Lunedì, 09 Maggio 2022 17:18

Aggiornamento coronavirus: 12 positivi

(Rimini) Sono 124 i nuovi positivi al coronavirus tracciati oggi nella provincia di Rimini: si tratta di 49 pazienti di sesso maschile e 75 pazienti di sesso femminile. Si possono stimare in circa 80 le guarigioni. Oggi non sono stati comunicati decessi.

Lunedì, 09 Maggio 2022 13:07

Alpini, il comune: "edizione storica"

(Rimini) "Rimini ha vinto la sfida di portare al mare il popolo delle penne nere alpine per un’adunata storica, quella della ripartenza". Così oggi il comune di Rimini. "Un’adunata dei primati: la prima in Romagna, il debutto assoluto in uno Stato estero, la prima che ha visto sfilare tutte insieme le 18 bandiere di guerra (più una di istituto) dei reparti del Comando Truppe Alpine, la prima con Mogol a dirigere le 33 Fanfare, quella che ha festeggiato il centenario e quella del 150° anniversario di fondazione del Corpo degli alpini, avvenuta a Napoli nel 1872".

Un’adunata "davvero unica, che ha visto arrivare dall’Australia, dal Brasile, dal Canada e tutta Italia oltre quattrocentomila persone in tre giorni per un’edizione da record: 800 alberghi aperti verso il tutto esaurito, lunghe file davanti a bar e ristoranti, 80.000 alpini in sfilata per 11 ore per l’evento più atteso, 50mila tricolori sparsi in tutta la città, 131.150 visitatori alla Cittadella militare la vetrina delle Truppe Alpine dell’Esercito, 46.500 visitatori alla Cittadella storica, oltre duecento gli Alpini in armi che hanno partecipato all’Adunata, sfilando con le bandiere dei reggimenti. Un evento eccezionale che ha potuto contare su un indotto complessivo stimato superiore ai 150 milioni di euro. Ma anche un'importante opportunità di visibilità e promozione turistica per la Riviera, grazie alla veicolazione dei tanti volti dell'offerta di vacanza. Più di 3500 le persone che si sono recate negli uffici di informazione turistica nel weekend, tanti i materiali promozionali distribuiti alle migliaia di partecipanti all’evento, grande la soddisfazione nel veder notare con piacere il grande cambiamento della città in cui molti alpini si sono ripromessi di tornare per qualche giorno di vacanza", spiega la nota stampa.

“Un evento straordinario e unico – ha detto questa mattina il Sindaco Jamil Sadegholvaad nel suo saluto al presidente dell'associazione nazionale Sebastiano Favero e al comandante delle truppe alpine Ignazio Gamba – Questi sono stati tra i migliori giorni della vita di Rimini e dei riminesi. Rimini ringrazia gli amici alpini, vorremmo che non fosse un addio ma un arrivederci a presto. Avete potuto vedere che siamo al tempo stesso una città straordinaria e normalissima, quel binomio perfetto che ci fa dire che abbiamo le carte in regola per candidarci sin d’ora ad ospitare i tanti eventi importanti della vita associativa degli alpini, come il raduno annuale raggruppamento o il raduno biennale delle fanfare, che sarebbe bellissimo poter vedere presto ancora qui a Rimini. Dal punto di vista più turistico è stato uno straordinario propellente per una stagione già cominciata bene a Pasqua e che per Rimini e per tutta la Riviera romagnola fa da bellissimo viatico a un'estate che vorremmo davvero fosse quella del ritorno alla normalità. Abbiamo dimostrato di farci trovare pronti e di questo ringrazio davvero tutta Rimini e tutti i riminesi. Adesso non abbiamo il tempo di riposare: già nel prossimo week end avremo altri importanti eventi e quindi a fine mese Rimini Wellness e poi l'estate con le grandi manifestazioni. La strada è quella giusta, Rimini è pronta ed è pronta anche a candidarsi in futuro a eventi di questa caratura e portata. Grazie davvero a tutti”.

