(Rimini) A conclusione della mostra (‘Re)Presenting Music: intorno al di-segno musicale’, organizzata in collaborazione con la Galerie Mario Mazzoli di Berlino per la seconda edizione della Biennale del Disegno e accolta nei locali dell’Istituto di alta formazione artistica e musicale Lettimi di Rimini, i docenti dell’istituto insieme al curatore della mostra presentano un concerto di “partiture grafiche” e “di-segni musicali”. Scopo del concerto “è offrire l’esecuzione di alcune delle partiture presenti in mostra e di altri brani musicali che risultano essere interessanti non solo dal punto di vista sonoro ma anche dal punto di vista visivo. Sonderemo la relazione tra segno grafico-musicale e risultato sonoro attraverso l’ascolto delle opere, una loro breve descrizione e la proiezione su schermo delle rispettive partiture, “di-segni musicali” che funzionano sia come riferimento visivo per l’ascolto sia come scenografie”, spiegano gli organizzatori.


Nella prima parte del programma saranno eseguite musiche della cosiddetta Seconda Scuola di Vienna con opere le cui partiture, atonali e dodecafoniche, contengono in nuce la rottura della successiva “musica grafica”. I Tre pezzi per pianoforte Op.11, composti nel 1909 sono l’opera in cui Schönberg sperimenta la nuova scrittura atonale, rompendo definitivamente con la tradizione romantica. Da ricordare è l’intenso scambio avvenuto con Vasilij Kandinskij sulla relazione tra musica e pittura: lo stesso Schönberg era pittore ed espose anche insieme al gruppo Der Blaue Reiter. L’influenza di Schönberg si ritrova nel lavoro dei propri allievi, come nei Quattro pezzi per clarinetto e pianoforte Op.5, composti nel 1913 da Alben Berg e dedicati al maestro. Miniature più che grandi quadri, gesti appena accennati “di cui si percepisce che potrebbero continuare, diffondersi, moltiplicarsi” (Pierre Boulez), vedono pianoforte e clarinetto dialogare attraverso brevi frammenti tematici contrapposti a violenti attacchi di suono che altrettanto rapidamente scompaiono, in un realismo spettrale dalle atmosfere lunari. Anche i Tre piccoli pezzi per violoncello e pianoforte Op.11 di Anton Webern, composti nel 1914, risolvono l’abbandono dell’elaborazione tematica attraverso una poetica di contrasti timbrici e dinamici e di drastica concentrazione del materiale musicale. Pagine aforistiche ricchissime di significati, illuminate dalla caleidoscopica cura di ogni singola nota, che presuppone una diversa dinamica e un diverso tipo di attacco del singolo strumento, come un mosaico in continua trascolorazione.
La seconda parte raccoglie opere di tre autori italiani contemporanei. Rounds per pianoforte, composto da Luciano Berio nel 1967, mostra la propria pertinenza grafica nel fatto di dover capovolgere lo spartito, dopo averlo suonato normalmente una prima volta: seppur rispettando una serie di simmetrie, il capovolgimento provoca cambi nell’altezza delle note e nel timbro. Il risultato è “una sorta di fuoco d’artificio di linee e timbri rimescolati e complessificati ad infinitum” (Luciano Berio). Diviso in tre brani, Riflessi per violoncello solo è stato composto da Ennio Morricone tra il 1988 e 1990 e, seppur poco conosciuta, rappresenta una delle principali opere di musica da camera del celebre compositore. La mutevolezza dell’ampia gamma di altezze, timbri e tecniche chieste al violoncello, l’alternanza e la sovrapposizione di flussi liberi di cellule di note e di arpeggi, sembrano evocare il gioco di riflessi delle luce sulle trasparenze d’acqua o di vetro: disegni astratti e affascinanti allo stesso tempo. Chiude Idea della luce per clarinetto, clarinetto preparato e elettronica, composta nel 1990 dal musicista, artista visivo e multimediale Roberto Paci Dalò, esposta in mostra per l’accuratezza del connubio tra grafia delle note musicali e grafismi geometrici e informali.

