Nuove piazze, si chiude l’anello dell’asfalto rosso
(Rimini) Rush finale per l'anello delle nuove piazze: domani prenderà avvio l'intervento su via Quintino Sella e, a seguito, piazzetta Agabiti e via XXII Giugno, all'inizio della prossima settimana sarà steso l'asfalto colorato sia in via Gozio de' Battagli che in via dei Cavalieri, su cui nei mesi scorsi si era già intervenuti con il rifacimento dei sottoservizi, della rete del gas e dell'acqua in via Cavalieri, della rete fognaria in via Angherà e via Quintino Sella dove è stato rifatto un tratto di 50 metri di condotta. Cinque tra vie e piazze che insieme costituiscono quanto previsto dal terzo lotto, dal costo complessivo di 730mila euro.
L'Anello delle nuove piazze è l'intervento coordinato per la riqualificazione di 24 tra vie e piazze del centro storico cittadino con interventi di qualità, caratterizzati dal rosso dell'asfalto per le vie con banchine in selce di fiume e lastre di arenaria tipo Alberese, nonché con un nuovo arredo urbano. Interventi che hanno dato nuova luce e dignità a luoghi storici e bellissimi della città come i sagrati di tre tra le più importanti chiese storiche cittadine (Sant'Agostino, Santa Rita e ora la chiesa del Suffragio) e a piazzette che grazie a un attento disegno da parcheggi caotici si sono trasformate in spazi di qualità non solo architettonica, come già avvenuto a San Bernardino, Zavagli, Ducale e, tra qualche settimana, Agabiti.
Nella prima fase sono state riqualificate via Tempio Malatestiano, via Serpieri, via Bertola, via Sigismondo, via Castelfidardo (primo lotto), via Michele Rosa e piazzetta San Francesco, via Guerrazzi. La seconda fase ha invece visto la riqualificazione di via Cairoli e via Giordano Bruno e su via Castelfidardo (secondo lotto) e via Galeria, oltre che su via Tonini, piazzetta Zavagli, via Farini, via Augurelli, via Ducale, via Cavalieri (parte), piazzetta Ducale. Con la realizzazione degli interventi della terza fase (Via Gozio de Battagli, Via dei Cavalieri, Via Quintino Sella, Piazzetta Agabiti, Via XXII Giugno) si conclude così l'intero programma d'interventi dell'Anello delle nuove piazze che si integrerà nel prossimo futuro con interventi, già realizzati, in corso, o in progettazione, nel centro storico della città come in piazza Ferrari o nello sviluppo del complesso del Leon Battista Alberti.
Favoreggiamento delle prostituzione, sequestrato residence da 3,5 milioni
(Rimini) Obbligo di dimora per padre e figlio, di 69 e 22 anni, e il loro collaboratore 62enne. Lo ha stabilito il giudice del tribunale di Rimini Sonia Pasini. L’ipotesi di reato, a conclsione delle indagini affidate dal pm Luca Bertuzzi alla Guardia di finanza di Rimini, è di favoreggiamento della prostituzione aggravata. I tre principali indagati devono rispondere anche, a vario titolo, di reati fiscali. A padre e figlio, titolari del residence, sono contestate anche violazioni amministrative tra cui l'omessa conservazione delle scritture contabili e ricavi non contabilizzati per 30 mila euro. Altre due persone risultano indagate a piede libero. Sequestrato un residence per il valore di 3,5 milioni.
A partire da indagini per la tutela dell’economia e il contrasto del sommerso d’azienda nel settore ricettivo–turistico, gli investigatori della fiamme gialle hanno potuto constatare, soprattutto nelle ore serali e notturne, un traffico di giovani donne in abiti succinti, in entrata e in uscita dal residence, accompagnate da uomini sempre diversi.
