Fiere, imprese e territorio, vertice Aefi a Rimini
(Rimini) “Le fiere per le imprese, per il territorio, per il Made in Italy”, è il tema della quinta edizione del seminario annuale Aefi in programma giovedì 14 e venerdì 15 luglio a Rimini, nella sede del quartiere fieristico.
Aefi (Associazione esposizioni e fiere italiane), presieduta da Ettore Riello, conta 34 quartieri fieristici associati, che organizzano oltre 1.000 manifestazioni all’anno su una superficie espositiva totale di 4,2 milioni di metri quadrati. Nei quartieri fieristici associati Aefi si svolge l’85% del totale delle manifestazioni fieristiche che hanno luogo annualmente in Italia.
Quello che andrà in scena a Rimini Fiera sarà un appuntamento internazionale che vedrà, tra gli altri, relatori del calibro di Kai Hattendorf, direttore generale di Ufi (Union des foires internationales), Christie Huang, direttore del Taiwan Center Milano, Tatyana Bashmakova, membro del Comitato direttivo permanente e presidente della Commissione associati di RUEF-Russian Union of Exhibitions and Fairs, Nicola Lener, capo ufficio direzione generale per la promozione del Sistema Paese del Ministero degli Esteri, Giuseppe Schirone di Prometeia.
In occasione del seminario di Rimini, Ufi presenterà in anteprima i dati emersi dalla diciassettesima rilevazione congiunturale condotta a giugno 2016 dal suo Global Exhibition Barometer che illustra, ogni sei mesi, l’andamento del settore fieristico a livello globale.
Ad aprire i lavori, moderati da Laura La Posta de Il Sole 24 Ore, saranno, giovedì 14, Giovanni Laezza (nella foto), direttore di Riva del Garda Fieracongressi e vicepresidente di Aefi, e Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera e vicepresidente di Aefi.
Tra i temi portanti delle due giornate, oltre ai case histories presentati dalle fiere di Bari, Bologna, Firenze, Parma, Rimini e Riva del Garda, e alle testimonianze di grandi imprenditori, ci saranno gli scenari mondiali (Cina, Taiwan e Russia, in particolare) in relazione alle opportunità per il settore fieristico, un focus sul made in Italy inquadrato nel contesto competitivo a livello globale e un importante affondo sulle tematiche digital e sui percorsi social del mondo fieristico.
Calcio, corsa contro il tempo per i biancorossi. Oggi la sentenza Covisoc
(Rimini) Oggi la Covisoc (commisisone della Federcalcio incaricata di vigilare sulla situazione finanziaria delle squadre iscritte al campionati) emetterà il suo verdetto anche sulla possibilità per la società Rimini 1912 di iscriversi al campionato di Legapro. In caso di parere negativo, il club biancorosso avrà tempo fino alle 19 di venerdì per presentare ricorso, a patto che tutti gli adempimenti che hanno comportato la bocciatura saranno stati sanati (e comunque si partirebbe con delle penalizzazioni).
Servono soldi per pagare i calciatori e i debiti verso l’erario, ma anche una fidejussione da 350mila euro e la tassa di iscrizione al campionato per 33mila euro. Il presidente Fabrizio De Meis sta cercando di recuperarli in una corsa contro il tempo.
Al proposito arriva l’appello su Facebook del calciatore Ameth Fall, attaccante senegalese classe 1991, che ha giocato per il Rimini nella stagione 2013/14 e nella seconda metà dell’ultima.
“Buongiorno a tutti, poco fa ho parlato con Fabrizio De Meis, il presidente della Rimini Calcio per cercare di capire un po’ la situazione e lui mi ha detto che sta cercando in tutti modi di iscrivere la società”, scrive Ameth.
“Volevo aggiungere questo: è da una settimana che sto andando a Rimini e vedo una città piena di turisti, un sacco di gente, tutti che si divertono. Ma io mi sono chiesto: Dove è l’imprenditore riminese, dove sono gli alberghieri, dove è la gente che ama il pallone, ama lo sport ma soprattutto ama il Rimini e ama la Romagna? Ma fate qualche cosa!! Facciamo rinascere questo club che ha storia conosciuta in tutta Italia. Salvate il Rimini”.
Maurizio Zanzani, sarà l’autopsia a chiarire cause morte
(Rimini) Sarà l’autopsia disposta dalla procura di Pesaro a chiarire le cause della morte di Maurizio Zanzani, il 16enne riminese che ha perso la vita domenica pomeriggio al largo di Pesaro, durante una immersione. Lì era arrivato in motoscafo con i genitori e una coppia di amici per trascorrere la domenica in mare. Il sostituto procuratore di Pesaro, Silvia Cecchi, ha disposto l’esame autoptico che dovrebbe essre effettuato oggi.
