(Rimini) Tunisino, classe 1978, l’uomo è stato sorpreso questa notte alla 2 dai carabinieri mentre cercata di vendere una dose di 0,60 grammi di marijuana a una turista francese, 20 anni, sul lungomare Tintori. Perquisendo l’appartamento, i militari hanno trovato e sequestrato 7,35 di hashish oltre a denaro contante, ritenuto provento di attività illecite, e hanno arrestato il tunisino.

(Rimini) Dopo la carica dei 10mila della Color Run, toccherà al concerto sulla spiaggia 'Sunset Corona' (13 agosto), al suggestivo evento di ferragosto sempre sulla spiaggia 'Un mare di fuoco' e alle centinaia di feste ed eventi privati organizzati da locali, alberghi e stabilimenti balneari, il compito di tenere alta l'attenzione su Rimini.
Una attenzione confermata, segnalano dal Comune, anche dall'Osservatorio Trivago che ha analizzato le ricerche di coloro che decideranno di trascorrere il periodo a cavallo del 15 agosto lontano dalla propria città. Il podio, per il quarto anno di fila, “vede Rimini regina incontrastata”. A conferma della domanda dei turisti, il prezzo medio del periodo di Ferragosto (12-16) di quest'anno a Rimini è di 170 € ed è il 42% più alto rispetto alla media dei prezzi hotel a Rimini per agosto (119€). Tra le destinazioni italiane più cercate dall'estero – sempre secondo trivago.it - Rimini è quarta per i tedeschi, settima per i francesi e nona per gli austriaci.
“Le stesse buone sensazioni - sottolineano dal Comune - ci vengono restituite dagli operatori degli Uffici di Informazione turistica di Rimini Reservation che registrano moltissime richieste di preventivi e di prenotazioni”.
Ad una settimana dal Ferragosto, commenta il presidente di Rimini Reservation Ivan Gambaccini, “le prenotazioni procedono spedite negli Iat con risultati molto prossimi a quelli dell'anno scorso. Le disponibilità stanno calando, sono rimaste le ultimissime camere”.
E, dopo il ferragosto, a trainare i grandi numeri di agosto sarà il Meeting per l'amicizia fra i popoli, mentre settembre sarà caratterizzato dal MotoGp, da Macfrut e dal ritorno di Tecnargilla.

Lunedì, 08 Agosto 2016 11:26

Commerciante muore dopo lite con turisti

(Rimini) Un commerciante riminese di 74 anni è morto dopo un litigio con due turisti dell'Est ora ricercati dalla Questura. La Polizia di Stato, in possesso dei fotogrammi di alcune videocamere di sorveglianza, sta cercando in queste ore la coppia per identificarla e chiarire la dinamica dei fatti.
Ieri, verso le 22,30, una turista straniera entra nella profumeria, che il 74enne gestisce con la moglie. La turista non vuole comprare ma solo scattare fotografie: la cosa irrita il titolare che inizia ad inveire contro la donna. A quel punto entra in negozio anche il compagno della straniera e l'alterco si fa più acceso finché la coppia non esce dal negozio. Il commerciante segue i due turisti, la discussione continua finché il 74enne non cade a terra. Il 74enne si rialza e insegue la coppia continuando a litigare e finisce nuovamente a terra ferito. Sul posto viene chiamata un’ambulanza: l'uomo, giunto in ospedale in gravi condizioni, è spirato poco dopo. Per le cause del decesso bisognerà ora aspettare l’autopsia (Ansa).

