Elezioni Riccione, le critiche di Noi riccionesi al programma della Angelini
(Rimini) "Che la candidata del Pd e delle sue “mille liste civiche” affermi di voler realizzare per i prossimi cinque anni ciò che, nei fatti, la amministrazione Tosi ha già realizzato, appare davvero paradossale", così Fabrizio Pullè di Noi riccionesi e Sara Majolino della lista civica Renata Tosi commentano il programma presentato da Daniela Angelini, candidata sindaca di Riccione per il centro sinistra. "Abbiamo letto, nel programma delle sinistre, ad esempio, la proposta di “rifacimento dei quartieri”, come Raibano e Spontricciolo. Vero è che probabilmente quei quartieri li frequentano poco, ma dovrebbero essere più attenti ed accorgersi che Raibano è stato completamente già rifatto dalla Tosi in questi cinque anni appena trascorsi, e che il rifacimento di Spontricciolo sta per essere terminato con i lavori iniziati alcune settimane fa. Per non parlare del Centro Studi, di Viale Tasso, dei lungomari nord, di Viale San Martino", dicono i sostenitori di Renata Tosi. Pullè si è ricandidato anche a questo giro.
"Abbiamo letto anche di una “grande opera” pensata alle Terme, e ci è venuto da sorridere: anche su questo punto appaiono infatti male informati: c’è già un bellissimo progetto, avviato come accordo operativo, con il quale la società gestrice delle terme effettuerà un intervento di riqualificazione da svariati milioni di euro. Leggiamo ancora che le sinistre vorrebbero ridisegnare la “porta sud” e la “porta nord” di Riccione. Ancora, arrivano palesemente in ritardo e fuori tempo massimo: la porta sud è già approvata in un progetto già finanziato, ed in via di inizio lavori, con l’accordo operativo sottoscritto da parte della società proprietaria dei campeggi, che, al termine degli interventi, lascerà a Riccione la riqualificazione anche dell’area del lungomare; sul lato nord, vi è in corso la riqualificazione delle conchiglie e dell’area limitrofa, con un progetto già ben delineato".
C'è poi la questione della riqualificazione di viale Ceccarini e del verde pubblico. "Ricordiamo loro che il progetto dell’archistar Boeri, è esattamente questo: il quadrilatero del centro in una nuova concezione e forma, completamente Green ed eco-sostenibile, che sappia dare innovazione, tecniologia, bellezza e nuovo lustro al centro di Riccione. Ricordiamolo: il Pd ed il “green”, viaggiano su sue binari paralleli, destinati a non incontrarsi mai: ricordatevi il cemento del trc, il cemento dei giardini dell’Alba, le Scuole Manfroni, e tanti altri esempi".
Regolamento terzo settore, De Sio: iniziativa lodevole, peccato solo non si sia collaborato
(Rimini) Il consiglio comunale ieri ha dato il via libera (18 favorevoli e 8 astenuti) al regolamento di co-progettazione e co-programmazione, azione promossa dall'Amministrazione comunale insieme a ConfCooperative, LegaCoop e VolontaRomagna. Obiettivo del regolamento – che si compone di 8 articoli - è quello di agevolare forme di confronto e di condivisione tra il Comune e le realtà del terzo settore, favorendo sinergie operative e ottimizzando gli interventi nel campo del sociale.
“Credo che l’iniziativa sia lodevole”, così Luca De Sio, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Rimini sul regolamento per la co-progettazione con gli enti del terzo settore approvato ieri dall’assemblea con 18 favorevoli e 8 astenuti. Iniziativa lodevole “se davvero attua il principio di sussidiarietà e va quindi davvero a valorizzare ciò che già c’è e va a farsi suggerire quello che è il reale bisogno, un bisogno che conoscono in parte queste realtà che non l’ente comunale”. Per De Sio questa, però, “sarebbe stata l’occasione giusta per la giunta di coinvolgere la minoranza in questo processo e in questo progetto. Se vogliamo dimostrare di poter davvero lavorare insieme penso che questa potesse essere un’iniziativa puntuale. Ho solo questo appunto per l’assessore Gianfreda”.
Con 18 voti favorevoli e 11 contrari, il Consiglio Comunale aveva in precedenza approvato il rendiconto di gestione 2021, il documento che delinea e verifica la realizzazione degli obiettivi programmati con il Bilancio di Previsione approvato dal Consiglio comunale.
Il bilancio 2021 si è chiuso con un risultato positivo complessivo di amministrazione di 157,4 milioni di euro, risultato in crescita rispetto al rendiconto 2020 (+15 milioni circa). In linea con gli ultimi anni, è proseguita la riduzione del debito, passato da 77.703.132 euro del 2020 a 69.450.177,52 al 31 dicembre 2021. Il comparto della scuola e del sociale rappresenta il cuore spesa corrente complessiva dell’ente, in particolare le voci principali riguardano istruzione e diritto allo studio (17,8 milioni), diritti sociali, politiche sociali e famiglia (30 milioni), trasporti e diritto alla mobilità (14,7 milioni). Gli investimenti ammontano invece a 61,6 milioni complessivi, con focus su rigenerazione urbana e viabilità, ambiente e scuola. Votato anche il rendiconto degli agenti contabili dell’esercizio 2021 (18 favorevoli e 9 contrari).