(Rimini) Tutte eccellenti, tranne due eccezioni, le acque di balneazione della costa di Rimini secondo i rilievi del 5 luglio. Secondo le analisi di Arpa risultano buone e sufficienti le acque prelevate a nord e sud della foce del Marecchia.
A Bellaria acque eccellenti, tranne foce Vena 2. A Riccione tutto eccellente, tranne quanto prelevato a nord e sud della foce del Marano. A Misano tutto eccellente eccetto le acque alla foce del Rio Agina, che sono comunque buone. A Cattolica eccellenti le acque di Ventena nord, via Fime e scogliere, buone Ventena sud e viale Venezia.

(Rimini) Fa tappa in Emilia-Romagna, domani venerdì 8 luglio, il tour nazionale della Direzione generale per l’Edilizia scolastica del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, per presentare i progetti selezionati nell’ambito del Programma Scuole Innovative.
All’incontro, previsto alle ore 14 a Parma presso l’auditorium Paganini (sala Ipogea, via Toscana 5/a), saranno presenti il sottosegretario del Miur Davide Faraone, l’assessore regionale alla Scuola Patrizio Bianchi, il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Stefano Versari e i rappresentanti degli enti locali e delle istituzioni scolastiche dei cinque comuni della regione (Ferrara, Modena, Riolo Terme, San Giovanni Marignano e Sorbolo) in cui sorgeranno le scuole innovative che rientrano nel concorso di idee nazionale.
Previsto dalla legge 107 del 2015, il Programma Scuole Innovative mette a disposizione 20 milioni e 100 mila euro del Fondo Inail per realizzare edifici scolastici innovativi.
I progetti selezionati dalla Regione e proposti al Miur riguardano la scuola secondaria di I grado di Sorbolo e Mezzani, in provincia di Parma (3,9 milioni); una scuola secondaria di II grado a Ferrara (2 milioni); una scuola dell’infanzia e primaria di Modena (3,8 milioni); una scuola secondaria di II grado a Riolo Terme, in provincia di Ravenna(5 milioni); la scuola primaria di San Giovanni in Marignano in provincia di Rimini (4 milioni).

(Rimini) Cinquantenne riminese alla sbarra con l’accusa di violenza sessuale aggravata. L’uomo è stato denunciato dalla compagna, quando si è accorta che ogni sera la drogava con del sonnifero mescolato al caffelatte per farla addormentare e violentarla.
Lui, da quando era tornato dal carcere (dove era stato per questioni di droga), era diventato più violento e lei aveva iniziato a dirgli qualche no. A un certo punto, la donna ha notato che l’insistenza del compagno si stava affievolendo. Tutto era rientrato nella norma, o forse no. Trovando al mattino intorno al letto alcuni fazzolettini di carta, la donna ha iniziato a insospettirsi. Ha cercato e trovato ulteriori tracce dei rapporti intimi. Allora ha fatto scattare la denuncia.

Giovedì, 07 Luglio 2016 09:54

7 luglio

Questura, niente soldi per il trasloco | Sonnifero alla moglie per violentarla | Sfondata via Diredaua

(Rimini) “Il problema della sede della Questura è ormai uno scandalo noto a tutti: 30 milioni di euro spesi per l'immobile di 23 mila metri quadrati in via Ugo Bassi. Lavori iniziati nel '99 mai finiti, oggi l'immobile cade a pezzi e ospita un acquitrino”, ricapitola il deputato del Movimento 5Stelle Giulia Sarti. “Nonostante i numerosi incontri e le tante soluzioni prospettate siamo nel 2016 e ancora non si è arrivati ad una degna conclusione. La Polizia è costretta a lavorare in cinque sedi diverse”.