(Rimini) Dal 1 agosto lo sportello per l’Edilizia del Comune di Rimini si potenzia e grazie all’implementazione dei servizi per via telematica e una più larga disponibilità negli orari di apertura del front-office le pratiche burocratiche per i professionisti diventeranno più veloci e snelle da espletare. Per il capogruppo di Patto civico Mario Erbetta si tratta dei “primi risultati evidenti nel rapporto tra Patto Civico con Gnassi e l’amministrazione comunale”.
“Il concetto di sburocratizzazione rappresentava uno dei punti cardine del programma concordato”, afferma Erbetta. “L’obiettivo posto era quello di rendere più agevole per gli imprenditori le formalità burocratiche e favorirli nello svolgimento delle attività, è senz’altro un primo passo nella direzione da noi indicata e auspicata”.
Altro risultato raggiunto è la nascita di una nuova figura politico-professionale vale a dire, un referente all’interno dell’amministrazione comunale addetto e dedicato all’innovazione tecnologica. “Avevamo proposto l’Assessorato alle nuove tecnologie ed è stata nominata Assessore la Rossi De Schio che si occupa dei temi relativi all’innovazione digitale, alla ricerca e allo sviluppo. La nostra Anna Montini, Assessore all’Ambiente, ha tra i suoi incarichi fra l’altro le start start-up e lo sviluppo sostenibile”, dichiara Mario Erbetta.
Si sta passando da una cultura del non si può fare a una cultura del si può fare. “I progetti comuni vanno avanti”, conclude Mario Erbetta.

Rimini Fiera, “non condividendone le motivazioni”, dichiara di prendere atto “delle libere scelte dei suoi lavoratori che hanno indetto per l’1 agosto una giornata di sciopero bianco per il mancato rinnovo del contratto integrativo di lavoro (scaduto lo scorso 31 dicembre e ancora integralmente applicato dall’azienda).
Dal gruppo fieristico ribadiscono la preoccupazione “per la disomogeneità di trattamenti economici e normativi che i diversi contratti susseguitisi in azienda hanno causato tra i propri lavoratori. Per tale ragione si è fatta promotrice di iniziative volte ad una maggiore equità, investendo risorse economiche (altro che a costo zero) e normative a vantaggio, in particolare, dei lavoratori che godono di trattamenti meno favorevoli purché dalla restante parte dei lavoratori vi sia eguale attenzione a ridurre le disparità con la rinuncia ad alcuni privilegi: ad esempio l’azienda domanda a chi lavora 36 ore settimanali di lavorare 24 minuti in più al giorno”.
Negli anni di crisi “Rimini Fiera non ha posto in essere dolorose ristrutturazioni (che avrebbero anche disperso il patrimonio umano costruito negli anni) né ha ridotto le retribuzioni dei dipendenti, limitandosi ad intervenire su aumenti futuri legati a meccanismi e automatismi totalmente distaccati da elementi quali la professionalità, il merito e i risultati aziendali”.
E oggi, “in cui si iniziano ad apprezzare i risultati delle strategie di consolidamento e crescita messe in atto negli anni difficili, Rimini Fiera è decisa a investire sul proprio capitale umano, concentrando gli sforzi economici in strumenti moderni a vantaggio di coloro che beneficiano di trattamenti di minor favore e non in modo indistinto anche sulle posizioni che godono di trattamenti ben al di sopra dei livelli di mercato”.
Infine, Rimini Fiera “non raccoglie le affermazioni del tutto pretestuose sulla questione della riorganizzazione che, come noto a tutti i dipendenti, è stata attuata esclusivamente valorizzando le professionalità interne di cui l’azienda va orgogliosa”.

