(Rimini) Si è sentito anche a Rimini la scossa di terremoto che delle 3,40 circa di questa notte con epicentro ad Accumoli, 4 chilometri di profondità, nel reatino, magnitudo 6.0.Non si hanno ancora notizie di danni a perosne o cose.
Forte e prolungata, la scossa è stata chiaramente avvertita anche a Roma e in tutto il centro Italia. Il governo, fa sapere il portavoce di Matteo Renzi, Filippo Sensi, è in collegamento con la Protezione Civile e sta seguendo l'evolversi della vicenda. Il capo del Dipartimento, Fabrizio Curcio, ha convocato il Comitato operativo.

(Rimini) “La Germania è disponibile a partire da settembre a proseguire nell’impegno di accogliere altri migranti, ma a certe condizioni”. Lo ha affermato il ministro federale dell’Interno tedesco, Thomas de Maizière, intervenendo insieme al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, all’incontro “Ponti o muri. Il futuro dell’Europa”, svoltosi ieri sera al Meeting di Rimini. Chiaro il riferimento alla legge sull’integrazione approvata, a maggio, dal consiglio dei ministri tedesco, i cui punti cardine sono due: accesso più facile al mercato del lavoro e sanzioni per chi si rifiuta di imparare il tedesco e di integrarsi in Germania. “Ci vuole un giusto mix di ragione e cuore – ha detto il ministro tedesco – per guardare alla questione dei migranti. Sedare le tensioni è nostro compito e trovare un equilibrio è nostro dovere. Sulla redistribuzione ogni Stato dovrebbe collaborare”. Per De Maizière il futuro dell’Europa è accogliere, fare ponti per le popolazioni che fuggono dalle guerre, non alzare muri, ma con prudenza. L’integrazione è il primo vincolo che pone la legge. “Sì all’accoglienza, ma ogni persona deve imparare la lingua tedesca, le tradizioni, la cultura, rispettare le leggi; queste la condizioni per ricevere sussidi e lavoro” ha sottolineato. “Coloro che hanno bisogno di protezione la ricevono, coloro che non hanno prospettive o intendono venire in Germania solo per migliorare le condizioni di vita non potranno stare nel paese” (Sir).

(Rimini) “Ora nessun Paese in Europa può sottrarsi dalle sue responsabilità”. Così il ministro dell’Interno italiano, Angelino Alfano, ha commentato la decisione tedesca di riprendere, da settembre, l’impegno di accogliere altri migranti. Notizia data ieri sera al Meeting di Rimini dallo stesso ministro federale dell’Interno tedesco, Thomas de Maizière, nel corso dell’incontro “Ponti o muri. Il futuro dell’Europa” cui partecipava anche lo stesso Alfano. “Oggi – ha spiegato Alfano – siamo chiamati a scegliere se lasciare l’Europa o cambiarla. Sono tra coloro che non vorranno mai lasciare l’Europa che ci ha dato pace e benessere. Ho il dovere di difendere questa pace e questa libertà. L’alternativa – ha aggiunto – è stabilire se l’Europa diventi una casa comune o un condominio litigioso. L’Europa si fonda su responsabilità e solidarietà. La responsabilità è salvare vite umane e stabilire l’identità di chi arriva, ma poi dobbiamo far vincere la solidarietà europea con la redistribuzione. La Merkel si è messa dalla parte giusta della storia”. Alfano ha poi parlato anche di integrazione e ha chiarito che “non abbiamo bisogno di un nemico, men che meno l’Islam. La professione della religione è una libertà riconosciuta dalla Costituzione, ma non sempre può essere concessa; mi riferisco agli imam espulsi dal Paese e alle prediche che incitano alla violenza, che non tolleriamo. Basta imam fai da te. Chi istiga all’odio va espulso. Le prediche vanno fatte in italiano e deve esserci la tracciabilità delle donazioni ai centri islamici. L’intolleranza porta alla violenza. Il dialogo a pace e sicurezza” (Sir).

