Ponte 2 giugno, Info-alberghi: Tutto esaurito negli hotel
(Rimini) “Il ponte del 2 giugno è stato fortunato per la riviera romagnola e soprattutto per Rimini, raggiunta da migliaia di turisti che hanno approfittato della festa della Repubblica per godere del primo assaggio d’estate”. Lo confermano dal portale Info-alberghi. “Complice Rimini Wellness, che ha superato i 260 mila visitatori riconfermandosi punto di riferimento indiscusso per l'Italia che ama il benessere e la forma fisica”.
Il meteo terrorismo di alcuni portali di previsioni, commentano da Info-alberghi, “che implacabili fotografavano pioggia e tempo instabile, ha provocato qualche disguido nei giorni precedenti, con disdette "a pioggia" dalle scuse più assurde. Disdette che poi all'ultimo sono state riconvertite in prenotazioni”.
Tuttavia, “immuni o quasi dalle previsioni meteo gli hotel che hanno lavorato con i visitatori di Rimini Wellness, già pieni da oltre un mese. Tra questi l'Hotel Spiaggia Marconi”. La titolare, Lorena Montebelli, vice presidente dell'associazione albergatori di Riminie non nasconde una certa soddisfazione. “Abbiamo registrato il tutto esaurito dal 3 al 5 giugno e abbiamo lavorato comunque bene anche l'1 e il 2. Eravamo già pieni da un mese grazie a Rimini Wellness, negli ultimi giorni prima del ponte c'è stata qualche disdetta fisiologica che è stata comunque subito risolta con altre prenotazioni”. Poca o nulla, nel caso dell'Hotel Spiaggia Marconi, l'influenza negativa delle previsioni meteo disastrose, dal momento che la fonte. “Spesso queste previsioni sono approssimative, troppo precoci e quindi sbagliate. Si rivelano false e danneggiano la categoria”.
Mauro Santarini, titolare dell'Hotel Fantasy, al contrario non ha avuto tra i suoi ospiti gli avventori di Rimini Wellness ma è molto soddisfatto. “Abbiamo avuto un gruppo di persone anziane e le poche camere rimaste vuote sono state prenotate con facilità. Questa settimana è vuota, le prenotazioni cominciano a muoversi a partire dal 12 giugno e per ora sembra che giugno andrà bene, molto meglio dell'anno scorso”.
Meno ottimista sull'avvio della stagione Alessandro La Lampa dell'Hotel Tritone di Viserba: "Dopo il ponte la tendenza per il mese di giugno è scarica ma è ancora presto per capire l'andamento di tutta la stagione anche se mi ricorda molto quella del 2014”. E riguardo al ponte appena passato: "Sono abbastanza soddisfatto di com'è andato il ponte del 2 giugno. Per questa occasione ho preparato un'offerta ad hoc di fascia medio-alta che potesse rispondere alle necessità di tutti, sia chi è venuto qui per la fiera del Wellness che per le famiglie. Il mio hotel ha avuto un discreto riscontro dalla fiera ma non preponderante rispetto ad altri tipi di ospiti, soprattutto a causa della concorrenza delle altre strutture che hanno scelto di abbassare i prezzi, mentre invece noi abbiamo deciso di non svenderci. Molte le riconferme di clienti affezionati".
Air show, Ceccarelli: Spettacolo unico
(Bellaria) “Una grande emozione, uno spettacolo unico che non ha deluso le attese: ringraziamo l’Aeronautica militare e le Frecce tricolori per la due giorni straordinaria che hanno trascorso in nostra compagnia a Bellaria Igea Marina. Un ringraziamento esteso a tutti coloro che hanno lavorato per la buona riuscita della manifestazione, dagli uomini e le donne delle forze dell’ordine ai tanti volontari che non hanno fatto mancare il proprio apporto, da coloro che hanno prestato servizio d’ordine al personale che ha assicurato assistenza medica, ad Apt servizi e Unione prodotto Costa”: così oggi il Sindaco Enzo Ceccarelli, a chiusura del fine settimana che ha portato in città il ‘Bellaria Igea Marina Airshow 2016’ (foto di Alessia Bocchini).
