SS16, Valentini si allarga e fa la rotonda
(Rimini) La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un sistema di rotatorie sulla Statale 16 (Nuova Circonvallazione) all'altezza dello stabilimento Valentini. Si tratta degli interventi, denominati A e B, che prevedono la realizzazione di due nuove rotatorie (una sulla SS 16 di collegamento allo stabilimento Valentini e raccordo con via Cerasolo, l'altra su via Aldo Moro - via di Mezzo) nonché la costruzione di un nuovo ponte sul canale Ausa che collegherà tra loro le due opere.
Un intervento complesso, dal costo di 2.658.000 euro, che costituisce solo la prima parte di un progetto più complessivo al servizio della viabilità della zona. Oltre alla costruzione ex novo delle due rotatorie e della strada di collegamento, infatti, il progetto sarà poi completato con un secondo intervento. Si tratta dell'intervento "C", dal costo di 2.300.000 euro, che prevede la realizzazione di un sottopasso carrabile alla S.S. 16 "Adriatica", costituito da una piccola rotatoria posta lato mare della SS16, dalle rampe di raccordo del sottopasso alla rotatoria ed alla via Tosca e da una corsia di accelerazione ed una di decelerazione che collegano la rotatoria alla S.S.16 "Adriatica". Parte del progetto "C" inoltre la realizzazione della corsia di accelerazione che collega via Tosca con la SS 16 con la contestuale chiusura alla circolazione automobilistica del ponte di attraversamento del deviatore Ausa di via A. Moro trasformandolo in solo attraversamento ciclopedonale.
Quello che si andrà a realizzare – la direzione Lavori pubblici prevede le gare d'appalto in estate per andare ad iniziare l'intervento in autunno – costituisce un altro tassello della viabilità cittadina per fluidificare il collegamento tra il centro urbano con la statale 16. Un intervento strategico per mettere in sicurezza l'accesso in entrata e in uscita dai Padulli senza più gravare, come avviene ora, sull'asse della via Marecchiese in termini di flussi veicolari.
L'intervento trova finanziamento tra le opere d'urbanizzazione a carico delle società attuatrici dell'intervento di ampliamento industriale Valentini (Valinvest s.p.a. e Industrie Valentini S.p.a, progettista incaricato Regolo Paoluzzi).
Elezioni, Arlotti: Straordinaria Rimini, male Pennabilli e Novafeltria
(Rimini) “Dalle urne escono notizie ottime e notizie non felici”, commenta il deputato del Pd Tiziano Arlotti. “A Rimini il dato della conferma di Andrea Gnassi a primo cittadino è straordinario: Rimini è uno dei due soli capoluoghi (l'altro è Cagliari) in cui il sindaco è stato eletto al primo turno, in uno scenario nazionale invece molto frammentato. Un risultato frutto anche di una strategia che ha portato Gnassi ad aprirsi al contributo delle forze della comunità riminese e della società civile che si sono messe in gioco, dando una spinta notevole alla vittoria al primo turno. Da quando è previsto il ballottaggio, è la seconda volta che un sindaco a Rimini vince al primo turno dopo Alberto Ravaioli nel 2006”.
Rispetto al 2011, “inoltre, oggi abbiamo un risultato in cui l'azione di traino del sindaco Gnassi ha contribuito a fare crescere anche il Pd (33,45% dei voti) e ha portato la coalizione che lo sostiene al 55,94, con 20 seggi conquistati in Consiglio comunale (13 al Pd di cui 7 occupati da donne, 5 a Patto civico con Gnassi, 1 a Rimini Attiva, 1 a Futura)”.
Anche Arlotti ammette come “la seconda forza politica che emerge a Rimini da queste amministrative è Patto civico, a conferma della scommessa vinta nell'aver scelto di allearsi con essa. Avremmo potuto continuare a seguire l'impostazione tradizionale, abbiamo invece deciso di aprirci e i risultati ci hanno dato ragione, di fronte ad un centrodestra e alle altre forze politiche che sono apparsi subito frammentati”.
Per il deputato, il dato dell'affluenza mostra una tenuta (57,8%), considerato che si votava in un'unica giornata e si avevano dunque 7 ore in meno a disposizione rispetto alle precedenti tornate (67,8% nel 2011)”.
La provincia. “A Montescudo-Montecolombo la scelta non era scontata e le urne hanno premiato Elena Castellari, sindaco che aveva gestito l'importante processo di fusione fra i due Comuni, confermandola alla guida del nuovo ente”.