Approvata anche la variazione di bilancio (18 favorevoli e 8 contrari), che nella parte degli investimenti, prevede tra gli altri interventi la manutenzione degli edifici culturali e in particolare degli Agostiniani (170.000 euro), il finanziamento di opere di pannelli fotoassorbenti per la mitigazione acustica del sottopasso di Viserba (500mila euro), l’acquisto di attrezzature per il giardino del Museo (60.000 euro).
Adunata Alpini, come muoversi. Tutte le info utili
(Rimini) Il comune di Rimini ha raccolto in un unica pagina web tutte le informazioni per muoversi al meglio durante l'Adunata azionale degli Alpini, sia per quanto riguarda le faccende quotidiane e il lavoro, sia per godersi la manfestazione. "In considerazione dell’enorme flusso che si riverserà nell’area riminese, è stato definito, in coordinamento con la Prefettura, la Questura, la Polizia Locale, i Vigli del fuoco e l’Asl, il piano per la logistica, la sicurezza e le limitazioni della viabilità. A partire dalla totale interdizione della cosiddetta ‘zona rossa’ a qualunque mezzo nella giornata di domenica 8 maggio e la chiusura di tutte le scuole cittadine nella giornata di sabato 7 maggio. Una squadra di 160 uomini della Polizia locale presidierà nell’arco delle 24 ore la viabilità cittadina e le zone interessate dagli eventi", spiegano da palazzo Garampi.
L’area Rossa è delimitata all’area a mare della ferrovia e parte da viale Principe Amedeo angolo via Dandolo e via Beccadelli fino a via Catania a Rivazzurra(esclusa), includendo anche l’area di ammassamento che interesserà la zona limitata dalla via Rimembranze a via Chiabrera e dalla linea ferroviaria alla via Fogazzaro. La zona "rossa" scatterà domenica 8 maggio in occasione della Sfilata degli Alpini (a partire dalle ore 24.00 di sabato 7 fino alle ore 24 di domenica 8 maggio) e sarà interdetta anche alle auto dei residenti ed ai mezzi pubblici, con il divieto di circolazione a tutti i veicoli. All’interno di tale area sarà vietato, per la giornata di domenica, anche l’accesso di mezzi di approvvigionamento per le attività e i pubblici esercizi presenti sul territorio ed il transito dei mezzi già stazionanti all’interno di tale area. Con le medesime disposizioni sarà vietata la mobilità con auto e altri mezzi dalle e per le attività alberghiere insistenti all’interno della zona.
L’area Arancione è un’area di pre-filtraggio, adiacente alla zona rossa ed include tutta l’area alla Destra del Porto a mare della ferrovia fino a Parco Fellini, viale Principe Amedeo, via Dandolo, via Cormons (già in zona rossa) e via Nazario Sauro fino al Parco Elisabetta Renzi. La zona arancione continua a monte della ferrovia, a partire dal Parco, prendendo a riferimento il nuovo ponte che attraversa via Roma, e proseguendo verso sud parallelamente alle vie di transito Roma, Ugo Bassi, Giuliani, Settembrini e Marradi che restano aperte. La zona arancione circonda inoltre l’area rossa di ammassamento in preparazione alla sfilata, che include via Chiabrera, via Fogazzaro e via Rimembranze (escluso il tratto da Via Marradi/Melucci a Via Flaminia), e si estende lateralmente fino all’altezza di via Vannucci e Via Botero con delimitazioni che saranno identificate con transenne e apposita segnaletica. In quest’area sarà ammessa la mobilità in condizioni di necessità esclusivamente per i residenti. Le zone sono costantemente presidiate dalla Polizia Locale.
Tutti i partecipanti alla 93esima Adunata degli Alpini che utilizzeranno i mezzi del trasporto pubblico potranno contare sul massimo sforzo di Start Romagna per garantire un servizio efficiente e sicuro. Oltre al programma di potenziamento concordato con il Comune di Rimini, grande attenzione sarà data al monitoraggio dell’utilizzo dei mezzi. Il perno dei controlli è la centrale operativa, allestita alla stazione ferroviaria di Rimini, dove dalle 4.50 fino alle 2.00 del giorno seguente, per oltre venti ore consecutive sono presenti quattro addetti ai controlli della rete di trasporto pubblico.
In occasione dell’Adunata, personale di Start Romagna agirà anche nelle aree di partenza e arrivo delle navette che collegheranno i parcheggi a Gros Rimini e quartiere fieristico con le stazioni del Metromare. Altri addetti agiranno per inibire la sosta anche temporanea alla rotatoria della stazione FS di Riccione, così da lasciare libero l’anello di inversione del Metromare ed evitare, come talvolta accade, che l’indisciplina abbia la conseguenza di rendere più difficile il servizio di trasporto pubblico.