Novità ci sarebbero, ma non sembrano buone. “Oggi finalmente ho potuto discutere la mia interrogazione in cui chiedo al Ministero dell'Interno spiegazioni e soluzioni urgenti. Il sottosegretario ha risposto dicendo che hanno fatto 3 tentativi, tutti falliti. Il Ministero dell'Interno non ha soldi”.
Nel dettaglio, “la prima soluzione era vendere l'immobile all'Inail. Prima però devono essere terminati i lavori. Il Ministero quindi risponde che non se ne fa nulla perché non ci sono soldi. Seconda ipotesi. Spostare la Questura in un immobile dell'Inps. Doppio problema qui: non ci starebbero tutti gli uffici e 'sarebbero necessari degli interventi di adattamento alle esigenze della Polizia di Stato che al momento il Ministero non è in grado di finanziare'. Insomma anche qui il Ministero dell'Interno non ha soldi. Terzo tentativo. Spostare la Questura negli edifici di piazzale Bornaccini. Qua dicono che stanno aspettando la risposta della società proprietaria. Insomma si aspetta che dicano il prezzo per poter dire no, non ci sono soldi”. Il Sottosegretario ha anche risposto che dal mese di agosto la mensa si sposterà in un immobile già di proprietà dell'amministrazione dell'Interno, l'hotel Mercedes in via Toscanelli".

(Rimini) Ci sono voluti mesi di preparazione e una bottiglia di Sangiovese per realizzareil video dell'estate 2016 dei Nashville & Backbones, girato da Sara Canducci e ideato dalla stessa Sara e da Marcello Dolci, voce e chitarra della band. “Avevamo quasi tutto in mente sin dall'inizio ma ci mancava l'ingrediente finale – afferma Marcello – ed è arrivato solo pochi giorni fa”.L'idea “è stata di Gabriele Guerra, nostro sostenitore e officina di idee musicalida una vita: perché non contattare Raoul Casadei?”. E in pochi istanti l'idea che da tempo era nella mente della band ha iniziato a decollare. “Raoul è stato disponibilissimo e gentile sin dal primo contatto”, assicura Michele Tani, tastierista e voce dei N&B. “Per non parlare di come ci ha accolto con la cordialità di uno zio che non vedi da tempo”. ‘Spirit of the Summer’ è un pezzo che esce un po' dalle sonorità country dei Nashville, abbraccia sfere più white reggae e disco ma è molto orecchiabile ed ha un refrain che si appiccica addosso come una maglietta bagnata.
“Era da tempo che avevamo pensato di creare un video – continua Matteo DeAngeli, voce solista del brano - e quando Sara ce l'ha proposto abbiamo subitoaccettato e promosso l'idea. Così abbiamo scelto come location La Terrazzanella zona della Nuova Darsena e la spiaggia di Gatteo Mare, patria del Padredel Liscio (oltre alla stessa casa di Raoul). Mancavano solo le figure che avrebbero partecipato e il tocco romagnolo che fa la differenza”.
Del resto, il country è il liscio d’America. “Siamo stati accolti da Carolina Casadei (figlia di Raoul) – conclude Marcello - e dalla cordialità d'altri tempi di suo padre. Il 're del liscio' ha subito messo le cose in chiaro: 'Beviamo una bottiglia di Sangiovese insieme così diventiamo subito amici. Questo è buono eh?'.Nel video si scherza e si balla con un gruppetto di signori anziani che giocanoa briscola. Tra un sorso e l’altro il pezzo è andato giù come un cocktail che LaTerrazza ha pensato di ‘brevettare’ e intitolare proprio ‘The Spirit of theSummer’, giocando un po’ con il titolo etilic-pop della canzone. Clicca qui per vedere il video.