Rimini e San Marino "hanno dunque vinto la sfida" di portare al mare il popolo degli alpini, non solo con numeri davvero ragguardevoli, ma con una qualità e alta professionalità senza precedenti: il servizio di prenotazioni alberghiere, nonostante i grandi numeri, si è svolto in maniera esemplare, nessuna lamentela dagli ospiti. Anche il programma degli ospiti ufficiali dell'Adunata si è svolto senza intoppi. Un'ulteriore conferma del fatto che il sistema ricettivo riminese è organizzato per gestire grandi numeri e manifestazioni complesse. E il grande gioco di squadra tra Enti pubblici e operatori privati è stato determinante per la riuscita dell'evento.

L’area di svolgimento dell’evento "è stato presidiato e messo in totale sicurezza. Una squadra di 160 uomini della Polizia locale ha presidiato nell’arco delle 24 ore la viabilità cittadina e le zone interessate dagli eventi, mentre i dispositivi di ‘safety e security’ sono stati presidiati da 120 volontari di protezione civile e da 130 volontari del servizio d’ordine nazionale degli alpini. Ciò ha consentito il pieno svolgersi delle numerose e diverse attività in grado di ospitare il foltissimo pubblico che si è riversato nelle aree dell’evento. L’intervento coordinato e immediato di tutti gli operatori sul posto dalle forze dell’ordine, i presidi e controlli di ordine pubblico e sicurezza privata, hanno consentito uno svolgimento efficace e in sicurezza di un evento che per durata e consistenza numerica e concentrazione è unico in Italia", spiegao dal comune.

“Un particolare ringraziamento – conclude il Sindaco di Rimini - va al Prefetto, al Questore e a tutte le forze dell’ordine, Carabinieri, Capitaneria, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale di Rimini che hanno saputo coordinare un modello operativo unico nel panorama nazionale. Rimini ha saputo mettere in campo attenzione, competenza, conoscenze, esperienza e il necessario coinvolgimento con gli operatori privati”.

A conclusione dell’evento si è attivato il servizio di ripristino e pulizia dell’area "consentendo di avere sin dalla mattina il lungomare, la zona dei parchi e il centro storico perfettamente pulit"i. Tra la giornata di oggi e domani proseguiranno le operazioni di pulizia delle aree di attendamento che si stanno svuotando in queste ore. Durante i 4 giorni dell’Adunata Alpini Hera ha potenziato tutti i servizi di raccolta e spazzamento nelle aree interessate dall’evento, in particolare nella zona a mare della ferrovia, nel centro storico e nella zona stadio. A questo è stato necessario affiancare servizi agli accampamenti nelle aree dei parchi e nelle altre aree pubbliche.

Questo lo spiegamento di forze messe in campo da Hera complessivamente sulle 4 giornate: oltre 1800 ore impiegate nel servizio di raccolta rifiuto nella zona a mare della ferrovia per le utenze non domestiche (servite con passaggi come da calendario estivo) e per la manifestazione; 1170 ore di spazzamento meccanizzato; 710 ore di operatore spazzamento manuale; 620 ore di spazzamento e raccolta durante il presidio nelle aree interessate dagli eventi (aree food, sfilata e appuntamenti vari); 30 ore di interventi con idropulitrice soprattutto in centro storico; 25 ore di intervento per pulizia delle spiagge libere; oltre 1800 svuotamenti extra a quelli aggiuntivi posizionati nelle aree della manifestazione e negli accampamenti, in aggiunta ai contenitori già in dotazione alle attività. Per il presidio di tutte le attività è stato necessario l’impiego di 25 coordinatori che hanno garantito la copertura del servizio per tutte le giornate (compresi i turni di notte).