La capienza di tutti i mezzi è nuovamente al 100%, con il ritorno alla normalità il Metromare può trasportare ad ogni corsa fino a 142 persone. Il servizio Customer Care di Start Romagna sarà operativo dalle 8.00 e da domani a sabato lo sarà fino alle 21.30; domenica dalle 7.00 alle 19.00. Sul web, con la app Moovit e sul sito di Start Romagna in una pagina dedicata all’Adunata, sarà possibile verificare gli orari sia del Metromare, che raddoppierà le corse, sia delle linee 4 e 11. La linea 11 non farà servizio domenica 8, quando è in programma il grande corteo in zona mare. Da venerdì 6 a domenica 8, con una card commercializzata dall’organizzazione dell’Adunata, al prezzo di 5 euro sarà possibile salire senza limiti su tutti i bus di Start Romagna del bacino di Rimini.
Le fermate del Metromare sono controllate da un sistema di videosorveglianza con 98 telecamere, oltre a quelle presenti sui mezzi, sia sulla linea dedicata che connette Rimini a Riccione, sia sui mezzi in strada. Inoltre, tutti gli autisti sono in collegamento diretto con la centrale operativa per segnalare criticità sul servizio, per parte sua la centrale è in grado, in caso di indebiti accessi sul percorso del Metromare, di condividere l’informazione con gli autisti in servizio. Nei casi più gravi la condivisione avviene, secondo compiti e responsabilità, con gli Enti preposti.
Alpini, la grande scritta sulla spiaggia per dare il benvenuto
(Rimini) Rimini dà il benvenuto agli alpini con una grande scritta tricolore che campeggia sulla spiaggia. E’ l’omaggio che la città e gli operatori di ‘Piacere spiaggia Rimini’ hanno voluto riservare agli alpini in arrivo in città in questi giorni per partecipare alla '93esima Adunata Nazionale Alpini Rimini e San Marino'. Una grande scritta larga 20 metri e sormontata da una penna stilizzata, composta da 170 sdraio verdi, bianche e rosse e allestista sulla spiaggia tra i bagni 61 e 63, che dà idealmente il via alla grande ”invasione pacifica” degli alpini che prende il via domani per trasformare per quattro giorni, dal 5 all’8 maggio, Rimini nella capitale delle penne nere con una festa straordinaria che porterà nelle piazze e nelle strade della città centinaia di migliaia di alpini coinvolti in tante iniziative per testimoniare l’impegno costante di questo Corpo che si manifesta nelle situazioni più significative della vita delle nostre comunità.
Una festa che si svolge per la prima volta Romagna e in una città interamente vestita a tema: dalle 20mila bandiere tricolore posizionate ovunque, dal centro storico al mare, alle vetrine dei negozi addobbate a festa, passando per l’installazione della grande penna alta 15 metri in piazza Malatesta, che riproduce il cappello alpino con una penna costituita dall’intreccio dei nomi di tutte le regioni italiane che, al buio, s’illumina con le luci tricolore. La città di Rimini è pronta ad ospitare circa 450mila presenze, tra i componenti delle brigate, le loro famiglie e gli appassionati della specialità dell’Arma di Fanteria provenienti da tutta Italia. Un’occasione significativa anche per il turismo con un indotto diretto e indiretto stimato di 145 milioni di euro (elaborazione dell'Osservatorio Turistico Regionale).
“La ‘prima volta’ dell’Adunata degli Alpini nella nostra città - commenta il Sindaco Jamil Sadegholvaad - coglie una sfera affettiva comune. Gli Alpini a Rimini sono simbolica ripartenza di un mondo che non ha abbandonato il valore della comunità, il sentimento della solidarietà, il principio indissolubile dell’impegno. Rimini sarà al suo meglio in queste giornate, ricca di servizi, di iniziative e, in particolare, pronta ad accogliere con migliaia di sorrisi”.
Tanti i negozi, i bar e i ristoranti che stanno facendo a gara per dare il benvenuto agli alpini con vetrine a tema e allestimenti con bandiere, immagini e oggetti a tema. Passeggiando per il centro e il lungomare sono tante le vetrine ‘imbandierate’. Quelle più belle fanno ancora in tempo fino al 5 maggio a partecipare al concorso “La festa alpina ti rallegra la vetrina”, rivolto a tutte le categorie di negozianti riminesi che vorranno arredare le loro vetrine a tema “Alpino”. Sarà sufficiente darne comunicazione alla Segreteria organizzativa dell’Adunata con sede in Piazzale Malatesta 28 (telefono 05411419554 – segretaria sig.ra Giulia), indicando i dati identificativi delle loro vetrine.
