguarda il personale, per il quale è ancora l’ente a sostenere tutti gli oneri con la previsione di un rimborso da parte della regione per il solo personale addetto alle funzioni regionali e non per il personale dei centri per l’impiego e della polizia provinciale, che la riforma avrebbe già collocato a carico di altri soggetti (rispettivamente agenzia regionale e comuni)”.
Insieme agli oneri per il personale, il bilancio è caratterizzato dal contributo di 14 milioni di euro che l’ente deve versare direttamente allo Stato quale onere richiesto per il risanamento dei conti pubblici. La necessità di prevedere a bilancio questa vera e propria spesa determina la conseguente mancanza di risorse per finanziare le spese legate alle manutenzioni di strade e scuole, competenze che la legge di riforma mantiene a carico delle province”.
Complessivamente sono “stanziati circa 900mila euro per le manutenzioni degli edifici scolastici e delle strade di competenza provinciale, cifra che rappresenta appena un quarto di quella mediamente stanziata negli ultimi anni”.
12 10 2015 | Rimini | Turismo, nasce nuovo osservatorio regionale
Rimini | Turismo, nasce nuovo osservatorio regionale
Un unico Osservatorio turistico regionale che fornisca dati quantitativi e qualitativi omogenei al servizio di questo settore strategico per l’Emilia-Romagna. La sua istituzione è stata decisa questa mattina nell’ambito di un incontro a Bologna tra l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini, e i rappresentanti delle Province.
“Oggi non abbiamo un sistema omogeneo - sottolinea l’assessore Corsini - che ci consenta di fare un’analisi sufficientemente scientifica, puntuale e accurata che possa innervare le politiche turistiche di ricerca e sviluppo. Abbiamo rilevato la necessità di aprire una nuova fase sulle potenzialità degli osservatori turistici territoriali che permetta di superare sia le criticità sia una fase in cui numeri troppo parziali si sono prestati anche a strumentalizzazioni di diverso genere e si sono rivelati inutili e inutilizzabili per gli scopi e gli obiettivi di uno dei settori trainanti dell’economia italiana e regionale”.
Il nuovo Osservatorio regionale punta a superare la condizione attuale troppo eterogenea per garantire un monitoraggio omogeneo dei dati strategici. Ogni Provincia attualmente ha, infatti, un proprio sistema operativo e svolge attività con modalità eterogenee, rendendo complessa la lettura e la comprensione degli scenari scaturiti dai numeri raccolti. Nel corso dell’incontro in Regione, è stata inoltre condivisa l’esigenza che all’attuale raccolta dei dati, esclusivamente ‘quantitativa’, sia affianchi con adeguato peso anche un’analisi qualitativa, comprendente i contributi provenienti da fonti diversi (Unioncamere, innovativi sistemi di software, ecc…), in modo da comporre un quadro più realistico di quello odierno. Per fare tutto questo, l’assessore Corsini ha annunciato che la Regione riporterà al proprio interno la competenza sulla raccolta, analisi e diffusione dei dati turistici.
12 10 2015 | Rimini | Montescudo-Monte Colombo, da gennaio un nuovo comune in Valconca
Rimini | Montescudo-Monte Colombo, da gennaio un nuovo comune in Valconca
Il nuovo comune avrà 6.838 abitanti per un’estensione di 32 chilometri quadrati. Ieri i cittadini di Montescudo e Monte Colombo, chiamati alle urne per decidere della fusione dei due comuni, hanno detto di sì. A Montescudo, in particolare, si è espresso favorevolmente l’84,48 per cento dei votanti pari a 675 cittadini. E’ stato no per il 15,52 per cento: 124 cittadini. A Monte Colombo le percentuali sono state un pochino più tiepidine, con 577 sì, cioè il 68,77 per cento dei votanti, e 262 no, pari al 31,23 per cento.
L’eventuale nuovo comune nascerebbe il 1 gennaio 2016. Si chiamerà Montescudo-Monte Colombo. Su questa scelta i due paesi si sono spaccati: Monte dei Castelli ha vinto con il 39,26 per cento a Montecolombo, mentre a Montescudo si è registrato il plebiscito dei cittadini per Montescudo-Monte Colombo con il 61,67 per cento.