Venerdì, 29 Luglio 2016 16:35

Mauro e Mauri presidenti di commissione

(Rimini) Gennaro Mauro e Cristiano Mauri sono i presidenti della I e della II Commissione consiliare. Il Consiglio comunale ha infatti eletto nella seduta di ieri sera il consigliere Gennaro Mauro (Uniti si vince) alla presidenza della commissione “Affari generali e istituzionali” con 27 voti favorevoli e 4 astensioni. Sua vice il consigliere Diana Trombetta (Lega Nord) eletta con 29 sì e 2 astensioni. Il consigliere Cristiano Mauri è invece il Presidente della II commissione “Controllo e garanzia”, e il consigliere Carlo Rufo Spina (Forza Italia) il Vicepresidente, ambedue eletti con 27 voti favorevoli e 4 astensioni.
Il Consiglio ha poi approvato due importanti delibere finanziarie sull’assestamento di bilancio.
Con 20 voti favorevoli e 9 contrari è stato così approvata l’ applicazione avanzo vincolato ai sensi dell'art. 187 del d.lgs. 267/2000, variazioni al bilancio di previsione 2016-2018, mentre con 21 voti favorevoli (9 i contrari) è stato approvato la proposta deliberativa su “Assestamento di bilancio ex art. 175 comma 8 d. lgs. 267/2000 e verifica salvaguardia degli equilibri finanziari ex art. 193 d. lgs. 267/2000. Variazioni al bilancio di previsione 2016/208. riconoscimento debiti fuori bilancio ex art. 194 d. lgs. 267/2000. Applicazione quota parte avanzo di amministrazione al 31/12/2015.
“Delibere che rispondono a obblighi di legge su materie tecniche molto complesse – ha detto nella sua introduzione l’assessore alle Politiche finanziarie del Comune di Rimini Gian Luca Brasini - che il legislatore ha voluto introdurre al 31 luglio di ogni anno per fare una sorta di check sulle entrate e sulle uscite del Bilancio.
Una verifica puntuale – ha proseguito l’assessore Brasini - su cui pesano fortemente le incertezze derivate dai parziali rimborsi da parte del Governo di quanto dovuto agli enti locali, come ad esempio sulle agevolazioni Imu introdotte con la Legge di stabilità che a fronte di una disiplina che prevede un rimborso totale a titolo della compensazione, registrano un ammanco di circa 1,2 milioni. O a crediti per spese sostenute dal Comune di Rimini per conto dello Stato come quelli per la gestione degli uffici giudiziari che ammontano a 5.398.809,92 e che ancora non rimborsate come previsto dalla legge. La preoccupazione è, pur confidando nella promessa del governo di coprire totalmente le mancate entrate, che come in passato possa succedere che un taglio delle tasse – che condividiamo negli intendimenti – sia una mannaia insostenibile sui conti degli enti locali”.

Venerdì, 29 Luglio 2016 15:03

Turista rapinato, due arresti

(Rimini) Due senegalesi, di 34 e 22 anni, sono stati arrestati e si trovano ora ai casetti per rapina pluriaggravata assieme ad un terzo complice. Vittima un turista umbro che ieri passeggiava lungo viale Regina Margherita. Tre persone di colore lo hanno circondato e minacciandolo con il vetro di una bottiglia rotta si sono fatti consegnare tutto il denaro in suo possesso e sono fuggiti via. Due sono stati bloccati dalla polizia.

(Bellaria) E’ stata approvata con 11 favorevoli e 6 contrari la variante al prg che aggiunge vincoli all’’esproprio per la realizzazione della bretella tra via Ravenna e via dei Saraceni. “Quest’opera - spiega l’assessore all’Urbanistica Michele Neri - rientra nell’ampio quadro di interventi che l’Amministrazione sta realizzando e realizzerà lungo l’asta fluviale e sul porto canale. Nella fattispecie, opereremo sul lato Igea Marina del lungo fiume dove, lo ricordiamo, stiamo realizzando anche il nuovo percorso pedonale che condurrà da via dei Saraceni al Vecchio Macello. La “bretella”, la cui realizzazione richiede sul piano urbanistico una variante specifica, collegherà la stessa via dei Saraceni alla via Ravenna: ci aspettiamo notevoli benefici, in ordine alla messa in sicurezza dell’uscita su via Ravenna dalla Statale 16 (oggi un pericoloso incrocio a “T”), ma anche nel raggiungimento più rapido della zona mare per chi proviene da via Ravenna e, soprattutto, nel decongestionare il traffico sulla via Ferrarin, dove sorgono tra l’altro una scuola elementare e un asilo. L’investimento per l’opera sarà di circa 550.000 euro.”
Il eindaco Enzo Ceccarelli, richiamando quanto già fatto nella zona del porto canale e ricordando i progetti già annunciati per il futuro (non da ultimo quello presentato la scorsa settimana e rivolto alla sponda destra del porto canale a mare della ferrovia) ha sottolineato come “l’Amministrazione Comunale, dopo anni di divisione in cui si è parlato di un centro di Bellaria e di un centro di Igea, sta realizzando concretamente attorno al porto canale il vero centro della Città di Bellaria Igea Marina”.