(Rimini) Dopo la temporanea riapertura al transito pedonale e alle biciclette della Via Bastioni Settentrionali/Circonvallazione Occidentale - adiacente al Ponte di Tiberio, avvenuta lo scorso 5 maggio per consentire la manifestazione degli Alpini - a partire da mercoledì prossimo, 11 maggio, riprenderanno i lavori sulla restante parte della Via, all’incrocio con il Corso d’Augusto. Una chiusura necessaria, prevista per circa 30 giorni, per consentire la conclusione dei lavori che prevedono la posa della nuova pavimentazione lapidea, che in parte è stata già realizzata.

Il progetto prevede la riqualificazione dell’intera area laterale al Ponte di Tiberio verso il centro città (Corso d’Augusto) mediante la rimozione dell’attuale pavimentazione in asfalto e la realizzazione di una pavimentazione in lastre di alberese con orditura a spina di pesce. Saranno anche riqualificati e ampliati i marciapiedi, in cui è prevista una pavimentazione in selce del Marecchia. Questa seconda fase dei lavori, comporterà la temporanea chiusura al transito della auto del Corso d’Augusto e l’inversione del senso di circolazione della Via Ducale, percorribile solo dai residenti e dai mezzi autorizzati da mare verso monte, per la stessa durata dei lavori.

(Rimini) Sei appuntamenti dal 29 giugno al  settembre: Noa, l’Italian Jazz Orchestra con Flavio Boltro e Maria Pia De Vito, l’omaggio a Battiato e alla sua Messa Arcaica e ancora il grande ritorno degli Incognito e di Jose Gonzales. L’estate 2022 segna il ritorno di Percuotere la mente, la sezione che la Sagra Musicale Malatestiana dedica alla musica contemporanea, da anni cuore della programmazione culturale estiva della città. Dopo due anni di stop, interrotti solo dalla suggestiva performance di Ludovico Einaudi nella Piazza dei Sogni nell’agosto 2021, riprende dunque il percorso tra proposte musicali ricercate, che abbattono gli steccati degli stili, offerte al pubblico da interpreti d’eccellenza del panorama internazionale.

Si comincia mercoledì 29 giugno (ore 21,15) quando la Corte degli Agostiniani ospiterà “Love Me or Leave Me”, l’omaggio dell’Italian Jazz Orchestra a Nina Simone, una delle voci che più hanno segnato il ventesimo secolo. Due artisti dalla forte personalità sono stati invitati ad ‘ereditare’ il repertorio dell’artista americana per questa produzione originale: la cantante Maria Pia De Vito e il trombettista Flavio Boltro. Alle spalle degli artisti, sullo sfondo del palco, scorreranno immagini di repertorio, spezzoni di film, concerti, special televisivi e interviste a Nina Simone, creando una scenografia in movimento. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con il festival Crossroads, che rinnova il suo sodalizio con l’Italian Jazz Orchestra, diretta in questa occasione da Fabio Pedretti.

Dagli Stati Uniti all’Italia con un altro omaggio, questa volta ad uno degli artisti che hanno fatto della ricerca musicale e strumentale e della commistione tra tecniche compositive ed espressive la sua cifra. Domenica 3 luglio (ore 21,30) il Teatro Galli ricorda Franco Battiato nel concerto “Messa Arcaica e Canzoni Mistiche” una produzione originale che vede rinnovarsi la collaborazione tra Sagra Musicale Malatestiana e Ravenna Festival. Sul palco con l’Orchestra Bruno Maderna e il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini”, ci saranno tre solisti che hanno intrecciato il percorso musicale del cantautore siciliano, Simone Cristicchi, Juri Camisasca e Alice, insieme al mezzosoprano Cristina Baggio. La Messa Arcaica è una composizione sacra simbolo dell’intenso viaggio spirituale che ha accompagnato il percorso artistico di Franco Battiato. Questi viaggi riguardano anche le sue Canzoni Mistiche, raccolte da chi ha lavorato al suo fianco, testimonianza di un’incessante ricerca intima e musicale.

