Giovedì, 23 Giugno 2016 15:20

Cartoon club mette in mostra Jannacci

(Rimini) Un ricchissimo programma di eventi animerà la trentaduesima edizione di Cartoon Club, dal 9 al 17 luglio a Rimini. Dopo il successo del 2015, con 90mila visitatori, questa'anno sono almeno 100mila le persone attese dagli organizzatori. E il Festival internazionale di cinema d'animazione, fumetto e games, prenderà il via già dal 30 giugno con il concerto inaugurale di ‘Gente d'altri tempi. Enzo Jannacci, nuove canzoni a colori, la mostra-tributo al maestro milanese con più di 50 tavole illustrate dai principali fumettisti italiani, attraverso le quali tornano a vivere i protagonisti delle sue canzoni (fino al 31 luglio, al foyer del Teatro Galli), e l'anteprima Cartoon Club della Notte Rosa con le Winx, la coraggiosa Mia protagonista del live-action fantasy ‘Mia&me’ e i personaggi del nuovo cartoon ‘Regal Academy’, a Castel Sismondo il 30 giugno, l'1 e 2 luglio (ingresso gratuito).
Tra le numerose esposizioni, inaugura il 30 giugno nella sala dell'Arengo in piazza Cavour, fino al 31 luglio la mostra ‘Osvaldo Cavandoli, la Linea e altro…', percorso sulla vita del creatore della Linea con tavole e videoinstallazioni attraverso lo sguardo dell'amico riminese Nedo Zanotti. Cavandoli crea nel 1969 il personaggio che lo renderà famoso in tutto il mondo: la Linea, una delle star degli spot televisivi di Carosello inventata per la marca di pentole Lagostina.
Ed ancora ‘Cuore e acciaio’. Il mito dei super robot giapponesi, Goldrake, Mazinga e i robot degli anni Settanta e Ottanta rivivono in un evento unico nella cornice fashion del DuoMo Hotel, presso la Palazzina Roma di piazzale Fellini una esposizione dal titolo Diabolik club 20 anni celebra il più famoso Fan club dedicato all'eroe nato dalla fantasia delle sorelle Giussani.
Una full immersion nel mondo Marvel aspetta il pubblico di Cartoon Club con la proiezione degli inediti episodi delle incredibili serie animate Disney XD Marvel Ultimate Spider-Man contro i Sinistri 6 e Avengers: Revolution Ultron, il 14 luglio in piazzale Fellini.
In collaborazione con Italia 1, Cartoon Club presenta inoltre a Rimini in anteprima nazionale lo special televisivo d'animazione ‘Lupin III vs Detective Conan’, al Palacartoon, in piazzale Fellini di fronte al Grand Hotel di Rimini il 15 luglio.
E ancora, grazie alla Dynit, gli amanti delle anime saranno premiati con un'anteprima attesissima: ‘Mobile Suit Gundam the origin III - Dawn Of Rebellion’.
Numerosi gli incontri da non perdere, a partire dalle due proiezioni al PalaCartoon: il 9 luglio, a 25 anni dall'uscita, torna il malinconico e divertente ‘Volere volare’ di Maurizio Nichetti, che sarà proiettato con la presenza speciale e la premiazione dell'attore e regista milanese. Martedì 12 luglio, si terrà la proiezione del film di animazione ‘Iqbal - Bambini senza paura’, film sostenuto da Unicef e ispirato alla storia vera di Iqbal Masih, il bambino pakistano simbolo della lotta al lavoro minorile, ucciso a 12 anni. A 4 anni già lavorava in una fabbrica di mattoni per saldare un debito della famiglia, insieme ad altri bambini veniva tenuto in condizioni di schiavitù, incatenato e denutrito. Il cartoon di Michel Fuzellier e Babak Payami ha però un lieto fine e racconta con i toni della commedia, dell'avventura, dell'ironia e del fantastico, la storia universale di un bambino coraggioso e dei suoi compagni. Il regista Fuzellier parteciperà alla proiezione e riceverà il tradizionale premio alla carriera che da tre anni il festival assegna a un protagonista del mondo del cinema d'animazione (2014 Bozzetto – 2015 Manuli) e il giorno seguente incontrerà i bambini presenti a Cartoon Club.
Un incontro imperdibile è quello con Leo Ortolani, autore di punta del fumetto italiano, creatore di Rat-Man pubblicato in Italia da Panini, diventato poi un cartone animato e un gioco di ruolo, e che ha anche ispirato una serie di oggetti. Ortolani, che ha disegnato il manifesto dell'edizione 2016 del festival, incontrerà i suoi fan sabato 16 luglio al Teatro Novelli.
Nell'edizione 2016 di Cartoon Club è stato ampliato ancor più il programma dedicato ai più piccoli: tra i tanti appuntamenti sono da segnalare le due serate (il 13 e 15 luglio al Teatro Novelli) dedicate ai laboratori che si sono svolti nelle scuole primarie, con proiezioni dei cartoni animati realizzati dai bambini sui temi del volontariato in collaborazione con Volontarimini, e i film di animazione di "On the Road", un progetto creato in collaborazione con la Polizia municipale che spiega le regole di educazione stradale. L'edizione 2016 di Cartoon Club vede inoltre l'avvio dei laboratori della Cooperativa Atlantide e del progetto fotografico solidale ‘I supereroi siamo noi’, promosso dal Festival a sostegno di Emergency.
Grande l'attesa per la Cosplay Convention (14-17 luglio), che coinvolge diverse migliaia di appassionati provenienti da tutta Italia, vestiti alla perfezione con i costumi dei loro eroi a fumetti, di quelli del grande schermo, ma anche delle più conosciute serie tv, e che quest'anno lascia spazio anche ai games in tutte le varie tipologie. Domenica 17 la convention si chiude con il contest ‘Fairy Tail’, ispirato alla seguitissima serie in onda su Rai4, che incorona il cosplayer dell'estate italiana in gemellaggio con Cartoon Village di Manciano, e con il ‘Fairy Tail Show’, che vedrà la partecipazione degli autori delle sigle originali, i Raggi Fotonici e dei doppiatori.
Il 16 luglio alle 22 al Palacartoon arriverà Giorgio Vanni in concerto, con le più famose sigle di cartoni animati, da ‘I cavalieri dello Zodiaco’ a ‘Dragon ball’.
Dal 14 al 17 luglio piazzale Fellini ospita infine gli stand di Riminicomix, la mostra mercato del fumetto e dei games che festeggia quest'anno la ventesima edizione e propone una nuova area riservata alle case editrici del settore. Riminicomix è aperta dalle 17 alle 24 a entrata libera. Nella Palazzina Roma, a fianco del Grand Hotel, largo agli autori, con workshop, fumetti sotto l'ombrellone con i disegnatori in spiaggia e presentazioni.
Le proiezioni del festival: oltre 250 i film in proiezione, nella prestigiosa sede del Teatro Novelli durante tutta la settimana dall'11 al 17 luglio, con il meglio dei cortometraggi animati da tutto il mondo.

