Lunedì, 20 Giugno 2016 15:05

In 10mila per lo Street festival

(Riccione) Alla prima edizione di '47838 Riccione Street Festival', la tre giorni dedicata all'enogastronomia da strada, tra di Dj set, food truck e ottime birre da degustazione, hanno partecipato oltre 10mila persone. Riccione ha risposto positivamente al richiamo dello Street Festival, la manifestazione che ha portato le prelibatezze del cibo da strada al Parco Papa Giovanni Paolo II e ai giardini di Villa Lodi Fè. Un grande successo, quello riscosso dall'evento organizzato da Evoluzione Darwin by SGP in collaborazione con il Comune di Riccione, grazie alla particolarissima formula che ha visto protagonisti una quindicina di coloratissimi truck, alla qualità della proposta culinaria e alla location raccolta e suggestiva.
Tantissimi, sono stati i commenti d'apprezzamento da parte dei riccionesi e non solo. Molto gradita l'atmosfera conviviale, bucolica e serena, ideale per gustare le prelibatezze gourmet preparate sul momento e allo stesso tempo colloquiare, ascoltare ottima musica proposta dai Dj Set e rilassarsi sui comodi pouf di eco design disposti sull'erba nella zona relax.
Il ruolo di protagonista è spettato comunque al cibo da strada, con le specialità provenienti da diverse regioni d'Italia e dal mondo andate letteralmente a ruba.

(Rimini) A settembre 2016 chiuderà la sede TSS S.p.A. (ex ESA Software) di via Draghi e tutti i lavoratori verranno trasferiti a Pesaro. Questa la comunicazione ufficiale della Direzione del Personale di TeamSystem S.p.A. nell'incontro con le Organizzazioni Sindacali del 14 giugno. L’abbandono dopo i primi colpi ricevuti dall’azienda, nata a Rimini nel 1982, a fine 2014 con la procedura di mobilità e la conseguente collocazione in mobilità di 13 persone.


Nel pieno della sua maturità economica e “professionale”, nel 2008 ESA Software è stata venduta per 64 milioni di euro entrando a far parte della galassia del Gruppo Sole 24 Ore: la holding capitanata da Confindustria in quegli anni aveva pianificato la creazione del “polo italiano del software gestionale” acquisendo alcune delle aziende principali in Italia. Tutti questi accorpamenti sono confluiti in una nuova società, “24 Ore Software”, della quale ESA Software era una delle parti più consistenti.


Il cambiamento delle scelte industriali di gruppo e la crisi economica generale hanno portato la dirigenza di Confindustria a vendere 24 Ore Software nel maggio 2014 a TeamSystem S.p.A., un’altra grande realtà del software italiano, per la cifra di 112 milioni di euro. “24 Ore Software” (e di conseguenza ESA) diventa così TSS S.p.A. ed entra a far parte della galassia del gruppo pesarese.


In tutti questi passaggi l’azienda riminese, nonostante venisse di volta in volta inglobata in altre entità legali, ha cercato sempre di mantenere una sua identità sia come marchio commerciale che come sede di lavoro “autonoma” rispetto alle diverse proprietà che si sono succedute. La chiusura della sede di Rimini rappresenta un ulteriore passo di questa lunga trasformazione e la fine della sua storia riminese.

(Rimini) Due ragazze italiane di etnia rom di 23 e 24 anni sono state arrestate dai carabinieri di Cattolica perché ritenute responsabili di due rapine a danno di due imprenditori. Entrambi avvicinati con un abbraccio e con la scusa di voler offrire rapporti sessuali a pagamento. Il primo imprenditore è caduto nella trappola delle ragazze il 10 aprile a Cattolica, in piazza Mercato. Si tratta di un 50enne di Gabicce al quale nell’abbraccio le due sono riuscite a sfilare una collana e un bracciale d’oro. Il 20 maggio è toccato a un uomo di San Giovanni in Marignano cadere nella trappola delle rom. A lui hanno sfilato dal polso un Rolex da 5mila euro dopo essersi infilate nel suo garage.
Alle giovani ladre i carabinieri di Cattolica sono arrivati anche grazie alle segnalazioni dei colleghi di Coriano, dove molti cittadini in quei mesi hanno notato aggirarsi una vettura sospetta e ne hanno segnalato la targa ai militari. Da lunedì le nomadi sono agli arresti domiciliari nel campo marchigiano dove risiedono.