I militari hanno quindi continuato a raccogliere elementi investigativi prima attraverso appostamenti e interviste ai clienti, poi con un controllo fiscale. Dagli elementi raccolti, è emerso come il residence in questione, composto da oltre 20 mini appartamenti, dove erano alloggiate 20 ragazze, fosse adibito quasi esclusivamente a luogo di prostituzione e che i soggetti coinvolti a vario titolo nella gestione della struttura fossero non solo pienamente consapevoli del mercimonio ma ne agevolavano la commissione tramite il controllo degli ingressi e degli spazi comuni, di persona o tramite sistema di videosorveglianza. Identificate in totale 55 escort.
La gestione della struttura ricettiva, inoltre, è risultata operare in evasione d’imposta. Sono state, infatti, contestate all’impresa numerose violazioni amministrative, tra cui l’omessa istituzione e conservazione delle scritture contabili, l’omessa documentazione di ricavi per oltre 30 mila euro e l’omessa comunicazione della cessione di fabbricato a cittadini stranieri.
Sono stati inoltre rinvenuti e sequestrati un centinaio di prodotti contraffatti e denunciati tre responsabili originari del Bangladesh.
15 giugno
Violenza sessuale arrestato geometra | Turismo, fatturati dimezzati in giugno | domani i funerali di Chiara
Maggioranza in crisi, Tosi chiede “maggiore coesione”
(Riccione) “Maggiore coesione verso la maggioranza e verso la città intera”. E’ questa la risposta del sindaco di Riccione Renata Tosi alla crisi ventilata in maggioranza e la creazione di un nuovo gruppo consiliare con ex di Fi ed ex ‘Noi riccionesi’.
“Per quanto mi riguarda il segnale che intendo dare ai riccionesi, dopo la costituzione di quattro consiglieri in un nuovo gruppo consiliare in seno alla maggioranza consiliare, è che il patto elettorale non ammette deroghe. Il programma elettorale proposto agli elettori và adesso più forte che mai nella determinazione dell'azione di governo e nella volontà di agire con decisione nel mantenimento degli obiettivi proposti”.
Dall'incontro di lunedì sera con i quattro consiglieri di maggioranza “è emerso con franchezza l'intento di accrescere la partecipazione e il contributo di tutti i consiglieri comunali alla condivisione delle politiche di governo”.
Dopo i primi due anni di legislatura, “c'è la consapevolezza del lavoro fatto e soprattutto dei risultati in procinto di arrivare nei tre anni che ci attendono. Ferma e determinata la volontà di lavorare in maniera costruttiva per il bene della città, avendo ben presente nel cuore e nella testa lo straordinario mandato consegnato all'amministrazione comunale dai riccionesi”.
Edifici occupati, nove denunce
(Riccione) Nella mattinata odierna personale della Polizia di Stato e del Corpo Forestale dello Stato hanno passato al setaccio una serie di stabili abbandonati nel comune di Riccione, all’interno dei quali era stata segnalata la presenza di persone che utilizzavano tali strutture come ricovero di fortuna. In particolare, in un edificio in via Manfroni sono state rintracciate 9 persone, tutte straniere, 7 delle quali sono state accompagnate in Questura per accertamenti.
Nel corso degli approfondimenti è emerso che 4 di queste erano effettivamente irregolari sul Territorio Nazionale e perciò poste a disposizione dell’Ufficio Immigrazione per i conseguenti provvedimenti di espulsione.
Acquisita infine la denuncia dei proprietari, tutti e 9 gli occupanti sono stati denunciati per il reato di invasione di terreni ed edifici, mentre gli stabili sono stati posti in sicurezza dalle rispettive proprietà per impedire che venissero nuovamente occupati abusivamente.