(Rimini) E’ passata nella sua formulazione originaria in commissione Industria del Senato la norma ‘Booking’ del ddl Concorrenza, che vieta il parity rate, introdotta grazie all'emendamento presentato come primo firmatario dal deputato Pd riminese Tiziano Arlotti. Sono stati bocciati infatti dalla commissione gli emendamenti che proponevano di subordinare l'entrata in vigore della norma alla comunicazione e alla relativa approvazione della Commissione Ue, e che se approvati avrebbero di fatto vanificato l'emendamento del deputato.
La norma introdotta grazie ad Arlotti dà agli albergatori la possibilità praticare alla clientela prezzi e condizioni migliori rispetto a quelli offerti da intermediari terzi, anche online (come ad esempio Booking.com). “Obiettivo della norma - ricorda Arlotti esprimendo soddisfazione per il voto in commissione al Senato - è togliere gli iniqui vincoli imposti dagli Ota (Online travel agency) che vietano ai titolari di esercizi ricettivi di fare offerte inferiori a quanto contrattualmente pattuito. Il mio emendamento era stato approvato con ben 434 voti favorevoli e soli 4 contrari alla Camera raccogliendo il consenso di tutti i gruppi parlamentari. I vincoli del parity rate rappresentano un limite alla concorrenza e al prezzo finale che viene applicato al turista. La norma del ddl Concorrenza stabilisce invece il diritto di determinare liberamente le condizioni di offerta dei propri servizi senza alcun vincolo di accordo o tariffa. Una condizione essenziale per la libertà imprenditoriale e per garantire ai clienti le offerte più vantaggiose”.
Sono 2.200 gli esercizi alberghieri in provincia di Rimini, per un totale di quasi 75mila camere disponibili, che potranno trarre beneficio dalla norma.