Tutto pronto per l’adunata che prende ufficialmente il via domani, giovedì 5 maggio allo Stadio Romeo Neri di Rimini. Alle ore 13 è prevista l’apertura dello Stadio al pubblico per l’inaugurazione dell’Adunata con un pomeriggio all’insegna di sport, eventi e cerimonie. Apriranno la manifestazione i ragazzi con le partite di calcio delle squadre giovanili. Al termine delle gare inizieranno gli ingressi, in formazione, delle associazioni amiche e simpatizzanti degli alpini, quindi le associazioni d’Arma, i vessilli delle Sezioni e i gagliardetti dei Gruppi Ana, i rappresentanti del Comune di Rimini, di Provincia e Regione e di San Marino, le autorità locali e militari e il Labaro dell’Associazione Nazionale Alpini. Completato lo schieramento il pubblico potrà assistere al lancio dei paracadutisti che atterreranno sul prato dello stadio. Momento emozionante sarà quello dell’ideale passaggio di consegne tra Milano – sede della precedente Adunata nel 2019 – e Rimini con l’arrivo della staffetta e del tedoforo che compirà l’ultimo tratto del percorso. A seguire l’alzabandiera con un tricolore di ben 50 metri, disteso a cura dei Vigili del Fuoco. Quindi la cerimonia con i saluti di benvenuto delle autorità e l’accensione del tripode che precederanno la premiazione delle squadre di calcio e delle scolaresche. Chiusura in musica con il carosello della fanfara.
Venerdì mattina sarà la giornata delle inaugurazioni delle cittadelle alpine in piazzale Fellini e in piazza Malatesta. Sono ormai ultimate le operazioni di allestimento che porteranno al taglio del nastro venerdì 6 maggio alle ore 10 della cittadella storica in piazza Malatesta e alle ore 11 della cittadella militare Ana al parco Fellini.
Nel parco Fellini come da tradizione le truppe alpine dell’esercito e la Protezione civile dell’Ana allestiranno una vetrina espositiva interattiva di mezzi ed equipaggiamenti di ultima generazione in dotazione alle truppe alpine e alle forze armate che operano in montagna. Un appuntamento fisso di ogni adunata, dove l'Esercito incontra i cittadini e gli Alpini offrendo una occasione per conoscere da vicino uomini ed equipaggiamenti che richiama ogni anno migliaia di visitatori.
Nata dalla volontà di mostrare l’evoluzione negli anni dei materiali e delle risorse in uso, la Cittadella si è affermata quale punto di incontro tra gli Alpini di ieri e quelli di oggi, attrazione per grandi e piccini e luogo dove confrontarsi con il personale in servizio e ricevere tutte le informazioni. Particolare spazio verrà offerto alle scuole, con appuntamenti con specifica attenzione alle competenze e alle professionalità delle truppe da montagna dell’Esercito, dotate di tecnologie all’avanguardia e specializzate a operare sia nelle operazioni internazionali – nell’ambito delle missioni di pace – sia in Patria, concorrendo in modo sinergico con tutte le organizzazioni del soccorso, Protezione Civile ANA in primis, alla gestione delle emergenze. Simulazioni di bonifica di ordigni esplosivi (residuati bellici) e attività connesse con la sicurezza saranno, affiancate da attività sportive sui ponti tibetani e salite su pareti artificiali di arrampicata. Si potrà fare anche un tuffo nel passato grazie allo spazio allestito dal Museo storico degli Alpini di Trento.
Al via le mostre al Museo della città. Domani, giovedì 5 maggio ore 10, vengono inaugurate nella sede del Museo della città (in via Luigi Tonini, 1 a Rimini) le mostre, scelte per il loro valore storico e didattico. Il museo è aperto da martedì a venerdì 10-13 e 16-19 / sabato, domenica e festivi 10-19. Le mostre sono: 'Su pei monti', curatore Pier Luigi Foschi; 'Cannone 65/17 mod. 1908/1913'; 'Ogni cosa è illuminata dalla luce del passato' di Stefano Lupi; 'Cent'anni di silenzio, reperti della Grande Guerra 1915-1918; 'La storia dei soldati di montagna nel mondo'a cura dell’Ifms; 'Dalla guerra alla pace' a cura del gruppo di Brisighella e Conselice.
Sempre al museo, nella sala del Giudizio ci saranno due incontri di presentazione di libri: Il mulo e la sua Storia, venerdì 6 maggio ore 17; I libri degli alpini, sabato 7 maggio ore 17
Il canto e la musica sono un tutt’uno con gli alpini, tanto che le canzoni alpine e di montagna fanno parte del patrimonio musicale di intere generazioni. Ecco perché non ci può essere Adunata senza canto e musica. A Rimini e a San Marino saranno centinaia i cori e le fanfare dell’Associazione Nazionale Alpini, provenienti da tutt’Italia, che si esibiranno in modo spontaneo e nei concerti inseriti nel programma ufficiale. Sabato 7 maggio allo stadio Neri (piazzale del Popolo 1), ci sarà uno dei momenti più spettacolari con il concerto di 33+ fanfare che eseguiranno all’unisono, sotto la guida dei rispettivi maestri, l’Inno nazionale e il Trentatré, l’Inno degli Alpini. La sera di sabato 7 maggio la quasi totalità dei concerti dei cori saranno alle ore 21 e si svolgeranno in città, fuori città e a San Marino.