Venerdì, 29 Luglio 2016 13:55

Cariromagna, primo semestre 2016 in rosso

(Rimini) Il consiglio di amministrazione di Cariromagna, presieduto da Adriano Maestri, ha approvato i risultati al 30 giugno 2016 presentati dal direttore generale Bruno Bossina.
Pari a 560 milioni di euro i nuovi crediti a medio lungo termine, di cui il 65% alle imprese e il 35% alle famiglie.
Stabile a 4 miliardi il totale dei crediti alla clientela (+0,4%) e se consideriamo gli impieghi allargati, effettuati tramite altre società del Gruppo, risultano pari a 4,7 miliardi (+1%).
La fiducia dei risparmiatori ha sostenuto le attività finanziarie della clientela presso la banca che sono cresciute a 5,5 miliardi di euro (+1,9% rispetto a dicembre 2015), di cui 2 miliardi di raccolta diretta (+9,6%) e 3,5 miliardi di raccolta indiretta con una ricomposizione a favore del risparmio gestito (+1,5%).
I coefficienti patrimoniali, in crescita rispetto a dicembre 2015, si sono mantenuti su livelli superiori ai limiti regolamentari di Basilea 3, Common Equity Ratio all’11,1%, Tier 1 Ratio e Total Capital ratio all’11,2%.
I proventi operativi netti ammontano a 82,6 milioni di euro (-3,3% rispetto a pari periodo del 2015), -2,4% escludendo i contributi al Fondo di Risoluzione Europeo, con interessi penalizzati da tassi ai minimi storici.
Gli oneri operativi, gestiti sempre con estrema attenzione, si attestano a 44,1 milioni di euro in aumento del 2,3% rispetto al dato del I semestre del 2015.
Gli stanziamenti a fronte dei rischi creditizi, in uno scenario economico alquanto complesso, risultano pari a 43,6 milioni di euro in aumento del 7,3% rispetto ai 40,6 milioni del primo semestre del 2015, con un livello di copertura delle sofferenze del 59,8%. Cala lo stock dei crediti deteriorati al lordo delle rettifiche rispetto a dicembre 2015 (-2,8%).
Per le dinamiche sopra evidenziate il primo semestre del 2016 si chiude con un risultato netto di periodo negativo di 4,2 milioni di euro.

(Rimini) Il mandante del tentato omicidio di Augusto Mulargia, il riminese di 54 anni ferito in strada il 5 aprile, per il gip Sonia Pasini, che ha firmato l'arresto, è un 73enne di origini liguri, ma residente a Rimini da anni. Già arrestato il 21 giugno per un kg di cocaina, l'ordinanza di custodia è stata notificata dai carabinieri nel carcere dei Casetti dove è detenuto. Per lo stesso tentato omicidio il 27 giugno il nucleo investigativo dei carabinieri aveva arrestato uno dei due uomini del commando che la sera del 5 aprile, esplose colpi di pistola contro Mulargia ferendolo alla vena femorale e ad un ginocchio. I militari sono vicini ad identificare un terzo uomo, che era a bordo della Smart usata per la 'sparatina' ordinata dal mandante per vendetta. Secondo i carabinieri la sentenza di morte nei confronti di Mulargia era stata decisa dal 73enne, "uomo dal passato criminale di spessore", per vendetta e per un debito di droga (Ansa).