Martedì, 23 Agosto 2016 16:36

Provincia, via libera al bilancio 2016

(Rimini) Via libera al Bilancio di previsione 2016 della Provincia, i sindaci e il consiglio hanno votato ieri, dando parere favorevole 
a maggioranza (voto contrario del Comune di Coriano), sullo schema di Bilancio previsionale 2016. Successivamente il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità il Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2016. 
Come avvenuto per il bilancio 2015, anche la presentazione del bilancio 2016 è stata resa possibile solamente grazie ad un insieme di deroghe alla normativa contabile disseminate in diversi provvedimenti che si sono susseguiti nel corso dell’anno. Obiettivo delle deroghe è stato quello di  ammorbidire i pesantissimi tagli alle finanze delle Province, che si concretizzano in un vero e proprio contributo che queste devono versare allo Stato, tagli fondati sul presupposto del ridimensionamento delle funzioni assegnate e delle conseguenti necessità finanziarie dei cosiddetti enti di area vasta.
Questi tagli si sono misurati con i ritardi registrati nella piena attuazione della riforma Del Rio, risultando sproporzionati rispetto alle esigenze finanziarie di assicurare tutti i servizi ancora svolti dalle Province.
Ecco quindi l’autorizzazione concessa di predisporre i bilanci per il solo 2016 anziché per le tre annualità previste dalla normativa, l’eliminazione delle sanzioni finanziarie che l’Ente avrebbe dovuto sostenere per aver violato il patto di stabilità nel 2015 e la possibilità di rinegoziare i mutui rinviando al prossimo anno il pagamento delle rate.
I risparmi derivanti da quest’ultimo provvedimento, sommati ai risparmi derivanti dalla riduzione del personale e dalla riduzione dei costi di funzionamento sono stati destinati al contributo di 21 milioni di euro (nel 2015 erano 14) che la Provincia deve versare allo Stato nel 2016. La necessità di prevedere a bilancio questa vera e propria spesa ha determinato la conseguente riduzione delle risorse destinabili al finanziamento delle spese legate alle manutenzioni di strade e scuole, competenze che la Legge di riforma mantiene ancora a carico delle Province.
Complessivamente è risultato possibile destinare 950mila euro alle manutenzioni degli edifici scolastici e delle strade di competenza provinciale, cifra che rappresenta appena un  quarto di quella mediamente stanziata negli ultimi anni.
E’ un bilancio pertanto che riflette ancora una volta tutte le incertezze legate al percorso di riforma degli enti di area vasta, in attesa dell’esito del referendum costituzionale che manterrà o cancellerà definitivamente dall’ordinamento statale le Province.
 
Lunedì, 22 Agosto 2016 15:57

Sette arresti di Ps in 2 giorni

(Rimini) In due giorni gli agenti della Questura di Rimini hanno arrestato 7 persone e denunciate 25.
Risultati dovuti anche ai servizi straordinari predisposti per la sicurezza del Meeting con l'impiego di oltre 100 uomini, tra reparti inquadrati, unità cinofile antiesplosivi, personale dell'antisabotaggio e tiratori scelti.
Il primo arresto ieri pomeriggio verso le ore 16 a Marebello all'altezza dei bagni 105-106, dove gli agenti hanno fermato un 27enne e un 19enne del Gambia con 10 grammi di droga oltre ad alcune centinaia di euro. La scorsa notte alle 2,30 circa in un locale di Marina Centro, una "volante" e una pattuglia della Polizia in servizio di vigilanza presso il Grand Hotel hanno arrestato un 28enne di origine tunisina per aver rubato un cellulare. A Riccione tre gli arresti per droga. In manette due 22enni di origine campana ed un 18enne di origine toscana. Nell'ultimo weekend sono state identificate 1800 persone, 211 con pregiudizi di Polizia, e denunciate 25 (Ansa).
 
Lunedì, 22 Agosto 2016 15:19

Oltremare, è nato uno squalo

(Riccione) A Oltremare di Riccione questo è un anno di nascite. Dopo l’arrivo di due cicognini nella zona del Delta e di un capretto in Fattoria, a Pianeta Mare dopo 9 mesi di gestazione, è nato un piccolo squalo della specie Scyliorhinus stellaris (più comunemente conosciuto come squalo gattopardo).
Nelle vasche ‘nursery’ poco distanti la Laguna dei delfini, sono state deposte alcuni mesi fa  delle uova dalla forma particolare, conosciute come ‘borsellino della sirena’. Gli squali gattopardo sono ovipari: curiosamente si riproducono attraverso uova che vengono fissate su rocce o alghe. Altre specie di squalo vengono invece chiamate ovovivipare e vivipare: nel primo caso la schiusa delle uova avviene all’interno della femmina, mentre nel secondo caso i piccoli vengono dati alla luce senza uova. 
Nel caso del piccolo Gattopardo di Oltremare, l'embrione è cresciuto per nove mesi nelle vasche della baia degli squali in Pianeta Mare, l’area nursery, sotto la cura quotidiana dello staff di acquaristi del parco. Alla schiusa il piccolo misurava già 10 centimetri ed era già pronto a cacciare.
Lunedì, 22 Agosto 2016 15:14