Diverso il discorso a Novafeltria e Pennabilli, “dove purtroppo assistiamo ad un cambio di guida dell'amministrazione e dove al di là del risultato va comunque evidenziata la partecipazione significativa al voto. Gabriele Berardi a Novafeltria e Lorenzo Valenti a Pennabilli si sono messi a disposizione e sono stati sostenuti in modo unanime dal Pd. A Pennabilli (dove alla precedente tornata il centrodestra si era presentato diviso in due liste separate), nonostante l'ottimo lavoro svolto dal sindaco Valenti sul bilancio e l'amministrazione, non ci sono stati gli effetti auspicati”.
Allo stesso modo “a Novafeltria, dove Gabriele Berardi si è messo al servizio del progetto Direzione futuro con un grande lavoro di ascolto programmatico, dalle urne non è uscito il consenso che ci si attendeva. Ringrazio Berardi e Valenti per avere dato la loro disponibilità, e credo che quanto accaduto debba essere oggetto di una approfondita riflessione e analisi da parte del Pd. Prima, però, dobbiamo concentrarci sul ballottaggio di Cattolica, profondendo tutto il nostro impegno a sostegno di Sergio Gambini contro lo sfidante del M5S”.
Elezioni, Visintin (Rimini in comune) ammette sconfitta alle urne
(Rimini) “La città sceglie di svoltare a destra, di rafforzare corporazioni e lobby”, questo secondo Sara Visintin, candidato sindaco per la lista civica di sinistra ‘Rimini in Comune’, ferma all’2,21% e senza rappresentanza, quindi, nel prossimo consiglio comunale. “La maggioranza di governo incorpora una parte organica al centro destra che avrà un peso politico di molto superiore alle aspettative”, sottolinea Visintin.
“Il nostro risultato - ammette - è negativo, così come lo è quello della sinistra. Qualcuno dirà che era prevedibile. La divisione in tre liste che provavano a competere nel medesimo bacino ha contribuito all'auto annullamento. Calano i voti assoluti a sinistra del Pd dalle ultime comunali, questo è un dato generale, così come è del tutto evidente che a sinistra non esistono formule o strategie che a priori generano rappresentanza”.
Tuttavia, “il nostro progetto non nasceva per le sole elezioni, ma per dare un contributo territoriale per ricostruire il senso di utilità sociale della sinistra a Rimini e per contribuire, pur con i propri limiti, ad un processo federativo che metta in rete le esperienze territoriali a sinistra del Pd con una logica orientata ad un percorso unitario, ma antitetica alle fusioni a freddo ed ai processi pilotati dall’alto".
Visintin e compagni avrebbero confidato “in un risultato migliore, che generasse rappresentanza e così non è stato. Ringraziamo i quasi 1500 elettori che ci hanno sostenuto e dato fiducia, ripartiamo da loro, dagli attestati di stima, dal grande patrimonio umano di Rimini in Comune. Ripartiamo da questo dato con convinzione, e anche con entusiasmo, perché come diceva Muhammad Ali non vi è nulla di male a cadere, il problema è rimanere a terra”.
Ci si rimbocca le maniche. “Il lavoro culturale da fare è molto ed eravamo consapevoli che 40 giorni di campagna elettorale non sarebbero bastati. A sinistra autoreferenziali lo siamo tutti, e pertanto nessuno può rivendicare tendenze egemoniche, o pontificare strategie di successo, perché ciò genera una dispercezione della propria autoreferenzialità assolutamente deleteria”.
E si va avanti. “Noi ripartiamo dal grande portato umano di questi giorni, dalle relazioni intrecciate, dal bisogno di sinistra che c'è e dalla necessità di rimetterci in cammino. Ci confronteremo con le altre esperienze che in Italia hanno generato rappresentanza, o che non ci sono riuscite, attiveremo uno spazio di discussione e una progettualità sociale che sia elemento di aggregazione, tra le singole progettualità messe in campo negli anni da parte di chi ha scelto di stare dentro Rimini in Comune”.