Lunedì, 20 Giugno 2016 14:03

Motogp, altri due anni a Misano

(Riccione) La tappa del Motogp di San Marino rimarrà a Misano per i prossimi due anni. Lo ha deciso il segretario di Stato al turismo del Titano Teodoro Lonfernini, decisione salutata “con favore” dal sindaco di Riccione Renata Tosi.
Si tratta di “una manifestazione prestigiosa e importante per il nostro territorio - spiega Tosi -alla quale il Comune di Riccione crede fortemente nel pieno rispetto di ciascun ruolo. Ruolo che dovrebbe esplicarsi con un ampio coinvolgimento in termini organizzativi e di promo commercializzazione, oltre che con la partecipazione diretta degli operatori turistici”.
Per il sindaco di Riccione, “ci sono eventi considerevoli, quali la MotoGp, che rappresentano e continuano a rappresentare negli anni, un volano importante in termini turistici ed economici e che richiedono tuttavia un reale e costruttivo coinvolgimento da protagonista di tutti gli enti locali interessati”.
Dialogo e partecipazione, “non meramente simbolica o economica, in un'ottica di condivisione degli eventi del territorio, ottimizzando ciascuno le proprie peculiarità, debbono essere le chiavi di volta per imboccare un percorso comune. Confido di operare, adesso e in futuro, in una nuova strada che porti, anche attraverso questo evento, ad una proficua vetrina nazionale ed internazionale per tutti”.

Lunedì, 20 Giugno 2016 12:29

Temporali, balneazione vietata

(Rimini) Torre Pedrera Bracona, Viserbella Turchia e Sortie, Foce Marecchia, Ausa, Colonnella 1 e 2, Rodella e Roncasso sono le acque dellla costa riminese temporaneamente vietate alla balneazione a causa dei temporali delle ultime ore. a Riccione risultano non igienicamente idonne le acque alla foce del Marano e Rio Asse, vietata a Cattolica la zona di viale Fiume (fonte sito Arpa Emilia Romagna).

Lunedì, 20 Giugno 2016 12:10

Al meni chiude con 80mila visitatori

(Rimini) Al meni ha attirato sabato e domenica a piazzale Fellini circa 80mila persone trasformando Rimini per due giorni in capitale della migliore cucina nel mondo insieme a Massimo Bottura di ritorno da New York, fresco del primo posto nella World’s 50 Best Restaurant per la sua prima apparizione pubblica dopo la premiazione.
Migliaia e migliaia i piatti stellati serviti dentro il circo e quelli dello street food d’autore proposti all’esterno del tendone, dove il pubblico, ordinato in lunghissime file, ha atteso il proprio turno per gustarsi le proposte degli chef.
Sul palco 12 giovani di talento venuti da tutto il mondo, assieme a 12 chef affermati del territorio, hanno dato spettacolo alternandosi con abilità davanti alle telecamere e agli occhi del pubblico.
Tutto esaurito anche per il mercato con 60 fra contadini e vignaioli, casari e artigiani sul lungomare. Alcuni produttori hanno dovuto anticipare la chiusura del proprio banco per ‘esaurimento scorte’.

(Rimini) Dopo la prima terna di candidati per il consiglio generale di Fondazione Carim presentata da Unindustria Rimini nel mese di marzo e composta dagli imprenditori Fabio Assirelli Sampaolesi, Massimo Colombo e Linda Gemmani, l'elezione di quest'ultima, come presidente della Fondazione stessa, ha reso necessaria la designazione di una nuova terna.
La giunta di Unindustria Rimini ha quindi scelto i tre candidati Alessandro Andreini (amministratore unico della Andreini Motori), Fabio Assirelli Sampaolesi (presidente azienda Sampaolesi Tullio srl che si occupa di impiantistica elettrica) e Massimo Colombo (amministratore Unico di Coser srl, azienda che opera nel settore delle macchine granigliatrici, sabbiatrici, impiallatrici). Il consiglio generale della Fondazione ne nominerà uno come proprio componente.

Lunedì, 20 Giugno 2016 10:35

Elezioni, Arlotti: Abbiamo perso

(Rimini) “Non penso sia il caso di girarci attorno: la tornata elettorale dei ballottaggi ci consegna una sconfitta nelle piazzaforti di Roma (prevedibilissima) e di Torino (imprevista) ma anche in altre città come Trieste, Savona, Novara, Grosseto”. Esordisce così questa mattina su Facebook il deputato riminese del Pd Tiziano Arlotti.
“Perdiamo contro il M5S ma anche contro il centrodestra, vinciamo in altre realtà in cui i nostri candidati fanno la differenza per freschezza e contenuti e per capacità di intercettare voti aprendosi con intelligenza al civismo”.
In Emilia-Romagna “confermiamo, dopo la straordinaria vittoria al primo turno che ha confermato Gnassi sindaco a Rimini, Bologna e Ravenna e con Gozzoli conquistiamo Cesenatico. Perdiamo Cattolica con Gennari del M5S”.
Pur trattandosi di elezioni amministrative, conclude Arlotti, “non possiamo nasconderci dietro ad al dito. Meglio ripartire da una sana e, se serve, franca discussione perché le polemiche interne, le divisioni in troppi casi hanno compromesso il risultato. Personalmente non mancherò di portare il mio contributo”.