(Rimini) A Rimini la situazione del settore dell'edilizia “rimane difficile, ma in linea con quello che avviene per il manifatturiero ed i servizi, che in maniera altalenante ed a macchia di leopardo quest'anno hanno incominciato a vedere segnali di ripresa, anche nelle costruzioni si inizia a percepire il sentore di un possibile miglioramento”.
Questo il quadro del settore presentato oggi, nell'assemblea di Ance Rimini, alla presenza del presidente Ulisse Pesaresi e del presidente di Ance Emilia Romagna Stefano Betti.


I numeri che emergono dalla lunga crisi sono indicativi: dal 2008 al 2015 le aziende del settore iscritte alla Cassa Mutua Edile di Rimini sono calate di circa il 50%, il lavoratori del 55% circa, le ore lavorate di oltre il 64%.
Dal 2014 al 2015 le aziende iscritte alla Cassa Mutua Dal 2014 al 2015 sono diminuite del 13,% e i lavoratori del 14,%. Le ore lavorate si attestano al - 21,%.
Ma il 2016 si apre “con una nuova speranza: si registrano, infatti, dati complessivi in miglioramento soprattutto per quanto riguarda le ore lavorate e la massa salari che, ci si augura, possano fare da traino anche al numero dei lavoratori ed a quello delle aziende”.
È chiaro che sentori positivi “su basi ridotte di oltre il 50% non possono indicare grandi miglioramenti, ma vanno comunque colti come un segnale positivo”.


Lavori pubblici. Seppur sempre “insufficienti per garantire alle imprese un adeguato portafoglio ordini, sono gli unici a consentire in questo periodo la continuità aziendale”.
Affidamenti (fonte Rapporto Annuale Ance Emilia Romagna) delle amministrazioni riminesi: 113 per un valore complessivo pari a 45,53 milioni di euro. Il numero dei contratti è diminuito del 9%, ma il valore è aumentato del 16%.
“Il Comune di Rimini è l'amministrazione che ha affidato il maggior numero di lavori (25 aggiudicazioni) ed i maggiori importi complessivi (17,25 milioni di euro). Primo anche per la gara di importo più consistente (5,76 milioni di euro).
Il settore delle cooperative si aggiudica il numero più alto di contratti (9) e gli importi più consistenti (7,03 milioni di euro)”.
Provenienza delle imprese: le imprese extraregionali hanno vinto, con 43 gare del valore di oltre 25 milioni di euro, il 56% dell'importo provinciale. Le imprese locali si sono aggiudicate il 30% e quelle provenienti da altre province l'11 %.
Le imprese extraregionali, rispetto al 2014, aumentano la propria quota rispetto a quelle locali.
Il ribasso medio praticato nel 2015 è stato pari al 17,5% (14,7% nel 2014). Le imprese regionali ed extraregionali hanno applicato un ribasso medio analogo sia nel 2014 che nel 2015.
Bandi di gara: i 12 bandi pubblicati nella provincia di Rimini registrano un importo complessivo di 57,69 milioni di euro. Rispetto al 2014 il numero di gare è diminuito di tre unità con una variazione in percentuale del - 20%, ma il valore è passato da 26,46 milioni a 57,69 milioni.