Alcolici, 9 infrazioni nel week end
(Rimini) Primi controlli nel fine settimana da parte del personale della polizia municipale a seguito dell’entrata in vigore dal 1 giugno dell’ordinanza contingibile e urgente messa a punto per contrastare l’abuso di alcol e il degrado urbano che questo comporta. Gli agenti hanno controllato 17 attività commerciali di vicinato presenti sulle vie Regina Margherita e Principe di Piemonte, effettuando nel contempo anche altri controlli amministrativi tra quelli previsti per queste specifiche attività (la temperatura di conservazione dei cibi, il rispetto degli orari di chiusura, titoli autorizzatori e planimetrie, la pulizia e salubrità di locali, attrezzature e macchinari, il controllo di prezzi, etichettature e della scadenza dei prodotti, la corretta visualizzazione delle bilance, il rispetto della normativa di vendita a minori, ecc.). I controlli hanno portato alla rilevazione di 9 infrazioni per il mancato rispetto dell'ordinanza, che nello specifico vieta a tutti gli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto presenti nelle zone di maggior presenza turistica (ad esempio centro storico, lungomare, viali delle Regine), di conservare allo scopo di vendita bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in qualunque sistema e apparecchio di refrigerazione e raffrescamento. Per i minimarket che hanno violato le disposizioni contenute nel provvedimento è prevista una sanzione amministrativa che va da un minimo di 300 ad un massimo di 500 euro.
Durante i controlli inoltre sono state accertate altre 4 infrazioni da parte di altrettanti esercizi di vicinato per la non corretta temperatura di conservazione dei cibi, mentre altre due attività saranno sottoposte ad ulteriori accertamenti.
6 giugno
Gnassi ancora sindaco | Boom della lista Pizzolante | Tutti i risultati
Elezioni, 41,04% l’affluenza alle 19 a Rimini
(Rimini) Affluenza del 42,12 per cento alle 19 nei comuni del riminese alle prese con il rinnovo delle amministrazioni locali e dei consigli comunali. Pari al 41,04 % dei votanti il dato per Rimini, dove sono chiamati alle urne in oltre 117mila. Record a Pennabilli con il 60,64 % di votanti, 58,85 % a Novafeltria, 41,99 a Montescudo-Montecolombo, 41,41 a Cattolica.
Elezioni, 17,10% l’affluenza alle 12
(Rimini) Affluenza del 17,36 per cento alle 12 nei comuni del riminese alle prese con il rinnovo delle amministrazioni. I dati sono stati pubblicati dalla Prefettura. Si ferma al 17,10 per cento il dato per la città di Rimini, fa peggio Montescudo-Montecolombo con il 16,33, meglio Cattolica con il 17,48 e Novafeltria con il 20,42. Campione di affluenza alle 12 è Pennabilli dove ha già votato il 23 per cento degli aventi diritto.
4 giugno
Elezioni, Renzi show | Riminese accoltellata a Londra | Anziana aggredita in casa
Elezioni, su Facebook il test di Arcigay ai candidati
(Rimini) Parità di trattamento delle famiglie omosessuali (sia residenti che di turisti), Rimini Summer Pride, contrasto attivo all'omofobia, diritto alla salute,concessione di una sede polifunzionale con consultorio, rifugiati omosessuali perseguitati nei loro paesi, sono principalmente i temi posti da Arcigay Rimini a candidati e candidate della prossima tornata elettorale. Al momento hanno risposto le candidate sindaco Mara Marani (Rimini People) e Sara Visintin (Rimini in comune-Diritti a sinistra) e per la carica di Consigliere Corrado Zucchi (Patto civico con Gnassi), Irina Imola (IDV-CD), Sara Ceccarelli (IDV-CD), Maurizio Pagliarani (IDV-CD).
Positivi i commenti dell’Arcigay. “Tutte le risposte ricevute - spiega il presidente Marco Tonti - sono state ampiamente positive, di adesione e di impegno per le istanze di tutela, dignità, solidarietà e diritti espressi dalle domande che avevamo posto. In alcuni casi (Marani, Visintin e Ceccarelli) le risposte sono state molto articolate ed esprimono idee e impegni di notevole valore”.
Le risposte (eventualmente anche quelle che arriveranno in seguito) possono essere lette sulla pagina facebook di Arcigay (fb.com/arcigay-alan-turing) al link: https://www.facebook.com/Arcigayalanturing/photos/a.649257381860378.1073741825.649257298527053/967887639997349/.
Per Arcigay “bisogna sottolineare che la non risposta alle nostre domande non implica contrarietà ai nostri temi, ma certamente la risposta è segno di impegno riguardo ai temi della vita e della salute delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali”.