Le informazioni utili. A questo indirizzo https://bit.ly/93AdunataNazionaleAlpini si possono trovare tutte le informazioni utili sull’evento. In considerazione dell’enorme flusso che si riverserà nell’area riminese, è stato definito, in coordinamento con la Prefettura, la Questura, la Polizia Locale, i Vigli del fuoco e l’Asl, il piano per la logistica, la sicurezza e le limitazioni della viabilità. A partire dalla totale interdizione della cosiddetta ‘zona rossa’ a qualunque mezzo nella giornata di domenica 8 maggio e la chiusura di tutte le scuole cittadine nella giornata di sabato 7 maggio.
Furto alla scuola Zavalloni
(Rimini) È stata fatta questa mattina - negli uffici della Questura di Rimini - la denuncia per furto e danneggiamento avvenuto questa notte nella scuola dell’infanzia Zavalloni di Rimini in via Sartoni, un plesso scolastico frequentato da 77 bimbi, che fa parte dello stesso istituto comprensivo della scuola media Borgese di via Arnaldo da Brescia.
Dai rilievi della pattuglia, intervenuta subito questa mattina - su chiamata del personale ausiliario - è stato accertato il furto di 3 computer e 3 tablet, utilizzati per le attività didattiche e anche come ausilio per le attività dei bambini con disabilità. Gli agenti hanno costatano anche il danneggiamento di alcuni armadietti. L’ingresso dei bambini nella scuola ha subito un leggero ritardo per consentire - dopo l’intervento della polizia - le operazioni di sanificazione da parte del personale.
Elezioni Riccione, Caldari punta sullo sport alla colonia Reggiana
(Rimini) “Il fatto che la Federazione italiana vela abbia scelto Riccione el’ex colonia Reggiana come base per un centro velico all’avanguardia è la dimostrazione del grande lavoro fatto in questi anni - commenta Stefano Caldari, assessore al Turismo del comune di Riccione e candidato sindaco civico del centro destra alle prossime amministrative -. Si tratta solo dell’inizio di un percorso, però. Lo sport è una straordinaria leva di crescita per i nostri giovani e di aggregazione sana e positiva per adulti e anziani. Non solo dal punto di vista della salute fisica, ma anche dell’integrazione sociale e della condivisione. Per questo dobbiamo proseguire con ancora maggiore impegno, se possibile, sulla strada intrapresa”.
Il progetto di riqualificazione della ex colonia Reggiana, che risale al 1934, è uno dei più rilevanti per il futuro dello sport di Riccione, sarà infatti la prima grande oasi sportiva direttamente sulla spiaggia, dedicata agli sport nautici ed acquatici, nella loro declinazione in mare: vela, surf, sub, kite surf, stand up paddle (Sup), Kayaking, sci d’acqua, diving, snorkeling, flyboard. Proprio il progetto ha interessato la Federazione italiana vela nazionale che ne farà una delle principali sedi in Italia con un’importante ricaduta sul settore turistico specializzato. “Un progetto di grandissima rilevanza per tutto il territorio che riporta la città di Riccione alla sua vocazione per gli sport acquatici e in particolare per la vela, della quale è stata in passato un punto di riferimento internazionale” - aggiunge Caldari.
Uno spazio polifunzionale dunque, che verrà totalmente recuperato per ospitare diversi servizi, dalle funzioni dedicate alle attività sportive prevalentemente nautiche e marine e relativi servizi connessi quali (uffici amministrativi, sale riunioni, aule didattiche, palestre), ma anche ristorazione, caffetteria, piccola ricettività ed attrezzatura compatibile con la balneazione. Attenzione anche all’a fruizione da parte delle persone con disabilità “perché lo sport è prima di tutto inclusione”, sottolinea Caldari, e alla salvaguardia dell’ambiente naturale con ampi spazi verdi a ridosso delle dune.
La riqualificazione della Reggiana fa parte di un’ampia visione di lungo periodo che include la riqualificazione del quartiere Marano e lo sviluppo del porto per ospitare anche regate veliche. Un polo di attrazione insomma, per i tanti appassionati di questi sport che qui potranno trovare servizi e strutture all’avanguardia, garantendo ottime ricadute anche economiche su tutto l’indotto turistico e dell’hospitality. Secondo i dati di un recente studio dell’Università di Bologna, nel 2021 con 8 mesi di manifestazioni sportive organizzate a Riccione con il patrocinio del comune e la collaborazione di Promohotels e gli hotel del Consorzio Riccione Sport l’indotto ha superato i 30 milioni di euro, 12 milioni solo sul comparto alberghiero.
Parco del mare, al via le attività all'aria aperta
(Rimini) Con il mese di maggio prende il via la stagione dello sport e della vita all’aria aperta: mille le occasioni a Rimini. Il nuovo Parco del Mare, con tanto verde e aree per lo sport, piste ciclabili e pedonali, dune, vegetazione adriatica, insieme all’ampia spiaggia diventano una grande palestra all’aria aperta con isole fitness, palestre sulla sabbia e i campi da beach volley, beach tennis, beach soccer.