Mercoledì, 06 Luglio 2016 15:38

Rally San Marino, equipaggi sfilano a Riccione

(Riccione) Per il secondo anno consecutivo Riccione ospiterà la cerimonia di presentazione degli equipaggi che prenderanno parte alla 44esima edizione del San Marino Rally, quinta prova del Campionato Italiano Rally, terza prova del Trofeo Terra e seconda prova del Campionato Italiano Cross Country. A partire dalle ore 19.00 di venerdì 8 luglio le vetture saranno posizionate nelle vie del 'salotto buono' della Perla Verde: viale Ceccarini, viale Dante e viale Fogazzaro.


Col calare della notte i motori inizieranno a rombare e alle 22.00 le auto saliranno una ad una sulla grande rampa allestita di fronte a Piazzale Ceccarini. Un vero e proprio bagno di folla che esalterà i piloti e i loro team. Dopo il saluto al pubblico le auto sfileranno su Viale Dante in direzione del porto canale da cui imboccheranno Viale Parini. Procedendo verso la litoranea arriveranno in viale Principe di Piemonte e prendendo via Cavalieri di Vittorio Veneto si ricongiungeranno con la SS16 in direzione di San Marino. Durante la cerimonia di presentazione, già dalle 21.00, sul grande schermo di 12 metri di lunghezza e 5 di altezza montato nell'arena Ciné in Piazzale Ceccarini, saranno proiettati i filmati delle edizioni passate del mitico rally del Titano.


Al termine della presentazione, tutti al cinema gratuitamente. Nell'arena all'aperto con 600 posti a sedere sarà proiettato il film "Veloce come il vento", che ha come protagonisti Stefano Accorsi e Matilda De Angelis. Un omaggio di Cinè e della Città di Riccione al 44° Rally di San Marino, con una delle migliori pellicole italiane dedicate alla velocità e al rally.
"Riccione è lieta di ospitare un evento motoristico di prestigio come il 44° Rally di San Marino – ha dichiarato il sindaco di Riccione, Renata Tosi -. La nostra città si presta ad essere vetrina del territorio attraverso la stretta e positiva sinergia attivata da due anni con la Repubblica di San Marino in ambito di promozione turistica. Eventi come questo sono di grande attrattiva per gli appassionati e sono felice si siano perfettamente innestati con quanto già Riccione offriva ai suoi ospiti".