Maurizio era appassionato di immersioni in apnea ed esperto nuotatore. Si è tuffato in acqua con addosso la muta e la maschera. La barca era ormeggiata nei pressi della piattaforma Basil, a circa 12 miglia dalla costa. Dopo alcuni minuti, il padre, non vedendolo ritornare in superficie, si è tuffato ed è riuscito ad individuare il corpo del figlio, sembra a circa sette metri di profondità. Aiutato dagli amici riminesi, ha portato Maurizio sulla barca e si è subito accorto che il figlio non respirava. Ha praticato il massaggio cardiaco, in attesa dell'arrivo dei soccorritori della Capitaneria di Porto. Poi il ragazzo è stato portato all'ospedale San Salvatore di Pesaro, dove i medici non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso.
Eticredito, Tognacci presidente
(Rimini) Il commercialista Marco Tognacci è il nuovo presidente di Eticredito, l’associazione costituitasi a Rimini nell’ottobre del 2013 con lo scopo di promuovere la finanza etica, finalità e valori che hanno permesso la nascita, nel 2004, di Eticredito-Banca Etica Adriatica SpA confluita nell’ottobre 2013, attraverso una fusione per incorporazione, in Banca Carim.
L’assemblea dei soci, dopo aver ringraziato l’imprenditore Bonfiglio Mariotti per il suo impegno, ha nominato per il prossimo biennio il nuovo direttivo, personalità di rilievo nei rispettivi campi di azione e con esperienza nel mondo della solidarietà e del sociale.
Il nuovo direttivo è composto da Paola Brighi (docente universitaria e consigliere d’amministrazione della Fondazione Carim), Maurizio Focchi (vice presidente Confindustria regionale), Pietro Borghini (Caritas diocesana), Franco Capicchioni (SIS spa), Andrea Porcellini (dirigente d’azienda), Massimo Manduchi (ex Eticredito e Banca Carim).
“Lavoreremo per consolidare e sviluppare nella nostra comunità i principi fondanti della finanza etica – commenta il neo presidente Marco Tognacci – Verso le giovani generazioni ci attiveremo con iniziative di educazione finanziaria, favoriremo inoltre le attività di microcredito con un’attenzione particolare al terzo settore. Il nostro desiderio è quello di allearci in maniera sempre più stringente con i soggetti che sul territorio condividono l’impegno sociale, fornendo un contributo professionale affinché crescano sensibilità e sostegno concreto”.
Confermato il collegio dei revisori dei conti, composto dal presidente Daniele Dell’Omo e da Marco Bianchi e Paolo Gasperoni.
12 luglio
Maurizio, oggi l’autopsia | Industriali, “2 milioni per Carim” | Università, la Romagna chiede autonomia
Cartoon club premia Fuzellier alla carriera
(Rimini) Sarà Michel Fuzellier, regista del film sostenuto da Unicef ‘Iqbal – Bambini senza paura’, a ricevere domani sera il premio Cartoon Club alla carriera. Fuzellier avrà il riconoscimento domani sera al teatro Novelli di Rimini, in occasione delle proiezioni dei cortometraggi in concorso alla 32a edizione Festival internazionale del cinema di animazione, del fumetto e dei games (dalle 21). Da tre anni il festival assegna il premio Cartoon club alla carriera a un protagonista del mondo del cinema d'animazione (nel 2014 fu conferito a Bruno Bozzetto, lo scorso anno a Giuseppe Maurizio Laganà)
Mercoledì mattina, invece, il regista incontrerà sempre al teatro Novelli i bambini in occasione della proiezione di ‘Iqbal’ a loro dedicata (9,30-12, ingresso libero). Il lungometraggio è ispirato alla storia vera di Iqbal Masih, il bambino pakistano simbolo della lotta al lavoro minorile, ucciso a 12 anni. A 4 anni già lavorava in una fabbrica di mattoni per saldare un debito della famiglia, insieme ad altri bambini veniva tenuto in condizioni di schiavitù, incatenato e denutrito. Il cartoon di Michel Fuzellier e Babak Payami ha però un lieto fine e racconta con i toni della commedia, dell'avventura, dell'ironia e del fantastico, la storia universale di un bambino coraggioso e dei suoi compagni, sfruttati da adulti corrotti. Con grande forza di volontà e profondo senso di giustizia i piccoli amici si ribelleranno allo sfruttamento del lavoro minorile, riprendendosi l'infanzia e soprattutto la libertà.