Evasione, 4,2 milioni recuperati dal Comune

(Rimini) Sfiora i 4,2 milioni di euro la somma frutto dell’attività di recupero dell’evasione fiscale che l’Amministrazione comunale ha portato avanti nel corso del 2015. Nel dettaglio, oltre 2 milioni derivano dal recupero dell’evasione dell’Imu, mentre 1,5 milioni dal recupero dell’Ici. Altri 103mila euro si riferiscono all’evasione dell’Iscop, imposta di scopo. Queste voci, a cui si aggiungono altre di minor entità, fanno ammontare la somma recuperata a circa 3,7 milioni. Ammonta invece a 500 mila euro, solo per il 2015, il trasferimento dello Stato al Comune per la partecipazione al contrasto dell’evasione fiscale in seguito all’adesione ad un protocollo d’intesa; grazie a questa collaborazione sul fronte del recupero dei tributi erariali, dal 2011 il Comune si è visto riconoscere oltre 1,7 milioni.
“Numeri che sono motivo di orgoglio – sottolinea l’assessore Gianluca Brasini – e che confermano l’ottimo lavoro che l’Amministrazione sta portando avanti a contrasto di un fenomeno che sul nostro territorio si fa sentire in maniera pesante. Grazie ad una complessa rete di azioni sviluppata su più piani in stretta sinergia con l’Agenzia delle Entrate, l’agenzia del territorio e la Guardia di Finanza, siamo riusciti a creare un sistema di monitoraggio e di recupero che ci rende tra i più virtuosi in Italia e che ci consente da una parte di portare alla luce gravi fenomeni di ‘malcostume’ (come chi richiede contributi o agevolazioni ai servizi a fronte di dichiarazioni dei redditi non congrue al reale stile di vita) fino alla ricerca degli evasori totali. Anche nel 2016 stiamo registrando risultati in linea con questo trend e il nostro obiettivo continuare su questa strada anche nei prossimi mesi, potenziando questa attività di controllo e recupero che rappresenta lo strumento principale per garantire una vera equità fiscale e recuperare risorse importanti a servizio della comunità. Una comunità che mi auguro riesca a sviluppare una sempre maggior consapevolezza e maturità, cambiando punto di vista, cominciando a considerare l’evasione al pari di un vero e proprio furto ai danni della collettività”.
 
(Rimini) "Siamo stati costretti a coprire la statua della Vergine - spiega la responsabile dello stand - per non offendere le altre religioni". Questa la risposta a Repubblica.it della responsabile dello stand della casa editrice "Shalom" al Meeting di Rimini. Oltre alle pubblicazioni religiose, propone ai visitatori gadget, oggetti sacri, rosari e poster e una statua della Madonna  che quest’anno, al passaggio dei giornalisti del quotidiano risultava coperta. 
“Basterebbe ascoltare con attenzione il video di Repubblica.it per capire l'infondatezza della polemica intorno all'immagine coperta della Madonna. La signora intervistata, con il volto coperto, afferma che non è stato il Meeting a chiedere di coprire l'immagine”, la risposta ufficiale della Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli. “D'altra parte visitando il Meeting e i padiglioni della fiera ci si imbatte in diverse immagini della Madonna, visibile a chiunque”.
 
(Riccione) Giro di vite sui locali del Marano. Ieri i carabinieri di Riccione hanno sanzionato e sospeso la licenza a un esercizio commerciale per l’impiego di personale privo di regolare contratto di lavoro. In totale sono 6 lavoratori risultati irregolari.  Sanzionati anche dieci pr per attività di informazione, promozione e vendita biglietti di locali da ballo su suolo pubblico.
 
(Rimini) Sono circa una ventina gli interventi realizzati durante l’estate o in via di conclusione che hanno interessato le strutture scolastiche riminesi. Interventi diffusi di piccola e media entità, per un valore complessivo di circa 700mila euro, che hanno riguardato gli edifici di tutto il territorio. In particolare si è intervenuti alle scuole d’infanzia La Capriola, Le Margherite, La Gabbianella, La Vela e la Giostra per adeguamenti alle aree esterne, ai pavimenti delle aule, ai giardini e alle strutture ludiche; alle elementari Casadei, Toti, Villaggio Nuovo, Ferrari, De Amicis, Gaiofana e Montecieco sistemando le aree di pertinenza, adeguando gli impianti e gli infissi e in particolare alla Toti con il trasferimento della mensa nella casa (intervento  concordato e realizzato con la Soprintendenza). Lavori di riqualificazione e adeguamento sono stati realizzati alle scuole medie Di Duccio, Fermi e Panzini. A breve partiranno i lavori di ripristino alla scuola Alba Adriatica. Infine  il programma di interventi ha interessato anche alcune palestre: quelle della scuole media Bertola e della scuola elementare Rodari (in entrambi casi è stato rifatto del fondo della palestra) e della palestra di Corpolò (nuove tinteggiature e impianto di illuminazione). 
A questa corposa serie di interventi si aggiungono opere più complesse come quello in corso al plesso della XX Settembre (nuova scuola d’infanzia e rifunzionalizzazione di alcuni locali per la direzione didattica), che ha impegnato l’Amministrazione per circa 2 milioni di euro e la non meno importante attività di manutenzione ordinaria mirato a salvaguardare il patrimonio edilizio scolastico.
“Il periodo di sospensione dell’attività didattica ci ha permesso di intervenire su svariate strutture scolastiche, da Torre Pedrera a Miramare al forese – commenta l’assessore alla scuola Mattia Morolli – Un’attività di riqualificazione e manutenzione importante già avviata dagli anni passati e che proseguirà anche nei prossimi mesi, in costante relazione e confronto con le direzioni didattiche e con i genitori. In quest’ottica proseguiremo con il progetto Rimini scuola sostenibile, un programma di azioni che vede al centro i bambini, le loro necessità e soprattutto le loro idee e continueremo a investire nella promozione della mobilità sostenibile nei percorsi casa-scuola”.