Elezioni, Camporesi: Da oggi lavoro alle prossime elezioni
(Rimini) “La campagna elettorale per le prossime elezioni, inizia oggi”. Si conclude così il comunicato stampa di Luigi Camporesi, terzo classificato nella corsa a palazzo Garampi, dopo Andrea Gnassi e Marzio Pecci. “E’ la prima volta - così commenta l’esito elettorale - che a Rimini delle liste civiche indipendenti ottengono un risultato di rilievo”. Camporesi ringrazia quidi elettori e candidati nelle liste che lo hanno sostenuto, parla di risultato “buono” ottenuto, contro uno atteso “eccellente”, poi si rivolge direttamente a colui che le urne hanno decretato vincitore: Andrea Gnassi.
“Si è in gran parte comperato il consenso con asfalti e lavori "elettorali", per tempi e modalità, con i soldi dei cittadini. Ha perfino utilizzato i soldi delle bollette Hera, per pagare parte della sua (anticipata) campagna elettorale. La magistratura ci dirà, si spera in tempi brevi, cosa il suo uomo di fiducia tentava di fare con gli appalti Acquarena e Tecnopolo. In ogni caso, sappia che la nostra opposizione, prima costruttiva e ferma, sarà ancora costruttiva ma spietata”.
Alla coalizione di centro destra e agli eletti del MoVimento 5 Stelle, “con questi ultimi che si sono esibiti in performances comunicative allibenti alla vigilia del voto”, Camporesi “a prescindere dalle singole responsabilità, ai primi faccio i complimenti per avere saputo sapientemente selezionare, e con largo anticipo, un candidato sicuro perdente, non era facile fare di meglio. Dovrebbero spiegarne ai loro elettori le ragioni. Ai secondi, ricordo che la politica si fa al servizio dei cittadini, e non già per conservare una poltrona lautamente e - immeritatamente – retribuita”.
SS16, Valentini si allarga e fa la rotonda
(Rimini) La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione di un sistema di rotatorie sulla Statale 16 (Nuova Circonvallazione) all'altezza dello stabilimento Valentini. Si tratta degli interventi, denominati A e B, che prevedono la realizzazione di due nuove rotatorie (una sulla SS 16 di collegamento allo stabilimento Valentini e raccordo con via Cerasolo, l'altra su via Aldo Moro - via di Mezzo) nonché la costruzione di un nuovo ponte sul canale Ausa che collegherà tra loro le due opere.
Un intervento complesso, dal costo di 2.658.000 euro, che costituisce solo la prima parte di un progetto più complessivo al servizio della viabilità della zona. Oltre alla costruzione ex novo delle due rotatorie e della strada di collegamento, infatti, il progetto sarà poi completato con un secondo intervento. Si tratta dell'intervento "C", dal costo di 2.300.000 euro, che prevede la realizzazione di un sottopasso carrabile alla S.S. 16 "Adriatica", costituito da una piccola rotatoria posta lato mare della SS16, dalle rampe di raccordo del sottopasso alla rotatoria ed alla via Tosca e da una corsia di accelerazione ed una di decelerazione che collegano la rotatoria alla S.S.16 "Adriatica". Parte del progetto "C" inoltre la realizzazione della corsia di accelerazione che collega via Tosca con la SS 16 con la contestuale chiusura alla circolazione automobilistica del ponte di attraversamento del deviatore Ausa di via A. Moro trasformandolo in solo attraversamento ciclopedonale.
Quello che si andrà a realizzare – la direzione Lavori pubblici prevede le gare d'appalto in estate per andare ad iniziare l'intervento in autunno – costituisce un altro tassello della viabilità cittadina per fluidificare il collegamento tra il centro urbano con la statale 16. Un intervento strategico per mettere in sicurezza l'accesso in entrata e in uscita dai Padulli senza più gravare, come avviene ora, sull'asse della via Marecchiese in termini di flussi veicolari.
L'intervento trova finanziamento tra le opere d'urbanizzazione a carico delle società attuatrici dell'intervento di ampliamento industriale Valentini (Valinvest s.p.a. e Industrie Valentini S.p.a, progettista incaricato Regolo Paoluzzi).