"Ci siamo interrogati a lungo sul finale del film e abbiamo scelto questo non solo perché Iqbal è rivolto ai ragazzi – dice Michel Fuzellier - ma anche perché noi volevamo raccontare una storia entusiasmante, un eroe positivo e tutto ciò che ha fatto Iqbal di positivo l'ha fatto da vivo. Il fatto che l'abbiano ammazzato lo ha trasformato in un martire, ma per noi era importante rendere la straordinarietà di un bambino di dieci anni che parla all'Onu. Data l'importanza del tema e del personaggio eravamo di fronte ad un bivio: o lo trattavamo in modo molto serio o, come abbiamo fatto, lo trattavamo come una favola".
E infatti Fuzellier parla di Iqbal come un moderno Pollicino. "Quando ai bambini in passato si raccontavano le favole con gli orchi lo scopo era dare un avvertimento, mettere in guardia. Nel nostro film l'orco è lo schiavista, colui che lo fa lavorare ai tappeti".
Ma nonostante la sua condizione di schiavitù Iqbal non perde il coraggio e soprattutto la capacità di sognare, le sequenze oniriche sono state realizzate con una tecnica differente e con le illustrazioni di Valeria Petrone. "Valeria ha creato i disegni dei tappeti, l'araba fenice che Iqbal tesse e che è un simbolo di rinascita fortissimo, e i sogni del bambino - spiega Fuzellier - che sono il suo immaginario, l'immaginario che poi trasferisce nei suoi disegni ricamati".
"Abbiamo voluto puntare su un elemento positivo, il carattere di Iqbal: era molto sveglio, detestava l'ingiustizia. Riprendersi l'infanzia — dice il produttore Franco Serra — significa poter fare cose straordinarie. E Iqbal ha riportato vitalità a tutti i piccoli schiavi della fabbrica». Anche l'ambientazione è fiction, non Pakistan ma una non identificata città medio- orientale, perché l'obiettivo è di «contribuire alla difesa dei diritti fondamentali dei bambini di tutti i Paesi del mondo".
Il film si distingue per la scelta di combinare animazione 3D e animazione 2D tradizionale, muovendosi su un doppio piano narrativo: da una parte la realtà, dall'altra i "sogni di Iqbal" disegnati da Valeria Petrone, momenti che interrompono il flusso della storia con evasioni immaginarie, grazie alle quali il piccolo protagonista ricarica la sua energia vitale e trova la forza di lottare. Anche la musica è protagonista del film, grazie alla colonna sonora composta da Patrizio Fariselli (ex Area) con la collaborazione di Carlo Boccadoro.
Sanità, taglio al fondo sociale locale, assessore Galli: 25% di risorse in meno
(Riccione) Approvato dalla giunta comunale il programma attuativo per l'anno 2016 degli interventi socio-assistenziali inseriti nel Piano di zona 2009-2016. Strumento che, sulla base dei criteri stabiliti dalla Regione, individua gli obiettivi di programmazione nei settori che riguardano il sociale nei 14 comuni del distretto territoriale di Rimini sud, di cui Riccione è Comune capofila. Una programmazione che, relativamente al Fondo sociale locale per il 2016, quest'anno sarà costretta a fare i conti con un taglio delle risorse regionali che sfiora il 25% rispetto allo scorso anno. Per il 2016 le risorse del Fondo Sociale Locale ammontano infatti ad un importo complessivo di 762.411,69 euro per i Comuni del distretto contro oltre un milione di euro nel 2015.
"Siamo consapevoli – ha commentato l'assessore ai Servizi sociali Laura Galli per il Comune di Riccione, ente capofila di Distretto – che questi tagli imporranno a noi amministratori locali una seria riflessione sulla razionalizzazione ed ottimizzazione dei servizi da ripartire tra diversi ambiti d'intervento con la responsabilità di effettuare scelte che non dovranno necessariamente ripercuotersi sulle fasce più debole della popolazione. Invieremo una lettera alla Regione per far presente queste criticità alle quali, a bilanci già chiusi, siamo costretti a farvi fronte con notevoli sacrifici al fine di mantenere il medesimo livello dei servizi erogati a sostegno del sociale".
L'obiettivo è di mantenere i progetti distrettuali relativi alle famiglie e alle nuove generazioni come la casa provinciale delle emergenze, il centro per le famiglie, lo sportello psico-pedagogico nelle scuole, l'accoglienza dei minori, i progetti a sostegno dell'affido e della maternità.