Violente avances a 32enne, un arresto
(Rimini) Un 50enne di Rimini, impiegato e incensurato, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per violenza sessuale ai danni di una donna russa di 32 anni, domiciliata in un hotel del lungomare, sua ex fiamma. E' successo ieri mattina intorno alle 12 in viale Regina Elena dove la ragazza, per sfuggire alle nuove e violente avances del 50enne, si era rifugiata in un negozio d'abbigliamento con l'aiuto di alcuni passanti. Quando è arrivata una volante della Questura, la situazione era ancora tesa. Gli agenti hanno bloccato l'uomo e hanno portato la vittima al sicuro. La straniera ha raccontato di subire da tempo minacce, insulti e pressioni da parte del 50enne riminese che evidentemente pretendeva da lei prestazioni sessuali. Pur confermando di aver avuto una relazione finita a metà maggio, la donna ha riferito episodi violenti, pedinamenti e appostamenti da parte del 50enne, che le impedivano di uscire dall'albergo. Non aveva fatto denuncia solo perché impaurita (Ansa).
Sport, riapre il circolo tennis di Torre Pedrera
(Rimini) Ha riaperto i battenti domenica il circolo tennis di Torre Pedrera, chiuso dal 2013 e ora tornato a disposizione dei cittadini dopo un importante intervento di riqualificazione a carico dell’amministrazione comunale e del nuovo gestore. L’impianto, di proprietà del Comune, era infatti stato lasciato in abbandono dal precedente gestore e, una volta tornato nella disponibilità dell’amministrazione, si è potuti intervenire rendendo pienamente agibili e funzionali i tre campi da tennis in terra rossa, tutti dotati di illuminazione e quindi adatti per essere utilizzati anche in orari serali.
L’amministrazione attraverso Anthea ha provveduto agli interventi necessari per la messa a norma dei palloni elettrostatici e degli impianti di illuminazione, mentre il nuovo gestore ha provveduto alla bonifica e alla pulizia dell’impianto, che comprende anche uffici e un bar. Inoltre l’UP Tennis, l’associazione dilettantistica che attraverso una procedura aperta ad evidenza pubblica si è aggiudicata la gestione per i prossimi due anni, si è impegnato per rendere l’impianto a misura di famiglia, creando un’area all’aperto suddivisa in più spazi e destinata in particolare ai bambini, che potranno prendere dimestichezza oltre che col tennis anche con altre discipline come il calcio a 5 e la pallacanestro. Già dalla metà di giugno l’impianto ospiterà diversi tornei. Per informazioni http://www.uptennis.com.
San Marino, il sindaco Gnassi punta sul dialogo
(Rimini) E’ “un dialogo che va ancora di più rafforzato”, quello con San Marino secondo il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, “e tradotto in azioni concrete per uno sviluppo organico di due realtà che fanno parte di uno stesso, straordinario, territorio. Un territorio che, in questi anni difficili, ha saputo reggere al terremoto della crisi e che ha dimostrato di avere le basi su cui ripartire e rilanciarsi. E’ necessario quindi guardare oltre ai confini ‘amministrativi’, superare la dogana e tradurre gli obiettivi comuni in una sinergia reale, senza questo voler significare invasioni di campo e nel pieno rispetto dell’autonomia di una repubblica antica come quella del Titano”. Sottolinea Gnassi con ci siano “argomenti strategici per il nostro futuro su cui dobbiamo ragionare di squadra: penso alle tematiche ambientali, che rappresentano un pilastro del nostro progetto di sviluppo, a partire dalla gestione delle risorse idriche e del bacino idrografico, fino alla gestione dei rifiuti. C’è poi la questione dei trasporti e della mobilità, strettamente legato alle politiche del turismo, un altro asset dove la collaborazione tra Rimini e San Marino deve rinsaldarsi. Sono tutti temi di cui si è discusso nel recente passato e si discute tutt’ora, ma adesso è giunto il momento di fare il salto di qualità: dobbiamo passare dai ragionamenti alle azioni, con chiarezza e voglia di fare. Bene quindi gli incontri, i confronti, ma dalla prossima settimana dobbiamo sederci ai tavoli istituzionali con la convinzione che è necessario imboccare un percorso comune. Da quei tavoli dobbiamo alzarci non con buone intenzioni, ma con strumenti di lavoro, con certezze, con un piano operativo. Sono convinto che ci siano tutte le condizioni per ottenere buoni risultati”.