Mercoledì, 06 Luglio 2016 15:31

Fusione di comuni, cambiano le regole

(Bologna) Maggiore peso al volere dei cittadini espresso nei referendum consultivi, l’introduzione anche della fusione per incorporazione, la garanzia per le amministrazioni locali di non perdere i finanziamenti disponibili se la fusione avviene nell’ambito di grandi Unioni di Comuni e la possibilità di ridefinire gli ambiti territoriali ottimali.
Sono le principali novità previste nel progetto di legge varato dalla Giunta regionale per favorire i percorsi di fusione e unione dei Comuni in Emilia-Romagna, testo che semplifica le norme regionali in materia e che ora passa all’esame dell’Assemblea legislativa.
“Le fusioni e le unioni sono un’opportunità strategica per migliorare l'organizzazione e la gestione dei servizi comunali per i cittadini e le imprese”, spiega l’assessore regionale al Bilancio e riordino territoriale, Emma Petitti. “Per accompagnare sempre di più gli amministratori e i territori in questi percorsi, oltre a confermare le risorse per il 2016 abbiamo previsto nuove norme che semplificano e aggiornano la disciplina, per renderla ancora più efficace e coordinarla con le politiche di riordino istituzionale messe in atto dalla Regione”.
Il progetto di legge ha l’obiettivo di agevolare i processi associativi attraverso interventi di modifica e integrazione delle leggi regionali 24/96 (Norme in materia di riordino territoriale e di sostegno alle unioni e alle fusioni di Comuni) e 21/2012 (Misure per assicurare il governo territoriale delle funzioni amministrative secondo i principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza).
In particolare, la proposta di legge introduce disposizioni sui referendum consultivi nei Comuni; disciplina le fusioni per incorporazione (in attuazione della legge 56/2014); introduce modalità di armonizzazione degli strumenti urbanistici dei Comuni preesistenti alle fusioni e, infine, regola l'Osservatorio regionale delle fusioni quale organismo di presidio a cui partecipano automaticamente rappresentanti di tutti i nuovi Comuni nati da fusione.
Per quanto riguarda i referendum consultivi, le nuove norme prevedono esplicitamente che il progetto di legge di fusione tra più Comuni non possa essere approvato dall’Assemblea legislativa regionale qualora il ‘no’ prevalga sia fra la maggioranza degli elettori dei territori interessati sia nella maggioranza dei singoli Comuni, mentre si stabilisce che debbano esprimersi i Consigli comunali nel caso, invece, siano discordanti la volontà espressa dalla maggioranza complessiva dei cittadini e quella espressa dalla maggioranza dei Comuni.
Il progetto introduce anche aggiornamenti alla legge regionale n.21/2012, con la quale è stato disposto l’ultimo riordino territoriale, per sostenere i processi di fusione che si verifichino all’interno di grandi Unioni di Comuni, favorendo la prosecuzione dell’attività associativa dell’Unione senza che la stessa sia penalizzata nell’accesso agli incentivi finanziari durante la complessa fase di avvio del nuovo Comune, nella quale, in buona sostanza, non verranno persi i finanziamenti.
Con riguardo agli ambiti territoriali ottimali, viene poi regolata la possibilità, anche per l’anno 2016 (come già avvenuto nel 2015), di ridelimitare quelli composti da almeno 10 Comuni su concorde richiesta di almeno due terzi degli stessi motivata dall’esigenza di creare ambiti maggiormente coesi e più rispondenti alle finalità del riordino; vengono anche dettate norme speciali derogatorie nel caso di fusioni con il proprio ambito territoriale ottimale.
Il primo gennaio 2016 sono nati in Emilia-Romagna 4 Comuni da fusioni, al posto dei 10 preesistenti: Ventasso (Re), Alto Reno Terme (Bo), Polesine Zibello (Pr) e Montescudo-Monte Colombo (Rn). Questi si sono aggiunti ai primi 4 nuovi Comuni unici istituiti in precedenza: Valsamoggia (Bo), Fiscaglia (Fe), Sissa Trecasali (Pr) e Poggio Torriana (Rn).
Grazie alle fusioni in Emilia-Romagna vi sono attualmente 334 Comuni (erano 348 nel 2013). Ad oggi sono 6 gli iter legislativi di fusione in corso (che coinvolgono 16 Comuni in totale) e oltre 50 gli Enti in cui sono stati avviati dibattiti per nuovi processi di fusioni.
Ammontano a 10,8 milioni (di cui 3,1 della Regione) i contributi totali a disposizione nel 2016 per tutti gli 8 Comuni nati da fusione.
Inoltre, sono previsti 15,8 milioni (di cui 8 regionali) anche per le Unioni dei Comuni in Emilia-Romagna.

(Rimini) Evade dai domiciliari, ruba un motorino, ma si scontra contro un’auto ferma sul lungomare. Nottataccia per un 24enne riminese.
Più di una le telefonate arrivate alla centrale operativa della questura per segnalare l’incidente all’altezza del bagno 55. Sul posto i poliziotti verificano che il ragazzo, ferito e accompagnato al pronto soccorso, era privo di documenti. Sono quindi scattati gli accertamenti e si è presto scoperto che il giovane era sottoposto alla misura degli arresti domiciliari mentre il ciclomotore risultava essere stato rubato nella giornata di ieri sempre a Rimini.
Il riminese è stato arrestato per evasione e ricettazione. Attalmente è piantonato in ospedale dove si trova in seguito al trauma nell’incidente. Il ciclomotore è stato restituito alla legittima proprietaria.