Mentre i minori fondi distribuiti a favore del terzo settore e dei piani di contrasto all'esclusione sociale, dovrebbero venire compensati dai fondi previsti dalla Regione, a sostegno dell'inclusione lavorativa, con un progetto di inserimento e sostegno delle persone in cerca di un'occupazione, per i quali è invece attesa conferma.
Emergenza caldo, 500 richieste di aiuto in provincia
(Rimini) Sono oltre 480 le telefonate effettuate agli anziani nell’ambito del progetto ‘Emergenza caldo’ (0541-1490572) curato dal Comune di Rimini in rete con gli altri Comuni della Provincia, la Asl della Romagna, e in sinergia con i medici di medicina generale e le associazioni di volontariato.
L’attività è “particolarmente intensa in questi giorni di caldo, che come è noto rappresenta un potenziale rischio per le categorie più fragili a partire gli ultra 75enni, soprattutto se già affetti da patologie respiratorie e cardiovascolari e che vivono in condizione di solitudine ed isolamento”.
Con l’obiettivo di supportare questa fascia sensibile, gli operatori monitorano quotidianamente la popolazione anziana del territorio provinciale (che nel Comune di Rimini conta quasi 18mila persone, oltre 25 mila nel distretto) sulla base di una mappa delle fragilità costruita con riferimento ai dati dell’anagrafe poi aggiornata nel tempo, e dalle segnalazioni raccolte dei Medici di Medicina Generale e degli assistenti sociali del Servizio Assistenza Anziani che, da un lato, segnalano utenti considerati a rischio bioclimatico per particolari patologie o per solitudine, dall’altro, forniscono informazioni utili su anziani già monitorati, la cui situazione richiede approfondimenti. “Particolare attenzione viene dedicata agli anziani che vivono da soli, perché ritenuti a maggior rischio di fragilità e solitudine sociale. Si tratta di uno screening continuo (nel 2015 sono state effettuate 3.967 telefonate) che si intensifica nelle giornate più critiche, come quella odierna, di domani e mercoledì, classificate secondo l’indice di Thom (che incrocia umidità e temperatura) come di ‘forte disagio’”. Attraverso i contatti telefonici quotidiani “non solo si monitora la situazione, ma è anche l’occasione per ricordare alcuni comportamenti virtuosi che possono migliorare la quotidianità e prevenire l'insorgere di situazioni di pericolo. E’ stato inoltre individuato uno spazio condizionato (Fiera di Rimini) dove poter temporaneamente far sostare durante le ore più calde gli anziani in caso di forte disagio prolungato”.
Appartamenti sovraffollati, Renzi chiede sequestro
(Rimini) Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Gioenzo Renzi, chiede il sequestro degli immobili per impedire la continuazione dei reati contro i ‘recidivi’ degli appartamenti sovraffollati. Quattro quelli scoperti la scorsa settimana dai carabinieri tra via Gambalunga e via Giovanni 23esimo con 44 bengalesi dentro. I militari in questi casi hanno “riaccertato le ripetute violazioni del numero consentito dei “dimoranti”, delle vergognose condizioni igienico sanitarie, della inagibilità e inabitabilità di un sottotetto”.
Per Renzi, “i fatti dimostrano, che i proprietari degli immobili o gli affittuari finchè continuano a lucrare migliaia di euro al mese, e decine di migliaia di euro all’anno, non si preoccupano certo dell’Ordinanza Comunale, delle sanzioni irrisorie per il sovraffollamento ( 50 euro a persona), del ripristino momentaneo di “apparenti” condizioni igienico sanitarie, del numero “legale” degli “ospiti” notturni o stagionali”.
Perciò “non mi sembra sufficiente - dice Renzi - la misura accessoria che il Comune intende proporre al Comitato per l’Ordine Pubblico e la Sicurezza: la segnalazione certificata alla Agenzia delle Entrate dei recidivi per ulteriori controlli fiscali”.
Riccione teatro, Alvisi e Ranalli consiglieri
(Riccione) Sonia Alvisi, consulente del lavoro e consigliera di parità effettiva della Provincia di Ravenna, e Davide Ranalli, sindaco di Lugo, sono stati nominati consiglieri dall’assembela dei soci di Riccione Teatro in rappresentanza di Ater - Associazione teatrale Emilia Romagna, ente socio che ha di recente rinnovato il suo consiglio di amministrazione.
I due nuovi consiglieri sostituiscono Roberto Calari e Lorena Forti, che con il rinnovo del cda di Ater sono decaduti automaticamente dal loro incarico presso Riccione Teatro.