Frecce tricolori, sabato e domenica show acrobatico a Bellaria
(Bellaria) Tutto pronto a Bellaria Igea Marina per la manifestazione aerea che nel weekend porterà domenica nella città di Panzini la magia delle Frecce tricolori. Il Sindaco Enzo Ceccarelli, presentando l’iniziativa, ha ricordato come la manifestazione del fine settimana “suggelli un anno importante e significativo per la Città di Bellaria Igea Marina, che celebra in questo 2016 i sessant’anni dalla conquista dell’autonomia amministrativa: avremo il piacere di festeggiare insieme alla Pattuglia Acrobatica Nazionale, che ringraziamo, e ai tanti ospiti presenti in città per l’occasione”.
Un ringraziamento nei confronti dell’Aeronautica militare e dei piloti delle Frecce tricolori sottoscritto anche dalla Presidente di Apt servizi Emilia Romagna Liviana Zanetti. “Porto a Bellaria Igea Marina il saluto della Regione Emilia Romagna e dell’Assessore Corsini. Ci attende uno spettacolo unico e prestigioso: ci auguriamo possano essere giornate all’insegna di quell’accoglienza che ha reso famosa nel mondo la nostra terra, e che è patrimonio di tutti coloro che la vivono”.
L’esibizione della Pattuglia acrobatica nazionale, miglior team acrobatico a livello internazionale ed eccellenza italiana nel mondo, sarà il momento clou di un programma di volo che si preannuncia di altissimo livello. Come ha spiegato il coordinatore di manifestazione Alberto Moretti, “solcheranno il cielo di Bellaria Igea Marina un potente Eurofighter, un caccia Tornado ed un F16 della forza aerea belga, oltre che un elicottero S.A.R. HH139 del 15°Stormo; in più, le evoluzioni di uno Yak 50, lo spettacolo dei sette paramotoristi del “Team Audace” e i sorvoli aerei a cura delle scuole di volo del territorio.” Il tutto sarà arricchito dall’intrattenimento offerto dal ‘Villaggio aeronautico, il quartier generale della manifestazione allestito in zona porto canale aperto sia sabato che domenica , mentre un simulatore di volo sarà a disposizione in piazza Matteotti.
L’evento, una delle principali manifestazioni aeree italiane del 2016, si terrà domenica 5 giugno a partire dalle ore 15,30. In aggiunta, le prove generali in programma sabato 4 giugno (sempre a partire dalle 15,30), offriranno un vero e proprio spettacolo nello spettacolo, che culminerà con il ‘saluto’ delle Frecce Tricolori alla terra di Romagna: un lungo sorvolo che, partendo a Sud di Rimini, porterà gli Aermacchi MB-339 PAN dell’Aeronautica Militare a percorrere un lungo tratto di Costa romagnola in direzione Nord.
Un grande omaggio, che ben sintetizza il sodalizio tra le Frecce Tricolori e la terra di Romagna, ed in particolare la Città di Bellaria Igea Marina. “Non accade spesso che una località ospiti la nostra esibizione per tre anni consecutivi”, ha sottolineato il tenente colonnello Jan Slangen in conferenza stampa, aggiungendo che “da questo punto di vista Bellaria Igea Marina rappresenta una piacevole eccezione, per l’organizzazione e la capacità di fare squadra dimostrata nel 2014 e 2015. A questo si aggiunge l’entusiasmo con cui la città ha sempre riempito di significato la nostra presenza a Bellaria Igea Marina: qui abbiamo trovato in questi anni un insieme di valori in cui le Frecce tricolori si riconoscono profondamente”.
Anche per questo, la decisione da parte della Pattuglia Acrobatica Nazionale di accogliere una richiesta particolare e scegliere il Bellaria Igea Marina Airshow e la Romagna quale scenario di quello che Slangen definisce “il tricolore più lungo del mondo”. A partire da Riccione in direzione Nord, “un sorvolo di quaranta chilometri lungo la costa che le Frecce Tricolori percorreranno tutto d’un fiato, alla velocità di circa 500 km orari.” Un omaggio che comporterà, eccezionalmente, l’utilizzo dei celebri fumi colorati anche durante la giornata di prove e che “idealmente”, ha sottolineato il Comandante, “collega la manifestazione di Bellaria Igea Marina alle celebrazioni avvenute ieri, in cui il tricolore è stato protagonista a Roma per i settant’anni della nostra Repubblica.”