Si arriva in Inghilterra con gli Incognito, uno tra i più importanti progetti e gruppi di acid-jazz al mondo, atteso sul palco della Corte degli Agostiniani domenica 10 luglio (ore 21.15). Nati oltremanica nel 1976 dalla volontà di Jean-Paul “Blue” Maunik, voce e chitarra del gruppo, gli Incognito sono una formazione in continuo mutamento, proprio come la loro musica. Una fluidità nelle composizioni che non ha mai pregiudicato il loro stile musicale ben definito che spazia dal soul al funk fino all’r&b. Partner del concerto è Radio Montecarlo, radio ufficiale del tour italiano della band.

Fa tappa al Teatro Galli, domenica 24 luglio (ore 21.15), il tour celebrativo dei trent’anni di carriera di Noa, straordinaria interprete israeliana capace di conquistare il mondo con la sua musica intrisa di suggestioni mediorientali, jazz, rock. Un’artista che ha fatto della sua voce anche uno strumento per lanciare messaggi di pace, dunque oggi ancor più necessaria. Fondamentale per la carriera di Noa è stato l’incontro con il chitarrista e compositore Gil Dor che l’accompagna anche in questo tour del trentennale, insieme a Ruslan Sirota al pianoforte, Or Lubianiker al basso elettrico e Gadi Seri alle percussioni. Anche questo appuntamento è realizzato in collaborazione con Crossroads.

C’è un mondo intero nella musica di José Gonzalez, musicista svedese di origine argentine, dopo il suo ultimo lavoro in studio Local Valley, torna finalmente in Italia, fermandosi a Rimini, sabato 3 agosto (ore 21.15, Corte degli Agostiniani). Local Valley, riconosce Gonzalez, “nasce come naturale conseguenza dei vari stili che ho esplorato negli anni. Mi sono proposto di scrivere canzoni con le stesse caratteristiche: brevi, melodiche e ritmiche, un misto di cantautorato folk classico e brani con influenze dall’America latina e dall’Africa. E’ un lavoro che va oltre ai precedenti ma non meno personale. Al contrario, mi sento più a mio agio che mai nel dire che questo disco riflette me e i miei pensieri in questo momento”.

Percuotere la mente 2022 chiude il suo viaggio tornando a ‘casa’: l’ultimo appuntamento della rassegna affida il palcoscenico del teatro Galli ad una storica band che partendo da Rimini si è fatta conoscere a livello internazionale. Giovedì 1 settembre ore 21,15 appuntamento con i Rangzen, una delle migliori Beatles band in circolazione, per una serata concerto dal titolo “Get Back” interamente dedicata ai ‘fab four’ britannici, con in scaletta tutti i loro più grandi capolavori in una versione rock/sinfonica sorprendente. Ad accompagnare i Rangzen, l’Orchestra Rimini Classica diretta da Aldo Zangheri, il Coro Note in Crescendo guidato da Fabio Pecci.

Lunedì, 09 Maggio 2022 13:00

9 maggio

Con gli Alpini si riparte | Pro e contro | Riccione, Cenni si ritira

Sabato, 07 Maggio 2022 09:56

7 maggio

Effetto Alpini | Turismo “in nero” | Macfrut cresce

(Rimini) Le "Terme di Riccione: un progetto di città. Visione, turismo e rigenerazione urbana" è il tema dell'incontro promosso dal Comune di Riccione, lunedì 9 maggio, all'Hotel Corallo di viale Gramsci, alle ore 21.00. Saranno presenti la "Società Riccione Terme", la società di ingegneria "Polistudio" incaricata della progettazione e predisposizione dell'accordo operativo e l'architetto Odetta Tomasetti del settore Urbanistica che per il Comune di Riccione ha gestito le manifestazioni di interesse indette dall'amministrazione, come previsto dalla legge Regionale n.24-2017.