Edilizia privata. Per quanto riguarda il mercato immobiliare (Rapporto annuale Fiaip), tenendo presente che si parla sia del costruito sia di nuove costruzioni, emerge che “il numero delle transazioni, in linea con quanto rilevato sull’intero territorio nazionale, sebbene con minore slancio nel nostro territorio, ha registrato un aumento di circa il 6%. Un incremento dovuto, da un lato, alla maggiore concessione del credito con i tassi dei mutui ai minimi storici, ai problemi di grossi istituti bancari che hanno causato gravi perdite per i risparmiatori spingendoli al ritorno verso l'investimento immobiliare e dall'altro, ai nuovi sgravi fiscali per l'acquisto di nuove abitazioni previsti dalla legge di stabilità del 2016 e comunque, in generale, ad una tendenziale ripresa di fiducia nell'acquisto del bene casa”.
I prezzi hanno subito “variazioni irrilevanti, qualche leggero ribasso soprattutto concentrato sul costruito, ma non significativo rispetto ai tagli degli scorsi anni”.
I dati degli ultimi giorni registrano, a livello nazionale, nell'inizio del 2016, un incremento medio del 17% rispetto allo scorso anno, a Rimini per il momento siamo ad un livello più basso, intorno ad un 9% .


Azioni concrete. “Non si può più perdere tempo soprattutto partendo dal presupposto che ormai tutti gli economisti sono convinti che la stabilizzazione e la successiva crescita del processo di sviluppo, possa avvenire solo se ripartirà l'edilizia ed il suo indotto”.
Finalmente “il Comune di Rimini ha portato a termine l'iter avviato a marzo del 2011 per dotarsi degli strumenti urbanistici. Ora disponiamo del Psc e del Rue”.
Per recuperare il tempo “trascorso così negativamente per le imprese, ci auguriamo che la concreta applicazione delle nuove normative possa superare le lungaggini e gli intoppi di una burocrazia che, fino ad oggi, non si può dire abbia lavorato a favore delle imprese.
Siamo molto preoccupati per la nuova legge regionale sull'urbanistica e per i suoi risvolti riguardanti il consumo zero del suolo, peraltro oggetto dell'attenzione del legislatore nazionale”.
Gli industriali ribadiscono “la nostra condivisione ad un'impostazione urbanistica che, in linea teorica, abbia come obiettivo il consumo zero del suolo, ma questa dovrà essere un obiettivo a tendere e soprattutto dovrà salvaguardare gli investimenti già effettuati nelle imprese se non vogliamo aggiungere crisi a crisi.
Accanto a questa idea, devono esserci azioni concrete per permettere il rilancio, partendo ad esempio dalle ristrurazioni e dalla rigenerazione degli edifici”.
Nel nostro territorio, “il mercato immobiliare, che storicamente è caratterizzato da un ricambio costante dell’usato con il nuovo, ha subito una forte contrazione del numero di immobili recenti o in buono stato immessi sul mercato. Su quest'ultimo, quindi, sono rimasti immobili datati, che necessitano di profondi lavori di ristrutturazione”.Speriamo che il Rue in questo senso possa essere di aiuto.
Ecco perché, “ribadiamo che approvati gli strumenti urbanistici, è importante che l'amministrazione comunale dia un impulso affinché gli uffici competenti facilitino questa trasformazione. Senza dimenticare che affinché il mercato scelga la strada della ristrutturazione è necessario che ci sia anche una convenienza sociale ed economica”.


Il nuovo paradigma della Rimini turistica “vuole una città che sia polo attrattivo a 360 gradi. Il nuovo waterfront, la nuova immagine del centro storico, gli interventi messi in atto per migliorare e snellire il sistema della viabilità e le politiche indirizzate ad un'economia ecosostenibile, come in particolare la realizzazione delle nuove fognature, possono rappresentare un possibile ampio raggio di azione per le imprese edili”.
Stiamo attraversando “un'epoca di forte cambiamento in cui occorre pensare in termini di area vasta. Confindustria Romagna nata dalla fusione di Unindustria Rimini e Confindustria Ravenna, il percorso per l'unione della Cassa Mutua di Rimini con quella di Forlì-Cesena, sono gli esempi a noi più vicini di questo cambiamento in atto”.
Un cambiamento in cui, “come imprenditori delle costruzioni, vogliamo essere parte attiva al fine di fare ripartire la crescita del nostro settore così da potere contribuire, da protagonisti, al rilancio dell'economia di tutto il nostro territorio”.