Elezioni, Arlotti: Straordinaria Rimini, male Pennabilli e Novafeltria
(Rimini) “Dalle urne escono notizie ottime e notizie non felici”, commenta il deputato del Pd Tiziano Arlotti. “A Rimini il dato della conferma di Andrea Gnassi a primo cittadino è straordinario: Rimini è uno dei due soli capoluoghi (l'altro è Cagliari) in cui il sindaco è stato eletto al primo turno, in uno scenario nazionale invece molto frammentato. Un risultato frutto anche di una strategia che ha portato Gnassi ad aprirsi al contributo delle forze della comunità riminese e della società civile che si sono messe in gioco, dando una spinta notevole alla vittoria al primo turno. Da quando è previsto il ballottaggio, è la seconda volta che un sindaco a Rimini vince al primo turno dopo Alberto Ravaioli nel 2006”.
Rispetto al 2011, “inoltre, oggi abbiamo un risultato in cui l'azione di traino del sindaco Gnassi ha contribuito a fare crescere anche il Pd (33,45% dei voti) e ha portato la coalizione che lo sostiene al 55,94, con 20 seggi conquistati in Consiglio comunale (13 al Pd di cui 7 occupati da donne, 5 a Patto civico con Gnassi, 1 a Rimini Attiva, 1 a Futura)”.
Anche Arlotti ammette come “la seconda forza politica che emerge a Rimini da queste amministrative è Patto civico, a conferma della scommessa vinta nell'aver scelto di allearsi con essa. Avremmo potuto continuare a seguire l'impostazione tradizionale, abbiamo invece deciso di aprirci e i risultati ci hanno dato ragione, di fronte ad un centrodestra e alle altre forze politiche che sono apparsi subito frammentati”.
Per il deputato, il dato dell'affluenza mostra una tenuta (57,8%), considerato che si votava in un'unica giornata e si avevano dunque 7 ore in meno a disposizione rispetto alle precedenti tornate (67,8% nel 2011)”.
La provincia. “A Montescudo-Montecolombo la scelta non era scontata e le urne hanno premiato Elena Castellari, sindaco che aveva gestito l'importante processo di fusione fra i due Comuni, confermandola alla guida del nuovo ente”.
Diverso il discorso a Novafeltria e Pennabilli, “dove purtroppo assistiamo ad un cambio di guida dell'amministrazione e dove al di là del risultato va comunque evidenziata la partecipazione significativa al voto. Gabriele Berardi a Novafeltria e Lorenzo Valenti a Pennabilli si sono messi a disposizione e sono stati sostenuti in modo unanime dal Pd. A Pennabilli (dove alla precedente tornata il centrodestra si era presentato diviso in due liste separate), nonostante l'ottimo lavoro svolto dal sindaco Valenti sul bilancio e l'amministrazione, non ci sono stati gli effetti auspicati”.
Allo stesso modo “a Novafeltria, dove Gabriele Berardi si è messo al servizio del progetto Direzione futuro con un grande lavoro di ascolto programmatico, dalle urne non è uscito il consenso che ci si attendeva. Ringrazio Berardi e Valenti per avere dato la loro disponibilità, e credo che quanto accaduto debba essere oggetto di una approfondita riflessione e analisi da parte del Pd. Prima, però, dobbiamo concentrarci sul ballottaggio di Cattolica, profondendo tutto il nostro impegno a sostegno di Sergio Gambini contro lo sfidante del M5S”.
Elezioni, Visintin (Rimini in comune) ammette sconfitta alle urne
(Rimini) “La città sceglie di svoltare a destra, di rafforzare corporazioni e lobby”, questo secondo Sara Visintin, candidato sindaco per la lista civica di sinistra ‘Rimini in Comune’, ferma all’2,21% e senza rappresentanza, quindi, nel prossimo consiglio comunale. “La maggioranza di governo incorpora una parte organica al centro destra che avrà un peso politico di molto superiore alle aspettative”, sottolinea Visintin.
“Il nostro risultato - ammette - è negativo, così come lo è quello della sinistra. Qualcuno dirà che era prevedibile. La divisione in tre liste che provavano a competere nel medesimo bacino ha contribuito all'auto annullamento. Calano i voti assoluti a sinistra del Pd dalle ultime comunali, questo è un dato generale, così come è del tutto evidente che a sinistra non esistono formule o strategie che a priori generano rappresentanza”.
Tuttavia, “il nostro progetto non nasceva per le sole elezioni, ma per dare un contributo territoriale per ricostruire il senso di utilità sociale della sinistra a Rimini e per contribuire, pur con i propri limiti, ad un processo federativo che metta in rete le esperienze territoriali a sinistra del Pd con una logica orientata ad un percorso unitario, ma antitetica alle fusioni a freddo ed ai processi pilotati dall’alto".