Già dal mese di maggio al mare, nella zona dell’antico porto, ma anche in centro storico, al Ponte di Tiberio, la “palestra all'aperto” Fluxo organizza molteplicità attività, dall’allenamento funzionale al power yoga, dallo HIIT (High Intensity Interval Training) all’ Hata Yoga, dando la possibilità ai partecipanti di scegliere il singolo corso o mischiarli a piacimento. L’ attività motoria outdoor con diversi livelli di intensità è condotta da istruttori professionisti in orario di pausa pranzo dal lunedì al giovedì in primavera e in autunno, mentre dal 13 giugno l’attività cambia orario: dal lunedì al giovedì la mattina intorno alle 7.00 e alla sera dalle 19.00 e aggiunge una nuova postazione: oltre al Ponte di Tiberio e al porto, in Piazzale Boscovich, tiene corsi anche al Parco del Mare, nella zona di Miramare all’altezza Via Oliveti. Info: 347-1224480 www.fluxomovement.it
Anche la meditazione, la ricerca del benessere psico-fisico, in una parola lo Yoga, accompagna Rimini per tutta la bella stagione. Da maggio a ottobre, ogni domenica, affacciati sull'alveo in cui si bagna il Ponte di Tiberio, Rimini Yogi terrà corsi di Hatha Yoga tradizionale presso la piazza sull'acqua. Le classi, della durata di 70 minuti circa, sono sia per principianti che praticanti esperti. Orario: in maggio, settembre e ottobre ogni domenica alle 10; in giugno, luglio e agosto, ogni domenica alle 19. Sul posto sono presenti tappetini disponibili su prenotazione per chi ne è sprovvisto. Info: 3315285154 www.instagram.com/riminiyogi/
E per chi ama il mare e il relax quest’anno lo Yoga si può fare anche sull’acqua. Alla spiaggia libera di San Giuliano, zona Darsena, dal mese di giugno si potrà praticare il Sup Yoga sull’acqua. Un’occasione per praticare Yoga sulle onde scegliendo tra l’energia della mattina con colazione inclusa e la magia del tramonto con aperitivo sull’acqua. Le classi, della durata 90 minuti circa, sono sia per principianti che praticanti esperti. A cura di RiminiYogi. Ritrovo: Reception chiosco "East Coast" in spiaggia. Orario: ogni sabato mattina ore 10; ogni mercoledì sera ore 19. Costo: 20 € compreso di brunch /aperitivo. Solo 8 posti per classe, necessaria prenotazione su whatsapp al +39 331 528 5154.
Per chi ama camminare al tramonto o al mattino al sorgere del sole, da maggio a settembre ogni mercoledì sera e sabato mattina è possibile partecipare a 50 minuti di camminata sportiva, guidati dalla personal trainer Elen Souza, con Walk on the beach, un’attività adatta a tutti quelli che, senza limiti di età, vogliono tenersi in buona forma fisica e che desiderano farlo in compagnia. L’appuntamento è sulla spiaggia di Rimini, Bagno 26, Lungomare Claudio Tintori, 30/A, a Marina Centro, il mercoledì alle 19.15 e sabato alle 8.00. A pagamento. Info: 348 0981594 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Sempre all’altezza del bagno 26 con accesso dal Parco del Mare, è possibile anche praticare il Padel, grazie alla presenza di 3 campi da Padel panoramici. (Possibilità di noleggiare campi e racchette) Info: www.facebook.com/sunpadelrimini
Quest’anno dal mese di giugno e per tutta l’estate, nei fine settimana, sulla spiaggia di Rimini arriva anche la prima edizione di Un mare di Energia e presenta la nuova disciplina ginnica della Camminata Metabolica, che include movimenti di marcia, boxe e danza e che coinvolge sportivi e non di tutte le età. L’iniziativa, in tour in tutte le spiagge associate alla Cooperativa Operatori di Spiaggia tra i bagni 1 e 150 di Rimini Sud, prevede 80 allenamenti gratuiti e conta sulla partecipazione di due trainer dedicati, ideatori della disciplina, che conducono sessioni aperte al pubblico nelle serate e nelle mattinate di sabato e domenica, per tre mesi. Opening event il 3 e 4 giugno. Info: 0541 389308 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.spiaggiarimini.net
Ormai una tradizione anche il Nordic Walking sulla spiaggia, una attività motoria che consente di ottenere moltissimi benefici grazie all’uso dei bastoncini. L’attività viene proposta tutto l’anno. Nel mese di maggio l’associazione La Pedivella propone questa attività outdoor sulla spiaggia il mercoledì alle ore 15,00, il giovedì alle ore 21.00 o il sabato alle ore 10.30 e alle ore 15.00, con partenza dal Bagno 14 di Marina Centro. Sono possibili anche lezioni di gruppo o individuali di Nordic Walking di primo livello e di tecniche avanzate. A pagamento Info: 320 7433000 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sempre sulla spiaggia, dal 31 maggio, tutti i martedì fino al 9 agosto si svolge il Campionato di FootVolley agli stabilimenti balneari 54-55 di Rimini Sud. Appuntamento fisso del calendario estivo, il campionato apre la stagione sportiva dell’estate che proseguirà ogni martedì per dieci settimane. E’ organizzato dall’associazione FootVolley Rimini in collaborazione con Piacere Spiaggia Rimini, che ogni anno realizzano altri appuntamenti di rilievo, come le SuperCoppe e i Tornei BeTable sulla spiaggia. Info: www.footvolleyrimini.it
Inoltre per giocare e divertirsi tra le onde, tra fine maggio e inizi di giugno aprono i Centri Nautici dislocati sulla battigia da Miramare alla Darsena di San Giuliano. In questi centri, oltre alla locazione delle consuete attrezzature quali pedalò, mosconi a remi, SUP, paddle surf, bumpers, si possono trovare anche barche a vela, gommoni, catamarani, wind-surf, surf da onda e moto d'acqua. Vengono inoltre offerte diverse opportunità di attività idro-sciatoria quali: banana boat, ciambelloni, crazy ufo, divani, disco boat, e wake boat. Infine, si possono prendere lezioni, impartite da personale qualificato, di SUP, vela, wind-surf, nuoto per bambini nonchè di acquagym. Ecco la lista delle postazioni per sapere dove trovarli in spiaggia: partendo da Miramare i centri nautici si trovano all’altezza dei bagni 146, 93, 78, 69, 62, 32, 8 e in zona Darsena.