Giovedì, 23 Giugno 2016 14:16

Sanità, Venturi: Bilanci a posto

(Bologna) “All’alto livello dei servizi forniti, che fanno della sanità dell’Emilia-Romagna un’eccellenza del sistema sanitario nazionale- afferma l’assessore alle Politiche per la salute, Sergio Venturi- si associa l’efficace gestione amministrativa e delle risorse, in un contesto in cui, pur in un difficile momento per le finanze pubbliche, abbiamo continuato a investire. Penso ai 150 milioni stanziati per l’ammodernamento delle strutture, delle tecnologie e degli strumenti diagnostici, alle misure adottate per abbattere le liste d’attesa, riportate entro 30 giorni per le visite specialistiche e 60 giorni per le prestazioni diagnostiche nel 98% dei casi, alle azioni in materia di assistenza territoriale, con le 81 Case della salute attive, di cui 18 aperte da gennaio 2015. In più, il sistema regionale ha dovuto sostenere i costi di nuove tecnologie per la cura dei pazienti: si pensi ai farmaci innovativi per la cura dell’epatite C, che hanno determinato costi aggiuntivi per circa 75 milioni di euro”.
I bilanci delle Aziende sanitarie sono stati approvati dalla Giunta regionale lo scorso 30 maggio, fatta eccezione per l’Ausl di Bologna che si è avvalsa della possibilità di differire il termine di adozione del rendiconto. Quest’ultimo è stato adottato dall’Azienda il 16 giugno: sarà quindi sottoposto all’esame della commissione Politiche per la salute e Politiche sociali dell’Assemblea legislativa il prossimo martedì 28 giugno e successivamente sarà proposto all’approvazione della Giunta.
Allo stato di salute dei conti della sanità regionale si associa un sistema di controlli che ha dimostrato di funzionare. L’anno passato le Aziende hanno avviato verifiche approfondite, anche in funzione del percorso di certificazione dei bilanci promosso dalla Regione. Controlli che hanno confermato un quadro generale di grande positività e fatto emergere elementi di discrepanza in un solo caso: la differenza fra alcune poste inserite nello stato patrimoniale della Ausl di Bologna e i beni immobili inventariati, discrepanza che si evidenzia grazie a questo sistema di controlli, più stringente, ma che risale a prima del 2004, anno di costituzione della Ausl unica.
I controlli hanno fatto emergere anche elementi positivi, sempre relativi allo stato patrimoniale dell’Ausl di Bologna; in particolare, si è rilevato che alcuni beni di interesse storico artistico di proprietà dell’Azienda, e di rilevante valore, non sono stati rappresentati nel bilancio aziendale. Al termine di un’accurata perizia la valorizzazione di tali beni potrà quindi essere incrementata e riportata al valore reale. Quanto riscontrato riguarda la situazione patrimoniale e non la parte economica. Di conseguenza, nessuna ripercussione sulla gestione corrente, dai servizi ai cittadini al personale, fino agli investimenti programmati.
“Quello dei controlli rappresenta un impegno che abbiamo stabilito a inizio mandato, e ci stiamo muovendo in coerenza- sottolinea Venturi-. Peraltro, dai controlli esce confermato un quadro generale fatto di regolarità e buona gestione, considerato che il sistema sanitario regionale ha un budget annuale di 8 miliardi di euro e che, come detto, i bilanci d’esercizio sono tutti in pareggio. Credo sia elemento di soddisfazione il fatto che il sistema di controlli abbia funzionato, e bene. Si tratta di un elemento di trasparenza verso tutti i cittadini e di garanzia per l’intero sistema”, conclude l’assessore.