Come è noto il nuovo polo termale di Riccione, presentato dalla Società Riccione Terme sulla base della proposta di accordo operativo, prevede la rigenerazione complessiva e riqualificazione urbana della ex colonia Burgo e dell'attuale parco termale "Perle d'acqua" con un centro termale, ampliato rispetto a quello preesistente, una struttura ricettiva, e un Centro Benessere e Spa aperto tuto l'anno nell'area delle "Perle d'Acqua. Un'operazione sostanziale che coinvolgerà anche il pubblico con un nuovo parco di oltre 7.600 mq, una pista ciclabile che entrerà nel progetto della "ciclovia adriatica" e nuovi parcheggi pubblici realizzati su una superficie di 5.000 mq nelle vie Torino e Da Verrazzano.

Nascerà così un vero e proprio parco termale da 5.000 mq nella zona sud di Riccione rispondente alle tendenze di un'offerta integrata tra termalismo curativo e del benessere con servizi curati e ricercati. Un progetto all'avanguardia che, dopo i nuovi Campeggi del Sole, sempre collocati nell'area sud della città, rientra nelle manifestazioni di interesse indette dall'amministrazione nell'ambito della Legge Regionale n.24-2017. Grazie all'impegno di squadra tra la Regione e la collaborazione fattiva e dinamica dell'assessore Andrea Corsini, in costante sinergia con il pubblico e il privato, Riccione avrà un nuovo parco termale.

L'incontro pubblico, ad ingresso gratuito, sarà occasione per conoscere da vicino il progetto di riqualificazione con i soggetti interessati presenti così da condividere un'operazione di estrema rilevanza dal punto di vista urbanistico, ambientale e turistico per la città di Riccione.

 

(Rimini) Sono arrivati a migliaia, da tutta Italia, pronti a rivedersi e a guardarsi finalmente negli occhi dopo due anni senza la loro festa nazionale. Si è aperta ufficialmente questa mattina in piazza Cavour la 93esima Adunata nazionale con l’Alzabandiera (foto Riccardo Gallini). Alla presenza del Sindaco Jamil Sadegholvaad, del presidente dell’Associazione nazionale alpini Sebastiano Favero, del Comandante delle Truppe Alpine dell’Esercito e delle autorità civili, il Tricolore è stato innalzato sul pennone di fronte a Palazzo Garampi in una piazza gremita da curiosi e alpini con il cappello d’ordinanza e in mimetica gli alpini in armi. Sono stati resi gli onori al labaro dell’Ana decorato da 216 medaglie d’oro, simbolo del valore militare e del coraggio del corpo degli alpini, che ha sfilato seguito dai Consiglieri nazionali, subito dopo ha fatto il suo ingresso nella piazza il vessillo. Alle 9 il “Canto degli Italiani” ha accompagnato l’alzabandiera, quindi la deposizione della corona di alloro al monumento ai Caduti in piazza Ferrari ha concluso la cerimonia ufficiale di apertura.

Chi a piedi, chi in auto, in camper, in treno, anche in bici: Rimini sta accogliendo decine di migliaia di alpini da tutto il mondo per l’Adunata Nazionale che è iniziata ieri nel cuore del centro storico e allo stadio Romeo Neri, dove gli alpini hanno gremito gli spalti al suono della fanfara. Dopo l’apertura alle 13 e le partite di calcio delle squadre giovanili, lo stadio ha atteso l’arrivo del labaro nazionale e l’ingresso della staffetta Milano-Rimini, che ha affidato alle mani dei tedofori il fuoco simbolo dell’ardore alpino, pronto a bruciare sul tripode fino a domenica. Dopo l’inno nazionale e lo srotolamento del tricolore, i discorsi di benvenuto delle autorità e del sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad.

La giornata di oggi, dopo l’alzabandiera di questa mattina, è proseguita con l’inaugurazione della cittadella storica in piazza Malatesta e di quella militare nel parco Fellini che saranno aperte ogni giorno dalle 9 alle 21 con ingresso libero. Nel pomeriggio dall’Arco d’Augusto a piazza Cavour sfileranno le 19 Bandiere di Guerra dei Reparti Alpini dell’Esercito. Le Truppe Alpine, quest’anno festeggiano insieme all’Ana il 150° anniversario di fondazione del Corpo.