Per promuovere gli sport d’acqua, da non dimenticare la Giornata Nazionale dello Sport 2022 prevista in piazzale Boscovich e alla piazza sull’acqua l’1 e il 2 giugno. Si tratta di una manifestazione di promozione degli sport d'acqua/mare e sensibilizzazione sulla tutela della flora e fauna del mare Adriatico, organizzata dal CONI Emilia-Romagna. Numerose le Federazioni sportive che sono coinvolte per promuovere gli sport d'acqua in particolare tra i giovani: vela, canottaggio, canoa kayak, nuoto (sez. salvamento e nuoto di fondo), motonautica, pesca sportiva e sci nautico. Partecipano all’evento anche Club Nautico, Fondazione Cetacea, Capitaneria di Porto e Guardia di Finanza. Info: www.cnrimini.com
E non è finita qui, ogni mercoledì da maggio a settembre è possibile andare a pesca al largo di Rimini, partendo da Viserba. Un’opportunità non solo per i pescatori esperti, ma anche per chi non hai mai provato ed è curioso di fare quest’esperienza in mare. Le acque di Rimini sono ricche di sgombri, sugarelli, tombarelli, serra e, con un pizzico di fortuna, anche tanto altro. Accompagnati da uno skipper, è un’occasione per conoscere i vari tipi di pesca, tra lo spinning e il bolentino e trascorrere una piacevole mattinata di pesca in Adriatico. Per chi non volesse portare le proprie, pastura e canne da pesca vengono messe a disposizione. Ritrovo ore 6:00. A pagamento Info: 0541.53399 https://www.visitrimini.com/esperienze/308347-a-pesca-al-largo-di-rimini/
E per i più giovani tutti i giovedì c’è l’Open day Corso di Vela Junior per una prima approccio alle pratiche di ormeggio su imbarcazioni a vela o a motore.
Info: https://www.visitrimini.com/esperienze/312665-open-day-corso-di-vela-junior
Palestre a cielo aperto, chilometri di piste ciclabili, ampi spazi per passeggiare e praticare qualsiasi tipo di sport insieme ad un’ottima organizzazione fanno di Rimini un vero e proprio paradiso per chi ama attività all’aria aperta e sceglie stili di vita sostenibili e per chi ama tenersi in forma facendo del proprio benessere un valore imprescindibile.
Grande Adunata, il Meeting propone il concerto del coro alpino Grigna
(Rimini) Il Meeting di Rimini in occasione della 93esima Adunata nazionale degli Alpini, a Rimini e San Marino dal 5 all'8 maggio, propone 'Il Bello è lo splendore del vero', un concerto a cura del coro dell'Associazione nazionale Alpini 'Grigna', diretto da Riccardo Invernizzi, che si terrà sabato alle 21 nella chiesa di San Girolamo. Il Coro eseguirà alcuni tra i più famosi canti del repertorio alpino e di montagna, da Il testamento del Capitano a La Leggenda della Grigna, intervallati da letture in tema. Al termine del concerto è previsto un breve intervento del direttore del Meeting Emmanuele Forlani.
Durante i giorni dell’Adunata, dal 5 all’8 maggio, il Meeting inoltre renderà disponibile gratuitamente al link meetingrimini.news/K2 la mostra Siamo in cima! La vetta del K2 e i volti di un popolo, che racconta la conquista, avvenuta il 31 luglio 1954 ad opera di due italiani, Compagnoni e Lacedelli, del K2, “il tetto del mondo” e la spedizione di sessant’anni dopo, nel 2014, con Michele Cucchi e Simone Origone, guidati da Agostino Da Polenza.