(Rimini) E’ indagato per omicidio stradale il conducente dell'autocarro coinvolto nell'incidente stradale avvenuto ieri sera verso le ore 19,40 si verificava incidente stradale sulla via Tolemaide nel tratto discendente del cavalcavia autostradale.
Il conducente della Vespa con cui l’autocarro ha urtato, per cause in corso di accertamento da parte del personale della polizia municipale di Rimini, ha riportato ferite talmente gravi da morire in ambulanza ne tragitto verso l’ospedale.
Gli agenti della polizia municipale hanno provveduto a sottoporre il conducente dell'autocarro agli accertamenti per l'uso di alcool e stupefacenti e ritirandogli nel contempo la patente di guida.

(Rimini) Le Province di Rimini e Forlì-Cesena cercano un assicuratore. Il bando è stato pubblicato e scadrà alle 12 del 21 luglio (http://www.provincia.rimini.it/?q=node/3507).
Il lotto è unico, precisano da corso d’Augursto, cioè i due enti si muovono come fossero uno. L’importo complessivo del contratto è di 3.260.333 euro e la durata è di cinque anni. Ad aggiudicarsi l’affare sarà chi proporrà l’offerta economicamente più vantaggiosa.

Giovedì, 23 Giugno 2016 10:41

Magrini dice no alla giunta

(Rimini) “Voglio fare quello per cui mi hanno eletto: il segretario del Pd e il consigliere comunale”. Sarebbe questa la risposta di Jury Magrini, segretario provinciale del Pd alla proposta del sindaco Andrea Gnassi. Magrini, recentemente eletto in consiglio comunale a Riminie al centro delle polemiche per gli scarsi risultati elettorali in provincia, preferisce concentrare le sue energie laddove già è. Questa la notizia pubblicata oggi sulla stampa locale, sulle cui pagine va avanti il toto assessori.
I sicuri, allo stato attuale sembrano cinque: quattro degli otto assessori uscenti (Gloria Lisi, Gian Luca Brasini, Jamil Sadegholvaad e Massimo Pulini) a cui si aggiunge la docente universitaria Anna Montini di Patto civico, lista che ha portato in consiglio cinque consiglieri e che quindi sembra aspirare a un secondo nome. Nel Pd restano da sistemare, inoltre, Sara Donati e Mattia Morolli. Per i due i posti sono a questo punto o nella giunta o alla presidenza del consiglio.

(Rimini) Notte rosa, spiaggia aperta. La notizia oggi sul Resto del Carlino. Gli stabilimenti balneari di Piazzale Kennedy, resteranno aperti dal tramonto all’alba in occasione del capodanno dell’estate, il 1 luglio prossimo. Non quindi come gli anni passati, quando piuttosto i bagnini cercavano di creare barricate per evitare l’ingresso di turisti indisciplinati.
Questa volta gli stabilimenti “resteranno aperti dalle 20 di sera alle 8 del mattino tra concerti, attività sportive, degustazioni e tanta, tantissima musica per tirare l’alba in riva al mare”. L’idea è Yuri Bianchi (Terrasamba) e soprattutto di Andrew Ormerod (Chiringuito beach bar). Dietro si sono accodati i titolari del ristorante Fratelli La Bufala e della piadineria Dalla Lella, così come i bagnini.
La scommessa “è rischiosa”, spiegano al Carlino. “L’evento ci costerà 25mila euro, e stiamo facendo il massimo perché tutto si svolga in sicurezza. Avremo almeno una ventina di bodyguard in spiaggia”. Si replica il 2 luglio.

Giovedì, 23 Giugno 2016 10:05

23 giugno

Giunta Gnassi, il no di Magrini | Notte rosa, spiaggia aperta | I temi della maturità

(Rimini) Ieri sera i carabinieri di Rimini e Viserba hanno arrestato in flagranza di reato un uomo di 49anni, per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale.
L’uomo è stato avvistato in stato di agitazione psicofisica, dovuta probabilmente aall’abuso di droghe, in via Tripoli armato di un coltello da cucina. Visti i carabinieri, ha prima puntato loro contro l’arma poi ha tentato la fuga, cercando un rifugio nella chiesa di Santo Spirito, in via della Fiera, dove è stato raggiunto e disarmato con difficoltà dai carabinieri. Ha tentato di aggredirli con calci e pugni prima di essere arrestato.
I carabinieri hanno riportato ferite per 10 e 8 giorni di prognosi.