(Rimini) Sono 573 al 16 giugno 2016 le domande di accesso al fondo per il lavoro della diocesi di Rimini da parte di Caritas e Acli. Pari a 429.654 il totale delle somme raccolte sul conto corrente dedicato al fondo provenienti da Caritas diocesana e nazionale (106.265,60 euro), enti pubblici (20mila euro), parrocchie ed associazioni varie (93.688 euro), aziende e ordini professionali (107.745 euro), banche del territorio (33.797 euro), privati 68.158 (euro). Di questi oltre 400mila euro, risultano già erogati a vario titolo 259.248 euro e impegnati per contratti stipulati 102.800. Le persone inserite nelle realtà produttive sono 13 in tirocini autorizzati, un tirocinio in corso, due conclusi con il contratto di lavoro, uno concluso con l’apertura di una posizione lavorativa autonoma, le persone assunte con contratto a tempo determinato durata oltre sei mesi, 25 quelle assunte per sei mesi, 20 quelle assunte a temi indeterminato, sei i lavoratori non confermati o che hanno rifiutato il lavoro dopo un periodo di prova. In totale sono 83 le eprsone in difficoltà lavorativa aiutate attraverso il fondo diocesano. Una cinquantina le aziende convenzionate, di cui 10 coop sociali, 10 tra alberghi, bar e ristoranti, 21 tra aziende artigiane o agricole, 9 negozi o studi commerciali.


La diocesi ha reso noti i dati alla vigilia del convegno ‘Il lavoro (non) c’è’, a Castel Sismondo il 23 giugno alle 18,30. L’iniziativa (con il patrocinio del Comune di Rimini, il contributo di Banca Carim, in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini), è promossa dalla pastorale sociale della diocesi in collaborazione con alcune realtà che collaborano al fondo per il lavoro: Cds – Centro di Solidarietà, Cdo, Caritas diocesana di Rimini, Progetto Policoro, Fondo per il Lavoro, Patronato Acli, Acli provinciali di Rimini, Fondazione EnAip “S. Zavatta” Rimini, Associazione Sergio Zavatta onlus, Associazione di volontariato Madonna della Carità, Cooperativa sociale a r.l. Madonna della Carità.


“Sono finiti i tempi – afferma l’economista Stefano Zamagni – in cui il lavoro era una sorta di miniera in cui calarsi e trovare un’occupazione. Oggi il lavoro non va trovato, va creato. Va in questa direzione il Fondo per il Lavoro promosso dalla Diocesi di Rimini. Il mondo cattolico riminese ha capito che, anziché piangere e stracciarsi le vesti, è giunto il momento di cercare nuove forme di cooperazione, mettendo in relazione la società civile non profit, le imprese for profit e l’attenzione della Chiesa. Questa esperienza di sussidiarietà circolare ha dato ottimi risultati ed è divenuta un modello su cui anche Bologna si sta muovendo”.
E se il fondo per il Lavoro si è fin qui rivelato un modello appropriato, come dimostrano i dati numerici, lo sid eve anche alle tante altre realtà che si sono impegnate per affrontare l’emergenza occupazione e tentare di offrire risposte adeguate.
Il convegno si aprirà con l’introduzione del vescovo di Rimini Francesco Lambiasi, a cui seguiranno le testimonianze e i suggerimenti di imprenditori profit e non profit e di neo-occupati. Interverranno Alessandro Bracci (amministratore delegato del Gruppo Teddy, Rimini) Marco Giannini (So.di.Fer srl, Santarcangelo) e Nicola Pastore (La Formica onlus cooperativa sociale, Rimini).


Per quanto riguarda i neo-occupati, saranno messe a confronto idee ed esperienze, per evidenziare l’importanza del “mettersi in moto” e del rimboccarsi le maniche per inventarsi nuovi lavori e nuove opportunità.
Modera il dibattito Elisa Marchioni, vice direttore dell’Ufficio pastorale sociale. Le conclusioni sono affidate a Stefano Zamagni.
In chiusura, aperitivo musicale. Le associazioni che partecipano al convegno saranno presenti con desk attrezzati per fornire informazioni sulle loro attività, gli sportelli dedicati e le iniziative in corso.

Lunedì, 20 Giugno 2016 09:52

20 giugno

Cattolica ai grillini | Barista minacciato dal muratore | Pienone per Al meni