Domani, sabato 7 maggio, allo Stadio Neri di Rimini alle ore 17 si terrà il concerto straordinario delle 33 Fanfare alpine dirette per la prima volta dal Maestro Mogol. Trentatré fanfare per rendere omaggio all’inno degli Alpini, conosciuto anche come “il 33”. Si tratterà di una nuova grande emozione con l’autore di versi indimenticabili e sarà anche un’occasione unica per ascoltare un complesso musicale così imponente, composto esclusivamente da Ottoni e percussioni, come sono appunto le Fanfare degli Alpini.

Nel frattempo, il centro storico e il lungomare già brulicano di alpini e curiosi arrivati a Rimini dall’inizio settimana per trascorrere qualche giorno di vacanza prima dell’attesa sfilata di domenica e per prendere parte al clima di festa alpina unito al benvenuto ospitale della città di Rimini. Per le strade non si sono fatti attendere i cori e i momenti conviviali, che promettono di continuare fino all’ammassamento di domenica mattina, quando prenderà via il momento più solenne e atteso.

La grande sfilata che concluderà la 93a Adunata Nazionale degli Alpini prenderà il via domenica mattina alle 9 da piazzale Gondar. Decine di migliaia di alpini (normalmente in sfilata se ne contano circa ottantamila) percorreranno in direzione nord il Lungomare Di Vittorio e Viale Regina Elena, in file di nove, sino alla zona di scioglimento del corteo, all’altezza di piazza Marvelli.

All’altezza del Bagno 72 passeranno davanti alla Tribuna d’onore, rendendo omaggio alle autorità (è annunciata la presenza del ministro della Difesa, Lorenzo Guerini), al Labaro Nazionale dell’Ana e alle Bandiere di guerra di tutti i reggimenti delle Truppe Alpine.

La sfilata, che durerà sino a sera, prevede il passaggio degli alpini suddivisi in settori, preceduti dalle formazioni militari, dalle Sezioni estere e da Protezione Civile e Sanità Alpina. Ad accompagnarli saranno una ottantina di fanfare e bande. L’ordine di sfilamento è inversamente proporzionale alla provenienza degli alpini: chi viene dalle province più distanti sfilerà per primo. A chiudere la sfilata saranno i padroni di casa della Sezione Bolognese Romagnola.

La viabilità e le informazioni utili. A questo indirizzo https://bit.ly/93AdunataNazionaleAlpini si possono trovare tutte le informazioni utili sull’evento. In considerazione dell’enorme flusso che si riverserà nell’area riminese, è stato definito, in coordinamento con la Prefettura, la Questura, la Polizia Locale, i Vigli del fuoco e l’Asl, il piano per la logistica, la sicurezza e le limitazioni della viabilità. A partire dalla totale interdizione della cosiddetta ‘zona rossa’ a qualunque mezzo nella giornata di domenica 8 maggio e la chiusura di tutte le scuole cittadine nella giornata di sabato 7 maggio. Una squadra di 160 uomini della Polizia locale presidierà nell’arco delle 24 ore la viabilità cittadina e le zone interessate dagli eventi.

L’area Rossa è delimitata all’area a mare della ferrovia e parte da viale Principe Amedeo angolo via Dandolo e via Beccadelli fino a via Catania a Rivazzurra(esclusa), includendo anche l’area di ammassamento che interesserà la zona limitata dalla via Rimembranze a via Chiabrera e dalla linea ferroviaria alla via Fogazzaro. La zona "rossa" scatterà domenica 8 maggio in occasione della Sfilata degli Alpini (a partire dalle ore 24.00 di sabato 7 fino alle ore 24 di domenica 8 maggio) e sarà interdetta anche alle auto dei residenti ed ai mezzi pubblici, con il divieto di circolazione a tutti i veicoli. All’interno di tale area sarà vietato, per la giornata di domenica, anche l’accesso di mezzi di approvvigionamento per le attività e i pubblici esercizi presenti sul territorio ed il transito dei mezzi già stazionanti all’interno di tale area. Con le medesime disposizioni sarà vietata la mobilità con auto e altri mezzi dalle e per le attività alberghiere insistenti all’interno della zona.