4 maggio
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Daniela Angelini: “Con me Riccione tornerà a essere di tutti”
Inclusione e identità sono i valori alla base del programma presentato da Daniela Angelini ieri mattina. La candidata a sindaco di Riccione dalla coalizione di centrosinistra è stata accompagnata da tutte e sei le liste a sostegno: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Riccione Coraggiosa, Riccione 2030, Uniamo Riccione e Riccione col Cuore. Tutte rimarcano e rivendicano un cambio di passo rispetto all’amministrazione uscente, l’abbandono della logica del “con” o “contro” chi governa, l’approdo a un’amministrazione all’insegna della condivisione.
“Il programma che presentiamo oggi - spiega Angelini - è nato raccogliendo le sollecitazioni dei quartieri. Il metodo della città del domani infatti è quello della condivisione di tutti i temi con i diretti interessati, vogliamo una città coesa protesa nel suo sviluppo, vogliamo che tutti possano essere protagonisti di questa crescita, riporteremo la politica nelle sedi opportune”. Una “sfida difficile”, ammette Angelini, che propone l’attivazione “del tavolo di concertazione con operatori e residenti per capire insieme dove vogliamo andare”. L’idea è quella di arrivare ad “attivare un piano strategico per Riccione dove vengano condivise strategie e visione. Vogliamo volare alto prendendo il volo insieme”.
Turismo, sicurezza e decoro, educazione, riqualificazione sono i temi più stringenti. “La sicurezza va garantita ai nostri cittadini, come ai turisti. Purtroppo negli ultimi due anni abbiamo subito dei disordini che non possiamo più permetterci”, spiega Angelini in riferimento al fenomeno delle babygang. “Già lo scorso anno avevamo avuto dei segnali che ci avrebbero dovuto far subito reagire. E’ certo che non è più possibile subire una situazione simile”. La proposta di Angelini per la sicurezza, quindi, è quella di incrementare le forze del corpo di polizia municipale e stabilire una collaborazione con tutte le forze di sicurezza che operano sul territorio per la creazione di un corpo multiforze.
“Vogliamo subito attivare il tavolo permanente per la sicurezza perché serve. Tutti possono fare la propria parte per monitorare il territorio”. I ragazzini che hanno messo a ferro e fuoco la città lo scorso anno e che già sui social si stanno iniziando a dare appuntamento a Riccione, “vanno tutti identificati nel momento in cui scendono dal treno, perché l’identificazione è un deterrente”. Per questo, oltre a luoghi della movida e lungomari, “la stazione deve essere presidiata dal corpo multiforze” e anche la video sorveglianza dovrà avere un incremento. “Le azioni repressive sono fondamentali, perché siamo di fronte a fenomeni già presenti sul territorio, bisognerà anche però partire con un lavoro di prevenzione, curando il decoro dei quartieri con l’illuminazione, la videosorveglianza e il vigile di quartiere che conosca profondamente la realtà in cui opera. Bisogna riqualificare i parchi, dobbiamo tornare ad essere la Perla verde”. Perla verde che per anni è stata capitale del turismo internazionale, “ed è li che vogliamo ritornare valorizzando la nostra identità”.
Gli eventi secondo Angelini sono da programmare per tempo per evitare sovrapposizioni, “introducendo spettacoli a pagamento sia in estate, sia durante l’anno, perché riqualificando l’offerta si riqualifica anche la domanda, cioè il tipo di turista che sceglierà Riccione”. Parola d’ordine è dunque programmazione, “basta con l’improvvisazione, non può appartenere a questa epoca storica in cui è necessario lavorare con le destination manager organization, che mettono insieme pubblico e privato”.
Al di là degli eventi, restando in tema, “impensabile” è per Angelini “che per fare fronte alla carenza di personale specializzato i nostri albergatori debbano andarselo a cercare in Albania. Abbiamo già due istituti per la formazione professionale. La nostra proposta è quella di creare, inoltre, un’Accademia del turismo che possa formare figure altamente specializzate per tutte le esigenze del settore. Vorremmo avesse sede alla colonia Bertazzoni, che ha nella cultura e nel sociale le sue prospettive di sviluppo e che fortunatamente non è ancora stata venduta dal comune”.
Restando sul tema delle colonie, Angelini indica la wellness valley come prospettiva per la riqualificazione a nord, “da verificare insieme al comune di Rimini, dopo aver capito insieme a Regione e Soprintendenza cosa realmente si possa fare in quelle zone”. Mentre a sud, attorno alle terme, l’idea è quella di creare una grande spa al servizio di riccionesi e turisti.
In merito a viale Ceccarini, “l’area grida vendetta”, ribadisce Angelini. “Bisognerà nell’immediato ripristinare il decoro con una nuova pavimentazione, sistemando tutti quei fili pendenti, ripristinare un’adeguata illuminazione. Nel frattempo bisognerà far partire una strategia di riqualificazione a lungotermine. Il masterplan già presentato? Sarà sottoposto alla valutazione di operatori e residenti”.