Visintin e compagni avrebbero confidato “in un risultato migliore, che generasse rappresentanza e così non è stato. Ringraziamo i quasi 1500 elettori che ci hanno sostenuto e dato fiducia, ripartiamo da loro, dagli attestati di stima, dal grande patrimonio umano di Rimini in Comune. Ripartiamo da questo dato con convinzione, e anche con entusiasmo, perché come diceva Muhammad Ali non vi è nulla di male a cadere, il problema è rimanere a terra”.
Ci si rimbocca le maniche. “Il lavoro culturale da fare è molto ed eravamo consapevoli che 40 giorni di campagna elettorale non sarebbero bastati. A sinistra autoreferenziali lo siamo tutti, e pertanto nessuno può rivendicare tendenze egemoniche, o pontificare strategie di successo, perché ciò genera una dispercezione della propria autoreferenzialità assolutamente deleteria”.
E si va avanti. “Noi ripartiamo dal grande portato umano di questi giorni, dalle relazioni intrecciate, dal bisogno di sinistra che c'è e dalla necessità di rimetterci in cammino. Ci confronteremo con le altre esperienze che in Italia hanno generato rappresentanza, o che non ci sono riuscite, attiveremo uno spazio di discussione e una progettualità sociale che sia elemento di aggregazione, tra le singole progettualità messe in campo negli anni da parte di chi ha scelto di stare dentro Rimini in Comune”.
Alcolici, 9 infrazioni nel week end
(Rimini) Primi controlli nel fine settimana da parte del personale della polizia municipale a seguito dell’entrata in vigore dal 1 giugno dell’ordinanza contingibile e urgente messa a punto per contrastare l’abuso di alcol e il degrado urbano che questo comporta. Gli agenti hanno controllato 17 attività commerciali di vicinato presenti sulle vie Regina Margherita e Principe di Piemonte, effettuando nel contempo anche altri controlli amministrativi tra quelli previsti per queste specifiche attività (la temperatura di conservazione dei cibi, il rispetto degli orari di chiusura, titoli autorizzatori e planimetrie, la pulizia e salubrità di locali, attrezzature e macchinari, il controllo di prezzi, etichettature e della scadenza dei prodotti, la corretta visualizzazione delle bilance, il rispetto della normativa di vendita a minori, ecc.). I controlli hanno portato alla rilevazione di 9 infrazioni per il mancato rispetto dell'ordinanza, che nello specifico vieta a tutti gli esercizi di vicinato del settore alimentare e misto presenti nelle zone di maggior presenza turistica (ad esempio centro storico, lungomare, viali delle Regine), di conservare allo scopo di vendita bevande alcoliche di qualsiasi gradazione in qualunque sistema e apparecchio di refrigerazione e raffrescamento. Per i minimarket che hanno violato le disposizioni contenute nel provvedimento è prevista una sanzione amministrativa che va da un minimo di 300 ad un massimo di 500 euro.
Durante i controlli inoltre sono state accertate altre 4 infrazioni da parte di altrettanti esercizi di vicinato per la non corretta temperatura di conservazione dei cibi, mentre altre due attività saranno sottoposte ad ulteriori accertamenti.
6 giugno
Gnassi ancora sindaco | Boom della lista Pizzolante | Tutti i risultati
Elezioni, 41,04% l’affluenza alle 19 a Rimini
(Rimini) Affluenza del 42,12 per cento alle 19 nei comuni del riminese alle prese con il rinnovo delle amministrazioni locali e dei consigli comunali. Pari al 41,04 % dei votanti il dato per Rimini, dove sono chiamati alle urne in oltre 117mila. Record a Pennabilli con il 60,64 % di votanti, 58,85 % a Novafeltria, 41,99 a Montescudo-Montecolombo, 41,41 a Cattolica.
Elezioni, 17,10% l’affluenza alle 12
(Rimini) Affluenza del 17,36 per cento alle 12 nei comuni del riminese alle prese con il rinnovo delle amministrazioni. I dati sono stati pubblicati dalla Prefettura. Si ferma al 17,10 per cento il dato per la città di Rimini, fa peggio Montescudo-Montecolombo con il 16,33, meglio Cattolica con il 17,48 e Novafeltria con il 20,42. Campione di affluenza alle 12 è Pennabilli dove ha già votato il 23 per cento degli aventi diritto.