L’area Arancione è un’area di pre-filtraggio, adiacente alla zona rossa ed include tutta l’area alla Destra del Porto a mare della ferrovia fino a Parco Fellini, viale Principe Amedeo, via Dandolo, via Cormons (già in zona rossa) e via Nazario Sauro fino al Parco Elisabetta Renzi. La zona arancione continua a monte della ferrovia, a partire dal Parco, prendendo a riferimento il nuovo ponte che attraversa via Roma, e proseguendo verso sud parallelamente alle vie di transito Roma, Ugo Bassi, Giuliani, Settembrini e Marradi che restano aperte. La zona arancione circonda inoltre l’area rossa di ammassamento in preparazione alla sfilata, che include via Chiabrera, via Fogazzaro e via Rimembranze (escluso il tratto da Via Marradi/Melucci a Via Flaminia), e si estende lateralmente fino all’altezza di via Vannucci e Via Botero con delimitazioni che saranno identificate con transenne e apposita segnaletica. In quest’area sarà ammessa la mobilità in condizioni di necessità esclusivamente per i residenti. Le zone sono costantemente presidiate dalla Polizia Locale.

Venerdì, 06 Maggio 2022 11:43

Grande adunata, Mogol dirige 33 fanfare

(Rimini) In occasione della 93esima Adunata degli Alpini, che si tiene a Rimini e San Marino, sabato 7 maggio allo Stadio Neri di Rimini alle 17 si terrà il concerto straordinario delle 33 Fanfare alpine dirette Mogol. Trentatré fanfare per rendere omaggio all’inno degli Alpini, conosciuto anche come “il 33”. Sarà un’occasione unica per ascoltare un complesso musicale così imponente, composto esclusivamente da Ottoni e percussioni, come sono appunto le Fanfare degli Alpini.
Alla manifestazione sarà presente in rappresentanza della Siae, oltre al presidente Mogol anche il direttore generale Gaetano Blandini.

(Rimini) In occasione della grande adunata degli Alpini, fino a domenica a Rimini, la guardia di finanza ha messo in atto, per tutta la durata dell’evento, un piano di intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio e di contrasto alla circolazione di prodotti contraffatti o non conformi agli standard di sicurezza previsti dalla normativa dell’Unione Europea e nazionale. Sono infatti 50 i militari a che, oltre a concorrere ai servizi di sicurezza e ordine pubblico, opereranno per tutta la durata della manifestazione presso le zone della città interessate dalla manifestazione eseguendo anche controlli di polizia economica e finanziaria. 

Il marchio dell’Associazione Nazionale degli Alpini è registrato, ricordano le fiamme gialle, e come tale soggetto alle regole di utilizzo e copyright. Il comandante provinciale della guardia di inanza di Rimini, Alessandro Coscarelli, ha quindi promosso, nei giorni scorsi, un incontro con il responsabile commerciale e marketing dell’Ana. al fine di meglio indirizzare l’operato delle fiamme gialle riminesi nel corso della manifestazione. "Contrastare efficacemente la contraffazione vuol dire anche salvaguardare il tessuto produttivo italiano che, alla luce del particolare momento emergenziale, è divenuto più vulnerabile alle fenomenologie illecite e agli interessi criminali", spiegano dalla gdf. 

I finanzieri, inoltre, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo economico del territorio sono anche impegnati nell’accertare il corretto rilascio di scontrini e ricevute fiscali da parte delle attività commerciali interessate dalla manifestazione. "Il contrasto all’evasione fiscale, infatti, passa anche dalla corretta emissione della documentazione a comprova delle transazioni. Tali controlli rientrano tra le prerogative della Guardia di Finanza quale polizia economico finanziaria".

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