Al ‘paese’ torna la movida
(Riccione) Dal 15 giugno al 24 agosto tutti i mercoledì sera tornano gli appuntamenti che fanno dell'intero borgo storico riccionese il punto di ritrovo dall'aperitivo ai concerti del dopo cena.
Quest'anno piazza dell'Unità diverrà il fulcro della Movida, ospitando spettacoli ma anche mercatini per bambini con mostra scambio di giocattoli usati, zona sportiva per esibizioni e gare di varie discipline a cura delle associazioni riccionesi o dei paesi limitrofi, area giochi con gonfiabili, trucca bimbi, zucchero filato e ancora, mercatino tematico che si estenderà da piazza dell'Unità a viale Diaz sino a tutto corso fratelli Cervi.
Altra novità dell'estate 2016 sarà la tessera abbonamento promossa da 7 tra bar, pub ed enoteche di Riccione Paese che hanno deciso di collaborare insieme proponendo al costo forfettario di 30 euro una scheda valevole per un drink alcolico o analcolico presso ciascun esercizio. Un modo per incentivare la conoscenza di tutte le attività economiche del centro storico e allo stesso tempo per favorire il passeggio per le vie del borgo.
Mercoledì 15 giugno a partire dalle ore 20.30, in occasione della serata di apertura della Movida de Pais tante attività commerciali scenderanno in piazza Unità per il mercatino e per gli stand enogastronomici. La festa sarà condotta dai Dj di Radio Studio+ che cureranno anche il lungo Dj Set in piazza Unità.
Ogni mercoledì cambierà il tema della festa, perché la Movida è da sempre espressione di creatività e di freschezza. Si andrà dalla Roller Movida del 22 giugno alla Movida Far West del 29 giugno, oppure dalla Circomovida del 6 luglio con spettacolo circense al Mojito Movida del 13 luglio con coreografie e balli latino americani. E poi ancora Movida alla Moda il 20 luglio con sfilate per la presentazione di nuove tendenze in collaborazione con Riccione Moda Italia.
E poi ancora Be Vintage con musica rockabilly e spettacolo di scuole di ballo, Amarcord la Movida con le colonne sonore dei film e Movida estrema e lo spettacolo di funamboli e acrobati, sino alla School of Rock sulla storia del Rock e Big in Japan che metterà in scena esibizioni di arti marziali, musical e stand gastronomici a tema.
Bottura, chef numero uno al mondo e capo del circo di ‘Al meni’
(Rimini) Lo chef numero uno al mondo darà il via ad Al Meni, il circo mercato dei sapori. Rimini, infatti, sarà la prima tappa che vedrà impegnato Massimo Bottura al suo rientro da New York dopo aver vinto l'Oscar della cucina mondiale dei '50 best reastaurants’ con la sua Francescana di Modena, incoronata stanotte come il miglior ristorante del mondo. A piazzale Fellini intanto ferfono i lavori di preparazione dell'evento che il 18 e 19 giugno porterà il meglio del food internazionale a Rimini. Il tendone di Al meni è già montato, tanti gli chef che figurano nella lista dei "50 best 2016" che hanno debuttato proprio qui nelle precedenti edizioni: fra loro Virgilio Martinez del Central di Lima, il russo Vladimir Mukhin, Bertand Grébaut del Septime (Francia). Il segno di una attenzione nella scelta del programma degli show cooking che guarda alla tradizione e all'innovazione.
Il taglio del nastro del circo si terrà sabato 18 giugno alle ore 11,30 alla presenza di Massimo Bottura, il presidente della Regione Stefano Bonaccini, il presidente di Slow Food Italia Gaetano Pascale e il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi.